lo stesso fine settimana, viaggiando tra Genova e Venezia, in più di un autogrill ho notato la stessa cosa, sia legend 1 che vol.2, perciò non penso ci voglia tanto c... ^^

Ho letto quasi metà del nuovo romanzo degli Eddings: La redenzione di Althalus. Fino a questo momento posso dire che mantiene le caratteristiche degli altri romanzi: è molto divertente,

ma i nemici somigliano a degli zerbini, considerando la facilità con cui si fanno calpestare. Quindi...

Lo consiglio: superate le prime pagine (come sempre, perché gli Eddings non mi coinvolgono mai fin dal principio?) mi sto divertendo troppo!

spoilers

ma i nemici somigliano a degli zerbini, considerando la facilità con cui si fanno calpestare. Quindi...

Quindi come al solito direi...

Finalmente mi sono procurato il quinto e ultimo libro. non ho ancora finito di leggerlo, che già mi è sorto un atroce dubbio: posto che sono entusiasta di ciò che sto leggendo, e che la storia e la trama etc, etc, mi piacciono moltissimo, mi pare che Il ciclo di Belgariad assomigliin modo atroce al Signore delgi Anelli.

(Ok, avete finito di picchiarmi? Bene)

c'è la compagnia di personaggi (dove ogniuno ha la sua abilità particolare), c'è il gioiello che tutto vogliono, ma che è estremamente potente e pericoloso se usato in modo errato, ci sono i maghi che proteggono il portatore del gioiello, una parte della compagnia si scioglie per portare a termine la missione mentre il resto del gruppo deve solo "tenere a bada" i cattivi distraendoli, etc, etc.

Praticamente è la trama dei due cicli. Non che non mi vada bene, anzi. Il Signore degli Anelli è una pietra miliare, e il Ciclo di Belgariad è bellissimo, ma secondo me sono simili.

Ultima nota, stavolta di biasimo:

in entrambi i libri, i cattivi sono a est (Sauron e gli Angarak+Mallorean), a sud ci sono quelli sfigati che i cattivi vorrebbero usare per i loro scopi (Nyssan, Sudroni che vengono usati), a nord e a ovest ci sono i buoni, i puri, i giusti, eccetera (Alorn, Hobbit+Dunedan. Addirittura all'estremo ovest, al di la del mare, c'è il "paradiso terrestre", la terra degli elfi)

Più filoamericano di così si muore

Vero, Eddings riprende molto dal Signore degli Anelli, ma è comunque una lettura godibilissima.

Più filoamericano di così si muore

Dici? Io non sono filoamericana, ma non intendo vedere la politica in tutto ciò che mi circonda. Perché non godersi un romanzo per quello che è? è un romanzo, nient'altro.

Concordo con Kindra sul fatto di leggere i romanzi senza volere a tutti i costi vederci della politica..

inoltre non vedo tutta questa somiglianza...

c'è la lotta tra bene e male... e c'è la compagnia certo..

ma questo non è il Signore degli Anelli questa è la fantasy... ed è nata mooolto, moolto prima.... perchè come diceva qualcuno (di cui non ricordo il nome )

"Il mito è il sogno di un popolo"

QUOTE 

Più filoamericano di così si muore 

 

 

Dici? Io non sono filoamericana, ma non intendo vedere la politica in tutto ciò che mi circonda. Perché non godersi un romanzo per quello che è? è un romanzo, nient'altro.

 

Concordo con Kindra sul fatto di leggere i romanzi senza volere a tutti i costi vederci della politica..

inoltre non vedo tutta questa somiglianza...

c'è la lotta tra bene e male... e c'è la compagnia certo..

ma questo non è il Signore degli Anelli questa è la fantasy... ed è nata mooolto, moolto prima.... perchè come diceva qualcuno (di cui non ricordo il nome )

 

"Il mito è il sogno di un popolo"

Per fortuna avete ragione entrambe, ma la mia era una semplice osservazione.

Le opere scritte da chicchessia, comunque, risentono in larga parte delle idee dello scrittore, a meno che questi non riesca ad estraniarsi dal racconto, e quindi è logico che una parte di queste idde entri nell'opera che sta nascendo.

Anch'io quando posso cerco di godermi un libro per quello che racconta, e non per quello che sottointende.

Io non sono nè filoamericano, nè anti americano, ma questo aspetto mi era balzato agli occhi perchè entrambi questi libri ne sono pregni (che paroloni! manco so che vogliono dire )

Ciauzzz

Ho iniziato da poco il segno della profezia. Ne ho letto pochissimo, un'ottantina di pagine, quindi il mio è un giudizio molto parziale: per ora mi sembra molto classico come impostazione, tuttavia devo dire che mi sta piacendo molto: mi sta regalando esattamente la stessa sensazione provata leggendo il SdA, sensazione che non so descrivere ma che è del tutto diversa da quelle provate leggendo altri fantasy, di autori più che egregi. Insomma, per ora mi piace parecchio, speriamo che continui bene!!

Riuppiamo un vecchio topic ^_^

Ho preso ieri il volume Fanucci che comprende i primi due libri... non perché lo volessi particolarmente, ma ero in libreria a perdere il mio tempo e volevo prendere qualcosa. Essendo che della LeGuin cercavo il secondo ed ho trovato solo il terzo, di Luk'janenko vorrei iniziare e ho trovato solo il secondo, idem della Hobb... alla fine ho trovato Eddings e memore di averlo sentito nominare spesso e abbastanza bene mi sono fidato.

Ho riletto i commenti e mi fa piacere quel che leggo. Prossimamente vi farò sapere le mie impressioni, anche se non è un periodo che leggo molto

^_^ ^_^