Ho terminato il libro di valerio massimo manfredi, il tiranno,e voglio esporvi i miei commenti solo adesso a lettura ultimata . Innanzitutto vorrei stigmatizzare delle differenze sostanziali apportate da Manfredi rispetto alla storia originale di Dionisio: da qui in poi seguono SPOILER per chi non conoscesse la storia,è ovvio

Dionisio manda in esilio il suo collaboratore e sostenitore più assiduo,ovvero Filisto,e questo abile politico viene richiamato a Siracusa solamente nel 367 A.C. dal primogenito del Tiranno,alla morte del padre. Nel libro invece Filisto assiste impotente alla morte di Dionisio a seguito di un banchetto(non si conosce con esattezza come morì il tiranno di Siracusa,e questa è una delle teorie,le altre vogliono che sia stata la Compagnia ad avvelenarlo o addirittura i Cartaginesi con i quali stava trattando una pace). Quindi Manfredi ha semplificato il suo romanzo storico con una riunione dei due e riappacificazione prima della morte . Molte cose sono specificate comunque al termine del libro,e questo è sicuramente un merito dello scrittore che non si nasconde assolutamente di fronte alle sue scelte(dice che la storia completa di Dionisio è ricca di contraddizioni e altri personaggi importanti ha preferito non rappresentarli affatto piuttosto che rappresentarli male). Di Leptines,ovvero il fratello di Dionisio,non mi sono ancora informato quindi non posso dire se Manfredi ha rispettato pienamente la figura storica.

FINE SPOILER

Alla fine della lettura non posso comunque far altro che elogiare Manfredi. E’ il primo libro suo che leggo e devo dire che è si tratta di uno scrittore fantastico. Non è un autore prolisso,ma nonostante tutto riesce a descrivere con dovizia varie situazioni e soprattutto opera delle rappresentazioni superbe delle città(merita menzione la descrizione della magnifica Agrigento). Le battaglie sono spiegate benissimo,e nonostante io sia un novizio del genere,sono riuscito a capire perfettamente tutte le strategie militari operate dai vari schieramenti. Sono 425 pagine intense,emotive,che scorrono fluentemente. Avevo letto da certi commenti(credo su bol o ibs)che il libro perdeva di spessore dalla conquista di Siracusa da parte del tiranno,ma tutto ciò non è assolutamente vero.

Sinceramente il Tiranno non mi è piaciuto moltissimo. L'ho letto un po' di tempo fa, quindi non so ben spiegare perchè, però mi ricordo che mi aveva lasciato un po' l'amaro in bocca, specie perchè sono convinto che Manfredi possa fare di meglio. Soprattutto mi avevano deluso le variazioni apportate alla realtà storica: l'autore avrebbe potuto magari scrivere un trilogia come Alexandros e ottenere un risultato migliore, a mio parere. Comunque resta un buon libro, che però avrebbe potuto essere migliore (ovviamente secondo il mio personalissimo parere).

Sinceramente il Tiranno non mi è piaciuto moltissimo. L'ho letto un po' di tempo fa, quindi non so ben spiegare perchè, però mi ricordo che mi aveva lasciato un po' l'amaro in bocca, specie perchè sono convinto che Manfredi possa fare di meglio. Soprattutto mi avevano deluso le variazioni apportate alla realtà storica: l'autore avrebbe potuto magari scrivere un trilogia come Alexandros e ottenere un risultato migliore, a mio parere. Comunque resta un buon libro, che però avrebbe potuto essere migliore (ovviamente secondo il mio personalissimo parere).

beh,se per te questo è un libro non entusiasmante di manfedi,gia mi immagino cosa possono essere gli altri

il prossimo acquisto è alexandros,questa settimana c'è anche un articolo di manfredi su panorama su questo personaggio storico

mah, che dire.

Io sono un fan di Manfredi e ho letto tutti

i suoi libri.

Il Tiranno mi sembra un buon libro scritto bene,

nella media dei suoi libri.

Nè top nè flop !

In effetti, non si avvicina nemmeno agli standard di Alexandros, che reputo il suo capolavoro, ma l'ho trovato decisamente un buon libro, ottimo per passare un po' d'ore immergendosi in un'affascinante atmosfera di più di 2000 anni fa.

Grande Manfredi!

leggibile,ma non bellissimo...

Io sono un fan di Manfredi e ho letto tutti

i suoi libri.

Il Tiranno mi sembra un buon libro scritto bene,

nella media dei suoi libri.

Nè top nè flop !

Concordo.

Anche se sinceramente sono rimasto un pò deluso.

Non tanto per la storia raccontata o come sia scritto il libro, è per così dire un malessere di fondo, quando l'ho finito di leggere mi sono detto "Mah pensavo meglio!", in fin dei conti ho amato molto gli altri libri di VMM e questo mi sembra un pochino sotto tono rispetto agli altri (e non intendo solo Alexandros!)

Ciao

Gal.

idem, pure a me non è sembrato uno dei migliori, cmq è una lettura piacevole, ma libri come "lo scudo di Talos" e "L'Ultima Legione" sono nettamente superiori

è il primo libro ke leggo di questo autore,quindi nn posso fare paragoni con gli altri. Purtroppo devo dire però ke nn mi è piaciuto particolarmente.

E' anke il primo libro di questo genere che leggo e probabilmente è per questo ke nn mi ha coinvolto, la descrizione delle battaglie seppur fatta bene mi annoiava abbastanza. Credo ke alla fine sia una cosa totalmente soggettiva.

Cmq più avanti mi piacerebbe leggere qlkos'altro di Manfredi per pura curiosità!

Saluti

la maggior parte dei lettori sostiene che la trilogia di alexandros sia la sua migliore opera

...l'ultima legione non mi è dispiaciuto....ma altri (vedi "La torre della solitudine", e forse un pò anche "l'oracolo") mi hanno scoraggiato un pò....delle volte sembra confusionario non si capisce bene cosa accade e perché...sembra tutto un pò irreale... devo leggere Alexandros, in troppi han detto che è una bellissima triologia.