@JonSnow1992
È vero, ma ci sono alcuni aspetti su cui hanno calcato meno la mano: la diatriba dell'uovo di drago è più un capriccio che una minaccia, il suo rapporto con la giovane Rhaenyra, per quanto discutibile, è meno perverso rispetto ai resoconti di F&B, e non ha ucciso Laenor (povero il tizio morto a caso!)
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Jacaerys Velaryon ha scritto:Il vero titolo dell'episodio è Rhaenyra the Cruel, la lista degli episodi che sta circolando sul web è inaffidabile.
Grazie, ho corretto. Purtroppo quando ho preparato Il topic era ancora quella la voce più affidabile.
Addio Got
"Lo scempio ha due teste"
Martin nel suo blog a maggio scriveva questo:
Everywhere you look, there are more screenwriters and producers eager to take great stories and “make them their own.” It does not seem to matter whether the source material was written by Stan Lee, Charles Dickens, Ian Fleming, Roald Dahl, Ursula K. Le Guin, J.R.R. Tolkien, Mark Twain, Raymond Chandler, Jane Austen, or… well, anyone. No matter how major a writer it is, no matter how great the book, there always seems to be someone on hand who thinks he can do better, eager to take the story and “improve” on it. “The book is the book, the film is the film,” they will tell you, as if they were saying something profound. Then they make the story their own.
They never make it better, though. Nine hundred ninety-nine times out of a thousand, they make it worse.
Discorso che si applica perfettamente con quanto visto finora in HOTD.
Almeno D&D quando hanno avuto il materiale cartaceo non lo hanno cambiato a loro piacimento, portando magistralmente a schermo scene come la morte di Ned, le Nozze Rosse e la morte di Joffrey.
Qualche tempo prima GRRM aveva detto che aveva visto i primi episodi della nuova stagione e li aveva apprezzati.
Secondo me è più probabile che fosse una nuova frecciata a GOT, o almeno è così che la pensano Elio & Linda, intervistati recentemente da un podcast italiano (e che a loro volta hanno da poco intervistato Condal).
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Winter Warrior ha scritto:Martin nel suo blog a maggio scriveva questo:
Everywhere you look, there are more screenwriters and producers eager to take great stories and “make them their own.” It does not seem to matter whether the source material was written by Stan Lee, Charles Dickens, Ian Fleming, Roald Dahl, Ursula K. Le Guin, J.R.R. Tolkien, Mark Twain, Raymond Chandler, Jane Austen, or… well, anyone. No matter how major a writer it is, no matter how great the book, there always seems to be someone on hand who thinks he can do better, eager to take the story and “improve” on it. “The book is the book, the film is the film,” they will tell you, as if they were saying something profound. Then they make the story their own.
They never make it better, though. Nine hundred ninety-nine times out of a thousand, they make it worse.
Discorso che si applica perfettamente con quanto visto finora in HOTD.
Almeno D&D quando hanno avuto il materiale cartaceo non lo hanno cambiato a loro piacimento, portando magistralmente a schermo scene come la morte di Ned, le Nozze Rosse e la morte di Joffrey.
D&D avevano tolto Jeyne per introdurre Talisa( un personaggio dal futuro atterrato nel Medioevo con un anticipo di 5 6 secoli) stravolgendo notevolmente i motivi e il contesto che spingono Robb a rompere la promessa fatta ai Frey. Anche ben prima del cortocircuito. Anche nelle primissime stagioni avevano stravolto personaggi situazioni e avvenimenti con risultati abbastanza deludenti
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
@JonSnow1992 Il cambio di Jeyne per Talisa non altera sostanzialmente nulla nella scelta di Robb di venire meno per amore a un patto nuziale con la casa più potente delle Terre dei Fiumi, per quanto sia uno stravolgimento del materiale di partenza la messa in scena del Red Wedding non viene in nessun modo depotenziata.
@Jacaerys Velaryon è vero però lo ha detto sei mesi fa, non mi sorprenderei se avessero fatto delle modifiche in questo tempo. Più che altro avevo riportato il post del blog come una sua dichiarazione generale che però risulta particolarmente calzante dopo le divergenze che abbiamo visto tra show e romanzo.
Tra le altre cose non ha partecipato a nessun evento promozionale per questa seconda stagione e non ha neanche scritto in toni entusiastici post sul suo sito.
Trovo veramente difficile da pensare che possa essere contento di tagli a personaggi come Nettles o del ridimensionamento di altri come Daeron.
Dal momento in cui mi rendo conto di risultare più pedante dell'uomo dei fumetti dei Simpson, in queste critiche rispetto alla fedeltà al maeriale originale, è giusto sottolineare anche le cose positive.
Ho particolarmente apprezzato il duello tra Arryk ed Erryk sia nell'interpretazione dei gemelli Tittensor che nella scelta di andare con una miscela dei vari resoconti del duello, con l'aggiunta del suicidio in stile biblico di re Saul creando così una scena di grande impatto.
Winter Warrior ha scritto:@JonSnow1992 Il cambio di Jeyne per Talisa non altera sostanzialmente nulla nella scelta di Robb di venire meno per amore a un patto nuziale con la casa più potente delle Terre dei Fiumi, per quanto sia uno stravolgimento del materiale di partenza la messa in scena del Red Wedding non viene in nessun modo depotenziata.
Secondo me si, la presenza di Talisa rovina un po' la trama di Robb e l'impatto del Red Wedding.
Nel senso, nel libro er auna tragedia che riguardava tutto il Nord, con gli alfieri di Robb che cadono nel tentativo di combattere, di proteggerlo ecc Invece nella serie, inserendo Talisa e la sua morte truculenta (con annesso dialogo pucci pucci "insegnerai al piccolo Ned a cavalcare?") l'attenzione ha finito per spostarsi su di lei.
Winter Warrior ha scritto:Dal momento in cui mi rendo conto di risultare più pedante dell'uomo dei fumetti dei Simpson, in queste critiche rispetto alla fedeltà al maeriale originale, è giusto sottolineare anche le cose positive.
Ho particolarmente apprezzato il duello tra Arryk ed Erryk sia nell'interpretazione dei gemelli Tittensor che nella scelta di andare con una miscela dei vari resoconti del duello, con l'aggiunta del suicidio in stile biblico di re Saul creando così una scena di grande impatto.
Premesso che non ho ancora visto la puntata quindi non posso rispondere sulla seconda parte no nessun problema tranquillo io sono il primo purista e il primo che non apprezza le libertà che si prendono showunners e registi e condivido interamente la logica e la critica che Martin ha espresso nel suo blog. Io divento il primo detrattore di un regista(o di uno showrunner) anche bravo e di successo che si permette di stravolgere un romanzo qualunque esso sia di un gigante della letteratura(non necessariamente fantasy sia chiaro)
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
King Glice ha scritto:Winter Warrior ha scritto:@JonSnow1992 Il cambio di Jeyne per Talisa non altera sostanzialmente nulla nella scelta di Robb di venire meno per amore a un patto nuziale con la casa più potente delle Terre dei Fiumi, per quanto sia uno stravolgimento del materiale di partenza la messa in scena del Red Wedding non viene in nessun modo depotenziata.
Secondo me si, la presenza di Talisa rovina un po' la trama di Robb e l'impatto del Red Wedding.
Nel senso, nel libro er auna tragedia che riguardava tutto il Nord, con gli alfieri di Robb che cadono nel tentativo di combattere, di proteggerlo ecc Invece nella serie, inserendo Talisa e la sua morte truculenta (con annesso dialogo pucci pucci "insegnerai al piccolo Ned a cavalcare?") l'attenzione ha finito per spostarsi su di lei.
Esattamente. Nei libri Robb sposa Jayne per dovere e per proteggere l'onore della ragazza. In GOT per amore e tutte le interazioni trai i due le ho trovate molto melliflue, sdolcinate e anacronistiche. Inoltre il personaggio di Robb viene stravolto, massacrato e finisce per diventare un'idiota, una macchietta, vittima e in balia della propria ingenuità.
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Scusate se non ho letto tutti messaggi precedenti, da non lettrice di Fire&Blood, posso solo dire che queste prime due puntate mi sono piaciute moltissimo e trovo che, al momento, House of The Dragon rappresenti forse il meglio per quanto riguarda la serialità televisiva (quella fantasy di sicuro, ma forse anche in generale)
ryer ha scritto:Scusate se non ho letto tutti messaggi precedenti, da non lettrice di Fire&Blood, posso solo dire che queste prime due puntate mi sono piaciute moltissimo e trovo che, al momento, House of The Dragon rappresenti forse il meglio per quanto riguarda la serialità televisiva (quella fantasy di sicuro, ma forse anche in generale)
È sicuramente un buon prodotto, a tratti ottimo superiore alla media ma secondo me Shogun che è uscito quest'anno rimane almeno una spalla sopra(anche al miglior GOT)
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Winter Warrior ha scritto:@JonSnow1992 Il cambio di Jeyne per Talisa non altera sostanzialmente nulla nella scelta di Robb di venire meno per amore a un patto nuziale con la casa più potente delle Terre dei Fiumi, per quanto sia uno stravolgimento del materiale di partenza la messa in scena del Red Wedding non viene in nessun modo depotenziata.
@Jacaerys Velaryon è vero però lo ha detto sei mesi fa, non mi sorprenderei se avessero fatto delle modifiche in questo tempo. Più che altro avevo riportato il post del blog come una sua dichiarazione generale che però risulta particolarmente calzante dopo le divergenze che abbiamo visto tra show e romanzo.
Tra le altre cose non ha partecipato a nessun evento promozionale per questa seconda stagione e non ha neanche scritto in toni entusiastici post sul suo sito.Trovo veramente difficile da pensare che possa essere contento di tagli a personaggi come Nettles o del ridimensionamento di altri come Daeron.
Che abbiano fatto delle modifiche agli episodi esattamente dopo averli fatti vedere in anteprima a Martin mi sembra ai limiti del complottismo. Se Martin li ha visti e si è espresso in maniera positiva a dicembre vuol dire che il lavoro di Condal e compagnia gli piace. Sicuramente hanno fatto dei cambiamenti e non tutto sarà come vorrebbe Martin (ricordiamo che secondo George la serie doveva partire addirittura da Bealon ed Aemon, figli di Jaehaerys), ma per me non si può paragonare il rapporto attuale che Martin ha con il team di Hotd rispetto al rapporto più che deteriorato che George aveva con D&D post stagione 4 di Got. È vero che Martin non ha fatto in alcun modo promozione per la serie e non ha partecipato ad eventi particolari, ma forse voleva evitare domande su un certo libro e aspetta il Worldcon per rilasciare dichiarazioni sull'argomento, sperando che sia la volta buona.
Secondo voi potrebbero cambiare la trama di Otto? Lo vedremo a Vecchia Città o comunque nell'Altopiano insieme a Daeron già in questa stagione?
Comunque il modo in cui hanno gestito Dearon non mi convince, perché finora tutti i personaggi hanno parlato e ragionato come se non esistesse (a parte quel riferimento di Daemon ai 4 draghi dei verdi nella prima stagione).
@Daemon Targaryen io ho solo avanzato un'ipotesi non ho detto che SICURAMENTE avessero cambiato qualcosa dopo la prima visione mostrata a Martin.
Resta il fatto che il post sul blog lasci pochi dubbi: quando si decide di stravolgere la base di partenza, perché ci si ritiene più bravi di un autore capace di vendere milioni di copie, raramente si migliora l'opera. Credo anche che gli ascolti tremendamente bassi di questi primi due episodi ne siano una parziale conferma.
Per quanto riguarda Daeron per me è quasi impossibile inserirlo adesso in maniera coerente, hanno sbagliato a non scriverlo dall'inizio ma mi rendo conto che per loro sarebbe stato uno sforzo titanico presentare un personaggio dei Verdi con delle accezioni più positive