Una discussione a cui pensavo da tempo e non credo ne esistano di simili, almeno recenti.
Come da titolo: uno spazio per condividere le migliori frasi, citazioni e momenti da film, serie tv, sit-com, serie animate, anime e così via. Le uniche fonti culturali da escluderei direi che sono quelle cartacee, dato che se ne parla in Braavos.
Ne ho in mente più di qualcuna, ma lascio che siano gli altri a iniziare. Si possono condividere sia semplici estratti narrativi che video presi da YT.
Tanto per iniziare bene:
non posso non iniziare con
"che la forza sia con te"...
citazione doverosa...
" A Grande Inverno giuriamo la fedeltà della Torre delle Acque Grigie. Cuore e focolare e raccolto a te noi doniamo, mio lord. Le nostre spade, le lance e le frecce sono al tuo comando. Da’ misericordia ai nostri deboli, aiuta i nostri inermi e fa’ giustizia per tutti. Noi mai ti volteremo le spalle. Lo giuro sulla terra e sull’acqua. Lo giuro sul bronzo e sul ferro. Lo giuriamo sul ghiaccio e sul fuoco. "
Bella discussione e bella idea (come sempre) @Euron Gioiagrigia.
Inizio col botto , con una scena imperdibile
La lettura è un rapporto con noi stessi e non solo col libro, col nostro mondo interiore attraverso il mondo che il libro ci apre.
Italo Calvino
It’s gonna be legend… wait for it… dary!
Challenge accepted!
Barney Stinson
The person, be it gentleman or lady, who has not pleasure in a good novel, must be intolerably stupid.
Jane Austen
Le piccole cose hanno la loro importanza: é sempre per le piccole cose che ci si perde.
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
Bien sûr je te ferai mal. Bien sûr tu me feras mal. Bien sûr nous aurons mal. Mais ça c’est la condition de l’existence. Se faire printemps, c’est prendre le risque de l’hiver. Se faire présent, c’est prendre le risque de l’absence.
Antoine de Saint-Exupéry
C’é una vergogna positiva, che prima di aprire bocca ti fa chiedere se hai veramente titolo per dire quello che stai per dire. É la grande assente di questo secolo.
Zerocalcare
Ogni persona che passa nella nostra vita è unica. Sempre lascia un po’ di sé e si porta via un po’ di noi. Ci sarà chi si é portato via molto, ma non ci sarà mai chi non avrà lasciato nulla. Questa é la più grande responsabilità della nostra vita e la prova evidente che due anime non si incontrano per caso.
Jorge Luis Borges
@Daenys The Dreamer Anche la scena del trattore non è affatto male.
P.: "Ma tu lo sai guidare?"
T.: "Non lo so guidare ma non significa niente"
Andando su generi più seri, giro le mie due scene preferite di uno dei miei film preferiti.
Il primo monologo è decisamente inquietante nell'anticipare certe derive del XXI secolo, soprattutto nei passaggi su quanto gli esseri umani si sentano falsamente importanti (you build egoes the size of cathedrals) e sulla capacità di connettere e modificare tecnologicamente il mondo per scopi micragnosi (fiber-optically connect the world to every eager impulse; it's buy futures, sell futures when there is no future. We got a runaway train, boy). A livello recitativo l'occhio è catturato ovviamente da Pacino, ma anche Reeves, Jeffrey Jones e Charlize Theron sono stati molto bravi. In particolare la Theron, pur non dicendo nulla, riesce ad esprimere con il viso e il linguaggio del corpo la grande sofferenza del suo personaggio. Di questa scena adoro la teoria elaborata da alcuni fan per cui in quel momento Eddie Barzoon, metafora dell'essere umano in procinto di entrare nel XXI secolo con atteggiamento egoistico e predatorio, riceve due proposte di salvezza: una da Dio (il tizio che gli dice wrong way sarebbe, secondo questa teoria, un angelo che cerca di salvarlo), e una da Satana per mezzo del senza tetto che gli ordina di dargli l'orologio. In quel momento Eddie ha l'opportunità di salvarsi sacrificando un piccolo pezzo della sua grande ricchezza, ma la sua avidità non glielo permette e questo segna il suo destino.
Nel secondo monologo, la cosa che più mi colpisce è notare come le motivazioni di Milton/Satana siano di fatto legate ad un sordo rancore verso Dio che va avanti da eoni per essere stato degradato e cacciato dal Paradiso (He's a sadist. He's an absent landlord). Io sono ateo, ma trovo che il film descriva lo spirito del cattolicesimo in modo molto efficace.
Bella idea! Ne ho tantissime
Comincio con una clip che racchiude 2 battute famose da uno dei film/libri preferiti (e anche personaggi poiché Rossella con tutti i suoi capricci rimane sempre molto affascinante nella sua stratificazione)
Francamente me ne infischio: mi piace perchè esplicita la contraddizione del personaggio, Rhett viene da subito presentato come uno che se ne infischia e forse per un certo tempo lo fa davvero, ma in realtà non è così. Mi piace perché in questo momento comunque lo pensa davvero, dopo aver sofferto tanto a causa di Rossella ha il coraggio di mandarla un po' a quel paese e riprendersi la sua vita.
Dopotutto, domani è un altro giorno: rappresenta bene invece la forza di Rossella, che sebbene capricciosa, civetta e senza troppe remore morali, dimostra grande forza nel sapersela cavare nelle avversità usando il suo senso pratico.
Non è un modo per scansare i problemi ma al contrario piuttosto un modo per invitare a prendersi una pausa, del tempo, prima di prendere una decisione importante, comunque senza arrendersi. Perché questo è Rossella: una combattente che non si arrende alle avversità della vita.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Non c'è scena più iconica:
Sono colpito, molto bello, vediamo il biglietto di Paul Allen.
Guarda quell'indefinita tonalità di bianco, la raffinata consistenza della carta, Oh mio Dio, ha persino una filigrana
And now, I have no people.
Ecco un modo efficace ed elegante per descrivere un grande villain. Lo spettatore odia Zod fin dall'inizio, quando uccide Jor-El, e lo odierà fino alla fine quando con un classico contrappasso dantesco sarà Kal-El a terminare la sua esistenza. Ciò non toglie che il difensore di Kyrpton abbia una dignità e una statura che non si trova spesso nei cattivi dei cinecomic. Lui era un genocida, un aggressore, un distruttore senza scrupoli ma era così perché la sua unica, drammaticamente semplice missione era proteggere Krypton e i suoi abitanti, anche a costo di distruggere un intero pianeta per rifondarla. Era ciò che gli dava uno scopo, per citare un termine usato spesso da un altro grande cattivo: l'agente Smith della trilogia di Matrix. Se tuttavia il nemico di Neo, perso il suo scopo impazzisce e diventa un vero e proprio virus distruttivo (lui che sua volta accusava gli umani di esserlo. Che ironia, direbbe un terzo grande cattivo del mondo del cinema), Zod vede semplicemente rafforzare gli aspetti duri e violenti del suo carattere. Lo scopo passa dal rifondare Krypton a distruggere ciò che lui percepisce aver "traviato" il suo unico compatriota rimasto: i terrestri. Quando Superman ucciderà la sua nemesi per poi scoppiare in un urlo disperato, sarà Lois ad andare prontamente a consolarlo, diventano sempre di più l'unica ancora capace di tenere l'amato vincolato a terra e impedire che galleggi metaforicamente e pericolosamente verso le stelle, dove il Male costituito da Darkseid è in attesa. Ma qui si passa al capitolo successivo, che sarà oggetto di un'ulteriore analisi.
"Let Jesus fu*k you". Pazuzu, divinità della mitologia assira, prende possesso di una giovane donna, Regan, il suo scopo è quello di prendere l'anima della giovane donna per tormentarla per l'eternità con gli altri demoni, padre Karras riesce ad effettuare l'esorcismo invitando il demone a prendere possesso del suo corpo, tuttavia ancora cosciente il parroco si getta dalla finestra per porre fine alla possessione ed alle azioni del diavolo.
Il film è "L'esorcista" (1973)
Dal primo Ghostrbusters: "Sei tu un Dio?"
non è tra le mie saghe preferite, ma la scena finale di questo film penso meriti una citazione...
" A Grande Inverno giuriamo la fedeltà della Torre delle Acque Grigie. Cuore e focolare e raccolto a te noi doniamo, mio lord. Le nostre spade, le lance e le frecce sono al tuo comando. Da’ misericordia ai nostri deboli, aiuta i nostri inermi e fa’ giustizia per tutti. Noi mai ti volteremo le spalle. Lo giuro sulla terra e sull’acqua. Lo giuro sul bronzo e sul ferro. Lo giuriamo sul ghiaccio e sul fuoco. "
invece da quella che forse è la mia trilogia preferita...
" A Grande Inverno giuriamo la fedeltà della Torre delle Acque Grigie. Cuore e focolare e raccolto a te noi doniamo, mio lord. Le nostre spade, le lance e le frecce sono al tuo comando. Da’ misericordia ai nostri deboli, aiuta i nostri inermi e fa’ giustizia per tutti. Noi mai ti volteremo le spalle. Lo giuro sulla terra e sull’acqua. Lo giuro sul bronzo e sul ferro. Lo giuriamo sul ghiaccio e sul fuoco. "
Il 18/7/2023 at 20:30, the neck ha scritto:
Non seguo questi film ma l'omaggio è davvero molto carino e di buon gusto.
9 ore fa, the neck ha scritto:
EPICA
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Occhio allo spoilerone
Ovviamente la citazione è il NUOOOOOOOOOO!
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi