Torna dopo tantissimo tempo questa rubrica tematica!
Dato che in questi giorni, complice l’uscita del nuovo promo, si è riparlato del mitico Top Gun, e dato che qui su Barriera pare che nessuno lo conosca, ho pensato ad un approfondimento… ed eccoci qua, ad un'altra delle mie passioni: i caccia militari (gli aerei d’epoca in effetti non mi attirano molto, ma qualche film merita comunque).
Non possiamo che iniziare da quello che per me rimane il film pietra miliare di tutto questo sottogenere:
Top Gun di Tony Scott (1986): un film che rispecchia in pieno gli anni 80 e ne ha condizionato la moda (i RayBan chi non li ha indossati? E il giubbotto in pelle da pilota?). La storia è semplice ma furba, prendere l’addestramento dei piloti da caccia della Marina (cioè il meglio del meglio del meglio, provatevi voi ad atterrare, pardon appontare su una portaerei che si muove in mezzo al mare, e loro lo sanno e perciò si danno delle gran arie da figo) e piazzarlo in un contesto scolastico ovvero il Top Gun, la scuola di addestramento al combattimento aereo di San Diego. Metteteci il preside saggio ma ruvido (Viper), il bidello (scusa Jester), la prof.ssa milf (Charlie), il primo della classe un po’ str***o (Ice) con l’amico bulletto (Slider), i simpatici di turno (gli altri piloti su tutti Hollywood e Wolfman), il migliore amico saggio e comprensivo (Goose). Maverick è un pilota fuoriclasse e anche un po’ fuori di balcone, e come tutti quelli della sua specie, non segue le regole e combina casini così, per il gusto di combinarli. Perché il mondo gli ha appiccicato un’etichetta e lui è insofferente. Ufficialmente il problema è dovuto al padre morto in missione, con note negative sul registro, cui è stata affibbiata una brutta fama tanto che il povero Mav solo per essere suo figlio non è stato accettato all’Accademia (? Non chiedete, è così, serve per fare dramma).
Comunque i suoi patemi ma anche il suo disprezzo per le regole e la sua faciloneria (Ice la direbbe in modo diverso) finiranno per creargli ulteriori casini fino ad un tragico epilogo, con buona pace degli avvertimenti non proprio amichevoli del suo collega Ice che rappresentando il contrario di Mav (e quindi di Tom Cruise) è infatti alto, biondo e glaciale. E anche un po’ str***o in effetti. Lui è appunto il primo della classe, quello che non sbaglia, quello che studia sempre, quello che a scuola tutti avreste odiato perché ve lo fa anche notare quanto lui sia più bravissimo e voi una merdaccia e se gli chiedete il compito ve lo passa pure sbagliato. Infatti alla fine il primo posto di Top Gun, cioè the best of the best, lo vince lui. Ma solo perché Maverick è stato mandato in tilt da un incidente. Tuttavia alla fine Maverick grazie al discorso del preside saggio soprattutto, non tanto alle gambe della bionda di turno direi, riesce a venirne fuori e viene proclamato a furor di popolo il migliore, riconosciuto persino dal suo nemicoamico Ice.
In tutto ciò non manca una storia d’amore, una partita a pallavolo che rispecchia le rivalità in cielo, le corse in moto, i karaoke, una scena di sesso che all’epoca fece scalpore (anche se non si vede granchè, imparate registi del 2000), molte docce (perché queste sono le cose che fanno i piloti oltre a volare, vanno in moto, cazzeggiano e be…. Avete capito, marinai donne e guai no?), molti bei regazzoni (motivo per cui magari il film per me è più interessante che per voi), qualche momento sentimental drammatico come l’inseguimento con dichiarazione, la discesa dell’eroe che affronta i suoi demoni e poi torna. Forse questa parte avviene un po’ a casaccio, ma tutto sommato la trama risulta ben bilanciata.
Il film si apre con una sequenza che secondo me è tra le migliori della storia del cinema: magnifica commistione tra immagini e musica (recuperatevi almeno il segmento iniziale), fa percepire l’adrenalina, la potenza degli aerei, la complessità delle manovre sul ponte. Cioè guardatevela che merita:
la combo Top Gun Anthem + Danger Zone è troppa roba! Alzi la mano chi dopo questo non vuole fare il pilota!
Last but non Least: colonna sonora pazzesca: se non l’avete, recuperatela assolutamente.
Bella recensione anche qui https://labaravolante.blogspot.com/2019/09/top-gun-1986-una-specie-di-rock-n-roll.html
Hot Shots! (1991): che è la parodia di cui sopra. Meravigliosa, riprende e sbeffeggia Top Gun punto per punto, a partire dai titoli di testa che parodiando una delle aperture più bellissime di sempre sono a loro volta una delle aperture più bellissime di sempre.
Apache Pioggia di Fuoco (1990): come dice il titolo i protagonisti questa volta sono gli elicotteri Apache che comunque fanno sempre la loro discreta figura. Anche in questo caso si tratta di addestramento per una missione pericolosa contro un cartello della droga che ovviamente può mettere in campo elicotteri (e anche caccia se non ricordo male) militari. Una perla del tamarro che non potrei definire meglio di così. Già il protagonista Nicholas Cage è una garanzia di qualità (scadente), se poi ci uniamo Tommy Lee Jones che gigioneggia nei panni del comandante, scene di sesso bollente (sì avete letto bene!), esercitazioni con l’uso di tanga rossi come benda per gli occhi… insomma non è 50 sfumature di grigio, ma a parità di trash siamo lì.
Vi lascio il link a questa recensione che è più dettagliata della mia http://labaravolante.blogspot.com/2021/05/apache-pioggia-di-fuoco-1990-over-top.html
Firefox Volpe di Fuoco (1982): con il buon Clint Eastwood, tutto basato sul furto di un prototipo di caccia russo, il Firefox del titolo appunto, e su una serie di coincidenze che scansati: direttamente da Wikipedia “Gant è stato scelto per diversi motivi: innanzitutto è stato addestratore degli stormi aerei che devono intercettare i MiG sovietici in caso di attacco, quindi li conosce quanto i sovietici; ha le stesse misure del colonnello Voskov, il pilota collaudatore; per finire, sua madre è russa, parlando quindi la lingua fin da bambino: questo è il punto fondamentale, poiché il sistema, basato su di un'avveniristica interfaccia mentale che ne permette la guida attraverso i pensieri del pilota, è stato pensato per un pilota russo, che pensa nella sua lingua madre”. La parte fondamentale è che il protagonista ha le stesse misure dell’altro pilota, veramente!
Non mi è mai piaciuto particolarmente, piuttosto noioso, ma è un classico del genere.
Nome in Codice: Broken Arrow (1996): c’entrano gli aerei, ma poi si passa al thriller militare/politico. Qui abbiamo un bello Stealth B2 con problemi di bombe nucleari perse, rubate… e chi lo sa? Molto bella la parte iniziale, poi purtroppo la cosa divaga un po’ nel deserto e con una Guardia Forestale out of character.
Stealth – arma suprema (2005): sinceramente non so bene che caccia siano quelli che si vedono qui, passano per prototipi ultra all’avanguardia, comunque il genere è quello dell’intelligenza artificiale applicata al combattimento aereo che si fonde con gli ormoni, perché sì, naturalmente se ci sono 3 piloti, 2 maschi e una femmina, è ovvio che uno è segretamente innamorato dell’altra, mentre l’altro finisce morto nella prima mezz’ora di film. Non è malvagio e apprezzabile la presenza di Jessica Biel che forse è la cosa meglio riuscita del film.
Non amo molto gli aerei vecchiotti da seconda guerra mondiale, ma volendo abbiamo anche
Pearl Harbour (2001): polpettone sentimentale con protagonisti 2 piloti con il finale più farlocco di foreveralways.
Midway (2019): anche qui la storia si snoda attraverso alcuni piloti, ma non mi ha entusiasmato per niente.
SERIE TV
JAG avvocati in divisa: serie trasmessa in Italia su Rai2 che prende spunto da Top Gun (il protagonista è un ex pilota di F14 che causa problema alla vista deve abbandonare il servizio attivo e riciclarsi come avvocato militare (insomma avete capito hanno unito Top Gun e Codice d’Onore)
solo che ogni tanto finisce su una portaerei o a bordo di un caccia e lo lasciano pilotare… così perché sì… in realtà più in là la famosa operazione avveneristica compirà il miracolo e quindi potrà pure tornare in servizio attivo… Serie con protagonista discretamente figonzo, all’epoca almeno, che a riguardarlo mi ricorda un po’ una certa conoscenza…
Pensacola: trasmessa su Italia1, da me accolta come il sogno che si realizzava, finalmente una serie TV sui piloti da caccia! In realtà bruttina, non mi ha particolarmente entusiasmato. Pure l’ovvia storia d’amore tra i 2 protagonisti che sono colleghi era un po’… troppo.
Al momento non mi viene in mente altro ma voi suggerite pure!
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Bel topic.
Io personalmente non amo moltissimo l'aviazione attuale, sono più appassionato di caccia ed aerei fino alla Seconda Guerra Mondiale, affari di legno e metallo dove l'abilità del pilota era tutto, senza aiuti di tipo elettronico o computerizzato.
Tra i miei film preferiti sull'aviazione, in tal senso, ci sono due film d'animazione giapponese, Porco Rosso e Si alza il vento, non a caso entrambi del Maestro Miyazaki, che essendo figlio di un'ingengnere aereonautico titolare di un'azienda fornitrice dell'aviazione, ha sviluppato per il volo un'amore ben visibile in molte sue produzioni. In particolare il primo ci porta in un mondo in cui l'aviazione assume tinte quasi picaresche, il protagonista è una canaglia solitaria che vive quasi in simbiosi col suo aereo, rifiutando qualsiasi affiliazione politica o nazionale (siamo nell'Italia fascista) e vivendo unicamente col suo codice personale ("meglio essere un maiale che diventare fascista").
Aggiungo anche Red Tails, film prodotto da George Lucas nel 2012 che racconta le gesta dei Tuskagee Airmen, uno squadrone dell'USAF attivo nella Seconda Guerra Mondiale composto da soli piloti afroamericani. Come film soffre un pò della scrittura alla Lucas, specialmente nei dialoghi, ma nel complesso non è da buttare.
Divertenete Hot Shots!, penso di averlo visto diverse volte da ragazzo.
Negli anni 90 devo aver visto 2 o 3 volte un film di cui peró non ricordo molto. Forse era L'Aquila d'acciaio, forse no.
Infatti mi ero dimenticata di citarlo. L'ho visto poche volte ma non mi ha entusiasmato.
In effetti credo che paragonati a Top Gun tutti gli altri film del genere abbiano poco appeal perché le riprese aeree sono bellissime, ci sono tanti momenti negli e sugli aerei, la musica sottolinea magistralmente le scene e il mood e la storia tutto sommato è lineare (nessuno degli altri film ha storie particolarmente interessanti o ben scritte, anzi risultano pure più tirate per i capelli a ben vedere).
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
8 minuti fa, Manifredde ha scritto:Divertenete Hot Shots!, penso di averlo visto diverse volte da ragazzo.
Ma lo hai capito se non hai visto Top Gun? Cioè lo avrai capito in parte, ma tanti riferimenti secondo me sono troppo legati a Top Gun.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
17 ore fa, Menevyn ha scritto:Bel topic.
La cosa buffa di tutto ciò è che è dovuta arrivare una gentile donzella per scriverlo
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
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Ma sembra che il vento sia in entrambi
17 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:Ma lo hai capito se non hai visto Top Gun? Cioè lo avrai capito in parte, ma tanti riferimenti secondo me sono troppo legati a Top Gun.
Io come Menevyn l'ho visto senza aver visto il film di Scott ma l'ho comunque apprezzato, certo non è un capolavoro della comicità demenziale come Airplane! ma si lascia vedere. Tra l'altro è l'unico film della tua lista ad aver visto.
Nota di colore: la serie JAG - Avvocati in divisa ha dato origine ad uno spin-off che è diventato molto più famoso e popolare della serie madre, ossia NCIS - Unità anticrimine.
30 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:Ma lo hai capito se non hai visto Top Gun? Cioè lo avrai capito in parte, ma tanti riferimenti secondo me sono troppo legati a Top Gun.
Probabilmente alcune citazioni, parodie e riferimenti me li sono persi, peró all'epoca guardavo spesso anche altri film simili (sempre di Abraham, degli Zucker etc) che aiutavano ad interpretare la comicitá e inoltre alcune situazioni erano entrati un pó anche nella cultura POP di quegli anni, quindi anche se non si conosceva l'origine della gag, la si poteva in qualche modo apprezzare comunque
3 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:
Io come Menevyn l'ho visto senza aver visto il film di Scott ma l'ho comunque apprezzato, certo non è un capolavoro della comicità demenziale come Airplane! ma si lascia vedere. Tra l'altro è l'unico film della tua lista ad aver visto.
Nota di colore: la serie JAG - Avvocati in divisa ha dato origine ad uno spin-off che è diventato molto più famoso e popolare della serie madre, ossia NCIS - Unità anticrimine.
Cosa che per me rimane un mistero perchè NCIS a volte raggiunge dei livelli demenziali, con protagonisti che vorresti prendere a ceffoni ogni 2 secondi.
Quanto al capire, sì Hot Hots lo puoi capire anche senza aver visto il film che lo ha ispirato, ma lo apprezzi a metà. Per esempio secondo me tu non sai che la parte iniziale è la parodia punto per punto (musica e titoli di testa compresi) dell'apertura di Top Gun che ti ho linkato. Prova a fare il confronto, è un'operazione magistrale e valuterai il film 10 volte di più.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Ma sembra che il vento sia in entrambi
5 ore fa, Lyra Stark ha scritto:La cosa buffa di tutto ciò è che è dovuta arrivare una gentile donzella per scriverlo
Siamo così moderni!
1 ora fa, Lyra Stark ha scritto:NCIS a volte raggiunge dei livelli demenziali, con protagonisti che vorresti prendere a ceffoni ogni 2 secondi.
Demenziali? Forse volevi dire "irritanti fin quasi a provocare dolore fisico".
4 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:Io come Menevyn l'ho visto senza aver visto il film di Scott
Ma io l'ho visto, Top Gun...
7 minuti fa, Menevyn ha scritto:Ma io l'ho visto, Top Gun...
Errore mio, mi sa che ti ho confuso con Manifredde.
3 ore fa, Menevyn ha scritto:Demenziali? Forse volevi dire "irritanti fin quasi a provocare dolore fisico".
Vedo che ci capiamo!
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Aggiungo all'elenco anche Dunkirk, di Nolan, uno dei protagonisti è il pilota interpretato da Tom Hardy; volendo c'è anche Le Ali di Honneamise, che riguarda più la corsa allo spazio ma che nel finale vede anche l'offensiva portata avanti dall'aviazione dei due Paesi coinvolti, e Indipendence Day, con le due battaglie aeree contro le navi aliene.
Effettivamente ci sono alcuni esempi in cui si sfora nella fantascienza ed ero indecisa se citarli. Per esempio anche Macross e Gundam erano in bilico per me.
Comunque sia in tutti i film finora realizzati non c'è mai la stessa centralità del tema come in Top Gun che appunto rimane per me il preferito della categoria, proprio perché nella sua ambientazione "scolastica" c'è tutta la parte si come si vola, come funziona... in molti altri film si vola e basta, ma non ti fanno vedere così tanto "come" concentrandosi su altri elementi per arricchire la storia.
Per contro un bonus sempre di Top Gun è che un film come si vola le basi sarebbe stato molto noioso e poco interessante, infatti i produttori sono stati accorti a traslarlo sulle manovre di combattimento aereo avanzate buttandosi un po' in medias res ma non troppo.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
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