Dato che nella discussione sui film appena visti poteva essere un po' OT e l'argomento sembra interessante, apro questa discussione specifica, sperando che effettivamente ci sarà una saga cinematografica sui romanzi di Herbert che approfondisca le conseguenze del recente film di Villeneuve. Ovviamente nella discussione si può parlare anche dei libri, ma chiederei di coprire i maggiori dettagli di trama con lo spoiler, mentre si può parlare liberamente senza spoiler del film (e di quelli futuri quando e se usciranno).
Condivido un articolo di Everyeye che spiega i sottotesti religiosi della saga di Herbert e del film di Villeneuve che mi sembra interessante: https://cinema.everyeye.it/articoli/speciale-dune-guerra-santa-spazio-jihad-secondo-villeneuve-54682.html
Senza dubbio opportuno il riferimento ad Asimov a inizio articolo. Cito un passaggio tratto da una monografia su Herbert:
CitaDune is clearly a commentary on the Foundation trilogy. Herbert has taken a look at the same imaginative situation that provoked Asimov's classic—the decay of a galactic empire—and restated it in a way that draws on different assumptions and suggests radically different conclusions. The twist he has introduced into Dune is that the Mule, not the Foundation, is his hero.
The time between the notes relates the colour to the scenes
A constant vogue of triumphs dislocate man, so it seems
And space between the focus shape ascend knowledge of love
As song and chance develop time, lost social temperance rules above
Then according to the man who showed his outstretched arm to space
He turned around and pointed, revealing all the human race
I shook my head and smiled a whisper, knowing all about the place
Jon Anderson & Steve Howe (Close to the Edge)
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Ho visto oggi delle scene del film degli anni 80. Come mai hanno reso gli harkonnen del 2021 dei sith? Il film è ambientato nel 10.000 d.C o nel 10.000 dopo la Gilda?
La saga inizia nell'anno 10191 AG (After Guild), che, secondo i calcoli della Wiki dedicata a Dune, corrisponde al 23000 d.C. (secolo più, secolo meno).
The time between the notes relates the colour to the scenes
A constant vogue of triumphs dislocate man, so it seems
And space between the focus shape ascend knowledge of love
As song and chance develop time, lost social temperance rules above
Then according to the man who showed his outstretched arm to space
He turned around and pointed, revealing all the human race
I shook my head and smiled a whisper, knowing all about the place
Jon Anderson & Steve Howe (Close to the Edge)
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Il 6/10/2021 at 18:27, osservatore dal nord ha scritto:Ho visto oggi delle scene del film degli anni 80. Come mai hanno reso gli harkonnen del 2021 dei sith?
In che senso? A me sembra che averli resi tutti glabri, pallidi e vestiti di plastica sia un modo per far capire la loro natura rigida, marziale e anche un po' viscida.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
In realtà hai capito bene. Gli harkonnen degli anni 80 sono, a livello estetico, normali aristocratici. Nel nuovo film hanno accentuato molto l'oscurità del loro mondo, il fatto che pure i loro servitori sono glabri e pallidi, oltre a dotarli di vesti stile sith
Diciamo che rispetto al film anni 80 hanno cercato di caratterizzare un po'di più le varie culture, solo che gli Atreides sono ancora molto umani perché alla fine sono i protagonisti e ci si deve empatizzare, gli Harkonnen sono stati resi anche visivamente più antipatici. Poi in realtà non vediamo molte altre casate e pianeti e per questo secondo me non c'è granché lore in Dune, in piú se avete notato c'è un forte intento a spersonalizzare con i volti spesso velati e nascosti. Peccato per l'imperatore e famiglia, spero compaiano più avanti.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Ed è parte 2 signori!
Ottimo, mi sarei stupita molto se non l'avessero fatto.
per fortuna...lasciare un film simile senza la parte seconda sarebbe stato un delitto.
Spweiamo non sorgano problemi per lo stacco perché comunque fare 2 parti separate a distanza di tempo può essere sempre un rischio.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Io spero anche che correggano un pó il tiro (meno sguardi nel vuoto e piú carne al fuoco) perché comunque é stato un buon film sotto diversi punti di vista.
Ai recenti Oscar Dune ha vinto sei statuette: miglior montaggio, miglior scenografia, miglior fotografia, migliori effetti speciali, miglior sonoro e miglior colonna sonora originale.
Ottimo, più che meritati
Migliore colonna sonora? Perbacco, non me ne voglia @Euron Gioiagrigia, ma davvero non lo avrei mai detto, l'ho detestata dalla prima all'ultima scena.
La prossima volta che lo vedró ci faró caso, magari non ero dell'umore