Ho notato che, di tutti i fumetti citati in questo forum, manca quello che secondo me è forse il miglior fumetto di supereroi italiano. Mi riferisco a PK, una serie a fumetti pubblicata in Italia dalla Disney tra metà anni '90 e primi anni 2000, che offre una versione rivisitata del personaggio di Paperinik. In essa, Paperinik è un vero e proprio supereroe, che affronta minacce provenienti da altri pianeti, altri tempi e altri universi.
Ho conosciuto molto tardi questa serie, soltanto cinque anni fa circa. I volumi delle serie originali (PK, PK², PK - Pikappa e PK - Nuova era) erano praticamente introvabili, ma per fortuna da qualche tempo la Panini Comics aveva avviato una ristampa, PK Giant, che raccoglie tutta la prima serie (PK) in 48 volumi e quindi mi ci sono buttato subito. Attualmente è in corso PK² Giant, che raccoglie ovviamente la seconda serie (PK²) e che parimenti seguo.
Ho iniziato questa serie per pura curiosità (al tempo studiavo sceneggiatura di fumetti come hobby), ma ho proseguito per la bellezza delle storie e dei disegni. Il tono è più serio delle storie classiche da Topolino, ma sempre con un tradizionale umorismo Disney, in una miscela perfettamente riuscita secondo me. Ci sono momenti in cui si ride naturalmente, ma anche momenti in cui si riflette e altri in cui la tristezza arriva potente. Sinceramente non mi aspettavo una cosa simile dalla Disney, la stessa casa che ha censurato i sigari di Manetta, le armi da fuoco di Zio Paperone e che mandò al macero le copie di Topolino con la storia "Ho sposato una strega" (mi pare fosse quello il titolo) solo perché Topolino aveva avuto una scappatella. Eppure, per qualche miracolo, ha creato quella che secondo me è una delle saghe più divertenti e appassionanti della sua produzione.
E quindi volevo aprire questo topic, sia per farvela conoscere che per parlarne con altri eventuali appassionati del forum.
Il fumetto preferito della mia infanzia. Ricordo di aver scoperto la prima serie durante una circostanza triste (ero in ospedale per un braccio fratturato) e da allora ne sono rimasto ammaliato, nonostante non sono mai riuscito all'epoca a leggermi tutte le storie.
La prima saga è quella davvero storica: nonostante il tipico umorismo Disney, le storie e le saghe erano davvero organizzate bene e a volte lanciavano messaggi niente affatto banali. Ricordo anche che in alcune storie si facevano anche velati riferimenti alla morte e alla perdita, cosa davvero inusuale per un fumetto Disney. Il mio personaggio preferito della prima serie è Xadhoom ("occhi belli"), un personaggio tragico e complesso, un'antieroina violenta e tormentata allo stesso tempo.
La seconda serie l'ho letta a sprazzi grazie ai volumi di un amico d'infanzia, ma anche qui rimasi colpito dai toni e dalle atmosfere mature, molto più mature della media. Purtroppo da quello che so questo stile adulto non ebbe molto successo e la serie fu terminata prematuramente.
Per ironia della sorte, l'unica serie da me letta interamente è la terza, che è anche la peggiore. Si tratta sostanzialmente di un reboot che cancella tutte le storie precedenti e reinterpreta totalmente il personaggio di Paperinik. L'idea non era necessariamente malvagia ma ricordo (io che all'epoca frequentavo le scuole medie) di essere rimasto negativamente colpito dalla banalità delle storie, nonché dal tono immaturo di fondo e dall'assenza di una chiara continuity che legasse tra loro le varie storie (cosa presente nelle prime due saghe). Anche questa serie fu chiusa con un finale affrettato.
Riguardo PK - Nuova Era, so solo che è la prosecuzione ideale della seconda serie, ma non ho mai avuto modo di recuperarla perché gli episodi uscivano su Topolino, che ormai non compro più da forse 20 anni. Sarei anche tentato di recuperare i volumi, ma PK è quel tipo di fumetto che mi ha lasciato tali ricordi d'infanzia che rileggere queste storie adesso potrebbe portarmi a giudicarle male e a rovinare quei ricordi.
In passato fui tentato comunque di recuperare i volumi della ristampa, ma erano tutti spillati fatti con carta di cattiva qualità mentre io, da bravo nerd, preferisco i volumoni in copertina rigida.
In effetti, quando ho chiesto lumi ad un admin di una pagina fb a tematica disney (Ventenni che piangono leggendo la saga di Paperon de Paperoni, se non la conoscete fateci un salto, sono molto bravi e spassosi), mi ha detto anche lui che la terza serie è una che volendo si può tranquillamente evitare. Quelle storiche da leggere sono PK e PK².
Per quanto riguarda il rimediarle in edizione decente, non ho notizia di nessuna ristampa in copertina rigida. PK Giant è formato sia da volumi spillati classici che da numeri cicciotti con doppia storia (cominciati a partire dall'ultima decina circa di volumi della serie), mentre PK² Giant sono solo volumi cicciotti con doppia storia. Niente copertina rigida in entrambi i casi, ma non sono fatti male. Un pensierino ce lo farei, fossi in te.
E concordo, Xadhoom è uno dei personaggi più belli di una serie che abbonda di grandi personaggi. PK a parte, a me piacciono praticamente tutti, da Uno a Fangus, da Layla a Everett Ducklair e proseguendo oltre.
57 minuti fa, Guardiano della notte ha scritto:Niente copertina rigida in entrambi i casi, ma non sono fatti male. Un pensierino ce lo farei, fossi in te.
Una volta li ho avuti per le mani e la carta mi sembrava proprio di pessima qualità. Sarò un'esteta, ma queste cose frenano il mio entusiasmo.
La mia menzione alla copertina rigida è dovuta al fatto che quando ero ragazzino mio padre, conoscendo la mia passione, riuscì ad ordinare cinque volumi in copertina rigida, ciascuno con tre storie dedicate ad un personaggio in particolare (i personaggi erano gli Evroniani, Xadhoom, Uno, Lyla e il Razziatore).
In tutto queste erano quindici storie. Oltre a queste, ho un ulteriore volume in copertina flessibile preso quando ero in ospedale che racchiude le tre migliori storie di PK secondo i lettori (tra cui la storia che introduce Due) e avevo (ora l'ho perso, purtroppo) un volume che conteneva tre ulteriori storie, tra quelli la mitica storia Carpe Diem. L'insieme di queste storie più quelle che comprai qualche anno più tardi quando la Disney fece una prima ristampa (poi interrotta) è tutto ciò che ho letto della prima saga.
1 ora fa, Guardiano della notte ha scritto:E concordo, Xadhoom è uno dei personaggi più belli di una serie che abbonda di grandi personaggi. PK a parte, a me piacciono praticamente tutti, da Uno a Fangus, da Layla a Everett Ducklair e proseguendo oltre.
Fra l'altro la profondità psicologica data ai personaggi è un altro aspetto in cui per una volta la Disney è stata poco disneyana.
Ho letto PK a sprazzi, sia racconti della serie classica che di quella seguente. Ricordo che mi piacquero molto, in particolare mi sono rimasti impressi "Carpe diem", "Frammenti d'autunno", "Ritratto dell'eroe da giovane" e naturalmente Xadhoom.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Fra l'altro, solo a una quindicina di anni di distanza ho capito l'enorme paradosso logico su cui si legge la trama di Carpe Diem.
Oltre al paradosso cronologico c'è anche l'assurdità che la salvezza dello spaziotempo è compiuta dalla criminalità invece che delle istituzioni legali, le quali sembrano ignorare la questione (o meglio, conoscono il problema ma non fanno nulla).
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
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A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Il discorso temporale introdotto in PK è una delle sue parti migliori, anche se io continuo a preferire tutta la parte degli Evroniani.
E concordo con Euron, la profondità psicologica dei personaggi è qualcosa di spettacolare. Xadhoom in primis, ma tutti quanti partono in un mondo, ti abitui a considerarli in un certo modo, e poi andando avanti hanno un'evoluzione che non ti aspetti.
14 ore fa, Jacaerys Velaryon ha scritto:Oltre al paradosso cronologico c'è anche l'assurdità che la salvezza dello spaziotempo è compiuta dalla criminalità invece che delle istituzioni legali, le quali sembrano ignorare la questione (o meglio, conoscono il problema ma non fanno nulla).
Diciamo che in questa storia lo sceneggiatore (mi pare fosse Francesco Artibani, nome ben noto nel fumetto italiano Disney) voleva dare all'Organizzazione il suo momento di gloria, e far conoscere a Paperinik l'altra faccia della lotta tra Tempolizia e criminalità.
Confermo, è Artibani lo sceneggiatore. Di suo mi è piaciuta molto la storia Terremoto, che ha introdotto l'agente Flagstarr.
La mia storia con pk ha un numero di coincidenze enormi con quella di@Euron Gioiagrigia
Pure io avevo visto per la prima volta un albo di pkna in ospedale e sapevo fosse una serie grazie alla pubblicità su paperinik. Avendo iniziato solo allora le elementari ho iniziato a comprare gli albi solo qualche anno dopo quando era quasi finita la seconda serie. Benché non mancassero gli spunti interessanti, pure io trovai il pk guardiano della galassia molto più infantile di quello delle serie precedenti. Parlando di personaggi, ritengo ancora oggi che gli evroniani siano siano nella top 3 dei migliori antagonisti mai scritti : originali, design ottimi e capaci in poche vignette di passare da un tono comico a uno apocalittico.
Mi ricordo ancora la delusione quando la serie cessò completamente senza che mi fosse mai capitato in mano un numero in cui mostrassero il pianeta evron e l'imperatore.
Se volete recuperare gli albi posso dirvi che qualche anno fa io li ho trovati sul sito pkhack. Ci sono pure quelli di pkne, una sorta di quarta saga uscita su topolino che porta avanti la storia di pkna e pk2.
Credo che PK inizió ad uscire quando io ormai non leggevo piú topolino (perché trovavo le storie non belle quanto quelle "vecchie"). Mi pare che ero alle superiori, ma lo stile delle copertine mi era parso troppo "moderno" per un topolino, e avevo attribuito la cosa ad una volontá Disney di adeguarsi banalmente alle mode di allora, influenzate dalla rivoluzione digitale seguita all'uscita di Windows 95 che portó il computer in ogni casa. L'idea non mi attrasse.
Oggi non disdegnerei di leggere qualche storia di Topolino e Paperino piú "seria" (tra le mie preferite, le storie con Reginella, Casablanca, le prime di Paperinik, etc). Difficile peró trovarle senza mettersi a cercare online o nei mercatini. Ho acquistato negli ultimi anni una dozzina delle raccolte tematiche "le piú belle storie" ma non contengono mai davvero le piú belle storie. Se il volume sul cinema non contiene "Casablanca", quello sul mistery non contiene "Topolino e il mistero della voce spezzata", quello sullo sport non contiene "Avventura in formula uno" e quello sulla fantascienza con contiene "Topolino e i Signori della Galassia", beh, la cosa si commenta da sé
Concordo, quelle storie sono iconiche. Sarebbe come fare una migliore raccolta di storie fantasy e non mettere la saga della Spada di Ghiaccio.
Se ti capita, prova PK Giant comunque. Come scritto anche dagli altri sopra, sono belle storie, dove l'umorismo Disney è conservato ma mescolato con una serietà che raramente si trova nei numeri di Topolino. E ci sono pezzi che ti fanno venire anche i lacrimoni.
Il 10/2/2021 at 16:03, Euron Gioiagrigia ha scritto:Oltre a queste, ho un ulteriore volume in copertina flessibile preso quando ero in ospedale che racchiude le tre migliori storie di PK secondo i lettori (tra cui la storia che introduce Due) e avevo (ora l'ho perso, purtroppo) un volume che conteneva tre ulteriori storie, tra quelli la mitica storia Carpe Diem. L'insieme di queste storie più quelle che comprai qualche anno più tardi quando la Disney fece una prima ristampa (poi interrotta) è tutto ciò che ho letto della prima saga.
Oggi ottima notizia che da sola ha dato senso a tutta la mia giornata: dopo attenta ricerca ho ritrovato il volume e gli spillati che dicevo di aver perso in questo mio precedente commento.
Posso quindi fare l'elenco completo delle storie e dei volumi che ho della prima serie di Pk:
- Pk: I viaggiatori del tempo, volume Mondadori con 5 storie;
- Pk: Strettamente personale, volume Disney con 3 storie;
- Cinque volumi in copertina rigida ciascuno con tre storie rispettivamente su Lyla, gli Evroniani, Uno, Xadhoom e il Razziatore;
- Otto spillati della prima ristampa, che ora ho scoperto chiamarsi Pk Reloaded e risale al 2005.
In tutto, considerando anche i doppioni, sono 29 storie su 52 complessivamente pubblicate.
Il punto sulle varie edizioni e ristampe fra l'altro è disponibile qui.
https://www.badtaste.it/fumetti/articoli/pk-i-fumetti-in-uscita-per-il-25-anniversario/ news succose. Pastrocchio dovrebbe essere quello che disegna meglio