Io prima di dare un mio parere su tutto quello che è successo domenica sera all'olimpico vorrei saperne di più....purtroppo non sono riuscita ancora a sentire i miei amici che erano in curva sud.

La cosa che mi sembra molto ma molto strana è che le due curve abbiano agito insieme.

Chi non è di Roma, o cmq non è tifoso della Lazio o della Roma forse non può capire, ma qui l'ODIO (cosa che io non concepisco ma purtroppo è così) tra laziali e romanisti è grandissimo e proprio per questo che non credo che abbiano agito in accordo tra di loro.....come si dice qua...non se possono vedè!

Purtroppo quello che vedo è che quando si è dentro allo stadio si cambia totalmente....io sono laziale e ho solo amici romanisti, solo una volta ho fatto lo sbaglio di andare a vedere un derby tutt'insieme.....non vi dico gli insulti......putroppo la forza del gruppo contagia anche le persone più tranquille e serene.

Spero soltanto che vengano presi i colpevoli di tutto questo e non debbano pagare tutti i migliaia di tifosi che con i fatti i domenica non centravano nulla.

Tutta questa situazione però è molto triste e mi rattrista enormemente che sia successa qui a Roma.

Polgara

Come ha detto Cassano: "Qui ci facciamo una figura di m****!!!"

Secondo me la partita non andava sospesa, non la si può dar vinta a ceta gente! Non si può bloccare un incontro sportivo in mondovisione perchè le tifoserie minacciano un'ivasione di campo! Ma perdiana, dove siamo? In un paese Occidentale o in Marocco? Bisognava tirare fuori le pa*** e giocare, come ha esortato l'arbitro Rosetti! Proprio non capisco... E poi fermando la gara, cosa si voleva evitare? Gli scontri con le Forze dell'Ordine? In tal caso... obbiettivo raggiunto.

Da abbonato da SETTE ANNI allo STADIO DELLE ALPI, vorrei fare alcune considerazioni.

1) Non in tutti gli stadi avvengono casini, e non tutte le tifoserie sono implicate. Esistono stadi caldi.

Al Delle Alpi posso dire che non ho mai avuto problemi. L'idea che, lasciata l'auto al parcheggio, la possa trovare incendiata non mi ha mai neanche sfiorato. Qualche tensione c'è (c'era, visto che il Toro è in B), nel derby. Ma a parte insulti, anche fuori lo stadio, reali problemi non ce ne sono mai stati da parte della tifoseria. Discorso a parte coi fiorentini, che purtroppo, ogni volta che venivano ospiti a Torino, ne combinavano di cotte e di crude...

In ogni caso non credo che il Delle Ali sia uno stadio caldo. E triste constatare come principalmente questi fenomeni avvengano più al Sud che al Nord. Beninteso, non voglio fare del "razzismo", ci mancherebbe! Ma credo che ciò che domenica è accaduto all'olimpico difficilmente si sarebbe verificato al Meazza o al Delle Alpi. Invece Avellino, Salerno sono stadi tristemente famosi...

2) All'estero non accade nulla? Ma davvero? Allora i 37 morti in Belgio in una tragica finale di Coppa Campioni non sono mai avvenuti? Se non ricordo male anche poi il Liverpool ebbe 80 morti in Inghilterra durante gli scontri, ma non ricordo bene quando...

Quindi non metterei sotto accusa solo il calcio italiano...

3) Và cmq detto che il tifo accende veramente gli animi: più volte anch'io uscendo dal Delle Alpi dopo una partita deludente me la sarei presa volentieri con gli avversari. Poi la razionalità e l'educazione prendono il sopravvento. Evidentemente non in tutti è così. Ma il tifo è sempre pericoloso...

4) Come giustamente sottolineato, sovente fra i tifosi si nascondo i facinorosi desiderosi di fare a botte con le Forze dell'Ordine. Ma non crediate che questa gente non sia tifosa, sarebbe un pericolo errore. Questi si nutrono anche di calcio, oltre che di violenza. Non scindiamo le due cose. Ma non processiamo neanche il calcio. Senza tifo, il calcio non esisterebbe. Credo sia una questione di cultura, e noi italiani siamo sempre un pò indietro dal punto di vista della civiltà...

5) Da vari anni alcuni partiti politici mettono costantemente sotto processo le Forze dell'Ordine, creando intorno a loro un clima di sfiducia e disprezzo da parte di alcune frange della popolazione. Questo è sempre avvenuto e tuttora avviene. Ricordo l'ambiguo comportamento di certi politici dopo il G( di Genova. Ora, come si può pretendere il rispetto delle Forze dell'Ordine, quando i frondisti ci sono già fra i parlamentari? Come chiedere a Carabinieri e Plizia di intervenire a fondo quando poi sono loro a rischiare i processi, e non i violenti?

Ciao

Vainamoinen

 

2) All'estero non accade nulla? Ma davvero? Allora i 37 morti in Belgio in una tragica finale di Coppa Campioni non sono mai avvenuti? Se non ricordo male anche poi il Liverpool ebbe 80 morti in Inghilterra durante gli scontri, ma non ricordo bene quando...

Quindi non metterei sotto accusa solo il calcio italiano...

Proviamo a giocare qui in Italia senza separazione tra pubblico e campo...tipo in Inghilterra....qui non sarebbe mai possibile! Cmq per quanto riguarda il proseguimento della partita,anche io ho pensato che avrebbero dovuto proseguirla in un primo momento,ma riflettendoci bene..continuare a giocare con un clima ostile intorno ed i tifosi che mi minacciano di invadere il campo(e da certi pazzi mi aspetto di tutto!)...bè,probabilmente avrei reagito alla stessa maniera! Saluti

Premessa necessaria:

Sono Romanista, e molto Romanista...questo non impedisce che domenica sera mi sia vergognato come un cane e mi sia inc***ato come una iena, che spero vivamente che l'Olimpico sia squalificato fino a fine campionato e che a metà di quegli ****** dell' ASRoma e degli altri gruppi ultras nazistoidi sia vietato l'ingresso allo stadio...tutto ciò premesso....

Scusa Vainamoinen ma:

Secondo me la partita non andava sospesa, non la si può dar vinta a ceta gente! Non si può bloccare un incontro sportivo in mondovisione perchè le tifoserie minacciano un'ivasione di campo! Ma perdiana, dove siamo? In un paese Occidentale o in Marocco? Bisognava tirare fuori le pa*** e giocare, come ha esortato l'arbitro Rosetti! Proprio non capisco... E poi fermando la gara, cosa si voleva evitare? Gli scontri con le Forze dell'Ordine? In tal caso... obbiettivo raggiunto.

Certo....se la partita fosse continuata probabilmente l'intera Sud (ca. 20.000 persone) si sarebbe riversata in campo, magari seguita a ruota dalla Nord...poi l'Heysel sarebbe stato ricordato come un giorno di festa......ma che vuol dire "tirare fuori le palle"??

E triste constatare come principalmente questi fenomeni avvengano più al Sud che al Nord. Beninteso, non voglio fare del "razzismo", ci mancherebbe! Ma credo che ciò che domenica è accaduto all'olimpico difficilmente si sarebbe verificato al Meazza o al Delle Alpi. Invece Avellino, Salerno sono stadi tristemente famosi...

Sono infatti notoriamente tra le più civili le tifoserie veronesi, bresciane, bergamasche, è stato poi al Meazza di Palermo che hanno buttato un motorino in campo, mentre è stato al Ferraris di Bari che hanno ammazzato l'ultimo tifoso...

2) All'estero non accade nulla? Ma davvero? Allora i 37 morti in Belgio in una tragica finale di Coppa Campioni non sono mai avvenuti? Se non ricordo male anche poi il Liverpool ebbe 80 morti in Inghilterra durante gli scontri, ma non ricordo bene quando...

Quindi non metterei sotto accusa solo il calcio italiano...

Come dici giustamente, il calcio inglese negli anni '80 era violentissimo, molto peggio di quello italiano.....in Inghilterra, però, questi problemi li hanno risolti da tempo, in Italia mi pare che stiamo ancora aspettando....

4) Come giustamente sottolineato, sovente fra i tifosi si nascondo i facinorosi desiderosi di fare a botte con le Forze dell'Ordine. Ma non crediate che questa gente non sia tifosa, sarebbe un pericolo errore. Questi si nutrono anche di calcio, oltre che di violenza. Non scindiamo le due cose. Ma non processiamo neanche il calcio. Senza tifo, il calcio non esisterebbe. Credo sia una questione di cultura, e noi italiani siamo sempre un pò indietro dal punto di vista della civiltà...

Se il calcio, per esistere, deve sopportare certi spettacoli indecenti, e non può fare a meno di certi sociopatici, per quel che mi riguarda può anche scomparire...poi indietro con la civiltà io non mi ci sento, e credo proprio nemmeno tu....

Ricordo l'ambiguo comportamento di certi politici dopo il G( di Genova. Ora, come si può pretendere il rispetto delle Forze dell'Ordine, quando i frondisti ci sono già fra i parlamentari? Come chiedere a Carabinieri e Plizia di intervenire a fondo quando poi sono loro a rischiare i processi, e non i violenti?

Risponderti adeguatamente sarebbe forse troppo lungo...ti suggerisco questi due spunti di riflessione.....

a)oltre all'ambiguo comportamento di certi politici a Genova, pensa anche all'ambiguo comportamento delle Forze dell'Ordine.....i fatti della Diaz non sono fantasia, così come altri episodi......

b)chiediti come mai le Forze dell'Ordine, malgrado gli elementi di grandissima qualità al loro interno, malgrado il tributo di sangue che pagano per garantire la nostar sicurezza (e che non sarò certo io a voler mettere in dubbio) godano di così cattiva fama.....dici che sia tutta immeritata?

X POLGARA

è vero che laziali e romanisti si odiano (anche se io, romanista, mi ritrovo un padre laziale....) ma è anche vero che negli utlimi anni la Curva Sud ha raggiunto la Nord....

nel senso che oramai entrambe sono in mano a gruppi ultras di estrema destra e filonazisti.....questo ha, in un certo senso, condotto ad una sorte di riavvicinamento....

tanto che, negli ultimi anni, nei derby le tifoserie, più che combattere tra di loro, se la sono presa sistematicamente con i poliziotti.....questo mi fa pensare che l'idea di un accordo non sia poi così impossibile, anche se secondo me è effettivamente nato tutto nella Sud, con la Nord che si è solo accodata....poi quando c'è da far casino 'sti ****** vanno d'amore e d'accordo....

E triste constatare come principalmente questi fenomeni avvengano più al Sud che al Nord. Beninteso, non voglio fare del "razzismo", ci mancherebbe! Ma credo che ciò che domenica è accaduto all'olimpico difficilmente si sarebbe verificato al Meazza o al Delle Alpi. Invece Avellino, Salerno sono stadi tristemente famosi...

 

 

2) All'estero non accade nulla? Ma davvero? Allora i 37 morti in Belgio in una tragica finale di Coppa Campioni non sono mai avvenuti? Se non ricordo male anche poi il Liverpool ebbe 80 morti in Inghilterra durante gli scontri, ma non ricordo bene quando...

Quindi non metterei sotto accusa solo il calcio italiano...

 

3) Và cmq detto che il tifo accende veramente gli animi: più volte anch'io uscendo dal Delle Alpi dopo una partita deludente me la sarei presa volentieri con gli avversari. Poi la razionalità e l'educazione prendono il sopravvento. Evidentemente non in tutti è così. Ma il tifo è sempre pericoloso...

 

4) Come giustamente sottolineato, sovente fra i tifosi si nascondo i facinorosi desiderosi di fare a botte con le Forze dell'Ordine. Ma non crediate che questa gente non sia tifosa, sarebbe un pericolo errore. Questi si nutrono anche di calcio, oltre che di violenza. Non scindiamo le due cose. Ma non processiamo neanche il calcio. Senza tifo, il calcio non esisterebbe. Credo sia una questione di cultura, e noi italiani siamo sempre un pò indietro dal punto di vista della civiltà...

 

5) Da vari anni alcuni partiti politici mettono costantemente sotto processo le Forze dell'Ordine, creando intorno a loro un clima di sfiducia e disprezzo da parte di alcune frange della popolazione. Questo è sempre avvenuto e tuttora avviene. Ricordo l'ambiguo comportamento di certi politici dopo il G( di Genova. Ora, come si può pretendere il rispetto delle Forze dell'Ordine, quando i frondisti ci sono già fra i parlamentari? Come chiedere a Carabinieri e Plizia di intervenire a fondo quando poi sono loro a rischiare i processi, e non i violenti?

 

 

 

Ciao

Vainamoinen

Oltre ai casi già citati da Mezzuomo ti ricordo che ha Genova degli ultrà milanisti hanno accoltellato un tifoso Genoano.

Innumerevoli risse tra ultrà del Milan in trasferta (7-8 anni fa ci fu uno scontro tra Milanisti e Sampdoriani in un area di sosta ed i tifosi implicati non erano 4 o 5 ma molti di più)

Personalmente ho assistito al passaggio di un treno speciale carico di ultrà del Bologna di ritorno da una sconfitta a Bergamo. La stazione in cui mi trovavo è stata chiusa totalmente ed di lì a poco ho assistito al lancio dei sedili del treno da parte dei Bolognesi.

Sono tutti al sud gli appartenenti a queste tifoserie?

2) All'estero non accade nulla?....

Negli altri stati europei non succedon episodi del genere per il rigore con cui vengono trattati i teppisti che partecipano alle aggresioni varie...

Il calcio italiano è quello che ha i problemi, è inutile dire che da altre parti succede lo stesso. Dobbiamo risolvere i nostri problemi visto che gli altri lo hanno già fatto.

4)....

I tifosi violenti saranno anche tifosi ma sono pressochè inutili, ne faccio volentieri a meno visto che vanno allo stadio per fare il c**o ai tifosi dell'altra squadra

MezzoUomo ha espresso tutto quello che volevo dire, solamente in maniera migliore e molto più chiara

Dunque, in breve perchè fra poco devo uscire.

1) La mia era più un impressione. Il motorino al Meazza grazie a Dio non ha fatto danni. Ma ricordo in varie occasioni le tifoserie della zona intorno a Napoli come terribili, non per violenze, ma per i morti. Forse il primo caso di morti allo stadio che ricordo era stato proprio ad Avellino. Da qui magari una mia deformazione mentale. Cmq le tifoserie da voi citate non si sono mai messe a fare guerriglia urbana, mentre il milanista che accoltellò il genoano fu un caso isolato. Al contrario, mi sembra (ma non ho dati in mano!), che il teppismo sia più diffuso al Sud. E ribadisco, tanto per fare esempi, auto bruciate nel "Nord" non ne ricordo...

2) Se non erro, alcuni arrestati per i "disordini"dell'Haysel furono scarcerati dopo pochi mesi, alla faccia della giustizia! Cmq è vero, in Inghilterra molti problemi sono stati risolti.

4) Non ci siamo intesi. Credo sia un fenomeno di sottocultura. Il calcio è la miccia, tutto lì. E' ovvio che non c'è bisogno di violenti...

5a) Le Diaz sono state una pessima risposta ai disordini. Si doveva "fare qualcosa" per rispondere alle critiche che piovevano sulle Forze dell'Ordine da parte sia nazionale che internazionale per l'incapacità di tenere i NoGlobal. Lo si è fatto, e male. Ma in quei drammatici frangenti non si poteva stare a guardare

5b) Il fatto che le Forze dell'Ordine presso il popolino siano reputate di pessima fama dà ancor più l'idea sia di quanto sia lesiva l'azione di certe forze politiche sia della sottocultura che permane nella popolazione italiana.

Per tua ammissione, le Forze dell'Ordine danno molto: se la gente non ci arriva, che si deve fare?

purtroppo credo che conti più un'azione "brutta" di grande risonanza mediatica che diecimila che si ritengono normalmente "dovute". è trovo che questo sia mooooolto ingiusto.

purtroppo credo che conti più un'azione "brutta" di grande risonanza mediatica che diecimila che si ritengono normalmente "dovute". è trovo che questo sia mooooolto ingiusto.

 

purtroppo hai ragione, il minimo errore della polizia viene enfatizzato e portato agli eccessi mentre le azioni lodevoli vengono considerate scontate.

Caro Vainamoinen

Per il Punto 1, senza offesa, sei proprio male informato. Che le tifoserie meridionali siano terribili non c'è dubbio, ma non vedo grossa differenza con quelle settentrionali. L'unico morto in Campania è quel ragazzo di Avellino, che non è stato ammazzato ma è caduto da solo. I milanisti (anzi no, quei barbari che si spacciano per milanisti) noti meridionali, hanno sulla coscienza non solo il ragazzo genoano accoltellato, ma anche quel tifoso romanista cardiopatico, morto di infarto alcuni anni fa mentre veniva malmenato da ultras del Milan. Se poi ti risulta che i bresciani, i veronesi o i bergamaschi non abbiano mai fatto guerriglia urbana, o non ti ricordi di auto bruciate, boh......l'anno prossimo mettiti la sciarpa del brescia e fatti la trasferta a Bergamo.....

Punto 5 è complicato.....la Diaz, IMHO, non è stata una pessima risposta ai disordini, è stato il tentativo di voler passare la totalità del Movimento No-Global (di cui, per inciso, non condivido alcuna idea...) come un movimento violento e para-rivoluzionario.......così da giustificare la catastrofica gestione dell'ordine pubblico durante il G8.....è accertato come la celere abbia caricato con una certa vemenza cortei assolutamente pacifici, mentre stranamente tendesse a volatilizzarsi all'arrivo dei Black Block........sia maledetto chi pensa male, ma....

questo è uno dei motivi per cui molti, non certo "il popolino", non ha delle Forze dell'Ordine l'alta opinione che queste meriterebbero, se le stesse fossero composte solo dai soggetti meritevoli di cui parlavo......

Dunque, in breve perchè fra poco devo uscire.

 

1) La mia era più un impressione. Il motorino al Meazza grazie a Dio non ha fatto danni. Ma ricordo in varie occasioni le tifoserie della zona intorno a Napoli come terribili, non per violenze, ma per i morti. Forse il primo caso di morti allo stadio che ricordo era stato proprio ad Avellino. Da qui magari una mia deformazione mentale. Cmq le tifoserie da voi citate non si sono mai messe a fare guerriglia urbana, mentre il milanista che accoltellò il genoano fu un caso isolato. Al contrario, mi sembra (ma non ho dati in mano!), che il teppismo sia più diffuso al Sud. E ribadisco, tanto per fare esempi, auto bruciate nel "Nord" non ne ricordo...

 

 

2) Se non erro, alcuni arrestati per i "disordini"dell'Haysel furono scarcerati dopo pochi mesi, alla faccia della giustizia! Cmq è vero, in Inghilterra molti problemi sono stati risolti.

 

4) Non ci siamo intesi. Credo sia un fenomeno di sottocultura. Il calcio è la miccia, tutto lì. E' ovvio che non c'è bisogno di violenti...

 

 

5a) Le Diaz sono state una pessima risposta ai disordini. Si doveva "fare qualcosa" per rispondere alle critiche che piovevano sulle Forze dell'Ordine da parte sia nazionale che internazionale per l'incapacità di tenere i NoGlobal. Lo si è fatto, e male. Ma in quei drammatici frangenti non si poteva stare a guardare

 

5b) Il fatto che le Forze dell'Ordine presso il popolino siano reputate di pessima fama dà ancor più l'idea sia di quanto sia lesiva l'azione di certe forze politiche sia della sottocultura che permane nella popolazione italiana.

Per tua ammissione, le Forze dell'Ordine danno molto: se la gente non ci arriva, che si deve fare?

Allora... mi sono perso un pezzo di discussione negli ultimi giorni.

Prima di tutto vorrei dire che, al contrario di quanto è stato detto, non è il calcio ad essere malato di violenza (di problemi quello italiano ne ha altri, ma non questo), è la GENTE ad essere ormai moribonda di essa. E' una questione culturale e di rispetto, se il cricket fosse lo sport nazionale sarebbe lui ad esser malato?! non credo...

Per i punti:

1) Non sono assolutamente d'accordo, per il semplice fatto che le bestie non hanno nazionalità, non nascono di più in un luogo e meno in un altro. Classifica i crimini violenti e dimmi che vien fuori. Non dipende dalla regione, fidati. Per mia esperienza personale poi ti assicuro che tifoserie anche tranquille in alcune occasioni diventano folli.

Per farvi un esempio (sciocco), che non sia quello di Atalanta e Brescia, Ancona ed Ascoli si odiano a morte e ogni derby è un disastro. Ma il resto delle trasferte (apparte un altro paio, Pescara e perl'appunto Brescia) sono relativamente tranquille.

4) Su questo come ho già detto sono perfettamente d'accordo. E credo tra l'altro che sia questo il punto su cui si debba lavorare. Oltre ad un irrigidimento delle sanzioni all'inglese per capirci io direi che si dovrebbe ESIGERE la collaborazione del resto della curva. Chi è un ultrà e ama davvero il calcio sa anche che queste cose gli fanno male. Volete davvero farmi credere che "pochi facinorosi" non possano essere fermati, o individuati, da 20000 ultrà della Roma (o di qualsiasi altra tifoseria).

La verità è che nessuno ha rispetto della polizia. Nel momento in cui compie bene il suo lavoro non credo che sia da tirare in ballo con questioni diverse. Occasioni in cui ha gestito male certe situazioni vengono prese in esame (o dovrebbero) e poi risolte, condannando, se il caso, i poliziotti responsabili. Su questo c'è già chi decide non spetta di certo agli ultrà.

5) sulla scuola Diaz io credo che la faccenda si riconduca allo stesso livello. C'è un punto fondamentale su cui io ho sempre puntato la mia attenzione, aldilà della questione sul comportamento di forze dell'ordine (sicuramente esagerato in alcuni momenti, e per cui anche io, come tutti, ESIGEVO una spiegazione e dei provvedimenti), e si tratta degli obiettivi della manifestazione di Genova.

Il movimento no-global era partito per SFONDARE LA ZONA ROSSA.

Una dichiarazione di guerra a chi doveva mantenere l'ordine pubblico.

Per far questo, imho, il corteo si è diviso, si è spezzato e si è frantumato, per disperdere le forze dell'ordine.

Un corteo, a mio parere, volutamente senza vigilanza interna (chi potrebbe pensare di organizzare SERIAMENTE MIGLIAIA DI PERSONE (!), non 100, senza qualcuno che controlli?).

Genova era l'occasione per dimostrare, seduti di fronte alle trincee della zona rossa, in piedi cantando, o in qualsiasi altra maniera REALMENTE PACIFICA, la propria coerenza, le proprie idee e tutto ciò che i NOGLOBAL avessero voluto.

E quella protesta sarebbe stata VERA. Ma non lo è mai stata, non ha mai voluto esserlo.

Ciauz

Cose da aggiungere ne avrei mille, su tutto. Ma sarò molto sintetico, lanciando solo due spunti di riflessione.

Uno sull'odio tra laziali e romanisti. Se le cose dovessero andare avanti così e le due squadre dovessero fallire non ci sarebbero più due tifoserie nemiche. Ed è quello che hanno pensato quelle bestie. Quindi hanno separato le ascie da guerra per combinare quello che hanno fatto. E ricattare così il mondo politico.

Che per inciso il decreto spalmadbiti è inutile. Le società non sono in grado di pagare il debito per l'irpef dei giocatori? No problem, i calciatori sono responsabili in solido. Loro i soldi ce li hanno. E poi se la vedano loro con le società.

Seconda cosa. Gli animali che usano il calcio come scusa è pieno il mondo, da nord a sud, da est a ovest. I capi ultras della Stella Rossa di Belgrado sono divenuti famosi per i loro crimini di guerra nella guerra che ha dilaniato la ex jugoslavia. I napoletani erano noti per essere il pubblico più tranquillo della serie A.

E a bruciare le seggioline di S.Siro sono stati i cugini sfigati

Però per tutti quelli (che poi sono della stessa pasta dei black block) la soluzione esiste. Sminamento a mani nude dei centinaia campi minati sparsi per il mondo. Oppure semplice galera (come preferite ). Come in UK.

Solo che a qualcuno fanno comodo in libertà.