Visto che la precedente discussione in proposito è stata archiviata, provo a rilanciare l'argomento pallavolo nel modo più vasto possibile: campionati maschili e femminili, trofei di club e nazionali, di tutto insomma.
Io comincio con una rassegna delle squadre iscritte al Campionato di Serie A femminile 2020-21, giusto per divertirmi un po' a scrivere su questo argomento. Spero di trovare qualcuno che condivida la mia passione per il volley
Imoco Conegliano
È ancora la super favorita per lo scudetto. Forse avrà avversarie più insidiose rispetto all'anno scorso, ma continua ad essere la squadra più forte, con le giocatrici più fortie, soprattutto, la più rodata in assoluto. Non ha fatto mercato per quanto riguarda le titolari, ed è questo il vero colpaccio, riuscire a tenere tutte quelle fuoriclasse non era facile. Panchina invece totalmente rivoluzionata, mi sembra un decisamente sotto il livello dell'anno scorso (in cui Conegliano vinceva partite anche con quasi tutte le riserve in campo) nonostante l'arrivo della promessa Fahr. Per il resto tutte giocatrici sconosciute o quasi.
Igor Gorgonzola Novara
Rispetto all'anno scorso si è "svecchiata" ed è riuscita ad appropriarsi di tre delle giovani giocatrici a parer mio più forti e promettenti del momento: Smarzek, Herbots e Daalderop. Gli altri acquisti, incluso il ritorno di Bonifacio, non mi sembra migliorino né peggiorino la rosa, solo Caterina Bosetti penso sarà di grande aiuto alla squadra in tutti i sensi. Avendo messo su un arsenale notevole sulle fasce, il punto debole penso sarà il gioco al centro, che avrebbero potuto rinforzare di più.
Savino del Bene Scandicci
L'ossatura della squadra non è cambiata. Interessante l'arrivo della campionessa del mondo Popovic al centro, ma come compagna di reparto la Lubian mi sembra debole come titolare di una squadra che ha ambizioni sullo scudetto (soprattutto se pensiamo alle recenti centrali di Scandicci, Adenizia e Stefanovic). Ovviamente è giovane e crescerà moltissimo, vedremo. Sono ansiosa di vedere Stysiak all'opera come unico opposto, secondo me farà valanghe di punti. Camera può essere una valida sostituta di Malinov.
Saugella Team Monza
Ha cambiato solo la diagonale principale, secondo me in meglio, con gli arrivi di Orro e Van Hecke, vecchiotta ma ancora estremamente efficace. Per il resto anche qui la formazione titolare è rimasta immutata, ma diverse riserve possono dare un eccellente contributo in turnover (Begic e Squarcini soprattutto). Mi sembra una squadra solida, ma le manca quel "quid" in più per ambire allo scudetto secondo me.
Epiù Casalmaggiore
Io la metto quinta fosse anche solo per la nuova diagonale Lloyd-Rosamaria, che è secondo me la seconda migliore in campionato, almeno sulla carta, dopo Wolosz-Egonu. Anche al centro non sono messe male, vediamo se Melandri riuscirà a fare quel salto di qualità che finora secondo me l'è mancato. Ventre molle della squadra, naturalmente, oltre alla mancanza di una riserva, il reparto schiacciatrici: la troppo debole e datata Partenio (per quanto sia una giocatrice d'esperienza) e le due giovanissime sconosciute. Se come tredicesima giocatrice, che di fatto manca, fosse rimasta una tra Carcaces e Bosetti la squadra sarebbe stata da corsa allo scudetto.
Unet-E-Work Busto Arsizio
La seconda squadra più forte dell'anno scorso si è indebolita parecchio, nonostante l'arrivo eccellente di Stefanovic al centro, con il "ratto" di Novara di Herbots-Bonifacio-Washington ma, soprattutto, la perdita di Orro e Karsta Lowe. Poulter non mi sembra una sostituta all'altezza e tantomeno Mingardi, benché l'anno scorso sia stata la top scorer del campionato (almeno fino all'interruzione) con Brescia. Gray è una giocatrice interessante e di potenza, ma deve ancora maturare. Olivotto giocatrice discreta. Le uniche certezze rimangono Gennari e Leonardi.
Valsabbina Millenium Brescia
Qualche conferma, tanti ritorni e innesti interessanti in una squadra che ha sempre fatto discretamente da quando è approdata in A1. Dopo le conferme di Bechis, Parlangeli e Biganzoli, in rosa tornano Nicoletti, Veglia e Decortes, le prime due probabilmente titolari entrambe. A capitan Veglia sia affiancherà una tra Beatrice Berti e Alexandra Botezat, ma sinceramente vedo più avanti la prima. Il vero colpo di mercato è però a parer mio l'olandese Jasper, giocatrice d'esperienza e potenza che sarà un valore aggiunto per questa compagine.
Il Bisonte Firenze
Perde qualcosa rispetto all'anno scorso con la partenza di Dijkema, ma Cambi è comunque un ottimo palleggio e ha ampi margini di miglioramento. Arriva anche Guerra, che si sta rilanciando in Italia dopo essere sparita per un po' e soprattutto Belien, ancora una delle centrali più forti d'Europa a parer mio. In definitiva non saprei dire se si sia rafforzata o indebolita, ma sarà il campo a dircelo.
Bartoccini Fortinfissi Perugia
Lei sì che si è rafforzata rispetto all'anno scorso, affidandosi un po' all'usato sicuro (Ortolani, Aalbrecht, Havelkova) un po' a giocatrici di talento che cercano di lanciarsi (Isabella di Iulio) e a new entry in Serie A (Koolhaas). Che dire, con la partenza di Rosamaria sembrava difficile che potessero migliorare la rosa, invece secondo me quest'anno saranno ben fuori dalla lotta retrocessione.
Reale Mutua Fenera Chieri
Anche qui, l'ossatura della squadra è rimasta intatta, (diagonale Bosio-Grobelna, capitan Perinelli e libero De Bortoli) ma da segnalare la partenza delle schiacciatrici Guerra ed Enright e della centrale Akrari. Unico arrivo di peso, a parer mio, quello di Villani da Busto Arsizio. La vedo nettamente superiore rispetto alle tre che presumo si ritroveranno a lottare per non retrocedere.
Bosca San Bernardo Cuneo
Squadra che negli anni scorsi aveva fatto bene, ma perde tutte le sue stelle (Cambi e Van Hecke in primis, ma anche solo l'esperienza di Nizetich). Della vecchia squadra rimangono Candi, Ungureanu (che si giocherà il posto da titolare con l'ex Busto Bici) e il libero Zannoni. Degradi sarà la prima schiacciatrice italiana del club in Serie A1. Tra gli altri nuovi acquisti alcune giovani italiane e due greche mai viste in Serie A, Olga Strantzali e Katerina Zakchaiou (cipriota per l'esattezza). Sono curiosa di vederle all'opera (l'ottima partita, persa 3-2, contro Monza fa ben sperare), ma temo che per loro sarà un'annata estremamente dura.
Zanetti Bergamo
Squadra semplicemente devastata, una delle più grandi realtà della pallavolo italiana ridotta a fare da comprimaria da un paio d'anni e che quest'anno, secondo me, è destinata alla retrocessione. Anche qui cambia l'ottima diagonale Mirkovic-Smarzek (unico punto forte della squadra dell'anno scorso) in favore di due atlete che onestamente non avevo mai sentito nominare: la portoricana Natalia Valentin e la statunitense Faucette-Johnson. E niente, le orobiche perdono anche Sirressi in favore dell'ex secondo libero di Conegliano Fersino, mentre la oltremodo stagionata Marcon ritorna in A1 dopo due annate in B1.
Despar Volley Trento
Sembra destinata ad essere la vittima sacrificale di questo campionato, con quasi nessuna modifica rispetto all'anno scorso, eccetto per l'arrivo di Cumino, ex palleggio in seconda di Busto. Oltre a lei, Vittoria Piani è secondo me l'unica giocatrice "da serie A" dell'organico. Spero di sbagliarmi e che non ripeta la figuraccia fatta da Caserta lungo lo scorso campionato.
Io ammetto che non seguo moltissimo la pallavolo a parte Mondiali e Olimpiadi, ma simpatizzo per la Lube Civitanova. Comunque ottima disamina
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Accidenti, la VBC Èpiù Casalmaggiore, squadra per cui credo che tiferò quest'anno, non fa in tempo a prendere Vasileva che perde Lloyd per gravidanza (ma se voleva metter su famiglia perché cambiare club e iniziare la preparazione? Poteva fare che starsene a casa...) Ma che barba, proprio non lo vogliono rendere interessante il campionato.
Ripropongo il mio pronostico sulla classifica finale viste le prime uscite stagionali e le novità di mercato:
1) Imoco Volley Conegliano
2) Igor Gorgonzola Novara
3) Savino del Bene Scandicci
4) Saugella Team Monza
5) Unet-E-Work Busto Arsizio
6) VBC Épiù Casalmaggiore
7) Il Bisonte Firenze
8) Banca Valsabbina Millenium Brescia
9) Bartoccini Fortinfissi Perugia
10) Reale Mutua Fenera Chieri '76
11) Zanetti Bergamo
12) Bosca San Bernardo Cuneo
13) Despar Volley Trento
A stagione finita, torno qui per una disamina, nel caso a qualcuno interessasse.
Il solco tra Conegliano e Novara sembra essersi assottigliato rispetto all'anno scorso, ne è testimonianza la splendida gara1 della finale playoff, che ha visto Conegliano sudare le proverbiali sette camice per portarla a casa: cinque set, di cui uno fini 40-38 (non mi sono documentata ma penso sia un record).
A Novara è mancata la lucidità necessaria per chiudere la partita in omenti in cui poteva farlo, e non è poco visto che dall'altra parte avevano la triade Wolosz-Egonu-De Gennaro, probabilmente al momento le tre giocatrici più forti al mondo nel loro ruolo. Felice invece che lungo la stagione Daalderop abbia avuto modo di prendersi il suo spazio a discapito di una Herbots un po' in fase calante nei playoff. Problema del Novara rimangono secondo me una Chirichella non più incisiva come un tempo e un'alzatrice che non regge il confronto con le top mondiali. Sicuramente anche Smarzek non si è rivelata la bomber di cui le Piemontesi avevano bisogno per portarsi al livello delle avversarie (si parla per il prossimo anno di Montibeller o Karakurt per sostituirla, sinceramente darei di tutto per vedere Karakurt nel nostro campionato).
Per il resto, la classifica che avevo pronosticato a inizio anno si è rivelata abbastanza corretta per quanto riguarda le prime posizioni. Sorprese positive della stagione sono state sicuramente il Trento e il Cuneo, quelle negative il Brescia e, soprattutto, Casalmaggiore che (anche complice una sfortuna nera) non è nemmeno riuscita a terminare la stagione.
Perugia e Chieri si confermano squadre gregarie, ma la prima vedrà il prossimo anno il ritorno in Italia di una grandissima protagonista del nostro campionato e della nostra nazionale: Valentina Diouf. Spero che sia per lei l'occasione di riscattarsi, anche in prospettiva mondiali 2022.
Nessuna sorpresa neanche per la Zanetti Bergamo, finita penultima e destinata alla retrocessione (e non si sa se comprerà il titolo da una delle neopromosse o se addirittura rinuncerà anche alla A2).
Con l'inizio della stagione delle nazionali (che comprenderà VNL, Olimpiadi ed Europei ) chissà che questo topic non si vitalizzi un po'
Il ct azzurro Mazzanti ha rilasciato due liste nettamente separate: una per quanto riguarda le atlete che disputeranno la VNL (17) e una per quelle che si giocheranno una medaglia a Tokyo (15):
Sono un po' perplessa per la scelta, annunciata da poco, di mettere la fascia di capitano a Sylla, di certo non l'elemento più maturo e navigato del gruppo, nonché giocatrice molto umorale. Non capisco neanche l'esclusione da ambedue le liste di Carlotta Cambi, che nel 2018 fu secondo palleggio ai Mondiali (a sostituire Orro, indisponibile).
Per il resto, è evidente ormai da tempo che a Mazzanti non importi molto della VNL, ma non riesco a capire se sia una strategia vincente o meno. Certo in un'anno come questo, con così tante competizioni, la nazionale "maggiore" si eviterà una serie di maratone in più.