E' da parecchio che mi gira in testa questo topic che sarà destinato ad infinite discussioni (almeno spero).
La domanda è: ci sono gruppi o artisti universalmente riconosciuti come grandissimi, ma che a voi non dicono niente, o peggio proprio schifate?
Per esempio:
Io riconosco la grandezza musicale dei Pink Floyd, ma più di una/due canzoni di fila, non riesco ad ascoltarli perchè mi annoiano da morire.
Non sopporto i Radiohead perchè mi pare che suonino sempre con un gatto attaccato ai maroni.
Riconosco la genialità estetica di Bowie, ma le sue canzoni le trovo abbastanza noiosette.
Ecco, ho iniziato... chi continua?
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Così, di primo acchito...
per quanto riguarda la produzione nostrana uno su tutti: Vasco Rossi. Osannato da più generazioni, non riesco a sentire un suo brano per intero perché mi irrita profondamente.
A livello internazionale posso dire tranquillamente i Coldplay, non mi piace lo stile del loro rock alternativo (o brit-pop, o pop-rock comunque lo si voglia chiamare) e Chris Martin ha un timbro vocale che non sopporto.
Sicuramente me ne verranno in mente altri
Devo dire che sono abbastanza d'accordo con te. Anche se certe canzoni di Vasco piacciono anche a me, però le produzioni degli ultimi 15 anni sono tutte uguali a se stesse.
Sui Coldplay sono d'accordo con te al 100%
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Avrei una lista "lungherrima" anche e non solo sull'opinione generale di certuni "artisti", ma anche nel macrogenere in cui vengono inseriti; tuttavia eviterei di uscire troppo dal seminato, quindi mi limiterò all'opinione sopravvalutata che se generalmente i mainstream hanno loro affibiato.
Parlando di casa nostra; Ligabue ha fatto forse un paio d'album in cui aveva davvero qualcosa da dire, il resto è tutto una sorta di copia/incolla tra giri di chitarra, riff e testi triti e ritriti sta vivendo di rendita dagli anni 90. Tecnicamente parlando, viene definito "rock", ma fuori dalla pentatonica non ci va.......
Restando sempre in Italia, c'è poi tutto lo stuolo di presunti "geni" usciti dai vari music reality, i quali, non me ne vogliano, ma da dove sono loro all'essere definiti artisti ce ne passa! Taccio poi di coloro che vengono definite "le promesse vocali"; la metà strilla come straccivendoli in piazza e dopo un paio di canzoni live sono a corto di fiato perché non sono capaci di dosare la voce, usare la respirazione.......etc etc etc.....
Artisti esteri; qui verro fustigata dai più, ma prima ci sono un paio di precisazioni da fare. Di geni, quelli veri, ne nascono veramente pochi, soprattutto in ambito musicale; di innovatori invece no, di coloro che hanno avuto l'idea, la creatività, la forza di sperimentare, la musica moderna ne ha conosciuti molti per nostra fortuna. Uno su tutti Jimi Hendrix, osannato dai più come il miglior chitarrista al mondo (parlando dei tempi moderni); ecco io non sono del tutto d'accordo con questa definizione. Lui è stato il più grande innovatore della musica rock, colui il quale ha portato una ventata d'aria fresca, un nuovo modo di intendere e suonare la chitarra, ma nulla più. Senza di lui il rock sarebbe esistito lo stesso? Certamente, perché già esisteva! Jimi gli ha dato una nuova forma, una nuova sonorità. Tecnicamente non era paragonabile a taluni jazzisti del tempo, non sono nemmeno sicura che fosse in grado di leggere gli spartiti; lui era tutto cuore ed istintività, passione e virtuosismo allo stato puro. Ed anche la sua produzione, per quanto non la conosca approfonditamente, è composta di tre o quattro brani che spiccano su altri decisamente "normali".
Se andiamo a prendere le famigerate classifiche della Rock'n Roll Hall of Fame ci accorgeremo che molti nomi (tipo i vari Mark Knopfer, Eric Clapton.....dei veri e propri mostri sacri con la chitarra) si trovano in posizioni che non ci si aspetta....nel senso, si trovano molto più in basso di dove "dovrebbero" essere. Perché queste classifiche sono un calderone insulso che non ha criteri ben precisi su cui basarsi, spesso e volentieri sono dettate più dal gusto di chi le compila che non da caratteristiche precipue....
Così su due piedi:
- Coldplay: melensi, sdolcinati, noiosi... davvero insopportabili.
- Guns and Roses: bolliti (passati i 15 anni non ho più sopportato le loro canzoni)
- Malmsteen: bravo per carità però blulululullulullululuuuu (pausa) blulululullulululululuulululuuuu
- Creed: vedi i Coldplay ma con i chitarroni!
Sugli italiani sorvolo che si spara sulla croce rossa... Ho già detto i Coldplay?
Non capirò mai perché i Coldplay hanno così tanti detrattori. Nei primi anni li ascoltavo con piacere, poi ho smesso di seguirli dopo Viva la Vida, quando ho percepito l'inizio del loro declino. Forse la colpa è dei loro brani più commerciali che hanno oscurato quelli più raffinati?
Un paio di gruppi importanti che non mi fanno impazzire:
AC/DC ~ Troppo ripetitivi (lo hanno ammesso anche loro scherzosamente) e le voci di Scott e Johnson sono troppo stridule per i miei gusti. Hanno proposto comunque diversi classici del rock, gliene va dato atto.
Red Hot Chili Peppers ~ A pelle mi sono sempre stati antipatici. Probabilmente tra i motivi c'è il fatto che il funk rock (salvo rare eccezioni) non mi ha mai attirato. La loro presenza costante nelle radio aumenta il fastidio. Ci sono alcune loro canzoni che non mi dispiacciono ma purtroppo non ricordo i titoli.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Io dico gli Oasis.... osannatissimi con folle enormi ai loro concerti, ma a me sembra che abbiano fatto una sola canzone che poi hanno clonato all'infinito....
In compenso però, se mi dovessi imbarcare sull'arca di Noè in vista di un nuovo Diluvio Universale e potessi portare con me i dischi di un solo cantante/gruppo, seglierei i Pink Floyd!!!
32 minutes fa, megadrive dice:Io dico gli Oasis.... osannatissimi con folle enormi ai loro concerti, ma a me sembra che abbiano fatto una sola canzone che poi hanno clonato all'infinito....
Hanno vissuto di rendita del successo dell'album (What's the story) Morning Glory, modificando poco poco le produzioni successive... Inoltre i fratelli Gallagher mi stanno antipatici a pelle.
Non so se ricordate a metà degli anni 90 la diatriba fan Oasis VS fan Blur...
Giusto, anche gli Oasis e il britpop anni '90 mi sono sempre sembrati sopravvalutati, non un genere brutto ma neanche questo gran capolavoro. Sarà che, tranne qualche eccezione, sono un passatista musicalmente parlando.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
+1 per Red hot chilli Peppers (effetto nausea probabilmente e non apprezzo troppo lo stile vocale)
Oddio ma questa discussione era per me? come ho potuto non vederla prima! se chiedete che cosa schifo rispetto a cantanti considerati grandiosi... poi con i gusti musicali tamarrissimi che ho... mi mandate a nozze proprio!
Comunque concordo in pieno su Vasco Rossi che non mi è mai piaciuto, a parte forse 1 canzone. Mai capito il perché del suo successo.
Il 30/8/2020 at 09:51, Lady Monica dice:Non sopporto i Radiohead perchè mi pare che suonino sempre con un gatto attaccato ai maroni.
Mito! XD
Il 31/8/2020 at 14:21, megadrive dice:Io dico gli Oasis.... osannatissimi con folle enormi ai loro concerti, ma a me sembra che abbiano fatto una sola canzone che poi hanno clonato all'infinito....
Anche a me le loro canzoni sembrano tutte uguali, inoltre non mi piace quel modo scazzato di cantare di Liam che pare stia facendo una cosa controvoglia. Ciò non toglie che don't look back in anger, stand by me e forse anche qualche altra le ascolto e le canticchicho pure se capita. Ricordi di adolescenza XD come ricordo molto bene la diatriba coi blur!
Aggiornerò appena mi viene in mente qualcun altro.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Non uccidetemi: Bruce Springsteen. Non lo reggo, non mi dice nulla, non andrei a un suo concerto manco se me lo pagassero.
Anche a me non dice nulla, ma ho sempre pensato che è perché non sono americana.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Possiamo già inserire i Greta Van Fleet?
Avevo adocchiato questo thread ma non ci avevo ancora scritto.. Allora.. io diffido sempre di quando fanno trasmissioni tipo le leggende del rock e poi ti rendi conto che gli artisti di turno sono stati in attività per pochi anni.. Comunque: