Detective Monk (Monk in originale) è una serie tv americana ideata da Andy Breckman e andata in onda tra il 2002 e il 2009.
Il protagonista Adrian Monk (interpretato da Tony Shalhoub) è un detective del dipartimento di polizia di San Francisco, la cui particolarità è quella di essere affetto da una grave forma di disturbo ossessivo-compulsivo, aggravato da quando la moglie, tre anni prima dell'inizio della serie, è stata uccisa da un'autobomba. Oltre a tale disturbo, Monk è affetto da un elevatissimo numero di fobie, che rendono molto difficile la vita a lui e alla sua assistente Sharona Flaming.
La narrazione della serie è quasi esclusivamente verticale, con puntate tutte slegate l'una dall'altra, con l'eccezione della trama sotterranea dell'omicidio della moglie di Monk che è filo rosso di tutta la serie. In varie puntate sparse per la serie verranno dati vari indizi sul colpevole che alla fine verrà svelato nelle ultime puntate (ovviamente qui non faccio spoiler, e raccomando a tutti di coprire gli spoiler su tale argomento).
Serie tv che nel complesso mi è piaciuta molto: Tony Shalhoub, doppiato da Eugenio Marinelli, offre un'interpretazione sontuosa del personaggio (ha vinto un Golden Globe e tre Emmy Award per la sua interpretazione in questa serie) e anche i comprimari sono giusti, come la paziente assistente-infermiera Sharona, l'autorevole capitano Scottlemeyer e il non intelligentissimo tenente Disher. La struttura narrativa in qualche modo ricorda le storie di Sherlock Holmes, con un caso di omicidio da risolvere, un protagonista "particolare" contornato da assistenti in secondo piano e un mistero più grande nell'ombra da risolvere (in SH, l'identità di Moriarty; qui, l'omicida della moglie di Monk). In ogni caso non posso non consigliarla agli appassionati di gialli in questo forum.
Monk e le sue 300 fobie.
Sì, una bella serie, tra l'altro un'altro elemento ripreso da SH è il fatto che Monk ha un fratello che è geniale anche più di lui, ma che per qualche motivo usa o beneficia di meno di queste capacità, proprio come Mycroft.
Io ne ho solo un vago ricordo ma non ho mai avuto occasione di vederla in modo "serio". Peccato, perchè in questi periodi di magra televisiva sarebbe un genere che mi interessa.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
50 minutes fa, Lyra Stark dice:Peccato, perchè in questi periodi di magra televisiva sarebbe un genere che mi interessa.
Allora può interessarti perché la fanno su Top Crime (canale 39) il pomeriggio. Forse puoi recuperarla su Mediaset Play.
Uh grazie!! Di solito non guardo tanto quei canali quindi non so la programmazione ma adesso che me lo hai detto proverò a dare un'occhio
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
"Il Signor Monk e il Coronavirus":
Ho finito di rivedere ieri tutte le 8 stagioni di Monk trasmesse in televisione e confermo il mio giudizio estremamente positivo verso questa serie. Si vede che è stata realizzata con qualità, studiando bene le trame (sempre particolari e intricate, ma anche comprensibili) e la psicologia dei personaggi. Di assoluto alto livello la recitazione di Tony Shalhoub, che riesce anche a dare prova di grande duttilità nei rari momenti in cui il suo personaggio supera le proprie fobie (accade in un paio di episodi). Ottimi anche gli altri comprimari.
Leggevo anche che per anni si parlò di un film dedicato al geniale detective. Credo non si farà mai ma nel caso lo vedrei volentieri.