{{Personaggio
| Nome = Gilly
| Nascita = [[283]] - [[284]] (ha qui 15-16 anni)
| Apparizioni = [[A Clash of Kings]]
| Attore = [[Hannah Murray]]
| Doppiatore =Valentina Favazza
| Stagioni = [[Seconda Stagione]]
}}
[[Gilly]] è una donna del [[Popolo Libero]], figlia e moglie di [[Craster]].<ref name="ACOK23">[[ACOK23]]</ref>
__TOC__
== Descrizione fisica ==
Ha il volto scarno e i capelli scuri.<ref name="ACOK23" />
Indossa pelli cucite insieme.<ref name="ACOK23" />
(ho omesso il dettaglio dei piedi pieni di fango perché non so se sia così sempre o si auna cosa del momento dovuta al tempo atmosferico/ad una qualche mansione che sta svolgendo)
Nel [[299]] ha in ventre gonfio per una gravidenza.<ref name="ACOK23" />
== Descrizione psicologica ==
E' terribilmente spaventata da [[Craster]] e dalla possibilità che questi possa sacrificare il figlio che porta in grembo agli [[Estranei]].<ref name="ACOK23" />
Sembra avere famigliarità con gli [[Estranei]] e i [[Non-morti|non-morti]], in quanto conosce i loro caratteristici occhi blu.<ref name="ACOK23" />
== Resoconto biografico ==
Nasce nella [[Fortezza di Craster]]. Come tutte le altre figlie di [[Craster]], ne diventa anche la moglie.<ref name="ACOK23" />
Quando rimane incinta del padre, [[Nella]] le predice che il nascituro sarà maschio. Da allora Gilly vive nel terrore che il figlio verrà sacrificato da [[Craster]] agli [[Estranei]]. Si spaventa ancora di più quando vede il marito sbarazzarsi delle pecore, convinta che siano state usate come sacrificio e che dopo i cani sarà il turno del neonato<ref name="ACOK23" />
Alcuni mesi dopo, alla [[Fortezza di Craster|fortezza]] si presenta un gruppo di duecento [[Guardiani della Notte]] provenienti dal [[Castello Nero]], guidati dal [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor]] Mormont|Mormont]]. [[Craster]] concede loro la propria ospitalità, ma li ammonisce di non avere contatti con le sue mogli. In quell'occasione, mentre [[Gilly]] si occupa dell'allevamento dei conigli improvvisato per far fronte alla mancanza di pecore, viene spaventata da [[Spettro]], il [[Metalupi|metalupo]] del [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]] [[Jon Snow]], che azzanna due conigli tenuti in gabbia. Il giovane confratello accorre al suo grido allarmato, tranquillizzandola e promettendole che sarebbero stati ripagati per la perdita degli animali. Quando Gilly gli si rivolge chiamandolo "lord" e [[Jon Snow|Jon]] le dice di non esserlo, sopraggiungono anche [[Lark]] e [[Chett]], che con derisione ipotizzano che il [[Metalupo|metalupo]] possa essere interessato a cibarsi del figlio che la ragazza porta in grembo. [[Jon Snow|Jon]] cerca di zittirli, ma nel frattempo Gilly si ricorda del divieto di parlare con i [[Guardiani della Notte]] e si allontana.<ref name="ACOK23" />
Tuttavia la mattina seguente Gilly approfitta del fatto gli [[Craster]] è addormentato per il troppo vino e parla con un altro [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]], [[Samwell Tarly|Sam]], confidandogli le proprie paure sul futuro del nascituro. Il giovane allora le consiglia di rivolgersi di nuovo a [[Jon Snow|Jon]], prestandole temporaneamente il proprio mantello, in modo che possa muoversi tra i confratelli in nero senza essere subito riconosciuta. Quando giunge da lui, la ragazza gli chiede conferma della sua parentela con il [[Re del Nord]], in quanto ha sentito che un [[Re dei Sette Regni|re]] ha compito di proteggere i più deboli e fare giustizia. Lo implora quindi di portarla via dalla [[Fortezza di Craster]], facendogli anche notare che, non avendo né dormito all'interno dell'edificio né condiviso la cena con il proprietario, Jon non ha obblighi legati all'ospitalità nei confronti del [[Popolo Libero|bruto]]. Precisa inoltre di voler fuggire in quanto preoccupata per il destino del figlio e poi, interrogata dal confratello sull'aspetto degli [[Estranei]], descrive i loro inconfondibili occhi blu. Nonostante le sue suppliche, Jon le fa presente che in questo momento il gruppo di [[Guardiani della Notte]] si sta inoltrando ancora più in profondità nelle [[Terre Oltre la Barriera]], in luoghi ancora più pericolosi, e che anche al ritorno dalla spedizione non è detto che passino di nuovo presso la [[Fortezza di Craster|fortezza]]. Scoraggiata da quel rifiuto, Gilly corre via.<ref name="ACOK23" />
Poco dopo, quando la confraternita sta per ripartire, restituisce a [[Samwell Tarly|Sam]] il mantello. Mentre lo aiuta a rimetterselo sulle spalle, vede di nuovo [[Jon Snow|Jon]] e si allontana.<ref name="ACOK23" />
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}
<noinclude>[[Categoria:GP]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Popolo Libero]]</noinclude>
Cita{{Personaggio
| Nome = Gilly
| Nascita = [[283]] - [[284]] (ha qui 15-16 anni)
| Apparizioni = [[A Clash of Kings]]
| Attore = [[Hannah Murray]]
| Doppiatore =Valentina Favazza
| Stagioni = [[Seconda Stagione]]
}}
[[Gilly]] è una donna del [[Popolo Libero]], figlia e moglie di [[Craster]].<ref name="ACOK23">[[ACOK23]]</ref>
__TOC__
== Descrizione fisica ==
Ha il volto scarno e i capelli scuri. Nel [[299]] ha il ventre gonfio per una gravidanza.<ref name="ACOK23" />
Indossa pelli cucite insieme.<ref name="ACOK23" />
Nel [[299]] ha in ventre gonfio per una gravidenza.<ref name="ACOK23" />
== Descrizione psicologica ==
È terribilmente spaventata da [[Craster]] e dalla possibilità che questi possa sacrificare il figlio che porta in grembo agli [[Estranei]].<ref name="ACOK23" />
Sembra avere famigliarità con gli [[Estranei]] e i [[Non-morti|non-morti]], in quanto conosce i loro caratteristici occhi blu.<ref name="ACOK23" />
== Resoconto biografico ==
GillyNnasce nella [[Fortezza di Craster]]. Come tutte le altre figlie di [[Craster]], ne diventa anche la moglie.<ref name="ACOK23" /> <--- Mettiamo che Craster la chiama come un fiore o, visto che in inglese è “gillyflower”, non si capirebbe? Gillyflower dovrebbe corrispondere a violacciocca.
Quando rimane incinta del padre, [[Nella]] le predice che il nascituro sarà maschio. Da allora Gilly vive nel terrore che il figlio verrà sacrificato da [[Craster]] agli [[Estranei]].
Si spaventa ancora di piùI suoi timori sembrano confermati quando vede il marito sbarazzarsi delle pecore, convinta che siano state usate come sacrificio, e che dopo i cani sarà il turno del neonato.<ref name="ACOK23" />
Alcuni mesi dopo, alla [[Fortezza di Craster|fortezza]] si presenta un gruppo di duecento [[Guardiani della Notte]] provenienti dal [[Castello Nero]], guidati dal [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor
]] Mormont|Mormont]]. [[Craster]] concede loro la propria ospitalità, ma li ammonisce di non avere contatti con le sue mogli. In quell'occasione, mentre[[Gilly]]si occupadell'allevamentodei conigliimprovvisatoche sta provando ad allevare per far fronte alla mancanza di pecore, viene spaventata da [[Spettro]], il [[Metalupi|metalupo]] diel [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]][[Jon Snow]], che azzanna due conigli tenuti in gabbia. Il giovane confratello accorre al suo grido allarmato, tranquillizzandola e promettendole chesarebbero statisaranno ripagati per la perdita degli animali. Quando Gilly gli si rivolge chiamandolo "lord" e [[Jon Snow|Jon]] le dice di non esserlo, sopraggiungono anche [[Lark]] e [[Chett]], che con derisione ipotizzano che il [[Metalupi|metalupo]] possa essere interessato a cibarsi del figlio che la ragazza porta in grembo. [[Jon Snow|Jon]] cerca di zittirli, ma nel frattempo Gilly si ricorda del divieto di parlare con i [[Guardiani della Notte]] e si allontana.<ref name="ACOK23" />
Tuttavia, la mattina seguente Gilly approfitta del fatto
gliche [[Craster]] è addormentato per il troppo vino e parla con un altro [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]], [[Samwell Tarly|Sam]], confidandogli le proprie paure sul futuro del nascituro. Il giovaneallorale consiglia di rivolgersi di nuovo a [[Jon Snow|Jon]], prestandole temporaneamente il proprio mantello, in modo che possa muoversi tra i confratelli in nero senza essere subito riconosciuta. Quando giunge da lui, la ragazza gli chiede conferma della sua parentela con il [[Re del Nord]], in quanto ha sentito che un [[Re dei Sette Regni|re]] ha il compito di proteggere i più deboli e fare giustizia. Lo implora quindi di portarla via dalla [[Fortezza di Craster]], facendogli anche notare che, non avendo né dormito all'interno dell'edificio né condiviso la cena con il proprietario, [[Jon Snow|Jon]] non ha obblighi legati all'ospitalità nei confronti del [[Popolo Libero|bruto]]. Si offre di diventare anche sua moglie, se lo desidera, ePprecisa inoltre di voler fuggire in quanto preoccupata per il destino del figlio.e poi,Dopo aver detto a [[Jon Snow|Jon]] che [[Craster]] offre in sacrificio i figli maschi, è interrogata dal confratello sull'aspetto degli [[Estranei]], e descrive i loro inconfondibili occhi blu. Nonostante le sue suppliche, [[Jon Snow|Jon]] le fa presente chein questo momentoil gruppo di [[Guardiani della Notte]] si sta inoltrando ancora più in profondità nelle [[TerreOoltre la Barriera]], in luoghi ancora più pericolosi, e che anche al ritorno dalla spedizione non è detto che passino di nuovo presso la [[Fortezza di Craster|fortezza]]. Scoraggiata da quel rifiuto, Gilly corre via.<ref name="ACOK23" />
Poco dopo, quando la confraternita sta per ripartire, restituisce a [[Samwell Tarly|Sam]] il mantello. Mentre lo aiuta a rimetterselo sulle spalle, vede di nuovo [[Jon Snow|Jon]] e si allontana.<ref name="ACOK23" />
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}
<noinclude>[[Categoria:GP]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Popolo Libero]]</noinclude>
Cita{{Personaggio
| Nome = Gilly
| Nascita = [[283]] - [[284]]
| Apparizioni = [[A Clash of Kings]]
| Attore = [[Hannah Murray]]
| Doppiatore =Valentina Favazza
| Stagioni = [[Seconda Stagione]]
}}
[[Gilly]] è una donna del [[Popolo Libero]], figlia e moglie di [[Craster]].<ref name="ACOK23">[[ACOK23]]</ref>
__TOC__
== Descrizione fisica ==
Ha il volto scarno e i capelli scuri. Nel [[299]] ha il ventre gonfio per una gravidanza.<ref name="ACOK23" />
Indossa pelli cucite insieme.<ref name="ACOK23" />
== Descrizione psicologica ==
È terribilmente spaventata da [[Craster]] e dalla possibilità che questi possa sacrificare agli [[Estranei]] il figlio che porta in gremboagli [[Estranei]].<ref name="ACOK23" />
Sembra avereHa familiarità con gli [[Estranei]] e i [[Non-morti|non-morti]],in quantodi cui conosce iloro caratteristiciocchi blu.<ref name="ACOK23" /> Familiarità mi sembra forse un po' troppo forte come termine, sembra che ci abbia a che fare quotidianamente. La sua conoscenza esattamente da dove viene? Sentito dire, giusto? Non ha mai visto nulla direttamente?
== Resoconto biografico ==
Gilly nasce nella [[Fortezza di Craster]]. Come tutte le altre figlie di [[Craster]], ne diventa anche la moglie.<ref name="ACOK23" /> <--- Mettiamo che Craster la chiama come un fiore o, visto che in inglese è “gillyflower”, non si capirebbe? Gillyflower dovrebbe corrispondere a violacciocca. <-- Nel testo no, ma una nota per me ci potrebbe stare.
Quando rimane incinta del padre, [[Nella]] le predice che il nascituro sarà maschio. Da allora Gilly vive nel terrore che il figlio verrà sacrificato da [[Craster]] agli [[Estranei]]. I suoi timori sembrano confermati quando vede il marito sbarazzarsi delle pecore, convinta che siano state usate come sacrificio, e che dopo i cani sarà il turno del neonato.<ref name="ACOK23" />
Alcuni mesi dopo, alla [[Fortezza di Craster|fortezza]] si presenta un gruppo di duecento [[Guardiani della Notte]] provenienti dal [[Castello Nero]], guidati dal [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont]]. [[Craster]] concede loro la propria ospitalità, ma li ammonisce di non avere contatti con le sue mogli. In quell'occasione, mentre Gilly si occupa dei conigli che sta provando ad allevare per far fronte alla mancanza di pecore, viene spaventata da [[Spettro]], il [[Metalupi|metalupo]] di [[Jon Snow]], che azzanna due dei suoi animali
conigli tenuti in gabbia. Il giovane confratello accorre al suo grido allarmato, tranquillizzandola e promettendole chesaranno ripagatiun risarcimento per la perdita degli animali. Quando Gilly gli si rivolge chiamandolo "lord" e [[Jon Snow|Jon]] le dice di non esserlo, sopraggiungono anche [[Lark]] e [[Chett]], che con derisione ipotizzano che il [[Metalupi|metalupo]] possa essere interessato a cibarsi del figlio che la ragazza porta in grembo. [[Jon Snow|Jon]] cerca di zittirli, ma nel frattempo Gilly si ricorda del divieto di parlare con i [[Guardiani della Notte]] e si allontana.<ref name="ACOK23" />
Tuttavia, la mattina seguente Gilly approfitta del fatto che [[Craster]] è addormentato per il troppo vino e parla con un altro [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]], [[Samwell Tarly
|Sam]], confidandogli le proprie paure sul futuro del nascituro. Il giovane le consiglia di rivolgersi di nuovo a [[Jon Snow|Jon]], prestandole temporaneamente il proprio mantello, in modo che possa muoversi tra i confratelli in nero senza essere subito riconosciuta. Quando giunge da lui, la ragazza gli chiede conferma della sua parentela con il [[Re del Nord]], in quanto ha sentito che un [[Re dei Sette Regni|re]] ha il compito di proteggere i più deboli e fare giustizia. Lo implora quindi di portarla via dalla [[Fortezza di Craster]], facendogli anche notare che, non avendo né dormito all'interno dell'edificio né condiviso la cena con il proprietario, [[Jon Snow|Jon]] non ha obblighi legati all'ospitalità nei confronti del [[Popolo Libero|bruto]]. Si offre di diventare anche sua moglie, se lo desidera, e precisa inoltre di voler fuggire in quanto preoccupata per il destino del figlio. Dopo aver detto a [[Jon Snow|Jon]] che [[Craster]] offre in sacrificio i figli maschi, è interrogata dal confratello sull'aspetto degli [[Estranei]], e descrive i loro inconfondibili occhi blu. Nonostante le sue suppliche, [[Jon Snow|Jon]] le fa presente che il gruppo di [[Guardiani della Notte]] si sta inoltrando ancora più in profondità nelle [[Terre oltre la Barriera]], in luoghi ancora più pericolosi, e che anche al ritorno dalla spedizione non è detto che passino di nuovo presso la [[Fortezza di Craster|fortezza]]. Scoraggiata da quel rifiuto, Gilly corre via.<ref name="ACOK23" />
Poco dopo, quando la confraternita sta per ripartire, restituisce a [[Samwell Tarly|Sam]] il mantello. Mentre lo aiuta a rimetterselo sulle spalle, vede di nuovo [[Jon Snow|Jon]] e si allontana.<ref name="ACOK23" />
Dite che potremmo già mettere un albero?
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}
<noinclude>[[Categoria:GP]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Popolo Libero]]</noinclude>
Sul nome, segnalo solo nella versione italiana di ACoK è stato tradotto con "Giglio". Mi pare che nei libri successivi sia rimasto Gilly, invece.
Giglio? Questa mi mancava.Nella mia edizione di ACOK invece è già Gilly.
Per l'albero genealogico, direi di metterlo.
Confermo. Sia nella mia vecchia edizione cartacea (Il regno dei lupi cartonato), sia in quella digitale che è molto più recente.
Io ricordo che era Giglio solo in ACOK, mentre nei libri successivi è sempre Gilly.
Cita
Sembra avereHa familiarità con gli [[Estranei]] e i [[Non-morti|non-morti]],in quantodi cui conosce iloro caratteristiciocchi blu.<ref name="ACOK23" /> Familiarità mi sembra forse un po' troppo forte come termine, sembra che ci abbia a che fare quotidianamente. La sua conoscenza esattamente da dove viene? Sentito dire, giusto? Non ha mai visto nulla direttamente?
Ah non lo so. Jon dalla conversazione e dal fatto che conosce i loro occhi desume che li abbia visti.
ok il resto.
Cita{{Personaggio
| Nome = Gilly
| Nascita = [[283]] - [[284]]
| Apparizioni = [[A Clash of Kings]]
| Attore = [[Hannah Murray]]
| Doppiatore =Valentina Favazza
| Stagioni = [[Seconda Stagione]]
}}
[[Gilly]] è una donna del [[Popolo Libero]], figlia e moglie di [[Craster]].<ref name="ACOK23">[[ACOK23]]</ref>
__TOC__
== Descrizione fisica ==
Ha il volto scarno e i capelli scuri.
Nel [[299]] ha il ventre gonfio per una gravidanza.<ref name="ACOK23" />
Indossa pelli cucite insieme.<ref name="ACOK23" />
== Descrizione psicologica ==
È terribilmente spaventata da [[Craster]] e dalla possibilità che questi possa sacrificare agli [[Estranei]] il figlio che porta in grembo.<ref name="ACOK23" />
Vivendo oltre la [[Barriera, ha una certa conoscenza di
Ha familiarità con gli[[Estranei]] ei[[Non-morti|non-morti]], di cui conosce i occhi blu.<ref name="ACOK23" />
== Resoconto biografico ==
Gilly nasce nella [[Fortezza di Craster]]. Come tutte le altre figlie di [[Craster]], ne diventa anche la moglie.<ref name="ACOK23" /> <--- Mettiamo che Craster la chiama come un fiore o, visto che in inglese è “gillyflower”, non si capirebbe? Gillyflower dovrebbe corrispondere a violacciocca. <-- Nel testo no, ma una nota per me ci potrebbe stare. Giglio lo metterei solo come redirect.
Quando, tra il [[298]] e il [[299]], rimane incinta del padre, [[Nella]] le predice che il nascituro sarà maschio. Da allora Gilly vive nel terrore che il figlio verrà sacrificato da [[Craster]] agli [[Estranei]]. I suoi timori sembrano confermati quando vede il marito sbarazzarsi delle pecore, convinta che siano state usate come sacrificio, e che dopo i cani sarà il turno del neonato.<ref name="ACOK23" />
Alcuni mesi dopo, alla [[Fortezza di Craster|fortezza]] si presenta un gruppo di duecento [[Guardiani della Notte]] provenienti dal [[Castello Nero]], guidati dal [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont]]. [[Craster]] concede loro la propria ospitalità, ma li ammonisce di non avere contatti con le sue mogli. In quell'occasione, mentre Gilly si occupa dei conigli che sta provando ad allevare per far fronte alla mancanza di pecore, viene spaventata da [[Spettro]], il [[Metalupi|metalupo]] di [[Jon Snow]], che azzanna due dei suoi animali. Il giovane confratello accorre al suo grido allarmato, tranquillizzandola e promettendole che un risarcimento per la perdita degli animali. Quando Gilly gli si rivolge chiamandolo "lord" e [[Jon Snow|Jon]] le dice di non esserlo, sopraggiungono anche [[Lark]] e [[Chett]], che con derisione ipotizzano che il [[Metalupi|metalupo]] possa essere interessato a cibarsi del figlio che la ragazza porta in grembo. [[Jon Snow|Jon]] cerca di zittirli, ma nel frattempo Gilly si ricorda del divieto di parlare con i [[Guardiani della Notte]] e si allontana.<ref name="ACOK23" />
Tuttavia, la mattina seguente Gilly approfitta del fatto che [[Craster]] è addormentato per il troppo vino e parla con un altro [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]], [[Samwell Tarly]], confidandogli le proprie paure sul futuro del nascituro. Il giovane le consiglia di rivolgersi di nuovo a [[Jon Snow|Jon]], prestandole temporaneamente il proprio mantello, in modo che possa muoversi tra i confratelli in nero senza essere subito riconosciuta. Quando giunge da lui, la ragazza gli chiede conferma della sua parentela con il [[Re del Nord]], in quanto ha sentito che un [[Re dei Sette Regni|re]] ha il compito di proteggere i più deboli e fare giustizia. Lo implora quindi di portarla via dalla [[Fortezza di Craster]], facendogli anche notare che, non avendo né dormito all'interno dell'edificio né condiviso la cena con il proprietario, [[Jon Snow|Jon]] non ha obblighi legati all'ospitalità nei confronti del [[Popolo Libero|bruto]]. Si offre di diventare anche sua moglie, se lo desidera, e precisa inoltre di voler fuggire in quanto preoccupata per il destino del figlio. Dopo aver detto a [[Jon Snow|Jon]] che [[Craster]] offre in sacrificio i figli maschi, è interrogata dal confratello sull'aspetto degli [[Estranei]], e descrive i loro inconfondibili occhi blu. Nonostante le sue suppliche, [[Jon Snow|Jon]] le fa presente che il gruppo di [[Guardiani della Notte]] si sta inoltrando ancora più in profondità nelle [[Terre oltre la Barriera]], in luoghi ancora più pericolosi, e che anche al ritorno dalla spedizione non è detto che passino di nuovo presso la [[Fortezza di Craster|fortezza]]. Scoraggiata da quel rifiuto, Gilly corre via.<ref name="ACOK23" />
Poco dopo, quando la confraternita sta per ripartire, restituisce a [[Samwell Tarly|Sam]] il mantello. Mentre lo aiuta a rimetterselo sulle spalle, vede di nuovo [[Jon Snow|Jon]] e si allontana.<ref name="ACOK23" />
== Famiglia e genealogia==
<table style="border-collapse:collapse;">
{{Genealogia | Quantità = 9 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = H | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = H | Arg8 = A | Arg9 = C | Nome2 = ??? | Nome4 = ??? | Nome6 = ??? | Nome8 = ???}}
{{Genealogia | Quantità = 8 | Arg1 = E | Arg2 = C | Arg3 = I | Arg4 = F | Arg5 = C | Arg6 = I | Arg7 = C | Arg8 = E}}
{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = O | Arg6 = 1 | Arg7 = H | Arg8 = 1 | Arg9 = O | Arg10 = A | Arg11 = B | Arg12 = C | Arg13 = D | Nome4 = ??? | Nome10 = [[Craster]]}}
{{Genealogia | Quantità = 6 | Arg1 = F | Arg2 = D | Arg3 = I | Arg4 = E | Arg5 = X | Arg6 = E}}
{{Genealogia | Quantità = 9 | Arg1 = F | Arg2 = B | Arg3 = A | Arg7 = 1 | Arg8 = ; | Arg9 = E | Nome3 = [[Gilly]]}}
</table>
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}
<noinclude>[[Categoria:GP]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Popolo Libero]]</noinclude>
Cita{{Personaggio
| Nome = Gilly
| Nascita = [[283]] - [[284]]
| Apparizioni = [[A Clash of Kings]]
| Attore = [[Hannah Murray]]
| Doppiatore =Valentina Favazza
| Stagioni = [[Seconda Stagione]]
}}
[[Gilly]] è una donna del [[Popolo Libero]], figlia e moglie di [[Craster]].<ref name="ACOK23">[[ACOK23]]</ref><ref name="CH1">Nel testo originale il suo nome completo è “Gillyflower”, corrispondente alla violacciocca, abbreviato in Gilly</ref>
__TOC__
== Descrizione fisica ==
Ha il volto scarno e i capelli scuri.<ref name="ACOK23" />
Indossa pelli cucite insieme.<ref name="ACOK23" />
== Descrizione psicologica ==
È terribilmente spaventata da [[Craster]] e dalla possibilità che questi possa sacrificare agli [[Estranei]] il figlio che porta in grembo.<ref name="ACOK23" />
Vivendo [[Terre oltre la Barriera|oltre la
[[Barriera]], ha una certa conoscenza di [[Estranei]] e [[Non-morti|non-morti]], di cui conosce gli occhi blu.<ref name="ACOK23" />
== Resoconto biografico ==
Gilly nasce nella [[Fortezza di Craster]]. Come tutte le altre figlie di [[Craster]], ne diventa anche la moglie.<ref name="ACOK23" /> <--- Mettiamo che Craster la chiama come un fiore o, visto che in inglese è “gillyflower”, non si capirebbe? Gillyflower dovrebbe corrispondere a violacciocca. <-- Nel testo no, ma una nota per me ci potrebbe stare. Giglio lo metterei solo come redirect. <--- Non so se può andare la nota che ho messo
Quando, tra il [[298]] e il [[299]], rimane incinta del padre, [[Nella]] le predice che il nascituro sarà maschio. Da allora Gilly vive nel terrore che il figlio verrà sacrificato da [[Craster]] agli [[Estranei]]. I suoi timori sembrano confermati quando vede il marito sbarazzarsi delle pecore, convinta che siano state usate come sacrificio, e che dopo i cani sarà il turno del neonato.<ref name="ACOK23" />
Alcuni mesi dopo, alla [[Fortezza di Craster|fortezza]] si presenta un gruppo di duecento [[Guardiani della Notte]] provenienti dal [[Castello Nero]], guidati dal [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont]]. [[Craster]] concede loro la propria ospitalità, ma li ammonisce di non avere contatti con le sue mogli. In quell'occasione, mentre Gilly si occupa dei conigli che sta provando ad allevare per far fronte alla mancanza di pecore, viene spaventata da [[Spettro]], il [[Metalupi|metalupo]] di [[Jon Snow]], che azzanna due dei suoi animali. Il giovane confratello accorre al suo grido allarmato, tranquillizzandola e promettendole
cheun risarcimento per la perdita degli animali. Quando Gilly gli si rivolge chiamandolo "lord" e [[Jon Snow|Jon]] le dice di non esserlo, sopraggiungono anche [[Lark]] e [[Chett]], che con derisione ipotizzano che il [[Metalupi|metalupo]] possa essere interessato a cibarsi del figlio che la ragazza porta in grembo. [[Jon Snow|Jon]] cerca di zittirli, ma nel frattempo Gilly si ricorda del divieto di parlare con i [[Guardiani della Notte]] e si allontana.<ref name="ACOK23" />
Tuttavia, la mattina seguente Gilly approfitta del fatto che [[Craster]] è addormentato per il troppo vino e parla con un altro [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]], [[Samwell Tarly]], confidandogli le proprie paure sul futuro del nascituro. Il giovane le consiglia di rivolgersi di nuovo a [[Jon Snow|Jon]], prestandole temporaneamente il proprio mantello, in modo che possa muoversi tra i confratelli in nero senza essere subito riconosciuta. Quando giunge da lui, la ragazza gli chiede conferma della sua parentela con il [[Re del Nord]], in quanto ha sentito che un [[Re dei Sette Regni|re]] ha il compito di proteggere i più deboli e fare giustizia. Lo implora quindi di portarla via dalla [[Fortezza di Craster]], facendogli anche notare che, non avendo né dormito all'interno dell'edificio né condiviso la cena con il proprietario, [[Jon Snow|Jon]] non ha obblighi legati all'ospitalità nei confronti del [[Popolo Libero|bruto]]. Si offre di diventare anche sua moglie, se lo desidera, e precisa inoltre di voler fuggire in quanto preoccupata per il destino del figlio. Dopo aver detto a [[Jon Snow|Jon]] che [[Craster]] offre in sacrificio i figli maschi, è interrogata dal confratello sull'aspetto degli [[Estranei]], e descrive i loro inconfondibili occhi blu. Nonostante le sue suppliche, [[Jon Snow|Jon]] le fa presente che il gruppo di [[Guardiani della Notte]] si sta inoltrando ancora più in profondità nelle [[Terre oltre la Barriera]], in luoghi ancora più pericolosi, e che anche al ritorno dalla spedizione non è detto che passino di nuovo presso la [[Fortezza di Craster|fortezza]]. Scoraggiata da quel rifiuto, Gilly corre via.<ref name="ACOK23" />
Poco dopo, quando la confraternita sta per ripartire, restituisce a [[Samwell Tarly|Sam]] il mantello. Mentre lo aiuta a rimetterselo sulle spalle, vede di nuovo [[Jon Snow|Jon]] e si allontana.<ref name="ACOK23" />
== Famiglia e genealogia==
<table style="border-collapse:collapse;">
{{Genealogia | Quantità = 9 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = H | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = H | Arg8 = A | Arg9 = C | Nome2 = ??? | Nome4 = ??? | Nome6 = ??? | Nome8 = ???}}
{{Genealogia | Quantità = 8 | Arg1 = E | Arg2 = C | Arg3 = I | Arg4 = F | Arg5 = C | Arg6 = I | Arg7 = C | Arg8 = E}}
{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = O | Arg6 = 1 | Arg7 = H | Arg8 = 1 | Arg9 = O | Arg10 = A | Arg11 = B | Arg12 = C | Arg13 = D | Nome4 = ??? | Nome10 = [[Craster]]}}
{{Genealogia | Quantità = 6 | Arg1 = F | Arg2 = D | Arg3 = I | Arg4 = E | Arg5 = X | Arg6 = E}}
{{Genealogia | Quantità = 9 | Arg1 = F | Arg2 = B | Arg3 = A | Arg7 = 1 | Arg8 = ; | Arg9 = E | Nome3 = [[Gilly]]}}
</table>
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}
<noinclude>[[Categoria:GP]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Popolo Libero]]</noinclude>
Per me va bene, correggo solo un refuso:
Vivendo oltre la [[Barriera, ha una certa conoscenza di Ha familiarità con gli [[Estranei]] e i [[Non-morti|non-morti]], di cui conosce i occhi blu.
Mi sa che sarebbe "gli occhi blu".
Perfetto, uppo. La nota è OK, ma la sposto di fianco al nome anziché al termine della frase.
Messo anche il redirect da Giglio.