....lanciato dall'entusiasmo di aver aperto una discussione nella torre del re vi espongo un dubbio ancestrale che ho...sperando di farmi capire...
parto da un paio di presupposti
-il linguaggio da usare quando si postano messaggi deve essere sempre educato e rispettoso verso gli altri e mai volgare...penso che qui siamo tutti d'accordo
-cio che accomuna gli utenti di questo forum è che siamo appassionati di narrativa fantastica ed in aprticolare dallo scrittore george martin
ora mi chiedo in alcuni momenti nella narrazione delle cronache è utilizzato un linguaggio un po spinto quelle stesse parole tipo: P O _ P _ N _ _ A di shea o quella P _ T T _ _ _ di cersei , non sarebbe educato e rispettoso meterle quando si discute qualcosa....ma che senso ha non metterle se le abbiamo lette tutti?
concludendo
il mio non è un inno alla volgarita anzi.... mi chiedo: leggiamo tante cose per poi non poterle piu citare o citarle moderatamente .. ma che senso ha? tanto le sappiamo! o è meglio lasciarle scrivere da martin che lui sa come darle il giusto peso per non farle apparire volgari?
spero che non venga frainteso il mio post
volevo sapere cosa ne pensate
ciauzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz
Non capisco.... tu vuoi che moderiamo il linguaggio o dici che è indifferente, "tanto anche lo zio usa queste parole"....non capisco....
Credo ke intenda" Visto ke lo zio le usa e moi leggiamo xkè nn possiamo usarle anke noi giusto?
...intendo dire che spesso moderiamo il nostro linguaggio...
nel caso in cui inseriamo certe parole nei post cadiamo in un linguaggio basso e volgare
allora fino a che punto dobbiamo moderare il linguaggio?
fino a che punto non dobbiamo citare esattamente alcune parole tratte dalle
cronache?
martin riesce a ricreare situazioni nelle quali nulla, nessun vocabolo, suona volgare .... noi nel commentare queste situazioni, non avendo le capacita descrittive dello zio george, cadiamo nel volgare a citare certi passi?
o citare oggettivamente alcune situazioni non è considerato un linguaggio volgare, ma un attenersi ai fatti?
(hic sunt leones)
ciauzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz
sono due cose diverse.
quella di Martin è una narrazione molto verosimile. i suoi personaggi sono come reali, se in un momento è verosimile che dicano una parolaccia lui la scrive.
noi invece stiamo parlando in un forum ed è bene che il nostro tono sia educato. se poi alla sera ci troviamo in birreria, vedi quante parolacce escono dalla mia boccucia di rosa -- ma rimanere rispettosi del prossimo su un forum è una cosa sacrosanta.
Quando leggiamo un libro , "assistiamo" ad un opera d'arte che come tale non può essere in alcun modo censurata perchè frutto di una idea ben precisa dell'autore. Le parolacce , come ha detto Walker, sono parte integrante della narrazione e del mondo crudo dello zio George.
Noi sul forum discutiamo e comunichiamo tra di noi in un modo che deve essere il più rispettoso possibile perchè non sappiamo chi potrà leggere i nostri commenti. Per questo è bene non usare alcuna parolaccia in quanto alcune discussioni, degenerando, potrebbero risultare offensive.
Ciao!
Jaqen
....si effettivamente walker e Jaqen il vostro è un pensiero corretto....
Secondo me è giusto ma qualche parolaccia può scappare.... l'importante è non rivolgersi a qualcuno offendendo altri utenti......
secondo me, basta rileggere e togliere le parolacce...
Eppure uso tranquillamente delle espressioni "colorite" parlando di persona..
Tuttavia credo che il linguaggio sul forum e ancora di più in chat debba essere estremamente rispettoso, molto di più di quello normalmente utilizzato nel parlare
Questo per una fantastica ovvietà: tramite internet non ci si vede, si comunica solo con la parola e non col corpo con la voce.
Nel parlato l'espressione scurrile può essere mescolata al sorriso, ad uno sguardo ironico e può anche essere simpatica; qui no!
Inoltre qui non si vede la reazione altrui e quindi non si può correggere e recuperare una parola di troppo.
Per questo concordo con Dan e Marco quando si scrive si deve avere il massimo rispetto!!!
Secondo me è giusto ma qualche parolaccia può scappare.... l'importante è non rivolgersi a qualcuno offendendo altri utenti......
Il fatto è che il "qualche" è troppo vago e non si può mai sapere sei si è superato questo limite generico...e non ha neanche senso dire "massimo 2 parolacce per messaggio se si parla di Martin e massimo 10 se si parla dell'Inter".
Quindi la regola rimane " Nessuna parolaccia " e non mi pare che comporti un così grande sforzo, visto che abbia fatto così fino adesso senza alcun problema.
Bye!
Jaq
parolacce..... massimo 10 se si parla dell'Inter.
Solo 10?
massimo 2 parolacce per messaggio se si parla di Martin e massimo 10 se si parla dell'Inter
Bwahahahahahaah
Cmq non credo ci siano mai stati troppi problemi riguardo alle parolacce... in generale nessuno ha mai usato termini troppo "coloriti" o al massimo, se pensava che quella parola serviva per chiarire meglio il concetto, la censurava con una bella sfilza di asterischi....
E' così o no po**a p*****a
ok allora, nel "commentare" le cronache non ri ripetono alcune parole volgari
ma neanche nel "citarle" alla lettera? se per esempoi devo inserire un dialogo in
un post cambio le parole volgari?
cmq vi do ragione è giusto per me omettere le volgarita nel commentare, sarei un
po piu flesibile per quanto riguarda il citare passi del romazo
Scusa basta coprirle con gli asterischi..... proprio così str***o (scheeerzo, era per farti capire....)
Esatto, niente parolacce nelle discussioni e se bisogna fare delle citazioni direi che è opportuno utilizzare i ***** per censurarle lasciando solo le lettere degli estremi, tanto si capisce benissimo lo stesso.