Gran bella discussione che riassume tanti punti importanti:
1) Perché nessuno ha fatto nulla per Jon?
Io sono stra-convinta che nei libri sará Jon stesso a esiliarsi. Per i seguenti motivi:
a) Parallelismo tra il percorso di Jon e quello del pro-pro-prozio Aemon Targaryen, il quale aveva rinunciato alla corona per il fratello minore Aegon V (il quale aveva come protettore Ser Duncan, probabile antenato di Hodor). Tra l'altro a me piace pensare che il nome da Rhaegar sia proprio Aemon (amnesso che Rhaegar abbia avuto il tempo di pensare a un nome).
2) Ragioni psicologiche, dettate non tanto dal dinsinteresse verso il potere (aspetto che caratterizza il Jon televisivo e non il Jon cartaceo), ma dal bisogno di trovare una propria identità che prescinda dalle sue origini e dal suo nome, cosa che lui puó fare solo nelle Terre Oltre la Barriera.
Gli sceneggiatori hanno scelto di presentarci un Jon Snow che subisce l'esilio, con affetti negativi non solo su questo personaggio, ma anche su Bran, Arya e Sansa. Perché se é vero che Jon é la persona piú importante per Arya, la stessa cosa puó essere detta per Sansa e Bran. Il rapporto tra Bran e Jon é molto profondo nei libri, ma anche nella serie assume una certa rilevanza, nell'istante in cui Bran tratta con assoluta freddezza Sansa e Arya, ma sorride nel breve incontro con Jon. Il rapporto con Sansa e Jon é quasi inesistente nei libri, ma assume importanza nella serie a partire dalla sesta stagione e si rivela essere assai piú profondo rispetto a quello tra Sansa e Arya. É Jon che li rende un branco, che li rende fratelli.
2) Perché la rilevazione dei natali di Jon Snow non ha avuto conseguenze?
Io penso che gli errori di D&D siano stati due:
a) Rendere Jon figlio leggittimo e porre quindi l'accento sulla successione. Non mi sorprenderebbe se nei libri Jon continuasse a essere un bastardo, anche se di Rhaegar.
b) Ignorare del tutto le implicazioni psicologiche della rilevazione su Jon.
3) Il finale di Arya nei libri sarà lo stesso nella serie?
Chi mi conosce sa che io sono stata estremamente critica verso il finale di Arya. L'unica cosa che mi fa pensare che potrebbe anche essere canonico é il fatto che ci é stato anticipato giá dalla sesta stagione (in modo simile al finale di Bran). Tuttavia non mi meraviglierebbe un finale come quello previsto da @Metamorfo, anche perché la morte di Arya spezzerebbe ulteriormente Jon Snow.
4)Il finale di Martin sará cosí nichilista?
Qui entriamo nel campo delle opinioni personali. Per quanto mi riguarda, io rimango fedele alla primissima impressione che ho avuto leggendo ASOIAF: ovvero che fosse molto meno cinica e nichilista rispetto alla serie.
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);
19 hours fa, porcelain.ivory.steel dice:Sono d’accordo, infatti questo rende per me ancora più palese che D&D hanno sbagliato sapendo di sbagliare, dunque in cattiva fede: loro sapevano benissimo quali fossero i punti di maggior interesse per gli spettatori, ossia tutto il filone Estranei e battaglia dell’Alba (avvertita da quattro gatti a Grande Inverno), rivelazione delle origini di Jon ed il peso di questa rivelazione sull’economia del rapporto tra lui e Daenerys, tanto è vero che hanno incentrato teasers e trailer sui primi tre episodi (e qui un po’ ce ne siamo anche lamentati), ma hanno deliberatamente deciso di bypassare, e male, questi elementi per chiudere in fretta una storia divenuta ormai troppo grande e complessa per i loro progetti a breve termine.
L’amaro in bocca è tanto.
Sì, sembra proprio che avessero sbagliato sapendo di sbagliare. Lo dimostra come si sono comportati davanti alle domande.
"Daenerys si è dimenticata della Flotta di Euron" e Jaime che dice che "Non mi è mai interessato degli innocenti", c'è molta fretta e superficialità.
Immacolati che si moltiplicano, Compagnia Dorata che dovevano essere più di 20.000 uomini con tanto di elefanti e alla fine sembrava la popolazione di Padesina schierata con i forconi davanti a un castello, uno sbuffo di Drogon e non ci sono più.
Archi narrativi abbandonati.
Chiaro che volessero togliersi di mezzo un progetto troppo grande per loro. Altrimenti HBO aveva offerto un'altra stagione.
Ora non vorrei sbagliarmi, ma credo che abbiano anche ammesso di non aver letto bene i libri di GRRM, perché "troppo lunghi e complessi". Magari c'era anche intenzione di lasciare curiosità per i libri, non so.
18 hours fa, Figlia dell' estate dice:Gran bella discussione che riassume tanti punti importanti:
1) Perché nessuno ha fatto nulla per Jon?
Io sono stra-convinta che nei libri sará Jon stesso a esiliarsi. Per i seguenti motivi:
a) Parallelismo tra il percorso di Jon e quello del pro-pro-prozio Aemon Targaryen, il quale aveva rinunciato alla corona per il fratello minore Aegon V (il quale aveva come protettore Ser Duncan, probabile antenato di Hodor). Tra l'altro a me piace pensare che il nome da Rhaegar sia proprio Aemon (amnesso che Rhaegar abbia avuto il tempo di pensare a un nome).
2) Ragioni psicologiche, dettate non tanto dal dinsinteresse verso il potere (aspetto che caratterizza il Jon televisivo e non il Jon cartaceo), ma dal bisogno di trovare una propria identità che prescinda dalle sue origini e dal suo nome, cosa che lui puó fare solo nelle Terre Oltre la Barriera.
Gli sceneggiatori hanno scelto di presentarci un Jon Snow che subisce l'esilio, con affetti negativi non solo su questo personaggio, ma anche su Bran, Arya e Sansa. Perché se é vero che Jon é la persona piú importante per Arya, la stessa cosa puó essere detta per Sansa e Bran. Il rapporto tra Bran e Jon é molto profondo nei libri, ma anche nella serie assume una certa rilevanza, nell'istante in cui Bran tratta con assoluta freddezza Sansa e Arya, ma sorride nel breve incontro con Jon. Il rapporto con Sansa e Jon é quasi inesistente nei libri, ma assume importanza nella serie a partire dalla sesta stagione e si rivela essere assai piú profondo rispetto a quello tra Sansa e Arya. É Jon che li rende un branco, che li rende fratelli.
2) Perché la rilevazione dei natali di Jon Snow non ha avuto conseguenze?
Io penso che gli errori di D&D siano stati due:
a) Rendere Jon figlio leggittimo e porre quindi l'accento sulla successione. Non mi sorprenderebbe se nei libri Jon continuasse a essere un bastardo, anche se di Rhaegar.
b) Ignorare del tutto le implicazioni psicologiche della rilevazione su Jon.
3) Il finale di Arya nei libri sarà lo stesso nella serie?
Chi mi conosce sa che io sono stata estremamente critica verso il finale di Arya. L'unica cosa che mi fa pensare che potrebbe anche essere canonico é il fatto che ci é stato anticipato giá dalla sesta stagione (in modo simile al finale di Bran). Tuttavia non mi meraviglierebbe un finale come quello previsto da @Metamorfo, anche perché la morte di Arya spezzerebbe ulteriormente Jon Snow.
4)Il finale di Martin sará cosí nichilista?
Qui entriamo nel campo delle opinioni personali. Per quanto mi riguarda, io rimango fedele alla primissima impressione che ho avuto leggendo ASOIAF: ovvero che fosse molto meno cinica e nichilista rispetto alla serie.
Riguardo a bastardo/non bastardo non saprei.
Io ho sempre pensato che la parte politica di Jon (quello dei libri) lo avrebbe spinto ad accettare il Trono. Non per sempre, anzi con l'intenzione di lasciarlo a qualcun altro il prima possibile.
Giusto il tempo di radunare i Sette Regni, perché nei libri mi piacerebbe vedere tutti i vivi uniti contro i non morti. Poi i regni possono anche tornare a essere indipendenti, ma io credo che la Lunga Notte (come il cambiamento climatico) non potrebbe essere risolta da un personaggio che si lancia sopra il Night King, ma dagli sforzi comuni di tutta Westeros.
Concordo con te su Jon che si esilia da solo. Bel pensiero.
@Metamorfo finale tragico per chi ama Arya, come Jon, ma potrebbe anche essere. Nella serie non era appunto possibile, come non era possibile far sopravvivere Jon in Ghost (cosa che è successa probabilmente nei libri).
Cito un attimo GRRM:
Cita
Some major characters — yes, I always had plans, what Tyrion’s arc was gonna be through this, what Arya’s arc was gonna be through this, what Jon Snow’s arc is gonna be.
Io sono convinta che lui non abbia mai cambiato direzione sui personaggi principali, scelse anni fa cosa fare, è determinato a farlo. Quindi secondo me il finale di ogni singolo personaggio è prefigurato sin dai primi libri.
E' sicuro che Martin sappia fin dall'inizio il destino dei personaggi principali e delle linee principali della trama. Non soltanto l'ha ripetuto decine di volte, ma è proprio impossibile scrivere qualcosa di buono senza sapere, per le cose più importanti, dove andare a parare.
Nel caso dei personaggi principali, l'arco evolutivo sarebbe incoerente, non ci sarebbero riferimenti che colleghino partenza e arrivo, ecc.
E siccome D&D conoscevano quegli archi fino alla fine, almeno negli ultimi anni, e hanno detto di voler rispettarli per quanto possibile, quei destini dovrebbero essere uguali o simili.
Per simili intendo al netto dei cambiamenti che impediscono l'uguaglianza (per scelte attuate nelle prime stagioni*, per impossibilità di arrivare dalla stessa strada, per modificazioni date da esigenze televisive, ecc.).
*Da cui l'esempio di Arya: D&D, magari per smorzare l'elemento fantastico, hanno deciso che nessuno degli Stark fosse metamorfo ( a proposito, nel messaggio precedente ho sbagliato a scrivere: Bran è l'unico metamorfo Stark nella serie). A quel punto, immaginando che la Arya di ASOIAF abbia una morte-non morte, quindi sparisca dalle vicende umane di Westeros, ma rimanga in vita, un'alternativa era farle fare un viaggio che per vari motivi potrebbe essere senza ritorno).
Al netto della pessima sceneggiatura che ha fatto scempio della serie TV, credo che il finale di Arya anche nei libri sarà segnato dal definitivo distacco dal branco per un motivo molto semplice: il branco, alla fine, non esisterà più.
Ognuno andrà per la sua strada, perché i ragazzi di un tempo sono diventati adulti e i loro percorsi hanno iniziato a divergere progressivamente, sino al punto di non ritorno.
Arya (nei libri) me la aspetto fortemente segnata dalla vita e dall'educazione ricevuta dai Faceless, che è un percorso da lupo solitario - questi assassini agiscono da soli, non in squadre. Suppongo torni a Westeros, prima o poi, per regolare i conti, penso anche che, in perfetto stile martiniano, otterrà molto, ma non la vendetta che si era prefissa quando era ancora ragazzina. Tutto ormai è andato: gli Stark probabilmente torneranno a essere branco per fronteggiare la minaccia estrema degli Others in calata da nord, ma poi si ricorderanno di non avere più nulla da condividere se non i ricordi di un'estate ormai lontana.
E Arya andrà incontro al suo destino di lupo solitario, per terra o per mare.
Personalmente, spero in un ritorno tra i Faceless e l'abbandono definitivo di Westeros.
Ecco, un ritorno con i Faceless ci starebbe nei libri.
Io comunque trovo che Arya sia uno dei personaggi più difficili se si vuole fare un previsione.
Per il resto non ci resta che aspettare TWOW e ADOS.
Io ho avuto invece l'impressione di un branco che si sta ricomponendo. Sansa all'inizio della serie non vedeva l'ora di lasciare Grande Inverno, ora non c'é capitolo in cui non pensi alla sua famiglia, Jon all'inizio pensava "Loro non sono mai stati veramente i miei fratelli, Catelyn ha impedito che lo fossero", adesso si é fatto ammazzare per vendicare la sua famiglia. Per non parlare di tutti i sogni di lupo, dove Estate, Spetto, Nymeria avvertono la presenza l'uno dell'altro.
É vero anche, nel caso di Arya, bisogna considerare l'influenza dei Faceless. Il viaggio di Arya potrebbe allora essere un viaggio per sfuggire completamente ai Faceless, oppure (piú tragicamente) per ritornare da loro e smettere di essere Arya Stark.
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);
Bella ed interessante discussione .
Dico la mia :Arya fin da piccola ha desiderato essere pari ai maschi di famiglia ma in questo veniva bonariamente assecondata solo da Ned ( c’è tutta una scena nella settima stagione in cui lei ricorda come il padre plaudisse ai suoi sforzi di apprendere es l’uso dell’arco ) e appunto da Jon che infatti prima di partire per castello nero le regala Ago che sarà la sua identità Stark .A rinforzare la sua voglia di essere una combattente provetta (e la zia Lyanna lo era ) è stato anche l’episodio dell’uccisione ingiusta del garzone del macellaio ergo Arya vuole saper combattere anche per vendicare le ingiustizie .Secondo me Arya è un capobranco come lo sarà il suo metalupo Nymeria e capobranco è Jon ed in un branco non ci possono essere due lupi alfa , ogni lupo alfa deve avere un suo branco .Certo umanamente mi ha deluso che lei non andasse con Jon (certamente non poteva vivere con Sansa a maggior ragione diventata regina del Nord ) ma poi ho capito che ,anche per il suo addestramento era giusto che cercasse un suo percorso autonomo .Oletretutto lei era una Stark anche molto attaccata alla famiglia come fa capire a Jon ,ma il Nord è troppo piccolo per lei
Non so se anche nei libri seguirà la stessa via,non credo ma una Arya che fa la lady in un castello è da escludere come ben sa Gendry ed è da escludere che andasse a ricamare al seguito di Jon e del popolo libero ,lei voleva essere libera e senza condizionamenti
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
;
« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
Il 22/11/2019 at 00:33, Mary of House Targaryen dice:Invece mi è parso che tutti dovessero separarsi
Mi viene in mente un intervento di @Ser Balon Swann in un'altra discussione riguardo il possibile finale di ASOIAF se la saga fosse durata sole tre libri (cosa che era l'intenzione iniziale dello zio). In pratica lui parlava di finale con "speranza per gli Stark" ma anche isolamento reciproco tra di loro. Ed è quello che effettivamente è successo: Bran è re ma è ormai oltre tutto, Jon Snow (che non è uno Stark ma è come se lo fosse) è oltre la Barriera con i bruti, Sansa è regina del Nord ma più sola che mai e Arya nei lontani mari dell'Ovest.
Non so quale sarà il destino vero di Arya in ADOS, ma credo che GOT abbia rispettato lo spirito di Martin: gli Stark sono sopravvissuti, anzi hanno addirittura vinto la guerra dei Cinque Re, ma a un prezzo elevatissimo. I lupi sono per la maggior parte vivi e vegeti, il branco è disperso.
@Euron Gioiagrigia Allora è la sensazione giusta, solo che nella serie mi è apparsa un poco forzata, sono convinta che persino lo stesso identico finale nei libri mi convincerebbe di più. Solo su Bran re dei sei regni ho da ridire, io lo vedrei più re del Nord, ma chissà.
Il 23/11/2019 at 20:43, Iceandfire dice:Bella ed interessante discussione .
Dico la mia :Arya fin da piccola ha desiderato essere pari ai maschi di famiglia ma in questo veniva bonariamente assecondata solo da Ned ( c’è tutta una scena nella settima stagione in cui lei ricorda come il padre plaudisse ai suoi sforzi di apprendere es l’uso dell’arco ) e appunto da Jon che infatti prima di partire per castello nero le regala Ago che sarà la sua identità Stark .A rinforzare la sua voglia di essere una combattente provetta (e la zia Lyanna lo era ) è stato anche l’episodio dell’uccisione ingiusta del garzone del macellaio ergo Arya vuole saper combattere anche per vendicare le ingiustizie .Secondo me Arya è un capobranco come lo sarà il suo metalupo Nymeria e capobranco è Jon ed in un branco non ci possono essere due lupi alfa , ogni lupo alfa deve avere un suo branco .Certo umanamente mi ha deluso che lei non andasse con Jon (certamente non poteva vivere con Sansa a maggior ragione diventata regina del Nord ) ma poi ho capito che ,anche per il suo addestramento era giusto che cercasse un suo percorso autonomo .Oletretutto lei era una Stark anche molto attaccata alla famiglia come fa capire a Jon ,ma il Nord è troppo piccolo per lei
Non so se anche nei libri seguirà la stessa via,non credo ma una Arya che fa la lady in un castello è da escludere come ben sa Gendry ed è da escludere che andasse a ricamare al seguito di Jon e del popolo libero ,lei voleva essere libera e senza condizionamenti
Sì, è vero. Grazie a voi partecipanti è diventata una bella discussione.
No, Arya Lady non ci crederei neanche se vedessi xD Senza dubbio ha ottenuto il suo finale libero, come ho detto mi aspettavo qualcosa di meno individuale, ma di certo non poteva andare come desideravamo.