Altro trailer della quarta stagione, ma nulla di veramente rivelatore, come è logico che sia:
Stagione finale in due parti: 27 maggio e 1 luglio.
Non è la stagione finale, i produttori hanno detto che ci sarà anche la quinta 
Confermo le parole di ryer, ci sarà anche una quinta stagione.
https://www.hdblog.it/spettacolo/articoli/n551617/stranger-things-4-maggio-netflix-poster-trailer/
https://collider.com/stranger-things-season-4-two-parts-release-dates/
CitaMa non è tutto, poiché Netflix conferma che ci sarà una quinta e ultima stagione, atto conclusivo della serie. Per l’occasione i Duffer Brothers, creatori della serie, hanno scritto una speciale lettera aperta ai fan, in cui hanno annunciato la data di debutto dei nuovi episodi e condiviso altre informazioni sul futuro della serie
Sono usciti i primi minuti nella prossima stagione.
Al momento ho visto solo la prima puntata della nuova stagione, mi sembra un ottimo inizio. Certo, vedere i protagonisti così cresciuti (intendo proprio rispetto alla stagione 3, nonostante nella storia sarebbero passati solo pochi mesi), fa un po' strano ma si può soprassedere.
I nuovi personaggi introdotti mi sembrano interessanti. Non amo particolarmente l'horror e non ho visto praticamente nessuno dei film a cui questa nuova stagione strizza più direttamente l'occhio (tipo Nightmare), ma alla fine lo stile Stranger Things prevale e riesce a coinvolgermi.
Stranamente, in questo inizio ho trovato meno efficace Millie Bobby Brown, mi è sembrata recitare non all'altezza di quello che aveva mostrato finora, ma probabilmente avrà modo di "rifarsi" nelle puntate successive.
Anche io ho visto il primo episodio e mi è sembrato abbastanza buono fino al finale che ho trovato davvero trash, ma ovviamente è ancora molto presto per trarre giudizi.
La scena in cui Chrissy viene posseduta, sale sul muro e comincia a piegarsi in modo innaturale fa molto L'Esorcista ma non siamo più negli anni Settanta e certe trovate sono piuttosto grottesche.
Il fatto è che ST è volutamente retrò, come riferimenti ma in certi casi anche proprio nella costruzione delle scene e nel risultato visivo.
La scena a cui fai riferimento credo sia proprio fatta apposta per sembrare uscita da un horror del passato.
Può darsi, ma a me è sembrata straniante, quasi fatta da dei dilettanti. In ogni caso si tratta solo degli ultimi cinque minuti, sono curioso di vedere come evolverà la storia. La quarta stagione è stata venduta come quella più horror delle cinque programmate, ma spero sia un horror più S1 che appunto quello visto nella 4x01.
Sono arrivato al quarto episodio. Come immaginavo, era davvero presto per giudicare l'intera stagione solo dal primo episodio, la cui mia prima impressione fra l'altro era basato su una visione errata della logica che muove lo show che come ha sottolineato @ryer è legata tra le altre cose al citazionismo, fra l'altro a mio parere mai pedante o eccessivo, del cinema e in generale della cultura anni Ottanta.
Analizzando in modo scientifico come è narrata e girata questa stagione, mi rendo conto che Netflix usa come sempre uno stile che è tipicamente suo ma trova legami anche col mondo del cinema di intrattenimento. C'è ricchezza di personaggi, ognuno con le sue determinate caratteristiche e il suo ruolo specifico nella vicenda; i momenti ironici, di confronto, drammatici, familiari, di azione e horror sono dosati e miscelati secondo definite proporzioni, così come gli avvenimenti stessi, in modo da intrattenere lo spettatore; si affrontano tematiche in grado di far contente le varie fasce di pubblico, dai più giovani ai più anziani. Su quest'ultimo punto conviene che mi spieghi meglio: le persone più giovani che seguono lo show apprezzeranno in modo particolare il fatto che si dia importanza ai drammi e ai turbamenti adolescenziali dei protagonisti perché ci sono passate di recente; viceversa, il pubblico più maturo apprezzerà i rimandi agli anni Ottanta perché probabilmente è l'epoca in cui lo spettatore medio di questa categoria ha vissuto la sua infanzia o giovinezza. Ancora, la presenza di un personaggio omosessuale come Robin è il modo con cui Netflix in qualche modo si riaggancia al mondo attuale con tutta la faccenda dei diritti LGBT riflettendo allo stesso tempo che l'emersione di questi diritti non è qualcosa di estemporaneo e legato all'oggi, ma l'effetto di un fenomeno le cui basi risalgono proprio al nostro passato. Aggiungo incidentalmente per quanto riguarda questo aspetto che Maya Hawke è adorabile ed Emanuela Ionica è bravissima a doppiarla, specie in uno specifico monologo nel quarto episodio, ma in generale sono tutti i doppiatori italiani ad essere molto professionali e convincenti.
Non mi dilungo oltre perché credo che il concetto generale su come sia stato prodotto lo show sia chiaro e perché in passato è stato spiegato meglio da altri forumisti prima di me, tra cui credo @Manifredde.
Analizzando invece queste prime quattro puntate a livello emozionale, devo dire che in generale sono rimasto soddisfatto.
Sarà che non sono mai stato fan dell'horror quindi non sono abituato ai momenti jumpscare, ma in ogni episodio c'è almeno un momento di questo tipo che ho apprezzato. Ovviamente si tratta di un horror confezionato e gestito in un certo modo e adatto ad un pubblico mainstream, ma comunque non edulcorato più del necessario. Mi sono anche molto piaciuti i momenti di riflessione e confronto tra i vari personaggi, con l'emersione delle problematiche adolescenziali di cui dicevo prima. In sostanza noto che per questa S4 sono stati presi i momenti migliori della S3, ossia gli aspetti legati alla psicologia dei vari personaggi per via del loro ingresso nel complesso mondo dell'adolescenza, e quelli della S1 legati alle atmosfere horror. Tuttavia rimango convinto che la prima stagione continui ad essere unica ed inimitabile da questo punto di vista, se non altro perché introduceva un concetto assai inquietante e strano come quello del Sottosopra che ormai nella quarta stagione è stato sdoganato. In ogni caso, il momento migliore è stato il finale del quarto episodio in cui Max, con l'aiuto degli amici e dei suoi ricordi, fugge (si spera in modo definitivo) dalla prigione di Vecna. Lo so, un simile momento è un vero cliché della letteratura e del mondo dell'intrattenimento in generale ma l'ho comunque molto apprezzato, specie per la splendida canzone in sottofondo. A proposito, qual è il titolo? Non voglio cercarla su YT perché ho il terrore degli spoiler anche casuali.
A livello di trama ho invece alcuni dubbi che immagino verranno chiariti nei prossimi episodi nonché nel finale in due puntate.
Se ho capito bene, Vecna punta a manipolare e uccidere i ragazzi che hanno scheletri nell'armadio e grossi sensi di colpa? E queste azioni sono determinate esattamente a quale scopo? Nel quarto episodio vediamo Max camminare tra le rovine di un edificio in una strana dimensione alternativa che in teoria dovrebbe essere il Sottosopra e vede vari corpi imprigionati di persone uccise da Vecna. Proprio Vecna prova a chiederle se vuole unirsi a loro, ma non so perché ho avuto l'impressione che il demone in qualche modo abbia imprigionato le loro anime, o magari le ha assorbite per rafforzarsi il che sarebbe spiegato implicitamente in varie scene che lo riguardano.
In ogni caso, non capisco bene chi sia Vecna all'interno del Sottosopra. È il capo? Oppure a sua volta risponde ad un'entità ancora più oscura e terrificante che però al momento non è stata mai nominata?
Per quanto riguarda la storia di Viktor, pare evidente che anche qui Vecna lo abbia tormentato nutrendosi del suo senso di colpa legato, da quanto ho capito, a delle atrocità commesse in guerra verso dei civili. Tuttavia qui i conti non tornano, perché Viktor non è stato ucciso, mentre lo è stata la sua famiglia. Fra l'altro, ho notato che a un certo punto Viktor dice a Robin e Nancy di aver seguito una voce angelica che lo invitava a seguirla, ma afferma che a quel punto si è ritrovato in una situazione ben peggiore. La voce era quella della cantante che piaceva a Viktor di cui ora mi sfugge il nome, ma non viene spiegato cosa ha visto il soggetto in questione prima di tornare in sé e scoprire con orrore la morte dei figli. Tra parentesi, non so se sia casuale il fatto che la figlia è morta subito e il figlio, più sensibile all'oscurità della casa, sia morto in un secondo momento dopo essere stato diversi giorni in coma.
La canzone preferita di Max è "Running up that hill" di Kate Bush (ho letto che era balzata al primo posto delle classifiche americane dopo l'uscita di questa prima parte di stagione).
Senza spoilerarti nulla, ti dico che i dubbi che hai espresso te li chiarirà soprattutto la puntata 7
Non vedo l'ora che escano gli ultimi due episodi della stagione.
Al momento trovo una debolezza di fondo della sottotrama californiana, di cui non capisco la finalità, mentre spero che il filone russo trovi il modo di essere ricollegato a quello principale nelle 3 ore di stagione che ancora mancano.
Spero venga chiarita meglio la relazione tra Vecna e il Mind Flayer, adesso come adesso abbiamo solo l'ipotesi di Dustin in merito che, pur affascinante, è chiaramene lacunosa (viene proposta senza sapere chi sia Vecna) e se fosse vera lascerebbe alcuni buchi di trama importanti - tipo perché Vecna sia sbucato solo ora, un buco simile a quello dell'inserimento di Robin nella terza stagione.
Detto questo, Stranger Things è la prova di come si possano fare prodotti mainstream di alta qualità.
    
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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche |
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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake. [George R. R. Martin] |
Il 22/6/2022 at 11:14, Lord Beric ha scritto:Spero venga chiarita meglio la relazione tra Vecna e il Mind Flayer, adesso come adesso abbiamo solo l'ipotesi di Dustin in merito che, pur affascinante, è chiaramene lacunosa (viene proposta senza sapere chi sia Vecna) e se fosse vera lascerebbe alcuni buchi di trama importanti - tipo perché Vecna sia sbucato solo ora, un buco simile a quello dell'inserimento di Robin nella terza stagione.
Ipotesi mia senza alcun valore: non ricordo i dettagli delle stagioni precedenti ma probabilmente Vecna è stato mandato adesso dal Mind Flayer ad aprire i portali con il Sottosopra perché i tentativi di quest'ultimo nella S3 sono falliti. Come dice Dustin, Vecna è un sottoposto del Mind Flayer di livello ben superiore al Demogorgone, e non mi sarei mai aspettato che si trattasse del paziente 1. Fra l'altro mi è piaciuta la tecnica narrativa usata nell'episodio 4x07 che porta a tale rivelazione, davvero molto ingannevole.
In ogni caso anche io sono molto curioso sul finale e concordo con te sulla qualità dello show: direi che dopo i barcollamenti della terza stagione la qualità generale è decisamente aumentata. Tra parentesi mi piace molto l'evoluzione dei personaggi, specie di Steve, il che rappresenta il risultato di una buona scrittura visto che il personaggio in questione nella S1 appariva come il classico ragazzo arrogante perché belloccio e popolare e invece finisce per diventare tra i personaggi più coraggiosi e tenaci.
Sono finalmente riuscito a finire di vedere questa quarta stagione.
Giudizio a caldo: dal punto di vista emotivo, si tratta di una stagione quasi ai livelli della prima, con momenti eccezionali come quelli della prima "fuga" di Max da Vecna con Running Up That Hill in sottofondo. Momenti del genere potrebbero diventare cult in futuro, anche grazie all'azione di rimbalzo e rimbombo offerta da YT e dai social. Netflix inoltre è riuscita nel difficilissimo compito di rivalutare la S3, giudicata dalla maggior parte dei fan (me compreso) come la stagione peggiore, oltre a riuscire a collegare tutti i misteri e le sottotrame delle stagioni precedenti incentrandoli, in un modo che a me è sembrato coerente dal punto di vista narrativo, sul personaggio di Uno/Vecna. Tuttavia Vecna rappresenta allo stesso tempo un potenziale punto debole di tutta la trama, visto che non si capisce bene perché, fin da prima che arrivasse a sterminare la sua famiglia, fosse così malvagio e anomalo. Vecna/Uno ripete in continuazione di non provare alcuna interesse nel Mondo popolato dalla persone normali e di trovare le loro attività, interessi e preoccupazioni del tutto infantili e privi di importanza. Di conseguenza, il suo obiettivo è bruciare e distruggere il Mondo per ricostruirlo da zero. A me sembrano motivazioni un po' troppo stereotipate, ma magari una scelta del genere è voluta. In ogni caso, la capacità di coinvolgere lo spettatore in ogni episodio è fuori discussione: io non mi sono mai annoiato.
Giudizio a freddo: a livello di trama, con i fatti dell'ultimo episodio è chiaro che il confine tra il Sottosopra e il Mondo normale è ormai rotto. Non ho ben capito quali siano i piani del tenente Sullivan, visto che non compare nell'ultima puntata anche se ho notato un elicottero (militare?) che voleva in mezzo al fumo che fuoriusciva dal portale tra i due mondi. Per ora è riuscito ad uccidere Martin Brenner e a fare prigioniero il dottor Owens, ma non so cosa intenda fare a livello pratico per arginare il possibile disastro che può scatenarsi su Hawkins e sul Mondo intero. Tra parentesi non credo che sappia di Vecna.
Altro dettaglio: è l'impressione mia o il personaggio di Brenner ha subito una parziale operazione di retconning? Nella S1 il padre di Undici era il vero cattivo, come io stesso scrissi in questa discussione, ma in questa S4 è sembrato, pur nei limiti di un personaggio estremamente grigio, molto più umano, specie nel rapporto con Undici che pure era abbastanza disfunzionale, come è testimoniato dalla scena in cui quest'ultima lo abbandona morente nel deserto uscendo così definitivamente dalla sua ombra. Inoltre non ho ancora capito come ha fatto a salvarsi dal Demogorgone che l'aveva aggredito alla fine della prima stagione: l'unico segno di quell'esperienza è la cicatrice che ha sul viso.
In ogni caso, questa stagione è stata molto positiva. È palese (e anche ufficiale) che il colosso di Los Gatos abbia speso molto per tale prodotto, e spero che tale sforzo venga ripagato perché a questo punto una conclusione è quasi obbligatoria. ST è la dimostrazione che quando questi colossi dello streaming si impegnano riescono a partorire prodotti di grande qualità, e questo aumenta il mio rimpianto quando invece le suddette compagnie vanno a toccare materiali più scottanti come varie saghe letterarie, specie fantasy.
Ovviamente, Netflix ha intenzione di mungerla fino in fondo: i fratelli Duffer stanno già lavorando ad una serie spin-off.
