sto leggendo per la seconda volta Asoiaf, dopo anni, in una specie di rito propiziatorio nella speranza che TWOW venga terminato.

Rileggendo, sapendo quello che avverrà e con una visione di inseme più ampia, capita che mi imbatta in nodi che non riesco a sciogliere, probabilmente molti sono gia stati spiegati e discussi ma visto che non ho trovato risposta metto subito da parte i preamboli e mi spiego:

-dopo la caduta Bran sogna il corvo con tre occhi, che "cancella" il ricordo di Jaime che lo getta dalla torre, prima di farlo risvegliare. perchè questo? è solo una necessita della trama, perchè Martin non può dare le prove contro i Lannister ma nel frattempo ha bisogno di Bran sveglio, oppure il corvo ha un motivo (l'unico che mi viene in mente è portare Bran oltre la barriera, ma da fan del personaggio di Jaime potrei anche pensare che il Lannister deve sopravvivere)

-la visione, sempre nel sogno: il mastino è nero come la pece, il cavaliere del sole dorato e bellissimo chi è? all'inizio ho pensato a Renly ma non mi sembra sia stato mai associato al sole e all'oro, anche qui immagino sia Jaime. e il gigante invece può essere la montagna? Jaime e il mastino se non sbaglio sono insieme alla ricerca dell'amico di Arya, ma il gigante non ho idea di chi possa essere (oltretutto visto che nella serie la montagna è quello che è, la visiera abbassata ha un senso)

Anch'io credo che il gigante senza testa sia la Montagna, anche perché mi piace pensare che Martin abbia pensato a tale personaggio già nei primi anni Novanta. Tuttavia, qualcuno in un'altra discussione (non ricordo chi, scusate) affermava che potrebbe trattarsi di Ditocorto, anche se mi sfugge il motivo.

Il gigante si ipotizza possa essere riferito a Petyr Baelish in quanto se non erro il suo bisnonno è di origini braavosiane, un mercante, e quando il padre di Baelish viene nominato cavaliere dando origine alla loro casata sceglie come simbolo la testa del Titano di Braavos, appunto.

Si diceva ciò in riferimento alle predizioni della Vecchia, o Donna, o Fantasma di Cuore Alto, quando ella dice, tra le altre cose: "Ho sognato una fanciulla a una festa con serpenti tra i capelli e veleno che le gocciolava dai denti. E dopo ho sognato di nuovo quella fanciulla, intenta ad uccidere un gigante selvaggio in una fortezza fatta di neve", riferendosi con ogni probabilità a Sansa.

Il gigante in armatura fatta di pietra invece per me non può che riferirsi alla Montagna, sia per la mole, appunto, gigantesca, che per il modo in cui la frase prosegue, il nulla dietro la visiera tranne l'oscurità, quasi fosse un preludio di ciò che Gregor Clagane diverrà in seguito alle ferite velenose inferte dalla lancia di Oberyn Martell.

Il riferimento alla mancanza della testa e ancor più al sangue nero fa pensare più alla Montagna, che a Petyr. Il cavaliere del sole potrebbe essere Oberyn (il sole è nel blasone dei Martell e mi pare che la Vipera indossi un'armatura di bronzo che richiama il sole o i raggi del sole) o, in alternativa, Jaime.

Oberyn è morto molto precocemente (un enorme spreco, tra l'altro), quindi non ha più ruolo. Invece dalla visione di Bran pare che il cavaliere del sole abbia un ruolo da giocare, forse decisivo, quindi punterei su Jaime.

4 hours fa, Ser_Rhaegar_Targaryen dice:

dopo la caduta Bran sogna il corvo con tre occhi, che "cancella" il ricordo di Jaime che lo getta dalla torre, prima di farlo risvegliare. perchè questo? è solo una necessita della trama, perchè Martin non può dare le prove contro i Lannister ma nel frattempo ha bisogno di Bran sveglio, oppure il corvo ha un motivo (l'unico che mi viene in mente è portare Bran oltre la barriera,

Di certo è quello il motivo per cui gli cancella solo quel ricordo, portarlo a nord della Barriera. Se Bran avesse le prove contro i Lannister, al suo risveglio le direbbe a suo fratello dando vita a tutta un altra storia. Sarebbe impossibile per lui andare a nord!

5 hours fa, Ser_Rhaegar_Targaryen dice:

-la visione, sempre nel sogno: il mastino è nero come la pece, il cavaliere del sole dorato e bellissimo chi è? all'inizio ho pensato a Renly ma non mi sembra sia stato mai associato al sole e all'oro, anche qui immagino sia Jaime. e il gigante invece può essere la montagna? Jaime e il mastino se non sbaglio sono insieme alla ricerca dell'amico di Arya, ma il gigante non ho idea di chi possa essere (oltretutto visto che nella serie la montagna è quello che è, la visiera abbassata ha un senso)

Spoiler   Mostra contenuto nascosto

Qui Bran vede quanto sta accadendo sul tridente. Ned che implora Robert di risparmiare Lady, Sansa che piange e Arya che tiene per se i suoi segreti (probabilmente il fatto che ha fatto scappare Nymeria).

Poi ci sono queste tre figure.  Per la prima non sembra esserci alcun dubbio. Il mastino digrignate è senz'altro Sandor Clegane che nel frattempo è "a caccia" e uccide Mycah. Anche Jaime è alla ricerca di Arya quindi non è presente quando Robert "processa" la piccola Stark. La seconda figura,  dorata e bellissima, potrebbe quindi essere Cersei che causa la morte della meta-lupa di Sansa, pretendendola dal re. Sono andato a riguardare l'episodio 1x02 in cui accade il tutto e Cersei indossa un vestito dorato (armatura d'oro) anche se nel pov di Eddard non è specificato cosa indossi la regina.

Il Gigante sembra essere proprio la Montagna ma se ben ricordo a quel punto non è ancora comparso, sarà stato al massimo nominato. Perciò sono più propenso a pensare si tratti di Baelish. Non dimentichiamo che è lui a mettere in moto il tutto facendo avvelenare Jon Arryn. Il fatto che dietro la visiera ci sia solo buio e sangue potrebbe voler dire che le mosse di Baelish portano ad un periodo difficile (buio) e di guerre (sangue).

@Ser_Rhaegar_Targaryen, mi auguro che il tuo rito propiziatorio sortisca l'effetto desiderato, anche prima che tu lo concluda. Lo dico soprattutto memore di quando anche io iniziai lo stesso con un fido gruppetto di altri utenti del forum quasi 2 anni or sono. Poi su ASOS ci siamo un po' arenati per svariate ragioni. È evidente che funziona solo se lo si porta a termine fino alla fine di TWOW...

Dopo questa premessa, veniamo a tentare di dare una strigliata ai nodi che hai esposto. Sull'iniziale mancato ricordo da parte di Bran di chi lo abbia spinto dalla Torre, credo che la tua intuizione possa essere sensata. Difatti, Bran ricollega l'identità del cavaliere dorato a quella di Jamie soltanto in ACOK, Bran II, quando Robb è ormai partito per la sua campagna e Bran è lo Stark in Winterfell. 

Se Bran avesse ricordato prima la sua identità, c'è la possibilità che Robb e Cat avrebbero potuto portarlo a King's Landing affinché rendesse testimonianza. Anche se, a differenza di quanto succede nella diatriba tra Joffrey e Arya, in cui è Sansa a rendere testimonianza come terzo, testimone dell'evento, in questo caso si tratterebbe della parola di Bran, contro quella di Jamie. Certo, il tutto poi prenderebbe una piega ben diversa, non tanto per il fatto che Bran riporterebbe chi ha tentato di ucciderlo, ma perché rivelerebbe la vera natura della relazione tra Cersei e Jamie, rivelazione che avrebbe più peso della cosiddetta "voce" diffusa da Stannis. Anche se, come ben sappiamo, le verità nel mondo di ASOIAF sono sancite più che altro a colpi di forza. Non è che a corte dell'incesto non lo sapesse proprio nessuno... 

Se fosse vero che il corvo a tre occhi avesse volutamente manipolato i ricordi di Bran per portarlo a Nord, ci si potrebbe anche chiedere fin dove il corvo possa essersi spinto per far arrivare Bran a Nord, certo poi col rischio di interpretare questa figura come un burattinaio che, tirando i fili dei vari personaggi, li fa agire a proprio piacimento laddove necessario ai suoi scopi. 

Sulla visione, invece, credo che, prima di estrapolare la parte di tuo interesse, la si debba prendere in toto per capirne l'architettura. Bran, prima del risveglio, ha una serie di visioni genericamente ascrivibili al presente/futuro molto prossimo, come se si trovasse ad assistere alla stessa scena vissuta dai propri familiari ma potendola vedere da una prospettiva molto più elevata. Mi piace paragonarla alla vista di chi sta sopra a un grattacielo: chi si trova a certe altezze, può vedere, prima di chi vi è direttamente coinvolto, ad esempio, un incidente tra 2 macchine provenienti da due strade diverse ad un incrocio, non per particolari doti, ma per il proprio fortuito posizionamento. E il "volo" di Bran è un diverso, migliore posizionamento, una diversa e migliore prospettiva, elevazione rispetto agli accadimenti. Vede il presente in diversi luoghi: Winterfell e Robb, Cat e Ser Rodrik in viaggio e la tempesta (reale e/o figurata) che sta per abbattersi su di loro, Ned Sansa e Arya sul Tridente e queste 3 fantomatiche ombre che li sovrastano. Infine vede Essos fino ad Asshai, la Barriera e ben oltre. 

Se notiamo bene ognuna di queste visioni è ben ancorata al presente e ai POV vicini a questo in questione (AGOT, Bran III). Per questa ragione, credo che l'interpretazione più plausibile sia quella che identifica:

1. la prima ombra, quella scura come la cenere col terribile volto di un mastino, con Sandor Clegane, come avete già rilevato. Del resto, il riferimento al suo soprannome è lampante, così come la cenere porta subito alla mente la menomazione al volto subita in tenera età. Sandor, al Tridente, dove si trovano i 3 Stark, è impegnato nella caccia a Mycah e Nymeria e tornerà, riportando il corpo senza vita di Mycah. 

2. la seconda ombra, con un'armatura come il sole, dorata e bellissima, con Jamie Lannister. Il sole in questo caso ritengo che non sia un riferimento a Dorne, ma al colore dorato dell'armatura del Lannister è alle precedenti descrizioni del personaggio che ne mettono in luce quanto egli risplenda, quanto catturi l'attenzione, grazie alla propria bellezza e alla propria fisicità. Mi sovviene almeno una descrizione di un Jon, molto colpito, che va in questo senso. Anche Jamie si trova al Tridente insieme ai 3 Stark e anch'egli è impegnato nelle ricerche dei fuggitivi. Più tardi, in uno dei suoi POV, ammetterà di essere felice di non avere trovato la piccola Arya e non avere avuto modo di commettere altre atrocità in nome del suo "amore" per Cersei. 

3. il gigante in armatura fatta di pietra, senza volto e dal sangue spesso e nero, con Petyr Baelish. Come ci ricordava @porcelain.ivory.steel, è interpretabile come un riferimento al sigillo della sua casata. L'assenza di un volto credo sia riconducibile al fatto che nessuno dei personaggi immagina, neanche lontanamente, che l'inimicizia tra Stark e Lannister, risalente ai fatti della Ribellione di Robert, si stia nuovamente inasprendo a causa della sapiente macchinazione di Ditocorto, anziché per il semplice essere tornati a contatto a distanza di 15 anni senza aver sopito l'uno i rancori portati verso l'altro e viceversa. Inoltre, il sangue spesso e nero alla quantità di morte che lo scellerato piano di Petyr si porterà appresso, come ipotizzava anche @Giantz91. 

Non che escluda l'interpretazione del gigante come la Montagna post-Oberyn a priori, ma in quel momento del futuro, è difficile considerare le prime 2 ombre ancora come un pericolo per gli Stark, specialmente per i 3 della visione, soprattutto perché Ned è già morto (per altro, a causa di Ditocorto, che convince Joffrey a condannarlo comunque a morte e si organizza con Janos Slynt affinché sia decapitato in fretta per non dar modo a Cersei e Varys di opporvisi). Inoltre, la Montagna equivarrebbe a un pericolo decisamente diverso rispetto a Ditocorto. Se si parla di Montagna, l'indicazione di pericolo è quella di un combattimento e quindi di una probabile morte delle due ombre su cui il gigante torreggia. Per quanto sia pronosticabile uno scontro tra i 2 fratelli Clegane e questo possa dare qualsiasi esito, inclusa la sconfitta e morte di Sandor. Difficilmente credo che la stessa parabola possa essere applicata a Jamie. 

Ai tempi della fu rilettura, si era parlato di possibili interpretazioni in questa pagina, a partire da questo post. Inoltre, ancora prima, altri utenti ne avevano parlato in questo topic dedicato. Metto questi link, così si può fruire anche della valida opinione di altri utenti che si sono avvicendati nel tempo. 

Il 16/11/2018 at 19:08, Euron Gioiagrigia dice:

Anch'io credo che il gigante senza testa sia la Montagna, anche perché mi piace pensare che Martin abbia pensato a tale personaggio già nei primi anni Novanta. Tuttavia, qualcuno in un'altra discussione (non ricordo chi, scusate) affermava che potrebbe trattarsi di Ditocorto, anche se mi sfugge il motivo.

ditocorto non ci avrei mai pensato, anche vista la corporatura, però effettivamente potrebbe essere voluto

Il 16/11/2018 at 20:03, porcelain.ivory.steel dice:

Il gigante si ipotizza possa essere riferito a Petyr Baelish in quanto se non erro il suo bisnonno è di origini braavosiane, un mercante, e quando il padre di Baelish viene nominato cavaliere dando origine alla loro casata sceglie come simbolo la testa del Titano di Braavos, appunto.

Si diceva ciò in riferimento alle predizioni della Vecchia, o Donna, o Fantasma di Cuore Alto, quando ella dice, tra le altre cose: "Ho sognato una fanciulla a una festa con serpenti tra i capelli e veleno che le gocciolava dai denti. E dopo ho sognato di nuovo quella fanciulla, intenta ad uccidere un gigante selvaggio in una fortezza fatta di neve", riferendosi con ogni probabilità a Sansa.

 

Il gigante in armatura fatta di pietra invece per me non può che riferirsi alla Montagna, sia per la mole, appunto, gigantesca, che per il modo in cui la frase prosegue, il nulla dietro la visiera tranne l'oscurità, quasi fosse un preludio di ciò che Gregor Clagane diverrà in seguito alle ferite velenose inferte dalla lancia di Oberyn Martell.

questo gigante petyr baelish mi intriga, ed effettivamente il riferimento a Sansa e alla serie tv sembra fin troppo esplicito. però andando avanti nella lettura sono arrivato a quando Tyrion Lannister visita la barriera e bhe, non so se possa centrare essere plausibile, però essendo nel Pov successivo  

in questo caso avremmo il mastino sicuramente, Tyrion/petyr/la motagna che puo essere il gigante e, leggendo il pov di Sansa sul torneo

Il 16/11/2018 at 21:25, Giantz91 dice:

Di certo è quello il motivo per cui gli cancella solo quel ricordo, portarlo a nord della Barriera. Se Bran avesse le prove contro i Lannister, al suo risveglio le direbbe a suo fratello dando vita a tutta un altra storia. Sarebbe impossibile per lui andare a nord!

 

Qui Bran vede quanto sta accadendo sul tridente. Ned che implora Robert di risparmiare Lady, Sansa che piange e Arya che tiene per se i suoi segreti (probabilmente il fatto che ha fatto scappare Nymeria).

Poi ci sono queste tre figure.  Per la prima non sembra esserci alcun dubbio. Il mastino digrignate è senz'altro Sandor Clegane che nel frattempo è "a caccia" e uccide Mycah. Anche Jaime è alla ricerca di Arya quindi non è presente quando Robert "processa" la piccola Stark. La seconda figura,  dorata e bellissima, potrebbe quindi essere Cersei che causa la morte della meta-lupa di Sansa, pretendendola dal re. Sono andato a riguardare l'episodio 1x02 in cui accade il tutto e Cersei indossa un vestito dorato (armatura d'oro) anche se nel pov di Eddard non è specificato cosa indossi la regina.

Il Gigante sembra essere proprio la Montagna ma se ben ricordo a quel punto non è ancora comparso, sarà stato al massimo nominato. Perciò sono più propenso a pensare si tratti di Baelish. Non dimentichiamo che è lui a mettere in moto il tutto facendo avvelenare Jon Arryn. Il fatto che dietro la visiera ci sia solo buio e sangue potrebbe voler dire che le mosse di Baelish portano ad un periodo difficile (buio) e di guerre (sangue).

Cersei onestamente non ci avrei mai pensato, anche perchè non sembra poter prender parte alla battaglia finale o tantomento sopravvivere, però essendo un personaggio che sta andando speditamente in direzione mad King direi che potrebbe essere un colpo di scena non indifferente

23 hours fa, ***Silk*** dice:

@Ser_Rhaegar_Targaryen, mi auguro che il tuo rito propiziatorio sortisca l'effetto desiderato, anche prima che tu lo concluda. Lo dico soprattutto memore di quando anche io iniziai lo stesso con un fido gruppetto di altri utenti del forum quasi 2 anni or sono. Poi su ASOS ci siamo un po' arenati per svariate ragioni. È evidente che funziona solo se lo si porta a termine fino alla fine di TWOW...

 

Dopo questa premessa, veniamo a tentare di dare una strigliata ai nodi che hai esposto. Sull'iniziale mancato ricordo da parte di Bran di chi lo abbia spinto dalla Torre, credo che la tua intuizione possa essere sensata. Difatti, Bran ricollega l'identità del cavaliere dorato a quella di Jamie soltanto in ACOK, Bran II, quando Robb è ormai partito per la sua campagna e Bran è lo Stark in Winterfell. 

Se Bran avesse ricordato prima la sua identità, c'è la possibilità che Robb e Cat avrebbero potuto portarlo a King's Landing affinché rendesse testimonianza. Anche se, a differenza di quanto succede nella diatriba tra Joffrey e Arya, in cui è Sansa a rendere testimonianza come terzo, testimone dell'evento, in questo caso si tratterebbe della parola di Bran, contro quella di Jamie. Certo, il tutto poi prenderebbe una piega ben diversa, non tanto per il fatto che Bran riporterebbe chi ha tentato di ucciderlo, ma perché rivelerebbe la vera natura della relazione tra Cersei e Jamie, rivelazione che avrebbe più peso della cosiddetta "voce" diffusa da Stannis. Anche se, come ben sappiamo, le verità nel mondo di ASOIAF sono sancite più che altro a colpi di forza. Non è che a corte dell'incesto non lo sapesse proprio nessuno... 

Se fosse vero che il corvo a tre occhi avesse volutamente manipolato i ricordi di Bran per portarlo a Nord, ci si potrebbe anche chiedere fin dove il corvo possa essersi spinto per far arrivare Bran a Nord, certo poi col rischio di interpretare questa figura come un burattinaio che, tirando i fili dei vari personaggi, li fa agire a proprio piacimento laddove necessario ai suoi scopi. 

 

Sulla visione, invece, credo che, prima di estrapolare la parte di tuo interesse, la si debba prendere in toto per capirne l'architettura. Bran, prima del risveglio, ha una serie di visioni genericamente ascrivibili al presente/futuro molto prossimo, come se si trovasse ad assistere alla stessa scena vissuta dai propri familiari ma potendola vedere da una prospettiva molto più elevata. Mi piace paragonarla alla vista di chi sta sopra a un grattacielo: chi si trova a certe altezze, può vedere, prima di chi vi è direttamente coinvolto, ad esempio, un incidente tra 2 macchine provenienti da due strade diverse ad un incrocio, non per particolari doti, ma per il proprio fortuito posizionamento. E il "volo" di Bran è un diverso, migliore posizionamento, una diversa e migliore prospettiva, elevazione rispetto agli accadimenti. Vede il presente in diversi luoghi: Winterfell e Robb, Cat e Ser Rodrik in viaggio e la tempesta (reale e/o figurata) che sta per abbattersi su di loro, Ned Sansa e Arya sul Tridente e queste 3 fantomatiche ombre che li sovrastano. Infine vede Essos fino ad Asshai, la Barriera e ben oltre. 

Se notiamo bene ognuna di queste visioni è ben ancorata al presente e ai POV vicini a questo in questione (AGOT, Bran III). Per questa ragione, credo che l'interpretazione più plausibile sia quella che identifica:

1. la prima ombra, quella scura come la cenere col terribile volto di un mastino, con Sandor Clegane, come avete già rilevato. Del resto, il riferimento al suo soprannome è lampante, così come la cenere porta subito alla mente la menomazione al volto subita in tenera età. Sandor, al Tridente, dove si trovano i 3 Stark, è impegnato nella caccia a Mycah e Nymeria e tornerà, riportando il corpo senza vita di Mycah. 

2. la seconda ombra, con un'armatura come il sole, dorata e bellissima, con Jamie Lannister. Il sole in questo caso ritengo che non sia un riferimento a Dorne, ma al colore dorato dell'armatura del Lannister è alle precedenti descrizioni del personaggio che ne mettono in luce quanto egli risplenda, quanto catturi l'attenzione, grazie alla propria bellezza e alla propria fisicità. Mi sovviene almeno una descrizione di un Jon, molto colpito, che va in questo senso. Anche Jamie si trova al Tridente insieme ai 3 Stark e anch'egli è impegnato nelle ricerche dei fuggitivi. Più tardi, in uno dei suoi POV, ammetterà di essere felice di non avere trovato la piccola Arya e non avere avuto modo di commettere altre atrocità in nome del suo "amore" per Cersei. 

3. il gigante in armatura fatta di pietra, senza volto e dal sangue spesso e nero, con Petyr Baelish. Come ci ricordava @porcelain.ivory.steel, è interpretabile come un riferimento al sigillo della sua casata. L'assenza di un volto credo sia riconducibile al fatto che nessuno dei personaggi immagina, neanche lontanamente, che l'inimicizia tra Stark e Lannister, risalente ai fatti della Ribellione di Robert, si stia nuovamente inasprendo a causa della sapiente macchinazione di Ditocorto, anziché per il semplice essere tornati a contatto a distanza di 15 anni senza aver sopito l'uno i rancori portati verso l'altro e viceversa. Inoltre, il sangue spesso e nero alla quantità di morte che lo scellerato piano di Petyr si porterà appresso, come ipotizzava anche @Giantz91. 

Non che escluda l'interpretazione del gigante come la Montagna post-Oberyn a priori, ma in quel momento del futuro, è difficile considerare le prime 2 ombre ancora come un pericolo per gli Stark, specialmente per i 3 della visione, soprattutto perché Ned è già morto (per altro, a causa di Ditocorto, che convince Joffrey a condannarlo comunque a morte e si organizza con Janos Slynt affinché sia decapitato in fretta per non dar modo a Cersei e Varys di opporvisi). Inoltre, la Montagna equivarrebbe a un pericolo decisamente diverso rispetto a Ditocorto. Se si parla di Montagna, l'indicazione di pericolo è quella di un combattimento e quindi di una probabile morte delle due ombre su cui il gigante torreggia. Per quanto sia pronosticabile uno scontro tra i 2 fratelli Clegane e questo possa dare qualsiasi esito, inclusa la sconfitta e morte di Sandor. Difficilmente credo che la stessa parabola possa essere applicata a Jamie. 

 

Ai tempi della fu rilettura, si era parlato di possibili interpretazioni in questa pagina, a partire da questo post. Inoltre, ancora prima, altri utenti ne avevano parlato in questo topic dedicato. Metto questi link, così si può fruire anche della valida opinione di altri utenti che si sono avvicendati nel tempo. 

speriamo davvero possa funzionare per TWOW, prima di risponderti dò un'occhiata alle discussioni che mi hai linkato

4 minutes fa, Ser_Rhaegar_Targaryen dice:

questo gigante petyr baelish mi intriga, ed effettivamente il riferimento a Sansa e alla serie tv sembra fin troppo esplicito. però andando avanti nella lettura sono arrivato a quando Tyrion Lannister visita la barriera e bhe, non so se possa centrare essere plausibile, però essendo nel Pov successivo  

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“Oh, I think that Lord Tyrion is quite a large man,” Maester Aemon said from the far end of
the table. He spoke softly, yet the high officers of the Night’s Watch all fell quiet, the better to
hear what the ancient had to say. “I think he is a giant come among us, here at the end of the
world.”
Tyrion answered gently, “I’ve been called many things, my lord, but giant is seldom one of
them.”
“Nonetheless,” Maester Aemon said as his clouded, milk-white eyes moved to Tyrion’s
face, “I think it is true.”

in questo caso avremmo il mastino sicuramente, Tyrion/petyr/la motagna che puo essere il gigante e, leggendo il pov di Sansa sul torneo

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Sto rileggendo ASOIAF anche io... e sono proprio al torneo del Primo Cavaliere!!!

Rispetto alle parole di Aemon credo che sia più una previsione di quello che Tyrion farà in futuro, primo cavaliere del re ecc... anche Varys in seguito dirà qualcosa di simile, almeno nella serie lo fa (Non sono sicuro che lo dica anche nei libri. A volte è difficile distinguere l'uno dall'altra soprattutto nei primi libri/stagioni in cui le differenze sono minime)...

altra domanda, scrivendo la risposta precedente ho copiato più di quanto intendessi, nello specifico una descrizione dell'armatura di Lord Royce, cercando su internet ho scoperto che è padre di Waymar Royce, il guardiano morto combattendo con gli estranei. Visto che Martin raramente mette casualmente certi personaggi in certi luoghi

indagando un po di pù ho scoperto, sulla wiki, che suo padre accompagna il figlio waymar a Nord, dai guardiani della notte, cosa strana, perchè Mormont si lamenta che ormai pochissimi Lord prendano il nero, e che il motto della casata è "We remember" e che le loro origini risalgono all'eta degli eroi, avendo dentro di loro sangue dei primi uomini.

ora mettendo insieme i pezzi, le rune e il bronzo (metallo antico, stile ossidiana), il fatto che ricordino-sappiano qualcosa, il fatto che gli estranei si prendano la briga di uccidere proprio lui per primo e di persona (almeno che noi sappiamo). 

dite che possa voler dire qualcosa?

9 minutes fa, Ser_Rhaegar_Targaryen dice:

altra domanda, scrivendo la risposta precedente ho copiato più di quanto intendessi, nello specifico una descrizione dell'armatura di Lord Royce, cercando su internet ho scoperto che è padre di Waymar Royce, il guardiano morto combattendo con gli estranei. Visto che Martin raramente mette casualmente certi personaggi in certi luoghi

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Sansa
remembered Lord Yohn Royce, who had guested at Winterfell two years before. “His armor is
bronze, thousands and thousands of years old, engraved with magic runes that ward him against
harm,” she whispered to Jeyne.

indagando un po di pù ho scoperto, sulla wiki, che suo padre accompagna il figlio waymar a Nord, dai guardiani della notte, cosa strana, perchè Mormont si lamenta che ormai pochissimi Lord prendano il nero, e che il motto della casata è "We remember" e che le loro origini risalgono all'eta degli eroi, avendo dentro di loro sangue dei primi uomini.

ora mettendo insieme i pezzi, le rune e il bronzo (metallo antico, stile ossidiana), il fatto che ricordino-sappiano qualcosa, il fatto che gli estranei si prendano la briga di uccidere proprio lui per primo e di persona (almeno che noi sappiamo). 

dite che possa voler dire qualcosa?

è raro che nobili o cavalieri si uniscano ai guardiani ma di tanto in tanto avviene. Benjen Stark è sulla Barriera da una decina d'anni per esempio. Il fatto che i Royce abbiano il sangue dei primi uomini può influire sulla decisione di prendere il nero... "We Remember" potrebbe proprio sottolineare la discendenza dai Primi Uomini ma non so se questo significhi che conoscono qualcosa sulla Lunga Notte o sugli Estranei. Per quanto riguarda l'armatura di bronzo, ci sono molti artefatti antichi in giro per i Sette Regni: corni vari, spade valyriane, ecc. Magari proprio le rune su quell'armatura nascondono qualche "conoscenza antica", ma dubito che qualcuno sia in grado di leggerle...

Il fatto che Waymar sia il primo a morire credo sia solo una casualità. Se fosse salito lui sull'albero diga al posto di Will sarebbe stato Will a morire per primo. Credo che se i Royce avessero saputo qualcosa l'avrebbero detta, se non al Lord Comandante Mormont quanto meno a Ned Stark...

Ho anche io una domanda... 

Ned Stark visita la fucina di mastro Tobho Mott e incontra per la prima volta Gendry. AGOT Eddard VI

Non ho idea di chi sia questo lord... mi sono perso qualcosa o non si sa chi sia?

Ragazzi vi consiglio di farvi una navigata tra le sezioni di westeros.org . In particolare nella Cittadella ci sono le sotto-sezioni Faq "A compilation of Frequently Asked Questions, with some quite lengthy, essay-like answers to common discussion-topics. Contains spoilers." , Prophecies "A compilation of prophecies, visions and dreams which appear to reveal something about the future."
l'interpretazione canonica del sogno-visione di Bran è che i 3 personaggi siano Sandor, Jaime e presumibilmente Gregor.

Il motivo per cui il Corvo-Brynden-Bloodraven vuole distogliere l'attenzione di Bran da Jaime e tutte le conseguenti implicazioni è almeno duplice :

1) questioni di trama, Martin non può permettere che Ned abbia a disposizione un range così ampio di informazioni, sopratutto non così presto. In quest'ottica ha senso che le trasmetta a noi attraverso la percezione di un bambino che non le comprende e non le ricorderà per forza di cose in maniera chiara.
N.B. Qualcosa di simile accade ogni volta che ci imbattiamo in tutti gli altri sogni/visioni/profezie, il 99% delle volte non conta chi li faccia (specialmente se non è il pov), chi li interpreti e come, perchè la loro utilità non è rivolta ai personaggi ma servono come mezzo per fornire informazioni (indizi) a noi lettori. In due parole, è Martin che sta cercando di comunicarci qualcosa.

2) la rimozione di un trauma, uno shock (in questo caso il singolo evento dal maggiore impatto sulla vita del piccolo protagonista) è un fenomeno diffusissimo. Ci si ricorda gli istanti immediatamente precedenti e successivi per es. allo schianto con l'auto, ma non quel preciso momento. Si tratta di una forma di autodifesa messa in atto dal cervello per cancellare l'evento tragico quantomeno dalla memoria, non potendone annullare gli effetti. A proposito di effetti, è un classico della narrativa (e degli eventi reali a cui la narrativa si ispira) l'accadimento traumatico, che sia un dolore, una perdita (fisica), il sacrificio di una parte di se...in cambio dell'ottenimento di un "potere" extra sensoriale. Pensiamo a sciamani, dei e semi dei che alla perdita di un occhio, una mano ecc. acquisiscono qualcos'altro.
La paralisi fisica compensata da una pressochè illimitata possibilità di accedere a luoghi e momenti dello spazio tempo.

Esisterebbe una ulteriore prospettiva: ignorare tutto il resto per l'unica cosa che conta, sarebbe coerente con la storia di BR (in virtù della massima il fine giustifica i mezzi, sempre e comunque che ne ha caratterizzato già la vita "politica") concentrare tutte le proprie forze contro il pericolo maggiore a scapito di problematiche avvertite come secondarie al confronto. Tutti i suoi sforzi da Hand of the King sono stati rivolti alla salvaguardia dei Targaryen (contro il pericolo dei Blackfyre) agendo se necessario immoralmente, sacrificando il bene del reame (nessun intervento contro le incursioni Greyjoy che hanno causato grandi problemi a Stark e Lannister) finendo così per indebolire a lungo andare la legittimità stessa della monarchia feudale (basata com'è noto sulla fiducia e il rapporto sinallagmatico).

2 hours fa, Giantz91 dice:

Non ho idea di chi sia questo lord... mi sono perso qualcosa o non si sa chi sia?

è uno dei tanti travestimenti di Varys.  Ned sta cercando di capire su cosa (i bastardi di Robert e quindi l'illegittimità di Joffrey & co) stesse indagando Jon Arryn (e Stannis) prima di essere fatto fuori.

6 minutes fa, Mar dice:

è uno dei tanti travestimenti di Varys.

Si potrebbe essere. L'eunuco avrebbe anche il movente: indebolire la presa di Robert e dei suoi eredi sul trono... sarebbe interessante sapere da quanto tempo Gendry è lì e come ci è arrivato!!! 

https://www.wsj.com/articles/a-game-of-thrones-author-george-r-r-martin-assures-fans-writing-is-coming-1542390476

comunque a quanto pare iniziare a rileggere ha smosso qualcosa, adesso si è barricato in un cottage nelle montagne rocciose a scrivere TWOW, speriamo sia vero e non sia sdraiato sul divano A Santa Fe