Giorno 10: una canzone che ti rende triste.
Idem come per la canzone che ti rende felice, vado di "autolesionismo" musicale a seconda del mood.....e di solito si tratta di "brandelli" di canzone, o strumentali.....i testi sono importanti, ma in genere descrivono una situazione ben precisa in cui è veramente difficile immedesimarsi, a meno che non ci si è ritrovati a vivere quella stessa esperienza o qualcosa di simile.
Vabbé, dai visto che bisogna scegliere, più che una canzone che mi rende triste, ne metto una che mi emoziona sempre, a prescindere dalle situazioni e dall'umore.
Sono rimasto indietro con la challenge, ma ci tenevo a postare due canzoni a cui tengo particolarmente:
7- Una canzone per guidare
In generale, ritengo Images and Words, dei Dream Theater l'album ideale per macinare chilometri, giudare ore e ore, con la striscia discontinua dell'autostrada ti sfreccia accanto, alla tua destra, e alla tua sinistra. Pull me Under, testo a parte, ma come andamento ritmico e linee melodiche poi la trovo un vero e proprio inno alla guida
10- Una canzone che ti rende triste
Come Darklady, tendo ad associare la musica al mio stato d'umore, e non viceversa, sará per questo, che sono più attento al mood, che non al testo e al messaggio di un brano.
Una canzone, che mi piace ascoltare in giornate deprimenti, é sicuramente Trigger degli In Flames. Il ritornello ha una bellezza subterranea, sofferto e potente com'é.
10 - Una canzone che mi rende triste?
Questa mi fa proprio piangere ogni volta che la sento.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Mi sono appena fatta un bel pianto su questa canzone è nonostante il finale abbia comunque una sorta di speranza.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Il 15/10/2018 at 19:15, Lady Monica dice:
@silk Creep credo che sia l'unica o quasi canzone dei Radiohead che riesco a sentire.
Dai, almeno questa l'ho beccata, l'altra ti sarà stata più indigesta probabilmente... XD
Bellissima la scelta di @Neshira di oggi, fin da quando l'ho ascoltata la prima volta ha sempre avuto il potere di farmi venire i brividi, letteralmente, ogni singola volta.
Mi hai rubato la canzone col nome di persona però... Dovrò pensare a qualcos'altro...
Molto belle anche le scelte delle canzoni che trattano di alcol o droga, si potrebbe quasi fare una challenge solo su quelle. Mi sono piaciute molto le selezioni di @Lady DragonSnow e @Darklady. Poi. @Neshira con Pollon, è inarrivabile, fuori serie! XD
Questa categoria me la lascio per un altro post perché non riesco a sceglierne una sola.
7- Una canzone per guidare
Ma che bello che non posto da sola in questa categoria oggi!
Certo, la mia scelta è abbastanza diversa da quella di @Timett figlio di Timett. Ed è bello così. Con tutta questa varietà c'è un bello scambio.
Scelgo una canzone dei Mercury Rev, che mi accorgo di non aver ancora mai postato (sacrilegio!).
Molto prosaicamente, perché sentirla mentre sei in macchina e magari proprio su una highway, ti fa sentire un po' Isadora Duncan. Auspicandosi di non andare à la gloire sulla Proménade des Anglais come toccò a lei ovviamente!
She's a goddess on a highway, a goddess in a car
Goddess going faster than she's ever gone before.
Mi piace molto il contrasto tra l'arrangiamento strumentale spensierato e sognante e i lyrics cupi e negativi, ben evidente nel ritornello:
And I know it ain't gonna last
And I know it ain't gonna last
When I see your eyes arrive
They explode like two bugs on glass
In più, l'omonimia tra le I got us iniziali e le a goddess successive è una di quelle finezze che mi entusiasma molto.
Ed anche questa immagine è molto suggestiva:
Far above the ocean, deep under the sea,
There's a river running dry 'cause of you and me.
Per non parlare del fatto che l'intero album in cui questa canzone è contenuta è un punto fondamentale della musica degli anni 90.
Curiosità: questa canzone era stata scritta quando ancora Donahue era nei Flaming Lips ed è stata poi ripescata e rilavorata a distanza di 10 anni. In pratica, abbiamo rischiato di non sentirla!
"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”
She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.
“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”
***
"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor.
Il 6/10/2018 at 16:18, Lady Monica dice:11- Una canzone che non ti stanca mai
Il mio software per la libreria musicale ha una funziona statistica sulle canzoni e gli artisti più riprodotti. La mia top five vede: mike oldfild, the who, pink floyd, dream theater e ludovico einaudi.. Si vede che ho le idee chiare in fatto di musica??
Scelgo in any tongue di david gilmour dall' album rattle that lock.
11 - Una canzone che non ti stanca mai
E anche qui mi tocca ricorrere ai Dream Theater.. >_> OMG, sembra che io ascolti solo tre gruppi OO!
La veritá é che tutto l'album, Images and Words é senza tempo ed estremamente versatile. Per quanto complesso sia, lo si puó ascoltare durante qualsiasi momento, indipendentemente dal mood, dalla voglia di qualcosa di ritmico o di melodico, e dopo anni e anni di ascolti, rimane sempre fresco e avvincente. Saranno le caratteristiche, che fanno di un album un capolavoro?
Giorno 11 - una canzone che non stanca mai
Ecco, Timett, mi hai "rubato" l'idea! Stavo per cercare sul tubo il video di Metropolis......
Bha, vabbé.....tanto sarei comunque caduta sui Dream Theater a questo punto della Challenge; sì perché se c'è una canzone che non mi stancherò mai di ascoltare, una che mi seguirà in eterno qualunque sia il mio umore ed a prescindere dal testo stesso della canzone (che di per sé è triste e suona molto come "un'elegia"), quella canzone sarà "A Change of Seasons"
Giorno 10: una canzone che ti rende triste
In realtà è una canzone bellissima di Leonard Cohen che mi piace moltissimo, ma mi ricorda un'incomprensione che non ho mai risolto e che ormai non risolverò più.
Questa è la cover di Tory Kelly per il film di animazione "The Sing".
Giorno 11 - una canzone che non stanca mai
Questa è sempre una delle mie prime scelte quando creo una mia playlist quindi - sì - diciamo che non mi ha ancora stancato. (vi sfido ad ascoltarla senza muovere la testa e/o un piede)
Giorno 11 - una canzone che non stanca mai
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
11 - uh mamma questa è difficile: una canzone che non stanca mai...
Ricordiamo questa mitica hit
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
10 - Una canzone che ti rende triste You'll never Know di Ringo Starr
11 - Una canzone che non ti stanca mai The Sound of Silence
"Different roads sometimes lead to the same castle"
- Jon Snow
SPOILER TWOW
"It may be that we shall lose this battle," the king said grimly. "In Braavos you may hear that I am dead. It may even be true. You shall find my sellswords nonetheless."
The knight hesitated. "Your Grace, if you are dead..."
"... you will avenge my death, and seat my daughter on the Iron Throne. Or die in the attempt."
- Stannis Baratheon
Fondatrice di T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito)
Fondatrice del Comitato Pro Shireen: perché noi la vogliamo mora
G.E.P.M.D.: Grenn e Pyp mai dimenticati
Comitato Pro Draghi
C.K.P.K.: Comitato Kitters per Kit: perché a noi ci piace
Membro sbavante del CP Jon Snow
G.M.S.S.: Giù le Mani da Sansa Stark, in difesa della giovane lupa
I.S.C.O.M.: Io sto con Oberyn Martell
H.H.H.: Hodor Hodor Hodor
C.A.P.R.: Comitato di Accoglienza per Personaggi Rovinati da D&D
C.P.S.: Comitato Pro Stannis, the One True King
8- Una canzone che parla di Droga o Alcool
Eccoci qua alla categoria che probabilmente meriterebbe una challenge a sé stante. Non si contano i gruppi e gli artisti che hanno declinato la tematica almeno in una loro canzone. C'è addirittura chi vi ha dedicato un intero album.
Alla fine di questa ardua selezione, ero quasi arrivata ad una canzone, poi un'altra mi ha sorpreso dai meandri di altri tempi, quindi, alla fine opterò per sceglierle entrambe. Del resto hanno il fil rouge comune di citare i Velvet Underground.
Tristezza & Nutella returns from the ashes.
So 90s #1 - Elliott Smith.
Questa canzone del tormentato cantautore americano fa anche parte della OST dei Tenenbaum. Non è una novità la cura e l'intelligenza con cui Wes Anderson sceglie le track che accompagnano i suoi film. Nel film accompagna infatti una delle scene clou. Quindi è possibile che alcuni l'abbiano già ascoltata.
L'atmosfera della canzone invece è estremamente cupa, sarcastica, rassegnata, amara, tormentata, eppure allo stesso tempo delicata e leggera.
Gonna walk walk walk
Four more blocks plus one in my brain
Down downstairs to the man
He's gonna make it all okay
I can't be myself
I can't be myself
And I don't want to talk
I'm taking the cure so I can be quiet
Whenever I want
So leave me alone
You ought to be proud that I'm getting good marks.
Needle in the hay
Needle in the hay
Needle in the hay
Needle in the hay
So 90s #2 - Brian Jonestown Massacre
Crasi tra Brian Jones e il suicidio/omicidio di massa più imponente della storia degli US. Con loro cambiamo registro. Si passa ad un collettivo, un tessuto sonoro più composito, con evidenti radici nel passato, un'atmosfera lisergica e dilatata. Il nichilismo pervade la canzone dall'inizio (I wonder why I bother getting out of bed) alla fine (Lie down to sleep but I might stop breathing/ My heart beats so weak I'm so scared of leaving/ I don't wanna die, I don't wanna die/ I don't wanna die, too fucking young to say goodbye). Parole cupe, claustrofobiche, ansiogene, strazianti.
Lying here on the floor I can't stand, I'm too weak
I don't dream anymore, there's monsters haunting my sleep
Put a lock on the door to try to keep them outside
But they're in my head I don't know where I can hide
So I'm talking to them 'cause I lost all my friends
I never get what I want so I'll get drunk again
I don't wanna feel anymore 'cause I only feel pain
Put my thoughts in the sink and watch them go down the drain.
"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”
She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.
“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”
***
"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor.