Ecco uno dei personaggi più affascinanti di ASOIAF, probabilmente perché molto di lui è lasciato al mistero.

Della vita nota di Bloodraven, sappiamo che l’ha dedicata a sconfiggere le rivendicazioni dei Blackfyre, supportate da Bittersteel. Altro motivo di tensione fra lui e Bittersteel fu la passione per la sorella, Shiera. Bloodraven era un mago, se ne parlava come colui dai mille e uno occhi. A corte oltre che Hand di Aerys, diventa anche maestro dei sussurri, grazie alle sue abilità di metamorfo. Sventa le ribellioni Blackfyre, assicurando il potere Targaryen. Organizza il concilio che avrebbe dovuto decidere della successione Targaryen dopo la morte di Maekar. In questa occasione, visti i possibili aventi diritto, decide di aggiungersi anche il pretendente Blackfyre. A questo Bloodraven assicura un salvacondotto, attirandolo nella capitale e condannandolo a morte. Il nuovo re Aegon (Egg), per questo, lo spedisce alla Barriera. Con la spedizione, oltre a Bloodraven, partono anche i suoi raven’s teeth e  Maester Aemon. Qua, diventerà Lord Commander e scomparirà dopo qualche anno durante una spedizione oltre la Barriera.

L’agenda da vivo di Bloodraven sembra quindi essere:

-          Contrastare Bittersteel (come Bracken, come half brother caduto in disgrazia)

-          Contrastare i tentativi di presa del potere dei Blackfyre

-          Difendere e dare prosecuzione ad una dinastia Targaryen solida

-          Corteggiare Shiera

Vediamo uno spaccato più preciso del personaggio in TMK. Si lasciano subito intendere le sue doti di metamorfo ed anche la sua grande determinazione nel sedare il claim dei Blackfyre che rasenta quasi l’ossessione. Si percepisce anche un certo astio verso il personaggio, considerato causa dei mali del regno, e acuito dal fatto che è considerato un mago/stregone e dallo stigma di essere albino. Inoltre, dopo il Redgrass field viene anche considerato un kinslayer per l’uccisione di Daemon Blackfyre e i suoi 2 figli (in questo parzialmente ricorda la parabola di Tyrion anche se con tutti i distinguo del caso).

Oltre ai suoi poteri, Bloodraven ha anche una sua rete di spie. Infatti a Whitehalls, troviamo tra i suoi sicuramente Maynard Plumm e probabilmente altri uomini in servizio dei lord invitati.

Questo è ciò che si vede a livello superficiale. Scavando meglio, si capisce che avesse la faccenda bene in controllo e che abbia cercato di risolvere il problema nella maniera più intelligente: facendo sparire l’uovo di drago dal castello, cosa che avrebbe minato ancora di più il claim di Daemon, arrivato senza Bittersteel al suo fianco e senza Blackfyre; ma anche lasciando intendere che non è sua intenzione condannare a morte il pretender, finché sarà in vita, i suoi fratelli minori non potranno scavalcare il suo claim.

Da qui, sembra quasi che l’antagonismo Targaryen vs. Blackfyre, fosse un qualcosa di trainato soprattutto dalla rivalità tra Bloodraven e Bittersteel, il primo schierato coi Targaryen ed il secondo con Daemon Blackfyre per riscattarsi dalla cacciata da corte.

Nei capitoli di Bran, lo vediamo agire inizialmente nei suoi sogni: gli dà come scopo di sopravvivenza la visione del cuore dell’inverno e lo avverte che questo è ciò che sta arrivando; cerca di aiutarlo a volare e di fargli aprire il terzo occhio. Gli invia i Reed prima e Coldhand poi perché lo scortino fino alla caverna dove è collocato, sotto la terra, un tutt’uno con le radici del weirwood.

Quindi, in questa nuova forma la priorità di Bloodraven è quella di arrivare a Bran:

I have watched you for a long time, watched you with a thousand eyes and one. I saw your birth, and that of your lord father before you. I saw your first step, heard your first word, was part of your first dream. I was watching when you fell. And now you are come to me at last, Brandon Stark, though the hour is late.

Per fare questo è riuscito ad andare oltre il normale span di vita umano, grazie al legame col weirwood:

Most of him has gone into the tree ... He has lived beyond his mortal span, and yet he lingers. For us, for you, for the realms of men. Only a little strength remains in his flesh. He has a thousand eyes and one, but there is much to watch.

L’agenda di Bloodraven quindi adesso è arrivare a Bran, ma per quali scopi? E cosa sopravvive nella sua mente dell’agenda precedente (oltre all'evidente malinconia)?

La scelta di non inserire riferimenti alla vicenda del personaggio in GOT è voluta perché mi piacerebbe focalizzare l'analisi e le previsioni sui libri, viste anche le differenze che intercorrono tra il personaggio su carta e su schermo.

Il problema del corvo a tre occhi è che il suo scopo o la sua utilità nel mondo non sono chiari nemmeno su got che è più avanti nella trama. A parte i suoi trascorsi da umano non sappiamo se prima di bran abbia mai interagito con qualcun' altro anche se il pavimento di ossa potrebbe essere segno di numerosi predecessori. Ipotesi per bran:

• rimane nell' albero diga per sempre
• prende il posto del corvo a tre occhi

Diciamo che la situazione narrativa corvo a tre occhi e bran è in un vicolo cieco o almeno non vedo uno sbocco chiaro e nemmeno TWOW all' orizzonte..

Brynden Rivers era figlio di Melissa Blakwood  e i Blakwood discendono dai primi uomini infatti nel loro parco degli Dei c'e un secolare albero del cuore secco che  al crepuscolo si riempie di corvi , quindi è facile che Bloodraven oltre che sangue di drago sia anche metamorfo cosí si spiega i mille occhi piú uno , probabilmente tramite i corvi riusciva a vedere tutto quello che accadeva dappertutto , da li la fama di stregone.Della sua storia dopo essere diventato lord comandante si sà poco speriamo di avere chiarimenti nei prossimi libri xchè lui è sicuramente uno dei personaggi piú misteriosi dell'intera saga.

Uno dei migliori personaggi della saga, a parer mio, sia come Brynden che come Three Eyed Crow.

Della sua agenda terrena, credo resti ben poco. Resta ben poco, a quanto sappiamo, della memoria della sua vita passata, e anche se ne conservasse ricordo, dubito che nelle sue attuali condizioni possa perseguire qualcosa (i Blackfyre sono andati, Shiera è andata, i Targ sono quasi completamente andati). No, credo che Bloodraven abbia i suoi mille e uno occhi piantati verso il Nord, il vero Nord, dal quale sta per arrivare qualcosa che va ben oltre bastardi, grandi casate, amanti contese, guerre e rivolte. Foglia dice a Bran che Bloodraven sta "sorvegliando" (gli Estranei, presumibilmente), e che ormai non ha più forze, motivo per il quale chiama a sè un metamorfo abile e dotato almeno quanto lui a sostituirlo.

6 hours fa, Lestoargento dice:

Brynden Rivers era figlio di Melissa Blakwood  e i Blakwood discendono dai primi uomini infatti nel loro parco degli Dei c'e un secolare albero del cuore secco che  al crepuscolo si riempie di corvi , quindi è facile che Bloodraven oltre che sangue di drago sia anche metamorfo cosí si spiega i mille occhi piú uno , probabilmente tramite i corvi riusciva a vedere tutto quello che accadeva dappertutto , da li la fama di stregone.Della sua storia dopo essere diventato lord comandante si sà poco speriamo di avere chiarimenti nei prossimi libri xchè lui è sicuramente uno dei personaggi piú misteriosi dell'intera saga.

Di persone con il sangue dei Primi Uomini ce ne sono parecchi (soprattutto al Nord), ma pochissimi sono metamorfi. I Blackwood poi, essendo nelle Terre dei Fiumi, si saranno sposati più volte con gente di razza Andala annacquando parecchio il loro sangue. E' vero però che come famiglia del Sud ancora legata alle antichità divinità hanno probabilmente mantenuto un legame particolare con gli alberi diga e tutto quanto ne concerne. Brynden Rivers era sicuramente metamorfo ed aveva poteri piuttosto estesi, ma tenderei a credere che si tratti di una caratteristica sua particolare piuttosto che qualcosa legata alla sua famiglia materna.

E' certamente un personaggio molto affascinante e ha un background che mi ricorda quello di Jon. 

Albino con occhi rossi come il lupo di Jon

Mezzo Targ mezzo Primo Uomo come presumibilmente Jon

Entrambi ritenuti bastardi

Entrambi Lord Comandanti dei Guardiani della Notte

Entrambi ritenuti morti e forse riportati/mantenuti in vita

Credo comunque che il Bloodraven versione Corvo sia quasi un altro personaggio, che ha relativamente poco a che fare con la leggenda che influenzò gli eventi di Westeros anni prima.

14 hours fa, Menevyn dice:

Della sua agenda terrena, credo resti ben poco. Resta ben poco, a quanto sappiamo, della memoria della sua vita passata, e anche se ne conservasse ricordo, dubito che nelle sue attuali condizioni possa perseguire qualcosa (i Blackfyre sono andati, Shiera è andata, i Targ sono quasi completamente andati). No, credo che Bloodraven abbia i suoi mille e uno occhi piantati verso il Nord, il vero Nord, dal quale sta per arrivare qualcosa che va ben oltre bastardi, grandi casate, amanti contese, guerre e rivolte.

Non sono del tutto d'accordo su questo. Ti spiego:

- i Blackfyre si può presupporre che non siano esattamente andati, è molto probabile che fAegon, supportato dalla premiata ditta Varys-Illyrio sia un Blackfyre. E' una teoria che ormai è noto protendo a supportare. Qua c'è un approfondimento. Mi riservo di spiegare meglio questa posizione anche a parole mie più avanti. Ciò detto, si può comunque obiettare che fAegon sia lontano dalla zona di Brynden.

- Shiera non la considererei proprio andata: c'è chi sostiene che Quaithe possa essere Shiera, teoria che mi affascina ma che ancora non ho deciso se abbracciare o meno, fatto sta che, sia o meno Quaithe Shiera, quello che fa alzare la mia attenzione è l'albinismo di Melisandre, personaggio che alla conclusione di ADWD si trova alla Barriera. Una teoria che trovo possa essere plausibile è quella che vede Melisandre come figlia di BloodRaven e Shiera, che nel forum abbiamo approfondito qui. Anche in questo caso mi riservo di aggiungere ulteriori spiegazioni se i topic linkati non fossero soddisfacenti.

- i Targaryen non li considererei quasi andati: abbiamo Dany a Essos e, se riteniamo plausibile la RLJ, abbiamo anche Jon. Jon, di cui non conosciamo lo stato di salute attuale, se sia morto o ferito gravemente, ma anch'egli si trova - diciamo - in zona BloodRaven. E, tornando al presupposto per cui crediamo alla RLJ, sappiamo che il Corvo a 3 occhi non può agire in un tempo diverso dal presente, ma allo stesso modo in cui nel suo presente è entrato in contatto con Bran e Jojen, può averlo fatto in precedenza con altri soggetti (Rhaegar, Howland, Lyanna stessa?) per indirizzarli con visioni verso quello che riteneva potesse essere il loro destino. In questa ottica di BR ancora interessato anche all'agenda terrena, trovo molto interessante anche il parallelismo tra egli stesso e Jon.

Con questo non voglio dire che lo sguardo di BloodRaven non volga verso Nord. Ma che le vicende che vedono l'incombere della minaccia estranea risultano molto intrecciate anche alle vicende più politiche. Non dimentichiamoci la malinconia e l'attaccamento alle precedenti vicissitudini, che traspare da questa battuta rivolta a Bran da BloodRaven in ADWD:

I have my own ghosts, Bran. A brother that I loved, a brother that I hated, a woman I desired. Through the trees, I see them still, but no word of mine has ever reached them. The past remains the past. We can learn from it, but we cannot change it.

So che non è molto elegante, ma io partirei un attimo "fuori" dai libri.

Il corvo a tre occhi è "nato" con AGOT, e fa quindi parte del blocco di idee originarie di Martin.

La figura di Brynden Rivers invece prende forma quando Martin decide di approfondire il passato di Westeros, diciamo che si "stabilizza" in TSS, quindi dopo la pubblicazione di ASOS. Trovo molto significativo ad esempio il fatto che in AGOT Maestro Aemon, quando racconta del suo arrivo alla Barriera, non menzioni minimamente il fatto che con lui ci fosse un parente, parente che poi divenne Lord Comandante! Indipendentemente dal fatto che potesse non esserci un gran rapporto tra i due, Aemon e Brynden devono aver lavorato fianco a fianco per diverso tempo, uno come Maestro e l'altro come Lord Comandante, ed è quindi peculiare che Aemon non faccia mai menzione di questo. Diciamo che in AGOT tutto questo non era ancora previsto, Brynden Rivers non esisteva.

La domanda che questa premessa porta a porre è questa: il fatto che il corvo triocchiuto sia impersonato da Brynden Rivers è fanservice? Oppure fa parte di un piano precongegnato dall'inizio? Ecco, è molto probabile la prima ipotesi. L'albino è un personaggio estremamente evocativo e affascinante, misterioso quanto basta, controverso, un "vincente" nella vita, addentro le arti magiche, ha lo stesso nome di un personaggio amato nei libri come il Pesce Nero (e Martin getta proprio l'amo al lettore in modo esplicito in ADWD facendo dire che il Pesce Nero è probabilmente stato chiamato Brynden in onore di Bloodraven), è apprezzato dai fan... c'è una scomparsa misteriosa in un pattugliamento, perché non tirarlo fuori in quel ruolo?

E qui arriviamo al punto che per quanto Martin possa essere bravo a fondere Bloodraven con il corvo, si tratta con ogni probabilità di due personaggi distinti forzatamente fatti confluire nella stessa persona. Non dubito che Martin saprà gestire bene la cosa, ma il corvo, a quanto ne sappiamo, è un "agente" dei Figli della Foresta focalizzato allo scontro contro gli Estranei. Martin può allargarne lo spazio per farlo rientrare almeno in parte nelle vicende politiche westerosiane, ma sinceramente sono convinto che se anche fosse non avrà una parte rilevante in merito.

Non entro nel merito della B+S=M perché mi sa che ci sono elementi della serie TV che mi mancano.

Beh.. non sarebbe la prima unione di personaggi operata dai D&D in got. B+S=M cosa significa? Devo essermi perso il passaggio..

19 minutes fa, ziowalter1973 dice:

Beh.. non sarebbe la prima unione di personaggi operata dai D&D in got. B+S=M cosa significa? Devo essermi perso il passaggio..

No, la serie qui non c'entra niente.  Penso proprio che sia stato Martin ad aver dato a Bloodraven la parte del corvo per fanservice.

B+S=M sarebbe Brynden Rivers + Shiera Seastar = Melisandre, a cui faceva riferimento ***Silk*** nel suo post sopra.

@***Silk*** Tutto vero, anche se ci sono un paio di considerazioni da fare.

Primo, fAegon (che io personalmente tendo a reputare molto poco "f") è stato allevato ed è supportato da Connington, la cui lealtà nei confronti di Raeghar rasenta l'innamoramento. Dubito che si sarebbe prestato a spacciare un bastardo (non ho letto il post che mi hai segnalato, ma mi pare che nell'universo dei libri si sospetti la sopravvivenza dei Blackfyre per discendenza femminile) per il figlio ed erede del suo "amato" Raeghar.

Da un punto di vista narrativo, poi, è insensato cercare di salvare il retaggio dei Targaryen con un discendente Blackfyre spuntato da chissà dove. Molto più coerente, una volta messo in gioco Aegon, proseguire sulla linea del bambino sostituito e salvato da Varys.

Ho scritto che i Blackfyre sono andati perchè in ogni caso, con la morte di Maelys il Mostruoso la pretesa storica dei Blackfyre al Trono di Spade si può considerare terminata.

Poi, conosco la teoria B+S, ma devo essere onesto, iniziano ad esserci troppi figli d'arte che spuntano fuori da dove meno te l'aspetti, in certi momenti mi è parso di essermi appassionato più a Beautiful che ad ASOIAF...

Quindi, per quest'uomo, Melisandre (e Quaithe) non hanno identità collaterali (che lo Zione abbia pietà di noi, sono due personaggi che per me vann benissimo così).

Sui Targaryen, sì, nella saga ce ne sono una di dichiarata, uno che al momento non lo è ancora e un'altro che, come ho già detto, per me lo è a pieno titolo e che non escludo possa finire sul Trono di Spade. E credo che il TEC sia a conoscenza di tutti e tre, data la sua capacità di oltrevedente. Ma qui torno al punto iniziale, penso che Bloodraven non abbia la possibilità, e aggiungo io, la volontà di supportare ciò che resta della sua famiglia. Nella frase che hai citato e che il TEC rivolge a Bran traspare anche qualcos'altro, a parer mio, ossia, la consapevolezza di essere ormai lontano dalla sua vecchia vita e dal mondo in cui l'ha vissuta.

Wow... tutte cose a cui non sarei mai arrivata, e/o che non sapevo. Quindi sono in grado di commentare solo la tua ultima frase:

SPOILER GOT 7

Esatto, anche se mi auguro che nei libri

SPOILER GOT 7

Mod mode on

Ragazzi, vi ricordo, come al solito, di segnalare e coprire gli spoiler della serie tv, altrimenti siamo costrette a tagliare.

Buon proseguimento!

Mod mode off

Ma non starete abusando delle sigle?? Ho impiegato un pò a tradurre TEC..

A me lo dici? Io ho pensato alla TENS (quella che facevo per l'epicondilite); ma mi rendo conto ora che il richiamo più che altro è all'elettroshock (Terapia Elettrica Convulsivante, anche detta, proprio come acronimo ufficiale, TEC)