Ah ma sono d'accordo, Littlefinger nell'ultima stagione sembrava aver subito una lobotomia - non è stato l'unico, a dire il vero: ad esempio ho letto gente augurarsi che Tyrion sia da tempo sotto il controllo del Night King.
Solo per fare due chiacchere: ma allora come la spiegate, la scena della ragazza? L'incontro fugace e, si direbbe, furtivo, la moneta e la frase "il tuo tempo è finito"?
Non penserei che lei fosse, semplicemente, una servetta pagata da Dito per fare la spia presso le stanze delle due Stark perchè, vista la conclusione della sua storia, fa già pena così: se per arrivare a quel brillante traguardo -farsi uccidere come un fesso, che fino a dieci secondi prima gongolava tutto contento- avesse pure avuto delle informatrici, sarebbe ancora più patetico.
Mi avete rammentato della morte di Ditocorto e mi è venuta voglia di fare un balletto di gioia...
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
2 hours fa, Stella di Valyria dice:Solo per fare due chiacchere: ma allora come la spiegate, la scena della ragazza?
E' una informatrice. E non è l'unica: si vedono altre scene di Ditocorto che incontra informatori.
Sappiamo che Ditocorto si serve da sempre di una rete di informatori. La moneta è il pagamento per le informazioni (o per qualche altro servizio svolto dalla tipa)
Sì, ma allora è rimbambito dieci volte, non una. Alla faccia! Quella fine sarebbe riuscita a farla chiuque di noi, ad occhi bendati. E lui credeva di avere i suoi bravi "uccelletti", e invece non vedeva neanche cosa aveva sotto il naso? Tipo tre ragazzi a cui ha in sostanza ucciso il padre, uno dei quali con poteri divinatori (e un'altra che ha fatto violentare da un pazzo sadico, e un'altra ancora assassina professionista. A meno che questo non lo sapesse. Ma allora, a maggior ragione: begli informatori, proprio)?
2 hours fa, Stella di Valyria dice:Solo per fare due chiacchere: ma allora come la spiegate, la scena della ragazza? L'incontro fugace e, si direbbe, furtivo, la moneta e la frase "il tuo tempo è finito"?
Non penserei che lei fosse, semplicemente, una servetta pagata da Dito per fare la spia presso le stanze delle due Stark perchè, vista la conclusione della sua storia, fa già pena così: se per arrivare a quel brillante traguardo -farsi uccidere come un fesso, che fino a dieci secondi prima gongolava tutto contento- avesse pure avuto delle informatrici, sarebbe ancora più patetico.
Sì, era un'informatrice. L'uomo che ha architettato una guerra civile estesa all'intero regno è diventato un personaggio di Gossip Girl ed ha impiegato le sue enormi capacità per seminare zizzania fra due sorelle adolescenti.
Insomma: quando ero in prima elementare, un giorno ho detto alla mia vicina di banco "La maestra è grassa". E lei -disgraziaterrima- ha subito alzato la mano e riferito a gran voce: "Maestra! Tizia ha appena detto che lei è grassa!"
Ecco: i raffinati piani di Ditocorto negli ultimi tempi erano un po' di quella forza. Wow.
Come abbiamo detto cento volte, Ditocorto era un personaggio che D&D non amavano particolarmente e che, soprattutto, senza Martin alle spalle non erano in grado di gestire.
Diciamo che il Ditocorto di GoT ha anche sofferto di una morbosità verso Sansa tale da fargli dimenticare e trascurare il resto degli accadimenti. Il che non significa che non avrebbe potuto avere uno spessore di un certo livello anche questa versione, solo che la capitolazione è scritta su una serie di sequenze a dir poco contraddittorie col percorso svolto e con l'essenza di LF.
In ASOIAF egli ha un interesse altrettanto morboso per Sansa, ma non tale da farlo concentrare esclusivamente su di lei. Ella è per lui una pedina come le altre. Magari più graziosa, una sorta di premio finale alle sue ambizioni, ma resta una pedina come lo sono tutti gli altri. Lì c'è tutto il cinismo che viene fuori, l'interesse e la brama per arrivare dove si è prefissato, indipendentemente dalle nefandezze che dovrà compiere.
Il Littlefinger di GoT perde invece di vista lo schema completo, focalizzandosi solo sulla ragazza e sul manipolare lei. Ecco, sceglie di manipolare solo e soltanto una persona, non sforzandosi di manipolare tutti gli eventi circostanti. La morbosità - e una scrittura mediocre nelle sequenze finali - lo porteranno alla morte.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
A me onestamente il Ditocorto di Asoiaf sembra un personaggio al limite. Se anche nei prossimi libri dovesse continuare così (infallibile e instancabile manipolatore e orditore di diaboliche trame che nessuno mai riesce a sgamare) per me sfocerebbe nel ridicolo (e per quanto mi riguarda siamo già quasi oltre).
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
17 hours fa, JonSnow; dice:In ASOIAF egli ha un interesse altrettanto morboso per Sansa, ma non tale da farlo concentrare esclusivamente su di lei. Ella è per lui una pedina come le altre. Magari più graziosa, una sorta di premio finale alle sue ambizioni, ma resta una pedina come lo sono tutti gli altri. Lì c'è tutto il cinismo che viene fuori, l'interesse e la brama per arrivare dove si è prefissato, indipendentemente dalle nefandezze che dovrà compiere.
Notare che egli stesso, molti anni prima, si era innamorato di Cat. Ma questo,
SPOILER ASOIAF
compeso l'immaginabile dolore per non essere riuscito a conquistarne l'amore, non lo aveva per nulla distratto dall'intraprendere una scalata al potere fredda e gelida, dal diventare l'intrallazzatore e cospiratore (ruoli che richiedono anche concentrazione, grande controllo di se' e delle proprie emozioni e pulsioni) che sarebbe stato poi. Quindi a prima vista mi colpisce molto, questa differenza di comportamenti che sembra quasi corrispondere a due personalità antitetiche. (O a due autori diversi, direi soprattutto ; ma facciamo finta di niente e proviamo se riusciamo ad andare avanti senza considerare questo aspetto)
Potremmo liquidarla con un "eh, ma nel secondo caso è una passione senile, il classico uomo di mezza età che perde la testa per una ragazzina e rimbambisce completamente". Ma questa, a parte il fatto che Baelish non ha trecento anni, mi sembra una spiegazione troppo banalizzante, misera e riduttiva. Tantopiù dopo che, tra l'altro, per esigenze tipiche dello stile HBO, ce lo hanno fatto vedere per puntate e puntate aggirarsi nei suoi bordelli senza mostrare il minimo interesse o cedimento fisico verso metri quadri di pelle femminile variamente esposta; il che farebbe pensare che, di autocontrollo sulle proprie pulsioni, ne possieda a sufficienza.
Piuttosto, io sottolineerei una profonda differenza tra le due situazioni.
Quando è innamorato di Cat, è solo un ragazzo di una casata povera, non prestante fisicamente, assolutamente non temibile con un'arma in mano, anzi, rispetto ad altri più forti e portati, quasi imbarazzante: insomma, relativamente al mondo di privilegiati in cui vive, appartiene alla categoria degli ultimi, di coloro che dovrebbero ancora ringraziare se sono stati ammessi a frequentare quel tipo e ceto di persone.
E' molto credibile, quindi, ed anche abbastanza umano (dove per "umano" non intendo "buono e giusto", solo realistico per un essere umano, con le sue emozioni e reazioni) che risponda alla delusione, sconfitta e presa d'atto della propria inferiorità, anche sociale (pure fisica, ma non poteva certo farsi di steroidi e diventare un culturista palestrato: il fisico non era modificaile, ma la posizione sociale, quella sì che lo era) "congelando" i sentimenti -o meglio, visto il soggetto, le pulsioni- e lanciandosi testa avanti in una scalata sociale cinica, spietata -all'occorrenza- e sfrenata. E' una reazione ed una rivalsa, un volere piùù che mai -perchè ambizioso lo era anche prima, ma questa esperienza può solo aver gettato ulteriore benzina sul fuoco- scrollarsi di dosso quei panni di "ultimo" e di perdente. E forse anche una sublimazione (si chiama così, in psicologia, il cambiare indirizzo ad una pulsione, desiderio o sentimento?) Momento che controllo su Wilipedia... sì, copincollo:
In psicoanalisi, la sublimazione è un meccanismo che sposta una pulsione sessuale o aggressiva verso una meta non sessuale o non aggressiva. Questo consente una valorizzazione a livello sociale delle pulsioni sessuali o aggressive nell'ambito della ricerca, delle professioni o dell'attività artistica,)
O, aggiungo io, in una esasperata, quasi ossessiva scalata sociale.
Così, quando, in una ripetizione quasi ciclica (che potremmo chiamare scherzo del destino o, più realisticamente, coercizione a ripetere), perde la testa per la figlia di lei, tutto è cambiato: ora si trova in una posizione compleamente diversa. La sua scalata lo ha portato fino al Concilio Ristretto, si è procurato un esercito ed un titolo con un marimonio d'interesse (sbarazzandosi della moglie ingombrante in modo perfettamente corrispondente al cinismo che dicevo), è diventato uno degli uomini più influenti e potenti di Westeros, addirittura con ambizioni al trono, seppur tortuose e non si sa bene su quale diritto fondate. Non è più il ragazzo che, verosimilmente, guardava Cat dal basso verso l'alto: ora è un vincente, un uomo potente e arrivato, sicuro di sè, verosimilmente con un forte senso di potere, che pensa di poter esigere quella che, forse, sottovalutandola, vede ancora come una ragazzina ingenua, manipolabile e con poche difese.
Ecco: se proprio devo cercare una spiegazione agli errori dell'ultimo Ditocorto (e mi devo arrampicare sugli specchi, per farlo) potrei trovarla in questo: eccesso di sicurezza e sottovalutazione dell'avversario, nati dalla sua posizione e dall'eccessiva stima di se' a cui questa l'ha portato.
Anche se, ripeto: è un tentativo di rendere un po' meno penosa la sua parabola finale, non certo una spiegazione completa e soddisfacente.
1 hour fa, MezzoUomo dice:A me onestamente il Ditocorto di Asoiaf sembra un personaggio al limite. Se anche nei prossimi libri dovesse continuare così (infallibile e instancabile manipolatore e orditore di diaboliche trame che nessuno mai riesce a sgamare) per me sfocerebbe nel ridicolo (e per quanto mi riguarda siamo già quasi oltre).
Ha avuto, finora, una plot armor spaventosa. Ci sta anche che nessuno sospetti di lui, in fondo LF è di fatto una nullità rispetto ai vari pezzi grossi che lo circondano ed essendo molto intelligente è bravissimo a sfruttare la situazione facendosi continuamente sottovalutare.
Il problema è che intanto dovrebbe essere beccato più spesso, ma sopratutto quando qualcuno scopre il suo gioco inspiegabilmente non fa niente per fermarlo nonostante si stia parlando di, appunto, una persona che di fatto non conta nulla e non ha nessun potere.
Littlefinger è nei fatti una mente labile. In ASOIAF tutti si scontrano con determinati traumi che intaccheranno le rispettive nature, ciò che differisce sono i tempi e le modalità di reazione, quanto si è forti nell'affrontarli e quanto, irrimediabilmente, essi compromettano ciò che si è, finendo per dimostrarsi del tutto fragili sul lato umano. Quanto accaduto a LF con Catelyn è proprio questo. Il fatto è che un rifiuto così distorto, associato anche alle regole di una società che in seguito vorrà beffare, lo abbia abbastanza toccato. Per quanto è chiaro che, al di là di tale accadimento, egli avesse già una naturale predisposizione per un determinato modo di pensare e agire, ponendosi pochi limiti nei confronti della liceità.
Sansa è una sorta di morboso contrappasso verso ciò che non è potuto essere con la madre. Ma, nei fatti, resta un legame malato e assoggettato dalle ambizioni di cui sopra. Ella è una pedina che ha però il pregio di essere un premio finale. Il regalo da fare a sé stesso una volta portati a termine i propri piani. L'errore madornale di Show!Littlefinger è quello di far divenire un premio, un dono a sé stesso, come l'epicentro delle sue mire e dei suoi progetti, influenzando in maniera critica tutto ciò che egli aveva ordito sino a quel momento.
Oltre alle palesi limitazioni nelle sue interazioni sociali. Egli non si dissocia mai da questa ritualità: manipolazione, inganno, manipolazione, sottovalutazione di chi ha di fronte - che è nei fatti sempre un passo indietro, almeno nelle sue riflessioni, quindi manipolazione, inganno, uso. Non vi è altro. Pertanto la sua visione è abbastanza limitata.
La morte sta proprio qui.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
Ma la frase “Your time is up” come la commentate? Dovrà pur avere un significato
E' praticamente impossibile sentire, con mezzi normali, e ancor di più avere la sicurezza delle parole che dice la ragazza.
D&D si sono divertiti a metter un easter egg per i due pazzi che avessero avuto voglia e capacità di andarselo a sentire.
2 minutes fa, Metamorfo dice:E' praticamente impossibile sentire, con mezzi normali, e ancor di più avere la sicurezza delle parole che dice la ragazza.
D&D si sono divertiti a metter un easter egg per i due pazzi che avessero avuto voglia e capacità di andarselo a sentire.
La sicurezza delle parola ce l’abbiamo, Aiden le ha confermate.