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Hallyne
di AryaSnow
creato il 27 febbraio 2018


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Inviato il 27 febbraio 2018 19:34 Autore

{{ Personaggio

| Nome = Hallyne

| Titoli = [[Piromanti|Piromante]]ànella scheda però anche “Sua Saggezza” viene definito come un titolo. Che facciamo? Inoltre dopo la Battaglia delle Acque Nere come premio riceve il rango di Lord, ma senza una terra specifica abbinata ad esso.

| Organizzazioni = [[Gilda degli Alchimisti]]

| Apparizioni = [[A Clash of Kings]]

| Attore = [[Roy Dotrice]]

| Doppiatore = [[Sergio Graziani]]

| Stagioni = [[Seconda stagione]]

}}

 

[[Hallyne]] è un [[Piromanti|Piromante]] di [[Approdo del Re]], membro della [[Gilda degli Alchimisti]]. <ref name="ACOKAA">[[ACOK - Appendici#Appendice A|ACOK - Appendice A]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

Ha una carnagione pallida e delle mani dalla pelle soffice e umida.<ref name="ACOK20">[[ACOK20]]</ref>

 

Indossa vesti a strisce rosse e nere rifilata di zibellino e una pelliccia spelacchiata e mangiata dalle tarme. <ref name="ACOK20" />

 

== Descrizione psicologica ==

Ha maniera ossequiose.<ref name="ACOK20" />

 

Ha l’abitudine di parlare mugugnando tra una frase e l’altra. <ref name="ACOK49">[[ACOK49]]</ref>

 

== Resoconto biografico ==

In ACOK20 ci sarebbe anche questa informazione qui: “suo padre lavorava ai tempi di re Aerys II, suo nonno ai tempi di Jaehaerys”, ma non riguarda strettamente lui. Però un po’ mi dispiace non metterla da nessuna parte… in “famiglia” ci può stare come parte puramente testuale?

In gioventù, durante il suo apprendistato, chiede a Sua Saggezza [[Pollitor]] perché gli incantesimi praticati per produrre l’[[Altofuoco|altofuoco]] risultano meno potenti di quelli descritti nelle antiche pergamene, e l’esperto [[Piromanti|piromante]] gli spiega che la magia ha perso efficacia dopo la scomparsa dei [[Draghi|draghi]].<ref name="ACOK49" />

 

Nel [[299]], con lo scoppio della [[Guerra dei Cinque Re]] e con la conseguente necessità della corona di proteggersi dall’imminente attacco di [[Stannis Baratheon]], viene coinvolto nelle operazioni di preparazione della difesa di [[Approdo del Re]]. Un giorno fa parte del seguito che accompagna la regina [[Cersei Lannister|Cersei]] ad un'ispezione della capitale per esaminare gli scorpioni e le catapulte.<ref name="ACOK17">[[ACOK17]]</ref>

 

Un giorno, visto l’interessamento della corona alla possibilità di impiegare l’[[Altofuoco|altofuoco]] per scopi militari, riceve la visita del [[Primo Cavaliere]] [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] nella sede della [[Gilda degli Alchimisti]] situata presso la [[Collina di Visenya]]. Accoglie l’illustre ospite facendogli strada nelle profonde cripte in cui è conservato l’[[Altofuoco|altofuoco]]  e usando per l’illuminazione una lampada accuratamente sigillata. Una volta giunti nel luogo in cui sono conservate le ampolle, gli illustra le caratteristiche della sostanza, facendogli capire quanto è instabile e pericolosa, insieme alle precauzioni da adottare per evitare incidenti. Lo avverte che ai piani inferiori vi sono altre ampolle che risalgono ai tempi di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys]], che richiedono ancora più cautela nell’essere maneggiate.  Gli fa infine presente che, mentre i [[Piromanti]] vantano una grande famigliarità con la sostanza, potrebbe essere ben più rischioso affidarla nelle mani di semplici armigeri. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] allora dichiara di voler prelevare alcune ampolle vuote, in modo che i soldati inizino ad esercitarsi nel maneggiarle prima di avere a che fare l’[[Altofuoco|altofuoco]] vero e proprio. Nel riaccompagnare il [[Primo Cavaliere]] all’esterno, Hallyne ricorda che [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys]] apprezzava molto il lavoro della  [[Gilda degli Alchimisti]], esprimendo poi la speranza di ricevere una visita da parte del giovane sovrano [[Joffrey Bartheon|Joffrey]] e di avere qualche occasione per mostrargli le capacità dei [[Piromanti|piromanti]].<ref name="ACOK20" />

 

In seguito Hallyne ha un incontro con [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] nel solarium della [[Fortezza Rossa#LaTorredelPrimoCavaliere|Torre del Primo Cavaliere]]. Informa il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] che ormai i [[Piromanti]] hanno accumulato quasi tredicimila ampolle di [[Altofuoco|altofuoco]], e di fronte all’incredulità dell’interlocutore gli assicura che i conteggi sono accurati. Gli spiega inoltre che sotto la [[Fosse dal Drago]] è stato inaspettatamente trovato un nuovo nascondiglio, risalente ai tempi di [[Rossart]] e con più di trecento nuove ampolle, grazie all’accidentale caduta nel luogo del cliente di un bordello dal piano superiore. Tuttavia [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] continua a mostrare scetticismo, facendogli notare che tale ritrovamento non spiega l’enorme sovrannumero di [[Altofuoco|altofuoco]] rispetto a ogni previsione. Hallyne spiega il risultato con il duro lavoro fatto dal suo ordine, la maggiore esperienza acquisita con il procedere della preparazione e uno strano aumento dell’efficacia dei loro incantesimi segreti usati nella produzione della sostanza. A questo proposito, ricordando le parole di [[Pollitor]], chiede se per caso negli ultimi tempi possano essere tornati i [[Draghi|draghi]], ma il [[Primo Cavaliere]] non respinge tale ipotesi minacciando invece Hallyne di pena di morte nel caso questi abbia deciso di ingannarlo mettendo in alcune ampolle sostanze diverse dall’[[Altofuoco|altofuoco]]. Spaventato, il [[Piromanti|piromante]] si dilegua in fretta dalla sala.<ref name="ACOK49" />

 

Dato il ruolo giocato dal massiccio impiego dell’[[Altofuoco|altofuoco]] durante la [[Battaglia delle Acque Nere]] nella vittoria dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] contro gli assalitori di [[Stannis Baratheon|Stannis]], Hallyne riceve i ringraziamenti pubblici di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e viene ricompensato per il suo contributo con il rango di Lord, senza tuttavia ricevere terre o castelli insieme al titolo. <ref name="ACOK65">[[ACOK65]]</ref>

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria: Gilda degli Alchimisti]] [[Categoria:HP]] [[Categoria:A Guerra dei Cinque Re]] [[Categoria:Personaggi]] [[[Categoria:Piromanti]] [[Categoria:Terre della Corona]]</noinclude>



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Inviato il 02 marzo 2018 23:31
Cita

{{ Personaggio

| Nome = Hallyne

| Soprannomi = Lord Hallyne Nel caso di Varys ci siamo comportati in questo modo per il titolo di lord, il caso mi sembra assimilabile

| Titoli = [[Piromanti|Piromante]]<br />[[Sua Saggezza]]

| Organizzazioni = [[Gilda degli Alchimisti]]

| Apparizioni = [[A Clash of Kings]]

| Attore = [[Roy Dotrice]]

| Doppiatore = [[Sergio Graziani]]

| Stagioni = [[Seconda stagione]]

}}

 

[[Hallyne]] è un [[Piromanti|piromante]] di [[Approdo del Re]], membro della [[Gilda degli Alchimisti]].<ref name="ACOKAA">[[ACOK - Appendici#Appendice A|ACOK - Appendice A]]</ref>

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

Ha una carnagione pallida e delle mani dalla pelle soffice e umida.<ref name="ACOK20">[[ACOK20]]</ref>

 

Indossa vesti a strisce rosse e nere rifilata di zibellino e una pelliccia spelacchiata e mangiata dalle tarme. <ref name="ACOK20" />

 

== Descrizione psicologica ==

Ha maniera ossequiose.<ref name="ACOK20" />

 

Ha l’abitudine di parlare mugugnando tra una frase e l’altra.<ref name="ACOK49">[[ACOK49]]</ref> Perché hai messo questa frase direttamente in rosso?

 

== Resoconto biografico ==

Nipote e figlio di [[Piromanti|piromanti]], Hallyne intraprende da ragazzo la medesima carriera.<ref name="ACOK20" />

 

In gioventù, dDurante il suo apprendistato, chiede a si confronta con [[Sua Saggezza]] [[Pollitor]] sul perché gli incantesimi praticati per produrre l’[[Altofuoco|altofuoco]] risultano meno potenti di quelli descritti nelle antiche pergamene, e l’esperto [[Piromanti|piromante]] gli spiega che la [[Magia|magia]] ha perso efficacia dopo la scomparsa dei [[Draghi|draghi]].<ref name="ACOK49" />

 

Nel [[299]], con lo scoppio della [[Guerra dei Cinque Re]] e con la conseguente necessità della corona di proteggersi dall’imminente attacco di [[Stannis Baratheon]], viene coinvolto nelle operazioni di preparazione della difesa di [[Approdo del Re]]. Un giorno fa parte del seguito che accompagna la regina [[Cersei Lannister|Cersei]] ad un'ispezione della capitale per esaminare gli scorpioni e le catapulte.<ref name="ACOK17">[[ACOK17]]</ref>

 

Un giorno, visto l’interessamento della corona alla possibilità di impiegare l’[[Altofuoco|altofuoco]] per scopi militari, riceve la visita del [[Primo Cavaliere]] [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] nella sede della [[Gilda degli Alchimisti]] situata presso la [[Collina di Visenya]]. Accoglie l’illustre ospite facendogli strada nelle profonde cripte in cui è conservato l’[[Altofuoco|altofuoco]], e usando per l’illuminazione una lampada accuratamente sigillata. Una volta giunti nel luogo in cui sono conservate le ampolle, gli illustra le caratteristiche della sostanza, facendogli capire quanto è instabile e pericolosa, insieme alle precauzioni da adottare per evitare incidenti. Lo avverte che ai piani inferiori vi sono altre ampolle che risalgono ai tempi di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys]], che richiedono ancora più cautela nell'essere maneggiate. Gli fa infine presente che, mentre i [[Piromanti|piromanti]] vantano una grande famigliarità con la sostanza, potrebbe essere ben più rischioso affidarla nelle mani di semplici armigeri. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] allora dichiara di voler prelevare alcune ampolle vuote, in modo che i soldati inizino ad esercitarsi nel maneggiarle prima di avere a che fare l’[[Altofuoco|altofuoco]] vero e proprio. Nel riaccompagnare il [[Primo Cavaliere]] all'esterno, Hallyne ricorda che [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys]] apprezzava molto il lavoro della  [[Gilda degli Alchimisti]], esprimendo poi la speranza di ricevere una visita da parte del giovane sovrano [[Joffrey Bartheon|Joffrey]] e di avere qualche occasione per mostrargli le capacità dei [[Piromanti|piromanti]].<ref name="ACOK20" />

 

In seguito Hallyne ha un incontro con [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] nel solarium della nella [[Fortezza Rossa#LaTorredelPrimoCavaliere|Torre del Primo Cavaliere]]. Informa il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] che ormai i [[Piromanti]] hanno accumulato quasi tredicimila ampolle di [[Altofuoco|altofuoco]], e di fronte all'incredulità dell’interlocutore gli assicura che i conteggi sono accurati. Gli spiega inoltre che sotto la [[Fosse dal Drago]] è stato inaspettatamente trovato un nuovo nascondiglio, risalente ai tempi di [[Rossart]] e contenente più di trecento nuove ampolle, grazie all'accidentale caduta nel luogo del cliente di un bordello dal piano superiore. Tuttavia [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] continua a mostrare scetticismo, facendogli notare che tale ritrovamento non spiega l’enorme sovrannumero di [[Altofuoco|altofuoco]] rispetto a ogni previsione. Hallyne spiega il risultato con il duro lavoro fatto dal suo ordine, la maggiore esperienza acquisita con il procedere della preparazione e uno strano aumento dell’efficacia dei loro incantesimi segreti usati nella produzione della sostanza. A questo proposito, ricordando le parole di [[Pollitor]], chiede se per caso negli ultimi tempi possano essere tornati i [[Draghi|draghi]], ma il Il [[Primo Cavaliere]] non respinge tale ipotesi minacciando invece minaccia Hallyne di pena di morte nel caso questi abbia deciso di ingannarlo mettendo in alcune ampolle sostanze diverse dall’[[Altofuoco|altofuoco]]. Spaventato, e il [[Piromanti|piromante]], spaventato, si dilegua in fretta dalla sala.<ref name="ACOK49" />

 

Dato il ruolo giocato dal massiccio impiego dell'[[Altofuoco|altofuoco]] durante la [[Battaglia delle Acque Nere]] nella vittoria dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] contro gli assalitori di [[Stannis Baratheon|Stannis]], Hallyne riceve i ringraziamenti pubblici di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e viene ricompensato per il suo contributo con il rango di lord, senza tuttavia ricevere terre o castelli insieme al titolo.<ref name="ACOK65">[[ACOK65]]</ref>

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Gilda degli Alchimisti]] [[Categoria:HP]] [[Categoria:A Guerra dei Cinque Re]] [[Categoria:Personaggi]] [[[Categoria:Piromanti]] [[Categoria:Terre della Corona]]</noinclude>

 


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


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Inviato il 05 marzo 2018 21:29 Autore
Cita

{{ Personaggio

| Nome = Hallyne

| Soprannomi = Lord Hallyne

| Titoli = [[Piromanti|Piromante]]<br />[[Sua Saggezza]]

| Organizzazioni = [[Gilda degli Alchimisti]]

| Apparizioni = [[A Clash of Kings]]

| Attore = [[Roy Dotrice]]

| Doppiatore = [[Sergio Graziani]]

| Stagioni = [[Seconda stagione]]

}}

 

[[Hallyne]] è un [[Piromanti|piromante]] di [[Approdo del Re]], membro della [[Gilda degli Alchimisti]].<ref name="ACOKAA">[[ACOK - Appendici#Appendice A|ACOK - Appendice A]]</ref>

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

Ha una carnagione pallida e delle mani dalla pelle soffice e umida.<ref name="ACOK20">[[ACOK20]]</ref>

 

Indossa vesti a strisce rosse e nere rifilata di zibellino e una pelliccia spelacchiata e mangiata dalle tarme. <ref name="ACOK20" />

 

== Descrizione psicologica ==

Ha maniera ossequiose.<ref name="ACOK20" />

 

Ha l’abitudine di parlare mugugnando tra una frase e l’altra.<ref name="ACOK49">[[ACOK49]]</ref> Perché hai messo questa frase direttamente in rosso?--->Boh, mi è "partito" il colore per sbaglio :-P

 

== Resoconto biografico ==

Nipote e figlio di [[Piromanti|piromanti]], Hallyne intraprende da ragazzo la medesima carriera.<ref name="ACOK20" />

 

Durante il suo apprendistato si confronta con [[Sua Saggezza]] [[Pollitor]] sul perché gli incantesimi praticati per produrre l’[[Altofuoco|altofuoco]] risultano meno potenti di quelli descritti nelle antiche pergamene, e l’esperto [[Piromanti|piromante]] gli spiega che la [[Magia|magia]] ha perso efficacia dopo la scomparsa dei [[Draghi|draghi]].<ref name="ACOK49" />

 

Nel [[299]], con lo scoppio della [[Guerra dei Cinque Re]] e la conseguente necessità della corona di proteggersi dall'imminente attacco di [[Stannis Baratheon]], viene coinvolto nelle operazioni di preparazione della difesa di [[Approdo del Re]].<ref name="ACOK17">[[ACOK17]]</ref>

 

Un giorno, visto l’interessamento della corona alla possibilità di impiegare l’[[Altofuoco|altofuoco]] per scopi militari, riceve la visita del [[Primo Cavaliere]] [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] nella sede della [[Gilda degli Alchimisti]]. Accoglie l’illustre ospite facendogli strada nelle profonde cripte in cui è conservato l’[[Altofuoco|altofuoco]], e usando per l’illuminazione una lampada accuratamente sigillata. Una volta giunti nel luogo in cui sono conservate le ampolle, gli illustra le caratteristiche della sostanza, facendogli capire quanto è instabile e pericolosa, insieme alle precauzioni da adottare per evitare incidenti. Lo avverte che ai piani inferiori vi sono altre ampolle che risalgono ai tempi di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys]], che richiedono ancora più cautela nell'essere maneggiate. Gli fa infine presente che, mentre i [[Piromanti|piromanti]] vantano una grande famigliarità con la sostanza, potrebbe essere ben più rischioso affidarla nelle mani di semplici armigeri. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] allora dichiara di voler prelevare alcune ampolle vuote, in modo che i soldati inizino ad esercitarsi nel maneggiarle prima di avere a che fare l’[[Altofuoco|altofuoco]] vero e proprio. Nel riaccompagnare il [[Primo Cavaliere]] all'esterno, Hallyne ricorda che [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys]] apprezzava molto il lavoro della  [[Gilda degli Alchimisti]], esprimendo poi la speranza di ricevere una visita da parte del giovane sovrano [[Joffrey Bartheon|Joffrey]] e di avere qualche occasione per mostrargli le capacità dei [[Piromanti|piromanti]].<ref name="ACOK20" /> (io queste cose le terrei. Li trovo passaggi fondamentali nel dialogo. Ill primo permette di contestualizzare meglio la risposta di Tyrion, che altrimenti sembra provenire un po' dal nulla, la seconda è importante in sé perché fa presumere che Hallyne ci tiene molto al consenso della corona)

 

In seguito Hallyne ha un incontro con [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] nella [[Fortezza Rossa#LaTorredelPrimoCavaliere|Torre del Primo Cavaliere]]. Informa il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] che ormai i [[Piromanti]] hanno accumulato quasi tredicimila ampolle di [[Altofuoco|altofuoco]], e di fronte all'incredulità dell’interlocutore gli assicura che i conteggi sono accurati. Gli spiega inoltre che sotto la [[Fosse dal Drago]] è stato inaspettatamente trovato un nuovo nascondiglio, risalente ai tempi di [[Rossart]] e contenente più di trecento nuove ampolle. Tuttavia [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] continua a mostrare scetticismo, facendogli notare che tale ritrovamento non spiega l’enorme sovrannumero di [[Altofuoco|altofuoco]] rispetto a ogni previsione. Hallyne spiega il risultato con il duro lavoro fatto dal suo ordine, la maggiore esperienza acquisita con il procedere della preparazione e uno strano aumento dell’efficacia dei loro incantesimi segreti usati nella produzione della sostanza. A questo proposito, ricordando le parole di [[Pollitor]], chiede se per caso negli ultimi tempi possano essere tornati i [[Draghi|draghi]], ma il Il [[Primo Cavaliere]] minaccia Hallyne di pena di morte nel caso questi abbia deciso di ingannarlo mettendo in alcune ampolle sostanze diverse dall’[[Altofuoco|altofuoco]] e il [[Piromanti|piromante]], spaventato, si dilegua in fretta dalla sala.<ref name="ACOK49" /> (per me questo passaggio è meglio tenerlo in quanto si ricollega con la parte all'inizio della biografia. Direi che è significativo il fatto che Hallyne arriva a porsi addirittura questo dubbio)

 

Dato il ruolo giocato dal massiccio impiego dell'[[Altofuoco|altofuoco]] durante la [[Battaglia delle Acque Nere]] nella vittoria dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] contro gli assalitori di [[Stannis Baratheon|Stannis]], Hallyne riceve i ringraziamenti pubblici di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e viene ricompensato per il suo contributo con il rango di lord, senza tuttavia ricevere terre o castelli insieme al titolo.<ref name="ACOK65">[[ACOK65]]</ref> (anche questo lo lascerei. Visto che di solito un lord ha anche delle terre, mi pare importante precisare che è uno dei pochi casi in cui non è così, ma è un titolo puramente onorifico. Altrimenti non si capisce il senso della ricompensa)

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Gilda degli Alchimisti]] [[Categoria:HP]] [[Categoria:A Guerra dei Cinque Re]] [[Categoria:Personaggi]] [[[Categoria:Piromanti]] [[Categoria:Terre della Corona]]</noinclude>

 

Modificato il 05 July 2024 17:07


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Inviato il 09 marzo 2018 12:38

Mah, relativamente alle tre cose che avevo cancellato, la seconda e la terza si potrebbero anche rimettere; la prima secondo me è solo un appesantire inutile: il passaggio sulla familiarità secondo me non serve perché già nella frase precedente si parla di pericolosità nel maneggiare la sostanza, mentre l'altro passaggio, se veramente ha il solo senso di dire che Hallyne tiene alla stima della corona (cosa che è comunque una deduzione, non è accertato che lo scopo sia quello), piuttosto lo metterei come concetto nella descrizione psicologica togliendolo comunque dalla biografia.


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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
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Inviato il 11 marzo 2018 20:43 Autore

La parte della famigliarità possiamo anche toglierlo, mentre quella sull'insistenza di far conoscere l'altofuoco al re continuo a ritenerlo importante. E' proprio una cosa su cui Hallyne insiste, prima vantandosi dell'interesse di Aerys e poi invitando Joffrey in vari modi. E' proprio una parte che prende abbastanza spazio nello scambio tra lui e Tyrion e secondo me fingere che non ci sia significa avere una voce un po' monca. Inoltre, se metterlo nella descrizione psicologica potrebbe apparire una deduzione troppo audace, trovo a maggior ragione più appropriato metterlo nella biografia, in modo da evitare di trarre considerazioni più generali.

Modificato il 05 July 2024 17:07


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Inviato il 13 marzo 2018 23:37

Potresti riportare il passaggio del libro? :huh:


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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
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Inviato il 14 marzo 2018 20:24 Autore

“It would be my great, hmmm, pleasure, my lord.” Hallyne lifted the lamp and led the way back to the stairs. “It was good of you to visit us. A great honor, hmmm. It has been too long since the King’s Hand graced us with his presence. Not since Lord Rossart, and he was of our order. That was back in King Aerys’s day. King Aerys took a great interest in our work.”
King Aerys used you to roast the flesh off his enemies. His brother Jaime had told him a few stories of the Mad King and his pet pyromancers. “Joffrey will be interested as well, I have no doubt.” Which is why I’d best keep him well away from you.
“It is our great hope to have the king visit our Guildhall in his own royal person. I have spoken of it to your royal sister. A great feast...”
It was growing warmer as they climbed. “His Grace has prohibited all feasting until such time as the war is won.” At my insistence. “The king does not think it fitting to banquet on choice food while his people go without bread.”
“A most, hmmm, loving gesture, my lord. Perhaps instead some few of us might call upon the king at the Red Keep. A small demonstration of our powers, as it were, to distract His Grace from his many cares for an evening. Wildfire is but one of the dread secrets of our ancient order. Many and wondrous are the things we might show you.”

“I will take it up with my sister.” Tyrion had no objection to a few magic tricks, but Joff’s fondness for making men fight to the death was trial enough; he had no intention of allowing the boy to taste the possibilities of burning them alive.



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Inviato il 16 marzo 2018 23:14

Boh, per me il desiderio di accreditarsi presso la corona è evidente (una sorta di riconquista dell'influenza che avevano con Aerys e che poi persero), e quindi resto dell'idea che mettere la cosa nella descrizione psicologica sia la scelta più adatta.


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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


Lord Beric
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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

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AryaSnow
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Cita

{{ Personaggio

| Nome = Hallyne

| Soprannomi = Lord Hallyne

| Titoli = [[Piromanti|Piromante]]<br />[[Sua Saggezza]]

| Organizzazioni = [[Gilda degli Alchimisti]]

| Apparizioni = [[A Clash of Kings]]

| Attore = [[Roy Dotrice]]

| Doppiatore = [[Sergio Graziani]]

| Stagioni = [[Seconda stagione]]

}}

 

[[Hallyne]] è un [[Piromanti|piromante]] di [[Approdo del Re]], membro della [[Gilda degli Alchimisti]].<ref name="ACOKAA">[[ACOK - Appendici#Appendice A|ACOK - Appendice A]]</ref>

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

Ha una carnagione pallida e delle mani dalla pelle soffice e umida.<ref name="ACOK20">[[ACOK20]]</ref>

 

Indossa vesti a strisce rosse e nere rifilata di zibellino e una pelliccia spelacchiata e mangiata dalle tarme. <ref name="ACOK20" />

 

== Descrizione psicologica ==

Ha maniera ossequiose.<ref name="ACOK20" />

 

Ha l’abitudine di parlare mugugnando tra una frase e l’altra.<ref name="ACOK49">[[ACOK49]]</ref>

 

Desidera che la [[Gilda degli Alchimisti]] sia presa considerazione dal [[Re dei Sette Regni]] e si sente orgoglioso quando questo succede, non preoccupandosi nemmeno all'idea che il sovrano possa utilizzare l'[[Altofuoco|altofuoco]] per scopi moralmente discutibili<ref name="ACOK20" />.

 

== Resoconto biografico ==

Nipote e figlio di [[Piromanti|piromanti]], Hallyne intraprende da ragazzo la medesima carriera.<ref name="ACOK20" />

 

Durante il suo apprendistato si confronta con [[Sua Saggezza]] [[Pollitor]] sul perché gli incantesimi praticati per produrre l’[[Altofuoco|altofuoco]] risultano meno potenti di quelli descritti nelle antiche pergamene, e l’esperto [[Piromanti|piromante]] gli spiega che la [[Magia|magia]] ha perso efficacia dopo la scomparsa dei [[Draghi|draghi]].<ref name="ACOK49" />

 

Nel [[299]], con lo scoppio della [[Guerra dei Cinque Re]] e la conseguente necessità della corona di proteggersi dall'imminente attacco di [[Stannis Baratheon]], viene coinvolto nelle operazioni di preparazione della difesa di [[Approdo del Re]].<ref name="ACOK17">[[ACOK17]]</ref>

 

Un giorno, visto l’interessamento della corona alla possibilità di impiegare l’[[Altofuoco|altofuoco]] per scopi militari, riceve la visita del [[Primo Cavaliere]] [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] nella sede della [[Gilda degli Alchimisti]]. Accoglie l’illustre ospite facendogli strada nelle profonde cripte in cui è conservato l’[[Altofuoco|altofuoco]], usando per l’illuminazione una lampada accuratamente sigillata. Una volta giunti nel luogo in cui sono conservate le ampolle, gli illustra le caratteristiche della sostanza, facendogli capire quanto è instabile e pericolosa, insieme alle precauzioni da adottare per evitare incidenti. Lo avverte che ai piani inferiori vi sono altre ampolle che risalgono ai tempi di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys]], che richiedono ancora più cautela nell'essere maneggiate. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] dichiara di voler prelevare alcune ampolle vuote, in modo che i soldati inizino ad esercitarsi nel maneggiarle prima di avere a che fare l’[[Altofuoco|altofuoco]] vero e proprio. Nel riaccompagnare il [[Primo Cavaliere]] all'esterno, Hallyne ricorda l'apprezzamento verso il lavoro della  [[Gilda degli Alchimisti]] nutrito da [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys]] e si augura di ricevere una visita da parte del giovane sovrano [[Joffrey Bartheon|Joffrey]].<ref name="ACOK20" /> (io queste cose le terrei. Li trovo passaggi fondamentali nel dialogo. Ill primo permette di contestualizzare meglio la risposta di Tyrion, che altrimenti sembra provenire un po' dal nulla, la seconda è importante in sé perché fa presumere che Hallyne ci tiene molto al consenso della corona)--->io comunque lo terrei anche nella biografia, perché mi sembra comunque un passaggio di rilievo della conversazione tra i due e continua a sembrarmi un po' monca la conversazione senza, ma sentiamo pure altri pareri.

 

In seguito Hallyne ha un incontro con [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] nella [[Fortezza Rossa#LaTorredelPrimoCavaliere|Torre del Primo Cavaliere]]. Informa il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] che ormai i [[Piromanti]] hanno accumulato quasi tredicimila ampolle di [[Altofuoco|altofuoco]], e di fronte all'incredulità dell’interlocutore gli assicura che i conteggi sono accurati. Gli spiega inoltre che sotto la [[Fosse dal Drago]] è stato inaspettatamente trovato un nuovo nascondiglio, risalente ai tempi di [[Rossart]] e contenente più di trecento nuove ampolle. Tuttavia [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] continua a mostrare scetticismo, facendogli notare che tale ritrovamento non spiega l’enorme sovrannumero di [[Altofuoco|altofuoco]] rispetto a ogni previsione. Hallyne spiega il risultato con il duro lavoro fatto dal suo ordine, la maggiore esperienza acquisita con il procedere della preparazione e uno strano aumento dell’efficacia dei loro incantesimi segreti usati nella produzione della sostanza. A questo proposito, ricordando le parole di [[Pollitor]], chiede se per caso negli ultimi tempi possano essere tornati i [[Draghi|draghi]], ma il [[Primo Cavaliere]] minaccia Hallyne di pena di morte nel caso questi abbia deciso di ingannarlo mettendo in alcune ampolle sostanze diverse dall’[[Altofuoco|altofuoco]] e il [[Piromanti|piromante]], spaventato, si dilegua in fretta dalla sala.<ref name="ACOK49" /> 

 

Dato il ruolo giocato dal massiccio impiego dell'[[Altofuoco|altofuoco]] durante la [[Battaglia delle Acque Nere]] nella vittoria dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] contro gli assalitori di [[Stannis Baratheon|Stannis]], Hallyne riceve i ringraziamenti pubblici di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e viene ricompensato per il suo contributo con il rango di lord, senza tuttavia ricevere terre o castelli insieme al titolo.<ref name="ACOK65">[[ACOK65]]</ref>

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Gilda degli Alchimisti]] [[Categoria:HP]] [[Categoria:A Guerra dei Cinque Re]] [[Categoria:Personaggi]] [[[Categoria:Piromanti]] [[Categoria:Terre della Corona]]</noinclude>

 

Modificato il 05 July 2024 17:07


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Inviato il 25 marzo 2018 14:38

La frase nella descrizione psicologica per me è ok, uppo per opinioni di altri in merito al passaggio in rosso nella biografia.


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
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Inviato il 28 marzo 2018 12:06

Up. :)


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Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
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We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
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Inviato il 28 marzo 2018 13:03

Io la frase in rosso la lascerei, anzi ci aggiungerei un "Hallyne insiste nel ricordare l'apprezzamento..." proprio per sottolineare come cerchi di riportare l'ordine all'antica importanza.:)



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Inviato il 31 marzo 2018 22:58

Perfetto, uppato!


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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
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We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
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