Cita{{Personaggio
| Nome = Lorren
| Morte = [[299]]
| Soprannomi = Lorren il Nero
| Apparizioni = [[A Clash of Kings]]
| Stagioni = [[Seconda stagione]]
| Attore = [[Forbes Keir-Bucknall]]
| Doppiatore = Alessandro Rossi
}}
[[Lorren]], soprannominato "Rolfe il Rosso", è un guerriero degli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]].<ref name="ACOK37">[[ACOK37]]</ref>
__TOC__
== Descrizione psicologica ==
È di corporatura tozza e ha i capelli neri; porta la barba lunga fino al petto.<ref name="ACOK46">[[ACOK46]]</ref>
Predilige combattere con l'ascia.<ref name="ACOK66">[[ACOK66]]</ref>
== Descrizione psicologica ==
Lorren è considerato un temibilissimo guerriero dagli altri [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]]<ref name="ACOK37" />, e il suo sogno è una morte che possa essere celebrata dai cantastorie<ref name="ACOK66" />.
Tiene un atteggiamento derisorio nei confronti delle credenze delle altre atnie.<ref name="ACOK66" />
Via via che i suoi suggerimenti restano inascoltati da [[Theon Greyjoy|Theon]] arriva a nutrire un astio crescente verso il giovane, pur continuando a servirlo fedelmente.<ref name="ACOK66">[[ACOK66]]</ref>
== Resoconto biografico ==
Quando nel [[299]] [[Balon Greyjoy|Lord Balon Greyjoy]] lancia il suo attacco al [[Nord]], Lorren viene messo al servizio di [[Theon Greyjoy]] nelle razzie dei villaggi situati lungo la [[Costa Pietrosa]].<ref name="ACOK37" />
Segue quindi il suo capitano nella [[Conquista di Grande Inverno|presa di Grande Inverno]]<ref name="ACOK46" />, dove via via si ritaglia il ruolo di consigliere, spesso inascoltato, di [[Theon Greyjoy|Theon]]<ref name="ACOK50">[[ACOK50]]</ref>.
In occasione della fuga dal castello di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e [[Rickon Stark]] viene incaricato di perlustrare le porte di [[Grande Inverno]] alla ricerca di indizi; nella perlustrazione nota l'assenza di [[Drennan]] e [[Squint]] dalla loro postazione presso la Porta dei Cacciatori. Informa [[Theon Greyjoy|Theon]] dell'accaduto; i due rinvengono i cadaveri dei due guerrieri, e provano a ricostruire le cause della morte. Lorren insiste per inseguire immediatamente i fuggiaschi, ma [[Theon Greyjoy|Theon]] decide di rimandare al mattino successivo.<ref name="ACOK50" />
Viene nominato castellano quando [[Theon Greyjoy|Theon]] lascia [[Grande Inverno]] per mettersi alla ricerca dei bambini [[Nobile Casa Stark|Stark]].<ref name="ACOK50" />
Col passare del tempo e la crescente ostilità degli abitanti del castello nei confronti degli occupanti, nei cui confronti gli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]] sono impotenti, Lorren si ritrova a suggerire a [[Theon Greyjoy|Theon]] di abbandonare la fortezza conquistata, ma anche in questa occasione il suo consiglio resta inascoltato.<ref name="ACOK56">[[ACOK56]]</ref>
La situazione precipita quando [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik Cassel]] cinge d'assedio [[Grande Inverno]] per tentare di riconquistare la fortezza. [[Theon Greyjoy|Theon]] lascia liberi i suoi uomini di combattere o andarsene, e Lorren, spinto anche dall'esempio del giovane [[Wex]], decide di restare fino all'ultimo a fianco del suo capitano. Suggerisce quindi a [[Theon Greyjoy|Theon]] di passare a fil di spada tutti gli abitandi del castello in modo da evitare che si rivoltino contro gli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]] nel corso del combattimento, offrendosi anche di provvedere lui stesso alla cosa, ma ancora una volta i suoi consigli cadono nel vuoto. Si limita quindi, su segnale di [[Theon|Greyjoy|Theon]] a mostrare dal ponte levatoio la piccola [[Beth Cassel|Beth]], figlia di [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]], con un cappio al collo.<ref name="ACOK66" />
Assiste assieme al suo capitano al repentino rovesciamento della battaglia quando l'esercito dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]] annienta le forze di [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]]; al termine della battaglia [[Theon Greyjoy|Theon]] ordina che le porte del castello vengano aperte; Lorren diffida dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]], ma quando [[Ramsay Snow|Reek]] mostra i cadaveri di [[Rodrik Cassel]], [[Leobald Tallhart]] e [[Cley Cerwyn]] [[Theon Greyjoy|Theon]] abbandona ogni esitazione. Una volta all'interno i soldati di [[Forte Terrore]] iniziano a massacrare gli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]]. Lorren riesce a uccidere diversi nemici, ma alla fine soccombe alla furia degli assalitori. Il suo cadavere viene massacrato al punto che la sua barba si tinge completamente di rosso.<ref name="ACOK69">[[ACOK69]]</ref>
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Isole di Ferro]] [[Categoria:LP]] [[Categoria:Personaggi]]</noinclude>
Cita
{{Personaggio
| Nome = Lorren
| Morte = [[299]]
| Soprannomi = Lorren il Nero
| Apparizioni = [[A Clash of Kings]]
| Stagioni = [[Seconda stagione]]
| Attore = [[Forbes Keir-Bucknall]]
| Doppiatore = Alessandro Rossi
}}
[[Lorren]], soprannominato "Rolfe il Rosso" (ehh? non è che hai sbagliato?), è un guerriero degli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]].<ref name="ACOK37">[[ACOK37]]</ref>
__TOC__
== Descrizione psicologica ==
È di corporatura tozza e ha i capelli neri; porta la barba lunga fino al petto.<ref name="ACOK46">[[ACOK46]]</ref>
Predilige combattere con l'ascia.<ref name="ACOK66">[[ACOK66]]</ref>
== Descrizione psicologica ==
Lorren è considerato untemibilissimoguerriero estremamente temibile dagli altri [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]]<ref name="ACOK37" />e sogna, e il suo sogno èuna morte che possa essere celebrata dai cantastorie<ref name="ACOK66" />.
Tiene un atteggiamento derisorio nei confronti delle credenze delle altre atnie.<ref name="ACOK66" />
Via via che i suoi suggerimenti restano inascoltati da [[Theon Greyjoy|Theon]] arriva a nutrire un astio crescente verso il giovane, pur continuando a servirlo fedelmente.<ref name="ACOK66">[[ACOK66]]</ref>
== Resoconto biografico ==
Quando nel [[299]] [[Balon Greyjoy|Lord Balon Greyjoy]] lancia il suo attacco al [[Nord]], Lorren viene messo al servizio di [[Theon Greyjoy]] nelle razzie dei villaggi situati lungo la [[Costa Pietrosa]].<ref name="ACOK37" />
Segue quindi il suo capitano nella [[Conquista di Grande Inverno|presa di Grande Inverno]]<ref name="ACOK46" />, dove via via si ritaglia il ruolo di consigliere, spesso inascoltato, di [[Theon Greyjoy|Theon]]<ref name="ACOK50">[[ACOK50]]</ref>.
In occasione della fuga dal castello di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e [[Rickon Stark]] viene incaricato di perlustrare le porte di [[Grande Inverno]] alla ricerca di indizi; nella perlustrazione nota l'assenza di [[Drennan]] e [[Squint]] dalla loro postazione presso la Porta dei Cacciatori. Informa [[Theon Greyjoy|Theon]] dell'accaduto; i due rinvengono i cadaveri dei due guerrieri
,e provano a ricostruire le cause della morte. Lorren insiste per inseguire immediatamente i fuggiaschi, ma [[Theon Greyjoy|Theon]] decide di rimandare al mattino successivo.<ref name="ACOK50" />
Viene nominato castellano quando [[Theon Greyjoy|Theon]] lascia [[Grande Inverno]] per mettersi alla ricerca dei bambini [[Nobile Casa Stark|Stark]].<ref name="ACOK50" />
Col passare del tempo e la crescente ostilità degli abitanti del castello nei confronti degli occupanti, contro la quale
nei cui confrontigli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]] sono impotenti, Lorren si ritrova a suggerire a [[Theon Greyjoy|Theon]] di abbandonare la fortezza conquistata, ma anche in questa occasione il suo consiglio resta inascoltato.<ref name="ACOK56">[[ACOK56]]</ref>
La situazione precipita quando [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik Cassel]] cinge d'assedio [[Grande Inverno]] per tentare di riconquistare la fortezza. [[Theon Greyjoy|Theon]] lascia liberi i suoi uomini di combattere o andarsene, e Lorren, spinto anche dall'esempio del giovane [[Wex]], decide di restare fino all'ultimo a fianco del suo capitano. Suggerisce quindi a [[Theon Greyjoy|Theon]] di passare a fil di spada tutti gli abitanti del castello in modo da evitare che si rivoltino contro gli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]] nel corso del combattimento, offrendosi anche di provvedere lui stesso alla cosa, ma ancora una volta i suoi consigli cadono nel vuoto. Si limita quindi, su segnale di [[Theon|Greyjoy|Theon]], a mostrare dal ponte levatoio la piccola [[Beth Cassel|Beth]], figlia di [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]], con un cappio al collo.<ref name="ACOK66" /> (forse farei un po' capire meglio la faccenda di Beth, perché così del tutto fuori dal contesto sembra un po' incomprensibile cosa si intenda dire... Uno che non sa le cose potrebbe addirittura interpretarla come impiccagione già avvenuta. Cioè magari accennerei al fatto che Lorren partecipa al piano di Theon di tenere Beth in ostaggio per minacciare Rodrick.)
Assiste assieme al suo capitano al repentino rovesciamento della situazione
battagliaquando l'esercito dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]] annienta le forze di [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]]; al termine della battaglia [[Theon Greyjoy|Theon]] ordina che le porte del castello vengano aperte; Lorren diffida dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]], ma quando [[Ramsay Snow|Reek]] mostra i cadaveri di [[Rodrik Cassel]], [[Leobald Tallhart]] e [[Cley Cerwyn]] [[Theon Greyjoy|Theon]] abbandona ogni esitazione. Una volta all'interno i soldati di [[Forte Terrore]] iniziano a massacrare gli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]]. Lorren riesce a uccidere diversi nemici, ma alla fine soccombe alla furia degli assalitori. Il suo cadavere viene massacrato al punto che la sua barba si tinge completamente di rosso.<ref name="ACOK69">[[ACOK69]]</ref>
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Isole di Ferro]] [[Categoria:LP]] [[Categoria:Personaggi]]</noinclude>
Non ho capito come vorresti mettere la parte di Beth.
Riguardo al resto tutto OK tranne "estremamente temibile", sinceramente preferisco la forma originale. Tra l'altro non eri tu che non amavi gli avverbi?
Infatti non mi piace, ma non mi piace nemmeno temibilissimo
In realtà mi andrebbe meglio "temibile" e basta.
Faccio un tentativo di formulazione per Beth. Poi fai pure delle modifiche, è solo per far capire il concetto...
CitaLa situazione precipita quando [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik Cassel]] cinge d'assedio [[Grande Inverno]] per tentare di riconquistare la fortezza. [[Theon Greyjoy|Theon]] lascia liberi i suoi uomini di combattere o andarsene, e Lorren, spinto anche dall'esempio del giovane [[Wex]], decide di restare fino all'ultimo a fianco del suo capitano. Suggerisce quindi a [[Theon Greyjoy|Theon]] di passare a fil di spada tutti gli abitanti del castello in modo da evitare che si rivoltino contro gli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]] nel corso del combattimento, offrendosi anche di provvedere lui stesso alla cosa, ma ancora una volta i suoi consigli cadono nel vuoto. In seguito, quando
Si limita quindi, su segnale di[[Theon|Greyjoy|Theon]] usa come ostaggioa mostrare dal ponte levatoiola piccola [[Beth Cassel|Beth]], figlia di [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]], per dissuadere il padre dal riprendere [[Grande Inverno]], Lorren ha l'incarico di mostrare su suo segnale la bambina con un cappio al collo sulle mura dal castello.<ref name="ACOK66" />
Uhm... "ha l'incarico" mi dice poco perché per noi l'azione rilevante da riportare nella biografia non è tanto Theon che glielo ordina, quanto Lorren che lo fa.
Paradossalmente mettendola come l'hai messa tu potrebbe anche non averlo fatto.
Riguardo il "temibile"... in ACOK37 viene detto che è proprio considerato uno tra i migliori, secondo solo ad Andrik, quindi credo che un rafforzativo sia d'obbligo... oppure si può provare a riformulare la frase in un altro modo.
Ma allora non basta dire proprio che è considerato uno dei migliori guerrieri degli Uomini di Ferro (o di qualunque altra categoria a cui è rapportato)?
Per "ha l'incarico", puoi appunto cambiare questa cosa e dire che "esegue l'incarico" o qualcosa di simile. Per me l'importante è che si capisca un minimo il contesto, cioè che si stava usando Beth come ostaggio. Se no, scrivendo solo che la nostra con un cappio attorno al collo, da quello che ne sa il lettore poteva anche mostrare il suo cadavere già impiccato.
Cita{{Personaggio
| Nome = Lorren
| Morte = [[299]]
| Soprannomi = Lorren il Nero
| Apparizioni = [[A Clash of Kings]]
| Stagioni = [[Seconda stagione]]
| Attore = [[Forbes Keir-Bucknall]]
| Doppiatore = Alessandro Rossi
}}
[[Lorren]], soprannominato "il Nero", è un guerriero degli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]].<ref name="ACOK37">[[ACOK37]]</ref>
__TOC__
== Descrizione psicologica ==
È di corporatura tozza e ha i capelli neri; porta la barba lunga fino al petto.<ref name="ACOK46">[[ACOK46]]</ref>
Predilige combattere con l'ascia.<ref name="ACOK66">[[ACOK66]]</ref>
== Descrizione psicologica ==
Lorren è consideratoun guerriero estremamente temibile dagli altriuno dei più abili tra i guerrieri [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]]<ref name="ACOK37" />e sogna una morte che possa essere celebrata dai cantastorie<ref name="ACOK66" />.
Tiene un atteggiamento derisorio nei confronti delle credenze delle altre atnie.<ref name="ACOK66" />
Via via che i suoi suggerimenti restano inascoltati da [[Theon Greyjoy|Theon]] arriva a nutrire un astio crescente verso il giovane, pur continuando a servirlo fedelmente.<ref name="ACOK66">[[ACOK66]]</ref>
== Resoconto biografico ==
Quando nel [[299]] [[Balon Greyjoy|Lord Balon Greyjoy]] lancia il suo attacco al [[Nord]], Lorren viene messo al servizio di [[Theon Greyjoy]] nelle razzie dei villaggi situati lungo la [[Costa Pietrosa]].<ref name="ACOK37" />
Segue quindi il suo capitano nella [[Conquista di Grande Inverno|presa di Grande Inverno]]<ref name="ACOK46" />, dove via via si ritaglia il ruolo di consigliere, spesso inascoltato, di [[Theon Greyjoy|Theon]]<ref name="ACOK50">[[ACOK50]]</ref>.
In occasione della fuga dal castello di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e [[Rickon Stark]] viene incaricato di perlustrare le porte di [[Grande Inverno]] alla ricerca di indizi; nella perlustrazione nota l'assenza di [[Drennan]] e [[Squint]] dalla loro postazione presso la Porta dei Cacciatori. Informa [[Theon Greyjoy|Theon]] dell'accaduto; i due rinvengono i cadaveri dei due guerrieri
,e provano a ricostruire le cause della morte. Lorren insiste per inseguire immediatamente i fuggiaschi, ma [[Theon Greyjoy|Theon]] decide di rimandare al mattino successivo.<ref name="ACOK50" />
Viene nominato castellano quando [[Theon Greyjoy|Theon]] lascia [[Grande Inverno]] per mettersi alla ricerca dei bambini [[Nobile Casa Stark|Stark]].<ref name="ACOK50" />
Col passare del tempo e la crescente ostilità degli abitanti del castello nei confronti degli occupanti, contro la quale gli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]] sono impotenti, Lorren si ritrova a suggerire a [[Theon Greyjoy|Theon]] di abbandonare la fortezza conquistata, ma anche in questa occasione il suo consiglio resta inascoltato.<ref name="ACOK56">[[ACOK56]]</ref>
La situazione precipita quando [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik Cassel]] cinge d'assedio [[Grande Inverno]] per tentare di riconquistare la fortezza. [[Theon Greyjoy|Theon]] lascia liberi i suoi uomini di combattere o andarsene, e Lorren, spinto anche dall'esempio del giovane [[Wex]], decide di restare fino all'ultimo a fianco del suo capitano. Suggerisce quindi a [[Theon Greyjoy|Theon]] di passare a fil di spada tutti gli abitanti del castello in modo da evitare che si rivoltino contro gli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]] nel corso del combattimento, offrendosi anche di provvedere lui stesso alla cosa, ma ancora una volta i suoi consigli cadono nel vuoto. In seguito, quando [[Theon|Greyjoy|Theon]] usa come ostaggio la piccola [[Beth Cassel|Beth]], figlia di [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]], per dissuadere il padre dal riprendere [[Grande Inverno]], Lorren
ha l'incarico di mostraremostra su suo segnale la bambina con un cappio al collo sulle mura dal castello.<ref name="ACOK66" />
Assiste assieme al suo capitano al repentino rovesciamento della situazione quando l'esercito dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]] annienta le forze di [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]]; al termine della battaglia [[Theon Greyjoy|Theon]] ordina che le porte del castello vengano aperte; Lorren diffida dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]], ma quando [[Ramsay Snow|Reek]] mostra i cadaveri di [[Rodrik Cassel]], [[Leobald Tallhart]] e [[Cley Cerwyn]] [[Theon Greyjoy|Theon]] abbandona ogni esitazione. Una volta all'interno i soldati di [[Forte Terrore]] iniziano a massacrare gli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]]. Lorren riesce a uccidere diversi nemici, ma alla fine soccombe alla furia degli assalitori. Il suo cadavere viene massacrato al punto che la sua barba si tinge completamente di rosso.<ref name="ACOK69">[[ACOK69]]</ref>
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Isole di Ferro]] [[Categoria:LP]] [[Categoria:Personaggi]]</noinclude>
Segnalo solo qualche errore di distrazione.
C'è scritto per due volte Descrizione psicologica, ed è da correggere la parola etnia nella seguente frase " Tiene un atteggiamento derisorio nei confronti delle credenze delle altre atnie".
Cita
{{Personaggio
| Nome = Lorren
| Morte = [[299]]
| Soprannomi = Lorren il Nero
| Apparizioni = [[A Clash of Kings]]
| Stagioni = [[Seconda stagione]]
| Attore = [[Forbes Keir-Bucknall]]
| Doppiatore = Alessandro Rossi
}}
[[Lorren]], soprannominato "il Nero", è un guerriero degli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]].<ref name="ACOK37">[[ACOK37]]</ref>
__TOC__
== Descrizione fisica ==
È di corporatura tozza e ha i capelli neri; porta la barba lunga fino al petto.<ref name="ACOK46">[[ACOK46]]</ref>
Predilige combattere con l'ascia.<ref name="ACOK66">[[ACOK66]]</ref>
== Descrizione psicologica ==
Lorren è considerato uno dei più abili tra i guerrieri [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]]<ref name="ACOK37" />e sogna una morte che possa essere celebrata dai cantastorie<ref name="ACOK66" />.
Tiene un atteggiamento derisorio nei confronti delle credenze delle altre etnie.<ref name="ACOK66" />
Via via che i suoi suggerimenti restano inascoltati da [[Theon Greyjoy|Theon]] arriva a nutrire un astio crescente verso il giovane, pur continuando a servirlo fedelmente.<ref name="ACOK66">[[ACOK66]]</ref>
== Resoconto biografico ==
Quando nel [[299]] [[Balon Greyjoy|Lord Balon Greyjoy]] lancia il suo attacco al [[Nord]], Lorren viene messo al servizio di [[Theon Greyjoy]] nelle razzie dei villaggi situati lungo la [[Costa Pietrosa]].<ref name="ACOK37" />
Segue quindi il suo capitano nella [[Conquista di Grande Inverno|presa di Grande Inverno]]<ref name="ACOK46" />, dove via via si ritaglia il ruolo di consigliere, spesso inascoltato, di [[Theon Greyjoy|Theon]]<ref name="ACOK50">[[ACOK50]]</ref>.
In occasione della fuga dal castello di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e [[Rickon Stark]] viene incaricato di perlustrare le porte di [[Grande Inverno]] alla ricerca di indizi; nella perlustrazione nota l'assenza di [[Drennan]] e [[Squint]] dalla loro postazione presso la Porta dei Cacciatori. Informa [[Theon Greyjoy|Theon]] dell'accaduto; i due rinvengono i cadaveri dei due guerrieri
,e provano a ricostruire le cause della morte. Lorren insiste per inseguire immediatamente i fuggiaschi, ma [[Theon Greyjoy|Theon]] decide di rimandare al mattino successivo.<ref name="ACOK50" />
Viene nominato castellano quando [[Theon Greyjoy|Theon]] lascia [[Grande Inverno]] per mettersi alla ricerca dei bambini [[Nobile Casa Stark|Stark]].<ref name="ACOK50" />
Col passare del tempo e la crescente ostilità degli abitanti del castello nei confronti degli occupanti, contro la quale gli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]] sono impotenti, Lorren si ritrova a suggerire a [[Theon Greyjoy|Theon]] di abbandonare la fortezza conquistata, ma anche in questa occasione il suo consiglio resta inascoltato.<ref name="ACOK56">[[ACOK56]]</ref>
La situazione precipita quando [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik Cassel]] cinge d'assedio [[Grande Inverno]] per tentare di riconquistare la fortezza. [[Theon Greyjoy|Theon]] lascia liberi i suoi uomini di combattere o andarsene, e Lorren, spinto anche dall'esempio del giovane [[Wex]], decide di restare fino all'ultimo a fianco del suo capitano. Suggerisce quindi a [[Theon Greyjoy|Theon]] di passare a fil di spada tutti gli abitanti del castello in modo da evitare che si rivoltino contro gli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]] nel corso del combattimento, offrendosi anche di provvedere lui stesso alla cosa, ma ancora una volta i suoi consigli cadono nel vuoto. In seguito, quando [[Theon|Greyjoy|Theon]] usa come ostaggio la piccola [[Beth Cassel|Beth]], figlia di [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]], per dissuadere il padre dal riprendere [[Grande Inverno]], Lorren mostra su suo segnale la bambina con un cappio al collo sulle mura dal castello.<ref name="ACOK66" />
Assiste assieme al suo capitano al repentino rovesciamento della situazione quando l'esercito dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]] annienta le forze di [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]]; al termine della battaglia [[Theon Greyjoy|Theon]] ordina che le porte del castello vengano aperte; Lorren diffida dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]], ma quando [[Ramsay Snow|Reek]] mostra i cadaveri di [[Rodrik Cassel]], [[Leobald Tallhart]] e [[Cley Cerwyn]] [[Theon Greyjoy|Theon]] abbandona ogni esitazione. Una volta all'interno i soldati di [[Forte Terrore]] iniziano a massacrare gli [[Uomini di Ferro (Etnia)|Uomini di Ferro]]. Lorren riesce a uccidere diversi nemici, ma alla fine soccombe alla furia degli assalitori. Il suo cadavere viene massacrato al punto che la sua barba si tinge completamente di rosso.<ref name="ACOK69">[[ACOK69]]</ref>
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Isole di Ferro]] [[Categoria:LP]] [[Categoria:Personaggi]]</noinclude>
Bene, così dovrebbe essere a posto, quindi tra poco uppo...