Quante volte siete andati al cinema tirati dentro da amici amiche, fidanzate, mogli o chiunque altro. Vi siete fidati del loro giudizio e poi siete rimasti sulla seggiola legati da una forza invisibile che vi ha sottoposto alla tortura della visione? Io rimasi di legno quando fui convinto da mia sorella a vedermi cera una volta in messico.. Un altro film di cui non ricordo il titolo era un thriller psicologico che mai avrei visto di mia spontanea volontà. Ho ceduto pure a vedere la trilogia de lo hobbit che era una cavolata stiracchiata.. Twilight era un altra cosa assurda che sono andato a vedere.. A voi la parola..

Trascinata al cinema da una cugina per Titanic che non avevo nessuna intenzione di vedere.

Prima e unica volta che me lo sono sciroppato. Mai più!

Da ragazzotta, trascinata al cinema dagli amici a vedere un polpettone-fotoromanzo-sentimental-sdolcinato con Tom Cuise e Nicole Kidman. "Cuori nella tempesta", o qualcosa del genere. Come già il titolo fa immaginare, un mattone così melenso e sciocco che, per la prima e unica volta in vita mia, da un certo punto in poi facevo il tifo perchè il protagonista morisse (così si sarebbe tolto dai piedi e il film sarebbe finito, finalmente). Macchè: finiva schiacciato da un cavallo, gliene capitavano di tutti i colori; era sempre ferito e con la faccia pesta ma niente: si riprendeva sempre. Accidenti.

Molto raramente mi é successo: se mi interessa vado anche da solo (mad max fury road) se non mi interessa non vado.

Unica eccezione é stata Salvate il soldato Ryan: all'epoca ero molto sensibile ai film di guerra: violenza quanta ne volevi se era finta (es film horror) ma mi disturbava sapere che le cose che vedevano erano davvero successe. 

Cosí non mi sarei mai sognato di andare a vederlo, se non fosse che fui costretto perché fu assegnato come compito alla classe (a posteriori, ci sono effettivamente compiti peggiori).

Finí che andai con una mia compagna, allo spettacolo in seconda serata, e c'erano cosí poche persone che neppure accesero il riscaldamento e morimmo di freddo 

Fui costretta a pagare il biglietto per due cavolate cosmiche a causa dei miei compagnucci alle medie: Junior e True Lies. 

Invece convinsi io un tizio ad andare a vedere Dogville di Lars Von Triel: alla fine gli chiesi scusa e lui non mi chiamò più XD

Difficile che qualcuno riesca a convincermi a fare qualcosa per forza ^^". Alla fin fine anche quando ho visto delle ciofeche ero consenziente 

@Stella di Valyria come? cuori ribelli me lo demolisci così? 

Certo però ammetto che è lunghissimo e vederlo al cinema magari è impegnativo 

Una cosa è essere consenzienti ma il problema è evitare di strangolare l' amico che ti ha portato a vedere la ciofeca..

58 minutes fa, Lyra Stark dice:

 

@Stella di Valyria come? cuori ribelli me lo demolisci così? 

Certo però ammetto che è lunghissimo e vederlo al cinema magari è impegnativo 

Uhi... Lyra, Scusa!
Probabilmente dipende anche dallo stato d'animo del momento (Ricordo che di fronte al primo episodio del Signore Degli Anelli durante tutto il secondo tempo avevo lottato come un'anima in pena per trovare una posizione, sulla poltroncina del cinema, consona ad una bella dormita. Avete presente il bradipo Sid quando cerca di addormentarsi su un sasso? ecco Perchè non mi ritrovavo, era diversissimo da come io, Tolkieniana della primissima ora, avevo immaginato situazioni e personaggi. Lo avevo preso in antipatia nei primi minuti e da lì in poi tutto mi era sembrato sbagliato, fastidioso. Salvo poi, anni dopo, comprarmi tutti i tre episodi in videocassetta, perchè superato il primo impatto ero passata ad adorarli    )
A me, evidentemente, con Cuori Ribelli quel giorno non era scattata quell'empatia che ti cattura, ti fa "entrare" nel film. E vedere un film così lungo senza provare coinvolgimento, era stato atroce. 
(Anche perchè lui sembrava sempre sul punto di morire, e quindi credevo che le meravigliose paroline "THE END" fossero ormai vicine, e invece -nonostante io da un certo punto in poi gufassi alla grandissima- non moriva mai. E il film continuava. )

Ah, ma la "coltellata" più grande era stata Tutte le mattine del mondo. Film da cineclub con Gerard Depardieu di un sacco di anni fa, in cui lui era un musicista del Seicento che suonava la viola da gamba. E niente: qualsiasi cosa succedesse, lui suonava la viola da gamba. Poi la figlia moriva. E allora lui suonava la viola da gamba. E basta. NOn è che fossi stata proprio obbligata a vederlo, però l'idea era partita da un amico.
All'uscita, avevamo voglia di linciarlo.
Ora, con un'altra età ed altri gusti, forse lo troverei bellissimo. Ne coglierei la bellezza malinconica, le sfumature, le cose non dette, le atmosfere lievi e lontane (questo a dire il vero l'ho scritto anche per salvare la faccia, nel caso qualcuno se ne esca a dire "Coooosa? Hai osato parlare male di Tutte le mattine del mondo? Ma è un capolavoro! una vetta assoluta! la pietra miliare del cinema francese del ventesimo secolo!! )  Ma allora, era stata un'esperienza traumatizzante. Era entrata nei miei peggiori incubi, la viola da gamba.

(A pari merito con un film iraniano di cui ho rimosso il titolo. Ero già più adulta e, anche se ero stata "obbligata" da altri a vederlo, all'inizio ero tutta contenta di accostarmi ad un modo diverso di fare cinema, con tempi e modi di narrare suoi peculiari. Ma all'ennesima scena tipo: deserto - camion che sbuca a sinistra - camion che attraversa la scena lentissimamente -camion che esce di scena a destra - deserto - dissolvenza, ero sull'orlo di un crollo nervoso. E gli altri spettatori pure.)  

42 minutes fa, Stella di Valyria dice:

Uhi... Lyra, Scusa!
Probabilmente dipende anche dallo stato d'animo del momento (Ricordo che di fronte al primo episodio del Signore Degli Anelli durante tutto il secondo tempo avevo lottato come un'anima in pena per trovare una posizione, sulla poltroncina del cinema, consona ad una bella dormita. Avete presente il bradipo Sid quando cerca di addormentarsi su un sasso? ecco Perchè non mi ritrovavo, era diversissimo da come io, Tolkieniana della primissima ora, avevo immaginato situazioni e personaggi. Lo avevo preso in antipatia nei primi minuti e da lì in poi tutto mi era sembrato sbagliato, fastidioso. Salvo poi, anni dopo, comprarmi tutti i tre episodi in videocassetta, perchè superato il primo impatto ero passata ad adorarli    )
A me, evidentemente, con Cuori Ribelli quel giorno non era scattata quell'empatia che ti cattura, ti fa "entrare" nel film. E vedere un film così lungo senza provare coinvolgimento, era stato atroce. 
(Anche perchè lui sembrava sempre sul punto di morire, e quindi credevo che le meravigliose paroline "THE END" fossero ormai vicine, e invece -nonostante io da un certo punto in poi gufassi alla grandissima- non moriva mai. E il film continuava. )

ma non serve che ti scusi ^^" non è mica un capolavoro e ognuno giustamente ha i suoi gusti (io credo di essermi fatta una fama in questa sezione per miei gusti diciamo assurdi...) nemmeno io lo trovo eccelso ma ci sono affezionata.

Come per esempio ho trovato carino pure True Lies... c.v.d. 

Spezzo una lancia a favore di true lies!! Un film onesto per passare un pò di tempo..

L'essere trascinato al cinema a vedere qualcosa non è capitato moltissime volte, sono state più frequenti le imboscate alla "toh, ma guarda che dvd ho trovato qui, per puro caso assolutamente non voluto, giuro!" in casa, mia o d'altri, comunque, è capitato per Matrix Revolutions, il primo m'era piaciuto (anche se per me si rovinava nel finale) e il secondo mi aveva lasciato del tutto indifferente. Poi mi hanno convinto ad andare a vedere Le pagine della nostra vita, che non è che faccia pietà, ma è uno di quei pastoni alla glassa che a me proprio non piacciono, e per finire, non dimenticherò mai quando mi portarono, quasi a forza di braccia, a vedere Eragon. Eragon, se mi capite...

Eragon non era malaccio come trama ma l' hanno realizzato malissimo con un drago trans..

Titanic con la mia ragazza di allora. Lei era convinta di passare una serata (lunga) mano nella mano, sospirando per la love story,

mi sono alzato per una standing ovation. La relazione non é durata...

Invece film da cineclub ne ho visti qualcuno, essendo stato socio alle superiori. Sicuramente questo é una perla: http://www.imdb.com/title/tt0095468/. Il titolo italiano é "non uccidere". Cruento.

Poi mi sono visto tutta una rassegna di film sull'AIDS fino a che ho capito che non mi andava di uscire dal cinema più tristemente di quanto ci ero entrato XD e che il cinema per me sarebbe stato intrattenimento e non occasione per riflettere.  

Ma in quante ti hanno odiato per la standing ovation?? Io ti avrei applaudito!!