Pochi giorni fa, sono state scoperte 29 impronte di ominidi (lunghe tra i 10 e i 20 cm).
Il mistero sta nel fatto che queste impronte si trovano nel luogo e nel tempo sbagliato: sono su una spiaggia a Creta e hanno 5,7 milioni di anni.
Si tratta di impronte con caratteristiche tali che, secondo le teorie sull'evoluzione umana, apparterrebbero ad ominidi posizionati milioni di anni avanti nella scala evolutiva. Inoltre, contraddice l'idea radicata da tempo, che la specie homo si sia evoluta in Africa, per spostarsi nel resto del mondo soltanto in tempi (relativamente) recenti (non erano state ritrovate tracce di ominidi fuori dall'Africa, più antiche di 1,8 milioni di anni).
Per il luogo, c'è la possibilità che il Mediterraneo fosse evaporato in quel periodo (per la chiusura dello Stretto di Gibilterra), permettendo agli ominidi di attraversarlo.
Per il tempo che non quadra, ci sono varie teorie, tra cui la possibilità di un ramo di ominide che si sarebbe evoluto indipendentemente, o che altri primati dell'epoca avessero avuto un'evoluzione del piede e la posizione eretta.
A mettere in dubbio le teorie sull'evoluzione umana, sempre quest'anno, in Grecia era stata rinvenuta una mascella e in Bulgaria un dente, con caratteristiche di ominidi “moderni”, ma risalenti a 7,2 milioni di anni.
Qualche anno fa mi ero letto la pagina di wikipedia relativa all' evoluzione dell' uomo e mi sono stupito delle diramazioni che sono state generate dal primo ominide apparso sulla terra. Io ero rimasto fermo all' uomo di neanderthal o a lucy ma le scoperte degli ultimi anni fanno pensare ad una terra abitata da diverse specie di uomini. I futuri homo sapiens non erano soli. E' anche curioso che orme di ominidi siano state trovate in luoghi differenti da quelli che hanno originato gli uomini.
Sì, è da un bel pò che è stata sconfessata la teoria dell'unica linea evolutiva (con il neanderthal come deviazione): ci sono state parecchie linee, parecchi tentativi di evoluzione degli ominidi, tanti tentativi e quello che ha portato al homo sapiens è stata quello vittoriosa.
Ci sono anche testimonianze dell'esistenza di specie più grandi e più piccole:
ehm... @ziowalter1973, parlare di ominidi non significa parlare di Neanderthal (Homo neanderthalensys speciazione europea dall'Homo Ergaster, a farla corta, definita intorno ai 200.000 anni fa) o di Lucy (australopithecus afarensis 3-4 milioni) come specie affini.
Le ramificazioni sono notevoli e i legami sono tutti da scoprire. Basta pensare che fino al 2010 in qualsiasi testo di antropologia si leggeva che non esisteva alcuna traccia di possibili contatti tra il Neanderthal e il Sapiens e tutti i sacri testi erano pieni dell'ipotesi dell'origine unica. Poi è arrivata la sequenza completa del DNA e così molte cose sono state riscritte e vengono continuamente aggiornate.
Non sono stupita dei ritrovamenti a Creta perché sono da sempre convinta che la natura ha una grande capacità di adattamento e che certe soluzioni funzionali siano state sperimentate più e più volte nel corso dell'evoluzione che ci ha portato ad essere ciò che siamo oggi. Oggi non è più possibile pensare ad una speciazione, ma allora piccole comunità di 80-100 individui senza contatti con gruppi simili per 100.000 anni mutavano scegliendo forme che aiutavano nella sopravvivenza. E così l'Ardipithecus ramidus (è un esempio perché non ci sono ritrovamenti fossili) che ha viaggiato fino a Creta ha scoperto che una forma diversa del piede aiutava meglio in un certo territorio.
Che dirti, per mela storia dell'evoluzione umana è affascinante... forse più di ASOIAF.
Personalmente penso che il più grande errore che sia mai stato fatto riguardo alla teoria dell'evoluzione dell'uomo, sia stata quella di rappresentare l'evoluzione come una sorta di linea retta, con Lucy essera la forma più primitiva e da lì a salire fino ad arrivare ai Neandertal e all'uomo moderno.
La cosa più brutta è che ancora oggi molti libri di storia, spiegano l'evoluzione dell'uomo come fosse una linea retta, quando il miglior modo di spiegarla, è quella di paragonarla ad una sorta di cespuglio.
Milioni di anni fà, c'erano tantissime specie diverse di ominidi. Molte delle quali non ne abbiamo nessuna traccia ...
I reperti fossili trovati, possono appartenere o non appartenere alla linea evolutiva che ha portato all'uomo moderno. Non lo possiamo sapere, perchè i reperti fossili sono troppo pochi, visto che l'ambiente della savana, non ha per niente aiutato alla creazione di fossili. Inoltre, anche trovando tutti i fossili di ogni specie di ominide vissuta, sarebbe comunque difficile riuscire a stabilire da quale linea si è evoluto l'uomo moderno.
Riguardo alle impronte, non sò che dire. Eppure, considerando che Creta sia geograficamente parlando, vicino all'Africa, è possibile che in quel periodo qualche specie ominide, abbia viaggiato più a nord, lasciando così quelle impronte.
Era stato ipotizzato che i primi ominidi siano comparsi circa 5 o 6 milioni di anni fà, queste impronte porta la data più indietro di quasi 1 milioni di anni, ma questo solo perchè non erano mai state trovate prima indizia più vecchi di 6 milioni di anni.
Se tali impronte, fossero state trovate in America, allora si! Che sarebbe sconcertante. Ma Creta è relativamente vicina, quindi è possibile che il tratto di mare che separe Creata dall'Africa, non ci fosse e una qualche spece ominide sia vissuta lì.
Infondo non c'è niente di misterioso in queste impronte, solo un'altro dato da aggiungere alla grande mole di dati riguardo all'evoluzione dell'uomo.
Tutti i dati che abbiamo avuto fino ad ora, hanno stabilito che la culla dell'umanità, sia in Africa, queste impronte, ci danno solo un'altro importante dato.
Infine, non dobbiamo dimenticare che come specie, noi esseri umani, siamo relativamente giovani ..
Molte specie sulla Terra, sono comparse milioni di anni fà ... noi invece, siamo comparsi appena 300000 anni fà ... e guarda dove siamo arrivati.
Personalmente è questa la cosa che ritengo più spaventosa ... perchè come specie, beh! Non siamo adatti a vivere in nessun ambiente, senza una qualche forma di tecnologia.
Non abbiamo artigli, o una qualsiasi arma naturale, che ci permetta di vivere in un qualche ambiente su questa terra. Senza la tecnologia, ci estingueremmo ... su questo non c'è alcun dubbio.
L'altra cosa strana è che gli ominidi africani più antichi di cui abbiamo notizia, hanno 4,4 milioni di anni, e hanno ancora il piede scimmiesco, mentre questi sono più antichi di quasi un milione e mezzo di anni, e hanno già il piede con caratteristiche umane.
3 hours fa, 4ry4 dice:ehm... @ziowalter1973, parlare di ominidi non significa parlare di Neanderthal (Homo neanderthalensys speciazione europea dall'Homo Ergaster, a farla corta, definita intorno ai 200.000 anni fa) o di Lucy (australopithecus afarensis 3-4 milioni) come specie affini.
Ovviamente parliamo di specie diverse ma io le ho unite nella stessa frase perchè sono i miei ricordi di evoluzione dell' uomo studiata non so dove e con chi..
@Metamorfo, non è strano se tu guardi all'evoluzione come ad un cespuglio come ha detto @LordDrago.
Un paio di accenni sul punto attuale tenendo presente che quando certi articoli escono la ricerca ci sta lavorando da almeno alcuni anni.
Who are you? How the story of human origins is being rewritten
We may have mated with Neanderthals more than 219,000 years ago
Sbaglio o anche il mantra "Olduvai culla dell'umanità" è stato recentemente messo in discussione in favore delle coste sud-occidentali del Mediterraneo (Algeria-Marocco)?
In quel caso l'ipotesi che l'Europa fosse stata popolata ben prima di quello che si pensi sarebbe decisamente più plausibile.
Direi che quello che sta emergendo ha aperto delle autostrade in tutte le direzioni.
E questo con buona pace di chi vorrebbe credere in una evoluzione lineare e unidirezionale. Probabilmente la ricostruzione delle linee evolutive sarà possibile solo in laboratorio e questo perché, come giustamente fatto notare, le tracce sono sparite e abbiamo solo piccoli tasselli di questo puzzle.
Sperando di non ritrovarsi di fronte ad un nuovo caso di Uomo di Piltdown....
E sperando di non risolvere ogni dubbio sull'evoluzione alla maniera della Turchia, che vuole smettere di insegnarla nelle scuole.