Volevo aprire una discussione, pur essendo conscio che se ne sia già parlato molto, per ricapitolare e mettere un po' insieme tutto quello che sappiamo riguardo ai viaggi nel tempo e a quello che si è visto nella serie TV.

Partiamo con appunto l'episodio di Hodor, che da diverse fonti sappiamo essere di ispirazione Martiniana e potrebbe accadere in forma simile anche nei libri.

Sappiamo che Bran è riuscito ad influenzare un evento del passato tramite i sogni verdi, anche se non fisicamente ma piuttosto wargandosi in una persona. Inoltre sappiamo che quell'episodio era necessario affinché tutti gli eventi successivi potessero accadere, infatti senza Hodor Bran non sarebbe riuscito a raggiungere Bloodraven e a visitare il passato, causando il problema stesso di Hodor.                             

Cosa ci dice questo? Che probabilmente su Planetos esiste un'unica linea temporale, immodificabile, e che tutto ciò che accade è destinato ad accadere. L'unico modo in cui Bran può interagire col passato è quello di renderlo ciò che già è. Mi viene in mente l'esempio del finale del film 12 Monkeys (L'esercito delle 12 Scimmie), nel quale 

L'esistenza di una singola linea temporale spiegherebbe diverse cose, tra cui anche l'esistenza delle profezie, che non avrebbero senso di esistere se ci fosse la possibilità di cambiare il futuro o il passato. Inoltre, secondo Blooraven, "The past is already written. The ink is dry."

Sembra che Bran sia stato in grado di modificare (parzialmente) il passato diverse volte anche nei libri. Per esempio quando, durante una visione di Ned, sembra essere in grado di farsi sentire dal padre. Tuttavia, interrogato, Bloodraven dice a Bran:

"He heard a whisper on the wind, a rustling amongst the leaves. You cannot speak to him, try as you might. I know. I have my own ghosts, Bran. A brother that I loved, a brother that I hated, a woman I desired. Through the trees, I see them still, but no word of mine has ever reached them. The past remains the past. We can learn from it, but we cannot change it."

Inoltre, da TWOIAF, sappiamo che "Le leggende narrano inoltre che gli esseri verdi erano in grado di scrutare nel passato e di vedere il futuro più remoto."

Data questa premessa, sarebbe interessante ipotizzare in quali altri frangenti Bran (o altri) abbiano utilizzato/utilizzeranno questo potere.

Una delle teorie più in voga è quella di Aerys II Targaryen. La storia narra che la sua pazzia sia iniziata a causa della Ribellione di Duskendale e dei i sei mesi di prigionia. Tuttavia circolano da tempo teorie secondo le quali Blooraven o Bran avrebbero sussurrato a Aerys in diverse occasioni, magari cercando di entrare in contatto con lui per avvertirlo del pericolo del White Walkers, peggiorandone le condizioni mentali e instillandogli una ossessione per il fuoco. Burn them all sarebbe in questo caso significativo di una paura verso i non-morti. Altrimenti tutto ciò potrebbe essere avvenuto durante un tentativo da parte di Bran di salvare la vita al nonno Rickard e allo zio Brandon, sperando in qualche modo di evitare la Ribellione di Robert, ma in definitiva causandola.

Un'altra teoria piuttosto popolare è che Bran sia/abbia influenzato i diversi Brandon Stark del passato, a partire proprio da Bran il costruttore. Ci sarebbe, a supporto della teoria, questa citazione di AGOT:

"Sometimes Nan would talk to him as if he were her Brandon, the baby she had nursed all those years ago, and sometimes she confused him with his uncle Brandon, who was killed by the Mad King before Bran was even born. She had lived so long, Mother had told him once, that all the Brandon Starks had become one person in her head."

Questa teoria potrebbe sembrare un po' tirata per i capelli, e in parte lo è, ma in definitiva potrebbe rivelarsi piuttosto realistica, contando anche che per ora sappiamo veramente poco degli avvenimenti che hanno portato alla costruzione della Barriera. Potrebbe darsi che nel passato si sia scoperto come sconfiggere gli Estranei proprio grazie al Brandon del presente? Potrebbe esserci una relazione con il Brandon che ha ucciso il Re della Notte?

Ci sono poi una serie di altre teorie, che partono dalla coscienza di Bran incarnatasi in qualche personaggio del passato dopo la morte del suo corpo nel futuro fino all'ipotizzare che Bran abbia influenzato un po' tutti gli avvenimenti che lo hanno portato dal Corvo con Tre Occhi.

O la più probabile di tutte (nonché la mia preferita):

Bran=Howland Reed=Alto Passero=Mirri Maz Duur=Euron=AA=R'hllor=Planetos=OLLY IL DISTRUTTORE

Cosa ne pensate? Avete altre teorie? In quali animali del passato potrebbe essersi wargato? Apprezzereste rivelazioni di questo tipo da parte di Martin?

Discussione e teorie molto interessanti, da parte mia non sono in grado di aiutarti perché delle cose relative a linee temporali e svarioni vari non ci capisco molto . Per quanto mi riguarda troverei il tutto molto, forse troppo, tirato per i capelli, e il semplice essere spettatore di Bran più che sufficiente. 

L'episodio di Hodor in sé però è indicativo... anche se nei libri ancora non lo abbiamo letto, ma credo che non si possa scapparci più di tanto. Rimane da capire se è stato un evento unico e irripetibile dato da circostanze eccezionali o potrebbe far pensare che Bran ha capacità eccezionali.

Il tipo di linea temporale di cui parli è anche quello che viene esplorato in Lost. Non sono una grandissima fan di questo tipo di teorie, devo ammettere, e non ho un grossi contributo da dare in merito. Dal materiale che abbiamo nei 2 libri, mi permane ancora il dubbio tra il futuro è fluido, motivo per cui le profezie talvolta fanno cilecca: vedono come è stanti i fatti avvenuti fino al presente corrente, ma a seconda dei fatti che si susseguiranno potrebbe cambiare (vedi la puntata di Pompei di Dr. Who con Tennant e Donna). In questo caso, Bran sarebbe un unicum dalle grandi capacità, possibile motivo per cui è previsto che il suo pov sia il primo e l'ultimo: la saga potrebbe esserr un suo tentativo di cambiare o non cambiare il corso del tempo.

Oppure il futuro potrebbe essere fisso e l'incapacità di comprendere le profezie, potrebbe derivare da limiti da parte di chi le riceve/interpreta (vedi la profezia dello stallone che monta il mondo che ci si aspetta sia un maschio, quindi per i dothraki Rhaego invece di Dany, ma anche il principe promesso che Rhaegar e Master Aemon pensavano potesse essere prima Rhaegar stesso, poi suo figlio, e alla fine del viaggio del maestro Dany, come anche Stannis identificato come primo Azor Ahai perché corrente Lord di Roccia del drago) sia a livello culturale sia a livello informativo.

Effettivamente la profezia che sembra discordasi maggiormente dall'idea di un'unica linea temporale è quella dei Dothraki e dello Stallone che Monta il Mondo. Tuttavia, contando l'insistenza con la quale Dany ripete nei sui PoV che la profezia non si è avverata, mi sono praticamente convinto che deve essere invece vera. 

Personalmente per tutta una serie di motivi penso sia Drogon lo stallone, la cui presenza potrebbe nei libri riunire i clan dei Dothraki (o magari vedremo Dany sterminare in massa Khal tramite dei bracieri, chi lo sa, sarebbe un colpo di scena di sicuro).

Mi viene però in mente un'altra alternativa alle linee temporali. Il grande numero di profezie di popoli diversi che parlano della stessa persona, il ritorno di una minaccia ancestrale, il riaccadere di eventi accaduti nel passato, come la riscoperta di tecniche e segreti andati perduti, il riaffiorare della magia, o l'idea di Jon=ultimo eroe, di cui potrebbe fare gesta simili, continuano a farmi ricordare La Ruota del Tempo e il suo incessante ritorno di ere passate.  Potrebbe funzionare?

È sicuramente una possibilità. Non conosco la ruota del tempo. A mio gusto personale, mi limito a non auspicarlo, perché preferisco un'idea di linea temporale in divenire rispetto ad una statica. Ma è un'opinione personalissima.

Quando Jon è al passo Skirling con Spettro vede un albero diga con la faccia di suo fratello (ma con un occhio in più) , l’albero gli parla e riesce anche a toccare spettro

Ma con quali effetti ?