MODERATORE MODE ON

Lo abbiamo detto più volte, ma a quanto pare è necessario ripeterci, perché evidentemente il concetto non entra nella testa di tutti...

Questo forum non è un luogo dove potete dire tutto quello che vi passa per la testa come se foste al bar sport (nel senso peggiore del termine). Termini come "orrida vecchiaccia", "cavalla mummificata" e "lecchini senza palle" sono insultanti, oltre che (nel caso dei primi due) sessisti. Siamo tolleranti nei confronti di idee diverse tra di loro ed espresse in maniera anche vigorosa (sempre nel rispetto della legge e del regolamento), ma non siamo e non saremo mai tolleranti nei confronti di un linguaggio del genere.

Vi invitiamo perciò a moderarvi e a tenere sempre presente il luogo in cui vi trovate, prima di scrivere qualcosa.

MODERATORE MODE OFF

Sempre in rovesciamento di ruoli: se un uomo di 40 anni stesse con una ragazza di 15 , lo chiameremmo pedofilo? Per la legge sicuramente si, per la morale comune forse anche.

Qui invece abbiamo il caso di una donna di 40 anni che si mette con un ragazzo di 15. Come la chiamiamo?

Diciamo che sulle differenze d' età tra uomo e donna o viceversa c' è chi può e chi no.. E l' accettazione di queste unioni deriva da tutta una serie di fattori politico-sociali etc. Riguardo a macroon e signora tanti auguri e felicità ma se la madre di lui aveva tentato di bloccare la relazione qualche problema evidentemente c' era.

Io però differenzierei il tema "coppie con grande differenza d'età" del tema "coppie in cui uno dei due è un ragazzino e l'altro un adulto"

Francamente quest'ultimo caso mi lascerebbe perplesso anche con differenze d'età meno pronunciate. Tipo: 15 anni, 30 anni... più che la differenza d'età, mi colpirebbe la giovane età di uno dei due. Se poi il più grande fosse un insegnante dell'altro saremmo pure in piena area di rilevanza penale ;)

Si ma durante la prima relazione tra i due, 25 anni fa probabilmente in Francia, sicuramente in Italia non esisteva una regolamentazione in tal senso. O meglio, esisteva ma era molto piú semplice e meno protettiva di quella di adesso.

Ed è cambiata anche la morale pubblica. La società era più maschilista venti anni fa, e meno politically correct.

Con questo voglio dire, che il contesto storico e legislativo è cambiato rispetto a 20 anni fa, e non si può valutare la relazione studente insegnante con i parametri di oggi.

Sul piano del costume hai senz'altro ragione; dal punto di vista giuridico però in Italia non è che le cose siano cambiate così tanto

Il sesso con minori di 14 anni, o anche con minori di 16 anni se l'autore ha un ruolo educativo nei loro confronti, è reato ora come lo era vent'anni fa (le pene sono state inasprite, ma già allora si andava dai 3 ai 10 anni, mica bruscolini).

EDIT: a scanso di equivoci, ovviamente parlo di atti sessuali e non ho idea se questo sia il caso dei Macron... una relazione platonica o quasi suppongo avrebbe al massimo rilievo disciplinare per l'insegnante, e suppongo che fosse così anche allora ma non lo so.

Il sesso con minori di 14 anni, o anche con minori di 16 anni se l'autore ha un ruolo educativo nei loro confronti, è reato ora come lo era vent'anni fa (le pene sono state inasprite, ma già allora si andava dai 3 ai 10 anni, mica bruscolini).

Io pensavo che l'età del consenso fosse 16 anni in senso assoluto, e che ovviamente contasse anche la differenza di età (nel senso che se una tredicenne fa sesso con un sedicenne non succede niente, perché sono vicini di età).

Ma tu immagino che ne saprei più di me, quindi chiedo delucidazioni per curiosità.

Dopo aver scoperto il loro legame sapevo che i genitori di lui gli avevano cambiato scuola per allontanarli, ma non so se lei abbia avuto richiami disciplinari o altro...

Io pensavo che l'età del consenso fosse 16 anni in senso assoluto, e che ovviamente contasse anche la differenza di età (nel senso che se una tredicenne fa sesso con un sedicenne non succede niente, perché sono vicini di età).

Ma tu immagino che ne saprei più di me, quindi chiedo delucidazioni per curiosità.

Si, la differenza d'età conta: la condotta è scriminata se il minore ha almeno 13 anni e la differenza d'età è al massimo di tre anni.