SPOILER PORTALE
L'ipotesi del "Prima vivremo" secondo me è sbagliata.
Se Valar Morghulis vuol dire "Tutti gli uomini devono morire" possiamo ipotizzare che
Valar stia per "Tutti gli uomini"
E
Morghulis per "devono morire"
Quindi Valar Dohaeris dovrebbe voler dire "Tutti gli uomini devono ..."
Ho aggiunto "devono" perchè i due verbi finiscono in modo simile. L'"IS" potrebbe essere un'appendice che si attacca alla fine di un verbo per dargli tale significato.
(Ah.. le conoscenze latine che mi vengono meno...)
Quindi abbiamo "morire"... cosa mettere vicino a morire? Naturalmente vivere!!
Quindi la frase è:
"Tutti gli uomini devono morire, tutti gli uomini devono vivere".
Ha senso? Prima gli uomini crepano e poi vivono? Mmm... poco...
Quindi ecco la mia idea:
"Tutti gli uomini devono morire, tutti gli uomini devono rinascere".
Potrebbe essere il motto degli uomini senza faccia: loro muoiono con la loro vecchia identità (Jaqen) e rinascono con un nuovo aspetto.
Anche Arya è morta come Stark, rinata come Arry, come Donnola, come compagna di viaggi del Mastino.
Molti personaggi subiscono grandi cambiamenti, muoiono e rinascono, ma sono sempre gli stessi.(vedi Daenerys: sorella del drago->moglie di drogo->madre di draghi->khalesi benevola-> khalesi spietata)
Questo è quello che penso... se poi avete letto spoilers successivi al portale non ditemi se ho ragione o torto!
qui sotto è scritto il vero siglificato di Valar Dohaeris, ma appare in A Feast for Crows quindi okkio a non leggere se non volete saperlo
SPOILER AFFC
in un capitolo presente nella torre del re si scopre il significato ...
e non è legato al verbo vivere, ma il verbo servire:
ad un certo punto "l'uomo gentile" dice ad Arya:
"Tutti gli uomini devono servire. O, come diciamo noi, Valar Dohaeris."
FINE SPOILER AFFC
Ringrazio per prima cosa Fede per avere fatto chiarezza.
In secondo luogo consentitemi una nota vagamente polemica: non mi è mai piaciuto il ragionamento "siccome con martin tutto è possibile, allora possiamo sparare tutte le ipotesi più strampalate che abbiamo in testa", magari cercando quella più bizzarra o con le implicazioni più eccitanti, o quella che ci piacerebbe fosse vera.
Con questo, è una bella cosa che ci mettiamo d'ingegno ad arguire o dedurre le informazioni, e c'è chi lo fa documentandosi con ricerche imponenti e chi sfoggiando un'intelligenza brillante.
Se Martin ha rivelato il significato di Valar Dohaeris in uno spoiler di AFFC, si può decidere di leggerlo o di non volere spoiler, in ogni caso mi sembra poco utile insistere con le proprie personali teorie, sembra un po' una forzatura del giocare a tirare a indovinare.
Sorry per la rudezza
Non so se avete notato, ma all'inizio de "i fiumi della guerra" arya mostra di sapere cosa vuol dire "valar morghulis" senza che nessuno gliel'abbia rivelato prima, a pag 27 per la precisione. Ma chi giel'avrà detto?
Non so se avete notato, ma all'inizio de "i fiumi della guerra" arya mostra di sapere cosa vuol dire "valar morghulis" senza che nessuno gliel'abbia rivelato prima, a pag 27 per la precisione. Ma chi giel'avrà detto?
Niente di più facile: gliel'ha detto Sergio Altieri :lol:
A parte gli schierzi, si tratta di una delle famigerate invenzioni del traduttore italiano: nella versione originale, infatti, Arya non conosce affatto il significato di Valar Morghulis (e non ne dice il significato dopo la frasetta valyriana).
Dio santo ma non si può affidare la traduzione a qualcuno un po più competente? Martin sarà stato dietro al suo lavoro insieme a una schiera infinita di correttori di bozze, e lui lo rovina così? mah
Non so se avete notato, ma all'inizio de "i fiumi della guerra" arya mostra di sapere cosa vuol dire "valar morghulis" senza che nessuno gliel'abbia rivelato prima, a pag 27 per la precisione. Ma chi giel'avrà detto?
Niente di più facile: gliel'ha detto Sergio Altieri :unsure:
A parte gli schierzi, si tratta di una delle famigerate invenzioni del traduttore italiano: nella versione originale, infatti, Arya non conosce affatto il significato di Valar Morghulis (e non ne dice il significato dopo la frasetta valyriana).
in effetti avevo notato anche io questo particolare. Mi ero rassegnato a pensare di essermi person nella lettura il puntoin cui arya viene a conoscenza del significato.
Si ringrazia quindi il traduttore italico.
Non so se avete notato, ma all'inizio de "i fiumi della guerra" arya mostra di sapere cosa vuol dire "valar morghulis" senza che nessuno gliel'abbia rivelato prima, a pag 27 per la precisione. Ma chi giel'avrà detto?
Niente di più facile: gliel'ha detto Sergio Altieri :wub:
A parte gli schierzi, si tratta di una delle famigerate invenzioni del traduttore italiano: nella versione originale, infatti, Arya non conosce affatto il significato di Valar Morghulis (e non ne dice il significato dopo la frasetta valyriana).
Ignorando per un istante la frase aggiunta dal (caro :wub: ) traduttore: perchè Arya avrebbe dovuto pensare "Valar Morgulis", subito dopo l'uccisione dell'uomo in gabbia ? :blink:
A quel punto del racconto lei doveva essere in grado di associare quella frase solo alla moneta e ai braavosiani, giusto?
Che sia un piccolo errore narrativo di Martin?
"Intuito da lupa"
Niente di più facile: gliel'ha detto Sergio Altieri :smack:
asd :lol: :lol: :D
Vorrei dopo anni riaprire questa discussione perché ritengo di poter apportare un contributo anche io. C'è un passaggio ne "L'ombra della profezia" pag 196 abbastanza interessante. Subito dopo la sequenza dove l'uomo gentile parla del Dio dei Mille Volti, egli porge a Cat/Arya la domanda solita:
<<[...] E tu chi sei?>>
<<Nessuno.>>
<<Menti. Tu sei la Gatta dei Canali, io ti conosco. Va' a dormire, piccola. Domattina dovrai nuovamente servire.>>
<<Tutti gli uomini devono servire.>>
So che l'ipotesi di "Tutti gli uomini devono vivere" sembra estremamente accreditata eppure questo passaggio non può essere a mio parere tralasciato senza pensarci su almeno per un po'. Questa frase è incredibilemte simile alla ben nota "Tutti gli uomini devono morire" e per me non può essere solo considerato un caso. Inoltre c'è da ricordare che l'origine dei Braavosiani è quella di schiavi o come dice l'uomo gentile "di derelitti, schiavi, ladri e bal*****he": Quindi l'idea del servizio può essere radicata nella cultura di Braavos esattamente come quella della morte. Inoltre sono restio ad usare i bruti come fonte per una espressione in antico valyriano...
Quindi ritengo che:
Valar Dohaeris = Tutti gli uomini devono servire.