Gioco sparatutto di carattere horror-fantasy (più horror, a dirla tutta) sviluppato dalla MercurySteam con la trama scritta dallo scrittore di horror Clive Barker.
La trama in estrema sintesi: il Primogenito, essere creato da Dio prima della creazione dell'Uomo e poi relegato in una dimensione parallela, cerca di imporsi sul mondo e periodicamente viene contrastato da un gruppo di monaci-guerrieri. Al settimo tentativo, un team di sette persone comandate dal capitano Devin Ross, ognuna equipaggiata con poteri soprannaturali e armamentario sofisticato, viene inviata in missione nella città abbandonata di Al Khali per entrare nel Pyxis, il regno del Primogenito. Qui il team andrà a ritroso nel tempo prima all'epoca nazista, poi a quella dei crociati, quindi a quella romana e infine a quella sumera e al Primogenito stesso. Lo scopo: distruggerlo una volta per tutte.
Il mio giudizio: è un gioco piuttosto difficile ma dalle modalità interessanti, visto che il giocatore a un certo punto del gioco acquisisce la possibilità di "entrare" dentro i suoi comprimari e usare i loro poteri, il che dà una grande variabilità di modi in cui risolvere un livello. Mai in un gioco era mancata così tanto la luce del sole (tranne ovviamente BioShock e BioShock 2) e mai gli effetti horror sono stati così marcati, tra mura fatte di corpi, demoni di ogni genere e sangue ovunque. In definitiva un gioco grezzo ma originale, peccato per il finale un pò meh.
Chi lo conosce?
Gioco bellissimo con trama particolare, sistema di gioco innovativo e personaggi molto curati.
Il finale è peggio di quello di ME3 perché i produttori fecero grandi pressioni per finire il gioco entro scadenze irrealizzabili.
Resta comunque un piccolo capolavoro sottovalutato.