{{ Uscita
| Titolo = A GAME OF THRONES - USCITA 7
| Immagine = AGOT-C07
| Legenda = Copertina dell'uscita 07 di ''A Game of Thrones''
| ISBN = 978-88-6546-162-4
| DataPub = ottobre 2012
| CasaEd = Italycomics
| DataPubO = aprile 2012
| CasaEdO = Dynamite Entertainement
| Autore = Daniel Abraham
| Disegnatore = Tommy Patterson
| Traduttore = Paolo Accolti Gil
| Pagine = 32
| Capitoli = [[AGOT21]] - [[AGOT22]] - [[AGOT24]]
| Precedente = [[AGOT - Uscita 6]]
| Successivo = [[AGOT - Uscita 8]]
}}
[[AGOT - Uscita 7|A Game of Thrones - N° 7]] è la settima uscita dell'edizione a fumetti di ''[[A Game of Thrones]]''.
__TOC__
== Sinossi ==
=== Continente Occidentale, Castello Nero ===
Alla mensa dei [[Guardiani della Notte]], [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] annuncia a [[Jeor Mormont]] e agli altri ufficiali la sua intenzione di ripartire. Si prende gioco di [[Alliser Thorne]], il quale lo sfida a duello ma poi, in seguito ad altre derisioni, esce dalla stanza umiliato. Gli altri confratelli in nero sembrano invece apprezzare di più l'umorismo del [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] e in particolare [[Maestri|Mestro]] [[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon]] mostra simpatia nei suoi confronti.
In seguito [[Jeor Mormont|Lord Mormont]]
gli offre una scorta di confratelli per il viaggio e in cambiolo prega di segnalare a [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] e alla [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] le condizioni precarie in cui versano i [[Guardiani della Notte]], con poche forze rimaste, tanti uomini che vanno in esplorazione [[Terre oltre la Barriera|oltre la Barriera]] senza più ritornare e movimenti sospetti da parte dei [[Popolo Libero|Bruti]], che si dirigono in massa verso sud come se fossero in fuga da qualcosa. Gli chiede quindi di far inviare loro dei soldati freschi. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] promette, ma tra sé e sé è consapevole che la famiglia gli risponderà con indifferenza o risate. Prima di congedarlo, [[Jeor Mormont]] gli parla anche del terribile inverno in arrivo e dei suoi timori circa i pericoli, forse anche sovrannaturali, che scenderanno da nord.
Prima di partire, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] decide di salire un'ultima volta sulla [[barriera]], attirato dall'idea di dare uno sguardo finale oltre il confine del mondo.
Mentre sale nella gabbia, si gode la vista dall'alto del [[Castello Nero]], di [[Città della Talpa]] e infine delle colline desolate ancora più in lontananza.In cima la temperatura è ancora più fredda e una catapulta abbandonata giace come un giocattolo inutile. Lì [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] incontra nuovamente [[Jon Snow]], a cui tocca il turno di notte per punizione di [[Alliser Thorne]] e che gli racconta dei progressi fatti dai suoi compagni di addestramento. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] gli comunica che passerà[[Jon Snow|Jon]] lo invita a passareper [[Grande Inverno]] nel suo viaggio verso sud, e [[Jon Snow|Jon]] allora gli lascia messaggi per [[Robb Stark|Robb]] e [[Rickon Stark|Rickon]], e lo prega di prestare il suo aiuto anche a [[brandon Stark (Bran)|Bran]], fossero anche solo consigli. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] lo promette, pur ritenendo di avere ben poco da insegnare al bambino.
Restano per un po' a fissare l'impenetrabile [[Foresta Stregata]] oltre la [[barriera]]. Infine [[Jon Snow|Jon]] giura di andare a cercare suo zio [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen]], e [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] tra sé si chiede a chi toccherà poi andare a cercare lui.
=== Continente Occidentale, Approdo del Re ===
All'ora di cena, [[Arya Stark|Arya]] è seduta al tavolo insieme a [[sansa Stark|Sansa]] e alla servitù, quando [[Eddard Stark|Eddard]] arriva da una seduta del [[Concilio Ristretto]] per unirsi a loro. Si inizia a parlare del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]] in onore del nuovo [[Primo Cavaliere]] e lui non è affatto entusiasta dell'iniziativa. [[sansa Stark|Sansa]] invece implora il padre di permetterle di andarci e subito dopo ha uno scambio di battute ostili con [[Arya Stark|Arya]], cosa che provoca l'irritazione di [[Eddard Stark|Eddard]] e lo spinge ad alzarsi dal tavolo. [[Arya Stark|Arya]] resta seduta ad ascoltare le conversazioni della gente intorno a lei. Non vuole parlare con nessuno, è infastidita dalle voci degli uomini di suo padre e delusa dalla loro mancanza di reazione alla morte di [[Mycah]]. Quel pensiero la spinge ad abbandonare il pasto prima di aver svuotato il piatto e a correre in camera sua, disobbedendo agli ordini di [[septa]] [[Mordane]].
Una volta giunta in camera, [[Arya Stark|Arya]] chiude la porta con una trave, fantastica di fuggire dalla [[Fortezza Rossa]] e poi estrae [[Ago]], nascosta nel baule sotto strati di vestiti.
[[Tomard|Tom il Grasso]] e [[septa]] [[Mordane]] vengono a bussare, ma lei si rifiuta di farli entrare.Apre la portasoloquandoè [[Eddard Stark|Eddard]] a presentarsi[[Eddard Stark|Eddard]] viene a farle visita, ma dimentica di mettere via la spada e in questo modo il padre la scopre.Quando chiede come se l'è procurata [[Arya Stark|Arya]] tace, intenzionata a non tradire [[Jon Snow|Jon]]. Eddard disapprova il fatto che la figlia sia stata armata e le parla della zia [[Lyanna Stark|Lyanna]], anch'essa ribelle e per questo morta in giovane età.[[Arya Stark|Arya]] scoppia a piangere, confessando di sentirsi responsabile della morte di [[Mycah]], ma [[Eddard Stark|Eddard]] le assicura che non è stata colpa sua. Le spiega poi che stanno arrivando tempi difficili, in cui [[Arya Stark|Arya]] dovrebbe stare vicina al resto della famiglia, inclusa [[sansa Stark|Sansa]], e comportarsi in modo più maturo. Lei gli promette di farlo e ottiene il permesso di tenere [[Ago]]. Il mattino seguente si scusa con [[septa]] [[Mordane]].
Quattro giorni dopo viene accompagnata nella [[Fortezza Rossa#Sala Piccola|Sala Piccola]], dove scopre che è stato ingaggiato un insegnante per darle lezioni di scherma. Si tratta dello spadaccino [[braavos|braavosiano]] [[syrio Forel]], che le fornisce le prime spiegazioni sul combattimento e inizia a sottoporla a un duro allenamento.
=== Continente Occidentale, Grande Inverno ===
[[brandon Stark (Bran)|Bran]] è seduto davanti alla finestra che dà sul cortile, a guardare il fratellino [[Rickon Stark|Rickon]] che gioca a correre coi [[Metalupi|metalupi]]. È triste per non poter essere lì con loro, poiché dopo la caduta ha perso per sempre l'uso delle gambe. La [[Nan|Vecchia Nan]] si trova accanto a lui e si propone di raccontargli delle storie, ma [[brandon Stark (Bran)|Bran]] è irritato dalla sua presenza. Quando dichiara di preferire le storie che fanno paura, l'anziana gli narra della [[Lunga Notte]], dell'invasione degli [[Estranei]] e di come l'[[ultimo degli Eroi]] andò alla ricerca dei [[Figli della Foresta]] per chiedere il loro aiuto. Il racconto viene interrotto dall'arrivo di [[Luwin]], che informa [[brandon Stark (Bran)|Bran]] che [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], di ritorno dalla [[barriera]] insieme ad alcuni [[Guardiani della Notte]], desidera vederlo.
[[brandon Stark (Bran)|Bran]] si fa trasportare da [[Walder (Hodor)|Hodor]] nella sala in cui [[Robb Stark|Robb]], in veste di [[Lord di Grande Inverno]], accoglie i viaggiatori, dando il benvenuto ai [[Guardiani della Notte]] ma riservando a [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] un trattamento più ostile. Quando vede [[brandon Stark (Bran)|Bran]], il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] gli dice che potrebbe tornare a cavalcare anche senza l'uso delle gambe, e gli regala il progetto da lui disegnato per una sella apposita. All'improvviso [[Rickon Stark|Rickon]] entra nella sala insieme ai [[Metalupi|metalupi]], che iniziano ad avvicinarci a [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] con fare minaccioso. Quando quello cerca di ritirarsi, [[Vento Grigio]] gli strappa un pezzo di tessuto dalla manica. A quel punto ogni ragazzo [[Nobile Casa Stark|Stark]] richiama il proprio metalupo e [[Robb Stark|Robb]], su consiglio di [[Luwin]], chiede scusa a [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] e gli offre ospitalità. Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] gli risponde di risparmiargli le false cortesie e sceglie piuttosto di fermarsi in una locanda fuori dal castello.
[[brandon Stark (Bran)|Bran]] risale nella sua camera e si addormenta. Sogna di poter scalare di nuovo, ma a un certo punto sente i doccioni del castello bisbigliare tra loro. Cerca di non ascoltarli, sapendo che solo così può stare al sicuro, ma questi iniziano comunque a scendere verso di lui. [[brandon Stark (Bran)|Bran]] urla di non aver sentito niente e si sveglia di soprassalto.
Di sera viene tenuta una cena nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande]] per accogliere i [[Guardiani della Notte]]. [[Yoren]] riferisce a [[Robb Stark|Robb]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]] che il loro zio [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen]] tarda a rientrare da una pattuglia, ipotizzando che sia morto. Mentre il fratello maggiore si adira per la sola idea, [[brandon Stark (Bran)|Bran]] esclama che saranno i [[Figli della Foresta]] ad aiutarlo, ricordando la storia della [[Nan|Vecchia Nan]]. [[Luwin]] allora gli spiega che i [[Figli della Foresta]] sono scomparsi da migliaia di anni.
[[Robb Stark|Robb]] riporta [[brandon Stark (Bran)|Bran]] nella sua camera da letto e, mettendolo a dormire, gli parla con affetto per la prima volta da quando ha assunto il comando di [[Grande Inverno]]. Gli promette che gli verrà costruita la sella e gli assicura che [[Catelyn Tully|Catelyn]] sarà presto di ritorno. Quando arriva a proporgli di andare insieme a trovare [[Jon Snow|Jon]], [[brandon Stark (Bran)|Bran]] si accorge che il fratello sta piangendo al buio e gli prende la mano.
== Prime apparizioni ==
[[Aemon Targaryen (Maestro)|Aemon Targaryen]] - [[bowen Marsh]] - [[Nan]] - [[Rickon Stark]] - [[syrio Forel]] - [[Tomard]] - [[Walder (Hodor)|Walder]]
{{Portale | Argomento1 = Fumetti}}
<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Fumetti]] [[Categoria:Uscite]]</noinclude>
Tutte le modifiche indicate riguardano variazioni del fumetto rispetto ai capitoli.
Per me va bene.
Non ho letto il fumetto, ma se le variazioni sono queste mi fido :-P
OK, uppato.