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Davos Seaworth
K di Koorlick
creato il 25 ottobre 2016

K
Koorlick
Bibliotecario della Torre del Re
Guardiani della Notte
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Koorlick
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K

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Inviato il 25 ottobre 2016 18:21 Autore
{{Personaggio

| Nome = Davos

| Cognome = Seaworth

| POV = X

| Soprannomi = Manocorta, Cavaliere delle Cipolla

| Titoli = Ser

| Casata = [[Nobile Casa Seaworth]]

| Apparizioni = [[ACOK]]

| Attore = [[Liam Cunningham]]

| Doppiatore = <!-- Doppiatore italiano del personaggio nella serie TV HBO -->

| Stagioni = [[seconda Stagione]]

| StemmaF = St_Seaworth

}}



[[Davos Seaworth|Ser Davos Seaworth]] è un cavaliere al servizio di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[stannis Baratheon]] e capitano della nave [[betha Nera]].<ref name="ACOKAAC">[[ACOK - Appendici#Appendice AC|ACOK - Appendice AC]]</ref>



__TOC__



== Descrizione fisica ==

Ha una faccia comune che rivela le sue umili origini. Ha occhi e capelli marroni, con una barba piccola e brizzolata.<ref nam="ACOK00">[[ACOK00]]</ref>

E' magro.<ref name="ACOK00" />

Di solito veste semplicemente, con abiti marroni e verdi.<ref name="ACOK00" />

Porta attorno al collo un laccetto con un sacchettino di cuoio<ref name="ACOK00" /> dove tiene le sue dita mozzate come portafortuna.<ref name="ACOK10">[[ACOK10]]</ref>

Sulla mano sinistra mutilata indossa un guanto di cuoio.<ref name="ACOK00" />

Per mare, la sua armatura è costituita interamente dalla tunica di cuoio e dal mezzo elmo.<ref name="ACOK58">[[ACOK58]]</ref>



== Descrizione psicologica ==

Pur avendo infranto molte leggi, non si sente un uomo malvagio: pensa invece di essere un uomo grigio, come la maggior parte degli uomini.<ref name="ACOK42">[[ACOK42]]</ref>

Tiene sempre a mente le sue umili origini<ref name="ACOK10" /> e non se ne vergogna:<ref name="ACOK58" /> anche per questo, pensa che lui ed i suoi figli non debbano immischiarsi in questioni più grandi di loro.<ref name="ACOK10" /> Spera però che un giorno la sua casata salirà di prestigio.<ref name ="ACOK10" />

A causa delle sue origini, tuttavia, non è amato dai nobili,<ref name="ACOK00" /> che anzi spesso ne sono invidiosi.<ref name="ACOK42" />

E' molto riconoscente a [[stannis Baratheon|Stannis]] per gli onori e la posizione sociale che gli ha concesso,<ref name="ACOK10" /> e non nutre alcun rancore nei suoi confronti per la punizione che gli ha inflitto:<ref name="ACOK00" /> lo ritiene infatti un uomo giusto<ref name="ACOK42" /> ed il re di diritto.<ref name="ACOK10" />

Anche per questo, è uno dei pochi a parlargli sempre con sincerità,<ref name="ACOK10" /> e a non aver timore di dirgli come stanno le cose oggettivamente, senza dargli false speranze.<ref name="ACOK00" />

E' anche un uomo prudente.<ref name="ACOK10" /> Questo si vede soprattutto nei rapporti con la religione e con [[Melisandre]], a cui ritiene non si debbano manifestare opinioni religiose difformi dalle sue.<ref name="ACOK10" />

Pur non essendo molto religioso, ha sempre seguito i riti del culto dei [[sette Dei]].<ref name="ACOK10" /> Ora stenta a riconoscersi nel culto di [[R'hllor]].<ref name="ACOK42" />

In compenso è superstizioso e crede nei gesti e negli oggetti portofortuna.<ref name="ACOK10 />

E' molto abile nella navigazione<ref name="ACOK00" /> e sa leggere le carte nautiche.<ref name="ACOK10" /> Il suo passato lavoro di contrabbandiere, inoltre, gli ha insegnato la pazienza.<ref name="ACOK10" />

Crede nella famiglia, ama sua moglie ed è orgoglioso dei suoi figli.<ref name="ACOK10" />



== Resoconto biografico ==


=== Il contrabbandiere ===

Davos nasce nel [[Fondo delle Pulci]]. Cresce povero, chiedendo l'elemosina e spesso accettando l'aiuto dei [[septon]].<ref name="ACOK10" />

Diventa poi un noto contrabbandiere.<ref name="ACOK00" /> In questa veste, fa spesso affari con [[salladhor Saan]].<ref name="ACOK10" />

Durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]], Davos porta soccorso nottetempo agli assediati di [[Capo Tempesta]], aggirando il controllo dei [[Nobile Casa Redwyne|Redwyne]] e le rocce insidiose del [[Golfo dei Naufragi]] con un piccolo vascello dalle vele nere per trasportare nel castello cipolle e pesce salate, che sono sufficiente per mantenere la guarnigione di [[stannis Baratheon|Stannis]] fino all'arrivo di [[Eddard Stark|Lord Stark]].<ref name="ACOK00" />

Grazie a questo servigio, Davos viene ricompensato da [[stannis Baratheon|Stannis]] con delle terre su [[Capo Furore]], un piccolo maniero e la nomina a cavaliere; viene tuttavia punito per i suoi anni da contrabbandiere con il taglio di una falange per ogni dito della mano sinistra ad accezione del pollice. In tale occasione, Davos accetta la punizione a patto che [[stannis Baratheon|Stannis]] la esegua personalmente e sceglie come proprio cognome nobiliare [[Nobile Casa Seaworth|Seaworth]] (Degno del mare) e come proprio vessillo una cipolla sulle vele.<ref name="ACOK00" />



=== Il cavaliere di Stannis ===

Davos si reca ad [[Approdo del Re]] per il [[Torneo per il compleanno del principe Joffrey]].<ref name="ACOK10" />

Quando [[stannis Baratheon|Stannis]] decide di rivendicare per sé la corona, Davos si reca fino a [[Lys]] per reclutare [[salladhor Saan]].<ref name="ACOK10" />

Successivamente, [[stannis Baratheon|Stannis]] lo manda a parlamentare con gli alfieri di [[Capo Tempesta]] nella speranza che si sollevino nel suo nome, ma solo pochi accettano di parlare con lui. In particolare, Davos pranza con [[Gulian Swann|Lord Gulian Swann]] e con il vecchio [[Nobile Casa Penrose|Penrose]] ed ha un incontro notturno con i [[Nobile Casa Tarth|Tarth]]. Qualcuno degli alfieri giustifica il rifiuto con parole dolci, altri con parole dure, alcuni offrono scuse, o promesse, altri solo menzogne.<ref name="ACOK00" />

Quando fa ritorno alla [[Roccia del Drago]], il suo arrivo viene annunciato da [[Maestri|maestro]] [[Pylos]], e Davos passa con [[stannis Baratheon|Stannis]] tutta la notte. All'uscita dalle stanze del [[Re dei Sette Regni|re]], Davos incontra [[Maestri|maestro]] [[Cressen]] sulle scale ed interrompe la sua discesa; gli conferma poi che i lord delle [[Terre della Tempesta]] non si solleveranno per [[stannis Baratheon|Stannis]] e di aver ammesso con il [[Re dei Sette Regni|re]] l'impossibilità di conquistare [[Approdo del Re]] con il loro scarno esercito, lamentando tuttavia che quello rifiuta di arrendersi all'evidenza.<ref name="ACOK00" />

Quella sera Davos siede al tavolo di [[stannis Baratheon|Stannis]] insieme a molti suoi nobili alfieri: da quella posizione, intravede [[Cressen]] versare lo [[strangolatore]] nella coppa destinata a [[Melisandre]]; cerca di trattenere l'anziano [[Maestri|maestro]], ma non ci riesce, ed assiste impotente alla sua morte.<ref name="ACOK00" />

Qualche tempo dopo, assiste al rogo dei [[sette Dei]] operato da [[Melisandre]]; in tale occasione, zittisce i figli che si lamentano del sacrilegio. Asssiet quindi anche all'estrazione dalle fiamme di [[Portatrice di Luce]] e alla proclamazione di [[stannis Baratheon|Stannis]] quale [[Azor Ahai]] rinato. Entra quindi in una locanda che frequenta abitualmente, dove si incontra con [[salladhor Saan]], che gli dà notizie dalla capitale e si dimostra impaziente di combattere, convinto che ci siano buone possibilità di vittoria. Gli riferisce altresì le ultime notizie sull'esercito di [[Renly Baratheon|Renly]]. Gli racconta quindi la leggenda di [[Azor Ahai]], [[Nissa Nissa]] e [[Portatrice di Luce]].<ref name="ACOK10" />

Quella notte, mentre si trova sulla [[betha Nera]], viene svegliato da suo figlio, che gli porta la convocazione da parte di [[stannis Baratheon|Stannis]]. Una volta giunto, questi gli legge la lettera sull'illegittimità di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e lo incarica di contribuire alla sau diffusione insieme ad [[Allard Seaworth|Allard]] e [[Dale Seaworth|Dale]]: tutti e tre dovranno sbarcare nei porti dei [[sette Regni]] e delle [[Città Libere]] con bauli pieni di lettere da distribuire. Quando Davos gli fa notare che non ha prove dell'illegittimità del nipote, [[stannis Baratheon|Stannis]] gli parla della possibilità di presentare [[Edric Storm]]. Il [[Re dei Sette Regni|re]] confessa poi di non interessarsi alla religione, ma di appoggiare [[R'hllor]] per approfittare del potere di [[Melisandre]].<ref name="ACOK10" />

Su incarico di [[stannis Baratheon|Stannis]], Davos parte quindi verso nord, sbarcando a [[Città del Gabbiano]], alle [[Dita]], alle [[sorelle]] e a [[Porto Bianco]] per diffondere le lettere.<ref name="ACOK10" />

Quando [[stannis Baratheon|Stannis]] guida il suo esercito verso [[Capo Tempesta]], anche ser Davos lo segue. Dopo la morte di [[Renly Baratheon|Renly]], assiste all'incontro tra il [[Re dei ette Regni|re]] e il castellano, [[Cortnay Penrose|Ser Cortnay Penrose]], che rifiuta di arrendersi e di consegnare [[Edric Storm]], dichiarando di non credere alla morte del più giovane dei fratelli [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] e anzi offrendosi di sfidare a duello un campione dell'esercito avverso. Successivamente, Davos vede che molti alfieri invitano [[stannis Baratheon|Stannis]] ad accettare la sfida ed apprende che [[Alester Florent|Lord Alester Florent]] lo esorta, invece, ad usare il vecchio [[Nobile Casa Penrose|Lord Penrose]] per convincere il cavaliere; Davos tuttavia è di diverso avviso, temendo il disonore che tale scelta farebbe cadere sul suo sovrano, e stimando [[Cortnay Penrose|Ser Cortnay]] molto più degli ultimi arrivati nell'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]]: suggerisce pertanto al [[Re dei Sette Regni|re]] di lasciare perdere [[Capo Tempesta]] e dirigersi direttamente verso [[Approdo del Re]]; [[stannis Baratheon|Stannis]], tuttavia, rifiuta la sua proposta, ritenendo che se lo facesse si penserebbe ad una sua sconfitta.<ref name="ACOK42" />

Dopo aver ricordato che il secondo di [[Cortnay Pensore|Ser Cortnay]], [[Elwood Meadows]], sarebbe molto più malleabile, e aver segnalato che [[Melisandre]] ha visto nelle fiamme la morte del castellano, [[stannis Baratheon|Stannis]] ordina quindi a Davos di utilizzare le proprie doti di contrabbandiere per portare la Donna Rossa a [[Capo Tempesta]] in una piccola barca. Durante la traversata, Davos ha una impegnativa conversazione con [[Melisandre]]. Una volta giunti sotto [[Capo Tempesta]], l'uomo assiste alla nascita di un'ombra dal grembo della sacerdotessa.<ref name="ACOK42" />

Tempo dopo, finito l'assedio di [[Capo Tempesta]], Davos segue l'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]] verso [[Approdo del Re]]. Lungo il tragitto i venti sono sfavorevoli e la flotta perde diverse navi. Nell'ultimo concilio di guerra prima della battaglia, a bordo della [[Furia]], il comandante, [[imry Florent|Ser Imry Florent]], dando le direttive strategiche, assegna a Davos e ai suoi figli un posto in seconda linea, sul lato di babordo. [[Allard Seaworth|Allard]] e gli altri giovani lo ritengono un posto d'onore, ma Davos sottolinea soprattutto la sua pericolosità.<ref name="ACOK58" />

Giunto nella [[baia delle Acque Nere]] a bordo della [[betha Nera]], al segnale di [[imry Florent|Ser Imry]] Davos ordina alla sua nave di procedere veloce; nel passaggio nota la catena tra i torrioni all'imboccatura del fiume, ma non ne capisce la funzione. Dalla fortezza iniziano a piovere otri di olio incendiato e frecce, e la [[betha Nera]] si trova nella zona più esposta. Poco dopo l'inizio della battaglia un giavellotto lanciato da uno scorpione si conficca nella sua tolda. Quando inizia lo scontro, si sentono molti urti, e Davos porta la [[betha Nera]] in soccorso della [[Fedele]] e della [[scettro]] ordinando agli arcieri di colpire la [[Chiglia del Re]], il cui capitano crolla trafitto. Si impegna poi a speronare la [[Lady della Vergogna]] a poppa e a prua, con un impatto così violento da scaravanetare in mare anche alcuni uomini della [[Lady della Seta]], che si trova due navi oltre.<ref name="ACOK58" />

Mentre la [[betha Nera]] si stacca dalla [[Lady della Vergogna]], tuttavia, Davos si rende conto che il nemico sta usando l'[[altofuoco]] e che altre navi stanno bruciando. Dopo altri scontri, Davos ordina l'abbordaggio della [[Cuore Bianco]], dove trova il capitano nemico già morto. Il cavaliere ha l'impressione che l'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]] stia vincendo, ma nota poi una grossa e malridotta chiatta [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] grondare [[altofuoco]] allo stato puro davanti alla [[Pescespada]]. Davos cerca di avvisare il capitano di quest'ultima, ma quello non lo sente e, non accorgendosi dell'[[altofuoco]], pserona la chiatta, facendo dilagare la soatanza nell'acqua e travolgendo così altre navi, tra cui la [[betha Nera]]. Mentre viene trascinato verso la baia, DFavos pensa soprattutto ai suoi figli: si rende tuttavia ben presto conto che i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] hanno alzato la catena alla foce del fiume, intrappolando così quasi tutte le navi della flotta di [[stannis Baratheon|Stannis]] ed impedendo anche a lui di raggiungere le navi di [[salladhor Saan]], rimaste nella baia.<ref name="ACOK58" />



== Famiglia ==


<table style="border-collapse:collapse; table-layout: fixed;">

{{Genealogia | Quantità = 14 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = H | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = H | Arg10 = A | Arg11 = F | Arg12 = E | Arg13 = C | Arg14 = B | Nome4 = ??? | Nome6 = ??? | Nome8 = ??? | Nome10 = ???}}

{{Genealogia | Quantità = 12 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = B | Arg5 = I | Arg6 = F | Arg7 = C | Arg8 = I | Arg9 = F | Arg10 = F | Arg11 = D | Arg12 = B}}

{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = A | Arg4 = G | Arg5 = G | Arg6 = O | Arg7 = H | Arg8 = G | Arg9 = G | Arg10 = O | Arg11 = A | Arg12 = F | Arg13 = F | Nome3 = ??? | Nome11 = ???}}

{{Genealogia | Quantità = 8 | Arg1 = F | Arg2 = E | Arg3 = B | Arg4 = I | Arg5 = F | Arg6 = F | Arg7 = E | Arg8 = D}}

{{Genealogia | Quantità = 14 | Arg1 = F | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = G | Arg6 = G | Arg7 = O | Arg8 = H | Arg9 = O | Arg10 = G | Arg11 = G | Arg12 = A | Arg13 = F | Arg14 = F | Nome4 = [[Davos Seaworth]] | Nome12 = [[Marya]]}}

{{Genealogia | Quantità = 36 | Arg1 = D | Arg2 = K | Arg3 = L | Arg4 = L | Arg5 = L | Arg6 = L | Arg7 = M | Arg8 = L | Arg9 = L | Arg10 = L | Arg11 = L | Arg12 = M | Arg13 = L | Arg14 = L | Arg15 = L | Arg16 = L | Arg17 = P | Arg18 = Q | Arg19 = L | Arg20 = L | Arg21 = L | Arg22 = P | Arg23 = M | Arg24 = L | Arg25 = L | Arg26 = L | Arg27 = L | Arg28 = M | Arg29 = L | Arg30 = L | Arg31 = L | Arg32 = L | Arg33 = M | Arg34 = D | Arg35 = C | Arg36 = B}}

{{Genealogia | Quantità = 15 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = C | Arg10 = A | Arg11 = C | Arg12 = A | Arg13 = C | Arg14 = A | Arg15 = C | Nome2 = [[Dale Seaworth]] | Nome4 = [[Allard Seaworth]] | Nome6 = [[Matthos Seaworth]] | Nome8 = [[Maric Seaworth]] | Nome10 = [[Devan Seaworth]] | Nome12 = [[stannis Seaworth]] | Nome14 = [[steffon Seaworth]]}}

</table>



== Capitoli ==

{{#dpl: suppresserrors=true | category = Capitoli di Davos Seaworth | category = A Clash of Kings | mode = inline | inlinetext =   •  }}


== Note ==

<references />



{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}


<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Cavalieri]] [[Categoria:DP]] [[Categoria:Guerra dei Cinque Re]] [[Categoria:Mare Stretto]] [[Categoria:Nobile Casa Seaworth]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:POV]] [[Categoria:POV di A Clash of Kings]] [[Categoria:Ribellione di Robert Baratheon]] [[Categoria:Terre della Tempesta]]</noinclude>



AryaSnow
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Inviato il 25 ottobre 2016 20:01

Vista la lunghezza della voce farei le cose a pezzi...

 

 


{{Personaggio
| Nome = Davos
| Cognome = Seaworth
| POV = X
| Soprannomi = Manocorta, Cavaliere delle Cipolla
| Titoli = Ser
| Casata = [[Nobile Casa Seaworth]]
| Apparizioni = [[ACOK]]
| Attore = [[Liam Cunningham]]
| Doppiatore = <!-- Doppiatore italiano del personaggio nella serie TV HBO -->
| Stagioni = [[seconda Stagione]]
| StemmaF = St_Seaworth
}}
[[Davos Seaworth|Ser Davos Seaworth]] è un cavaliere al servizio di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[stannis Baratheon]] e capitano della nave [[betha Nera]].<ref name="ACOKAAC">[[ACOK - Appendici#Appendice AC|ACOK - Appendice AC]]</ref>
__TOC__
== Descrizione fisica ==
Ha una faccia comune che rivela le sue umili origini. Ha occhi e capelli marroni, con una barba piccola e brizzolata.<ref nam="ACOK00">[[ACOK00]]</ref>
E' magro.<ref name="ACOK00" />
Di solito veste in modo semplice semplicemente, con abiti marroni e verdi.<ref name="ACOK00" />
Porta attorno al collo un laccetto con un piccolo sacchetto sacchettino di cuoio<ref name="ACOK00" /> dove tiene le sue dita (sono solo falangi? Se sì forse specificherei...) mozzate come portafortuna.<ref name="ACOK10">[[ACOK10]]</ref>
Sulla mano sinistra mutilata indossa un guanto di cuoio.<ref name="ACOK00" />
Per mare, Quando si trova in mare sulla nave, la sua armatura è costituita interamente dalla tunica di cuoio e dal mezzo elmo.<ref name="ACOK58">[[ACOK58]]</ref>
== Descrizione psicologica ==
Pur avendo infranto molte leggi, non si sente un uomo malvagio: pensa invece di essere un uomo grigio, come la maggior parte degli uomini.<ref name="ACOK42">[[ACOK42]]</ref>
Tiene sempre a mente le sue umili origini<ref name="ACOK10" /> e non se ne vergogna:<ref name="ACOK58" /> anche per questo, pensa che lui ed i suoi figli non debbano immischiarsi in questioni più grandi di loro.<ref name="ACOK10" /> Spera però che un giorno la sua casata salirà di prestigio.<ref name ="ACOK10" />
A causa delle sue origini, tuttavia, non è amato dai nobili,<ref name="ACOK00" /> che anzi spesso ne sono invidiosi.<ref name="ACOK42" />
E' molto riconoscente a [[stannis Baratheon|Stannis]] per gli onori e la posizione sociale che gli ha concesso,<ref name="ACOK10" /> e non nutre alcun rancore nei suoi confronti per la punizione che gli ha inflitto:<ref name="ACOK00" /> lo ritiene infatti un uomo giusto<ref name="ACOK42" /> ed il re di diritto.<ref name="ACOK10" />
Anche per questo, è uno dei pochi a parlargli sempre con sincerità,<ref name="ACOK10" /> e a non aver timore di dirgli come stanno le cose oggettivamente, senza dargli false speranze.<ref name="ACOK00" />
E' anche un uomo prudente.<ref name="ACOK10" /> Questo si vede soprattutto nei rapporti con la religione e con [[Melisandre]], a cui ritiene non si debbano manifestare opinioni religiose difformi dalle sue.<ref name="ACOK10" />
Pur non essendo molto religioso, ha sempre seguito i riti del culto dei [[sette Dei]].<ref name="ACOK10" /> Ora stenta a riconoscersi nel culto di [[R'hllor]].<ref name="ACOK42" />
In compenso è superstizioso e crede nei gesti e negli oggetti portofortuna.<ref name="ACOK10 />
E' molto abile nella navigazione<ref name="ACOK00" /> e sa leggere le carte nautiche.<ref name="ACOK10" /> Il suo passato lavoro di contrabbandiere, inoltre, gli ha insegnato la pazienza.<ref name="ACOK10" />
Crede nella famiglia, ama sua moglie ed è orgoglioso dei suoi figli.<ref name="ACOK10" />
== Resoconto biografico ==
=== Il contrabbandiere ===
Davos nasce nel [[Fondo delle Pulci]]. Cresce povero, chiedendo l'elemosina e spesso accettando l'aiuto dei [[septon]].<ref name="ACOK10" />
Diventa poi un noto contrabbandiere.<ref name="ACOK00" /> In questa veste, fa spesso affari con [[salladhor Saan]].<ref name="ACOK10" />
Durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]], Davos porta soccorso nottetempo agli assediati di [[Capo Tempesta]], aggirando il controllo dei [[Nobile Casa Redwyne|Redwyne]] e le rocce insidiose del [[Golfo dei Naufragi]] con un piccolo vascello dalle vele nere per trasportare nel castello cipolle e pesce salate, che sono sufficiente per mantenere la guarnigione di [[stannis Baratheon|Stannis]] fino all'arrivo di [[Eddard Stark|Lord Stark]].<ref name="ACOK00" />
Grazie a questo servigio, Davos viene ricompensato da [[stannis Baratheon|Stannis]] con delle terre su [[Capo Furore]], un piccolo maniero e la nomina a cavaliere; viene tuttavia punito per i suoi anni da contrabbandiere con il taglio di una falange per ogni dito della mano sinistra ad accezione del pollice. In tale occasione, Davos accetta la punizione a patto che [[stannis Baratheon|Stannis]] la esegua personalmente e sceglie come proprio cognome nobiliare [[Nobile Casa Seaworth|Seaworth]] (Degno del mare) e come proprio vessillo una cipolla sulle vele.<ref name="ACOK00" />
=== Il cavaliere di Stannis ===
Davos si reca ad [[Approdo del Re]] per il [[Torneo per il compleanno del principe Joffrey]].<ref name="ACOK10" />
Quando [[stannis Baratheon|Stannis]] decide di rivendicare per sé la corona, Davos si reca fino a [[Lys]] per reclutare [[salladhor Saan]].<ref name="ACOK10" />
Successivamente, [[stannis Baratheon|Stannis]] lo manda a parlamentare con gli alfieri di [[Capo Tempesta]] nella speranza che si sollevino nel suo nome, ma solo pochi accettano di parlare con lui. In particolare, Davos pranza con [[Gulian Swann|Lord Gulian Swann]] e con il vecchio [[Nobile Casa Penrose|Penrose]] ed ha un incontro notturno con i [[Nobile Casa Tarth|Tarth]]. Qualcuno degli alfieri giustifica il rifiuto con parole dolci, altri con parole dure, alcuni offrono scuse, o promesse, altri solo menzogne.<ref name="ACOK00" />
Quando fa ritorno alla [[Roccia del Drago]], il suo arrivo viene annunciato da [[Maestri|maestro]] [[Pylos]], e Davos passa con [[stannis Baratheon|Stannis]] tutta la notte. All'uscita dalle stanze del [[Re dei Sette Regni|re]], Davos incontra [[Maestri|maestro]] [[Cressen]] sulle scale ed interrompe la sua discesa; gli conferma poi che i lord delle [[Terre della Tempesta]] non si solleveranno per [[stannis Baratheon|Stannis]] e di aver ammesso con il [[Re dei Sette Regni|re]] l'impossibilità di conquistare [[Approdo del Re]] con il loro scarno esercito, lamentando tuttavia che quello rifiuta di arrendersi all'evidenza.<ref name="ACOK00" />
Quella sera Davos siede al tavolo di [[stannis Baratheon|Stannis]] insieme a molti suoi nobili alfieri: da quella posizione, intravede [[Cressen]] versare lo [[strangolatore]] nella coppa destinata a [[Melisandre]]; cerca di trattenere l'anziano [[Maestri|maestro]], ma non ci riesce, ed assiste impotente alla sua morte.<ref name="ACOK00" />
Qualche tempo dopo, assiste al rogo dei [[sette Dei]] operato da [[Melisandre]]; in tale occasione, zittisce i figli che si lamentano del sacrilegio. Asssiet quindi anche all'estrazione dalle fiamme di [[Portatrice di Luce]] e alla proclamazione di [[stannis Baratheon|Stannis]] quale [[Azor Ahai]] rinato. Entra quindi in una locanda che frequenta abitualmente, dove si incontra con [[salladhor Saan]], che gli dà notizie dalla capitale e si dimostra impaziente di combattere, convinto che ci siano buone possibilità di vittoria. Gli riferisce altresì le ultime notizie sull'esercito di [[Renly Baratheon|Renly]]. Gli racconta quindi la leggenda di [[Azor Ahai]], [[Nissa Nissa]] e [[Portatrice di Luce]].<ref name="ACOK10" />
Quella notte, mentre si trova sulla [[betha Nera]], viene svegliato da suo figlio, che gli porta la convocazione da parte di [[stannis Baratheon|Stannis]]. Una volta giunto, questi gli legge la lettera sull'illegittimità di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e lo incarica di contribuire alla sau diffusione insieme ad [[Allard Seaworth|Allard]] e [[Dale Seaworth|Dale]]: tutti e tre dovranno sbarcare nei porti dei [[sette Regni]] e delle [[Città Libere]] con bauli pieni di lettere da distribuire. Quando Davos gli fa notare che non ha prove dell'illegittimità del nipote, [[stannis Baratheon|Stannis]] gli parla della possibilità di presentare [[Edric Storm]]. Il [[Re dei Sette Regni|re]] confessa poi di non interessarsi alla religione, ma di appoggiare [[R'hllor]] per approfittare del potere di [[Melisandre]].<ref name="ACOK10" />
Su incarico di [[stannis Baratheon|Stannis]], Davos parte quindi verso nord, sbarcando a [[Città del Gabbiano]], alle [[Dita]], alle [[sorelle]] e a [[Porto Bianco]] per diffondere le lettere.<ref name="ACOK10" />
Quando [[stannis Baratheon|Stannis]] guida il suo esercito verso [[Capo Tempesta]], anche ser Davos lo segue. Dopo la morte di [[Renly Baratheon|Renly]], assiste all'incontro tra il [[Re dei ette Regni|re]] e il castellano, [[Cortnay Penrose|Ser Cortnay Penrose]], che rifiuta di arrendersi e di consegnare [[Edric Storm]], dichiarando di non credere alla morte del più giovane dei fratelli [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] e anzi offrendosi di sfidare a duello un campione dell'esercito avverso. Successivamente, Davos vede che molti alfieri invitano [[stannis Baratheon|Stannis]] ad accettare la sfida ed apprende che [[Alester Florent|Lord Alester Florent]] lo esorta, invece, ad usare il vecchio [[Nobile Casa Penrose|Lord Penrose]] per convincere il cavaliere; Davos tuttavia è di diverso avviso, temendo il disonore che tale scelta farebbe cadere sul suo sovrano, e stimando [[Cortnay Penrose|Ser Cortnay]] molto più degli ultimi arrivati nell'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]]: suggerisce pertanto al [[Re dei Sette Regni|re]] di lasciare perdere [[Capo Tempesta]] e dirigersi direttamente verso [[Approdo del Re]]; [[stannis Baratheon|Stannis]], tuttavia, rifiuta la sua proposta, ritenendo che se lo facesse si penserebbe ad una sua sconfitta.<ref name="ACOK42" />
Dopo aver ricordato che il secondo di [[Cortnay Pensore|Ser Cortnay]], [[Elwood Meadows]], sarebbe molto più malleabile, e aver segnalato che [[Melisandre]] ha visto nelle fiamme la morte del castellano, [[stannis Baratheon|Stannis]] ordina quindi a Davos di utilizzare le proprie doti di contrabbandiere per portare la Donna Rossa a [[Capo Tempesta]] in una piccola barca. Durante la traversata, Davos ha una impegnativa conversazione con [[Melisandre]]. Una volta giunti sotto [[Capo Tempesta]], l'uomo assiste alla nascita di un'ombra dal grembo della sacerdotessa.<ref name="ACOK42" />
Tempo dopo, finito l'assedio di [[Capo Tempesta]], Davos segue l'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]] verso [[Approdo del Re]]. Lungo il tragitto i venti sono sfavorevoli e la flotta perde diverse navi. Nell'ultimo concilio di guerra prima della battaglia, a bordo della [[Furia]], il comandante, [[imry Florent|Ser Imry Florent]], dando le direttive strategiche, assegna a Davos e ai suoi figli un posto in seconda linea, sul lato di babordo. [[Allard Seaworth|Allard]] e gli altri giovani lo ritengono un posto d'onore, ma Davos sottolinea soprattutto la sua pericolosità.<ref name="ACOK58" />
Giunto nella [[baia delle Acque Nere]] a bordo della [[betha Nera]], al segnale di [[imry Florent|Ser Imry]] Davos ordina alla sua nave di procedere veloce; nel passaggio nota la catena tra i torrioni all'imboccatura del fiume, ma non ne capisce la funzione. Dalla fortezza iniziano a piovere otri di olio incendiato e frecce, e la [[betha Nera]] si trova nella zona più esposta. Poco dopo l'inizio della battaglia un giavellotto lanciato da uno scorpione si conficca nella sua tolda. Quando inizia lo scontro, si sentono molti urti, e Davos porta la [[betha Nera]] in soccorso della [[Fedele]] e della [[scettro]] ordinando agli arcieri di colpire la [[Chiglia del Re]], il cui capitano crolla trafitto. Si impegna poi a speronare la [[Lady della Vergogna]] a poppa e a prua, con un impatto così violento da scaravanetare in mare anche alcuni uomini della [[Lady della Seta]], che si trova due navi oltre.<ref name="ACOK58" />
Mentre la [[betha Nera]] si stacca dalla [[Lady della Vergogna]], tuttavia, Davos si rende conto che il nemico sta usando l'[[altofuoco]] e che altre navi stanno bruciando. Dopo altri scontri, Davos ordina l'abbordaggio della [[Cuore Bianco]], dove trova il capitano nemico già morto. Il cavaliere ha l'impressione che l'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]] stia vincendo, ma nota poi una grossa e malridotta chiatta [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] grondare [[altofuoco]] allo stato puro davanti alla [[Pescespada]]. Davos cerca di avvisare il capitano di quest'ultima, ma quello non lo sente e, non accorgendosi dell'[[altofuoco]], pserona la chiatta, facendo dilagare la soatanza nell'acqua e travolgendo così altre navi, tra cui la [[betha Nera]]. Mentre viene trascinato verso la baia, DFavos pensa soprattutto ai suoi figli: si rende tuttavia ben presto conto che i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] hanno alzato la catena alla foce del fiume, intrappolando così quasi tutte le navi della flotta di [[stannis Baratheon|Stannis]] ed impedendo anche a lui di raggiungere le navi di [[salladhor Saan]], rimaste nella baia.<ref name="ACOK58" />
== Famiglia ==
<table style="border-collapse:collapse; table-layout: fixed;">
{{Genealogia | Quantità = 14 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = H | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = H | Arg10 = A | Arg11 = F | Arg12 = E | Arg13 = C | Arg14 = B | Nome4 = ??? | Nome6 = ??? | Nome8 = ??? | Nome10 = ???}}
{{Genealogia | Quantità = 12 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = B | Arg5 = I | Arg6 = F | Arg7 = C | Arg8 = I | Arg9 = F | Arg10 = F | Arg11 = D | Arg12 = B}}
{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = A | Arg4 = G | Arg5 = G | Arg6 = O | Arg7 = H | Arg8 = G | Arg9 = G | Arg10 = O | Arg11 = A | Arg12 = F | Arg13 = F | Nome3 = ??? | Nome11 = ???}}
{{Genealogia | Quantità = 8 | Arg1 = F | Arg2 = E | Arg3 = B | Arg4 = I | Arg5 = F | Arg6 = F | Arg7 = E | Arg8 = D}}
{{Genealogia | Quantità = 14 | Arg1 = F | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = G | Arg6 = G | Arg7 = O | Arg8 = H | Arg9 = O | Arg10 = G | Arg11 = G | Arg12 = A | Arg13 = F | Arg14 = F | Nome4 = [[Davos Seaworth]] | Nome12 = [[Marya]]}}
{{Genealogia | Quantità = 36 | Arg1 = D | Arg2 = K | Arg3 = L | Arg4 = L | Arg5 = L | Arg6 = L | Arg7 = M | Arg8 = L | Arg9 = L | Arg10 = L | Arg11 = L | Arg12 = M | Arg13 = L | Arg14 = L | Arg15 = L | Arg16 = L | Arg17 = P | Arg18 = Q | Arg19 = L | Arg20 = L | Arg21 = L | Arg22 = P | Arg23 = M | Arg24 = L | Arg25 = L | Arg26 = L | Arg27 = L | Arg28 = M | Arg29 = L | Arg30 = L | Arg31 = L | Arg32 = L | Arg33 = M | Arg34 = D | Arg35 = C | Arg36 = B}}
{{Genealogia | Quantità = 15 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = C | Arg10 = A | Arg11 = C | Arg12 = A | Arg13 = C | Arg14 = A | Arg15 = C | Nome2 = [[Dale Seaworth]] | Nome4 = [[Allard Seaworth]] | Nome6 = [[Matthos Seaworth]] | Nome8 = [[Maric Seaworth]] | Nome10 = [[Devan Seaworth]] | Nome12 = [[stannis Seaworth]] | Nome14 = [[steffon Seaworth]]}}
</table>
== Capitoli ==
{{#dpl: suppresserrors=true | category = Capitoli di Davos Seaworth | category = A Clash of Kings | mode = inline | inlinetext =   •  }}
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Cavalieri]] [[Categoria:DP]] [[Categoria:Guerra dei Cinque Re]] [[Categoria:Mare Stretto]] [[Categoria:Nobile Casa Seaworth]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:POV]] [[Categoria:POV di A Clash of Kings]] [[Categoria:Ribellione di Robert Baratheon]] [[Categoria:Terre della Tempesta]]</noinclude>

 

 


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Inviato il 26 ottobre 2016 8:30 Autore

Le modifiche mi pare vadano bene. La precisazione sulle falangi c'è nella biografia, dove mi pare più adatta: qui come potremmo esprimerla?



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Inviato il 05 novembre 2016 23:56

{{Personaggio

| Nome = Davos

| Cognome = Seaworth

| POV = X

| Soprannomi = Manocorta, Cavaliere delle Cipollae

| Titoli = Ser

| Casata = [[Nobile Casa Seaworth]]

| Apparizioni = [[ACOK A Clash of Kings]]

| Attore = [[Liam Cunningham]]

| Doppiatore = <!-- Doppiatore italiano del personaggio nella serie TV HBO --> Rodolfo Bianchi

| Stagioni = [[seconda Stagione]]

| StemmaF = St_Seaworth

}}

 

[[Davos Seaworth|Ser Davos Seaworth]] è un cavaliere al servizio di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[stannis Baratheon]] e, capitano della nave [[betha Nera]].<ref name="ACOKAAC">[[ACOK - Appendici#Appendice AC|ACOK - Appendice AC]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

Ha una faccia comune che rivela le sue umili origini. H Davos ha occhi e capelli marroni castani, con una; in età adulta porta una barba piccola e brizzolata corta che tende con l'età a diventare brizzolata. I suoi lineamenti tradiscono le sue origini popolane.<ref nam="ACOK00">[[ACOK00]]</ref>

 

È magro.<ref name="ACOK00" />

 

Di solito veste in modo semplice, con abiti marroni e verdi.<ref name="ACOK00" />

 

Porta attorno al collo un laccetto con un piccolo sacchetto di cuoio<ref name="ACOK00" /> dove tiene le sue dita falangi mozzate come portafortuna.<ref name="ACOK10">[[ACOK10]]</ref>

 

Sulla Copre la mano sinistra mutilata indossa con un guanto di cuoio.<ref name="ACOK00" />

 

Quando si trova in mare sulla nave, la sua armatura è costituita interamente dalla tunica di cuoio e dal mezzo elmo.<ref name="ACOK58">[[ACOK58]]</ref>

 

== Descrizione psicologica ==

Pur avendo infranto molte leggi, non si sente un uomo malvagio: pensa invece di essere a sé stesso come a un uomo grigio, come la maggior parte degli uomini.<ref name="ACOK42">[[ACOK42]]</ref>

 

Tiene sempre a mente le sue umili origini<ref name="ACOK10" /> e non se ne vergogna<ref name="ACOK58" />: anche per questo, pensa che lui ed i suoi figli non debbano immischiarsi in questioni più grandi di loro. Spera però che un giorno la sua casata salirà di prestigio.<ref name ="ACOK10" />

A causa delle sue origini, tuttavia, non è amato dai nobili,<ref name="ACOK00" /> che anzi spesso ne sono invidiosi.<ref name="ACOK42" />

È molto riconoscente a [[stannis Baratheon|Stannis]] per gli onori e la posizione sociale che gli ha concesso<ref name="ACOK10" />, e non nutre alcun rancore nei suoi confronti per la punizione che gli ha inflitto<ref name="ACOK00" />: lo ritiene infatti un uomo giusto<ref name="ACOK42" /> ed il re di diritto<ref name="ACOK10" /> dopo la morte di suo fratello [[Robert Baratheon|Robert]]<ref name="AGOT51">[[AGOT51]]</ref>. Anche per questo, è uno dei pochi a parlargli sempre con sincerità,<ref name="ACOK10" /> e a non aver timore di dirgli come stanno le cose oggettivamente, senza dargli false speranze.<ref name="ACOK00" />

 

A causa delle sue umili origini, tuttavia, non è amato dai nobili della corte di [[stannis Baratheon|Stannis]]<ref name="ACOK00" />, che sono spesso invidiosi della sua posizione<ref name="ACOK42" />. Davos stesso non dimentica mai le sue umili origini<ref name="ACOK10" />, e pur non vergognandosene<ref name="ACOK58" /> è dell'opinione che lui e i suoi figli non dovrebbero immischiarsi in questioni più grandi di loro. Nutre inoltre la speranza che la sua casata possa incrementare il proprio prestigio.<ref name ="ACOK10" />

 

È anche un uomo prudente.<ref name="ACOK10" /> Questo si vede soprattutto nei rapporti con la religione e con [[Melisandre]], a cui ritiene non si debbano manifestare opinioni religiose difformi dalle sue.<ref name="ACOK10" />

Pur non essendo molto religioso, ha sempre seguito i riti del culto dei [[sette Dei]].<ref name="ACOK10" /> Ora e stenta a riconoscersi nel culto di [[R'hllor]]<ref name="ACOK42" />. In compenso è superstizioso e crede nei gesti e negli oggetti portofortuna.<ref name="ACOK10 />

 

È molto abile nella navigazione<ref name="ACOK00" /> e sa leggere le carte nautiche<ref name="ACOK10" />. Il suo passato lavoro di contrabbandiere, inoltre, gli ha insegnato la pazienza.<ref name="ACOK10" />

 

Uomo accorto e prudente, Ccrede nella famiglia, ama sua moglie ed è orgoglioso dei suoi figli.<ref name="ACOK10" />

 

== Resoconto biografico ==

 

=== Il contrabbandiere ===

Davos nasce nel [[Approdo_del_Re#Topografia|Fondo delle Pulci]]. Cresce povero, chiedendo l'elemosina e spesso accettando l'aiuto dei [[Septon|septon]].<ref name="ACOK10" />

 

Diventa poi un noto contrabbandiere.<ref name="ACOK00" /> In questa veste, fa spesso affari con [[salladhor Saan]].<ref name="ACOK10" />

 

Durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]], Davos porta soccorso nottetempo agli assediati di [[Capo Tempesta]], aggirando il controllo blocco navale dei [[Nobile Casa Redwyne|Redwyne]] e le rocce insidiose del [[Golfo dei Naufragi]] con un piccolo vascello dalle vele nere. Il contrabbandiere porta al per trasportare nel castello cipolle e pesce salateo, che sono sufficiente sufficienti per mantenere la guarnigione di [[stannis Baratheon|Stannis]] fino all'arrivo di [[Eddard Stark|Lord Stark]]<ref name="ACOK00" /> e alla fine dell'assedio<ref name="AGOT39">[[AGOT39]]</ref>.

 

Grazie a questo servigio, Davos viene ricompensato da [[stannis Baratheon|Stannis]] con delle terre su a [[Capo Furore]], un piccolo maniero e la nomina a cavaliere; viene tuttavia punito per i suoi anni da contrabbandiere con il taglio di una falange per ogni dito della mano sinistra ad accezione del pollice. In tale occasione, Davos accetta la punizione a patto che [[stannis Baratheon|Stannis]] la esegua personalmente e sceglie come proprio cognome nobiliare [[Nobile Casa Seaworth|Seaworth]] e come proprio vessillo una cipolla bianca sulle vele nere in campo grigio.<ref name="ACOK00" />

 

=== Il cavaliere di Stannis ===

Nel [[298]]<ref name="AGOT18">[[AGOT18]]</ref> Davos si reca ad [[Approdo del Re]] per il [[Torneo per il compleanno del principe Joffrey]]<ref name="ACOK10" />.

 

Quando, dopo la morte di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]]<ref name="AGOT51">[[AGOT51]]</ref>, [[stannis Baratheon|Stannis]] decide di rivendicare per sé la corona, Davos si reca fino a [[Lys]] per reclutare [[salladhor Saan]]<ref name="ACOK10" />.

 

Successivamente, [[stannis Baratheon|Stannis]] lo manda a parlamentare con gli alfieri di [[Capo Tempesta]] nella speranza che si sollevino nel suo nome, ma solo pochi accettano di parlare con lui, tra cui le casate [[Nobile Casa Swann|Swann]], [[Nobile Casa Penrose|Penrose]] e [[Nobile Casa Tarth|Tarth]]. Da nessuna, però, arrivano sincere offerte di sostegno militare. In particolare, Davos pranza con [[Gulian Swann|Lord Gulian Swann]] e con il vecchio [[Nobile Casa Penrose|Penrose]] ed ha un incontro notturno con i [[Nobile Casa Tarth|Tarth]]. Qualcuno degli alfieri giustifica il rifiuto con parole dolci, altri con parole dure, alcuni offrono scuse, o promesse, altri solo menzogne.<ref name="ACOK00" />

 

Quando fa Al suo ritorno alla [[Roccia del Drago(Castello)|Roccia del Drago]], il suo arrivo viene annunciato da [[Maestri|maestro]] [[Pylos]], e Davos viene ricevuto da [[stannis Baratheon|Stannis]] e trascorre passa con [[stannis Baratheon|Stannis]] lui tutta la notte per riferirgli l'esito della sua missione. All'uscita dalle stanze del [[Re dei Sette Regni|re]], Davos incontra [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] sulle scale ed interrompe la sua discesa; gli conferma poi che i lord delle [[Terre della Tempesta]] non si solleveranno per [[stannis Baratheon|Stannis]] e di aver ammesso con il [[Re dei Sette Regni|re]] l'impossibilità di conquistare [[Approdo del Re]] con il loro scarno esercito, lamentando tuttavia che quello rifiuta di arrendersi all'evidenza.<ref name="ACOK00" />

 

Quella sera Davos siede al tavolo di [[stannis Baratheon|Stannis]] insieme a molti suoi nobili alfieri: da quella posizione, intravede [[Cressen]] versare lo [[strangolatore|strangolatore]] nella coppa destinata a [[Melisandre]]; cerca di trattenere l'anziano [[Maestri|maestro]], ma non ci riesce, ed assiste impotente alla sua morte.<ref name="ACOK00" />

 

Qualche tempo dopo, assiste al rogo delle statue dei [[sette Dei]] operato da [[Melisandre]] Dovremmo specificare il luogo?; in tale occasione, zittisce i figli che si lamentano del sacrilegio. Assiste quindi anche all'estrazione dalle fiamme di [[Portatrice di Luce]] e alla proclamazione di [[stannis Baratheon|Stannis]] quale [[Azor Ahai]] rinato. Entra quindi in una locanda che frequenta abitualmente, dove si incontra con [[salladhor Saan]], che gli dà notizie dalla capitale e si dimostra impaziente di combattere, convinto che ci siano buone possibilità di vittoria. Gli riferisce altresì le ultime notizie sull'esercito di [[Renly Baratheon|Renly]]. Gli racconta quindi e gli racconta infine la leggenda di [[Azor Ahai]], [[Nissa Nissa]] e [[Portatrice di Luce]].<ref name="ACOK10" />

 

Quella notte, mentre si trova sulla [[betha Nera]], viene svegliato da suo figlio, che gli porta la convocazione da parte di [[stannis Baratheon|Stannis]]. Una volta giunto, questi gli legge la lettera sull'illegittimità di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e lo incarica di contribuire alla sua diffusione insieme ad [[Allard Seaworth|Allard]] e [[Dale Seaworth|Dale]]: tutti e tre dovranno sbarcare nei porti dei [[sette Regni]] e delle [[Città Libere]] con bauli pieni di lettere da distribuire. Quando Davos gli fa notare che non ha prove dell'illegittimità del nipote, [[stannis Baratheon|Stannis]] gli parla della possibilità di presentare [[Edric Storm]]. Il [[Re dei Sette Regni|re]] confessa poi di non interessarsi alla religione, ma di appoggiare [[R'hllor]] per approfittare del potere di [[Melisandre]]. Su incarico di [[stannis Baratheon|Stannis]], Davos parte quindi verso nord, sbarcando a [[Città del Gabbiano]], alle [[Dita]], alle [[sorelle]] e a [[Porto Bianco]] per diffondere le lettere.<ref name="ACOK10" />

 

Quando [[stannis Baratheon|Stannis]] guida il suo esercito verso [[Capo Tempesta]], anche Ser Davos lo segue. Dopo la morte di [[Renly Baratheon|Renly]], assiste all'incontro tra il [[Re dei Sette Regni|re]] e il castellano della fortezza, [[Cortnay Penrose|Ser Cortnay Penrose]], che rifiuta di arrendersi e di consegnare [[Edric Storm]], dichiarando di non credere alla morte del più giovane dei fratelli [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] e anzi offrendosi di sfidare a duello un campione dell'esercito avverso. Successivamente, Davos vede che molti alfieri invitano [[stannis Baratheon|Stannis]] ad accettare la sfida ed apprende che [[Alester Florent|Lord Alester Florent]] lo esorta, invece, ad usare il vecchio [[Nobile Casa Penrose|Lord Penrose]] per convincere il cavaliere; Davos tuttavia è di diverso avviso, temendo il disonore che tale scelta farebbe cadere sul suo sovrano, e stimando [[Cortnay Penrose|Ser Cortnay]] molto più degli ultimi arrivati nell'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]]: suggerisce pertanto al [[Re dei Sette Regni|re]] di lasciare perdere [[Capo Tempesta]] e dirigersi direttamente verso [[Approdo del Re]]; [[stannis Baratheon|Stannis]], tuttavia, rifiuta la sua proposta, ritenendo che se lo facesse si penserebbe ad una sua sconfitta. Dopo aver ricordato che il secondo di [[Cortnay Pensore|Ser Cortnay]], [[Elwood Meadows]], sarebbe molto più malleabile, e aver segnalato che [[Melisandre]] ha visto nelle fiamme la morte del castellano, [[stannis Baratheon|Stannis]] ordina quindi a Davos di utilizzare le proprie doti di contrabbandiere per portare la [[Melisandre|Donna Rossa]] a [[Capo Tempesta]] in una piccola barca. Durante la traversata, Davos ha una impegnativa conversazione con [[Melisandre]]. Una volta giunti sotto [[Capo Tempesta]], l'uomo assiste alla nascita di un'ombra dal grembo della sacerdotessa.<ref name="ACOK42" />

 

Tempo dopo, finito l'assedio di [[Capo Tempesta]], Davos segue l'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]] verso [[Approdo del Re]]. Lungo il tragitto i venti sono sfavorevoli e la flotta perde diverse navi. Nell'ultimo concilio di guerra prima della battaglia, a bordo della [[Furia (Nave)|Furia]], il comandante, [[imry Florent|Ser Imry Florent]], dando le direttive strategiche, assegna a Davos e ai suoi figli un posto in seconda linea, sul lato di babordo. [[Allard Seaworth|Allard]] e gli altri giovani lo ritengono un posto d'onore, ma Davos sottolinea soprattutto la sua pericolosità.<ref name="ACOK58" />

 

Giunto nella [[baia delle Acque Nere]] a bordo della [[betha Nera]], al segnale di [[imry Florent|Ser Imry]] Davos ordina alla sua nave di procedere veloce; nel passaggio nota la catena tra i torrioni all'imboccatura del fiume, ma non ne capisce la funzione. Dalla fortezza iniziano a piovere otri di olio incendiato e frecce, e la [[betha Nera]] si trova nella zona più esposta. Poco dopo l'inizio della battaglia un giavellotto lanciato da uno scorpione si conficca nella sua tolda. Quando inizia lo scontro, si sentono molti urti, e Davos porta la [[betha Nera]] in soccorso della [[Fedele]] e della [[scettro]] ordinando agli arcieri di colpire la [[Chiglia del Re]], il cui capitano crolla trafitto. Si impegna poi a speronare la [[Lady della Vergogna]] a poppa e a prua, con un impatto così violento da scaravanetare in mare anche alcuni uomini della [[Lady della Seta]], che si trova due navi oltre. Mentre la [[betha Nera]] si stacca dalla [[Lady della Vergogna]], tuttavia, Davos si rende conto che il nemico sta usando l'[[Altofuoco|altofuoco]] e che altre navi stanno bruciando. Dopo altri scontri, Davos ordina l'abbordaggio della [[Cuore Bianco]], dove trova il capitano nemico già morto. Il cavaliere ha l'impressione che l'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]] stia vincendo, ma nota poi una grossa e malridotta chiatta [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] grondare [[Altofuoco|altofuoco]] allo stato puro davanti alla [[Pescespada]]. Davos cerca di avvisare il capitano di quest'ultima, ma quello non lo sente e, non accorgendosi dell'[[Altofuoco|altofuoco]], pserona la chiatta, facendo dilagare la sostanza nell'acqua e travolgendo così altre navi, tra cui la [[betha Nera]] stessa. Mentre viene trascinato verso la baia, Davos pensa soprattutto ai suoi figli: si rende tuttavia ben presto conto che i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] hanno alzato la catena alla foce del fiume, intrappolando così quasi tutte le navi della flotta di [[stannis Baratheon|Stannis]] ed impedendo anche a lui di raggiungere le navi di [[salladhor Saan]], rimaste nella baia.<ref name="ACOK58" />

 

== Famiglia ==

 

<table style="border-collapse:collapse; table-layout: fixed;">

{{Genealogia | Quantità = 14 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = H | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = H | Arg10 = A | Arg11 = F | Arg12 = E | Arg13 = C | Arg14 = B | Nome4 = ??? | Nome6 = ??? | Nome8 = ??? | Nome10 = ???}}

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{{Genealogia | Quantità = 8 | Arg1 = F | Arg2 = E | Arg3 = B | Arg4 = I | Arg5 = F | Arg6 = F | Arg7 = E | Arg8 = D}}

{{Genealogia | Quantità = 14 | Arg1 = F | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = G | Arg6 = G | Arg7 = O | Arg8 = H | Arg9 = O | Arg10 = G | Arg11 = G | Arg12 = A | Arg13 = F | Arg14 = F | Nome4 = [[Davos Seaworth]] | Nome12 = [[Marya]]}}

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</table>

 

== Capitoli ==

{{#dpl: suppresserrors=true | category = Capitoli di Davos Seaworth | category = A Clash of Kings | mode = inline | inlinetext =   •  }}

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Cavalieri]] [[Categoria:DP]] [[Categoria:Guerra dei Cinque Re]] [[Categoria:Mare Stretto]] [[Categoria:Nobile Casa Seaworth]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:POV]] [[Categoria:POV di A Clash of Kings]] [[Categoria:Ribellione di Robert Baratheon]] [[Categoria:Terre della Tempesta]]</noinclude>


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


AryaSnow
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Inviato il 10 novembre 2016 13:39

{{Personaggio
| Nome = Davos
| Cognome = Seaworth
| POV = X
| Soprannomi = Manocorta, Cavaliere delle Cipolle
| Titoli = Ser
| Casata = [[Nobile Casa Seaworth]]
| Apparizioni = [[A Clash of Kings]]
| Attore = [[Liam Cunningham]]
| Doppiatore = Rodolfo Bianchi
| Stagioni = [[seconda Stagione]]
| StemmaF = St_Seaworth

}}

[[Davos Seaworth|Ser Davos Seaworth]] è un cavaliere al servizio di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[stannis Baratheon]] e, capitano della nave [[betha Nera]].<ref name="ACOKAAC">[[ACOK - Appendici#Appendice AC|ACOK - Appendice AC]]</ref>


__TOC__

== Descrizione fisica ==
Davos ha occhi e capelli castani; in età adulta porta una barba corta che con il passare degli anni tende con l'età a diventare brizzolata. I suoi lineamenti tradiscono le sue origini popolane.<ref nam="ACOK00">[[ACOK00]]</ref>

È magro.<ref name="ACOK00" />

Di solito veste in modo semplice, con abiti marroni e verdi.<ref name="ACOK00" />

Porta attorno al collo un laccetto con un piccolo sacchetto di cuoio<ref name="ACOK00" /> dove tiene le sue falangi mozzate come portafortuna.<ref name="ACOK10">[[ACOK10]]</ref>

Copre la mano sinistra mutilata con un guanto di cuoio.<ref name="ACOK00" />

Quando si trova in mare la sua armatura è costituita interamente dalla tunica di cuoio e dal mezzo elmo.<ref name="ACOK58">[[ACOK58]]</ref>


== Descrizione psicologica ==
Pur avendo infranto molte leggi, non si
considera sente un uomo malvagio: pensa invece a sé stesso come a un uomo moralmente grigio, come la maggior parte delle persone degli uomini.<ref name="ACOK42">[[ACOK42]]</ref>

Tiene sempre a mente le sue umili origini<ref name="ACOK10" /> e non se ne vergogna<ref name="ACOK58" />: anche per questo, pensa che lui ed i suoi figli non debbano immischiarsi in questioni più grandi di loro. Spera però che un giorno la sua casata salirà di prestigio.<ref name ="ACOK10" />

A causa delle sue origini, tuttavia, non è amato dai nobili,<ref name="ACOK00" /> che anzi spesso ne sono invidiosi.<ref name="ACOK42" />
È molto riconoscente a [[stannis Baratheon|Stannis]] per gli onori e la posizione sociale che gli ha concesso<ref name="ACOK10" />, e non nutre alcun rancore nei suoi confronti per la punizione che gli ha inflitto<ref name="ACOK00" />: lo ritiene infatti un uomo giusto<ref name="ACOK42" /> ed il re di diritto<ref name="ACOK10" /> dopo la morte di suo fratello [[Robert Baratheon|Robert]]<ref name="AGOT51">[[AGOT51]]</ref>. Anche per questo, è uno dei pochi a parlargli sempre con sincerità<ref name="ACOK10" /> e a non aver timore di illustrargli la realtà oggettiva dirgli come stanno le cose oggettivamente, senza dargli false speranze.<ref name="ACOK00" />

A causa delle sue umili origini, tuttavia, non è amato dai nobili della corte di [[stannis Baratheon|Stannis]]<ref name="ACOK00" />, che sono spesso invidiosi della sua posizione<ref name="ACOK42" />. Davos stesso non dimentica mai le sue origini popolari umili origini<ref name="ACOK10" />, e pur non vergognandosene<ref name="ACOK58" /> è dell'opinione che lui e i suoi figli non dovrebbero immischiarsi in questioni più grandi di loro. (non mi sembra del tutto immediata la connessione e definirei con più precisione cosa si intende per "più grandi di loro", che messo così è un po' vago come termine. Di preciso in che contesto si usa nel libro?) Nutre inoltre la speranza che la sua casata possa incrementare il proprio prestigio.<ref name ="ACOK10" />

Pur non essendo molto religioso, ha sempre seguito i riti del culto dei [[sette Dei]]<ref name="ACOK10" /> e stenta a riconoscersi nel culto di [[R'hllor]]<ref name="ACOK42" />. In compenso è superstizioso e crede nei gesti e negli oggetti portofortuna.<ref name="ACOK10 />

È molto abile nella navigazione<ref name="ACOK00" /> e sa leggere le carte nautiche<ref name="ACOK10" />. Il suo passato lavoro di contrabbandiere, inoltre, lo ha reso molto abile nel trovare i punti di approdo più nascosti e gli ha insegnato la pazienza.<ref name="ACOK10" />

Uomo accorto e prudente. Crede nella famiglia, ama sua moglie ed è orgoglioso dei suoi figli.<ref name="ACOK10" /> (questo forse lo sposterei prima. Mi sembrano caratteristiche più generiche, quindi da mettere idealmente nella prima parte della descrizione)

== Resoconto biografico ==

=== Il contrabbandiere ===
Davos nasce nel [[Approdo_del_Re#Topografia|Fondo delle Pulci]]. Cresce povero, chiedendo l'elemosina e spesso accettando l'aiuto dei [[septon|septon]].<ref name="ACOK10" />

Diventa poi un noto contrabbandiere.<ref name="ACOK00" /> In questa veste, fa spesso affari con [[salladhor Saan]].<ref name="ACOK10" />

Durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]] Davos porta soccorso nottetempo agli assediati di [[Capo Tempesta]], aggirando il blocco navale dei [[Nobile Casa Redwyne|Redwyne]] e le rocce insidiose del [[Golfo dei Naufragi]] con un piccolo vascello dalle vele nere. Il contrabbandiere porta al castello cipolle e pesce salato, sufficienti per mantenere la guarnigione di [[stannis Baratheon|Stannis]] fino all'arrivo di [[Eddard Stark|Lord Stark]]<ref name="ACOK00" /> e alla fine dell'assedio<ref name="AGOT39">[[AGOT39]]</ref>.

Grazie a questo servigio, Davos viene ricompensato da [[stannis Baratheon|Stannis]] con delle terre a [[Capo Furore]], un piccolo maniero e la nomina a cavaliere; viene tuttavia punito per i suoi anni da contrabbandiere con il taglio di una falange per ogni dito della mano sinistra ad accezione del pollice. In tale occasione, Davos accetta la punizione a patto che [[stannis Baratheon|Stannis]] la esegua personalmente e sceglie come proprio cognome nobiliare [[Nobile Casa Seaworth|Seaworth]] e come proprio vessillo una cipolla bianca su vele nere in campo grigio.<ref name="ACOK00" />

=== Il cavaliere di Stannis ===
Nel [[298]]<ref name="AGOT18">[[AGOT18]]</ref> Davos si reca ad [[Approdo del Re]] per il [[Torneo per il compleanno del principe Joffrey]]<ref name="ACOK10" />.

Quando, dopo la morte di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]]<ref name="AGOT51">[[AGOT51]]</ref>, [[stannis Baratheon|Stannis]] decide di rivendicare per sé la corona, Davos si reca fino a [[Lys]] per reclutare [[salladhor Saan]]<ref name="ACOK10" />.


Successivamente viene mandato da [[stannis Baratheon|Stannis]] lo manda a parlamentare con gli alfieri di [[Capo Tempesta]] nella speranza che si sollevino nel suo nome, ma solo pochi accettano di incontrarlo di parlare con lui, tra cui le casate [[Nobile Casa Swann|Swann]], [[Nobile Casa Penrose|Penrose]] e [[Nobile Casa Tarth|Tarth]]. Da nessuna, però, arrivano sincere offerte di sostegno militare.<ref name="ACOK00" />

Al suo ritorno a [[Roccia del Drago(Castello)|Roccia del Drago]] Davos viene ricevuto da [[stannis Baratheon|Stannis]] e trascorre con lui tutta la notte per riferirgli l'esito della sua missione, facendogli inoltre notare che sarà impossibile conquistare [[Approdo del Re]] con il loro scarno esercito. All'uscita dalle stanze del [[Re dei Sette Regni|re]], Davos incontra [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] sulle scale e gli riferisce quanto ha appena spiegato al sovrano, lamentandosi anche della riluttanza di quest'ultimo ad accettare l'evidenza. ed interrompe la sua discesa; gli conferma che i lord delle [[Terre della Tempesta]] non si solleveranno per [[stannis Baratheon|Stannis]] e di aver ammesso con il [[Re dei Sette Regni|re]] l'impossibilità di conquistare [[Approdo del Re]] con il loro scarno esercito, lamentando tuttavia che quello rifiuta di arrendersi all'evidenza.<ref name="ACOK00" />

 

Quella sera Davos siede al tavolo di [[stannis Baratheon|Stannis]] insieme a molti suoi nobili alfieri: da quella posizione, intravede [[Cressen]] versare lo [[strangolatore|strangolatore]] nella coppa destinata a [[Melisandre]]; cerca di trattenere l'anziano [[Maestri|maestro]], ma non ci riesce, ed assiste impotente alla sua morte.<ref name="ACOK00" />

Qualche tempo dopo assiste al rogo delle statue dei [[sette Dei]] operato da [[Melisandre]] Dovremmo specificare il luogo? e ; in tale occasione, zittisce i figli che si lamentano del sacrilegio. Assiste quindi anche all'estrazione dalle fiamme di [[Portatrice di Luce]] e alla proclamazione di [[stannis Baratheon|Stannis]] quale [[Azor Ahai]] rinato. Entra quindi in una locanda che frequenta abitualmente, dove Poco dopo, in una locanda, si incontra con [[salladhor Saan]], che gli dà notizie dalla capitale e sull'esercito di [[Renly Baratheon|Renly]], dichiarandosi e si dimostra impaziente di combattere., convinto che ci siano buone possibilità di vittoria. Gli riferisce altresì le ultime notizie sull'esercito di [[Renly Baratheon|Renly]] e Gli racconta infine la leggenda di [[Azor Ahai]], [[Nissa Nissa]] e [[Portatrice di Luce]].<ref name="ACOK10" />

 

Quella notte, mentre si trova sulla [[betha Nera]], viene svegliato da suo figlio (nome e link?), che gli riferisce porta la convocazione da parte di [[stannis Baratheon|Stannis]]. Una volta giunto, questi gli legge la lettera sull'illegittimità di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e lo incarica di contribuire alla sua diffusione insieme ad [[Allard Seaworth|Allard]] e [[Dale Seaworth|Dale]]: tutti e tre dovranno sbarcare nei porti dei [[sette Regni]] e delle [[Città Libere]] con bauli pieni di lettere da distribuire. Quando Davos gli fa notare che non ha prove dell'illegittimità del nipote, [[stannis Baratheon|Stannis]] gli parla della possibilità servirsi di presentare [[Edric Storm]], figlio bastardo di [[Robert Baratheon]], in modo da far notare la sua differenza di aspetto rispetto a quello del giovane sovrano. Il [[Re dei Sette Regni|re]] confessa poi di non interessarsi alla religione, ma di appoggiare [[R'hllor]] per approfittare del potere di [[Melisandre]]. (questo mi sembra poco Davos-centrico e per me si può levare) Davos parte quindi verso nord, sbarcando a [[Città del Gabbiano]], alle [[Dita]], alle [[sorelle]] e a [[Porto Bianco]] per diffondere le lettere.<ref name="ACOK10" />

Quando [[stannis Baratheon|Stannis]] guida il suo esercito verso [[Capo Tempesta]], anche Ser Davos lo segue. Dopo la morte di [[Renly Baratheon|Renly]], assiste all'incontro tra il [[Re dei Sette Regni|re]] e il castellano della fortezza, [[Cortnay Penrose|Ser Cortnay Penrose]], che rifiuta di arrendersi e di consegnare [[Edric Storm]], dichiarando di non credere alla morte del più giovane dei fratelli [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] e anzi offrendosi di sfidare a duello un campione dell'esercito avverso. Successivamente, Davos vede che molti alfieri invitano [[stannis Baratheon|Stannis]] ad accettare la sfida ed apprende che Quando [[Alester Florent|Lord Alester Florent]] esorta il sovrano lo esorta, invece, ad usare il vecchio [[Nobile Casa Penrose|Lord Penrose]], detenuto come loro prigioniero, per convincere ricattare il cavaliere, Davos si dichiara in disaccordo, tuttavia è di diverso avviso, temendo il disonore che tale scelta farebbe cadere sul suo sovrano, e stimando [[Cortnay Penrose|Ser Cortnay]] molto più degli ultimi arrivati nell'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]]: suggerisce pertanto al [[Re dei Sette Regni|re]] di lasciare perdere [[Capo Tempesta]] e dirigersi direttamente verso [[Approdo del Re]]; [[stannis Baratheon|Stannis]], tuttavia, rifiuta la sua proposta, ritenendo che se lo facesse si penserebbe ad una sua sconfitta. Decide invece di affidarsi ai poteri di Dopo aver ricordato che il secondo di [[Cortnay Pensore|Ser Cortnay]], [[Elwood Meadows]], sarebbe molto più malleabile, e aver segnalato che [[Melisandre]] e ha visto nelle fiamme la morte del castellano, [[stannis Baratheon|Stannis]] ordina quindi a Davos di utilizzare le proprie doti di contrabbandiere per portare la [[Melisandre|Donna Rossa]] a [[Capo Tempesta]] in una piccola barca. Durante la traversata, Davos ha una impegnativa conversazione con [[Melisandre]] (messa così secondo me non dice niente e non fa capire niente al lettore. A questo punto approfondirei un po' di più). Una volta giunti sotto [[Capo Tempesta]], l'uomo assiste alla nascita di un'ombra dal grembo della sacerdotessa.<ref name="ACOK42" />

 

Tempo dopo, finito l'assedio di [[Capo Tempesta]], Davos segue l'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]] verso [[Approdo del Re]]. Lungo il tragitto i venti sono sfavorevoli e la flotta perde diverse navi. Nell'ultimo concilio di guerra prima della battaglia a bordo della [[Furia (Nave)|Furia]], il comandante, [[imry Florent|Ser Imry Florent]], dando le direttive strategiche, assegna a Davos e ai suoi figli un posto in seconda linea, sul lato di babordo. [[Allard Seaworth|Allard]] e gli altri giovani lo ritengono un posto d'onore, ma Davos sottolinea soprattutto la sua pericolosità.<ref name="ACOK58" />

Giunto nella [[baia delle Acque Nere]] a bordo della [[betha Nera]], al segnale di [[imry Florent|Ser Imry]] Davos ordina alla sua nave di procedere veloce; nel passaggio nota la catena tra i torrioni all'imboccatura del fiume, ma non ne capisce la funzione. Dalla fortezza iniziano a piovere otri di olio incendiato e frecce, e la [[betha Nera]] si trova nella zona più esposta (mi pare che in quel punto del libro si dica solo che ora anche la Beta Nera arriva ad essere raggiungibile dalle cose incendiarie, non che sia la più esposta in assoluto. In effetti mi sembra che la Beta Nera alla fine non ne venga colpita... o sbaglio? Chiedo chiarimenti per una questione di precisione). Poco dopo l'inizio della battaglia Ad un certo punto un giavellotto lanciato da uno scorpione si conficca nella sua tolda. Dopo aver avanzato ancora, molte navi della flotta di [[stannis Baratheon|Stannis]] entrano in contatto con quelle nemiche. Quando inizia lo scontro, si sentono molti urti, e Davos porta la [[betha Nera]] in soccorso della [[Fedele]] e della [[scettro]] ordinando agli arcieri di colpire la [[Chiglia del Re]], il cui capitano crolla trafitto. Si impegna poi a speronare la [[Lady della Vergogna]] a poppa e a prua, con un impatto così violento da scaraventare in mare anche alcuni uomini della [[Lady della Seta]], che si trova due navi oltre. Mentre la [[betha Nera]] si stacca dalla [[Lady della Vergogna]], tuttavia, Davos si rende conto che il nemico sta usando l'[[Altofuoco|altofuoco]] e che alcune navi stanno già altre navi stanno bruciando. Dopo altri scontri, Davos ordina l'abbordaggio Più tardi la [[beta Nera]] subisce un tentativo di speronamento della [[Cuore Bianco]], ma riesce ad evitarlo e poi ordina l'abbordaggio della nave nemica, dove trova il capitano nemico già morto. Vinto lo scontro, il cavaliere ha un attimo di pace per osservare lo la battaglia attorno a lui: ha l'impressione che l'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]] stia vincendo, ma nota poi una grossa e malridotta chiatta [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] grondare [[Altofuoco|altofuoco]] allo stato puro avvicinarsi davanti alla [[Pescespada]]. Davos cerca di avvisare il capitano di quest'ultima, ma quello non lo sente e, non accorgendosi dell'[[Altofuoco|altofuoco]], pserona sperona la chiatta, facendo dilagare la sostanza nell'acqua e travolgendo così altre navi, tra cui la [[betha Nera]] stessa. Mentre viene trascinato verso la baia, Davos pensa soprattutto ai suoi figli. Ben presto si rende tuttavia ben presto conto che i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] hanno alzato la catena alla foce del fiume, intrappolando così quasi tutte le navi della flotta di [[stannis Baratheon|Stannis]] ed impedendo anche a lui di raggiungere la flotta le navi di [[salladhor Saan]], rimasta nella baia.<ref name="ACOK58" />

== Famiglia ==

<table style="border-collapse:collapse; table-layout: fixed;">
{{Genealogia | Quantità = 14 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = H | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = H | Arg10 = A | Arg11 = F | Arg12 = E | Arg13 = C | Arg14 = B | Nome4 = ??? | Nome6 = ??? | Nome8 = ??? | Nome10 = ???}}
{{Genealogia | Quantità = 12 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = B | Arg5 = I | Arg6 = F | Arg7 = C | Arg8 = I | Arg9 = F | Arg10 = F | Arg11 = D | Arg12 = B}}
{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = A | Arg4 = G | Arg5 = G | Arg6 = O | Arg7 = H | Arg8 = G | Arg9 = G | Arg10 = O | Arg11 = A | Arg12 = F | Arg13 = F | Nome3 = ??? | Nome11 = ???}}
{{Genealogia | Quantità = 8 | Arg1 = F | Arg2 = E | Arg3 = B | Arg4 = I | Arg5 = F | Arg6 = F | Arg7 = E | Arg8 = D}}
{{Genealogia | Quantità = 14 | Arg1 = F | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = G | Arg6 = G | Arg7 = O | Arg8 = H | Arg9 = O | Arg10 = G | Arg11 = G | Arg12 = A | Arg13 = F | Arg14 = F | Nome4 = [[Davos Seaworth]] | Nome12 = [[Marya]]}}
{{Genealogia | Quantità = 36 | Arg1 = D | Arg2 = K | Arg3 = L | Arg4 = L | Arg5 = L | Arg6 = L | Arg7 = M | Arg8 = L | Arg9 = L | Arg10 = L | Arg11 = L | Arg12 = M | Arg13 = L | Arg14 = L | Arg15 = L | Arg16 = L | Arg17 = P | Arg18 = Q | Arg19 = L | Arg20 = L | Arg21 = L | Arg22 = P | Arg23 = M | Arg24 = L | Arg25 = L | Arg26 = L | Arg27 = L | Arg28 = M | Arg29 = L | Arg30 = L | Arg31 = L | Arg32 = L | Arg33 = M | Arg34 = D | Arg35 = C | Arg36 = B}}
{{Genealogia | Quantità = 15 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = C | Arg10 = A | Arg11 = C | Arg12 = A | Arg13 = C | Arg14 = A | Arg15 = C | Nome2 = [[Dale Seaworth]] | Nome4 = [[Allard Seaworth]] | Nome6 = [[Matthos Seaworth]] | Nome8 = [[Maric Seaworth]] | Nome10 = [[Devan Seaworth]] | Nome12 = [[stannis Seaworth]] | Nome14 = [[steffon Seaworth]]}}
</table>

== Capitoli ==
{{#dpl: suppresserrors=true | category = Capitoli di Davos Seaworth | category = A Clash of Kings | mode = inline | inlinetext =   •  }}

== Note ==
<references />


{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Cavalieri]] [[Categoria:DP]] [[Categoria:Guerra dei Cinque Re]] [[Categoria:Mare Stretto]] [[Categoria:Nobile Casa Seaworth]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:POV]] [[Categoria:POV di A Clash of Kings]] [[Categoria:Ribellione di Robert Baratheon]] [[Categoria:Terre della Tempesta]]</noinclude>

 

 

Non ho ancora finito con le modifiche. Sono arrivata alla fine di ACOK10. Poi editerò il post.

 

 

EDIT: finito :)

Modificato il 05 July 2024 17:07

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Inviato il 11 novembre 2016 11:57 Autore

 

{{Personaggio

| Nome = Davos

| Cognome = Seaworth

| POV = X

| Soprannomi = Manocorta, Cavaliere delle Cipolle

| Titoli = Ser

| Casata = [[Nobile Casa Seaworth]]

| Apparizioni = [[A Clash of Kings]]

| Attore = [[Liam Cunningham]]

| Doppiatore = Rodolfo Bianchi

| Stagioni = [[seconda Stagione]]

| StemmaF = St_Seaworth

}}

 

[[Davos Seaworth|Ser Davos Seaworth]] è un cavaliere al servizio di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[stannis Baratheon]] e, capitano della nave [[betha Nera]].<ref name="ACOKAAC">[[ACOK - Appendici#Appendice AC|ACOK - Appendice AC]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

Davos ha occhi e capelli castani; in età adulta porta una barba corta che con il passare degli anni tende con l'età a diventare brizzolata. I suoi lineamenti tradiscono le sue origini popolane.<ref nam="ACOK00">[[ACOK00]]</ref>

 

È magro.<ref name="ACOK00" />

 

Di solito veste in modo semplice, con abiti marroni e verdi.<ref name="ACOK00" />

 

Porta attorno al collo un laccetto con un piccolo sacchetto di cuoio<ref name="ACOK00" /> dove tiene le sue falangi mozzate come portafortuna.<ref name="ACOK10">[[ACOK10]]</ref>

 

Copre la mano sinistra mutilata con un guanto di cuoio.<ref name="ACOK00" />

 

Quando si trova in mare la sua armatura è costituita interamente dalla tunica di cuoio e dal mezzo elmo.<ref name="ACOK58">[[ACOK58]]</ref>

 

== Descrizione psicologica ==

Pur avendo infranto molte leggi, non si considera sente un uomo malvagio: pensa invece a sé stesso come a un uomo moralmente grigio, come la maggior parte delle persone degli uomini.<ref name="ACOK42">[[ACOK42]]</ref>

 

Tiene sempre a mente le sue umili origini<ref name="ACOK10" /> e non se ne vergogna<ref name="ACOK58" />: anche per questo, pensa che lui ed i suoi figli non debbano immischiarsi in questioni più grandi di loro. Spera però che un giorno la sua casata salirà di prestigio.<ref name ="ACOK10" />

A causa delle sue origini, tuttavia, non è amato dai nobili,<ref name="ACOK00" /> che anzi spesso ne sono invidiosi.<ref name="ACOK42" />

È molto riconoscente a [[stannis Baratheon|Stannis]] per gli onori e la posizione sociale che gli ha concesso<ref name="ACOK10" />, e non nutre alcun rancore nei suoi confronti per la punizione che gli ha inflitto<ref name="ACOK00" />: lo ritiene infatti un uomo giusto<ref name="ACOK42" /> ed il re di diritto<ref name="ACOK10" /> dopo la morte di suo fratello [[Robert Baratheon|Robert]]<ref name="AGOT51">[[AGOT51]]</ref>. Anche per questo, è uno dei pochi a parlargli sempre con sincerità<ref name="ACOK10" /> e a non aver timore di illustrargli la realtà oggettiva dirgli come stanno le cose oggettivamente, senza dargli false speranze.<ref name="ACOK00" />

 

A causa delle sue umili origini, tuttavia, non è amato dai nobili della corte di [[stannis Baratheon|Stannis]]<ref name="ACOK00" />, che sono spesso invidiosi della sua posizione<ref name="ACOK42" />. Davos stesso non dimentica mai le sue origini popolari umili origini<ref name="ACOK10" />, e pur non vergognandosene<ref name="ACOK58" /> è dell'opinione che lui e i suoi figli non dovrebbero immischiarsi in questioni più grandi di loro. (non mi sembra del tutto immediata la connessione e definirei con più precisione cosa si intende per "più grandi di loro", che messo così è un po' vago come termine. Di preciso in che contesto si usa nel libro?) ---> mi rendo conto riguardando che l'espressione è mia, non c'è in questi termini nello schedone: il concetto è che, vista la loro origine popolare, farebbero meglioa non mettersi a discutere con i nobili o le decisioni di Stannis, con particolare riferimento alla materia religiosa. Nutre inoltre la speranza che la sua casata possa incrementare il proprio prestigio.<ref name ="ACOK10" />

 

Pur non essendo molto religioso, ha sempre seguito i riti del culto dei [[sette Dei]]<ref name="ACOK10" /> e stenta a riconoscersi nel culto di [[R'hllor]]<ref name="ACOK42" />. In compenso è superstizioso e crede nei gesti e negli oggetti portofortuna.<ref name="ACOK10 />

 

È molto abile nella navigazione<ref name="ACOK00" /> e sa leggere le carte nautiche<ref name="ACOK10" />. Il suo passato lavoro di contrabbandiere, inoltre, lo ha reso molto abile nel trovare i punti di approdo più nascosti e gli ha insegnato la pazienza.<ref name="ACOK10" />

 

Uomo accorto e prudente. Crede nella famiglia, ama sua moglie ed è orgoglioso dei suoi figli.<ref name="ACOK10" /> (questo forse lo sposterei prima. Mi sembrano caratteristiche più generiche, quindi da mettere idealmente nella prima parte della descrizione)

 

== Resoconto biografico ==

 

=== Il contrabbandiere ===

Davos nasce nel [[Approdo_del_Re#Topografia|Fondo delle Pulci]]. Cresce povero, chiedendo l'elemosina e spesso accettando l'aiuto dei [[septon|septon]].<ref name="ACOK10" />

 

Diventa poi un noto contrabbandiere.<ref name="ACOK00" /> In questa veste, fa spesso affari con [[salladhor Saan]].<ref name="ACOK10" />

 

Durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]] Davos porta soccorso nottetempo agli assediati di [[Capo Tempesta]], aggirando il blocco navale dei [[Nobile Casa Redwyne|Redwyne]] e le rocce insidiose del [[Golfo dei Naufragi]] con un piccolo vascello dalle vele nere. Il contrabbandiere porta al castello cipolle e pesce salato, sufficienti per mantenere la guarnigione di [[stannis Baratheon|Stannis]] fino all'arrivo di [[Eddard Stark|Lord Stark]]<ref name="ACOK00" /> e alla fine dell'assedio<ref name="AGOT39">[[AGOT39]]</ref>.

 

Grazie a questo servigio, Davos viene ricompensato da [[stannis Baratheon|Stannis]] con delle terre a [[Capo Furore]], un piccolo maniero e la nomina a cavaliere; viene tuttavia punito per i suoi anni da contrabbandiere con il taglio di una falange per ogni dito della mano sinistra ad accezione del pollice. In tale occasione, Davos accetta la punizione a patto che [[stannis Baratheon|Stannis]] la esegua personalmente e sceglie come proprio cognome nobiliare [[Nobile Casa Seaworth|Seaworth]] e come proprio vessillo una cipolla bianca su vele nere in campo grigio.<ref name="ACOK00" />

 

=== Il cavaliere di Stannis ===

Nel [[298]]<ref name="AGOT18">[[AGOT18]]</ref> Davos si reca ad [[Approdo del Re]] per il [[Torneo per il compleanno del principe Joffrey]]<ref name="ACOK10" />.

 

Quando, dopo la morte di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]]<ref name="AGOT51">[[AGOT51]]</ref>, [[stannis Baratheon|Stannis]] decide di rivendicare per sé la corona, Davos si reca fino a [[Lys]] per reclutare [[salladhor Saan]]<ref name="ACOK10" />.

 

Successivamente viene mandato da [[stannis Baratheon|Stannis]] lo manda a parlamentare con gli alfieri di [[Capo Tempesta]] nella speranza che si sollevino nel suo nome, ma solo pochi accettano di incontrarlo di parlare con lui, tra cui le casate [[Nobile Casa Swann|Swann]], [[Nobile Casa Penrose|Penrose]] e [[Nobile Casa Tarth|Tarth]]. Da nessuna, però, arrivano sincere offerte di sostegno militare.<ref name="ACOK00" />

 

Al suo ritorno a [[Roccia del Drago(Castello)|Roccia del Drago]] Davos viene ricevuto da [[stannis Baratheon|Stannis]] e trascorre con lui tutta la notte per riferirgli l'esito della sua missione, facendogli inoltre notare che sarà impossibile conquistare [[Approdo del Re]] con il loro scarno esercito. All'uscita dalle stanze del [[Re dei Sette Regni|re]], Davos incontra [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] sulle scale e gli riferisce quanto ha appena spiegato al sovrano, lamentandosi anche della riluttanza di quest'ultimo ad accettare l'evidenza. ed interrompe la sua discesa; gli conferma che i lord delle [[Terre della Tempesta]] non si solleveranno per [[stannis Baratheon|Stannis]] e di aver ammesso con il [[Re dei Sette Regni|re]] l'impossibilità di conquistare [[Approdo del Re]] con il loro scarno esercito, lamentando tuttavia che quello rifiuta di arrendersi all'evidenza.<ref name="ACOK00" />

 

Quella sera Davos siede al tavolo di [[stannis Baratheon|Stannis]] insieme a molti suoi nobili alfieri: da quella posizione, intravede [[Cressen]] versare lo [[strangolatore|strangolatore]] nella coppa destinata a [[Melisandre]]; cerca di trattenere l'anziano [[Maestri|maestro]], ma non ci riesce, ed assiste impotente alla sua morte.<ref name="ACOK00" />

 

Qualche tempo dopo assiste al rogo delle statue dei [[sette Dei]] operato da [[Melisandre]] Dovremmo specificare il luogo? ---> a Roccia del Drago è sufficiente? e ; in tale occasione, zittisce i figli che si lamentano del sacrilegio. Assiste quindi anche all'estrazione dalle fiamme di [[Portatrice di Luce]] e alla proclamazione di [[stannis Baratheon|Stannis]] quale [[Azor Ahai]] rinato. Entra quindi in una locanda che frequenta abitualmente, dove Poco dopo, in una locanda, si incontra con [[salladhor Saan]], che gli dà notizie dalla capitale e sull'esercito di [[Renly Baratheon|Renly]], dichiarandosi e si dimostra impaziente di combattere., convinto che ci siano buone possibilità di vittoria. Gli riferisce altresì le ultime notizie sull'esercito di [[Renly Baratheon|Renly]] e Gli racconta infine la leggenda di [[Azor Ahai]], [[Nissa Nissa]] e [[Portatrice di Luce]].<ref name="ACOK10" />

 

Quella notte, mentre si trova sulla [[betha Nera]], viene svegliato da suo figlio (nome e link?) ---> da suo figlio [[Daven Seaworth|Daven]], che gli riferisce porta la convocazione da parte di [[stannis Baratheon|Stannis]]. Una volta giunto, questi gli legge la lettera sull'illegittimità di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e lo incarica di contribuire alla sua diffusione insieme ad [[Allard Seaworth|Allard]] e [[Dale Seaworth|Dale]]: tutti e tre dovranno sbarcare nei porti dei [[sette Regni]] e delle [[Città Libere]] con bauli pieni di lettere da distribuire. Quando Davos gli fa notare che non ha prove dell'illegittimità del nipote, [[stannis Baratheon|Stannis]] gli parla della possibilità servirsi di presentare [[Edric Storm]], figlio bastardo di [[Robert Baratheon]], in modo da far notare la sua differenza di aspetto rispetto a quello del giovane sovrano. Il [[Re dei Sette Regni|re]] confessa poi di non interessarsi alla religione, ma di appoggiare [[R'hllor]] per approfittare del potere di [[Melisandre]]. (questo mi sembra poco Davos-centrico e per me si può levare) Davos parte quindi verso nord, sbarcando a [[Città del Gabbiano]], alle [[Dita]], alle [[sorelle]] e a [[Porto Bianco]] per diffondere le lettere.<ref name="ACOK10" />

 

Quando [[stannis Baratheon|Stannis]] guida il suo esercito verso [[Capo Tempesta]], anche Ser Davos lo segue. Dopo la morte di [[Renly Baratheon|Renly]], assiste all'incontro tra il [[Re dei Sette Regni|re]] e il castellano della fortezza, [[Cortnay Penrose|Ser Cortnay Penrose]], che rifiuta di arrendersi e di consegnare [[Edric Storm]], dichiarando di non credere alla morte del più giovane dei fratelli [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] e anzi offrendosi di sfidare a duello un campione dell'esercito avverso. Successivamente, Davos vede che molti alfieri invitano [[stannis Baratheon|Stannis]] ad accettare la sfida ed apprende che Quando [[Alester Florent|Lord Alester Florent]] esorta il sovrano lo esorta, invece, ad usare il vecchio [[Nobile Casa Penrose|Lord Penrose]], detenuto come loro prigioniero, per convincere ricattare il cavaliere, Davos si dichiara in disaccordo, tuttavia è di diverso avviso, temendo il disonore che tale scelta farebbe cadere sul suo sovrano, e stimando [[Cortnay Penrose|Ser Cortnay]] molto più degli ultimi arrivati nell'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]]: suggerisce pertanto al [[Re dei Sette Regni|re]] di lasciare perdere [[Capo Tempesta]] e dirigersi direttamente verso [[Approdo del Re]]; [[stannis Baratheon|Stannis]], tuttavia, rifiuta la sua proposta, ritenendo che se lo facesse si penserebbe ad una sua sconfitta. Decide invece di affidarsi ai poteri di Dopo aver ricordato che il secondo di [[Cortnay Pensore|Ser Cortnay]], [[Elwood Meadows]], sarebbe molto più malleabile, e aver segnalato che [[Melisandre]] e ha visto nelle fiamme la morte del castellano, [[stannis Baratheon|Stannis]] ordina quindi a Davos di utilizzare le proprie doti di contrabbandiere per portare la [[Melisandre|Donna Rossa]] a [[Capo Tempesta]] in una piccola barca. Durante la traversata, Davos ha una impegnativa conversazione con [[Melisandre]] (messa così secondo me non dice niente e non fa capire niente al lettore. A questo punto approfondirei un po' di più) --->> è che se si vuole essere più espliciti tocca riassumere tutta la conversazione, che è molto lunga e aggiunge poco in termini di trama, imho (c'entra più con la caratterizzazione dei personaggi e soprattutto di Melisandre: tutto il discorso su luce, ombra, toni di grigio e così via). Una volta giunti sotto [[Capo Tempesta]], l'uomo assiste alla nascita di un'ombra dal grembo della sacerdotessa.<ref name="ACOK42" />

 

Tempo dopo, finito l'assedio di [[Capo Tempesta]], Davos segue l'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]] verso [[Approdo del Re]]. Lungo il tragitto i venti sono sfavorevoli e la flotta perde diverse navi. Nell'ultimo concilio di guerra prima della battaglia a bordo della [[Furia (Nave)|Furia]], il comandante, [[imry Florent|Ser Imry Florent]], dando le direttive strategiche, assegna a Davos e ai suoi figli un posto in seconda linea, sul lato di babordo. [[Allard Seaworth|Allard]] e gli altri giovani lo ritengono un posto d'onore, ma Davos sottolinea soprattutto la sua pericolosità.<ref name="ACOK58" />

 

Giunto nella [[baia delle Acque Nere]] a bordo della [[betha Nera]], al segnale di [[imry Florent|Ser Imry]] Davos ordina alla sua nave di procedere veloce; nel passaggio nota la catena tra i torrioni all'imboccatura del fiume, ma non ne capisce la funzione. Dalla fortezza iniziano a piovere otri di olio incendiato e frecce, e la [[betha Nera]] si trova nella zona più esposta (mi pare che in quel punto del libro si dica solo che ora anche la Beta Nera arriva ad essere raggiungibile dalle cose incendiarie, non che sia la più esposta in assoluto. In effetti mi sembra che la Beta Nera alla fine non ne venga colpita... o sbaglio? Chiedo chiarimenti per una questione di precisione). ---> se capisco bene dal testo, è tutta la parte di babordo, dove si trova la Betha Nera, ad essere esposta (viene detto che è la sesta nave rispetto alla sponda nord); secondo me è corretto dire che si trova nella zona più esposta, non ovviamente che è la più esposta in assoluto

Poco dopo l'inizio della battaglia Ad un certo punto un giavellotto lanciato da uno scorpione si conficca nella sua tolda. Dopo aver avanzato ancora, molte navi della flotta di [[stannis Baratheon|Stannis]] entrano in contatto con quelle nemiche. Quando inizia lo scontro, si sentono molti urti, e Davos porta la [[betha Nera]] in soccorso della [[Fedele]] e della [[scettro]] ordinando agli arcieri di colpire la [[Chiglia del Re]], il cui capitano crolla trafitto. Si impegna poi a speronare la [[Lady della Vergogna]] a poppa e a prua, con un impatto così violento da scaraventare in mare anche alcuni uomini della [[Lady della Seta]], che si trova due navi oltre. Mentre la [[betha Nera]] si stacca dalla [[Lady della Vergogna]], tuttavia, Davos si rende conto che il nemico sta usando l'[[Altofuoco|altofuoco]] e che alcune navi stanno già altre navi stanno bruciando. Dopo altri scontri, Davos ordina l'abbordaggio Più tardi la [[beta Nera]] subisce un tentativo di speronamento della [[Cuore Bianco]], ma riesce ad evitarlo e poi ordina l'abbordaggio della nave nemica, dove trova il capitano nemico già morto. Vinto lo scontro, il cavaliere ha un attimo di pace per osservare lo la battaglia attorno a lui: ha l'impressione che l'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]] stia vincendo, ma nota poi una grossa e malridotta chiatta [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] grondare [[Altofuoco|altofuoco]] allo stato puro avvicinarsi davanti alla [[Pescespada]]. Davos cerca di avvisare il capitano di quest'ultima, ma quello non lo sente e, non accorgendosi dell'[[Altofuoco|altofuoco]], pserona sperona la chiatta, facendo dilagare la sostanza nell'acqua e travolgendo così altre navi, tra cui la [[betha Nera]] stessa. Mentre viene trascinato verso la baia, Davos pensa soprattutto ai suoi figli. Ben presto si rende tuttavia ben presto conto che i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] hanno alzato la catena alla foce del fiume, intrappolando così quasi tutte le navi della flotta di [[stannis Baratheon|Stannis]] ed impedendo anche a lui di raggiungere la flotta le navi di [[salladhor Saan]], rimasta nella baia.<ref name="ACOK58" />

== Famiglia ==

 

<table style="border-collapse:collapse; table-layout: fixed;">

{{Genealogia | Quantità = 14 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = H | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = H | Arg10 = A | Arg11 = F | Arg12 = E | Arg13 = C | Arg14 = B | Nome4 = ??? | Nome6 = ??? | Nome8 = ??? | Nome10 = ???}}

{{Genealogia | Quantità = 12 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = B | Arg5 = I | Arg6 = F | Arg7 = C | Arg8 = I | Arg9 = F | Arg10 = F | Arg11 = D | Arg12 = B}}

{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = A | Arg4 = G | Arg5 = G | Arg6 = O | Arg7 = H | Arg8 = G | Arg9 = G | Arg10 = O | Arg11 = A | Arg12 = F | Arg13 = F | Nome3 = ??? | Nome11 = ???}}

{{Genealogia | Quantità = 8 | Arg1 = F | Arg2 = E | Arg3 = B | Arg4 = I | Arg5 = F | Arg6 = F | Arg7 = E | Arg8 = D}}

{{Genealogia | Quantità = 14 | Arg1 = F | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = G | Arg6 = G | Arg7 = O | Arg8 = H | Arg9 = O | Arg10 = G | Arg11 = G | Arg12 = A | Arg13 = F | Arg14 = F | Nome4 = [[Davos Seaworth]] | Nome12 = [[Marya]]}}

{{Genealogia | Quantità = 36 | Arg1 = D | Arg2 = K | Arg3 = L | Arg4 = L | Arg5 = L | Arg6 = L | Arg7 = M | Arg8 = L | Arg9 = L | Arg10 = L | Arg11 = L | Arg12 = M | Arg13 = L | Arg14 = L | Arg15 = L | Arg16 = L | Arg17 = P | Arg18 = Q | Arg19 = L | Arg20 = L | Arg21 = L | Arg22 = P | Arg23 = M | Arg24 = L | Arg25 = L | Arg26 = L | Arg27 = L | Arg28 = M | Arg29 = L | Arg30 = L | Arg31 = L | Arg32 = L | Arg33 = M | Arg34 = D | Arg35 = C | Arg36 = B}}

{{Genealogia | Quantità = 15 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = C | Arg10 = A | Arg11 = C | Arg12 = A | Arg13 = C | Arg14 = A | Arg15 = C | Nome2 = [[Dale Seaworth]] | Nome4 = [[Allard Seaworth]] | Nome6 = [[Matthos Seaworth]] | Nome8 = [[Maric Seaworth]] | Nome10 = [[Devan Seaworth]] | Nome12 = [[stannis Seaworth]] | Nome14 = [[steffon Seaworth]]}}

</table>

 

== Capitoli ==

{{#dpl: suppresserrors=true | category = Capitoli di Davos Seaworth | category = A Clash of Kings | mode = inline | inlinetext =   •  }}

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Cavalieri]] [[Categoria:DP]] [[Categoria:Guerra dei Cinque Re]] [[Categoria:Mare Stretto]] [[Categoria:Nobile Casa Seaworth]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:POV]] [[Categoria:POV di A Clash of Kings]] [[Categoria:Ribellione di Robert Baratheon]] [[Categoria:Terre della Tempesta]]</noinclude>

 

 

Non ho ancora finito con le modifiche. Sono arrivata alla fine di ACOK10. Poi editerò il post.

 

 

EDIT: finito :)

 



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Inviato il 18 novembre 2016 14:23

{{Personaggio

| Nome = Davos

| Cognome = Seaworth

| POV = X

| Soprannomi = Manocorta, Cavaliere delle Cipolle

| Titoli = Ser

| Casata = [[Nobile Casa Seaworth]]

| Apparizioni = [[A Clash of Kings]]

| Attore = [[Liam Cunningham]]

| Doppiatore = Rodolfo Bianchi

| Stagioni = [[seconda Stagione]]

| StemmaF = St_Seaworth

}}

 

[[Davos Seaworth|Ser Davos Seaworth]] è un cavaliere al servizio di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[stannis Baratheon]], capitano della nave ''[[betha Nera]]''.<ref name="ACOKAAC">[[ACOK - Appendici#Appendice AC|ACOK - Appendice AC]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

Di corporatura magra, Davos ha occhi e capelli castani; in età adulta porta una barba corta che con il passare degli anni tende a diventare brizzolata. I suoi lineamenti tradiscono le sue origini popolane.<ref nam="ACOK00">[[ACOK00]]</ref>

 

È magro.<ref name="ACOK00" />

 

Di solito veste in modo semplice, con abiti marroni e verdi.<ref name="ACOK00" />

 

Porta attorno al collo un laccetto con un piccolo sacchetto di cuoio<ref name="ACOK00" /> dove tiene le sue falangi mozzate come portafortuna.<ref name="ACOK10">[[ACOK10]]</ref>

 

Copre la mano sinistra mutilata con un guanto di cuoio.<ref name="ACOK00" />

 

Quando si trova in mare la sua armatura è costituita interamente dalla tunica di cuoio e dal mezzo elmo.<ref name="ACOK58">[[ACOK58]]</ref>

 

== Descrizione psicologica ==

Uomo accorto e prudente, crede nella famiglia, ama sua moglie ed è orgoglioso dei suoi figli.<ref name="ACOK10" />

 

Pur avendo infranto molte leggi, non si considera malvagio: pensa invece a sé stesso come a un uomo moralmente grigio, come la maggior parte delle persone.<[/color]ref name="ACOK42">[[ACOK42]]</ref>

 

È molto riconoscente a [[stannis Baratheon|Stannis]] per gli onori e la posizione sociale che gli ha concesso<ref name="ACOK10" />, e non nutre alcun rancore nei suoi confronti per la punizione che gli ha inflitto<ref name="ACOK00" />: lo ritiene infatti un uomo giusto<ref name="ACOK42" /> ed il re di diritto<ref name="ACOK10" /> dopo la morte di suo fratello [[Robert Baratheon|Robert]]<ref name="AGOT51">[[AGOT51]]</ref>. Anche per questo, è uno dei pochi a parlargli sempre con sincerità<ref name="ACOK10" /> e a non aver timore di illustrargli la realtà oggettiva, senza dargli false speranze.<ref name="ACOK00" />

 

A causa delle sue umili origini, tuttavia, non è amato dai nobili della corte di [[stannis Baratheon|Stannis]]<ref name="ACOK00" />, che sono spesso invidiosi della sua posizione<ref name="ACOK42" />. Davos stesso non dimentica mai le sue origini popolari<ref name="ACOK10" />, e pur non vergognandosene<ref name="ACOK58" /> è dell'opinione che lui e i suoi figli non dovrebbero immischiarsi in questioni più grandi di loro nelle questioni dei lord. Nutre inoltre la speranza che la sua casata possa incrementare il proprio prestigio.<ref name ="ACOK10" />

 

Pur non essendo molto religioso, ha sempre seguito i riti del culto dei [[sette Dei]]<ref name="ACOK10" /> e stenta a riconoscersi nel culto di [[R'hllor]]<ref name="ACOK42" />. In compenso è È invece superstizioso e crede nei gesti e negli oggetti portofortuna.<ref name="ACOK10 />

 

È molto abile nella navigazione<ref name="ACOK00" /> e sa leggere le carte nautiche<ref name="ACOK10" />. Il suo passato lavoro di contrabbandiere, inoltre, lo ha reso molto abile nel trovare i punti di approdo più nascosti e gli ha insegnato la pazienza.<ref name="ACOK10" />

 

Uomo accorto e prudente, crede nella famiglia, ama sua moglie ed è orgoglioso dei suoi figli.<ref name="ACOK10" />

 

== Resoconto biografico ==

 

=== Il contrabbandiere ===

Davos nasce nel [[Approdo_del_Re#Topografia|Fondo delle Pulci di Approdo del Re]]. Cresce povero, chiedendo l'elemosina e spesso accettando l'aiuto dei [[septon|septon]].<ref name="ACOK10" />

 

Diventa poi un noto contrabbandiere.<ref name="ACOK00" /> In questa veste, fa spesso affari con [[salladhor Saan]].<ref name="ACOK10" />

 

Durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]] Davos porta soccorso nottetempo agli assediati di [[Capo Tempesta]], aggirando il blocco navale dei [[Nobile Casa Redwyne|Redwyne]] e le rocce insidiose del [[Golfo dei Naufragi]] con un piccolo vascello dalle vele nere. Il contrabbandiere porta al castello cipolle e pesce salato, sufficienti per mantenere la guarnigione di [[stannis Baratheon|Stannis]] fino all'arrivo di [[Eddard Stark|Lord Stark]]<ref name="ACOK00" /> e alla fine dell'assedio<ref name="AGOT39">[[AGOT39]]</ref>.

 

Grazie a questo servigio, Davos viene ricompensato da [[stannis Baratheon|Stannis]] con delle terre a [[Capo Furore]], un piccolo maniero e la nomina a cavaliere; viene tuttavia punito per i suoi anni da contrabbandiere con il taglio di una falange per ogni dito della mano sinistra ad accezione del pollice. In tale occasione, Davos accetta la punizione a patto che [[stannis Baratheon|Stannis]] la esegua personalmente e sceglie come proprio cognome nobiliare [[Nobile Casa Seaworth|Seaworth]] e come proprio vessillo una cipolla bianca su vele nere in campo grigio.<ref name="ACOK00" />

 

=== Il cavaliere di Stannis ===

Nel [[298]]<ref name="AGOT18">[[AGOT18]]</ref> Davos si reca ad [[Approdo del Re]] per il [[Torneo per il compleanno del principe Joffrey]]<ref name="ACOK10" />.

 

Quando, dopo la morte di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]]<ref name="AGOT51">[[AGOT51]]</ref>, [[stannis Baratheon|Stannis]] decide di rivendicare per sé la corona, Davos si reca fino a [[Lys]] per reclutare [[salladhor Saan]]<ref name="ACOK10" />.

 

Successivamente viene mandato da [[stannis Baratheon|Stannis]] a parlamentare con gli alfieri di [[Capo Tempesta]] nella speranza che si sollevino nel suo nome, ma solo pochi accettano di incontrarlo, tra cui le casate [[Nobile Casa Swann|Swann]], [[Nobile Casa Penrose|Penrose]] e [[Nobile Casa Tarth|Tarth]]. Da nessuna, però, arrivano sincere offerte di sostegno militare.<ref name="ACOK00" />

 

Al suo ritorno a [[Roccia del Drago(Castello)|Roccia del Drago]] Davos viene ricevuto da [[stannis Baratheon|Stannis]] e trascorrcon lui tutta la notte per riferirgli l'esito della sua missione, facendogli inoltre notare che sarà impossibile conquistare [[Approdo del Re]] con il loro scarno esercito. All'uscita dalle stanze del [[Re dei Sette Regni|re]], Davos incontra [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] sulle scale e gli riferisce quanto ha appena spiegato al sovrano, lamentandosi anche della riluttanza di quest'ultimo ad accettare l'evidenza.<ref name="ACOK00" />

 

Quella sera Davos siede al tavolo di [[stannis Baratheon|Stannis]] insieme a molti suoi nobili alfieri: da quella posizione, intravede [[Cressen]] versare lo [[strangolatore|strangolatore]] nella coppa destinata a [[Melisandre]]; cerca di trattenere l'anziano [[Maestri|maestro]], ma non ci riesce ed assiste impotente alla sua morte.<ref name="ACOK00" />

 

Qualche tempo dopo assiste al rogo delle statue dei [[sette Dei]] operato da [[Melisandre]] sulla spiaggia dell'isola e zittisce i figli che si quando questi si lamentano del sacrilegio. Assiste quindi poco dopo anche all'estrazione dalle fiamme di [[Portatrice di Luce]] e alla proclamazione di [[stannis Baratheon|Stannis]] quale [[Azor Ahai]] rinato. Poco dopo, in una locanda, si incontra con [[salladhor Saan]], che gli dà notizie dalla capitale e si dimostra impaziente di combattere. G; gli racconta infine la leggenda di [[Azor Ahai]], [[Nissa Nissa]] e [[Portatrice di Luce]].<ref name="ACOK10" />

 

Quella notte, mentre si trova sulla ''[[betha Nera]]'', viene svegliato da suo figlio [[Daven Seaworth|Daven]][/color], che gli riferisce la convocazione da parte di [[stannis Baratheon|Stannis]]. Una volta giunto presso il sovrano, questi gli legge la lettera sull'illegittimità di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e lo incarica di contribuire alla sua diffusione insieme ad [[Allard Seaworth|Allard]] e [[Dale Seaworth|Dale]]: tutti e tre dovranno sbarcare nei porti dei [[sette Regni]] e delle [[Città Libere]] con bauli pieni di lettere da distribuire. Quando Davos gli fa notare che non ha prove dell'illegittimità del nipote, [[stannis Baratheon|Stannis]] gli parla della possibilità di servirsi di [[Edric Storm], figlio bastardo di [[Robert Baratheon]], in modo da far notare la sua differenza di aspetto rispetto a quello del giovane sovrano. Davos parte quindi verso nord, sbarcando a [[Città del Gabbiano]], alle [[Dita]], alle [[Tre Sorelle]] e a [[Porto Bianco]] per diffondere le lettere.<ref name="ACOK10" />

 

Quando [[stannis Baratheon|Stannis]] guida il suo esercito verso [[Capo Tempesta]], anche Ser Davos lo segue. Dopo la morte di [[Renly Baratheon|Renly]], assiste all'incontro tra il re e il castellano della fortezza, [[Cortnay Penrose|Ser Cortnay Penrose]], che rifiuta di arrendersi e di consegnare [[Edric Storm]]. Quando [[Alester Florent|Lord Alester Florent]] esorta il sovrano ad usare il vecchio [[Nobile Casa Penrose|Lord Penrose]], detenuto come loro prigioniero, per ricattare il cavaliere, ma Davos si dichiara in disaccordo, temendo il disonore che tale scelta farebbe cadere sul suo sovrano, e stimando [[Cortnay Penrose|Ser Cortnay]] molto più degli ultimi arrivati nell'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]]:; suggerisce pertanto al [[Re dei Sette Regni|re]] di lasciare perdere [[Capo Tempesta]] e dirigersi direttamente verso [[Approdo del Re]];, ma [[stannis Baratheon|Stannis]] tuttavia rifiuta la sua proposta, ritenendo che se lo facesse si penserebbe ad verrebbe interpretata come una sua sconfitta. Decide invece di affidarsi ai poteri di [[Melisandre]] ordina quindi a Davos di utilizzare le proprie doti di contrabbandiere per portare la [[Melisandre|Donna Rossa]] a [[Capo Tempesta]] in una piccola barca.<ref name="ACOK42" />

 

Durante la traversata, Davos ha una impegnativa conversazione con [[Melisandre]], che mette in discussione con la sua fede religiosa i valori in cui l'uomo ha sempre creduto. Una volta giunti sotto [[Capo Tempesta]], l'uomo assiste alla nascita di un'ombra dal grembo della sacerdotessa.<ref name="ACOK42" />

 

Tempo dopo, finito concluso con successo l'assedio di [[Capo Tempesta]], Davos segue l'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]] verso [[Approdo del Re]]. Lungo il tragitto i venti sono sfavorevoli e la flotta perde diverse navi. Nell'ultimo concilio di guerra prima della battaglia a bordo della ''[[Furia (Nave)|Furia]]'', il comandante, [[imry Florent|Ser Imry Florent]], assegna a Davos e ai suoi figli un posto in seconda linea, sul lato di babordo. [[Allard Seaworth|Allard]] e gli altri giovani lo ritengono un posto d'onore, ma Davos sottolinea soprattutto la sua pericolosità.<ref name="ACOK58" />

 

Giunto nella [[baia delle Acque Nere]] a bordo della ''[[betha Nera]]'', al segnale di [[imry Florent|Ser Imry]] Davos ordina alla sua nave di procedere veloce; nel passaggio nota la catena tra i torrioni all'imboccatura del fiume, ma non ne capisce la funzione. Dalla fortezza iniziano a piovere otri di olio incendiato e frecce, e la ''[[betha Nera]]'' si ritrova nella zona più esposta. Ad un certo punto un giavellotto lanciato da uno scorpione si conficca nella sua tolda. Dopo aver avanzato ancora, molte Le navi della flotta di [[stannis Baratheon|Stannis]] entrano infine in contatto con quelle nemiche. Davos porta la ''[[betha Nera]]'' in soccorso della ''[[Fedele]]'' e della ''[[scettro]]'' ordinando agli arcieri di colpire la ''[[Chiglia del Re]]'', il cui capitano crolla trafitto. Si impegna poi a speronare la ''[[Lady della Vergogna]]'' a poppa e a prua, con un impatto così violento da scaraventare in mare anche alcuni uomini della ''[[Lady della Seta]]'', che si trova due navi oltre. Mentre la ''[[betha Nera]]'' si stacca dalla ''[[Lady della Vergogna]]'', tuttavia, Davos si rende conto che il nemico sta usando l'[[Altofuoco|altofuoco]] e che alcune navi stanno già bruciando. Più tardi la ''[[beta Nera]]'' subisce un tentativo di speronamento della ''[[Cuore Bianco]]'', ma riesce ad evitarlo e poi ordina l'abbordaggio della nave nemica, dove trova il capitano nemico già morto. Vinto lo scontro, il cavaliere ha un attimo di pace per osservare lo la battaglia attorno a lui: ha l'impressione che l'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]] stia vincendo, ma nota poi una grossa e malridotta chiatta [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] grondare [[Altofuoco|altofuoco]] allo stato puro avvicinarsi alla ''[[Pescespada]]''. Davos cerca di avvisare il capitano di quest'ultima, ma quello non lo sente e non accorgendosi dell'[[Altofuoco|altofuoco]] sperona la chiatta, facendo dilagare la sostanza nell'acqua e travolgendo così altre navi, tra cui la ''[[betha Nera]]'' stessa. Mentre viene trascinato verso la baia, Davos pensa soprattutto ai suoi figli. Ben presto si rende conto che i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] hanno alzato la catena alla foce del fiume, intrappolando così quasi tutte le navi della flotta di [[stannis Baratheon|Stannis]] ed impedendo anche a lui di raggiungere la flotta di [[salladhor Saan]], rimasta nella baia.<ref name="ACOK58" />

 

== Famiglia ==

<table style="border-collapse:collapse; table-layout: fixed;">

{{Genealogia | Quantità = 14 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = H | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = H | Arg10 = A | Arg11 = F | Arg12 = E | Arg13 = C | Arg14 = B | Nome4 = ??? | Nome6 = ??? | Nome8 = ??? | Nome10 = ???}}

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{{Genealogia | Quantità = 8 | Arg1 = F | Arg2 = E | Arg3 = B | Arg4 = I | Arg5 = F | Arg6 = F | Arg7 = E | Arg8 = D}}

{{Genealogia | Quantità = 14 | Arg1 = F | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = G | Arg6 = G | Arg7 = O | Arg8 = H | Arg9 = O | Arg10 = G | Arg11 = G | Arg12 = A | Arg13 = F | Arg14 = F | Nome4 = [[Davos Seaworth]] | Nome12 = [[Marya]]}}

{{Genealogia | Quantità = 36 | Arg1 = D | Arg2 = K | Arg3 = L | Arg4 = L | Arg5 = L | Arg6 = L | Arg7 = M | Arg8 = L | Arg9 = L | Arg10 = L | Arg11 = L | Arg12 = M | Arg13 = L | Arg14 = L | Arg15 = L | Arg16 = L | Arg17 = P | Arg18 = Q | Arg19 = L | Arg20 = L | Arg21 = L | Arg22 = P | Arg23 = M | Arg24 = L | Arg25 = L | Arg26 = L | Arg27 = L | Arg28 = M | Arg29 = L | Arg30 = L | Arg31 = L | Arg32 = L | Arg33 = M | Arg34 = D | Arg35 = C | Arg36 = B}}

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</table>

 

== Capitoli ==

{{#dpl: suppresserrors=true | category = Capitoli di Davos Seaworth | category = A Clash of Kings | mode = inline | inlinetext =   •  }}

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Cavalieri]] [[Categoria:DP]] [[Categoria:Guerra dei Cinque Re]] [[Categoria:Mare Stretto]] [[Categoria:Nobile Casa Seaworth]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:POV]] [[Categoria:POV di A Clash of Kings]] [[Categoria:Ribellione di Robert Baratheon]] [[Categoria:Terre della Tempesta]]</noinclude>


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


AryaSnow
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{{Personaggio
| Nome = Davos
| Cognome = Seaworth
| POV = X
| Soprannomi = Manocorta, Cavaliere delle Cipolle
| Titoli = Ser
| Casata = [[Nobile Casa Seaworth]]
| Apparizioni = [[A Clash of Kings]]
| Attore = [[Liam Cunningham]]
| Doppiatore = Rodolfo Bianchi
| Stagioni = [[seconda Stagione]]
| StemmaF = St_Seaworth
}}

[[Davos Seaworth|Ser Davos Seaworth]] è un cavaliere al servizio di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[stannis Baratheon]], capitano della nave ''[[betha Nera]]''.<ref name="ACOKAAC">[[ACOK - Appendici#Appendice AC|ACOK - Appendice AC]]</ref>


__TOC__

== Descrizione fisica ==
Di corporatura magra, Davos è di corporatura magra, con ha occhi e capelli castani; in età adulta porta una barba corta che con il passare degli anni tende a diventare brizzolata. I suoi lineamenti tradiscono le sue origini popolane.<ref nam="ACOK00">[[ACOK00]]</ref>

Di solito veste in modo semplice, con abiti marroni e verdi.<ref name="ACOK00" />

Porta attorno al collo un laccetto con un piccolo sacchetto di cuoio<ref name="ACOK00" /> dove tiene le sue falangi mozzate come portafortuna.<ref name="ACOK10">[[ACOK10]]</ref>

Copre la mano sinistra mutilata con un guanto di cuoio.<ref name="ACOK00" />

Quando si trova in mare la sua armatura è costituita interamente dalla tunica di cuoio e dal mezzo elmo.<ref name="ACOK58">[[ACOK58]]</ref>

== Descrizione psicologica ==
Uomo accorto e prudente, crede nella famiglia, ama sua moglie ed è orgoglioso dei suoi figli.<ref name="ACOK10" />


Pur avendo infranto molte leggi, non si considera malvagio: pensa invece a sé stesso come a un uomo moralmente grigio, come la maggior parte delle persone.<[/color]ref name="ACOK42">[[ACOK42]]</ref>

È molto riconoscente a [[stannis Baratheon|Stannis]] per gli onori e la posizione sociale che gli ha concesso<ref name="ACOK10" />, e non nutre alcun rancore nei suoi confronti per la punizione che gli ha inflitto<ref name="ACOK00" />: lo ritiene infatti un uomo giusto<ref name="ACOK42" /> ed il re di diritto<ref name="ACOK10" /> dopo la morte di suo fratello [[Robert Baratheon|Robert]]<ref name="AGOT51">[[AGOT51]]</ref>. Anche per questo, è uno dei pochi a parlargli sempre con sincerità<ref name="ACOK10" /> e a non aver timore di illustrargli la realtà, senza dargli false speranze.<ref name="ACOK00" />

A causa delle sue umili origini, tuttavia, non è amato dai nobili della corte di [[stannis Baratheon|Stannis]]<ref name="ACOK00" />, che sono spesso invidiosi della sua posizione<ref name="ACOK42" />. Davos stesso non dimentica mai le sue origini popolari<ref name="ACOK10" />, e pur non vergognandosene<ref name="ACOK58" /> è dell'opinione che lui e i suoi figli non dovrebbero immischiarsi nelle questioni dei lord. Nutre inoltre la speranza che la sua casata possa incrementare il proprio prestigio.<ref name ="ACOK10" />

Pur non essendo molto religioso, ha sempre seguito i riti del culto dei [[sette Dei]]<ref name="ACOK10" /> e stenta a riconoscersi nel culto di [[R'hllor]]<ref name="ACOK42" />. È invece superstizioso e crede nei gesti e negli oggetti portafortuna.<ref name="ACOK10 />

È molto abile nella navigazione<ref name="ACOK00" /> e sa leggere le carte nautiche<ref name="ACOK10" />. Il suo passato lavoro di contrabbandiere, inoltre, lo ha reso molto abile nel trovare i punti di approdo più nascosti e gli ha insegnato la pazienza.<ref name="ACOK10" />


== Resoconto biografico ==

=== Il contrabbandiere ===
Davos nasce nel [[Approdo_del_Re#Topografia|Fondo delle Pulci di Approdo del Re]]. Cresce povero, chiedendo l'elemosina e spesso accettando l'aiuto dei [[septon|septon]].<ref name="ACOK10" />

Diventa poi un noto contrabbandiere.<ref name="ACOK00" /> In questa veste, fa spesso affari con [[salladhor Saan]].<ref name="ACOK10" />

Durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]] Davos porta soccorso nottetempo agli assediati di [[Capo Tempesta]], aggirando il blocco navale dei [[Nobile Casa Redwyne|Redwyne]] e le rocce insidiose del [[Golfo dei Naufragi]] con un piccolo vascello dalle vele nere. Il contrabbandiere porta al castello cipolle e pesce salato, sufficienti per mantenere la guarnigione di [[stannis Baratheon|Stannis]] fino all'arrivo di [[Eddard Stark|Lord Stark]]<ref name="ACOK00" /> e alla fine dell'assedio<ref name="AGOT39">[[AGOT39]]</ref>.

Grazie a questo servigio, Davos viene ricompensato da [[stannis Baratheon|Stannis]] con delle terre a [[Capo Furore]], un piccolo maniero e la nomina a cavaliere; viene tuttavia punito per i suoi anni da contrabbandiere con il taglio di una falange per ogni dito della mano sinistra ad accezione del pollice. In tale occasione, Davos accetta la punizione a patto che [[stannis Baratheon|Stannis]] la esegua personalmente e sceglie come proprio cognome nobiliare [[Nobile Casa Seaworth|Seaworth]] e come proprio vessillo una cipolla bianca su vele nere in campo grigio.<ref name="ACOK00" />

=== Il cavaliere di Stannis ===
Nel [[298]]<ref name="AGOT18">[[AGOT18]]</ref> Davos si reca ad [[Approdo del Re]] per il [[Torneo per il compleanno del principe Joffrey]]<ref name="ACOK10" />.

Quando, dopo la morte di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]]<ref name="AGOT51">[[AGOT51]]</ref>, [[stannis Baratheon|Stannis]] decide di rivendicare per sé la corona, Davos si reca fino a [[Lys]] per reclutare [[salladhor Saan]]<ref name="ACOK10" />.

Successivamente viene mandato da [[stannis Baratheon|Stannis]] a parlamentare con gli alfieri di [[Capo Tempesta]] nella speranza che si sollevino nel suo nome, ma solo pochi accettano di incontrarlo, tra cui le casate [[Nobile Casa Swann|Swann]], [[Nobile Casa Penrose|Penrose]] e [[Nobile Casa Tarth|Tarth]]. Da nessuna, però, arrivano sincere offerte di sostegno militare.<ref name="ACOK00" />

Al suo ritorno a [[Roccia del Drago(Castello)|Roccia del Drago]] Davos viene ricevuto da [[stannis Baratheon|Stannis]] e trascorrcon lui tutta la notte per riferirgli l'esito della sua missione, facendogli inoltre notare che sarà impossibile conquistare [[Approdo del Re]] con il loro scarno esercito. All'uscita dalle stanze del [[Re dei Sette Regni|re]], Davos incontra [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] sulle scale e gli riferisce quanto ha appena spiegato al sovrano, lamentandosi anche della riluttanza di quest'ultimo ad accettare l'evidenza.<ref name="ACOK00" />

Quella sera Davos siede al tavolo di [[stannis Baratheon|Stannis]] insieme a molti suoi nobili alfieri: da quella posizione, intravede [[Cressen]] versare lo [[strangolatore|strangolatore]] nella coppa destinata a [[Melisandre]]; cerca di trattenere l'anziano [[Maestri|maestro]], ma non ci riesce ed assiste impotente alla sua morte.<ref name="ACOK00" />

Qualche tempo dopo assiste al rogo delle statue dei [[sette Dei]] operato da [[Melisandre]] sulla spiaggia dell'isola e zittisce i figli quando questi si lamentano del sacrilegio. Assiste poco dopo anche all'estrazione dalle fiamme di [[Portatrice di Luce]] e alla proclamazione di [[stannis Baratheon|Stannis]] quale [[Azor Ahai]] rinato. Poco dopo, in una locanda, si incontra con [[salladhor Saan]], che gli dà notizie dalla capitale e si dimostra impaziente di combattere; gli racconta infine la leggenda di [[Azor Ahai]], [[Nissa Nissa]] e [[Portatrice di Luce]].<ref name="ACOK10" />

Quella notte, mentre si trova sulla ''[[betha Nera]]'', viene svegliato da suo figlio [[Daven Seaworth|Daven]][/color], che gli riferisce la convocazione da parte di [[stannis Baratheon|Stannis]]. Una volta giunto presso il sovrano, questi gli legge la lettera sull'illegittimità di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e lo incarica di contribuire alla sua diffusione insieme ad [[Allard Seaworth|Allard]] e [[Dale Seaworth|Dale]]: tutti e tre dovranno sbarcare nei porti dei [[sette Regni]] e delle [[Città Libere]] con bauli pieni di lettere da distribuire. Quando Davos gli fa notare che non ha prove dell'illegittimità del nipote, [[stannis Baratheon|Stannis]] gli parla della possibilità di servirsi di [[Edric Storm], figlio bastardo di [[Robert Baratheon]], in modo da far notare la sua differenza di aspetto rispetto a quello del giovane sovrano. Davos parte quindi verso nord, sbarcando a [[Città del Gabbiano]], alle [[Dita]], alle [[Tre Sorelle]] e a [[Porto Bianco]] per diffondere le lettere.<ref name="ACOK10" />

Quando [[stannis Baratheon|Stannis]] guida il suo esercito verso [[Capo Tempesta]], anche Ser Davos lo segue. Dopo la morte di [[Renly Baratheon|Renly]], assiste all'incontro tra il re e il castellano della fortezza, [[Cortnay Penrose|Ser Cortnay Penrose]], che rifiuta di arrendersi e di consegnare [[Edric Storm]]. [[Alester Florent|Lord Alester Florent]] esorta il sovrano ad usare il vecchio [[Nobile Casa Penrose|Lord Penrose]], loro prigioniero, per ricattare il cavaliere, ma Davos si dichiara in disaccordo, temendo il disonore che tale scelta farebbe cadere sul suo sovrano, e stimando [[Cortnay Penrose|Ser Cortnay]] molto più degli ultimi arrivati nell'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]]; suggerisce pertanto al [[Re dei Sette Regni|re]] di lasciare perdere [[Capo Tempesta]] e dirigersi direttamente verso [[Approdo del Re]], ma [[stannis Baratheon|Stannis]] rifiuta la sua proposta, ritenendo che verrebbe interpretata come una sua sconfitta. Decide invece di affidarsi ai poteri di [[Melisandre]] ordina quindi a Davos di utilizzare le proprie doti di contrabbandiere per portare la [[Melisandre|Donna Rossa]] a [[Capo Tempesta]] in una piccola barca.<ref name="ACOK42" />

Durante la traversata, Davos ha una impegnativa conversazione con [[Melisandre]], che gli illustra alcuni fondamenti della religione di [[R'holl]] e mette in discussione con la sua fede religiosa i valori in cui l'uomo ha sempre creduto. Una volta giunti sotto [[Capo Tempesta]], l'uomo assiste alla nascita di un'ombra dal grembo della sacerdotessa.<ref name="ACOK42" />

Tempo dopo, concluso con successo l'assedio di [[Capo Tempesta]], Davos segue l'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]] verso [[Approdo del Re]]. Lungo il tragitto i venti sono sfavorevoli e la flotta perde diverse navi. Nell'ultimo concilio di guerra prima della battaglia a bordo della ''[[Furia (Nave)|Furia]]'', il comandante, [[imry Florent|Ser Imry Florent]], assegna a Davos e ai suoi figli un posto in seconda linea, sul lato di babordo. [[Allard Seaworth|Allard]] e gli altri giovani lo ritengono un posto d'onore, ma Davos sottolinea soprattutto la sua pericolosità.<ref name="ACOK58" />

Giunto nella [[baia delle Acque Nere]] a bordo della ''[[betha Nera]]'', al segnale di [[imry Florent|Ser Imry]] Davos ordina alla sua nave di procedere veloce; nel passaggio nota la catena tra i torrioni all'imboccatura del fiume, ma non ne capisce la funzione. Dalla fortezza iniziano a piovere otri di olio incendiato e frecce, e la ''[[betha Nera]]'' si ritrova nella zona più esposta. Le navi della flotta di [[stannis Baratheon|Stannis]] entrano infine in contatto con quelle nemiche. Davos porta la ''[[betha Nera]]'' in soccorso della ''[[Fedele]]'' e della ''[[scettro]]'' ordinando agli arcieri di colpire la ''[[Chiglia del Re]]'', il cui capitano crolla trafitto. Si impegna poi a speronare la ''[[Lady della Vergogna]]'' a poppa e a prua, con un impatto così violento da scaraventare in mare anche alcuni uomini della ''[[Lady della Seta]]'', che si trova due navi oltre. Mentre la ''[[betha Nera]]'' si stacca dalla ''[[Lady della Vergogna]]'' Davos si rende conto che il nemico sta usando l'[[Altofuoco|altofuoco]] e che alcune navi stanno già bruciando. Più tardi la ''[[beta Nera]]'' subisce un tentativo di speronamento della ''[[Cuore Bianco]]'', ma riesce ad evitarlo e poi ordina l'abbordaggio della nave nemica. Vinto lo scontro, il cavaliere ha un attimo di pace per osservare lo la battaglia attorno a lui: ha l'impressione che l'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]] stia vincendo, ma nota poi una grossa e malridotta chiatta [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] grondare [[Altofuoco|altofuoco]] allo stato puro avvicinarsi alla ''[[Pescespada]]''. Davos cerca di avvisare il capitano di quest'ultima, ma quello non lo sente e non accorgendosi dell'[[Altofuoco|altofuoco]] sperona la chiatta, facendo dilagare la sostanza nell'acqua e travolgendo così altre navi, tra cui la ''[[betha Nera]]'' stessa. Mentre viene trascinato verso la baia, Davos pensa soprattutto ai suoi figli. (questo lo lascerei, mi sembra un aspetto importante di tutta la storia e della situazione di Davos) Ben presto si rende conto che i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] hanno alzato la catena alla foce del fiume, intrappolando così quasi tutte le navi della flotta di [[stannis Baratheon|Stannis]] ed impedendo anche a lui di raggiungere la flotta di [[salladhor Saan]], rimasta nella baia.<ref name="ACOK58" />

== Famiglia ==
<table style="border-collapse:collapse; table-layout: fixed;">
{{Genealogia | Quantità = 14 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = H | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = H | Arg10 = A | Arg11 = F | Arg12 = E | Arg13 = C | Arg14 = B | Nome4 = ??? | Nome6 = ??? | Nome8 = ??? | Nome10 = ???}}
{{Genealogia | Quantità = 12 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = B | Arg5 = I | Arg6 = F | Arg7 = C | Arg8 = I | Arg9 = F | Arg10 = F | Arg11 = D | Arg12 = B}}
{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = A | Arg4 = G | Arg5 = G | Arg6 = O | Arg7 = H | Arg8 = G | Arg9 = G | Arg10 = O | Arg11 = A | Arg12 = F | Arg13 = F | Nome3 = ??? | Nome11 = ???}}
{{Genealogia | Quantità = 8 | Arg1 = F | Arg2 = E | Arg3 = B | Arg4 = I | Arg5 = F | Arg6 = F | Arg7 = E | Arg8 = D}}
{{Genealogia | Quantità = 14 | Arg1 = F | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = G | Arg6 = G | Arg7 = O | Arg8 = H | Arg9 = O | Arg10 = G | Arg11 = G | Arg12 = A | Arg13 = F | Arg14 = F | Nome4 = [[Davos Seaworth]] | Nome12 = [[Marya]]}}
{{Genealogia | Quantità = 36 | Arg1 = D | Arg2 = K | Arg3 = L | Arg4 = L | Arg5 = L | Arg6 = L | Arg7 = M | Arg8 = L | Arg9 = L | Arg10 = L | Arg11 = L | Arg12 = M | Arg13 = L | Arg14 = L | Arg15 = L | Arg16 = L | Arg17 = P | Arg18 = Q | Arg19 = L | Arg20 = L | Arg21 = L | Arg22 = P | Arg23 = M | Arg24 = L | Arg25 = L | Arg26 = L | Arg27 = L | Arg28 = M | Arg29 = L | Arg30 = L | Arg31 = L | Arg32 = L | Arg33 = M | Arg34 = D | Arg35 = C | Arg36 = B}}
{{Genealogia | Quantità = 15 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = C | Arg10 = A | Arg11 = C | Arg12 = A | Arg13 = C | Arg14 = A | Arg15 = C | Nome2 = [[Dale Seaworth]] | Nome4 = [[Allard Seaworth]] | Nome6 = [[Matthos Seaworth]] | Nome8 = [[Maric Seaworth]] | Nome10 = [[Devan Seaworth]] | Nome12 = [[stannis Seaworth]] | Nome14 = [[steffon Seaworth]]}}
</table>

== Capitoli ==
{{#dpl: suppresserrors=true | category = Capitoli di Davos Seaworth | category = A Clash of Kings | mode = inline | inlinetext =   •  }}

== Note ==
<references />


{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Cavalieri]] [[Categoria:DP]] [[Categoria:Guerra dei Cinque Re]] [[Categoria:Mare Stretto]] [[Categoria:Nobile Casa Seaworth]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:POV]] [[Categoria:POV di A Clash of Kings]] [[Categoria:Ribellione di Robert Baratheon]] [[Categoria:Terre della Tempesta]]</noinclude>

 

 

Appena riesco propongo anche le citazioni.



AryaSnow
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Inviato il 22 novembre 2016 13:47

Ripescando le citazioni non scelte per i capitoli:

 

"Tutto ciò che sono, è a lui che lo devo." Stannis lo aveva fatto cavaliere, gli aveva concesso un posto d'onore alla sua tavola e una galea da battaglia con cui navigare al posto della sua barca da contrabbandiere.

 

"Vengono dal basso, i miei ragazzi, esattamente come me, solo che a loro non piace rammentarsene. Quando guardano il nostro vessillo, tutto quello che vedono è un veliero nero che scivola nel vento. Non vogliono però vedere la cipolla."

 

"Questa notte, non sono un cavaliere. Questa notte, sono tornato a essere Davos il contrabbandiere. E come vorrei che tu fossi una cipolla."

 

Per il primo paragrafo userei una delle prime due, per il secondo la terza.

 

Però ho un dubbio: se a tutto il periodo in cui è cavaliere di Stannis dedichiamo un paragrafo unico, non viene un po' troppo lungo? Dovrebbe includere anche un bel pezzo di ASOS...

 

Forse possiamo fare un terzo paragrafo dedicato alla battaglia e agli sviluppi immediatamente successivi. In tal caso una citazione potrebbe essere:

 

Un istante più tardi arrivò il rombo. Il ponte della nave svanì sotto i suoi piedi e l'acqua del fiume delle Rapide Nere lo colpì in piena faccia, riempiendogli la bocca, le narici. Davos si ritrovò ad affondare, ad annegare. Non esisteva più né alto né basso, in preda al panico più cieco, Davos lottò con gambe e braccia finché riuscì a riemergere.



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Inviato il 29 novembre 2016 23:05

Ho cercato di riorganizzare i paragrafi della biografia usando tutte e quattro le citazioni. :)

 

{{Personaggio

| Nome = Davos

| Cognome = Seaworth

| POV = X

| Soprannomi = Manocorta, Cavaliere delle Cipolle

| Titoli = Ser

| Casata = [[Nobile Casa Seaworth]]

| Apparizioni = [[A Clash of Kings]]

| Attore = [[Liam Cunningham]]

| Doppiatore = Rodolfo Bianchi

| Stagioni = [[seconda Stagione]]

| StemmaF = St_Seaworth

}}

 

[[Davos Seaworth|Ser Davos Seaworth]] è un cavaliere al servizio di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[stannis Baratheon]], capitano della nave ''[[betha Nera]]''.<ref name="ACOKAB">[[ACOK - Appendici#Appendice B|ACOK - Appendice B]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

Davos è di corporatura magra, con occhi e capelli castani; in età adulta porta una barba corta che con il passare degli anni tende a diventare brizzolata. I suoi lineamenti tradiscono le sue origini popolane.<ref nam="ACOK00">[[ACOK00]]</ref>

 

Di solito veste in modo semplice, con abiti marroni e verdi.<ref name="ACOK00" />

 

Porta attorno al collo un laccetto con un piccolo sacchetto di cuoio<ref name="ACOK00" /> dove tiene le sue falangi mozzate come portafortuna.<ref name="ACOK10">[[ACOK10]]</ref>

 

Copre la mano sinistra mutilata con un guanto di cuoio.<ref name="ACOK00" />

 

Quando si trova in mare la sua armatura è costituita interamente dalla tunica di cuoio e dal mezzo elmo.<ref name="ACOK58">[[ACOK58]]</ref>

 

== Descrizione psicologica ==

Uomo accorto e prudente, crede nella famiglia, ama sua moglie ed è orgoglioso dei suoi figli<ref name="ACOK10" />, ai quali pensa nei momenti difficili<ref name="ACOK58" />.

 

Pur avendo infranto molte leggi, non si considera malvagio: pensa invece a sé stesso come a un uomo moralmente grigio, come la maggior parte delle persone.<ref name="ACOK42">[[ACOK42]]</ref>

 

È molto riconoscente a [[stannis Baratheon|Stannis]] per gli onori e la posizione sociale che gli ha concesso<ref name="ACOK10" />, e non nutre alcun rancore nei suoi confronti per la punizione che gli ha inflitto<ref name="ACOK00" />: lo ritiene infatti un uomo giusto<ref name="ACOK42" /> ed il re di diritto<ref name="ACOK10" /> dopo la morte di suo fratello [[Robert Baratheon|Robert]]<ref name="AGOT51">[[AGOT51]]</ref>. Anche per questo, è uno dei pochi a parlargli sempre con sincerità<ref name="ACOK10" /> e a non aver timore di illustrargli la realtà, senza dargli false speranze.<ref name="ACOK00" />

 

A causa delle sue umili origini, tuttavia, non è amato dai nobili della corte di [[stannis Baratheon|Stannis]]<ref name="ACOK00" />, che sono spesso invidiosi della sua posizione<ref name="ACOK42" />. Davos stesso non dimentica mai le sue origini popolari<ref name="ACOK10" />, e pur non vergognandosene<ref name="ACOK58" /> è dell'opinione che lui e i suoi figli non dovrebbero immischiarsi nelle questioni dei lord. Nutre inoltre la speranza che la sua casata possa incrementare il proprio prestigio.<ref name ="ACOK10" />

 

Pur non essendo molto religioso, ha sempre seguito i riti del culto dei [[sette Dei]]<ref name="ACOK10" /> e stenta a riconoscersi nel culto di [[R'hllor]]<ref name="ACOK42" />. È invece superstizioso e crede nei gesti e negli oggetti portafortuna.<ref name="ACOK10 />

 

È molto abile nella navigazione<ref name="ACOK00" /> e sa leggere le carte nautiche<ref name="ACOK10" />. Il suo passato lavoro di contrabbandiere, inoltre, lo ha reso molto abile nel trovare i punti di approdo più nascosti e gli ha insegnato la pazienza.<ref name="ACOK10" />

 

 

== Resoconto biografico ==

 

=== Il contrabbandiere ===

{{Citazione | Testo = "Tutto ciò che sono, è a lui che lo devo." Stannis lo aveva fatto cavaliere, gli aveva concesso un posto d'onore alla sua tavola e una galea da battaglia con cui navigare al posto della sua barca da contrabbandiere.}}

Davos nasce nel [[Approdo_del_Re#Topografia|Fondo delle Pulci di Approdo del Re]]. Cresce povero, chiedendo l'elemosina e spesso accettando l'aiuto dei [[septon|septon]].<ref name="ACOK10" />

 

Diventa poi un noto contrabbandiere.<ref name="ACOK00" /> In questa veste, fa spesso affari con [[salladhor Saan]].<ref name="ACOK10" />

 

Durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]] Davos porta soccorso nottetempo agli assediati di [[Capo Tempesta]], aggirando il blocco navale dei [[Nobile Casa Redwyne|Redwyne]] e le rocce insidiose del [[Golfo dei Naufragi]] con un piccolo vascello dalle vele nere. Il contrabbandiere porta al castello cipolle e pesce salato, sufficienti per mantenere la guarnigione di [[stannis Baratheon|Stannis]] fino all'arrivo di [[Eddard Stark|Lord Stark]]<ref name="ACOK00" /> e alla fine dell'assedio<ref name="AGOT39">[[AGOT39]]</ref>.

 

Grazie a questo servigio, Davos viene ricompensato da [[stannis Baratheon|Stannis]] con delle terre a [[Capo Furore]], un piccolo maniero e la nomina a cavaliere; viene tuttavia punito per i suoi anni da contrabbandiere con il taglio di una falange per ogni dito della mano sinistra ad accezione del pollice. In tale occasione, Davos accetta la punizione a patto che [[stannis Baratheon|Stannis]] la esegua personalmente e sceglie come proprio cognome nobiliare [[Nobile Casa Seaworth|Seaworth]] e come proprio vessillo una cipolla bianca su vele nere in campo grigio.<ref name="ACOK00" />

 

=== Il cavaliere di Stannis ===

{{Citazione | Testo = "Vengono dal basso, i miei ragazzi, esattamente come me, solo che a loro non piace rammentarsene. Quando guardano il nostro vessillo, tutto quello che vedono è un veliero nero che scivola nel vento. Non vogliono però vedere la cipolla."}}

Nel [[298]]<ref name="AGOT18">[[AGOT18]]</ref> Davos si reca ad [[Approdo del Re]] per il [[Torneo per il compleanno del principe Joffrey]]<ref name="ACOK10" />.

 

Quando, dopo la morte di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]]<ref name="AGOT51">[[AGOT51]]</ref>, [[stannis Baratheon|Stannis]] decide di rivendicare per sé la corona, Davos si reca fino a [[Lys]] per reclutare [[salladhor Saan]]<ref name="ACOK10" />.

 

Successivamente viene mandato da [[stannis Baratheon|Stannis]] a parlamentare con gli alfieri di [[Capo Tempesta]] nella speranza che si sollevino nel suo nome, ma solo pochi accettano di incontrarlo, tra cui le casate [[Nobile Casa Swann|Swann]], [[Nobile Casa Penrose|Penrose]] e [[Nobile Casa Tarth|Tarth]]. Da nessuna, però, arrivano sincere offerte di sostegno militare.<ref name="ACOK00" />

 

Al suo ritorno a [[Roccia del Drago(Castello)|Roccia del Drago]] Davos viene ricevuto da [[stannis Baratheon|Stannis]] e trascorrcon lui tutta la notte per riferirgli l'esito della sua missione, facendogli inoltre notare che sarà impossibile conquistare [[Approdo del Re]] con il loro scarno esercito. All'uscita dalle stanze del [[Re dei Sette Regni|re]], Davos incontra [[Maestri|Maestro]] [[Cressen]] sulle scale e gli riferisce quanto ha appena spiegato al sovrano, lamentandosi anche della riluttanza di quest'ultimo ad accettare l'evidenza.<ref name="ACOK00" />

 

Quella sera Davos siede al tavolo di [[stannis Baratheon|Stannis]] insieme a molti suoi nobili alfieri: da quella posizione, intravede [[Cressen]] versare lo [[strangolatore|strangolatore]] nella coppa destinata a [[Melisandre]]; cerca di trattenere l'anziano [[Maestri|maestro]], ma non ci riesce ed assiste impotente alla sua morte.<ref name="ACOK00" />

 

Qualche tempo dopo assiste al rogo delle statue dei [[sette Dei]] operato da [[Melisandre]] sulla spiaggia dell'isola e zittisce i figli quando questi si lamentano del sacrilegio. Assiste poco dopo anche all'estrazione dalle fiamme di [[Portatrice di Luce]] e alla proclamazione di [[stannis Baratheon|Stannis]] quale [[Azor Ahai]] rinato. Poco dopo, in una locanda, si incontra con [[salladhor Saan]], che gli dà notizie dalla capitale e si dimostra impaziente di combattere; gli racconta infine la leggenda di [[Azor Ahai]], [[Nissa Nissa]] e [[Portatrice di Luce]].<ref name="ACOK10" />

 

Quella notte, mentre si trova sulla ''[[betha Nera]]'', viene svegliato da suo figlio [[Daven Seaworth|Daven]], che gli riferisce la convocazione da parte di [[stannis Baratheon|Stannis]]. Una volta giunto presso il sovrano, questi gli legge la lettera sull'illegittimità di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e lo incarica di contribuire alla sua diffusione insieme ad [[Allard Seaworth|Allard]] e [[Dale Seaworth|Dale]]: tutti e tre dovranno sbarcare nei porti dei [[sette Regni]] e delle [[Città Libere]] con bauli pieni di lettere da distribuire. Quando Davos gli fa notare che non ha prove dell'illegittimità del nipote, [[stannis Baratheon|Stannis]] gli parla della possibilità di servirsi di [[Edric Storm], figlio bastardo di [[Robert Baratheon]], in modo da far notare la sua differenza di aspetto rispetto a quello del giovane sovrano. Davos parte quindi verso nord, sbarcando a [[Città del Gabbiano]], alle [[Dita]], alle [[Tre Sorelle]] e a [[Porto Bianco]] per diffondere le lettere.<ref name="ACOK10" />

 

=== La presa di Capo Tempesta ===

{{Citazione | Testo = Questa notte, non sono un cavaliere. Questa notte, sono tornato a essere Davos il contrabbandiere. E come vorrei che tu fossi una cipolla.}}

Quando [[stannis Baratheon|Stannis]] guida il suo esercito verso [[Capo Tempesta]], anche Ser Davos lo segue. Dopo la morte di [[Renly Baratheon|Renly]], assiste all'incontro tra il re e il castellano della fortezza, [[Cortnay Penrose|Ser Cortnay Penrose]], che rifiuta di arrendersi e di consegnare [[Edric Storm]]. [[Alester Florent|Lord Alester Florent]] esorta il sovrano ad usare il vecchio [[Nobile Casa Penrose|Lord Penrose]], loro prigioniero, per ricattare il cavaliere, ma Davos si dichiara in disaccordo, temendo il disonore che tale scelta farebbe cadere sul suo sovrano, e stimando [[Cortnay Penrose|Ser Cortnay]] molto più degli ultimi arrivati nell'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]]; suggerisce pertanto al [[Re dei Sette Regni|re]] di lasciare perdere [[Capo Tempesta]] e dirigersi direttamente verso [[Approdo del Re]], ma [[stannis Baratheon|Stannis]] rifiuta la sua proposta, ritenendo che verrebbe interpretata come una sua sconfitta. Decide invece di affidarsi ai poteri di [[Melisandre]] ordina quindi a Davos di utilizzare le proprie doti di contrabbandiere per portare la [[Melisandre|Donna Rossa]] a [[Capo Tempesta]] in una piccola barca.<ref name="ACOK42" />

 

Durante la traversata, Davos ha una impegnativa conversazione con [[Melisandre]], che gli illustra alcuni fondamenti della religione di [[R'hllor]] e mette in discussione i valori in cui l'uomo ha sempre creduto. Una volta giunti sotto [[Capo Tempesta]], l'uomo assiste alla nascita di un'ombra dal grembo della sacerdotessa.<ref name="ACOK42" />

 

=== La Battaglia delle Acque Nere ===

{{Citazione | Testo = Un istante più tardi arrivò il rombo. Il ponte della nave svanì sotto i suoi piedi e l'acqua del fiume delle Rapide Nere lo colpì in piena faccia, riempiendogli la bocca, le narici. Davos si ritrovò ad affondare, ad annegare. Non esisteva più né alto né basso, in preda al panico più cieco, Davos lottò con gambe e braccia finché riuscì a riemergere.}}

Tempo dopo, concluso con successo l'assedio di [[Capo Tempesta]], Davos segue l'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]] verso [[Approdo del Re]]. Lungo il tragitto i venti sono sfavorevoli e la flotta perde diverse navi. Nell'ultimo concilio di guerra prima della battaglia a bordo della ''[[Furia (Nave)|Furia]]'', il comandante, [[imry Florent|Ser Imry Florent]], assegna a Davos e ai suoi figli un posto in seconda linea, sul lato di babordo. [[Allard Seaworth|Allard]] e gli altri giovani lo ritengono un posto d'onore, ma Davos sottolinea soprattutto la sua pericolosità.<ref name="ACOK58" />

 

Giunto nella [[baia delle Acque Nere]] a bordo della ''[[betha Nera]]'', al segnale di [[imry Florent|Ser Imry]] Davos ordina alla sua nave di procedere veloce; nel passaggio nota la catena tra i torrioni all'imboccatura del fiume, ma non ne capisce la funzione. Dalla fortezza iniziano a piovere otri di olio incendiato e frecce, e la ''[[betha Nera]]'' si ritrova nella zona più esposta. Le navi della flotta di [[stannis Baratheon|Stannis]] entrano infine in contatto con quelle nemiche. Davos porta la ''[[betha Nera]]'' in soccorso della ''[[Fedele]]'' e della ''[[scettro]]'' ordinando agli arcieri di colpire la ''[[Chiglia del Re]]'', il cui capitano crolla trafitto. Si impegna poi a speronare la ''[[Lady della Vergogna]]'' a poppa e a prua, con un impatto così violento da scaraventare in mare anche alcuni uomini della ''[[Lady della Seta]]'', che si trova due navi oltre. Mentre la ''[[betha Nera]]'' si stacca dalla ''[[Lady della Vergogna]]'' Davos si rende conto che il nemico sta usando l'[[Altofuoco|altofuoco]] e che alcune navi stanno già bruciando. Più tardi la ''[[beta Nera]]'' subisce un tentativo di speronamento della ''[[Cuore Bianco]]'', ma riesce ad evitarlo e poi ordina l'abbordaggio della nave nemica. Vinto lo scontro, il cavaliere ha un attimo di pace per osservare lo la battaglia attorno a lui: ha l'impressione che l'esercito di [[stannis Baratheon|Stannis]] stia vincendo, ma nota poi una grossa e malridotta chiatta [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] grondare [[Altofuoco|altofuoco]] allo stato puro avvicinarsi alla ''[[Pescespada]]''. Davos cerca di avvisare il capitano di quest'ultima, ma quello non lo sente e non accorgendosi dell'[[Altofuoco|altofuoco]] sperona la chiatta, facendo dilagare la sostanza nell'acqua e travolgendo così altre navi, tra cui la ''[[betha Nera]]'' stessa. Mentre viene trascinato verso la baia, Davos pensa soprattutto ai suoi figli. Questo lo lascerei, mi sembra un aspetto importante di tutta la storia e della situazione di Davos <-- Lo trovo più da descrizione psicologica, e ho cercato di riportarlo lì Ben presto si rende conto che i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] hanno alzato la catena alla foce del fiume, intrappolando così quasi tutte le navi della flotta di [[stannis Baratheon|Stannis]] ed impedendo anche a lui di raggiungere la flotta di [[salladhor Saan]], rimasta nella baia.<ref name="ACOK58" />

 

== Famiglia ==

<table style="border-collapse:collapse; table-layout: fixed;">

{{Genealogia | Quantità = 14 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = H | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = H | Arg10 = A | Arg11 = F | Arg12 = E | Arg13 = C | Arg14 = B | Nome4 = ??? | Nome6 = ??? | Nome8 = ??? | Nome10 = ???}}

{{Genealogia | Quantità = 12 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = B | Arg5 = I | Arg6 = F | Arg7 = C | Arg8 = I | Arg9 = F | Arg10 = F | Arg11 = D | Arg12 = B}}

{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = E | Arg2 = D | Arg3 = A | Arg4 = G | Arg5 = G | Arg6 = O | Arg7 = H | Arg8 = G | Arg9 = G | Arg10 = O | Arg11 = A | Arg12 = F | Arg13 = F | Nome3 = ??? | Nome11 = ???}}

{{Genealogia | Quantità = 8 | Arg1 = F | Arg2 = E | Arg3 = B | Arg4 = I | Arg5 = F | Arg6 = F | Arg7 = E | Arg8 = D}}

{{Genealogia | Quantità = 14 | Arg1 = F | Arg2 = D | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = G | Arg6 = G | Arg7 = O | Arg8 = H | Arg9 = O | Arg10 = G | Arg11 = G | Arg12 = A | Arg13 = F | Arg14 = F | Nome4 = [[Davos Seaworth]] | Nome12 = [[Marya]]}}

{{Genealogia | Quantità = 36 | Arg1 = D | Arg2 = K | Arg3 = L | Arg4 = L | Arg5 = L | Arg6 = L | Arg7 = M | Arg8 = L | Arg9 = L | Arg10 = L | Arg11 = L | Arg12 = M | Arg13 = L | Arg14 = L | Arg15 = L | Arg16 = L | Arg17 = P | Arg18 = Q | Arg19 = L | Arg20 = L | Arg21 = L | Arg22 = P | Arg23 = M | Arg24 = L | Arg25 = L | Arg26 = L | Arg27 = L | Arg28 = M | Arg29 = L | Arg30 = L | Arg31 = L | Arg32 = L | Arg33 = M | Arg34 = D | Arg35 = C | Arg36 = B}}

{{Genealogia | Quantità = 15 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = C | Arg10 = A | Arg11 = C | Arg12 = A | Arg13 = C | Arg14 = A | Arg15 = C | Nome2 = [[Dale Seaworth]] | Nome4 = [[Allard Seaworth]] | Nome6 = [[Matthos Seaworth]] | Nome8 = [[Maric Seaworth]] | Nome10 = [[Devan Seaworth]] | Nome12 = [[stannis Seaworth]] | Nome14 = [[steffon Seaworth]]}}

</table>

 

== Capitoli ==

{{#dpl: suppresserrors=true | category = Capitoli di Davos Seaworth | category = A Clash of Kings | mode = inline | inlinetext =   •  }}

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Cavalieri]] [[Categoria:DP]] [[Categoria:Guerra dei Cinque Re]] [[Categoria:Mare Stretto]] [[Categoria:Nobile Casa Seaworth]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:POV]] [[Categoria:POV di A Clash of Kings]] [[Categoria:Ribellione di Robert Baratheon]] [[Categoria:Terre della Tempesta]]</noinclude>


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


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Inviato il 01 dicembre 2016 10:32

Ok, però se togliamo quella frase in qualche modo farei un collegamento tra le altre due, che altrimenti sembrano sconnesse.

 

Davos cerca di avvisare il capitano di quest'ultima, ma quello non lo sente e non accorgendosi dell'[[Altofuoco|altofuoco]] sperona la chiatta, facendo dilagare la sostanza nell'acqua e travolgendo così altre navi, tra cui la ''[[betha Nera]]'' stessa. Finito nel fiume, Davos viene trascinato dalla corrente verso la baia. Ben presto si rende conto che i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] hanno alzato la catena alla foce del fiume, intrappolando così quasi tutte le navi della flotta di [[stannis Baratheon|Stannis]] ed impedendo anche a lui di raggiungere la flotta di [[salladhor Saan]], rimasta nella baia.<ref name="ACOK58" />

Modificato il 05 July 2024 17:07

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Inviato il 01 dicembre 2016 10:40 Autore

Per me ok :)

 

Secondo me si può anche uppare, ma ho un dubbio di carattere generale: io avevo messo la categoria "Mare Stretto " pensando alla regione delle isole, ma vedo che è stata cancellata per i figli ma tenuta per Davos.



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Inviato il 01 dicembre 2016 14:17

per ora uppo così.

Possiamo discutere la questione delle categoria nei dubbi enciclupedici.


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