In effetti le congiure in generale sono sempre poste in essere per avere vantaggi personali,non credo a congiure fatte perché ci si vuole liberare di un personaggio dannoso per una comunità ,anzi e' di solito il contrario ,vedi ad esempio la congiura dei Pazzi o meglio dei cretini,che volevano far fuori i Medici...troppo grande,intelligente,carismatico Lorenzo il Magnifico,contavano solo meschini interessi di bottega ed una invidia illimitata
Sono grossomodo d'accordo. Tranne che con la frase in grassetto. Di congiure nell'ombra, specialmente partorite da presunte menti eccelse e cuori codardi, ve ne sono a iosa e non solo in ASOIAF. Ma possono sempre essere smascherate.
Se Jon non ottempera a questo è perché è concentrato su minacce un pelino più grandi.
In ogni caso la frase posta in essere richiede una lettura oltre il contesto stesso. L'obiettivo di Martin è proprio concentrare il lettore sul collegamento più facile e dunque sull'esibire un significato diretto al suo carattere ed essere puro. In verità ha un significato più recondito.
Molto bella e realistica l'ipotesi di The Neck, che è sempre sul pezzo. Non escluderei lo scenario che ha prospettato questi.
Jon Snow e' stato accoltellato ma le sue ferite "fumavano",mentre i congiurati piangevano lacrime salate e una stella lo guardava...sappiamo perché e' stato fatto morire (?) e prevediamo il seguito,un eroe ,un predestinato non lo si distrugge meno che mai con congiure poste in essere da gente con mente molto limitata
Jon Snow saprà eccome se saprà
E Bruto non sarà mai un uomo d'onore...
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
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« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
Se alla fine non dovesse scoprire nulla (considerando che secondo me la verità la sanno più persone di quanti sembra) sarebbe veramente......sadico!
La frase va necessariamente letta su diversi livelli: dal "tu non sai come va il mondo", ma lo imparerà presto perchè questo è il suo romanzo di formazione, allo spoiler per il lettore su "cose che non sappiamo" e che verranno svelate man mano. Il mio sogno è che verso il finale Jon dica "Now I know!", non quando scoprirà le sue origini, ma quando raggiungerà la consapevolezza di essere maturato come uomo (o forse anche come re?)
Forse ho usato il termine sbagliato, supponente lo intendo come per dire appunto che lui ha vissuto in tutti gli agi e non sa come é vivere oltre la Barriera, ma pensa di saperlo.
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"Different roads sometimes lead to the same castle"
- Jon Snow
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"It may be that we shall lose this battle," the king said grimly. "In Braavos you may hear that I am dead. It may even be true. You shall find my sellswords nonetheless."
The knight hesitated. "Your Grace, if you are dead..."
"... you will avenge my death, and seat my daughter on the Iron Throne. Or die in the attempt."
- Stannis Baratheon
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mmm… io la cosa l'ho presa un pochello più sul psicologico… (come ha già detto più o meno Shewolf)
mi spiego:
una cosa che mi era tanto piaciuta da subito in Martin è che i personaggi sono reali e hanno una "crescita" reale; c'è un concetto che continua a girare in tutti loro "conosci te stesso, sii pienamente te stesso e conquisterai il mondo" (per alcuni letteralmente per altri meno hehe). Chi più chi meno tutti stanno facendo questo cammino (più palesemente gli Stark)…
Ygritte dicendo a Jon quella frase gli fa capire che deve ancora maturare: lui ha la sicurezza del sapere (e l'ingenuità) di un adolescente, che lo porta a fare quello che ha fatto! Essere cosciente di quello che si è realmente, di non sapere, aver un "ragionevole dubbio" ma di compiere scelte con coraggio (vedi la magnifica frase di Ned a Bran) è ciò che lo porterà ad essere Uomo (e quello che sarà il suo Posto… sempre che lo Zio-fato non decida che zaaak! è meglio morto). Cosa che secondo me non è riuscito a fare Robb (ma questa è discussione di alto luogo)…
La ripresa di Melisandre, secondo me, nella serie è stata usata come espediente sia per noi telespettatori che per Jon per farci "alzar le orecchie" e per dirci che non è una ciarlatana e, in quel momento, per farci "fidare" di lei (tipo il mago che ti "legge nel pensiero" e dice cose che nessun altro sa…)
Non credo che la frase famosissima sull'ignoranza di Jon Snow, sia indicativa a che resti ignorante (senza offesa) sulle sue origini.
Oddio è un'idea eh, ma Martin è più lineare di quanto possa sembrare nel "linguaggio".
I dettagli che cura sono comunque molto emozionali, e di resa nel contesto, usa molte frasi ad effetto, veri e propri slogan che hanno l'intento di restare impressi e sottolineare caratteri e situazioni.
Però oltre ad averlo detto(zio George) che Jon scoprirà le sue origini, penso che non avrebbe scelto questa soluzione in ogni caso.
Certo sarebbe spettacolare se invece lui(Jon) scoprisse di chi è figlio, ma non noi lettori!
E Jon rivolgendosi a chi legge:"you know nothing, about Jon Snow"
Vabbeh...
Io penso che quel "you know nothing" significhi semplicemente che lui é supponente, ma in realtà non sa molte cose. Come John Smith a cui Pocahontas canta "Colours of the Wind" per intenderci.
Ok significati nascosti e tutto, ma questo mi sembra troppo tirato in qua. Tra l'altro George RR Martin non aveva detto che Jon lo saprà? O sbaglio io?
Se lui non lo venisse a sapere, in che modo potrebbe evolversi la faccenda? Che crescita ci sarebbe?
inviato tramite corvo da Tapatalk
stavo cantando la canzone un po' di tempo fa e ho pensato la medesma cosa riguardo "colors of the wind" di pocahontas!!! allora non sono una pazza che vede GOT ovunque! bene
Non fraintendetemi, adoro Jon, è uno dei miei personaggi preferiti ma non è il piattissimo eroe senza macchia e senza paura da favola per bambini che alcuni sembrano aver inteso.
Jon ha un pessimo carattere ed è inizialmente tremendamente ingenuo, e soprattutto all'inizio della saga è stato anche presuntuoso e ha dimostrato di faticare a capire il concetto di gerarchia (basti pensare al suo esordio come attendente), eppure ha dimostrato una grande velocità di apprendimento e adattamento specialmente in presenza di figure maschili forti e al contempo giuste che per lui hanno sostituito la figura paterna (e che figura paterna!) di Ned, ovvero LC Mormont e, in misura minore, Mance e Tormund.
Jon parte con la classica supponenza del ragazzo ricco che solo perchè è il fratello più sfigato pensa di poter andare a testa alta nel ghetto da vero duro, ma per fortuna dopo un paio di lavate di capo la sua indole intelligente, da osservatore, e l'attitudine da leader lo portano a capire il mondo in cui si trova in fretta e adattarcisi.
Ygritte gli ripete questa frase perchè lui le sembra, non a torto, essere stato lontano anni luce dalla sua quotidianità fino a quel momento, e le sembra quasi assurdo che lui non ne conosca le regole (gap culturale), oltre che forse provare risentimento verso quegli oppressori che per secoli hanno ucciso i suoi avi, dal suo punto di vista.
Conoscendo GRRM (e visto il modo inquietante in cui Mel gli ripete la fantomatica frase) credo che i significati siano molteplici, visto quanto è stato ripetuto questo concetto.
Può riferirsi banalmente soltanto alle sue origini ancora sconosciute (da lui XD), o al fatto che non sappia quanto grande sia il destino in serbo per lui, ma ho letto da qualche parte una forse strampalata teoria che trovo abbastanza interessante:
SPOILER GOT S06
fa riferimento al fatto che, quando interrogato da Mel su cos'abbia visto dopo la morte, lui risponda "Nothing".
In pratica, secondo questa teoria, la frase "You know nothing, Jon Snow" è da interpretare come "Tu conosci il nulla, Jon Snow"/hai visto il nulla, sai cosa c'è dopo la morte e questo ti ha cambiato.