La domanda potrà essere banale e senza risposta (come piacciono a me ) ma mi chiedevo: perché i bruti se ne stanno li, dove ci sono gli estranei?
Loro si vantano tanto di essere discendenti dei primi uomini, di non aver dimenticato certe cose al contrario dei cugini al di sotto della barriera, frequentando pure giganti e quindi immagino sappiano che ci sono pure i figli della foresta li nei pressi. Però ogni tanto qualcuno si proclama re oltre la barriera che minaccia di distruggerla o cerca di scappare dagli estranei, come Mance. Ma farlo dall'alba dei tempi?
I bruti sicuramente esistono da sempre, direi prima della costruzione della barriera, dubito che qualcuno si sia insediato dopo, soprattutto sapendo cosa ci fosse oltre. Il fatto che vogliano essere liberi non regge per me, gli Stark sono sopravvissuti agli andali e si sono arresi solo ai draghi, Dorne, altro regno quasi indipendente, ha resistito pure a quelli. Possibile che i bruti non potessero fare altrettanto?
Inoltre il luogo non è dei più ospitali, non è possibile coltivare o allevare animali.
L'unico insediamento, Aspra Dimora, fu bruciato.
Che alcuni primi uomini si siano insediati li insieme ai figli della foresta dopo la fine della lunga notte per contenere gli estranei, grazie ai loro poteri di metamorfizzarsi per esempio, e che poi abbiano dimenticato il loro vero scopo, una sorta di guardiani oltre la barriera?
O come si dice in twoiaf alcuni di loro venerano il dio estraneo e quindi sono li per scelta?
Scusa ma non credo di aver capito bene la domanda... dove dovrebbero andare i bruti se sono intrappolati al di là della barriera?
durante l'epoca degli eroi westeros era diviso in tanti piccoli regni, una volta tirata su la barriera semplicemente non hanno voluto evacuare a sud per mantenere i propri domini, col tempo però il popolo a nord della barriera si è involuto (per motivi vari, ad esempio una riduzione dei commerci), è diventato inviso agli uomini del "sud" e quindi è intrappolato a nord.