Odio i capitoli riempitivi come Penny e Tyrion a Essoss
Odio la maggiorparte dei capitoli di Dorne, altro riempitivo. Non odio solo Quentyn
Odio Walder Fray e tutti gli assassini del mio adorato Robb
Odio Daenerys a Mereen con tutti gli impronunciabili nomi degli schiavisti tipo Rezcxxbdag zo RebdadaW
Odio il fatto che i Targaryen sono speciali perchè ce l'hanno nel sangue.
Odio il fatto che Martin ancora non pubblichi WOW
P.s. Mi sento puffo brontolone nel fare questo elenco
He is the prince that was promised, and his is the song of ice and fire
C.K.P.K Comitato Kitters per Kit: perchè a noi ci piace!
The north remembers
Quando soffiano i venti freddi dell'inverno il lupo solitario muore, ma il branco sopravvive. Arriverà l'ora dei lupi (cit)
A parte che non capisco come si possano odiare personaggi di fantasia o augurare loro i peggiori esiti che neppure nella mente di serial killer, mi sa di "gnegnegne mi ha fatto arrabbiare e ora la dico alla maestra gnegnegne" comunque mi repelle solo il personaggio letterario di Jorah Mormont.
Capisco benissimo l'antipatia, io ne ho verso personaggi solitamente amatissimi ma l'odio è un sentimento troppo forte e corrosivo per manifestarlo nei confronti di personaggi letterari.
Daenerys Armada
penso che la parola "odio" sia per semplificare e racchiude personaggi/situazioni di cui ci ha annoiato oppure non ci è piaciuto leggere. Alcune situazioni che avremmo preferito non leggere perchè ci stava simpatico un certo personaggio o storie che avrebbero potuto benissimo non esserci, o almeno io l'ho interpretata così.
Ognuno di noi continua tranquillamente con la propria vita pur essendoci certe storie scritte
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The north remembers
Quando soffiano i venti freddi dell'inverno il lupo solitario muore, ma il branco sopravvive. Arriverà l'ora dei lupi (cit)
penso che la parola "odio" sia per semplificare e racchiude personaggi/situazioni di cui ci ha annoiato oppure non ci è piaciuto leggere. Alcune situazioni che avremmo preferito non leggere perchè ci stava simpatico un certo personaggio o storie che avrebbero potuto benissimo non esserci, o almeno io l'ho interpretata così.
Ognuno di noi continua tranquillamente con la propria vita pur essendoci certe storie scritte
Grandissima Lyanna. E' esattamente questo il senso del titolo e del topic stesso, nonché il significato di odio correlato ad esso. Fortunatamente mi hai anticipato spegnendo le solite polemiche inutili e umorali.
Approfitto anche per rettificare alcune cose:
E' esattamente quello che ha scritto Lyanna che si intende per odio. Per cui diciamo che si potrebbe andare oltre cose del tipo: ''odio Tywin perché è uno sterminatore di bambini'' o ''Odio Walder Frey per le nozze rosse'', perché lì si parla di odio letterario, di coinvolgimento emotivo.
Cercate di pensare invece alle cose che più vi danno fastidio a livello strutturale, tecnico, della storia in sé. Come evoluzioni mancate, sviluppi che trovate incongruenti, caratteristiche di personaggi che vi annoiano, luoghi che non digerite per svariati motivi, ecc.
Trovo "odiare" una parola fortissima e un po' infantile, e ci sono pochi personaggi che odio davvero, o meglio, azioni per cui li odio.
Un esempio è Tywin. Trovo che sia un personaggio ben strutturato e interessante, intelligente ma MAI gli perdonerò di aver commissionato l'uccisione di Rhaenys ed Aegon, e di conseguenza disprezzo Lorch e La Montagna, probabilmente il pg più odioso di tutta la saga.
Odiavo Joffrey, non poco, e detesto Ramsay, anche se sono due personaggi scritti benissimo.
Detesto Cersei quando si comporta da stupida, perché si crea problemi con le sue stesse mani.
Mi risultava noioso Quentyn, anche se non meritava quella fine. Così come a pelle non mi è mai piaciuto Theon, che però mi commuove non poco.
Penso che appunto esistano pochi personaggi o meglio poche azioni che davvero necessitano odio. Le altre sono antipatie, magari perché un personaggio non è nelle nostre corde.
Poi odiare Daenerys è quasi un trend mondiale noto, ma penso che si usino termini sbagliati e che si abbia solo antipatia per il tipo di personaggio.
Perché odiare una ragazzina che non ha mai conosciuto madre e padre - da cui forse potrebbe ereditare gene della follia -, che non ha mai conosciuto il fratello maggiore, che ha vissuto nella miseria con un fratello che la maltrattava (e sono buona), che è stata venduta ad un selvaggio, che poi ha perso anche lui con il loro figlio in grembo, che ha avuto tre draghi solo gettandosi in una pira di fuoco, che non può fidarsi di nessuno perché è stata tradita anche dalla persona che reputava la più fedele e via dicendo... Bhe mi sa che saremmo davvero poco umani ad odiare una persona del genere.
Non piacere, va bene; non trovarsi in linea con le sue scelte, okay; criticarla, certo... Ma odiare... wow
Io odio Daenerys Targaryen.
Scusate la ripetizione ma era dovuta dopo aver visto il 6x04.
Se per la presunta fortuna (che, sorry, io non vedo), dovresti
SPOILER GOT 6X02
detestare Jon. insomma non lo si riesce nemmeno a uccidere. Lo ammazzano e, guarda un pò, il giorno prima si ritrova una sacerdotessa rossa nel castello nero. E sorvolo su tante cose perchè non lo detesto ma ha avuto la sua bella dose di fortuna sfacciata anche lui.
Fondamentalmente i fanboy (soprattutto le fangirl) di Jon odiano Daenerys e non ho capito perchè.
Le mie posizioni verso il pg di Dany le ho spiegate già all'inizio, i motivi sono questi:
''La ritengo banale, non all'altezza di altri personaggi, con un arco narrativo noioso e faticoso a cui stare dietro, con Pov non propriamente interessanti se si esclude quello degli Eterni e con troppe facilitazioni da parte della trama. E' anche carente di personalità se confrontata con altri pilastri delle Cronache e per certi tratti stereotipata. Certo, odiare è un termine forte, nel mio caso è più appropriato un ''mi annoia a morte''. Difatti i suoi capitoli sono stati i più estenuanti da leggere, per lo meno per me.''
E difatti più che odio, ripeto, è una gran noia.
Quanto a Jon e alla sua presunta fortuna... Non direi che si tratti di un caso fortuito. Quello che accade con Melisandre fa parte di un progetto a lungo termine, con una narrazione sensata e una costruzione graduale. Difatti Melisandre lo avvisa più volte di pugnali nel buio quasi in ogni Pov, parlandogliene direttamente. Cosa a cui lui non dà peso. Non è un avvenimento che accade dal nulla come spesso succede a Daenerys. Ripeto, il mio approccio è basato sulla noia che ella mi fa ricevere.
Poi non vedo quali fortune abbia ricevuto Jon in vita sua... Per ora è sempre un bastardo, odiato quasi da tutti nelle Cronache, da solo contro il vero problema di Westeros e cioè gli Estranei, senza vere e proprie armi per combatterli, in preda a scelte difficili e confinato alla fine del mondo in un luogo in cui si congela ampiamente le chiappe. Quando otterrà Draghi ed Eserciti dal nulla, bruciando chiunque semplicemente rovesciando due bracieri e uscendone sempre indenne, allora ne riparleremo. Non ho mica i paraocchi su di lui. Di certo ha avuto anch'egli le sue cadute di stile e banalità, ma almeno ha avuto un'evoluzione sensata e ha dimostrato qualcosa.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
Tutti hanno avute quelle che chiamate "botte di fortune". Jon "casualmente" trova una cucciolata di metalupi, Mormont gli regala una spada in acciaio di Valyria, Spettro trova (sempre casualmente) il vetro di drago che poi si scopre uccidere gli Estranei, Ygritte si infatua di lui e non lo fa ammazzare da Mance, Bloodraven si warga nel corvo di Mormont e gli fa vincere le elezioni del lord Comandante così da evitare che venga giustiziato. E questo discorso si potrebbe fare per ogni personaggio.
Ci vorrebbe solo un po' di imparzialità nel giudicarle, tutte queste situazioni servono a far crescere la trama, mi sembra ovvio. E' inutile chiamarla fortuna se un personaggio non piace o evoluzione se lo si ha in simpatia.
BloodRaven wargato nel corvo di Mormont che fa eleggere Jon? Questa me la sono persa, mi sa... Dov'è scritto che sia stato lui?
Sulla cucciolata, non l'avesse trovata Jon l'avrebbe potuta trovare Robb o lo stesso Ned, sarebbe cambiato poco. Spettro che trova il vetro di Drago non lo chiamerei invece casuale. Spettro è una creatura avvolta nel mistero, non è detto che sia andato lì intorno a far pipì e così dal nulla l'abbia trovato.
Su Ygrytte e la spada di Mormont posso invece essere d'accordo. Ma pare che l'unico vero vantaggio sia stato derivato dalla prima. Dal resto non vedo quali vantaggi decisivi abbia tratto sinceramente.
Che poi Jon cambi e si evolva è indubbio a mio avviso. Basti pensare che per certi versi sembra totalmente un'altra persona dal momento in cui viene eletto.
Poi ripeto, perché mi si parla solo di fortuna in relazione a Daenerys se ho spiegato la mia posizione con altri motivi inclusi?
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In ordine sparso:
1) Detesto i personaggi piatti, buoni o cattivi che siano, mi piace la complessità e la loro l'evoluzione , mostri come Ramsay e Gregor mi fanno schifo per dire..
2) Detesto la Serie Tv, infatti ho smesso di guardarla...
3) Detesto i Targaryen in generale, sono i più bravi, belli e boni perché "hanno sangue di drago",di fatto hanno scatenato una guerra del tutto inutile..
4) Detesto i Tyrell, mi innervosiscono ogni volta che leggo le loro vicende. Sono la casata più potente e si sono sempre schierati dalla parte sbagliata (dal mio punto di vista), prima con Targaryen, poi con Renly ed infine con i Lannister, disgustosi loro e le loro roselline..
5) Detesto il fatto che Martin abbia inserito la resurrezione nella sua opera, i morti devono restare morti, altrimenti non se ne esce davvero più...
6) Detesto l'incertezza per l'uscita di TWOW, Martin può metterci anche un altro anno ma l'importante è che sia un ottimo libro, non nascondo il timore di non riuscire a leggere il finale della saga..
Concordo sui cosiddetti ''mostri''. Va detto però che forse su Ramsey ci facciamo influenzare dalla Serie Tv. Sono due personaggi ben differenti quello originale e quello della Serie, laddove è stato pompato per necessità di porre un nuovo cattivo da odiare fino alla morte dopo la scomparsa di Joffrey.
Sulla resurrezione sono meno d'accordo... Nel senso che per me ci può stare, ma che non sia usata a sproposito e ripetutamente.
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Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
La malvagità di Ramsay nei libri non è messa in discussione, prova a rileggerti cosa combinavano lui e quel sant'uomo di Reek (il primo Reek), è solamente più stupido e realistico rispetto alla serie (dove fa ridere i polli)...
Io trovo che la resurrezione sia uno scivolone di Martin, già quelle di Beric le ha gestite male, un po' meglio quella di LS ma il succo non cambia, quando leggo che un personaggio è morto deve restare morto, altrimenti davvero rischiamo di finire in Dragon Ball dove tutti i fans si chiedono perché Tizio o Caio non venga resuscitato..
BloodRaven wargato nel corvo di Mormont che fa eleggere Jon? Questa me la sono persa, mi sa... Dov'è scritto che sia stato lui?
Sulla cucciolata, non l'avesse trovata Jon l'avrebbe potuta trovare Robb o lo stesso Ned, sarebbe cambiato poco. Spettro che trova il vetro di Drago non lo chiamerei invece casuale. Spettro è una creatura avvolta nel mistero, non è detto che sia andato lì intorno a far pipì e così dal nulla l'abbia trovato.
Su Ygrytte e la spada di Mormont posso invece essere d'accordo. Ma pare che l'unico vero vantaggio sia stato derivato dalla prima. Dal resto non vedo quali vantaggi decisivi abbia tratto sinceramente.
Che poi Jon cambi e si evolva è indubbio a mio avviso. Basti pensare che per certi versi sembra totalmente un'altra persona dal momento in cui viene eletto.
Poi ripeto, perché mi si parla solo di fortuna in relazione a Daenerys se ho spiegato la mia posizione con altri motivi inclusi?
Ti specifico meglio i vantaggi di Jon.
Nasce come figlio bastardo del protettore del nord e nonostante la maggior parte dei bastardi sia relegata a un ruolo molto inferiore, e spesso viene addirittura ignorata, riceve cure e istruzione. E' disprezzato solo da Cat ma i fratelli e il padre lo trattano da pari. Sceglie autonomamente di arruolarsi nei GDN. Fa il bulleto con i suoi compagni dai primi giorni e questo la dice lunga. Viene scelto come attendente e fa una sceneggiata da schiaffoni, senza capire che Mormont lo ha scelto come successore, d'altronde è stato scelto proprio per i suoi natali, considerato che Ned gli ha sicuramente fatto comprendere la leadership.
Mormont gli regala addirittura una spada di Valyria. I vantaggi che oggettivamente si possono ricavare (anche nel futuro) da una spada di Valyria sono incalcolabili. Parte nella missione a nord della barriera e a un certo punto viene scelto da Quorin, questa scelta lo esclude dalla battaglia con gli estranei e i non morti (dove periscono tanti suoi compagni). Quorin gli comanda di fingere di disertare, quindi anche qui si salva la pelle e trova Ygritte che lo aiuta con Mance Rayder. Dopo giorni di cammino dove intreccia una love story con Ygritte, si trova dall'altro lato della barriera e qui lo salva un vero deus ex machina, ovvero Estate che si trova li. Scappa al castello nero e inizialmente credono alla sua storia. Dopo la battaglia lo mandano a trattare con Mance Rayder ma (sempre deux ex machina) Stannis lo salva per un pelo. Viene eletto Lord Comandante.
SPOILER STAGIONE SEI
viene accoltellato per le sue scelte non proprio felici, anche se comunque necessarie. Se ci basiamo sulla serie tv sarà resuscitato, perchè Melisandre si trova al Castello Nero. Il fatto che sia stato avvertito più volte ma che non abbia fatto tesoro di quanto detto e sia stato ugualmente resuscitato lo elevano all' olimpo di quelli con la strada spianata.
.
Insomma abbastanza stereotipato anche Jon. Il senza famiglia (che si scoprirà più nobile degli altri) bello bravo e buono. Il principe promesso.
Dire che un personaggio è scritto male e uno descritto perfettamente, quando fanno parte della stessa saga, scritti dallo stesso autore, mi sembra un controsenso assurdo. L'antipatia per un personaggio non deve renderti poco obbiettivo. Nonostante tutto Jon mi piace ma mi rendo conto di alcune lacune.
Tutto quello che ha spiegato benissimo Lady Wylla non demolisce affatto il ruolo di Jon Snow o il suo spessore letterario: resta al di là del suo essere oggettivamente "uno dei bimbi del destino", uno dei personaggi più interessanti e sicuramente focali della saga. Se non il più focale.
Daenerys Armada
BloodRaven wargato nel corvo di Mormont che fa eleggere Jon? Questa me la sono persa, mi sa... Dov'è scritto che sia stato lui?
Sulla cucciolata, non l'avesse trovata Jon l'avrebbe potuta trovare Robb o lo stesso Ned, sarebbe cambiato poco. Spettro che trova il vetro di Drago non lo chiamerei invece casuale. Spettro è una creatura avvolta nel mistero, non è detto che sia andato lì intorno a far pipì e così dal nulla l'abbia trovato.
Su Ygrytte e la spada di Mormont posso invece essere d'accordo. Ma pare che l'unico vero vantaggio sia stato derivato dalla prima. Dal resto non vedo quali vantaggi decisivi abbia tratto sinceramente.
Che poi Jon cambi e si evolva è indubbio a mio avviso. Basti pensare che per certi versi sembra totalmente un'altra persona dal momento in cui viene eletto.
Poi ripeto, perché mi si parla solo di fortuna in relazione a Daenerys se ho spiegato la mia posizione con altri motivi inclusi?
Ti specifico meglio i vantaggi di Jon.
Nasce come figlio bastardo del protettore del nord e nonostante la maggior parte dei bastardi sia relegata a un ruolo molto inferiore, e spesso viene addirittura ignorata, riceve cure e istruzione. E' disprezzato solo da Cat ma i fratelli e il padre lo trattano da pari. Sceglie autonomamente di arruolarsi nei GDN. Fa il bulleto con i suoi compagni dai primi giorni e questo la dice lunga. Viene scelto come attendente e fa una sceneggiata da schiaffoni, senza capire che Mormont lo ha scelto come successore, d'altronde è stato scelto proprio per i suoi natali, considerato che Ned gli ha sicuramente fatto comprendere la leadership.
Mormont gli regala addirittura una spada di Valyria. I vantaggi che oggettivamente si possono ricavare (anche nel futuro) da una spada di Valyria sono incalcolabili. Parte nella missione a nord della barriera e a un certo punto viene scelto da Quorin, questa scelta lo esclude dalla battaglia con gli estranei e i non morti (dove periscono tanti suoi compagni). Quorin gli comanda di fingere di disertare, quindi anche qui si salva la pelle e trova Ygritte che lo aiuta con Mance Rayder. Dopo giorni di cammino dove intreccia una love story con Ygritte, si trova dall'altro lato della barriera e qui lo salva un vero deus ex machina, ovvero Estate che si trova li. Scappa al castello nero e inizialmente credono alla sua storia. Dopo la battaglia lo mandano a trattare con Mance Rayder ma (sempre deux ex machina) Stannis lo salva per un pelo. Viene eletto Lord Comandante.
SPOILER STAGIONE SEI
viene accoltellato per le sue scelte non proprio felici, anche se comunque necessarie. Se ci basiamo sulla serie tv sarà resuscitato, perchè Melisandre si trova al Castello Nero. Il fatto che sia stato avvertito più volte ma che non abbia fatto tesoro di quanto detto e sia stato ugualmente resuscitato lo elevano all' olimpo di quelli con la strada spianata.
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Insomma abbastanza stereotipato anche Jon. Il senza famiglia (che si scoprirà più nobile degli altri) bello bravo e buono. Il principe promesso.
Dire che un personaggio è scritto male e uno descritto perfettamente, quando fanno parte della stessa saga, scritti dallo stesso autore, mi sembra un controsenso assurdo. L'antipatia per un personaggio non deve renderti poco obbiettivo. Nonostante tutto Jon mi piace ma mi rendo conto di alcune lacune.
Ai GdN si unisce perché non ha altra scelta. Essendo bastardo non erediterà nulla e rimanendo a Grande Inverno senza Ned a lungo andare le cose con Catelyn peggiorerebbero irreparabilmente. L'essere stato scelto da Mormont e Qhorin non le ritengo affatto botte di c. Entrambi hanno visto qualcosa in lui e hanno agito di conseguenza, altrimenti non gli sarebbero stati affidati determinati compiti. L'essere stato scelto come Lord Comandante non è stata una gran fortuna, visto dove lo ha condotto quel ruolo.
Su Ygrytte e la Spada mi sono già ritenuto d'accordo. Mi è passato di mente quanto accaduto con Stannis... Quello sì che è stato un colpo di fortuna. Ma ripeto, non capisco perché mi si sta attaccando sulla fortuna quando ho elencato soprattutto altri motivi al fatto che Daenerys non mi piaccia.
Non ho mai postato da nessuna parte poi che Jon sia un personaggio scritto alla perfezione. Ho invece detto che anche lui ha avuto le sue cadute nella banalità. Sicuramente è scritto meglio di Daenerys come anche altri lo sono.
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Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
BloodRaven wargato nel corvo di Mormont che fa eleggere Jon? Questa me la sono persa, mi sa... Dov'è scritto che sia stato lui?
Sulla cucciolata, non l'avesse trovata Jon l'avrebbe potuta trovare Robb o lo stesso Ned, sarebbe cambiato poco. Spettro che trova il vetro di Drago non lo chiamerei invece casuale. Spettro è una creatura avvolta nel mistero, non è detto che sia andato lì intorno a far pipì e così dal nulla l'abbia trovato.
Su Ygrytte e la spada di Mormont posso invece essere d'accordo. Ma pare che l'unico vero vantaggio sia stato derivato dalla prima. Dal resto non vedo quali vantaggi decisivi abbia tratto sinceramente.
Che poi Jon cambi e si evolva è indubbio a mio avviso. Basti pensare che per certi versi sembra totalmente un'altra persona dal momento in cui viene eletto.
Poi ripeto, perché mi si parla solo di fortuna in relazione a Daenerys se ho spiegato la mia posizione con altri motivi inclusi?
Mi sembra abbastanza ovvio sia lui, sul vetro di drago ho infatti scritto tra parentesi casualmente perchè anche li secondo me c'è lo zampino di Bloodraven.. Dalla spada siccome può uccidere gli Estranei ne trarrà grande vantaggio in futuro, e nell'immediato avere una spada in acciaio di Valyria donata dal lord Comandante in persona ti mette abbastanza su un piedistallo rispetto agli altri confratelli..
Jon evolve anche per me, non fraintendermi. Ma evolve anche Dany.. che poi possa non piacere è un'altra cosa, ma trovo inutile oltre che assurdo dire che lei ha avuto troppe facilitazioni nella trama e che è carente di personalità. Ogni volta che a qualcuno non piace il personaggio esce questa storia, ma se si guarderebbe imparzialmente alla storia si vedrebbe che non è così.
Odio Caitelyn, qualsiasi cosa faccia e non sopporto nemmeno Robb. Le nozze rosse per me non sono state una cosa scoinvolgente e non ha avuto nessun effetto negativo. La cosa migliore è stata l'eliminazione degli inutili e pesanti POV di Cait ( gli unici che si salvano sono quelli dove parla con Renly ).
Odio il fatto che Martin, in 4 libri, abbia fatto circa 56 capitoli di Tyrion. Non odio i capitoli in se perchè alcuni son carini. Odio il fatto che siano così tanti e che gli si dia tutta questa importnaza. Veramente troppi, sopratutto nel quinto.
Odio il fatto che ci sia un unico capitolo di ser Arys. Non ha senso fare un capitolo che non sia nè introduzione nè epilogo. Tanto valeva farlo di Arianne no? O almeno fanne 2...
Ho riletto parecchi passaggi di Daenerys nei vari libri e devo dire di essermi un attimino più ammorbidito, di molto. Nella Saga cartacea i suoi archi narrativi, per quanto semplici a livello di esito, sembrano avere raziocinio ed un senso fondo. Altrettanto il suo personaggio fa dei lenti passi avanti e non riceve powerup senza azione logica. Inoltre voglio considerare anche il fatto che i luoghi e gli ambienti in cui si trova non l'aiutano di certo ad essere coinvolgente. Essos è parecchio ammorbante e confusionario.
Ne consegue che forse il più grande disappunto è più derivante dalla Daenerys su schermo. Non voglio fare il negan, ma è un personaggio che stanno abbastanza rovinando. Senza spoiler dico solo: Agisce senza schemi, è potenziata oltre il possibile senza passaggi graduali o razionali, è più sull'orlo della megalomania, è tutto più fondato a farla passare come badass che altro.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
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« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.