Dopo aver aperto il Topic in merito a quella nella Serie, volevo discuterne anche in correlazione alla Saga originale. Sarà legittimato? Non sarà legittimato?
In primis ho sempre avuto dubbi sulle scelte di Ned in questo senso. Io credo non avesse mai chiesto a Robert di legittimare Jon per vari motivi:
- Avrebbe posto l'attenzione del Re sullo stesso Jon
- Sarebbe stata un'ulteriore offesa a Catelyn
- Sarebbe stato strano per un Lord di alto rango legittimare un bastardo, dato che si ottempera a questo solo in caso di mancanza di eredi
- Avrebbe creato casino nella successione tra lui e Robb.
Però mi sono anche chiesto... e se non l'avesse legittimato perché Jon non dovrebbe prendere il cognome Stark, ma Targaryen?
In ogni caso passiamo all'atto pratico...
Le possibilità, anche qui, sono queste:
- Documento nelle mani di Howland Reed tramite Mormont & co. Quindi legittimazione come erede di Robb Stark da Robb Stark stesso, Re del Nord.
- Documento prodotto da Stannis Baratheon, ancora vivo nei libri. A cui magari Jon potrebbe andare in soccorso. Quindi dopo lo scontro vinto contro i Bolton, Stannis potrebbe affidare Winterfell a Jon legittimandolo come Stark con quest'ultimo che stavolta accetta l'offerta.
- Daenerys dopo lo sbarco a Westeros. Lo trovo molto difficile, ma tant'è.
- Un nuovo Re al posto di Tommen. Possibilità più basse.
Oppure rimane semplicemente uno Snow, ipotesi molto accreditata perché Martin ha parecchio cliché in questo e vorrebbe trasmettere l'importanza delle piccole cose e il fatto che a Jon non serva un cognome nobile per essere degno del padre ecc. Certo, è di una superficialità estrema sotto l'aspetto della scontatezza, ma nelle trame letterarie è una consuetudine.
Inoltre si dà spesso per scontato che la legittimazione di Jon porti quest'ultimo ad essere uno Stark. Ma se la legittimazione dovesse portarlo ad essere un Targaryen?
Rhaegar faceva le cose con meticolosità e precisione. Per cui è possibilissimo lo avesse già legittimato con un documento.
Resta da capire quale sia più probabile tra queste. Stark, Targaryen o Snow. Io resto fedele al fatto che sia molto più possibile che rimanga così com'è.
Una cosa però mi fa sospettare moltissimo ed è la storia di Bael il Bardo. Lì si parla di un evento simile al rapimento di Lyanna, ma soprattutto di un erede lasciato da Bael (Rhaegar), che avrebbe salvato la linea degli Stark divenendo Lord Stark quando tale linea era in via di estinzione.
E difatti nella saga cartacea tutti credono che la linea maschile degli Stark sia estinta. Io non credo che quella storiella sia solo un caso. Perciò questo mi porta a pensare che sia Jon l'erede che salvi tale linea come Stark.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
Premettendo che secondo me la linea degli Stark alla fine delle cronache verrà portata avanti dal piccolo Rickon
che al contrario della serie sembra che è destinato a fare una brutta fine SPOILER SERIE TV 6 STAGIONE
. Secondo me in qualche modo i Manderly riusciranno nel loro piano. Bran dò per scontato che diventi simile a Bloodraven e quindi a diventare il suo successore. Se Rickon è ancora vivo che senso ha avere Jon come lord di grande inverno/re del nord? In ogni caso lui è un cugino quindi anche se Rickon e Bran dovessero effettivamente morire ci sarebbero sempre Sansa e Arya prima di Jon in linea di successione.
E' anche vero che prima di morire Robb ha designato Jon come suo erede, ma secondo me non avverrà perchè lui verrà a sapere che Bran e Rickon sono vivi. O l'ha già saputo da Sam? In questo momento mi sfugge. Secondo me la legittimazione di Robb lo farà sentire bene e finalmente accettato al mondo ma lascerà il posto ai suoi cugini/fratellastri come è giusto che sia.
Secondo me lui verrà legittimato come Jon Targaryen. Rhegar come dici tu non ha lasciato niente al caso: o ha scritto un documento che si trova nelle cripte di grande inverno o questa storia verrà fuori tramite Howland Reed. Ho inoltre sempre pensato che Ned insieme al piccolo Jon dalla Tower of Joy abbia preso anche altro
è possibile che abbia sottratto Alba la spada dei Dayne da Arthur e che anche essa sia nelle cripte di grande inverno? Se si potrebbe essere la famosa portatrice di luce. :) Quale spada migliore di una che si chiama Alba per sconfiggere gli estanei e la lunga notte?
He is the prince that was promised, and his is the song of ice and fire
C.K.P.K Comitato Kitters per Kit: perchè a noi ci piace!
The north remembers
Quando soffiano i venti freddi dell'inverno il lupo solitario muore, ma il branco sopravvive. Arriverà l'ora dei lupi (cit)
Secondo me l'unica possibilità di Jon di essere legittimato è che lo faccia Daenerys dopo che lui avrà mostrato il suo valore nella lotta con gli Estranei. Sinceramente però spero che non accada, Jon Targaryen non si può sentire
Magari Jon è un semplice nome di copertura. Molti hanno ipotizzato che possa in verità chiamarsi Aerys III, o anche Aemon. Io credo che Rhaegar un nome Targaryen gliel'abbia affidato.
Comunque continuo a ritenere improbabile la sua legittimazione. Rimarrà un bastardo, secondo me.
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@Jon Snow; secondo me sei un po' troppo pessimista con tutti gli indizi che ci sono nei libri soprattutto a maggior ragione ancora di più che nella serie, con tutte le profezie e gli indizi che abbiamo perchè Jon dovrebbe rimanere "solo" uno Snow? :) Resta da vedere se diventerà un Jon Stark o Jon Targaryen (ipotesi secondo me più probabile)
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Io poi non capisco tutto questo desiderio di legittimazione - uno dei motivi per cui Jon Snow piace tanto è che è un emarginato, un outsider che nonostante tutto sembra destinato ad avere un ruolo fondamentale per l'umanità. Perché allora volerlo re a tutti i costi? Capisco il desiderio di vederlo sapere di chi è figlio in realtà, ma la legittimazione mi sembra proprio un tocco superfluo.
A proposito, potrebbe effettivamente chiamarsi Jon - non per per Jon Arryn, ma per Jon Connington.
Non fraintendermi, Lyanna... Non sono il tipo di fan che vuole Jon mattatore assoluto, Targaryen cavalcatore di Draghi e Re dei 7 Regni, Re del Nord e dell'Universo...
Anche se rimanesse bastardo mi andrebbe bene, purché la trama abbia senso. Spero solamente che il povero ragazzo affronti la battaglia dell'Alba sapendo chi è davvero.
A dirvi la verità non ho proprio preferenze in questo senso... Stark o Targaryen, entrambi hanno i suoi pro e i suoi contro. Per ora Jon ha solo tratti Stark. Anche se si nota la malinconia del presunto padre.
Per come ha messo Martin le cose, io credo che Jon arrivi alla sua morte da bastardo. Vuole trasmettere che nonostante questo suo status si è ritagliato uno spazio importante in westeros ed è stato decisivo, perché i nomi non contano e conta chi sei dentro. In pratica il messaggio è questo.
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perchè per Jon Connington? Non ho capito il collegamento
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perchè per Jon Connington? Non ho capito il collegamento
Jon Connington era il miglior amico di Rhaegar. E' possibile che Rhaegar abbia voluto dare tale nome a suo figlio in onore del vecchio amico.
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almeno da parte di jon connington erano piu che amici
ok mi sfuggiva il collegamento in effetti si potrebbe essere in onore di Connington, ma anche se il nome lo avesse scelto Eddard non vedo quale sarebbe il problema. E' un nome, si potrebbe chiamare pure Giorgio in onore di George Martin XD ma non cambierebbe poi molto. Lui è l'unione del ghiaccio e del fuoco, e sua è la canzone ecc insomma sapete tutti la teoria senza che la ripeto. Mi rifiuto che Martin abbia ideato qualcosa di così geniale seminando indizi profezie qua e là per 5 libri per più di 20 anni se poi lui non diventasse "qualcuno" più di uno Snow. Il messaggio di Martin potrebbe essere "anche nella persona più improbabile (uno "scarto", un bastardo, uno snow") può nascondersi un "eroe". L'essere legittimato o comunque se viene a sapere la sua vera identità lo vedrei un perfetto apice per il suo arco narrativo. E dico questo indipendentemente poi dal fatto se siederà o no sul trono di spade e indipendentemente se sopravviverà o no alla battaglia per l'alba. :)
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Ho modificato leggermente il titolo della discussione per far capire meglio di cosa si parlasse.
Buon proseguimento :)
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
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Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
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ok mi sfuggiva il collegamento in effetti si potrebbe essere in onore di Connington, ma anche se il nome lo avesse scelto Eddard non vedo quale sarebbe il problema. E' un nome, si potrebbe chiamare pure Giorgio in onore di George Martin XD ma non cambierebbe poi molto. Lui è l'unione del ghiaccio e del fuoco, e sua è la canzone ecc insomma sapete tutti la teoria senza che la ripeto. Mi rifiuto che Martin abbia ideato qualcosa di così geniale seminando indizi profezie qua e là per 5 libri per più di 20 anni se poi lui non diventasse "qualcuno" più di uno Snow. Il messaggio di Martin potrebbe essere "anche nella persona più improbabile (uno "scarto", un bastardo, uno snow") può nascondersi un "eroe". L'essere legittimato o comunque se viene a sapere la sua vera identità lo vedrei un perfetto apice per il suo arco narrativo. E dico questo indipendentemente poi dal fatto se siederà o no sul trono di spade e indipendentemente se sopravviverà o no alla battaglia per l'alba. :)
Io penso che invece l'intenzione di Martin sia sì quella, ma solo in parte. Nel senso che non vorrà dare importanza materiale al suo personaggio, bensì spirituale. E per farlo resterà fedele al solito cliché narrativo e letterario che elogia le piccole cose e pone i desideri egoistici sotto una luce negativa.
Per cui lui vorrà affermare sì che Jon è AA e il PCFP, ma lasciarlo legato al suo nome di bastardo perché è con quell'identità che lui si è formato, che è ciò che è e al contempo far capire che conta chi è dentro di sé e non che cognome porti. Tutto qui.
Moralmente non è neanche male come interpretazione e ideologia, ma ha la pecca di essere troppo scontata e buonista come piega.
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il buonismo nei libri di martin non esiste
quindi restiamo fiduciosi
E' da vedere. Se non il buonismo, può esistere la tragedia. Dubito fortemente in un Jon vivo e con gli onori di Stark o Targaryen.
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