Dunque 
: quello che non mi torna della tua teoria è come fai ad associare il re della notte con azor ahai
Spero di essermi spiegata meglio
C'è molta confusione sul tema estranei, sopratutto per mancanza di informazioni.
Per esempio io vedo Manifredde come un estraneo "mal riuscito", nel senso che è riuscito a opporsi alla trasformazione o hanno provato a farlo diventare dei loro quando era ancora vivo e che solo dopo sia entrato in contatto con Bloodraven
nel primo post lo avevo detto
vabbè comunque in breve
azor ahai viene praticamente sconfitto ai suoi primi tentativi,quindi parte con 12 compagni per cercare i figli della foresta e da qui in poi sappiamo che
gli estranei non vincono
viene eretta la barriera
azor ahai e compagni fondano i guardiani della notte,i 12 compagni di azor muoiono
poi abbiamo difficolta ,o meglio ce l'hanno nel mondo di martin con le date storiche ,ma comunque il 13' comandante dei guardiani diventa il re della notte
se i primi fondatori erano 13 può essere che il sopravvissuto sia sta il 13 comandante?!
e in generale che il suo "matrimonio con la donna estranea sia stao un patto matrimoniale!?
C'è molta confusione sul tema estranei, sopratutto per mancanza di informazioni.
Per esempio io vedo Manifredde come un estraneo "mal riuscito", nel senso che è riuscito a opporsi alla trasformazione o hanno provato a farlo diventare dei loro quando era ancora vivo e che solo dopo sia entrato in contatto con Bloodraven
io direi un non morto con volonta retata invariata,non un estraneo
sam ne aveva gia visto uno di estraneo e non assomiglia a manifredde,mentre si accorge che manifredde è un non morto proprio dalle mani
infatti c'è confusione
un uomo non diventa un estraneo,diventa un morto
nel primo post lo avevo detto
vabbè comunque in breve
azor ahai viene praticamente sconfitto ai suoi primi tentativi,quindi parte con 12 compagni per cercare i figli della foresta e da qui in poi sappiamo che
gli estranei non vincono
viene eretta la barriera
azor ahai e compagni fondano i guardiani della notte,i 12 compagni di azor muoiono
poi abbiamo difficolta ,o meglio ce l'hanno nel mondo di martin con le date storiche ,ma comunque il 13' comandante dei guardiani diventa il re della notte
se i primi fondatori erano 13 può essere che il sopravvissuto sia sta il 13 comandante?!
e in generale che il suo "matrimonio con la donna estranea sia stao un patto matrimoniale!?
Lo vedo improbabile perchè vuol dire che i 12 comandanti ad esso precedenti sono morti in pochissimo tempo.
La storia del patto matrimoniale invece la trovo più plausibile e interessante.
prendi 2 paghi una
non sono staccabili le due cose
magari i 13 fondatori erano tutti comadanti a cui poi si unirono altri guerrieri,e il sopravvissuto dei 13 viene considerato il 13 comandante
Non credo nella teoria Re della Notte = AA.
Credo invece nella possibilità che gli Estranei siano creature senzienti con uno scopo razionale e quindi non basato semplicemente sullo sterminio per preconcetto e indole.
C'è qualcosa dietro le loro azioni. Sicuramente qualcosa di non propriamente maligno, ma di dovuto. Non saprei spiegarmi meglio. Diciamo che mi ricordano molto i Razziatori, chi ha fatto Mass Effect capirà.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
Se sono vere le anticipazioni di Got ANTICIPAZIONI SERIE TV
ha ragione @jonsnow, non avevano uno scopo malvagio ma protettivo, ma di cosa e perche?
Forse
sono stati creati per difendere la natura dalle " devastazioni" dei primi uomini,ma poi i figli hanno perso il controllo e adesso gli estranei interpretano il loro compito come l'eliminazione totale di tutto il genere umano. Secondo me potrebbe essere nelle corde di Martin il fatto che gli estranei non siano completamente malvagi ma lottino , a loro modo, per uno scopo giusto , anche se non penso che mi piacerebbe una soluzione così"ambientalista".
Mi piace molto questa teoria che il re della notte possa essere Azor Ahai.
E al momento chi è tra i candidati a essere Azor Ahai? Jon Snow, ovvero il principe che fu promesso, quello della canzone del ghiaccio e del fuoco, dove il ghiaccio sono gli estranei e non gli Stark, e il fuoco i Targaryen, ovvero i draghi. D'altronde perché una canzone così importante dovrebbe tenere conto degli Stark? Solo perché vivono al nord? Perché hanno sangue dei primi uomini? A meno che gli Stark non siano molto legati agli estranei...
E Jon Snow potrebbe essere colui che unirà le due razze così come si unirono i primi uomini ai figli della foresta, magari stavolta attraverso un matrimonio, proprio come il tredicesimo lord comandante, che potrebbe essere stato uno Stark, forse un Jon Stark, per questo Ygritte considera il nome di Jon "un nome malvagio".
Io avevo capito una sequenza temporale diversa:
durante la lunga notte gli esseri umani stanno perdendo, l'"ultimo degli eroi" trova i figli della foresta e da allora cambia tutto e gli estranei vengono almeno temporaneamente sconfitti, vengono fondati i guardiani della notte e viene eretta la barriera; l'"eroe" è il primo Lord Comandante dei guardiani;
arrivato al 13° lord, che potrebbe essere anche 200 anni dopo per quanto ne sappiamo...., avvengono i fatti relativi alla leggenda del re della notte.
Tutte le culture di ASOIAF hanno il loro eroe che deve tornare, comunque lo chiamino....
Mi intriga molto l'idea del patto matrimoniale, anche se, da come narra la leggenda, sembra un fatto completamente negativo. Certo è che i sacrifici sembrano importanti, vedi i figli maschi di Craster.
Perché i bruti sono rimasti al di là della barriera? A me piace pensare che fossero "uomini liberi", che avessero deciso di non soggiogarsi ai governi vari, pensando di poter sopravvivere anche a Nord, visto che le conoscenze per sconfiggere gli estranei a quel tempo c'erano (erano del resto appena stati sconfitti).
L'idea che non sia così difficile battere gli estranei, sapendo come si fa, viene dal prologo del primo libro, quando l'Estraneo che combatte in singolar tenzone inizialmente è preoccupato dell'arma del cavaliere, poi si tranquillizza e lo sconfigge facilmente. Sembra che temesse un guardiano più abile nel combattimento e con un'arma adeguata......
Inoltre, sempre nel primo libro, la prima cosa che fanno gli Estranei come azione strategica è cercare di far fuori il Lord Comandante dei guardiani.
E' chiaro che gli Estranei hanno una visione di ampio respiro, razionale e con una strategia, altrimenti non sarebbero qualcosa di pericoloso. Già millenni fa sulla nostra terra l'uomo ha dominato animali ben più forti fisicamente, ma privi di intelligenza....
