Un altro tema un po' particolare. Ora vi spiego meglio cosa intendo per evoluzioni di personalità. Ho scritto evoluzioni perché cambiamenti mi sembrava troppo una definizione patologica. Quel che intendo dire per evoluzione, però, è anche mutamento. Sto parlando del carattere e dei tratti di ogni personaggio.

Che evoluzioni vi sarebbero piaciute e quali vorreste attualmente? Per fare un esempio... Jaime è stato in prima parte un personaggio quasi totalmente negativo, poi è divenuto un carattere positivo e si sta evolvendo pian piano per recuperare l'onore perduto.

Per evoluzione intendo anche passare da cattivo a buono e da buono a cattivo completamente.

Al momento queste sono le evoluzioni che vorrei:

Jon: Vorrei che si trasformasse completamente in uno Stark a livello di personalità. Ha già i tratti di Ned, ma mi piacerebbe inglobasse anche quelli di Brandon. Diciamo che vorrei un Jon in versione Stark atipica. Uno Stark che agisce in modo machiavellico ed è quasi Lannister negli intenti. Come Lord Comandante questo l'ha fatto, vedi lo scambio di neonati. Però vorrei questo fosse ancor più marcato. Quindi meno buonista, molto più freddo e soprattutto vendicativo. Vorrei che fosse in tutto e per tutto l'apoteosi del The North Remembers.

Daenerys: E' un personaggio che mi annoia e i motivi ormai li sapete tutti. Ma se si evolvesse in qualcosa di diverso potrei cambiare giudizio. Mi piacerebbe ad esempio se si scoprisse che il suo lato della moneta è quello della follia Targaryen. Se mutasse in qualcosa di più simile a Viserys e Aerys che a Rhaegar. Se i sentimenti di rivalsa, superiorità e vendetta la accecassero al punto da tralasciare completamente i danni che la sua famiglia ha compiuto prima della ribellione di Robert. In parte questo già lo fa e Ser Barristan le ha più volte corretto il tiro. Una Daenerys ossessionata dal Trono che finisce per commettere atti negativi. Che diventi quasi una villain.

Arya: Vorrei che perdesse ogni tratto della sua personalità, che smettesse di combattere e diventasse nessuno realmente, semplicemente perché ormai rassegnata e arresa agli eventi che le sono capitati. Vorrei che uccidesse l'Arya che è in lei. Ma SOLO per recuperare tutto ciò in seguito e ritrovare sé stessa. Un'Arya più matura e completa, un'Arya che capisce che lei è solo Arya di Casa Stark e che il suo posto è a Nord.

Stannis: Premesso che trovo la sua evoluzione attuale perfetta, mi piacerebbe vederlo un po' più umanizzato. Vorrei vederne qualche cenno di debolezza interiore, o affettività. Mi piacerebbe inoltre se la sua determinazione e giustizia morale lo portasse a spostare i suoi obiettivi verso Nord, e quindi facesse del Trono di Spade una questione secondaria.

Mentre un'evoluzione che non avrei disdegnato sarebbero stata questa:

Ditocorto: Ammesso che Ditocorto è uno dei migliori ''cattivi'' viscidi mai esistiti in un'opera, mi sarebbe piaciuto se fosse stato enfatizzato un lato buono in lui. Se i sentimenti per Catelyn fossero stati più forti del desiderio di rivalsa sociale e quindi avesse lavorato sotto traccia per vendicare la sua morte. Con Joffrey afferma di aver fatto proprio così, ma non credo sia stato il vero motivo. Mi sarebbe piaciuto se avesse organizzato passo per passo una vendetta totale per lei.

A dire la verità forse è ancora in tempo. Tutti pensiamo che possa fregarsi per un suo errore di ambizione. Ma se per via dell'amore provato in passato per Cat in un certo senso rinsavisse e facesse un ultimo atto degno, sarebbe una bella redenzione.

Su Jaime negativo in precedenza non sono d'accordo, forse era un pò più oscuro di ora ma non è mai stato veramente un cattivo. Ricordiamoci che ha ucciso il re folle.

Su un evoluzione di Dany verso la follia della sua famiglia invece mi trovo d'accordo, anzi aspetto con ansia questo momento, magari in conseguenza di qualche tradimento (Daario? Victarion?).

Pure un segno di debolezza mostrato da Stannis sarebbe interessante, magari prima della sua fine, quando sta per affrontare la battaglia finale contro gli Estranei, potremmo vederlo sorridere rassegnato o qualcosa del genere.

Bel topic, io adoro i personaggi complessi ed in continua evoluzione, tra i principali:

Bran: L'ho sempre trovato abbastanza piatto ma la sua storia potenzialmente può essere un capolavoro, vorrei una "svolta dark", sarebbe sorprendente..

Sansa: Più passa il tempo e più il personaggio mi stuzzica, la Sansa dei libri è totalmente diversa rispetto alla Serie ed in continua evoluzione, con Littlefinger sta imparando ad essere più scaltra, all'inizio della saga la detestavo, adesso spero che possa tramite l'inganno e le apparenze vendicare i familiari morti..

Arya: Rispetto ad inizio saga non la vedo con molti margini di cambiamento (un po' il contrario rispetto a Sansa), è abbastanza prevedibile ciò che farà e come lo farà, spero che Martin possa stupirci in tal senso..

Jon: Bisognerà vedere come Martin lo farà ritornare, può anche darsi che continui a vivere in Spettro ma è dura prevedere la sua evoluzione senza questi presupposti. Nel caso vedo come fondata R+L=J e quindi non mi aspetto grandi sorprese..

Jaime: Uno dei miei personaggi preferiti, mi piacerebbe vederlo a Nord contro gli Estranei, l'ideale sarebbe che si rivelasse come AA ma è impossibile, completerà la sua evoluzione con una grande impresa che gli renderà giustizia. Penso sarà lui ad uccidere Cersei, almeno lo spero..

Dany: L'ipotesi della follia mi stuzzica assai, il personaggio per ora mi piace zero ma mi aspetto che Martin anche qui ci stupisca, se poi invece finisse con lei brava, bella e bona sul trono di spade e tutti liberi ne sarei alquanto deluso..

Littlefinger: Penso che potrebbe sedere sul trono di spade prima della fine della saga (per lui prevedo una morte orribile), la sua influenza aumenta libro dopo libro ed ha pure la carta Sansa da giocare, me lo aspetto sempre più spietato...

Theon: Uno dei personaggi migliori di Martin, è dura capire quale possa essere il suo ruolo, io credo e spero nella sua redenzione totale, probabile la sua morte ma non le modalità..

Stannis: A mio parere il personaggio migliore in assoluto nella sua complessità e tormento interiore. Non sono d'accordo con te, mostra continuamente segni di debolezza, per lui alcune decisioni sono una vera e propria tortura, spero che prima della sua dipartita Martin ci regali un suo POV, sarebbe il massimo. Per quanto riguarda la trama dipende tutto dalla battaglia di Winterfell ovviamente, auspico che possa morire contro gli Estranei e venga ricordato per questo..

Tyrion: Forse il personaggio che più mi sta deludendo nei libri viste le premesse, i suoi ultimi capitoli sono noiosi e non vedo una chiara evoluzione, spero incontri di nuovo Sansa ed insieme possano vendicarsi dei nemici, più probabile che a fine saga lo vedremo Primo Cavaliere di Dany / Aegon..

Cersei: Me l'aspetto sempre più pazza, la probabile perdita dei figli dovrebbe renderla instabile e molto pericolosa di quanto già non lo sia, peserà molto l'ossessione per le profezie..

Arya: mi piacerebbe una suo svolta profondamente dark, tipo vederla diventare una faceless di cui non resta niente della vecchia Arya Stark, se non un folle desiderio di vendetta.

Sansa: di personaggi scaltri e kattivi ce ne sono già tanti; lei si distingueva proprio per il suo essere innocente, svampita e un po' insulsa. Vorrei che maturasse senza diventare l'ennesima str...a, magari riuscendo a vendicare parte della sua famiglia ma non con le modalità che userebbe Ditorcorto.

Jaime: deve riprendersi. Per quanto mi piaccia e mi sia sempre piaciuto, sta pericolosamente imboccando l'autostrada della depressione comunemente nota come "il Tyrion di ADWD". A questo punto della saga vorrei che si ritirasse su, che riacquistasse il brio dei primi libri e che magari compia qualcosa di importante, nel bene o nel male.

Tyrion: al momento il suo personaggio mi fa davvero schifo: è noioso, ripetitivo, non fa altro che piangersi addosso crogiolandosi nella sua disperazione. E odio il fatto che ce l'abbia con Jaime anche dopo che lui ha rischiato tutto per liberarlo e farlo scappare (sarà che ho sempre trovato tutta la storia di Tysha davvero pessima ed esagerata).

Daenerys: vorrei che crescesse un po' è che cominciasse a prendersi sul serio le proprie responsabilità. Il primo passo sarebbe sicuramente abbandonare la superbia e non dare per scontato di sapere già tutto: dovrebbe cercare di approfondire la sua conoscenza di Westeros, delle sue casate e dei suoi costumi e, soprattutto, dovrebbe cominciare a chiedersi come mai suo padre fosse chiamato "il Re Folle", magari poi smettendo di pensare che tutti i suoi nemici siano il male e capendo che, forse, gli ultimi Targaryen regnanti sono stati una piaga per il Continente. Se mettesse in conto tutto questo potrebbe anche cominciare a piacermi.

Stannis: a me sinceramente piace così Mi piacerebbe cederlo vincere per una volta, tutto qua.

Su Jaime negativo in precedenza non sono d'accordo, forse era un pò più oscuro di ora ma non è mai stato veramente un cattivo. Ricordiamoci che ha ucciso il re folle.

Su un evoluzione di Dany verso la follia della sua famiglia invece mi trovo d'accordo, anzi aspetto con ansia questo momento, magari in conseguenza di qualche tradimento (Daario? Victarion?).

Pure un segno di debolezza mostrato da Stannis sarebbe interessante, magari prima della sua fine, quando sta per affrontare la battaglia finale contro gli Estranei, potremmo vederlo sorridere rassegnato o qualcosa del genere.

Beh insomma... Jaime getta un bambino di 8 anni da una torre, fa uccidere tutti gli uomini di Ned Stark come nulla fosse ecc. Tormentato lo è sempre stato, ma prima è stato presentato più come un personaggio negativo che altro.

Quanto a Stannis, non voglio dire eresie, ma lo vorrei più simile all'interpretazione di Dillane. Ora, lasciamo perdere che nella Serie Tv Stannis è stato gestito uno schifo a livello di trama, azioni e finali, ho trovato personalmente Dillane superbo e perfetto, uno Stannis in tutto e per tutto. Forse la miglior interpretazione di GoT.

Ecco, mi piacerebbe qualcosa di simile alla scena della serie in cui parla a Sheeren e le racconta del morbo, accettandola poi come figlia e dicendole che lei è l'erede designata, la principessa Sheeren Baratheon.

tengo a precisare che stannis è molto umano

e come un utente mi ha fatto notare in un altro topic c'è un episodio grandioso

durante la marcia per grande inverno durante una cena stannis osserva corrucciato il piatto di zuppa di cipolle che ha davanti........

dtegli che è vivo sennò questo combina un casino

Cersei: credo e spero che diventerà la regina folle degna erede di Aerys. Le ampolle di altofuoco aspettano solo te!

Jaime: completerà il suo percorso di redenzione ricordando le vecchie promesse fatte a Rhaegar. Spero in un incontro con Jon.

Tyrion: penso diventerà più cupo e rabbioso, e sarà uno dei tradimenti di Dany. Spero almeno che riesca a rivedere Jaime e a chiarire.

Sansa: sta diventando sempre più furba e scaltra, ce la vedo a fregare Ditocorto e poi a diventare una grande lady/regina.

Arya: spero (senza crederci troppo) che abbandoni la strada senza ritorno della vendetta.

Jon: ritornerà dalla "morte" più duro e diventerà ancora più pragmatico, ma senza perdere la sua umanità di fondo.

Bran: un bel po' di innocenza già l'ha persa, diventerà il successore di Bloodraven.

Theon: dopo il trattamento di Ramsay sa davvero chi è. Mi aspetto una morte eroica.

Dany: è una conquistatrice, non una regnante, e ADWD l'ha dimostrato benissimo. Smettila di tentare di fare la crocerossina a Essos e porta un po' di Fuoco&Sangue a Westeros!

Ditocorto: è troppo sicuro di sé e allo stesso tempo troppo ossessionato da Cat. Si farà fregare dalla sua stessa allieva.

Varys: sembra aver progettato tutto nei dettagli, ma ha compiuto errori macroscopici a monte...Chissà se vivrà abbastanza a lungo da accorgersene, la sua reazione sarebbe impagabile.

Sui personaggi proposti, ricordo che iniziato a leggere il romanzo avevo immaginato Jon un po' come Edmund di Re Lear: bastardo trascurato, ignorato che poi ottiene la sua rivalsa nel modo più cinico e spregiudicato. Quando ho proseguito la lettura e si è cominciato a delineare il messia della situazione, ci sono rimasta francamente un po' male, tant'è che nemmeno ora Jon è uno dei miei personaggi preferiti (non parliamo della serie, in cui "grazie" all'orrido interprete mi viene da cambiare canale ogni volta che compare). Quindi magari ci fosse una svolta dark! Se poi si alleasse con gli Estranei, diventando il nuovo Re della Notte sarebbe veramente il massimo.

Tyrion: vorrei diventasse il Tywin di Young Griff, dando ragione a zia Genna.

Stannis è perfetto così com'è. Non voglio togliere nulla a Dillane, che è un interprete perfetto, bravissimo e bellissimo (ebbene sì, altro che cambiare canale, in certe sue scene sue ho abusato con il fermo immagine - dieci anni fa sarebbe stato un Aragorn perfetto), ma lo Stannis dei romanzi, che è molto più giovane, mi sembra più efficace per una sua fragilità interiore che di tanto in tanto affiora sotto la scorza (oltre al solito Davos, una dei pochi che lo nota è Asha, pensiamo a quando dice ". A little brother may live to be a hundred, but he will always be a little brother" e usa l'aggettivo "little" anziché "younger").

Un personaggio non citato che vorrei veder cambiare è senza dubbio Brienne: nel libro fa molta tenerezza perché è davvero una ragazzina (mentre nella serie la "sweet innocence" di cui parla Catelyn non ce la so proprio vedere, visto che la Christie con tutta la buona volontà è pur sempre una donna di quarant'anni), ma veramente sarebbe ora si desse una svegliata e cominciasse a capire che il mondo intero, non solo Jamie, non è bianco e nero ma grigio. Se proprio, come molti immaginano, ci dovesse

Sempre interessanti gli spunti di JonSnow. Iniziamo!

JON: secondo me il suo arco narrativo è stato fino a qui perfetto. Jon è diverso da tutti, per moralità, coraggio, spirito di iniziativa... anche interiormente è sempre molto profondo senza mai risultare noioso o banale. Adesso siamo al vero punto di svolta: come si risveglierà? Cosa farà? Chi sarà dopo il risveglio? Difficile dire cosa abbia in mente Martin, se optare per una svolta pseudo-dark (non morto cosciente stile Manifredde) oppure per un qualcosa di più lineare. Io spero la seconda, con un Jon conscio delle sue origini e che in base a quelle acquisisce ancora più consapevolezza di se nella battaglia contro gli Estranei.

DAENERYS: Dany è un personaggio che deve evolvere, e secondo me lo farà leggermente in negativo per quel che riguarda la percezione che avremo di lei. Come alcuni di voi hanno detto, credo diventerà più "cazzuta" e cattiva, che si lascerà alle spalle pensieri adolescenziali e insicurezze varie e si proietterà unicamente sulla conquista dei Sette Regni. Spero che ciò accada, per non far scadere il personaggio. Resto molto scettico sull'idea della pazzia, non credo che Martin voglia buttare all'aria tutta la costruzione di Dany facendola ammattire di colpo.

ARYA: secondo me Arya ha il destino segnato. Come ho già detto, la vedo viva alla fine della saga (anche perché le è capitato di ogni poverina) ma non in un bel castello al fianco di un potente lord. Credo che non perderà affatto la sua identità, e la volontà di conservare Ago lo dimostra. In un qualche modo spero si riesca a svincolare dalla Casa del Bianco e del Nero e ottenere un po' di vendetta personale. Caratterialmente però non cambierà troppo da ciò che è ora a mio avviso.

STANNIS: dando per buono che Stannis NON è morto, io credo che ad un certo punto, dopo aver liberato il Nord, si renda conto che il Trono di Spade per lui è un miraggio. Troppi pochi uomini, troppo stanchi e logorati dalla campagna del Nord. Sarebbe molto bello se morisse da eroe come merita, essendo un personaggio che gode di "cattiva stampa" a causa delle insensatezze nella serie. Credo in ogni caso, che il suo epilogo lo avrà al Nord, magari combattendo con gli Estranei o (ancora meglio) dando la sua vita per qualcun altro, ovvero la morte più umana possibile.

DITOCORTO: Baelish è un personaggio molto monodimensionale e arrivati a questo punto della saga non credo possa cambiare. Potrebbe arrivare vivo a fine ADOS oppure morire per una sua leggerezza, ma la dimensione personale non credo svolterà.

Un accenno ad altri personaggi non citati nel post iniziale:

TYRION: anche per lui non vedo molte evoluzioni. Verosimilmente sarà apprezzato da Daenerys, otterrà la vendetta sulla sorellina (un ultimo incontro Tyrion-Cersei sarebbe davvero interessante) e come detto da molti ha una "carriera" da Primo Cavaliere di Dany spianata. Sarebbe una grande rivalsa personale, essere il numero due dei Sette Regni al servizio della figlia del Re ucciso da Jaime e della stirpe che Tywin non è riuscito a spezzare nonostante Aegon e Rhaenys.

JAIME: Jaime è già evoluto, si è già trasformato da personaggio negativo a positivo o quantomeno apprezzabile. Una morte onorevole credo gli possa essere concessa.

CERSEI: condannata all'autodistruzione, non cambierà di una virgola, magari si inasprirà ancora di più dopo quello che le è successo, ma non vedo solte particolari per lei.

THEON: come Jaime.

BRAN​: ecco la vera incognita. Cosa diventerà Bran? Da che parte starà? Una risposta ad adesso è difficilissimo darla. Sarebbe quantomeno interessante se passasse dalla parte sbagliata inconsapevolmente e poi, una volta accortosene, ritornare sulla vecchia strada per riparare agli eventuali gravi danni commessi. Questi eventuali gravi danni potrebbero essere il contributo a qualche assassinio, l'appoggio agli Estranei... molto interessante come sviluppo.

SANSA: Sansa la vedo piano piano sempre più scaltra e inserita nelle dinamiche politiche che la riguardano. Potrebbe diventare un cervello fine da questo punto di vista e architettare la fine di Ditocorto. La vedrei una futura ottima regina o reggente di uno dei Sette Regni.

Jon Snow: il suo percorso di formazione e crescita mi sembra ben delineato dal suo arrivo alla Barriera, nel periodo trascorso coi bruti, fino alle responsabilità come Lord Comandante. Sinceramente spero che, dopo il risveglio, non cambi troppo. Magari una maggiore consapevolezza di se stesso e dei suoi obiettivi, ma sarei un po’ delusa da una svolta troppo oscura che ci faccia perdere l’umanità di Jon.

Sansa: anche qua abbiamo un personaggio che si è già molto evoluto rispetto ad inizio saga, spero però che non diventi una manipolatrice stile Cersei. Certo non vedo l’ora che si ricordi della conversazione tra Lysa e Ditocorto e che cominci a prendere provvedimenti contro chi ha tramato la distruzione della sua famiglia, ma la bellezza di Sansa per me consiste anche nel suo affrontare le avversità senza diventare per forza un mostro, nel voler essere nonostante tutto speranzosa che prima o poi qualcuno la apprezzi per quello che è. Naturalmente ora sa che il mondo non è una ballata da menestrelli, ma mi spiacerebbe se perdesse completamente questa sua fiducia in un po’ di felicità.

Arya: mi piacerebbe che una volta completata la sua lista dell’odio abbandonasse la via della vendetta. Forse un suo incontro con Lady Stoneheart potrebbe renderla consapevole di dove porta questa strada. Non credo comunque che lei diventerà mai Nessuno, è troppo legata al suo essere Stark e il nascondere Ago ne è la prova.

Daenerys: sicuramente vedremo una ulteriore crescita della madre dei draghi ma non nel senso della follia, se si mostra superiore per il suo lignaggio è perché le dà forza. Non so se avrà una svolta più “cattiva” ma, forse a causa dei famosi tradimenti, è probabile che abbandoni le ultime debolezze prima di partire per Westeros (cosa che non vedo l’ora che succeda dal momento che tutto quello che riguarda Essos mi fa sbadigliare).

Stannis: la sua evoluzione l’abbiamo vista dopo la battaglia delle Acque Nere, dal pretendere il trono perché gli spetta di diritto alla consapevolezza che deve guadagnarselo salvando il reame. È un personaggio che trovo perfetto nella sua forza e tragicità insieme. Non mi sembra poco umanizzato anzi ha un sacco di debolezze interiori, dal complesso di inferiorità che nutre nei riguardi di Robert fino al fatto che probabilmente deve aver sofferto nel sapersi non amato e stimato perfino dai fratelli. Oltre a Davos mi sembra mostrare segni di affettività anche per Jon Snow, come per esempio quando nella lettera che gli scrive per informarlo della presa di Deepwood Motte alla fine aggiunge “salverò tua sorella, se posso” (e certo Jon non gli deve aver chiesto niente, visto che inizialmente si mostra seccato anche quando è Melisandre a nominare Arya).

Tyrion: ecco, se c’è un personaggio che sta diventando sempre più cinico e calcolatore questo mi sembra essere Tyrion. È comprensibile che sia amareggiato dopo gli ultimi avvenimenti ma lo preferivo quando era l’ironico e intelligente Primo Cavaliere di Approdo del Re.

Stannis dal mio punto di vista nei libri è già “umanizzato”, nel senso che mi è apparso tormentatissimo per lungo tempo dopo l'omicidio di Renly, dice che morirà pensando alla sua pesca... insomma, non credo ne abbia bisogno, anche il pov di Cressen nel prologo di ACOK secondo me mostra subito la sua umanità. ^^

Jaime è sempre stato quello che è, però durante i colpi di testa di Aerys e dopo averlo ucciso i suoi ideali un po' adolescenziali ma anche sinceri riguardo al cavalierato si sono venati di cinismo... insomma, Jaime è un disilluso che per anni è vissuto badando solo ai cavoli suoi e della sua famiglia, facendo tutto quello che Cersei voleva, e solo ora ha rispolverato i vecchi ideali e sta iniziando a riprenderli sul serio – e a riprendersi sul serio, anche. Però insomma, non è che fosse più crudele di quanto lo è ora, non penso che la “cattiveria” sia nella sua natura, è un uomo d'azione.

Da lui comunque mi aspetto qualcosa e penso che tra tutti sia quello più “avanti” nel suo percorso, visto ciò che sta facendo nelle Terre dei Fiumi – quello che può, ma già un impulsivo testa di ca**o come lui che si vede costretto alla diplomazia e RIESCE BENE nel compito che s'impone è un grandissimo traguardo.

Tyrion e Cersei sono i due personaggi che stanno avendo una spirale degradante insieme ad Arya direi (e a quel che rimane di Catelyn): direi che Cersei proseguirà per la sua via della rovina, Tyrion forse avrà un po' di ripresa prima del crollo (mi piacerebbe vivesse, ma la vedo dura).

A Euron vorrei capitasse la figura del pirla. Il massimo sarebbe una bella inculata da Victarion con questi che si sposa Daenerys e la fa sbarcare a Westeros... anche se è probabile che avverrà il contrario e sarà Victarion a finire infinocchiato.

Theon: io spero prima di tutto che viva, son quasi sicura che raggiungerà la fine della saga ma spero che si concluda con lui ancora vivo sinceramente, il messaggio sarebbe migliore. Non so dire che tipo di evoluzione avrà e la cosa m'incuriosisce da morire: in TWOW è al limite delle forze e al limite della sanità mentale ma mi aspetto un periodo di ripresa, anche se per realismo dovrebbe soffrire minimo di PTSD – ma dato che Martin lo fa correre senza quattro dita dei piedi non saprei. XD

Secondo me abbiamo una buona ipotesi della sua personalità post-ADWD nel capitolo pre-fuga e fuga da Winterfell, c'è amarezza, c'è del rancore, ci sono sicuramente del pentimento e del rimorso, ma non lo vedo spezzato, se da una parte non è più quello di prima dall'altra l'ironia è la stessa, è un osso duro. Le possibilità si aggirano tra il Kingsmoot per Asha e l'aiuto a Davos e Wex nel ritrovare Rickon, ma francamente spero in una sorpresona da parte di Martin (possibilmente diversa dalla sua testa mozzata).