Nell' economia di got ossia quella delle serie tv ci vuole sempre un personaggio che smorzi la tensione o "lo scemo del villaggio". Nella settima stagione pare che sarà questo euron mentre gli altri sono già calati nella loro oscurità.. Io avrei voluto vedere sullo schermo l' inonctro tra selyse florent con jon e la moglie di mance..
13 minutes fa, ziowalter1973 dice:Nell' economia di got ossia quella delle serie tv ci vuole sempre un personaggio che smorzi la tensione o "lo scemo del villaggio". Nella settima stagione pare che sarà questo euron mentre gli altri sono già calati nella loro oscurità.. Io avrei voluto vedere sullo schermo l' inonctro tra selyse florent con jon e la moglie di mance..
Credo che Euron in TWOW avrà un ruolo troppo importante e che ci regalerà enormi soddisfazioni o delusioni(dipende dal punto di vista del lettore) per essere ridotto ad una macchietta. Ci sono tanti personaggi secondari che potevano essere utilizzati per questo scopo.
Capisco le esigenze televisive di smussare gli aspetti più efferati e brutali della personalità di Euron ma quello televisivo è completamente svuotato della sua aurea di malvagità che gli conferisce nei libri una dose indiscussa di fascino,personalità e carisma.
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
La serie prende e modifica a suo piacimento i personaggi di george.. Io sto ancora rosicando per doran martell..
Più che smussare certi lati, una serie tv tende ad esasperarne altri, quelli più semplici, più visibili e facilmente comprensibili da uno spettatore. E' molto più semplice rendere visivamente la crudeltà usando un ghigno malefico piuttosto che un'aura sinistra (facile da scrivere, meno da impostare in tv). Non dico fosse impossibile dare ad Euron una caratterizzazione più affine all'originale (sarebbe stato comunque più semplice del "vero" Jon Snow), ma posso comprendere i motivi per i quali si sia scelta la via più facile, quella macchiettistica.
La mano di Jorah..... non so se voleva essere un omaggio a Carrie - lo sguardo di Satana, fatto sta che non mi ha fatto saltare dalla sedia....avrebbe dovuto?
A me non ha fatto impressione la mano quanto la domanda. Jorah sembra un pazzo ossessionato.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
A me fregano sempre gli effetti sonori...
"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”
She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.
“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”
***
"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor.
Ma jorah non ha ancora capito che anche se guarisce sarà friendzonato da dany??
3 hours fa, Lyra Stark dice:A me non ha fatto impressione la mano quanto la domanda. Jorah sembra un pazzo ossessionato.
Effettivamente...
Peccato peró, perché un personaggio genuinamente cupo, sinistro, esoterico ci sarebbe stato bene, nella serie qualcuno cosí manca. Peró un personaggio con quelle caratteristiche non solo rischiava di rubare l'interesse a discapito dei protagonisti, ma avrebbe anche avuto bisogno di un arco narrativo degno: magari D&D non hanno intenzione di dare ad Euron cosí tanta importanza dopo tutto, e una fine "misera" si addice di piú a questo Euron sbruffone e pagliaccio che ad uno piú misterioso ed intrigante.
La cosa pare sia voluta a dire dell'interprete
http://www.gameofthronesitaly.it/2017/07/20/pilou-asbaek-ritorno-euron/
Avrebbero fatto apposta questa caratterizzazione sopra le righe
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
;
« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
2 hours fa, Manifredde dice:Peccato peró, perché un personaggio genuinamente cupo, sinistro, esoterico ci sarebbe stato bene, nella serie qualcuno cosí manca. Peró un personaggio con quelle caratteristiche non solo rischiava di rubare l'interesse a discapito dei protagonisti, ma avrebbe anche avuto bisogno di un arco narrativo degno: magari D&D non hanno intenzione di dare ad Euron cosí tanta importanza dopo tutto, e una fine "misera" si addice di piú a questo Euron sbruffone e pagliaccio che ad uno piú misterioso ed intrigante.
Sono d'accordo. Ma probabilmente, come fai notare, avrebbe intaccato il duopolio Jon-Daenerys su cui tanto vogliono focalizzare l'attenzione. E dire che proprio quell'Euron sinistro avrebbe creato quell'alone di imprevedibilità imprescindibile in una Serie di un certo livello. Senza contare che l'uso del Corno sarebbe stato decisamente utile alla coerenza del tutto.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
45 minutes fa, JonSnow; dice:
Sono d'accordo. Ma probabilmente, come fai notare, avrebbe intaccato il duopolio Jon-Daenerys su cui tanto vogliono focalizzare l'attenzione. E dire che proprio quell'Euron sinistro avrebbe creato quell'alone di imprevedibilità imprescindibile in una Serie di un certo livello. Senza contare che l'uso del Corno sarebbe stato decisamente utile alla coerenza del tutto.
Quoto. La serie tv sta seguendo delle strade molto diverse rispetto i libri, anche il background su cui è costruita e la caratterizzazione dei personaggi sono distanti da quelli dei libri.
Qual è il senso di seguire quindi il destino che Martin ha riservato ai personaggi dei libri se i loro percorsi, le loro emozioni, le loro azioni, i loro dilemmi morali sono molto diversi,in alcuni casi agli antipodi rispetto ai corrispettivi personaggi cartacei? Sappiamo tutti che nel 2013 D&D hanno discusso con lo zio Martin sul finale di ASOIAF e sul destino dei personaggi principali(chi vive, chi muore, come si concluderà la Guerra dei Cinque Re, l'invasione degli Estranei,ecc.)
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
7 hours fa, Manifredde dice:Peccato peró, perché un personaggio genuinamente cupo, sinistro, esoterico ci sarebbe stato bene, nella serie qualcuno cosí manca. .
In realtà c'è: il Re della Notte (che nei romanzi, guarda caso, manca). Più che la costruzione di una soap incentrata su Dany e Jon, mi sembra che si voglia arrivare a una concezione più "metafisica" del male assoluto, associandolo a un essere che di umano ha praticamente solo una generica fisicità. D'altro canto invece la riduzione di personaggi che in Martin rimangono comunque positivi a santini bidimensionali è un trend che va avanti almeno dalla quarta serie :-/
Il 21/7/2017 at 15:45, TwinkleLittleStar dice:mi sembra che si voglia arrivare a una concezione più "metafisica" del male assoluto, associandolo a un essere che di umano ha praticamente solo una generica fisicità.
Osservazione molto intrigante. E questa impostazione, penso, rientra nei canoni del fantasy classico; quindi è più "digeribile" per un grande pubblico. Mentre una delle più forti caratteristiche di Martin è quella di distaccarsi completamente dai clichè del fantasy. Tra le altre caratteristiche del suo modo di costruire storie -oltre alla vulnerabilità dell"eroe" e la possibilità che un personaggio chiave muoia malamente dopo pochi capitoli- ci sono la mancanza di una netta divisione tra bene e male (molti personaggi sono un groviglio di entrambe le caratteristiche, come è nel mondo reale e come siamo, ovviamente in misura molto minore, un po' tutti) e la presenza di alcuni personaggi con un "cuore di tenebra", di una oscurità agghiacciante, seppure umani: per esempio Ramsey (che, per inciso, a me nella resa data dall'attore è piaciuto tantissimo, l'ho davvero trovato sinistro e completamente folle) ed Euron.
Certo, pensare che il Male assoluto sia "altro" rispetto a noi è più facile da assimilare, come concetto, per uno spettatore distratto, e soprattutto molto meno disturbante. Ma è anche una grossolana banalizzazione, rispetto al discorso di Martin.
Effettivamente a me pare che pian pianino si stia "Tolkienizzando" la storia: ovvero il complicato tutti contro tutti (non c'erano due schieramenti, ma tanti, e magari personaggi considerati poitivi, contrapposti tra loro perchè in fazioni diverse, vedi per es. Davos e Brienne), le ambiguità dei personaggi, si stanno stemperando, si stanno creando due fronti più distinti e chiari di buoni e cattivi (anche se per es. al fianco di Cersei, il lato dei "cattivi", c'è un Jaime che negli anni è passato più dalla parte positiva, così come tra i "buoni" ci sono le serpi e Ditocorto, che positivi non sono per nulla (
ma se tutto va come è previsto saranno eliminati tutti entro fine stagione e Jaime potrebbe finalmente ribellarsi alla sorella
). e dai due fronti se ne passerà forse ad uno nell'ottava, per poter combattere il nemico inumano, gli Estranei, proprio come in Tolkien, Elfi, Umani, nani ecc... lasciano da parte le differenze e gli attriti (ma veri cattivi tra di loro non ci sono mai veramente), per combattere Sauron e le forze del male assoluto.
Martin ha sempre detto di essersi ispirato comunque a Tolkien, ma per me l'originalità di questa saga sarebbe proprio nel vedere questo male che viene dal nord e dal freddo, come una sorta di "punizione" per gli uomini corrotti che si uccidono tra loro per il potere, che affamano il popolo, una sorta di flagello biblico insomma. del resto gli estranei non furono creati dai figli della foresta proprio per constrastare la violenza e la sopraffazione dei primi uomini?
Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni (E.Roosvelt)