Qualche giorno nel corso di un'intervista Natalie Dormer ha dichiarato che le scene forti viste nella quinta stagione ed in generale nella serie, non sono affatto peggio di quanto viene spesso proposto dalla televisione come racconto di fatti della realtà. (http://watchersonthewall.com/natalie-dormer-defends-violence-on-game-of-thrones-i-dont-think-we-do-young-people-any-favors-by-sheltering-them/).
Voi cosa ne pensate? La serie in generale e la quinta stagione in particolare hanno davvero superato il limite, come sostengono alcuni, o la violenza proposta non è altro che una rappresentazione realistica dell'umanità e, anzi, potrebbe quasi avere un valore catartico?
Per la violenza secondo me ci sono dei casi in cui eccede unicamente per gusto del macabro e altre in cui alleggerisce basti pensare alle torture di Theon di molto edulcorate rispetto ai romanzi
Per il realismo non so nell'ulta stagione e un concetto parecchio scemato
Con violenza nella quinta stagione si intende anche lo stupro dei libri e delle sceneggiature? Penchè in quel caso sì, non la sopporto
A me non da fastidio vedere scene violente, se scritte e recitate bene e con un senso all'interno della storia. Non mi piacciono le scene di violenza (o anche di sesso) gratuite, quelle che inseriscono solo per far vedere un paio di tette in più.
Alla fine anche nella saga cartacea ci sono parecchi momenti crudi (il duello Oberyn-Montagna, SPOILER LIBRI
il non velato cannibalismo di Manderly
le descrizioni di quello che fa Ramsay) per cui iniziando a vedere GoT non mi aspettavo di certo una serie "delicata".
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
La serie è violenta, ma secondo me non eccessivamente... Ci sono scene crudeli, ma non è un film della Disney. Se servono alla trama a me non disturbano.
In quanto al realismo... basta pensare alle torture che esistevano davvero nel medioevo. Quindi non penso che GoT abbia 'superato il limite'.
Sono d'accordo con Alysanne, le scene violente o per meglio dire forti al servizio della trama possono starci, se ben scritte, ma quelle inserite al solo scopo di shockare lo spettatore e scritte coi piedi mi indignano. Nella quinta stagione abbiamo almeno 2 momenti cosi: il rogo di Shireen e lo stupro di Sansa. Il primo seppur forse "utile" in qualche modo ai fini della trama fa a pugni con quanto accade solo 2 episodi prima in cui Stannis caccia Melisandre, mentre nel caso di Sansa se c'è una coerenza x quanto riguarda i personaggi e la situazione - anche storicamente -, non porta niente alla trama. Guarda caso si tratta in entrambi i casi di episodi nati nella mente di DeD e che se evitati non avrebbero cambiato gli eventi.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
No, anzi la serie credo proprio ci vada leggera con la violenza. Il Medioevo vero è stato molto peggio e basta pensare che la crudeltà e la violenza è così insita nell'umanità che le serie tv ne danno sempre una versione più diluita.
Basta pensare alla tortura nel Medioevo o ai nazisti con gli ebrei.
A volte mi sorprende che lo spettatore rimanga scioccato da alcune scene di GOT. Cioè, la realtà ha sempre superato qualsiasi fantasia.
Sono d'accordo con Alysanne, le scene violente o per meglio dire forti al servizio della trama possono starci, se ben scritte, ma quelle inserite al solo scopo di shockare lo spettatore e scritte coi piedi mi indignano. Nella quinta stagione abbiamo almeno 2 momenti cosi: il rogo di Shireen e lo stupro di Sansa. Il primo seppur forse "utile" in qualche modo ai fini della trama fa a pugni con quanto accade solo 2 episodi prima in cui Stannis caccia Melisandre, mentre nel caso di Sansa se c'è una coerenza x quanto riguarda i personaggi e la situazione - anche storicamente -, non porta niente alla trama. Guarda caso si tratta in entrambi i casi di episodi nati nella mente di DeD e che se evitati non avrebbero cambiato gli eventi.
Non potrei essere più d'accordo.
Altra scena cruenta e del tutto graruita, anzi, ridondante, è la morte di Meryn Trant.
Comunque, voglio fare il pignolo
Non è il medioevo (troppo vituperato in questo senso) il periodo storico delle torture peggiori e più ricorrenti, ma il rinascimento(a parte i tempi antichi ovvio).
La serie in ogni caso, in generale non è troppo violenta.
Altra scena cruenta e del tutto graruita, anzi, ridondante, è la morte di Meryn Trant.
Confermo. Veramente di cattivo gusto (e infatti mi ha disgustato).
Secondo me la violenza è a livelli "normali", l'unica scena esagerata che mi viene in mente è la già citata morte di Trant. Sono le scene di sesso, o comunque di nudo, ad essere quasi sempre gratuite.
Sono le scene di sesso, o comunque di nudo, ad essere quasi sempre gratuite.
Concordo, tante sono inutili e troppo spinte... Più che le scene violente, per me dovevano evitare quelle.
No, anzi la serie credo proprio ci vada leggera con la violenza. Il Medioevo vero è stato molto peggio e basta pensare che la crudeltà e la violenza è così insita nell'umanità che le serie tv ne danno sempre una versione più diluita.
Basta pensare alla tortura nel Medioevo o ai nazisti con gli ebrei.
A volte mi sorprende che lo spettatore rimanga scioccato da alcune scene di GOT. Cioè, la realtà ha sempre superato qualsiasi fantasia.
Sono assolutamente d'accordo con te! La serie ripropone semplicemente una versione più 'soft' di ciò che succedeva davvero in quel periodo storico (violenza e sesso compreso)
Per me non è eccessivamente violenta, anzi... ci sono serie tv peggiori. E per me la violenza e il sesso sono anche troppo poco presenti. Nelle prime stagioni la situazione era più stabile, piuttosto è giusto dire che spesso è fine a sè stessa, gestita male e scade nel trash.
Io ci son rimasta malissimo, ad esempio, ad aver assistito a quelle scene lievi e ridicole a Forte Terrore. Là doveva esserci violenza nel vero senso della parola o, per lo meno, qualcosa che non scadesse nel trash e non facesse ridere piuttosto che inorridire...
Lo stupro di Sansa (ovviamente non considerando il fatto che non dovesse esserci Sansa, che è ridicolo che per la millesima volta subisca un percorso inverso, che D&D son due incompetenti, ecc ecc) a me è piaciuto come resa. Attraverso lo sguardo di Alfie Allen si comprende l'orrore della situazione.
Alla fin fine anche nei libri Martin ci risparmia il grosso, anche se ovviamente la scena è ancora più disturbante.
Il rogo di Sheeren anche (senza considerare che è la morte di un personaggio come Stannis, che è assurdo che per due fiocchi di neve si decida di uccidere la propria figlia, che Stannis è un cagasotto senza personalità,che D&D lo odiano senza motivo e volevano a tutti i costi farlo odiare a tutto il mondo, ecc ecc). Per me è una scena realizzata magistralmente.
Ho citato scene della quinta stagione che a me hanno fatto pietà perché son la rovina dal punto di vista caratteriale di personaggi meravigliosi (Sansa e Stannis), in generale mi ha fatto pietà tutta la stagione come mi fanno pietà D&D come sceneggiatori. Ma dal punto di vista "emotivo" secondo me hanno suscitato davvero quello che bisognava suscitare (D&D volevano suscitare odio per Stannis? Direi che meglio di così non potevano fare ) e non ho trovato che stonassero perchè "gratuite", piuttosto stonavano perché hanno mandato a ca***e l'aspetto psicologico dei personaggi, ma questo sarebbe avvenuto anche con scene più lievi o senza farcele vedere.
“Non mi sono piaciute per niente quelle accuse, no, no e no“ grugniva la scrofa, ancheggiando per il vialetto. La coniglietta e l’asina le consigliarono più giudizio, perché quanto successo all’ape regina non era piacevole. “Dai, suvvia, non esagerare… secondo me i rospetti son stati fuori luogo“ si impuntò in particolar modo la coniglietta, ma la scrofa, beh, ormai l’avrete capito anche voi, non gliene poteva fregare di meno. “Le è stato rubato un alveare, ma di cosa stiamo parlando!“
No, anzi la serie credo proprio ci vada leggera con la violenza. Il Medioevo vero è stato molto peggio e basta pensare che la crudeltà e la violenza è così insita nell'umanità che le serie tv ne danno sempre una versione più diluita.
Basta pensare alla tortura nel Medioevo o ai nazisti con gli ebrei.
A volte mi sorprende che lo spettatore rimanga scioccato da alcune scene di GOT. Cioè, la realtà ha sempre superato qualsiasi fantasia.
Sono assolutamente d'accordo con te! La serie ripropone semplicemente una versione più 'soft' di ciò che succedeva davvero in quel periodo storico (violenza e sesso compreso)
E di quello che succede davvero, oggi, in una zona di guerra.
La serie ha alti e bassi nella gestione delle scene violente: ce ne sono alcune rese benissimo, altre tirate a caso; nelle ultime stagioni quelle poco coerenti sono aumentate. Nei libri la violenza è anche maggiore ma lo zione è molto bravo a farci capire le circostanze che portano i personaggi ad agire in un certo modo. Leggendo di Stannis che avanza nella neve, del suo esercito costretto a sopravvivere mangiando i cavalli morti lungo la marcia, del freddo sovrannaturale, il fatto che alcuni soldati si diano al cannibalismo dei compagni morti appare coerente. La stessa tensione emotiva la serie non riesce a darla, soprattutto quando si tratta di Stannis stesso. Di fronte all'incendio dell'accampamento, ci si chiede: "ma due sentinelle no?"; quando decide di sacrificare la figlia: "ma davvero era necessario?". Alcune scene sono rovinate dal fatto che il crescendo di eventi che porta alla violenza finale non è gestito bene.
Sono assolutamente d'accordo con te! La serie ripropone semplicemente una versione più 'soft' di ciò che succedeva davvero in quel periodo storico (violenza e sesso compreso)
Certo che succedevano, succedono ancora ma non c'è bisogno di farle vedere sempre esplicitamente, la scena fra Sansa e Ramsay ad esempio rendeva benissimo senza mostrare nulla. Per la maggior parte certe cose sono mostrate solo per scioccare o solleticare: le prostitute che si pasticciano mentre Littlefinger fa lo spiegone, le centomila coltellate di Arya, Alvaro Vitali Verme Grigio che spia Missandei... non è realismo, sono stratagemmi pubblicitari.