Ho cercato ma non ho trovato un thread sull'argomento.
Quanti qui usano Linux, oltre al sottoscritto? Che ne pensate? Quale distribuzione avete scelto e perché?
Ho usato Ubuntu per diversi anni, perché era la più famosa e semplice per iniziare. Tre anni fa ho deciso di provare qualcosa di un po' più avanzato e ho installato Arch Linux, che ho adorato fin da subito e continuo ad usare oggi come sistema operativo principale.
Io l'ho usato ma non é stato amore a prima vista: per anni ho avuto una doppia (a volte tripla) partizione win/lin per via dell'universitá, sia sul fisso che sul portatile. Ad ogni formattone (circa una volta l'anno) avevo da installare e configurare almeno 4 sistemi operativi. Poi ho visto che Linux, per l'uso 'classico' era ridicolmente indietro: troppe cose dovevano essere ancora fatte da riga di comando, per alcuni dispositivi bisognava combattere con i driver, connettere alla rete a volte era una impresa (non che io sia mai stato un maestro).
Il mio utilizzo piú lungo (sebbene molto basilare) é stato quando ho aggiornato il mio vecchio portatile WinXP da SP 2 a SP 3: la memoria non bastava e le prestazioni sono crollate. Format e installato Ubuntu. Quindi per alcuni anni sul portatile ho tenuto Ubuntu, ma lo usavo relativamente poco (un pó di Gimp, OpenOffice, c'ho imparato un pó di Phyton).
Poi ho comprato il nuovo portatile e c'ho lasciato Win 8. Credo peró di avere un paio di macchine vrtuali sul fisso: una con Win95 (mi pare) e una con un qualche linux.
Devo dire che usando praticamente solo software open source sono stato tentato piú volte di passare a Linux, e lo avrei giá probabilmente fatto se non fosse per i videogiochi, il poco tempo a disposizione (poca voglia di sbattermi con driver e configurazoni varie) e un possibile futuro ritorno a .Net (Mono, l'ultima volta che ho controllato, non era ancora pronto, e poi non c'é VisualStudio).
Diciamo che il desiderio di liberarmi dalle politiche Microsoft c'é, ma ancora non posso fare il salto. Ogni tanto uso una distribuzione live per accedere a pc che non partono piú correttamente in modo da poter fare il backup dei dati.
Beh dai, le Ubuntu ormai sono user friendly quanto Windows per tutto tranne i videogiochi. Infatti gli amanti duri e puri di Linux le snobbano, come una volta snobbavano le 'facili' RedHat
Cmnq io mi ci trovo benissimo da un bel po' di tempo: rete, drivers, e tool di sviluppo sono ok, a mio gusto anche migliori perchè puoi smanettarci a necessità: non ci sarà VisualStudio ma se metti Eclipse+phpStorm più altri due o tre softwarini di sviluppo free, tutti sommati non pesano quanto lui.
E poi su Windows Git e Docker vanno proprio male, anzi diciamo pure che in sostanza ancora non vanno oO.
Manca Photoshop si (Gimp è adorabile ma obiettivamente meno sofisticato), ma per i professionisti di grafica che hanno necessità di un superstrumento e i soldi per pagarlo, a questo punto meglio passare direttamente al Mac (o così mi dicono vari di questi professionisti stessi :P)
Insomma, quando hai finito i videogiochi o ti sei convertito direttamente alle ps puoi fare il salto...
Poi ho visto che Linux, per l'uso 'classico' era ridicolmente indietro: troppe cose dovevano essere ancora fatte da riga di comando, per alcuni dispositivi bisognava combattere con i driver, connettere alla rete a volte era una impresa (non che io sia mai stato un maestro).
Io adoro la riga di comando e la uso per fare quasi tutto. Però con distribuzioni come Ubuntu o Linux Mint ne puoi quasi fare a meno, se vuoi. Anche con i driver non ho mai avuto problemi, credo che la situazione sia migliorata molto rispetto a un po' di anni fa.
È proprio per l'uso 'classico' che preferisco usare Linux, ho una partizione con Windows ma lo uso quasi solo per l'università, quando devo usare del software particolare che non gira su Linux (e non mi va di sbattermi troppo a cercare alternative). Finché devo scrivere documenti, mail e navigare in internet Linux è molto meglio.
Poi a me piace "smanettare", configurare roba, uso Arch Linux apposta perché lo trovo perfetto se si ha voglia di capire come funziona il sistema un po' più a "basso livello".
Beh dai, le Ubuntu ormai sono user friendly quanto Windows per tutto tranne i videogiochi. Infatti gli amanti duri e puri di Linux le snobbano, come una volta snobbavano le 'facili' RedHat
Infatti lo snobbo tantissimo. :P
No, non è vero, secondo me Ubuntu è ottimo per iniziare ad avvicinarsi a Linux se si è abituati a Windows, l'ho recentemente installato sui computer di tutta la mia famiglia.
Beh dai, le Ubuntu ormai sono user friendly quanto Windows per tutto tranne i videogiochi. Infatti gli amanti duri e puri di Linux le snobbano, come una volta snobbavano le 'facili' RedHat
Cmnq io mi ci trovo benissimo da un bel po' di tempo: rete, drivers, e tool di sviluppo sono ok, a mio gusto anche migliori perchè puoi smanettarci a necessità: non ci sarà VisualStudio ma se metti Eclipse+phpStorm più altri due o tre softwarini di sviluppo free, tutti sommati non pesano quanto lui.
E poi su Windows Git e Docker vanno proprio male, anzi diciamo pure che in sostanza ancora non vanno oO.
Manca Photoshop si (Gimp è adorabile ma obiettivamente meno sofisticato), ma per i professionisti di grafica che hanno necessità di un superstrumento e i soldi per pagarlo, a questo punto meglio passare direttamente al Mac (o così mi dicono vari di questi professionisti stessi :P)
Insomma, quando hai finito i videogiochi o ti sei convertito direttamente alle ps puoi fare il salto...
Si, sono sicuro che ora sia molto meglio. Il problema infatti non é linux in sé (a parte l'eccessiva frammentazione che disperde le risorse), ma i produttori di hw che, vista la bassa diffusione, a volte non rilasciano i driver. Sul mio vecchio portatile non avevo il wi-fi, ma una chiavetta esterna usb per accedere alla rete. Ho speso ore per riuscire a farla andare sotto linux, tempo che con svariati hobby, 3 figli etc ora a fatica concederei a qualcosa di simile.
Detto questo, sono appunto i videogame (sul fisso) a tenermi lontano: tempo fa avevo pensato di prendermi la ps4 e di passare a linux. Poi ho deciso che avrei continuato con il pc e quindi nisba.
@Neshira: perché dici che Git su windows non va? Noi lo usiamo al lavoro e funziona perfettamente (anche tramite Tortoise e il plugin Egit per Eclipse).
In compenso durante le vacanze di Natale dell'anno scorso volevo provare a contribuire un pó allo sviluppo di Gimp, e ho provato a compilarlo. Dopo 4 ore che provavo a trovare una documentazione aggiornata su come farlo sotto windows ho lasciato perdere (git per qualche dipendenza, mercury o chessoio per altre, docu fatta per la 32 bit che non vale per la 64, poche indicazioni su quali versioni fossero supportate dalla documentazione, robe del genere). Farlo sotto linux sarebbe stato piú semplice, ma a quel punto avevo dedicato giá troppo tempo
Ho pensato di aggiornare questa discussione invece che di aprirne una nuova perché forse tra qualche anno post tipo Windows o Linux non avranno piú senso di esistere:
https://www.theregister.com/2020/09/28/eric_raymond_linux_beats_windows_prediction/
In realtá sono quasi un paio di anni che sostengo la stessa cosa, e mi sento parole per questo. Ma piú passa il tempo, piú sono convinto che a Microsoft non convenga davvero piú pagare una montagna enorme di danaro per lo sviluppo di Windows, non ha piú senso alcuno per una quantitá di ragioni:
-Windows non é piú la principale fonte di fatturato. Servizi e applicazioni come Office sono piú importanti. In compenso, Windows é un costo stratosferico per Microsoft.
-Windows non é piú cosí importante per sostenere il resto dell'ecosistema MS: i giochi vengono venduti grazie a X Box, i pacchetti come Office/SQL server etc possono essere fatti andare anche su altri SO e il cloud renderá sempre meno rilevante la configurazione del client.
-Anche con un Windows basato su kernel Linux, Microsoft puó vendere comunque i propri SO, guadagnandoci uguale da licenze e supporto, ma spendendo moooooolto meno in sviluppo. Le proprie tecnologie le puó spingere sulla propria distribuzione, ma volendo anche sulle altre.
-Volendo entrare nuovamente nel mercato mobile, é piú facile farlo partendo da linux come fatto da Android piuttosto che provare nuovamente con tutto fatto in casa.
-Il nuovo modello di distribuzione di Windows 10 dovrebbe rendere molto piú semplice il passaggio, con modifiche graduali che vengono infilate "di nascosto" senza grossi scombussolamenti.
I vantaggi sarebbero enormi per tutti (tranne che per gli utenti linux piú snob che troverebbero questa deriva popolare di linux insopportabile )
Che ne pensate?
Che non ti quoto l'intero post solo perchè è contro il regolamento ^^'. Perfettamente d'accordo.
E si vede imho da come, nell'ultimo anno soprattutto (forse complice la pandemia), Microsoft ha smesso di boicottare attivamente Linux (niente più aggiornamento Skype obbligatorio che casualmente non funziona su nessun kernel nuovo, client di Teams che improvvisamente a dicembre ha preso tutte le periferiche video senza manco pasticciare sui flag, salto di qualità dei giochi su Steam come dice l'articolo ...)
Microsoft deve solo acquisire la Garmin poi il processo per seppellire l'ascia di guerra andrà spedito
Certo è più che possibile che abbiano riconosciuto una strada obbligata dopo che la tecnologia docker si è consolidata (ed è diventata un business).
Gli utenti linux-snob mi sembrano in calo, anche. Ma tanto per loro esisteranno sempre distribuzioni assurde tipo Neon per divertirsi...piuttosto mi viene il dubbio che, con la velocità con cui cambia il mercato e la tecnologia in questo settore, molto più alta degli accordi politici e delle strategie, al momento in cui la distinzione tra colossi dell'OS sarà svanita...forse saranno svaniti gli OS stessi e ci sarà qualcosa che ora non riusciamo ancora ad immaginare.
Agli sviluppatori di Wine non piace questo elemento.
Oggi é stato portato alla mia attenzione questo:
Inoltre, un paio di mesi fa ho scoperto che Visual Studio supporta piuttosto bene progetti CMake, infatti ora il mio path tracer non é piú ospitato da una soluzione VS/VC++, ma da CMake/Clang, cosa che, in teoria, dovrebbe consentirmi di portalo su linux in modo abbastanza semplice.
Se qualcuno di quelli che *non* credono che Windows stia puntando a diventare una distribuzione linux (o per lo meno ad avere un kernel linux) sa di qualche altra valida ragione per tutto questo loro sbattimento, si faccia avanti!
Pare sia confermato:
https://www.neowin.net/news/you-can-now-run-linux-gui-apps-in-windows-10/
(capisci che hai aspettato decisamente troppo ad abbandonare Windows per Linux quando é Linux ad arrivare da te )
Non ho seguito molto le notizie riguardo il nuovo Windows 11. Sono sorpreso anche solo che ne esista uno, quando avevano sostenuto che windows 10 sarebbe stato l'ultimo, e da allora gli aggiornamenti sarebbero stati incrementali via windows update.
Tutto quello che so é che lo stanno pubblicizzando come una rivoluzione. Solo marketing? Puó essere, ma allora perché fare una versione completamente nuova, se quello che si presenta é "soltanto" una nuova interfaccia utente?
Il mio sospetto, basato sul nulla cosmico, é che windows 11 sia il primo vero grande passo in direzione Linux: fino ad ora hanno integrato qualche software, interfaccia, api, libreria, modalitá di esecuzione, per testare, saggiare, vagliare. Ma la migrazione ad un kernel linux sarebbe stata impossibile partendo direttamente dal classico Windows.
Se la mia ipotesi é giusta, e MS vuole passare a linux, perché far uscire una nuova versione? Forse, e sottolineo forse, Windows 11 é stato proprio progettato come veicolo per effettuare il passaggio.
Che ne pensate?
https://www.tomshw.it/hardware/chip-neuromorfici-cosa-sono-e-come-funzionano/
MS pare intenzionata a portare DirectX sotto linux ufficialmente.
Comico, se si pensa che le DirectX sono state una delle piú importanti leve usate sia per la diffusione iniziale di Windows 95+, sia nella lotta a Linux (che con un uso sempre piú scarso delle OpenGL é stato per anni in declino, almeno per come piattaforma ludica).
Ho aggiornato il mio portatile a Windows 11. Urca, che cambiamento!
Non ho avuto ancora modo di studiarmelo, ma la differenza nella UI si vede. Non mi fa impazzire - mi pare avere meno carattere rispetto al 10 - ma non mi dispiace neppure: al momento, mi pare che ci si lavori piuttosto bene.
Tra l'altro, e magari vista la posizione che ho assunto in questa discussione potró sembrare biased, peró ci sono alcuni aspetti della UI che mi ricordano vagamente piú linux (es Gnome/KDE) che Windows: le icone per le directories, ad esempio...