Ho letto nei giorni scorsi Il drago di ghiaccio. Per chi non lo avesse letto (attenzione, spoiler), è un racconto breve di George R. R. Martin del 1980 che racconta la storia di Adara, una bambina che stringe amicizia con un drago fatto di ghiaccio. Anche se risale a più di un decennio prima dell'inizio della saga, in molti lo ritengono ambientato nello stesso mondo delle Cronache, ci sono numerose teorie al riguardo. Ho confrontato questo racconto con Il mondo del ghiaccio e del fuoco (2014), e sono giunto alla conclusione che purtroppo questa convinzione dei fan è totalmente sbagliata.
Effettivamente il drago di ghiaccio è citato nel quarto libro della saga, ma solo come leggenda. Nel racconto invece sanno tutti benissimo che è reale.
La teoria principale dei fan sostiene che questa storia è ambientata nell'Età degli Eroi, migliaia di anni prima dell'inizio degli eventi narrati nei libri, il luogo dove (spoiler) si è sciolto il drago è il futuro parco degli dei di Grande Inverno. Il laghetto che c'è al centro è stato originato dallo scioglimento del drago. Sempre secondo questa teoria Adara sarebbe la compagna del Re della Notte.
Tutto questo però non è possibile, innanzitutto i draghi non sono mai stati usati come cavalcature a Westeros prima dell'arrivo dei Targaryen, evento che risale solo a 4 secoli prima dell'inizio della nostra storia. Inoltre il Re della Notte era il tredicesimo lord comandante della Barriera, quindi dev'essere vissuto almeno 1 o 2 secoli dopo la costruzione di Grande Inverno, ammesso che questo castello sia veramente contemporaneo della Barriera. Adara, anche se avesse visto la costruzione del castello, non può certo aver vissuto fino alla nascita del Re.
Un'altra ipotesi è che, essendo il racconto ambientato durante una guerra, Adara sia vissuta all'epoca dello sbarco di Aegon il Conquistatore, oppure durante la Danza dei Draghi o la Ribellione Blackfire.
La prima è da escludere perché durante la Conquista i Targaryen erano gli unici ad avere i draghi, mentre nel racconto entrambe le parti ne dispongono.
Lo stesso vale per la Ribellione Blackfire, perchè quando essa iniziò (196) gli ultimi draghi Targaryen erano ormai morti da più di quarant'anni (prima del 153).
La Danza dei Draghi era un'ipotesi plausibile, ma un'altro racconto di Martin del 2013, La principessa e la regina, tratta proprio di questa guerra e ci rivela che i draghi erano meno di una ventina e venivano usati solo dai membri dei 2 rami rivali della casa Targaryen, mentre nel racconto sono usati dai semplici soldati, tra cui lo zio della protagonista, la cui famiglia appartiene al contado e non alla nobiltà.
Un'altra teoria è che questa storia sia ambientata a Valyria, ma anche questo non è possibile. Il mondo del ghiaccio e del fuoco ci ha rivelato che a Valyria non c'era un sovrano, il potere era esercitato da un'assemblea dei capi delle varie nobili case, simile al senato romano. Mentre nel racconto il popolo di Adara ha un re, da qui la convinzione che la storia è ambientata a Westeros prima o dopo i Targaryen.
Ma la prova definitiva che non è lo stesso mondo risiede nell'Inverno. Il drago infatti viene solo quando c'è il freddo e Adara, essendo nata in pieno Inverno, aspetta il suo compleanno proprio per questo motivo, questo significa che l'alternarsi delle stagioni è regolare. Una differenza enorme rispetto al mondo di Tyrion, Dany, gli Stark e gli altri.
Riguardo il resto della teoria dei draghi di ghiaccio, essa sostiene che Jon Snow, una volta riportato in vita da Melisandre, passerà dalla parte degli Estranei e guiderà il loro esercito di non-morti accompagnato da draghi di ghiaccio. Anche questa parte per me è sbagliata. Le persone riportate in vita dal bacio dei seguaci di R’hllor ritornano definitivamente in vita, non come morti viventi tipo gli zombie o i vampiri. La prova è che lord Beric dopo esser stato resuscitato per la prima volta è stato di nuovo ucciso per 5 volte in modi assolutamente normali (trafitto al petto, impiccato, etc.). Jon (ammesso poi che sia morto nel libro, perché lì le ferite non erano in punti vitali) probabilmente perderà una buona parte dei suoi ricordi come Catelyn e Beric, ma sarà vivo e vegeto esattamente come prima, ciò rende implausibile l’idea che sia proprio lui a guidare l’esercito degli Estranei.
Cosa ne pensate voi? Eravate giunti alle mie stesse conclusioni o speravate di vedere gli Stark a cavallo di draghi di ghiaccio? In ogni caso sono certo che questo racconto sia ottimo da leggere subito prima di iniziare le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.
Aggiunta indicazione di spoiler :)
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
Alysanne, puoi spiegare chiaramente cosa intendi con queste citazioni?
Mi dispiace dirlo ma le tue argomentazioni fanno acqua da molte parti:
Tutto questo però non è possibile, innanzitutto i draghi non sono mai stati usati come cavalcature a Westeros prima dell'arrivo dei Targaryen
Come fai a saperlo? Sappiamo di ritrovamenti di scheletri di draghi a Westeros prima dello sbarco di Aegon, e sappiamo che è esistito un popolo misterioso che ha insegnato ai Valyriani a cavalcare i draghi...
Ma la prova definitiva che non è lo stesso mondo risiede nell'Inverno. Il drago infatti viene solo quando c'è il freddo e Adara, essendo nata in pieno Inverno, aspetta il suo compleanno proprio per questo motivo, questo significa che l'alternarsi delle stagioni è regolare. Una differenza enorme rispetto al mondo di Tyrion, Dany, gli Stark e gli altri.
E' una teoria abbastanza condivisa dai fan che il ciclo delle stagioni un tempo era regolare (inoltre anche i maestri della cittadella lo pensa, leggi TWOIAF), quindi non ci vedo nessun problema.
Jon (ammesso poi che sia morto nel libro, perché lì le ferite non erano in punti vitali) probabilmente perderà una buona parte dei suoi ricordi come Catelyn e Beric, ma sarà vivo e vegeto esattamente come prima, ciò rende implausibile l’idea che sia proprio lui a guidare l’esercito degli Estranei.
Questa parte non l'ho proprio capita: mi stai dicendo che poiché Melisandre porterà in vita Jon allora questo non può essere il leader degli Estranei. Tralasciando il fatto che non ho capito l'argomentazione, ed ammettendo che sia vero (ma non sono convinto), cosa c'entra questo con i draghi di ghiaccio e Adara?
Comunque personalmente sono d'accordo con la tua tesi ma per altre ragioni: semplicemente se si vanno a guardare anche altri racconti di Martin si può notare che ci sono molti spunti che ci sono anche nelle cronache, e il collegamento con "il drago di ghiaccio" non ha niente di speciale rispetto ad altri: in pratica per poter ritenere la teoria vera mi aspettere qualche indizio e collegamento in più che però non c'è.