Ciao a tutti i confratelli, sono una nuova recluta e volevo ringraziarvi per questo forum.
Creo questa nuova discussione su un passaggio che mi è sembrato particolarmente "illuminante". Si tratta dell'ultimo capitolo di Sam a Vecchia Città, ve lo cito:
<<Al Molo delle Lacrime, osservò due accoliti aiutare un vecchio a salire su una barca che in poco tempo lo avrebbe portato all'Isola Insanguinata. Una giovane madre salì a bordo dopo di lui, con un infante poco più grande di quello di Gilly che piangeva tra le sue braccia. Sotto il molo, alcuni garzoni di bottega si aggiravano nell'acqua bassa a caccia di rane.>>
Chi sono? Secondo me...
Un vecchio: ser Brynden Tully, ex Cavaliere della Porta Insanguinata (che fa rima con Isola Insanguinata)
Una giovane madre: regina Jeyne Westerling Stark (quella con i fianchi ampi)
Un infante: l'erede di Grande Inverno
Alcuni garzoni [...] a caccia di rane: Qualche crannogmen
So che ci sono centinaia e centinaia di teorie su questi personaggi, ma in nessuna ho visto citato questo passaggio.
A mio avviso ser Brynden e la regina con l'infante hanno raggiunto Seagard e da lì con l'aiuto di lord Jason Mallister e di lord Howland Reed (forse anche di Lady Maege Mormont e Lord Galbart Glover - inviati alla Torre delle Acque grigie da Re Robb e non ricomparsi) hanno raggiunto L'isola Insanguinata a Vecchia Città...
Perché? Boh...
Ma magari, guarda, magari! Riconosco che la teoria secondo cui Jeyne è incinta o ha già partorito il figlio di Robb è tiratissima per i capelli, ma rimane una delle mie preferite.
Per me la teoria è parecchio interessante. Ad essere onesti mi era sfuggita, ma sono d'accordo con Aegon Snow quando dice che il buon Vecchio Martin inserisce non a caso alcuni particolari, per poi rivelarli come indizi. In merito all'ipotesi di una falsa Jeyne durante l'incontro con Jaime, ricordo a tutti che c'è un caso più eclatante già nella storia, vedi la falsa Arya a Grande Inverno e anche li c'è una discreta differenza di età tra l'originale e la copia, pur non di meno per paura e perché si è ignari nessuno lo fa notare. Se così fosse risulterebbe molto carino se si ripagasse con la stessa moneta i Lannister.
Mi chiedo solamente se l'incontro con la vedova del giovane lupo (presunta o meno) sia avvenuta prima o dopo la fuga permessa da Jaime al Pesce Nero. Jaime non mi sembra così stupido, potrebbe aver comunque fiutato l'inganno della falsa Jeyen e taciuto in virtù della promessa fatta a Lady Catelyn Stark di non muovere più un dito nei confronti degli Stark e dei Tully.
Questo comporterebbe che:
1)Jaime ha una carta da giocare per non farsi uccidere, per lo meno non subito da Lady StoneHeart
2)Partecipa attivamente e con la consapevolezza del nord che non dimentica, alla restituzione di Grande Inverno ad un erede Stark, guadagnandosi il perdono e giungendo così vivo alla fine della storia
oppure
3)Partecipa ma nell'ombra alla restituzione di Grande Inverno ad un erede Stark, riscatta così il proprio onore ma cade nella vendetta del nord che non dimentica e da qui il finale dolce amaro già decantato dal buon vecchio Martin
Molto interessante, soprattutto mi ha colpito il paragone con la storia della falsa Arya, che praticamente viene fatta passare sotto il naso a tutti.
Personalmente credo anche io che Jaime potrebbe aver mangiato la foglia e tacere. E' vero che Jaime nei sui POV non esplicita mai alcun pensiero su questa faccenda, ma è un po' come nei POV di Ned, dove lui non pensa mai alla madre di Jon Snow. Chiaramente è un silenzio ad hoc voluto dall'autore.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Con un altro infante regale che spunta all'improvviso, Martin mi farebbe uscire pazzo...e poi tutti vanno a vecchia città?