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Riassunto ACOK53
di AryaSnow
creato il 20 settembre 2015


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Inviato il 20 settembre 2015 9:36 Autore

{{ Capitolo

| Titolo = ACOK53 - JON
| Immagine = IRDL_Oscar
| Legenda = <center>La regina dei draghi<br />(Mondadori)</center>
| POV = [[Jon Snow]]
| Luogo = [[Passo di Skirling]]
| Puntata =
| Uscita = ???
| Precedente = [[ACOK52 | ACOK52<br />SANSA IV]]
| Successivo = [[ACOK54 | ACOK54<br />Tyrion XII]]
| Corrente = [[ACOK53 | ACOK53<br />Jon VII]]
| PrecedenteP = [[ACOK51 | ACOK51 <br />JON VI]]
| SuccessivoP = [[ACOK68 | ACOK68<br /> JON VIII]]
}}
[[ACOK53]] il cinquantatreesimo capitolo de ''[[A Clash of Kings]]'' e il ventunesimo de ''[[La regina dei draghi]]''.
È il quarto capitolo dedicato a [[Jon Snow]] de ''[[La regina dei draghi]]'' e il settimo di de ''[[A Clash of Kings]]'' e de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.
__TOC__
== Sinossi ==
I [[Guardiani della Notte]] giungono nel punto più alto del [[Passo Skirling]], oltre il quale il quale la pista inizia a scendere verso il [[Fiumelatte]]. Decidono di proseguire all’imbrunire, in modo che l’oscurità li nasconda da altre eventuali sentinelle dei [[Popolo Libri|Bruti]], e quindi si accampano per una sosta. [[Jon Snow ]] ne approfitta per rivolgere a [[Qhorin]] alcune domande su [[Mance Rayder]], apprendendo che è stato adottato dai [[Guardiani della Notte]] da piccolo e che disertando ha quindi fatto ritorno al [[Popolo Libero]], presso il quale era nato. In seguito [[Jon Snow|Jon]] confessa al veterano di aver disobbedito ai suoi ordini e risparmiato [[Ygritte]], giustificando la propria scelta con il fatto che, disarmata, non rappresentasse più un pericolo immediato per la confraternita. [[Qhorin]] allora gli spiega di non avergli in realtà voluto ordinare di uccidere la donna, bensì lasciare a [[Jon Snow|Jon]] stesso la decisione, in modo da conoscerlo meglio a seconda di come avrebbe agito.
Al termine della conversazione il ragazzo si corica e prima di addormentarsi nota [[spettro]] allontanarsi. Durante il sonno fa il suo primo sogno di lupo, entrando nel corpo dell’animale. Inizialmente sogna un [[alberi-diga|albero-diga]] che si protende verso di lui, ma poi si ritrova sulla sommità del [[Passo Skirling]], a guardare il [[Fiumelatte]] che si estende al di sotto. Lì vede riuniti migliaia di [[Popolo Libero|Bruti]], e tra loro nota anche dei [[Giganti|giganti]] in groppa ai mammut, ma all’improvviso viene attaccato da un’aquila e l’impatto lo costringe a svegliarsi.
Quando [[Jon Snow|Jon]] racconta agli altri confratelli ciò che ha visto in sogno, [[Qhorin]] capisce che potrebbe trattarsi della reale situazione che li aspetta. Un altro [[Guardiani della Notte#ranger|ranger]], [[Ebben]], rimane stupito nell’apprendere che il ragazzo è un [[Metamorfi|metamorfo]] e che i [[Giganti|giganti]] potrebbero ancora esistere. Riprendono quindi il cammino e durante il viaggio, vedendo che [[spettro]] tarda a tornare, [[Jon Snow|Jon]] si preoccupa per la sua sorte. Ad un certo punto i [[Guardiani della Notte]] notano un’aquila che li osserva da una roccia in lontananza. La presenza del rapace li inquieta e [[Jon Snow|Jon]] ipotizza che potrebbe essere lo stesso del sogno, ma non sono abbastanza vicini per abbatterlo. Poco dopo ritrovano [[spettro]], ferito dall’attacco dell’aquila, e si trattengono per medicarlo. [[Qhorin]] capisce quindi che ormai sono stati avvistati e che è arrivato il momento di tornare indietro.
Giunti nei pressi del luogo dello scontro con i tre [[Popolo Libero|Bruti]], il [[Guardiani della Notte#ranger|ranger]] [[Dalbridge]] decide di rimanere lì, in modo da uccidere con arco e frecce più nemici possibile e sacrificarsi per proteggere gli altri confratelli. Il mattino seguente rivedono l’aquila volare nel cielo e sentono in lontananza il corno da guerra dei [[Popolo Libero|Bruti]] in arrivo.
== Prime apparizioni ==
{{NoPersonaggi}}


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Inviato il 24 settembre 2015 10:36

 

{{ Capitolo

| Titolo = ACOK53 - JON
| Immagine = IRDL_Oscar
| Legenda = <center>La regina dei draghi<br />(Mondadori)</center>
| POV = [[Jon Snow]]
| Luogo = [[Passo di Skirling]]
| Puntata =
| Uscita = ???
| Precedente = [[ACOK52 | ACOK52<br />SANSA IV]]
| Successivo = [[ACOK54 | ACOK54<br />Tyrion XII]]
| Corrente = [[ACOK53 | ACOK53<br />Jon VII]]
| PrecedenteP = [[ACOK51 | ACOK51 <br />JON VI]]
| SuccessivoP = [[ACOK68 | ACOK68<br /> JON VIII]]
}}
[[ACOK53]] il cinquantatreesimo capitolo de' ''[[A Clash of Kings]]'' e il ventunesimo de' ''[[La regina dei draghi]]''.
È il quarto capitolo dedicato a [[Jon Snow]] de' ''[[La regina dei draghi]]'' e il settimo di de' ''[[A Clash of Kings]]'' e de' ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.
__TOC__
== Sinossi ==
I [[Guardiani della Notte]] giungono nel punto più alto del [[Passo Skirling]], oltre il quale il quale la pista inizia a scendere verso il [[Fiumelatte]]. Decidono di proseguire all’imbrunire, in modo che l’oscurità li nasconda da altre eventuali sentinelle dei [[Popolo Libri|Bruti]], e quindi si accampano per una sosta. [[Jon Snow ]] ne approfitta per rivolgere a [[Qhorin]] alcune domande su [[Mance Rayder]], apprendendo così che è nato tra i [[bruti|Popolo Libero]], ma è stato adottato dai [[Guardiani della Notte]] da piccolo e che, dopo aver disertato, disertando ha quindi fatto ritorno al [[Popolo Libero]], presso il quale era nato. In seguito [[Jon Snow|Jon]] confessa quindi al veterano di aver anch'egli disobbedito agli ai suoi ordini, risparmiando e risparmiato [[Ygritte]], e giustifica giustificando la propria scelta con il fatto che, disarmata, non rappresentasse più un pericolo immediato per la confraternita. [[Qhorin]] allora gli spiega allora di non avergli in realtà voluto ordinare di uccidere la donna, bensì preferendo invece lasciare a [[Jon Snow|Jon]] stesso la decisione, ritenendo di poterlo conoscere in modo da conoscerlo meglio a seconda di come avrebbe agito.
Al termine della conversazione, il ragazzo si corica e prima di addormentarsi nota [[spettro]] allontanarsi. Durante il sonno il ragazzo fa il suo primo sogno di lupo, entrando nel corpo dell’animale. Inizialmente sogna un [[alberi-diga|albero-diga]] che si protende verso di lui, ma poi si ritrova sulla sommità del [[Passo Skirling]], a guardare il [[Fiumelatte]] che si estende al di sotto. Lì vede riuniti migliaia di [[Popolo Libero|Bruti]], e tra loro nota anche dei [[Giganti|giganti]] in groppa ai mammut----> non facciamo una voce per i mammut?, ma . All’improvviso viene attaccato da un’aquila e l’impatto lo costringe a svegliarsi.
Quando [[Jon Snow|Jon]] racconta agli altri confratelli ciò che ha visto in sogno, [[Qhorin]] capisce che potrebbe trattarsi della reale situazione che li aspetta. Un altro [[Guardiani della Notte#ranger|ranger]], [[Ebben]], rimane stupito nell’apprendere che il ragazzo è un [[Metamorfi|metamorfo]] e che i [[Giganti|giganti]] potrebbero ancora esistere. Il gruppo riprende Riprendono quindi il cammino. e Durante il viaggio, vedendo che [[spettro]] tarda a tornare, [[Jon Snow|Jon]] si preoccupa per la sua sorte. Ad un certo punto i [[Guardiani della Notte]] notano un’aquila che li osserva da una roccia in lontananza. La presenza del rapace li inquieta e [[Jon Snow|Jon]] ipotizza che potrebbe trattarsi dello stesso animale visto in essere lo stesso del sogno, ma . I [[confratelli|Guardiani della Notte]] non sono però abbastanza vicini per poterlo abbattere abbatterlo. Poco dopo ritrovano [[spettro]], ferito dall’attacco dell’aquila, e si trattengono per medicarlo. [[Qhorin]] capisce quindi che ormai sono stati avvistati e che è arrivato il momento di tornare indietro.
Giunti nei pressi del luogo dello recente scontro con i tre [[Popolo Libero|Bruti]], il [[Guardiani della Notte#ranger|ranger]] [[Dalbridge]] decide di rimanere lì, in modo da uccidere con arco e frecce più nemici possibile e sacrificarsi per proteggere gli altri confratelli. Il mattino seguente i [[confratelli|Guardiani della Notte]] rivedono l’aquila volare nel cielo e sentono in lontananza il corno da guerra dei [[Popolo Libero|Bruti]] in arrivo.
== Prime apparizioni ==
{{NoPersonaggi}}

 


"Il peccato più sciocco del diavolo è la vanità" (La ragazza nella nebbia - Donato Carrisi)

 

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Inviato il 24 settembre 2015 11:35 Autore

Non penso che sia da fare lal voce per i mammut. Di solito facciamo solo le voci per creature non esistenti nel mondo reale, e i mammut sono reali, anche se si sono estinti.

 

Dico me proposte di modifica che non mi convincono. Tutto il resto è ok.

 

apprendendo così che è nato tra i [[bruti|Popolo Libero]], ma è stato adottato dai [[Guardiani della Notte]] da piccolo e che, dopo aver disertato, disertando ha quindi fatto ritorno al [[Popolo Libero]],], presso il quale era nato. [[Jon Snow|Jon]] confessa quindi al veterano di aver anch'egli disobbedito

 

 

Preferisco com'era prima. Il punto non è solo raccontare la storia, la sequenza di eventi, ma mettere in evidenza che per Mance disertare = tornare alle sue origini. La forma precedente mi pare più appropriata ad evidenziare il concetto. Anche il "quindi" ha questo significato: essendo nato tra i bruti, disertando non ha fatto che tornare. Con la modifica invece secondo me un po' si perde l'accento posto su questo aspetto.

Invece nell'ultima parte il "quindi" mi pare abbastanza superfluo.

 

Quindi io propongo una via di mezzo...

 

apprendendo così che è nato tra i [[bruti|Popolo Libero]], ma è stato adottato dai [[Guardiani della Notte]] da piccolo, e che quindi disertando ha fatto ritorno al [[Popolo Libero]]. [[Jon Snow|Jon]] confessa al veterano di aver anch'egli disobbedito

 

 

gli spiega allora di non avergli in realtà voluto ordinare di uccidere la donna, bensì preferendo invece lasciare a [[Jon Snow|Jon]] stesso la decisione, ritenendo di poterlo conoscere in modo da conoscerlo meglio a seconda di come avrebbe agito

 

 

Non mi piace molto queste sequenza eccessiva di gerundi :unsure: Almeno della seconda modifica ne farei a meno...

 

Al termine della conversazione, il ragazzo si corica e prima di addormentarsi nota [[spettro]] allontanarsi. Durante il sonno il ragazzo fa il suo primo sogno di lupo, entrando nel corpo dell’animale.

 

 

"Il ragazzo" c'è già nella frase prima. In quella dopo farei proprio a meno del soggetto, visto che è già sottinteso.



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Inviato il 24 settembre 2015 14:19 Autore

[[confratelli|Guardiani della Notte]]

 

Ah, segnalo che qui il link è invertito :)

 

Però in generale non mi pare che di solito linkiamo la parola "confratelli"...



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Inviato il 24 settembre 2015 16:32

[[confratelli|Guardiani della Notte]]

 

Ah, segnalo che qui il link è invertito :)

 

Però in generale non mi pare che di solito linkiamo la parola "confratelli"...

 

ne ho invertito anche un altro analogo e questo di seguito

 

apprendendo così che è nato tra i [[bruti|Popolo Libero]] [[Popolo Libero|Bruti]]

 

Scusate, oggi sono un po' fuori fase. :ehmmm:


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Inviato il 26 settembre 2015 11:50

{{ Capitolo

| Titolo = ACOK53 - JON

| Immagine = IRDLLRDD_Oscar

| Legenda = <center>La regina dei draghi<br />(Mondadori)</center>

| POV = [[Jon Snow]]

| Luogo = [[Passo di Skirling]]

| Precedente = [[ACOK52|ACOK52<br />SANSA IV]]

| Successivo = [[ACOK54|ACOK54<br />TYRION XII]]

| Corrente = [[ACOK53|ACOK53<br />JON VII]]

| PrecedenteP = [[ACOK51|ACOK51 <br />JON VI]]

| SuccessivoP = [[ACOK68|ACOK68<br /> JON VIII]]

}}

 

[[ACOK53]] il cinquantatreesimo capitolo de ''[[A Clash of Kings]]'' e il ventunesimo ventiduesimo de ''[[La regina dei draghi]]''.

 

È il quarto capitolo dedicato a [[Jon Snow]] de ''[[La regina dei draghi]]'' e, il settimo di de ''[[A Clash of Kings]]'' e il sedicesimo de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.

 

 

__TOC__

 

== Sinossi ==

{{Citazione | Testo = XXX}}

I [[Guardiani della Notte]] giungono nel punto più alto del [[Passo di Skirling]], oltre il quale il quale la pista inizia a scendere verso il [[Fiumelatte]]. Decidono di proseguire all'imbrunire, in modo che l'oscurità li nasconda da eventuali sentinelle dei [[Popolo Libri|Bruti]], e quindi si accampano per una sosta. [[Jon Snow ]] ne approfitta per rivolgere a [[Qhorin]] alcune domande su [[Mance Rayder]], apprendendo così che questi è nato tra i [[bruti|Popolo Libero]], ma è stato adottato dai [[Guardiani della Notte]] da piccolo, e che quindi disertando con la sua diserzione ha fatto quindi ritorno al [[Popolo Libero]]. [[Jon Snow|Jon]] confessa quindi allora al veterano di aver anch'egli disobbedito agli ordini, risparmiando [[Ygritte]], e giustifica la propria scelta con il fatto che, disarmata, non rappresentasse più un pericolo immediato per la confraternita. [[Qhorin]] gli spiega allora di non avergli in realtà voluto ordinare di uccidere la donna, preferendo invece lasciare a [[Jon Snow|Jon]] stesso la decisione, ritenendo di in modo da poterlo conoscere comprendere meglio a seconda di come avrebbe agito.

 

Al termine della conversazione, il ragazzo si corica, e prima di addormentarsi nota [[spettro]] allontanarsi. Durante il sonno il ragazzo fa sperimenta il suo primo sogno di lupo, entrando nel corpo dell'animale. Inizialmente sogna un [[Alberi-diga|albero-diga]] che si protende verso di lui, ma poi si ritrova sulla sommità del [[Passo Skirling]], a guardare il [[Fiumelatte]] che si estende al di sotto. Lì vede riuniti migliaia di [[Popolo Libero|Bruti]], e tra loro nota anche dei [[Giganti|giganti]] in groppa ai mammut. All'improvviso viene attaccato da un'aquila e l'impatto lo costringe a svegliarsi.

 

Quando [[Jon Snow|Jon]] racconta agli altri confratelli ciò che ha visto in sogno, [[Qhorin]] capisce che potrebbe trattarsi della reale situazione che li aspetta. Un altro [[Guardiani della Notte#Ranger|ranger]], [[Ebben]], rimane stupito nell'apprendere che il ragazzo è un [[Metamorfi|metamorfo]] e che i [[Giganti|giganti]] potrebbero ancora esistere. Il gruppo riprende quindi il cammino. D; durante il viaggio, vedendo che [[spettro]] tarda a tornare, [[Jon Snow|Jon]] si preoccupa per la sua sorte. Ad un certo punto i [[Guardiani della Notte]] notano un'aquila che li osserva da una roccia in lontananza. La presenza del rapace li inquieta e [[Jon Snow|Jon]] ipotizza che potrebbe trattarsi dello stesso animale visto in sogno. I confratelli non sono però abbastanza vicini per poterlo abbattere. Poco dopo ritrovano [[spettro]], ferito dall'attacco dell'aquila, e si trattengono per medicarlo. [[Qhorin]] capisce quindi che ormai sono stati avvistati e che è arrivato il momento di tornare indietro.

 

Giunti nei pressi del luogo del recente scontro con i tre [[Popolo Libero|Bruti]], il [[Guardiani della Notte#Ranger|ranger]] [[Dalbridge]] decide di rimanere lì fermarsi, in modo da uccidere con arco e frecce più nemici possibile e sacrificarsi per proteggere gli altri confratelli. Il mattino seguente i confratelli rivedono l'aquila volare nel cielo e sentono in lontananza il corno da guerra dei [[Popolo Libero|Bruti]] in arrivo.

 

== Prime apparizioni ==

{{NoPersonaggi}}

 

== Paginazione ==

 

<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = O | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />

 

*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 573-580

*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 557-563

*[[File:ger.png | 32px]] - ''Die Saat des goldenen Löwen'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24934-3, 2000, pagg. 349-359

*[[File:fra.png | 32px]] - ''L'invincible forteresse'', edizione ''hardcover'', Pygmalion, ISBN 978-2-857-04650-9, 2000, pagg. 120-129

*[[File:ita.png | 32px]] - ''La regina dei draghi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49656-4, 2001, pagg. 275-283

*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX

 

 

{{Portale | Argomento1 = libri}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Jon Snow]] [[Categoria:La regina dei draghi]]</noinclude>

 

Dubbio: dove parliamo di aquila conviene linkare Orell? Se sì, potrebbe essere questa la sua prima apparizione?


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


AryaSnow
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Inviato il 26 settembre 2015 12:00 Autore

Orell è il tizio ucciso da Jon in ACOK51, quindi è già apparso lì ;)

 

Però per me possiamo anche linkarlo, volendo.



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Inviato il 28 settembre 2015 9:23

Hai ragione per la prima apparizione.

 

Sul link stavo riflettendo che così facendo però dovremmo linkare Bran ogni volta che questi entra in un animale o addirittura in Hodor... quindi forse meglio di no.

 

 

Relativamente al resto delle correzioni invece?


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


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Inviato il 28 settembre 2015 10:31 Autore

Sì, tutte le orrezioni per me sono ok.

Va bene, allora non mettiamo il link.

 

La citazione è questa.

 

"Per comandare degli uomini, Jon Snow, quegli stessi uomini li devi conoscere. Adesso io conosco te meglio di quanto non ti conoscessi questa mattina."

 

 

In giornata cerco di upparlo...

Modificato il 05 July 2024 17:07


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