Quanto all'ubriacone, nessuno rimarrebbe sobrio essendo sposato con una del genere.
Oddio ora non è che Robert fosse una povera vittima, non l'ha trattata non tanto mai come moglie ma proprio come essere umano. Durante la prima notte di nozze non solo si è presentato completamente ubriaco ma durante l'orgasmo l'ha chiamata anche Lyanna.
Insomma Cersei sarà una vanesia egoista, ma nei confronti del marito non è che abbia avuto tutti i torti.
Per il resto concordo con Gedeont, trovo inquietante l'amore che prova per i figli penso sia la figura di madre peggiore della saga: ad esempio nei confronti di Joffrey poi mi ricorda l'atteggiamento quelle madri di delinquenti e/o mafiosi che giustificano sempre il proprio figlio anche di fronte all'evidenza (l'episodio di Joffrey bambino che sventra una gatta e le strappa i micini dove Robert prova a schiaffeggiare il piccolo psicopatico ma eccola mammina che lo difende...lo avrebbe dovuto massacrare di botte invece lo protegge prendendosela con il marito )
Questo non è amore materno a mio avviso, questa è pazzia che rende i figli o mostri o dei completi idioti assoggettati.
Per fortuna Myrcella è lontana e Tommen evidentemente ha preso il buon cuore del padre.
Daenerys Armada
Cercei è regina, e quindi gode di un benessere superiore a quasi tutti gli uomini e donne di westeros, il potere decisionale sulla propria vita è altro, e non ne ha mai avuto tanto.
Cosa che vale per tutte le donne di Westeros, e anche per la maggior parte degli uomini (i matrimoni li decidono i genitori, sia per i figli che per le figlie), eppure non sono come Cersei, quindi direi che non è uscita fuori in quel modo perché è una povera vittima della società.
Oltretutto ha avuto una vita ultra privilegiata, sempre, prima come figlia di Tywin Lannister e poi come regina - e in quest'ultimo ruolo era ascoltata eccome, all'inizio dei libri la corte era piena di suoi uomini.
Oddio ora non è che Robert fosse una povera vittima, non l'ha trattata non tanto mai come moglie ma proprio come essere umano. Durante la prima notte di nozze non solo si è presentato completamente ubriaco ma durante l'orgasmo l'ha chiamata anche Lyanna.
Insomma Cersei sarà una vanesia egoista, ma nei confronti del marito non è che abbia avuto tutti i torti.
Quella di Lyanna per me è una delle tante scuse che Cersei si racconta per giustificare il suo essere orribile: lei e Robert non si conoscevano, lui che sussurra il nome della donna che amava (e non è che lei non lo sapesse) e che ha perso non le ha certo spezzato il cuore, l'ha solo colpita nell'orgoglio, il che è comprensibile ma odiare a vita una persona per una roba del genere è ridicolo. Fra l'altro la mattina stessa del matrimonio Cersei era stata a letto con Jaime, quindi di cosa stiamo parlando?
Giusto per fare un paragone, il marito di Catelyn la seconda volta che si incontrano le porta un figlio avuto da un'altra donna e le dice che lo crescerà assieme ai loro, di figli. Io credo che sia un'offesa un pelino più grave, eppure Catelyn non passa la vita a piangersi addosso per questo, odiando Ned e facendosi odiare da lui.
Robert era pessimo, ma con sua moglie non c'è proprio paragone.
Catelyn passa la vita a odiare Jon, il che è assurdo, vigliacco, infinitamente peggio che riversare la sua rabbia sul marito. Sono certa che ogni donna avrebbe provato odio in una situazione del genere; non tutte le donne peró odierebbero il figlio bastardo del proprio marito, a prescindere dall'epoca. Addirittura poco ci mancava che Cat non gli facesse salutare Bran prima di partire per la barriera.
Cersei non ama i figli? Sarà che lei è uno dei miei personaggi preferiti, che non la vedo solo nera, ma non mi è passato in mente per un secondo l'idea che non ami i suoi figli. Certo, se ci si aspetta un amore puro, sano e normale si è sbagliato persona: Cersei è una persona cattiva, vicinissima ad impazzire totalmente: io mi aspetto che i suoi sentimenti rispecchino la sua personalità.
Catelyn passa la vita a odiare Jon, il che è assurdo, vigliacco, infinitamente peggio che riversare la sua rabbia sul marito.
Lo odia così tanto che gli fa... niente, assolutamente. Non muove mai un dito contro di lui, né cerca di condizionare i propri figli a trattarlo male, mi sembra, anzi. Semplicemente lo ignora.
Poi sono d'accordo che Jon non c'entrava nulla e Catelyn avrebbe dovuto prendersela con Ned, è la cosa che mi piace di meno del personaggio, ma dire che lo odia è veramente esagerato.
Hai presente cosa pensa Cersei della situazione, e cosa fa coi bastardi di Robert? Ecco.
Cersei non ama i figli? Sarà che lei è uno dei miei personaggi preferiti, che non la vedo solo nera, ma non mi è passato in mente per un secondo l'idea che non ami i suoi figli.
Punti di vista, per me i suoi figli sarebbero la sua priorità, se li amasse veramente.
Non gli fa niente? Certo, non lo picchia, ma credi che per Jon sia stato facile? Cat era la persona più vicina a una mamma che aveva, e questa non gli ha mai nulla. E non mi sembra che l'atteggiamento che aveva nei suoi confronti fosse quello di chi ignora: nel POV di Jon prima di partire, Cat gli urla contro, lo offende, a mala pena gli permette di avvicinarsi al fratellino moribondo, e secondo me non era nemmeno la prima volta. Sansa ha sempre trattato Jon con sufficienza, e non credo che questo atteggiamento lo abbia appreso da sola.
Saró io che detesto gli Stark, ma se Cat non avesse avuto Jon in casa, forse avrebbe fatto la fine dei bastardi di Robert.
Io credo che i suoi figli siano la sua priorità. Quasi impazzisce quando Myrcella viene mandata via e accetta di sottoporsi alla WOS - sapendo di perdere credibilità come regina per sempre - per tornare da Tommen. È anche vero che la sua vita è legata a doppio filo a quella dei figli (dalla profezia), che li ami in modo contorto e come estensione di se stessa, ma li ama secondo me.
Catelyn non aveva nessun obbligo di fare da mamma a Jon, non scherziamo, non se lo aspettava nessuno, compreso lui stesso. Non è il mondo moderno.
E sì, era la prima volta, in condizioni di stress fortissimo per Catelyn. Questo è Martin, in risposta a una domanda in proposito:
"Mistreatment" is a loaded word. Did Catelyn beat Jon bloody? No. Did she distance herself from him? Yes. Did she verbally abuse and attack him? No. (The instance in Bran's bedroom was obviously a very special case). But I am sure she was very protective of the rights of her own children, and in that sense always drew the line sharply between bastard and trueborn where issues like seating on the high table for the king's visit were at issue.And Jon surely knew that she would have preferred to have him elsewhere.
Come vedi, lo tratta male apertamente solo in quella occasione, per il resto è fredda e distante. Sansa impara da lei, sì, ma non perché obbligata, tant'è che tutti gli altri Stark sono legatissimi a Jon quindi non è che Catelyn li aizzasse contro di lui.
L'idea di Catelyn che fa ammazzare un bastardo di Ned è talmente ridicola che non dovrebbe esserci neanche bisogno di commentarla.
La priorità di Cersei è il potere, evidentemente, sopra i figli e sopra Jaime. Se non lo fosse si comporterebbe molto diversamente.
Ho un problema: non so l'inglese comunque ho capito il succo del discorso..
Cat non era obbligata a fare da madre a Jon, certo, ma non era nemmeno legittimata a trattare di me**a il bambino. A odiare Ned sì, avrebbe avuto tutta la mia approvazione, ma è più facile mantenere la parvenza di una buona moglie e ignorare Jon.
E non ho detto che Cat aizzasse Sansa contro Jon: probabilmente lei (nella sua superficialità iniziale) ha assorbito gli atteggiamenti della madre. Per fortuna gli altri sono un po' più intelligenti.
Torniamo a Cersei. Una persona la cui priorità è il potere non accetta di camminare nuda e rasata, davanti al suo popolo. Una persona la cui priorità non è il figlio, aspettava, invocava il processo per duello (ora non ricordo come funzionava), e tornava ad Approdo con la sua bella chioma e i suoi vestiti addosso. La priorità di Cersei in quel momento era strappare Tommen da Margaery e ha accettatato un trattamento disumano come la WOS. A me (sarà che parto prevenuta perchè Cersei è tra i miei preferiti) ha sciolto ogni dubbio. Anche se vincesse il processo per duello, quale popolo seguirebbe una regina di chi ha visto il sedere cellulitoso? Cersei non è un genio, ma quello lo aveva capito.
Su Jaime siamo d'accordo.
Cersei ama una sola cosa, quel potere che non riuscirà mai ad avere.
La vita di Tommen la sta rovinando per evitare che i Tyrell prendano più potere dei Lannister, senza contare che il figlio con Margaery sembra felice. La WoS era l'unico per uscire dalla prigionia dell'Alto Passero e tornare da Tommen, o vendicarsi? Io credo frema più per la seconda.
Se non ci fosse stata la profezia potresti anche avere ragione. Ma c'è stata, si sta avverando passo dopo passo, e mi sembra innegabile che abbia condizionato la sua vita.
Tommen è un bambino (se parliamo di libri), è felice se gli si regala un cucciolo, non capisce certo che Margaery è una manipolatrice. Ed è giusto che Cersei si preoccupi per lui, quando il primogenito è morto e la seconda è ostaggio a Dorne; e se una profezia preannuncia solo drammi.
Io credo che la WOS sia un modo (il modo) per tornare a casa. Ok che Cersei non è intelligente, ma sottoporsi a una punizione del genere non mi sembra un buon inizio per una vendetta. Non sacrifichi la tua dignità per vendicarti, sicuramente non lo farebbe una persona come Cersei. Lei sa che Tommen è con Margaery e i Tyrell, che Kevan non ha polso, in più apprende dell'attentato a Myrcella.
Io ho la sensazione che la parte della profezia che più la turbi è quella della giovane regina, a seguire quella del Valonqar che crede Tyrion.. alla possibile morte dei figli mi pare neanche ci pensi.
Margaery ok lo manipolerebbe, ma a cosa mai lo porterebbe? A mandare via Cersei.. alla fine ogni suo pensiero ruota intorno a lei.
Non è indice di intelligenza o non, Kevan le dice chiaramente che è l'unico modo per lasciare quella cella. Mentre pensa al processo che dovrà affrontare e all'impossibilità di Jaime di combattere per lei, quindi al bisogno di una nuova e valida guardia reale.. La regina doveva trovare un altro difensore, oppure l'ordalia di quel giorno sarebbe stata l'ultima delle sue fatiche. I suoi nemici l' accusavano di tradimento. Doveva raggiungere Tommen, a ogni costo. "Tommen mi ama. Non rinnegherà sua madre. Joff era testardo e imprevedibile, ma Tommen è un bravo bambino, un bravo piccolo re. Farà quello che gli viene detto."
A me sembra che le urge tornare da suo figlio per suoi meri scopi, per come la vedo i suoi figli sono solo un'estensione del suo braccio.. Per Myrcella prova sentimenti diversi ma anche lei è un suo riflesso, quando le viene detto che sono arrivate brutte notizie a proposito da Dorne lei inizia subito a prendersela con Tyrion, nemmeno chiede se è viva.
Ho un problema: non so l'inglese comunque ho capito il succo del discorso..
Ops, chiedo scusa. Traduco:
"Maltrattamento è una parola grossa. Catelyn picchiava Jon a sangue? No. Teneva le distanze nei suoi confronti? Sì. Abusava di lui verbalmente e gli dava addosso? No (l'episodio in camera di Bran è ovviamente un caso molto speciale). Ma di sicuro era molto protettiva dei diritti dei suoi figli, ed ha sempre creato una distinzione netta fra bastardo e legittimo quando si trattava di questioni come sedere al tavolo dei nobili alla visita del re. E Jon di sicuro sapeva che lei avrebbe preferito che lui vivesse altrove."
Come vedi non lo trattava male, anzi non lo trattava proprio. Poi sono d'accordo che non è un comportamento esemplare, e anche secondo me è parecchio meschino prendersela con un bambino che non ha nessuna colpa invece che con Ned, ma c'è anche da dire che dai POV di Catelyn vediamo che lei si rendeva conto di tutto questo, sapeva di essere in torto ma proprio non riusciva a fare diversamente. E' una debolezza caratteriale e un grosso difetto, senza dubbio, ma secondo me viene spesso esagerato, a leggere certi giudizi sembra che stiamo parlando della matrigna di Cenerentola.
Cersei: lo dici tu stessa, vuole allontanare Margaery da Tommen. Eppure il figlio sembra felice con la sua mogliettina; eppure noi sappiamo che Cersei non pensa che la giovane Tyrell sia un pericolo per il re; quindi perché sta facendo di tutto per toglierla di mezzo? Perché ha paura che prenda il suo posto e le tolga il potere. Se ne frega di quello che vuole Tommen, lei vuole governare, pensa che sia il suo turno dopo essere rimasta nell'ombra per tanto tempo.
Cersei si autogiustifica pensando di fare quello che fa per amore dei suoi figli, ma le sue azioni contraddicono apertamente i suoi pensieri: la persona che ha messo più in pericolo i tre ragazzini biondi, nel corso della storia, è lei stessa.
Edit: non credo Cersei faccia la WoS per tornare da Tommen e tenerlo lontano da Margaery, visto che quest'ultima è in cella. Per colpa di Cersei, che godeva al pensiero di quello che sarebbe successo a sua nuora. E dicono che uno si dovrebbe sentire dispiaciuto per lei durante la camminata... sarò una brutta persona, ma io stavo ridendo quando ho letto il capitolo.
Rispondo a entrambi, abbiate pazienza ma son dal cell:)
E per cosa avrebbe dovuto farla? Non mi ricordo benissimissimo tutti i passaggi, ma mi pare che fosse il mezzo per andare agli arresti domiciliari in attesa del processo. Se non avesse avuto un motivo forte per tornare a casa, avrebbe potuto aspettare, ma Cersei pazienza non ne ha.
E percorrere la WOS è stata una cagata immane, perchè ha significato mettersi in ridicolo davanti a un popolo che non la temera più. Non era obbligata a farla, era questione di giorni e ci sarebbe stato il processo. Non si accetta un'umiliazione simile per accelerare i propositi di vendetta. Che Tommen non sia in pericolo è vero, ma è vero anche che Cersei sta perdendo totalmente la testa e amplificando il tutto.
Tommen felice. Povero, è un bimbo adorabile, gli basta ricevere un gattino in regalo ed é contento. Ma Tommen è piccolino e Marg una ragazza astuta: che lei lo stia manipolando e ingannando (mi pare di ricordare che Margaery andasse anche con degli uomini), è chiaro, e che Cersei non lo accetti è normalissimo. Quello che non è normale è la poca intelligenza con cui vuole allontanare la nuora.
È ovvio che Cersei si riveda in Myrcella: si ricorda quanto h sofferto lei e teme per la figlia. Mi sembra più che normale.
Joffrey non è morto per colpa di Cersei, e Myrcella non è stata ferita a causa della madre. Peró sono certa che della morte di Tommen sarà lei la responsabile.
Intendevo che Margaery è in cella, non con Tommen, quindi Cersei non vuole tornare dal re per allontanarlo dalla moglie visto che i due non sono insieme.
Margaery non va a letto con nessuno probabilmente, non sembra scema come la suocera, per quanto ne sappiamo sono fantasie di Cersei che infatti per ottenere una "confessione" in quel senso ha dovuto affidare un poveraccio alle amorevoli cure di Qyburn. Poi che la regina stia cercando di manipolare Tommen è vero, ma l'unico effetto che ne sortirebbe sarebbe allontanarlo da sua madre, e quindi allontanare quest'ultima dal tanto agognato potere.
Cersei ha sofferto? In quale universo?
Non intendevo che le disgrazie capitate a Joffrey e Myrcella fossero colpa di Cersei, intendevo che lei prima facendo i figli con Jaime invece che col re e poi continuando la sua storia col fratello ha costantemente, per 15 anni, messo in pericolo i bambini che dovrebbe amare così tanto.
Nella serie cersei diventa un personaggio molto meno negativo:quando minaccia tiwyn di rivelare la verità si capisce che lo fa per amore di tommen;la cersei dei libri invece nn rivelerebbe mai la verità perché in quel caso sarebbe finita x sempre