{{ Capitolo
| Titolo = ACOK47 - ARYA
| Immagine = LRDD_Oscar
| Legenda = <center>La Regina dei Draghi<br />(Mondadori)</center>
| POV = [[Arya Stark]]
| Luogo = [[Harrenhal]]
| Puntata = [[il principe di Grande Inverno| 02x08 – Il principe di Grande Inverno]]
| Uscita = ???
| Precedente = [[ACOK46 | ACOK46<br />BRAN VI]]
| Successivo = [[ACOK48 | ACOK48<br /> DAENERYS IV]]
| Corrente = [[ACOK47 | ACOK47<br />ARYA IX]]
| PrecedenteP = [[ACOK38 | ACOK38<br />ARYA VIII]]
| SuccessivoP = [[ACOK64 | ACOK64<br />ARYA X]]
}}
[[ACOK 47]] è il quarantasettesimo capitolo de ''[[A Clash of Kings]]'' e il sedicesimo de ''[[La Regina dei Draghi]]''.
È il secondo capitolo dedicato ad [[Arya Stark]] de ''[[La Regina dei Draghi]]'', il nono de ''[[A Clash of Kings]]'' e il quattordicesimo de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.
__TOC__
== Sinossi ==
Nel cuore della notte [[Arya Stark|Arya]] si trova nelle cucine di [[Harrenhal]] a conversare con [[Frittella]]. Dalla morte di [[Weese]] ha infatti più libertà di muoversi per il castello, avvantaggiata dalla minore sorveglianza del nuovo supervisore [[Occhio Moscio]].
All’improvviso sente sollevarsi il portone d’ingresso e corre a vedere chi è arrivato. Si tratta dei [[bravi Camerati]] che, di ritorno dalla spedizione, portano con sé un grosso orso e almeno un centinaio di prigionieri del [[Nord]]. Rivolgendosi ad [[Amory Lorch]], [[Vargo Hoat]] gli spiega che sono uomini provenienti dall’armata di [[Roose Bolton]], da loro sconfitta e messa in fuga.
[[Arya Stark|Arya]] poi si reca all’armeria dove lavora [[Gendry]] chiedendogli di aiutarla a liberare i prigionieri. Questi però non reputa l’impresa fattibile per la presenza di guardie e inoltre pensa di non avere motivi per aiutare gli [[Nobile Casa Stark|Stark]] in guerra, essendo lui un semplice fabbro. Il suo ostinato rifiuto irrita la ragazza, che si allontana rassegnata.
Continuando a girovagare per il castello, [[Arya Stark|Arya]] ripensa alla condizione di debolezza in cui si trovava prima di ricevere da [[Jaqen H’ghar]] il potere di uccidere. E’ proprio la paura di perderlo, insieme all’indecisione sulla scelta, il motivo per cui esita rivelare al misterioso assassino il terzo bersaglio. Raggiunge il Parco degli Dei, dove prega per la liberazione dei prigionieri e il ritorno a [[Grande Inverno]]. Sopraggiunge [[Jaqen H’ghar]], che le domanda indicazioni sulla prossima vittima. [[Arya Stark|Arya]] gli chiede di uccidere le guardie della prigione e, di fronte al rifiuto di [[Jaqen H’ghar|Jaqen]] di fare più vittime di quante le ha promesso, ricorre a uno stratagemma: sussurra all’assassino il suo stesso nome, ordinandogli così di suicidarsi, ma promette di ritirare la richiesta in cambio dell’aiuto ai prigionieri. [[Jaqen H’ghar]] accetta controvoglia il patto la invita a collaborare.
Seguendo le sue istruzioni, [[Arya Stark|Arya]] si reca nelle cucine chiedendo al capocuoco di far bollire del brodo. Poco dopo viene raggiunta da [[Jaqen H’ghar|Jaqen]] stesso, accompagnato da [[Rorge]] e [[Mordente]]. Tutti e quattro trasportano i pentoloni di brodo bollente nelle prigioni, spingendo le guardie a raccogliersi attorno al tavolo alla vista del cibo. I tre criminali le prendono alla sprovvista lanciando loro addosso il brodo e poi uccidendole. Dopo essere stati liberati, i prigionieri si buttano in combattimento contro i soldati [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] nel castello. Tra loro c’è [[Robett Glover]], che domanda se il piano del brodo sia stato orchestrato da [[Vargo Hoat]]. Di fronte alla perplessità di [[Arya Stark|Arya]], [[Jaqen H’ghar|Jaqen]] le spiega che i [[bravi Camerati]] hanno in realtà tradito i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], facendo un accordo con [[Roose Bolton]] per aiutarlo a prendere [[Harrenhal]]. Poi, prima di separarsi definitivamente da lei, si passa una mano sul volto e cambia per magia il proprio aspetto. Di fronte allo stupore di [[Arya Stark|Arya]], che vorrebbe apprendere i suoi stessi poteri, la invita nella [[Città Libere|Città Libera]] di [[braavos]]. Le regala quindi un’insolita moneta, dicendole di mostrarla a un qualsiasi braavosiano rivolgendogli le parole “Valar Morghulis”.
[[Harrenhal]] passa quindi sotto il potere di [[Roose Bolton]], che arriva la sera successiva. Gli vengono subito presentati gli autori del piano della zuppa, [[Rorge]], [[Mordente]] e [[Arya Stark|Arya]]. [[Roose Bolton|Lord Bolton]] fa entrare i primi due nei [[bravi Camerati]], mentre [[Arya Stark|Arya]] diventa sua coppiera. La ragazza però non si fida a rivelargli la propria identità e dichiara di chiamarsi Nan. All’ora di cena, mentre riempie una coppa di vino, guarda i [[bravi Camerati]] spingere [[Amory Lorch]] in pasto all’orso.
== Prime apparizioni ==
[[Mebble]] - [[Pia]]- [[Elmar Frey]]
{{ Capitolo
| Titolo = ACOK47 - ARYA
| Immagine = LRDD_Oscar
| Legenda = <center>La Regina dei Draghi<br />(Mondadori)</center>
| POV = [[Arya Stark]]
| Luogo = [[Harrenhal]]
| Puntata = [[il principe di Grande Inverno| 02x08 – Il principe di Grande Inverno]]
| Uscita = ???
| Precedente = [[ACOK46 | ACOK46<br />BRAN VI]]
| Successivo = [[ACOK48 | ACOK48<br /> DAENERYS IV]]
| Corrente = [[ACOK47 | ACOK47<br />ARYA IX]]
| PrecedenteP = [[ACOK38 | ACOK38<br />ARYA VIII]]
| SuccessivoP = [[ACOK64 | ACOK64<br />ARYA X]]
}}
[[ACOK 47]] è il quarantasettesimo capitolo de' ''[[A Clash of Kings]]'' e il sedicesimo de' ''[[La Regina dei Draghi]]''.
È il secondo capitolo dedicato ad [[Arya Stark]] de' ''[[La Regina dei Draghi]]'', il nono de' ''[[A Clash of Kings]]'' e il quattordicesimo de' ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.
__TOC__
== Sinossi ==
Nel cuore della notte [[Arya Stark|Arya]] si trova nelle cucine di [[Harrenhal]] a conversare con [[Frittella]]. Dalla morte di [[Weese]] ha infatti più libertà di muoversi per il castello, avvantaggiata dalla minore sorveglianza del nuovo supervisore [[Occhio Moscio]].
All'improvviso sente sollevarsi il portone d’ingresso e corre a vedere chi è arrivato. Si tratta dei [[bravi Camerati]] che, di ritorno dalla spedizione, portano con sé un grosso orso e almeno un centinaio di prigionieri del [[Nord]]. Rivolgendosi ad [[Amory Lorch]], [[Vargo Hoat]] gli spiega che sono uomini provenienti dall’armata di [[Roose Bolton]], da loro sconfitta e messa in fuga.
[[Arya Stark|Arya]] poi si reca all’armeria dove lavora [[Gendry]]
chiedendogliper chiedergli di aiutarla a liberare i prigionieri. Questi però non reputa l’impresa fattibile per la presenza di guardie e inoltre pensa di non avere motivi per aiutare gli [[Nobile Casa Stark|Stark]] in guerra, essendo lui un semplice fabbro. Il suo ostinato rifiuto irrita la ragazza, che si allontana rassegnata.
Continuando a girovagare per il castello, [[Arya Stark|Arya]] ripensa alla condizione di debolezza in cui si trovava prima di ricevere da [[Jaqen H’ghar]] il potere di uccidere. E’ proprio la paura di perderlo, insieme all’indecisione sulla scelta, il motivo per cui esita nel rivelare al misterioso assassino il terzo bersaglio. Raggiunge il [[Parco degli Dei]], dove prega per la liberazione dei prigionieri e il suo ritorno a [[Grande Inverno]]. Sopraggiunge [[Jaqen H’ghar]], che le domanda indicazioni sulla prossima vittima. [[Arya Stark|Arya]] gli chiede di uccidere le guardie della prigione e, di fronte al rifiuto di [[Jaqen H’ghar|Jaqen]] di
farechiedergli in questo modo più vittime di quante le ha promesso, ricorre a uno stratagemma: sussurra all'assassino il suo stesso nome, ordinandogli così di suicidarsi, ma promette di ritirare la richiesta in cambio dell’aiuto ai prigionieri. [[Jaqen H’ghar]] accetta controvoglia il patto e la invita a collaborare.
Seguendo le sue istruzioni, [[Arya Stark|Arya]] si reca nelle cucine chiedendo al capocuoco di far bollire del brodo. Poco dopo viene raggiunta da [[Jaqen H’ghar|Jaqen]] stesso, accompagnato da [[Rorge]] e [[Mordente]]. Tutti e quattro trasportano i pentoloni di brodo bollente nelle prigioni, spingendo le guardie a raccogliersi attorno al tavolo alla vista del cibo. I tre criminali le prendono alla sprovvista lanciando loro addosso il brodo per poi ucciderle
e poi uccidendole. Dopo essere stati liberati, i prigionieri si buttano in combattimento contro i soldati [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]nel castello. Tra loro c’è [[Robett Glover]], che domanda se il piano del brodo sia stato orchestrato da [[Vargo Hoat]]. Di fronte alla perplessità di [[Arya Stark|Arya]], [[Jaqen H’ghar|Jaqen]] le spiega che i [[bravi Camerati]] hanno in realtà tradito i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], facendo un accordo con [[Roose Bolton]] per aiutarlo a prendere [[Harrenhal]]. Poi, prima di separarsi definitivamente da lei, si passa una mano sul volto e cambia per magia il proprio aspetto. Di fronte allo stupore di [[Arya Stark|Arya]], che vorrebbe apprendere i suoi stessi poteri, la invita nella [[Città Libere|Città Libera]] di [[braavos]]. Le regala quindi un’insolita moneta, dicendole di mostrarla a un qualsiasi braavosiano rivolgendogli le parole “Valar Morghulis”---> perché non facciamo una voce anche per questo?Che ne dite?.
[[Harrenhal]] passa quindi sotto il potere di [[Roose Bolton]], che arriva la sera successiva. Gli vengono subito presentati gli autori del piano della zuppa, [[Rorge]], [[Mordente]] e [[Arya Stark|Arya]]. [[Roose Bolton|Lord Bolton]] fa entrare i primi due nei [[bravi Camerati]], mentre [[Arya Stark|Arya]] diventa sua coppiera. La ragazza però non si fida a rivelargli la propria identità e dichiara di chiamarsi Nan. All’ora di cena, mentre riempie una coppa di vino, guarda i [[bravi Camerati]] spingere [[Amory Lorch]] in pasto all’orso.
== Prime apparizioni ==
[[Mebble]] - [[Pia]]- [[Elmar Frey]]
Hmm, una voce solo per una frase straniera mi fa strano. Dobbiamo farla allora per tutte le eventuali frasi o parole straniere?
Poi come volete, ma in tal caso bisognerebbe fare il template...
Io sinceramente mi limiterei a fare le voci delle lingue, dove metterei la lista delle parole e delle espressioni note.
Quanto alle modifiche tutto ok, tranne il fatto che non è che Jaqen rifiuti di chiedere più vittime, ma proprio di farle, di ucciderle ;)
Si potrebbe ragionare su un template per tutte le espressioni particolari e tipiche da Valar Morghulis ai motti delle Casate, passando per "mio sole e stelle". Mi sa che oltretutto saremmo i soli ad avere delle voci dedicate a queste cose e secondo me per un lettore sono molto interessanti.
Che ne dite?
Prima di revisionare a mia volta: no, non farei delle voci per queste espressioni.
Per le puntate, la wiki della serie TV mette anche la 02x10, non quadra?
Ah, in effetti Jaqen dà la moneta ad Arya nella 2x10, quindi sì..
{{ Capitolo
| Titolo = ACOK47 - ARYA
| Immagine = LRDD_Oscar
| Legenda = <center>La regina dei draghi<br />(Mondadori)</center>
| POV = [[Arya Stark]]
| Luogo = [[Harrenhal]]
| Puntata = [[il principe di Grande Inverno|02x08 Il principe di Grande Inverno]]<br />[[Chiunque può essere ucciso|02x10 - Chiunque può essere ucciso]]
| Precedente = [[ACOK46|ACOK46<br />BRAN VI]]
| Successivo = [[ACOK48|ACOK48<br /> DAENERYS IV]]
| Corrente = [[ACOK47|ACOK47<br />ARYA IX]]
| PrecedenteP = [[ACOK38|ACOK38<br />ARYA VIII]]
| SuccessivoP = [[ACOK64|ACOK64<br />ARYA X]]
}}
[[ACOK 47]] è il quarantasettesimo capitolo de ''[[A Clash of Kings]]'' e il sedicesimo de ''[[La regina dei draghi]]''.
È il secondo capitolo dedicato ad [[Arya Stark]] de ''[[La regina dei draghi]]'', il nono de ''[[A Clash of Kings]]'' e il quattordicesimo de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.
__TOC__
== Sinossi ==
Nel cuore della notte [[Arya Stark|Arya]] si trova nelle cucine di [[Harrenhal]] a conversare con [[Frittella]]. Dalla morte di [[Weese]] ha infatti più libertà di muoversi per il castello, avvantaggiata dalla minore sorveglianza del nuovo supervisore [[Occhio Moscio]].
All'improvviso sente sollevarsi il portone d'ingresso e corre a vedere chi è arrivato. Si tratta dei [[bravi Camerati]] che, di ritorno
dallada una spedizione, portano con sé un grosso orso e almeno un centinaio di prigionieri del [[Nord]]. Rivolgendosi ad [[Amory Lorch]], presente ad accogliere i nuovi arrivati alla fortezza, [[Vargo Hoat]] gli spiega che sono uomini provenienti dall'armata di [[Roose Bolton]], da loro sconfitta e messa in fuga.
[[Arya Stark|Arya]]
poisi reca poi all'armeria dove lavora [[Gendry]] per chiedergli di aiutarla a liberare i prigionieri. Questi però non reputa l'impresa fattibileper laa causa della massiccia presenza di guardie, e inoltre pensa di non avere motivi per aiutare gli [[Nobile Casa Stark|Stark]] in guerra, essendo lui un semplice fabbro. Il suo ostinato rifiuto irrita la ragazza, che si allontana rassegnata.
Continuando a girovagare per il castello, [[Arya Stark|Arya]] ripensa alla condizione di debolezza in cui si trovava prima di ricevere da [[Jaqen H'ghar]] il potere di uccidere. È proprio la paura di perderlo, insieme all'indecisione sulla scelta, il motivo per cui esita nel rivelare al misterioso assassino il terzo bersaglio. Raggiunge il [[Harrenhal|Parco degli Dei]], dove prega per la liberazione dei prigionieri e il suo ritorno a [[Grande Inverno]]. Sopraggiunge [[Jaqen H'ghar]], che le domanda indicazioni sulla prossima vittima. [[Arya Stark|Arya]] gli chiede di uccidere le guardie della prigione e, di fronte al rifiuto di [[Jaqen H'ghar|Jaqen]] di
chiedergli in questo modouccidere più vittime di quante le ha promesso, ricorre a uno stratagemma: sussurra all'assassino il suo stesso nome, ordinandogli così di suicidarsi, ma promette di ritirare la richiesta in cambio dell'aiuto ai prigionieri. [[Jaqen H'ghar]] accetta controvoglia il patto e la invita a collaborare.
Seguendo le sue istruzioni
,[[Arya Stark|Arya]] si reca nelle cucine chiedendo al capocuoco di far bollire del brodo. Poco dopo viene raggiunta da [[Jaqen H'ghar|Jaqen]] stesso, accompagnato da [[Rorge]] e [[Mordente]]. Tutti e quattro trasportano i pentolonidi brodo bollentenelle prigioni, spingendo le guardie a raccogliersi attorno al tavolo alla vista del cibo. I; i tre criminali le prendono quindi alla sprovvista lanciando loro addosso il brodo per poi ucciderle.Dopo essere stati liberatiUna volta liberi, i prigionieri sibuttanolanciano in combattimento contro i soldati [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]. Tra loro c'è [[Robett Glover]], che domanda se il piano del brodo sia stato orchestrato da [[Vargo Hoat]]. Di fronte alla perplessità di [[Arya Stark|Arya]], [[Jaqen H'ghar|Jaqen]] le spiega che i [[bravi Camerati]] hanno in realtà tradito i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], facendo un accordo con [[Roose Bolton]] per aiutarlo a prendere [[Harrenhal]]. Poi, prima di separarsi definitivamente da lei, si passa una mano sul volto e cambia per magia il proprio aspetto. Di fronte allo stupore di [[Arya Stark|Arya]], che vorrebbe apprendere i suoi stessi poteri, la invita nella [[Città Libere|Città Libera]] di [[braavos]]. Le regala quindi un'insolita moneta, dicendole di mostrarla a un qualsiasi braavosiano rivolgendogli le parole "Valar Morghulis".
[[Harrenhal]] passa quindi sotto il potere di [[Roose Bolton]], che arriva al castello la sera successiva. Gli vengono subito presentati gli autori del piano della zuppa, [[Rorge]], [[Mordente]] e [[Arya Stark|Arya]]. [[Roose Bolton|Lord Bolton]] fa entrare i primi due nei [[bravi Camerati]], mentre [[Arya Stark|Arya]] diventa sua coppiera. La ragazza però non si fida a rivelargli la propria identità e dichiara di chiamarsi [[Arya Stark|Nan]]. All'ora di cena, mentre riempie una coppa di vino, guarda i [[bravi Camerati]] spingere [[Amory Lorch]] in pasto all'orso.
== Prime apparizioni ==
[[Mebble]] - [[Pia]]- [[Elmar Frey]]
== Paginazione ==
<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = O | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />
*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 507-522
*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 493-507
*[[File:ger.png | 32px]] - ''Die Saat des goldenen Löwen'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24934-3, 2000, pagg. 256-277
*[[File:fra.png | 32px]] - ''L'invincible forteressÈ', edizione ''hardcover'', Pygmalion, ISBN 978-2-857-04650-9, 2000, pagg. 34-53
*[[File:ita.png | 32px]] - ''La regina dei draghi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49656-4, 2001, pagg. 193-212
*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX
{{Portale | Argomento1 = Libri}}
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Arya Stark]] [[Categoria:La regina dei draghi]]</noinclude>
{{ Capitolo
| Titolo = ACOK47 - ARYA
| Immagine = LRDD_Oscar
| Legenda = <center>La regina dei draghi<br />(Mondadori)</center>
| POV = [[Arya Stark]]
| Luogo = [[Harrenhal]]
| Puntata = [[il principe di Grande Inverno|02x08 Il principe di Grande Inverno]]<br />[[Chiunque può essere ucciso|02x10 - Chiunque può essere ucciso]]
| Precedente = [[ACOK46|ACOK46<br />BRAN VI]]
| Successivo = [[ACOK48|ACOK48<br /> DAENERYS IV]]
| Corrente = [[ACOK47|ACOK47<br />ARYA IX]]
| PrecedenteP = [[ACOK38|ACOK38<br />ARYA VIII]]
| SuccessivoP = [[ACOK64|ACOK64<br />ARYA X]]
}}
[[ACOK 47]] è il quarantasettesimo capitolo de ''[[A Clash of Kings]]'' e il sedicesimo de ''[[La regina dei draghi]]''.
È il secondo capitolo dedicato ad [[Arya Stark]] de ''[[La regina dei draghi]]'', il nono de ''[[A Clash of Kings]]'' e il quattordicesimo de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.
__TOC__
== Sinossi ==Nel cuore della notte [[Arya Stark|Arya]] si trova nelle cucine di [[Harrenhal]] a conversare con [[Frittella]]. Dalla morte di [[Weese]] ha infatti più libertà di muoversi per il castello, avvantaggiata dalla minore sorveglianza del nuovo supervisore [[Occhio Moscio]].
All'improvviso sente sollevarsi il portone d'ingresso e corre a vedere chi è arrivato. Si tratta dei [[bravi Camerati]] che, di ritorno da una spedizione, portano con sé un grosso orso e almeno un centinaio di prigionieri del [[Nord]]. Rivolgendosi ad [[Amory Lorch]], presente ad accogliere i nuovi arrivatialla fortezza,[[Vargo Hoat]] gli spiega che sono uomini provenienti dall'armata di [[Roose Bolton]], da loro sconfitta e messa in fuga.
[[Arya Stark|Arya]] si reca poi all'armeria dove lavora [[Gendry]] per chiedergli di aiutarla a liberare i prigionieri. Questi però non reputa l'impresa fattibile a causa della massiccia presenza di guardie, e inoltre pensa di non avere motivi per aiutare gli [[Nobile Casa Stark|Stark]] in guerra, essendo lui un semplice fabbro. Il suo ostinato rifiuto irrita la ragazza, che si allontana rassegnata.
Continuando a girovagare per il castello, [[Arya Stark|Arya]] ripensa alla condizione di debolezza in cui si trovava prima di ricevere da [[Jaqen H'ghar]] il potere di uccidere. È proprio la paura di perderlo, insieme all'indecisione sulla scelta, il motivo per cui esita nel rivelare al misterioso assassino il terzo bersaglio. Raggiunge il [[Harrenhal|Parco degli Dei]], dove prega per la liberazione dei prigionieri e il suo ritorno a [[Grande Inverno]]. Sopraggiunge [[Jaqen H'ghar]], che le domanda indicazioni sulla prossima vittima. [[Arya Stark|Arya]] gli chiede di uccidere le guardie della prigione e, di fronte al rifiuto di [[Jaqen H'ghar|Jaqen]] di uccidere più vittime di quante le ha promesso, ricorre a uno stratagemma: sussurra all'assassino il suo stesso nome, ordinandogli così di suicidarsi, ma promette di ritirare la richiesta in cambio dell'aiuto ai prigionieri. [[Jaqen H'ghar]] accetta controvoglia il patto e la invita a collaborare.
Seguendo le sue istruzioni [[Arya Stark|Arya]] si reca nelle cucine chiedendo al capocuoco di far bollire del brodo. Poco dopo viene raggiunta da [[Jaqen H'ghar|Jaqen]] stesso, accompagnato da [[Rorge]] e [[Mordente]]. Tutti e quattro trasportano i pentoloni nelle prigioni, spingendo le guardie a raccogliersi attorno al tavolo alla vista del cibo; i tre criminali le prendono quindi alla sprovvista lanciando loro addosso il brodo per poi ucciderle. Una volta liberi, i prigionieri si lanciano in combattimento contro i soldati [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]. Tra loro c'è [[Robett Glover]], che domanda se il piano del brodo sia stato orchestrato da [[Vargo Hoat]]. Di fronte alla perplessità di [[Arya Stark|Arya]], [[Jaqen H'ghar|Jaqen]] le spiega che i [[bravi Camerati]] hanno in realtà tradito i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], facendo un accordo con [[Roose Bolton]] per aiutarlo a prendere [[Harrenhal]]. Poi, prima di separarsi definitivamente da lei, si passa una mano sul volto e cambia per magia il proprio aspetto. Di fronte allo stupore di [[Arya Stark|Arya]], che vorrebbe apprendere i suoi stessi poteri, la invita nella [[Città Libere|Città Libera]] di [[braavos]]. Le regala quindi un'insolita moneta, dicendole di mostrarla a un qualsiasi braavosiano rivolgendogli le parole "Valar Morghulis".
[[Harrenhal]] passa quindi sotto il potere di [[Roose Bolton]], che arriva al castello la sera successiva. Gli vengono subito presentati gli autori del piano della zuppa, [[Rorge]], [[Mordente]] e [[Arya Stark|Arya]]. [[Roose Bolton|Lord Bolton]] fa entrare i primi due nei [[bravi Camerati]], mentre [[Arya Stark|Arya]] diventa sua coppiera. La ragazza però non si fida a rivelargli la propria identità e dichiara di chiamarsi [[Arya Stark|Nan]]. All'ora di cena, mentre riempie una coppa di vino, guarda i [[bravi Camerati]] spingere [[Amory Lorch]] in pasto all'orso.
== Prime apparizioni ==
[[Mebble]] - [[Pia]]- [[Elmar Frey]]
== Paginazione ==
<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = O | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />
*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 507-522
*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 493-507
*[[File:ger.png | 32px]] - ''Die Saat des goldenen Löwen'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24934-3, 2000, pagg. 256-277
*[[File:fra.png | 32px]] - ''L'invincible forteressÈ', edizione ''hardcover'', Pygmalion, ISBN 978-2-857-04650-9, 2000, pagg. 34-53
*[[File:ita.png | 32px]] - ''La regina dei draghi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49656-4, 2001, pagg. 193-212
*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX
{{Portale | Argomento1 = Libri}}
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Arya Stark]] [[Categoria:La regina dei draghi]]</noinclude>
Di citazioni con una netta maggioranza purtroppo per ora non ne abbiamo.
Se va bene quest'ultima modifica per me si può pubblicare.
Anche per me ma ora non riesco a pubblicare perché sto per entrare in riunione.