-E' vero che, specialmente in Italia, c'è a volte anche una sorta di spirito di squadra per il quale poi gruppi di studenti cercano di darsi una mano a vicenda per tirare avanti tutti assieme. Tenendo conto che a causa dell'eccessivo numero di iscritti degli ultimi anni alcuni esami sono oramai solamente scritti (perlomeno ad ingegneria, dove ho studiato anche io :P ) insomma, la strategia (ahimè) paga pure. Per quanto ne so all'estero invece, per esemipio: Negli Stati Uniti, questo spirito comunitario è del tutto assente e si vive in un clime più competitivo. Ti può capitare anche lo studente di fianco a te che fa la spia e in ogni caso stai certo che non ti passerà mai nulla, poichè tu sei "un suo concorrente per un futuro lavoro", non un compagno/collega. E' diverso.
Diciamo che ci vorrebbe una sana via di mezzo, nè copiatori professionisti nè concorrenza spietata tra studenti ;) Un po' di spirito comunitario ci vuole... Un conto è non ricordarsi una formula o avere un vuoto di memoria e chiederlo al vicino (ed è capitato anche a me da entrambi i lati), il copiare che condanno io è lo studiare 1/10 del programma e il resto scriverselo sui bigliettini (che a quel punto diventano lenzuoli), oppure organizzarsi e dividersi le materie da studiare per poi sedersi sempre vicini e passare agli altri l'esame... A parte che ci sono troppi imprevisti (se invece che liberamente il professore fa sedere in ordine alfabetico? o se ha un sospetto e ti fa cambiare posto?) ma passare un esame pur essendo quasi del tutto impreparato è squallido e può avere conseguenze sul tuo futuro lavoro.
- Se tu sai le cose e non fai copiare, potresti andare incontro ad antipatie forse ingiustificate, ma che comunque pesano su un adolescente.
Anche questo purtroppo è vero... A chi mi diceva "Che stronza, non hai passato il compito" io spiegavo quello che ho scritto sopra, e cioè che se hai studiato e ti sei impegnato ma ti trovi in difficoltà con un concetto o una frase (penso alle versioni di latino) e mi chiedi di aiutarti ti aiuto, ma se non ci hai nemmeno provato e mi chiedi di passarti tutta la versione... Anche no E hanno sempre dimostrato di capire. Certo se avessero iniziato a emarginarmi o trattarmi male le cose forse sarebbero state diverse.
Ecco, la mia speranza è che qualsiasi studente copierellone di ingegneria caschi dal pero in esami di questo genere
Ci spero anche io (e anche negli esami con orale obbligatorio che andando avanti diventano sempre più frequenti)
Io al liceo copiavo e facevo copiare senza problemi; però ho sempre studiato tanto e di solito se dovevo chiedere aiuto era per confrontare il risultato di un'equazione (e capire se avevo sbagliato), sapere una data che proprio non ricordavo o un tempo verbale latino... Insomma roba piccola, più per star sicure che per altro. Io il copiare in questo senso non lo condanno.
Invece non sopportavo chi pretendeva che gli passassi il compito per intero, quello mi è sempre sembrato una profonda ingiustizia. Non nego però che a volte l'ho fatto, perché di fronte a uno che rischia la bocciatura e ti supplica di passargli tutto, che fai? Però il voto di maturità vale come il due a briscola, specie se si parla di liceo, e viene più facile fregarsene...
All'università è diverso. Io studio medicina e devo dire che ci sono degli esami in cui si copia allegramente, ma sono quelli meno importanti, quelli che stanno lì solo perché serve qualche credito. A quelli tosti non si copia, anatomia, biochimica ecc... Non c'è verso, molti sono orali, copiare non è materialmente possibile. Invece prima dell'esame c'è un clima molto bello, ci si passa appunti, esami degli anni passati, sbobinature ecc... Molta solidarietà.
Quello che mi fa venire una rabbia profonda è la quantità di raccomandati... La vera piaga di questa facoltà. Ma qui non si parla più di copiare, si parla di un sistema mafioso in cui chi deve passare passa, ed è tutto un altro discorso.
Non ho letto tutta la discussione ma lascio la mia esperienza: io ho sempre studiato molto (soprattutto alle superiori ero la classica secchiona) ma aiutavo parecchio. Non mi pesava più di tanto ed anche se consideravo "stupido" e controproducente nel lungo periodo da parte dei copiatori seriali non sapere una mazza e sopravvivere costantemente di aiutini pensavo che alla fine ognuno si gestisce da solo, quindi non ho mai negato suggerimenti a nessuno. Anche il fatto che fossimo tutti amici in classe aiutava, se avessi avuto qualcuno che davvero non sopportavo non so se avrei suggerito XD
All'Università la storia è un po' cambiata: era più difficile suggerire e non andavo a rischiare per uno "sconosciuto". Tante volte ho fatto finta di niente se mi chiamavano per qualcosa. Quello che davvero mi da fastidio sono gli aiuti che certi professori danno ad alcuni studenti "speciali" (magari figli di amici/conoscenti/qualcuno di "conosciuto"). Frequento un'Università privata e questo fenomeno si vede abbastanza frequentemente. Io stessa ho assistito più volte. Vedono certi soggetti copiare bellamente (non fanno nemmeno finta di nascondersi) e non dicono nulla. So che alcuni episodi specifici accaduti nella mia facoltà sono stati fatti presente al Rettore, ma non sono stati presi provvedimenti nei confronti di nessuno.
Vedere gente che non studiando si becca il tuo stesso voto rode parecchio. So che si impara per sé stessi e che un titolo di studio è più di soddisfazione se preso con le proprie forze, ma a volte è un po' avvilente.
Questo ha molto l'aria di uno sfogo, scusate
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
Una cosa che mi fa veramente girare gli ingranaggi sono quelle persone che ti dicono:"wè ma la scuola privat è easy, sei una fighetta se molli qui e vai li!", poi sono ignoranti come pochi, copiano come i peggio ladri e si scandalizzano di fronte alla corruzione... Almeno fai il marcio dentro fatto bene!
Io ho copiato e fatto copiare, inteso come una domanda che non so/non sa il mio vicino. Se non so niente prendo e me ne vado, non spero né ho la presunzione di poter copiare tutto un compito.
EDIT: comunque credo che nella vita non ci sia differenza fra chi ha studiato tanto e chi ha sempre copiato. I primi avranno un bagaglio culturale (e non è nemmeno detto) superiore, i secondi avranno una duttilità e una capacità di adattarsi ad ogni situazione senza pari (e, anche in questo caso, non è detto)
"Con una paperella di gomma non si è mai soli"
- DNA
Io ho copiato e fatto copiare, inteso come una domanda che non so/non sa il mio vicino. Se non so niente prendo e me ne vado, non spero né ho la presunzione di poter copiare tutto un compito.
EDIT: comunque credo che nella vita non ci sia differenza fra chi ha studiato tanto e chi ha sempre copiato. I primi avranno un bagaglio culturale (e non è nemmeno detto) superiore, i secondi avranno una duttilità e una capacità di adattarsi ad ogni situazione senza pari (e, anche in questo caso, non è detto)
Forse è vero, nella vita non c'è molta differenza......, dipende ovviamente dai contesti. Per fare soldi forse è più abile chi s'è dato da fare per copiare. Nell'altro caso.... ma ora non mi viene in mente una situazione in cui, chi non ha mai copiato o non è stato capace di farlo (questo è il mio caso) possa trovare maggiori vantaggi rispetto alla categoria contraria! Posso dire che, qualche anno fa, ho partecipato ad un concorso nazionale per un avanzamento di carriera, non ero pressata da niente, già lavoravo e quindi non ci tenevo eccessivamente a vincerlo. Durante le lunghe ore della prova mi cadevano gli occhi sui miei colleghi che tentavano di copiare su fogli nascosti sotto i banchi, in mezzo ai codici, in altri modi vari e sempre, ovviamente, di nascosto. Ho provato disagio nel vedere delle teste grige chinate, nel tentativo di carpire qualche informazione.... solo disagio.
Io conosco bene il mondo lavorativo italiano, francese e tedesco. Nell'italiano conta troppo il voto, se ti laurei con 110 e lode e sei un emerito cane a lavorare ti fanno lavorare lo stesso (vale più per il pubblico che per il privato, evvai). In Francia per il pubblico la situazione è identica al nostro paese, nel privato cercano molto più la capacità che la conoscenza. In Germania cercano molta capacità e poca conoscenza sia nel pubblico che nel privato e questo si vede anche nel sistema scolastico (che è simile a tutti i paesi anglosassoni). Basti pensare che i matematici italiani sono i migliori teorici al mondo e gli anglosassoni sono i migliori pratici.
Io apprezzo molto di più il sistema tedesco, ma sono gusti e pareri personali.
"Con una paperella di gomma non si è mai soli"
- DNA
Io frequento ancora il liceo, ed essendo un secchione non ho mai copiato e se lo facessi mi farei sorprendere subito, immagino. Prendere buoni voti per il proprio merito è molto più gratificante rispetto a un voto immeritato. Non ho mai passato niente di scritto ai miei compagni ma mi è stato chiesto qualche suggerimento a bassa voce durante i compiti scritti che, scontento, qualche volta ho dato. Il problema è che molti studenti hanno uno spirito di solidarietà tra di loro, ma tendono ad approfittarsi degli "studiosi"; infatti molte volte sono stato infastidito durante le verifiche da persone che poi ti cercano soltanto quando sei loro utile a scuola. Alcune volte chi ha copiato ha preso voti più alti del mio e di chi aveva studiato e questo sicuramente irrita. Purtroppo ci sono anche degli insegnanti che pensano soltanto allo stipendio e a regalare i voti, così non avendo nessuna insufficienza nella loro materia possono dimostrare ai colleghi di essere "bravi insegnanti" quando non lo sono affatto. Difatti durante i compiti chiudono non un occhio, ma due.(purtroppo ho avuto un'insegnante così quest'anno e nella sua materia,peraltro importante, abbiamo fatto molto poco.)
Per fortuna ci sono anche insegnanti decenti e persone che quando copiano lo fanno solo dopo averci provato e questo è già più apprezzabile, poi per chi ha copiato senza mai capirci niente sarà sicuramente più difficile affrontare esperienze lavorative dove conta la competenza.