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ADWD - Dalla vostra prima lettura ad oggi...
_ di _ladybolton
creato il 22 luglio 2015

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Nestad
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Nestad
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Inviato il 30 luglio 2015 17:56

Beh... Io sono alla prima lettura, ma la sto facendo con la visione della serie alle spalle. Ho letto 4 libri e mezzo è visto 5 serie prima di iniziare i libri quindi diciamo che la mia opinione cambiata da serie a libri.

Sansa mi è sempre piaciuta, ora la ammiro per la "maschera di cortesia" che la contraddistingue. Arya mi è sempre piaciuta meno della sorella e non è cambiato nulla leggendo i libri. Jon... Beh lo amo, non posso dire altro. Amo i suoi pov e adesso che nel quarto libro non ne ha cerco disperatamente notizie su di lui attraverso altri. Bran pure mi piace, quell'aura di mistero attorno a lui... Credo che più che jon e Bran mi intrighino gli estranei e ciò che è oltre la barriera (dopo la morte di dalla mi sarei felicemente offerta come regina di mance).

Shae ovviamente m'e calata un botto... Ma rane un personaggio marginale

Cersei la consideravo astuta, leggendo il quarto libro mi pare solo pazza (prima dei suoi pov non lo credevo). Jaime ovviamente mi piace, adoro le persone che crescono! Brienne mi da noia e lo faceva anche nella serie.

Stannis... Beh Stannis è un crescendo di simpatia! Ha la stoffa del re, non lo sarà, ma ha la stoffa del re.

Daenerys mi piaceva per quella genialata ad astapor nella serie ma a leggerla ha perso molto dell'effetto sorpresa a dirla tutta. Eccezion fatta per l'episodio con gli eterni e per quando parla con selmy del padre e del fratello (bramo di sapere qualcosa su rheagar) mi annoia e mi ha anche stufato.

Cat merita un capitolo a parte: da indifferenza a odio per lei leggendo i libri!!!!

Robb da "oh ma è Figo il re del nord, sposa me invece di una brutta ragazzetta di volantis" a "bimbetto che gioca a fare il re". Forse sarebbe stato un buon re, ma la cavolata con i frey non doveva farla mi spiace...

In ultimo... Eddard stark. Ho pianto quando è morto, in entrambe le circostanze, ma se nella serie appariva come l'eroe... Nei libri è solo uno che, costretto a giocare al gioco del trono, non ha capito bene le regole e s'è fatto fuori da solo. Trovo orribile la sua fine perché era un uomo d'onore, ma l'onore t'accorcia della testa... E i lannister (eccezion fatta per joff di cui aerys sarebbe stato fiero) son bravi a sottolineare sta cosa.


B
bells
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bells
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Inviato il 31 luglio 2015 15:49

la prima risposta che mi viene è che alla prima lettura ero giovanissima e ora già mi sento vecchia : /

 

seriamente, io ho rivalutato tantissimi personaggi che in un primo momento non sopportavo mentre altri che apprezzavo tanto ora mi sono molto "scesi " diciamo. nel corso degli anni cmq di riletture ne ho fatte veramente tante. Ora sono al mio settimo giro ( in più della rilettura settiamanale qui sul castello nero) e quello che noto è che cambio idea su alcuni personaggi ad ogni rilettura. Jaime ad esempio ( mi viene in mente lui perche stavolta nella rilettura ho scelto di rileggere tutto un personaggio alla volta e quindi ora sono su di lui) ogni volta che lo rileggo riesco a apprezzarlo di più. mentre Tyrion poverino mi è un pò scaduto. ecco giusto per fare un esempio..


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Erodiade Di Asshai
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Erodiade Di Asshai
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E

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Inviato il 08 agosto 2015 22:48

Personaggi che mi sono caduti...

 

...direi che in testa c'è Petyr. Mi piaceva molto di più fino a qualche anno fa, mi è caduto un po' quando ho avuto conferma che il suo scopo nello scatenare una GUERRA erano un po' d'ambizione personale, un po' di vendetta contro gli Stark che gli hanno rubbbato Cat e un po' il desiderio di rifarsi con Sansa.

Cioè, non è solo semplice egoismo, è... non c'è rapporto causa/effetto che tenga, le motivazioni son troppo poche e piccole e da bambino di sei anni rispetto al caos che ha fatto nascere. Lo trovo infantile, più ancora che meschino. L'amore eterno per Catelyn da una parte mi piace, dall'altra mi fa venire il latte alle ginocchia. È comunque apprezzabile nella sua ironia, nella sua assenza di scrupoli e nella sua filosofia delle mani pulite. Solo che davvero... *facepalm* >_>

 

Poi, in misura minore perché per lei nutro delle speranze, c'è Arya: è uno scricciolo di rabbia, odio e sofferenza inghiottita via. Mi fa una gran tenerezza per certi versi, il modo in cui cerca di reprimere le insicurezze e la nostalgia dei suoi cari, come cerca di essere forte e di scacciare ogni emozione, dato che provarne le fa solo male. Se l'apparente debolezza di sua sorella, quell'ingenuità e quel candore, si rivelano la sua forza (la forza di preservare la speranza), l'apparente forza di Arya, il suo odio la sua sete di vendetta il suo tentare di essere impassibile, a mio avviso sono sintomo di grandissima fragilità. Arya è solo una bambina che avrebbe bisogno di una famiglia e di essere felice, invece viene sballottata a destra e a manca e adesso cosa?, Martin la sta pure facendo diventare un cavolo di sicario!

 

Non mi piace per niente la piega che sta prendendo, spero che la gita a Braavos si riveli solo un modo per perdersi per poi ritrovarsi, stavolta davvero forte, non solo finta-forte. Dall'altra parte, alcuni suoi comportamenti mi irritano un po', mentre a prima lettura non li notavo perché lei mi piaceva moltissimo. Sansa ha compassione e distingue le sfumature (scusate i continui paragoni, m'interessa molto il loro rapporto, non lo faccio per dire che omg Sansa è mejo), mentre Arya vede tutto in bianco e nero. E spesso non mi piace il modo in cui si erge a giudice degli altri: Frittella lo vede come un debole pirla (Arya si salva perché poi ne sente la mancanza, in fondo è una cucciola, ripeto), Sandor Clegane è kattivoh (si salva, anche qui, perché sotto sotto lo capisce ed empatizza con lui... interessante per altro che si sia ritrovata proprio con lui, visto che fondamentalmente Sandor è ciò che l'aspetta alla fine del sentiero se continua sulla strada dell'odio e della vendetta).

 

Infine, Daenerys all'inizio mi interessava vagamente di più, adesso quasi per niente, è un personaggio che proprio non mi parla.

 

Personaggi rivalutati, invece...

 

...ah, Catelyn, non la sopportavo all'inizio, mi sembrava acida e tetra e trattava a pesci in faccia tutti. Rileggendo l'ho amata, adesso è tra i miei preferiti. Penso che non sia un personaggio facile da apprezzare se si è giovincelli.

Catelyn è forte, uno dei personaggi più forti della saga, e disprezzo l'involuzione in Lady Stoneheart, per me quella non è lei, solo il suo spettro vendicativo che spero crepi presto del tutto evitando altre stragi stupide.

 

Di Catelyn mi piace che sia una brava persona con i pregiudizi del suo ceto e quelli etico-morali della sua Casata, mi piacciono quei risvolti d'odio che appaiono in lei sempre più di frequente prima della fine. Una delle scene che mi fa rabbrividire con lady Stark è quando Roose Bolton mostra a Robb il lembo di pelle di Theon e lei per un istante nutre il desiderio di stringerselo al petto... ahhh, la odio e la amo per questo.

Ho adorato i suoi pov per la panoramica che ci danno degli eventi tra le fila dell'esercito del Re del Nord, in più il suo ultimo pov è uno dei miei preferiti in assoluto di tutti i romanzi.

 

Robb Stark, che all'inizio mi stava indifferente. Avrei preferito che lo zio ci avesse regalato dei suoi pov: avrebbe potuto salire in classifica, oppure arretrare. Molto probabilmente mi piace perché viene descritto dai pov di Catelyn, che me ne fa vivere i timori, le fragilità, le difficoltà nel suo tentativo di essere un buon re.

 

Ho riletto da poco la decapitazione di lord Karstark, il suo discorso sul non riuscire più a capire dove sono i nemici e gli amici poiché si confondono tra loro, il crollo delle sue certezze... il quasi-superamento della prospettiva "neddiana" (anche se l'unico della famigliola winterfelliana a superare davvero la Legge dell'Onore Ad Ogni Costo sarà Jon tra AFFC e ADWD). Quasi, perché poi sposa Jeyne Westerling... che non è un'errore, è una cosa che me lo rende più bbbbello, però ecco, lascia quell'amaro in bocca ogni tanto, riflettere su cosa ciò ha causato... In ogni caso, mi strappa il cuore.

E poi lui e Theon sono la mia BROTP.

 

Ho semi-rivalutato anche Jon Snow.

 

I pov alla Barriera non mi son mai dispiaciuti, con i loro alti e bassi, in particolare l'incontro/scontro con la civiltà del popolo libero, ma Jon non mi è mai interessato finché non è divenuto lord comandante e ha messo da parte il suo lato puccino. Il superamento della Legge dell'Onore a Tutti I Costi di Ned Stark, eccolo qui, soprattutto quando sostituisce i due bimbetti (Melisandre non avrebbe messo al rogo il figlio di Gilly, ma insomma, il rischio visto dall'esterno poteva pure esserci, eh, e si tratta sempre di separare una madre dal figlio infante).

Ha raggiunto una maturità che, pur non facendomelo considerare un gran personaggio (troppo tipico degli eroi del fantasy, per me), me lo fa apprezzare più di quel che era prima.

 

E poi scusate, la sua simpatia involontaria per Stannis, il suo rapporto intrigante con Melisandre, le sue risate con Tormund, ciò che sta costruendo ("i bruti sono uomini", fa presente a Bowen Marsh, zittendolo), i suoi occhioni che brillano a vedere Wun Wun che mangia rape e tuberi... no, suvvia, lo trovo adorabile. E cavolo, 10++++ per come risponde per le rime al septon e a Marsh che gli fanno presente, com'era?, che Satin è stato un ragazzo di piacere e ce l'ha come attendente. Ho mai detto che adoro il fatto che a difendere il reame degli uomini ci siano i criminali? Ladri e prostituti. XD Ok, anche assassini e stupratori, ma apprezzo anche quello, è una sorta di riscatto sociale, non so come dire...

Wyman Manderly. Devo davvero spiegarmi? Rimando a quel certo capitoli di Davos. Altro che trippone codardo. Altro che divoratore di anguille innocuo e gioviale. Va là, va là, che fai un baffo sia a Roose Bolton che a Walder Frey!
Stannis col passare del tempo mi è sembrato sempre più interessante, ma già mi piaceva.
Jaime è tra quelli che migliorano per il lavoro di caratterizzazione e approfondimento, ma provavo una simpatia per lui già nelle sue comparsate in AGOT. Più che rivalutato, ho realizzato che sia più profondo di quel che pensavo.

You may dress an ironman in silks and velvets, teach him to read and write and give him books, instruct him in chivalry and courtesy and the mysteries of the Faith, but when you look into his eyes, the Sea will still be there, cold and grey and cruel.

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Gedeont
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Inviato il 16 agosto 2015 2:34

 

L'amore eterno per Catelyn da una parte mi piace, dall'altra mi fa venire il latte alle ginocchia.

 

Io non credo fosse innamorato di Catelyn. Da ragazzo forse sì, ma da adulto proprio no. A me è sempre sembrato un caso di orgoglio ferito, sopra ogni altra cosa. Comunque Littlefinger è un gran personaggio, se non fosse per quella plot armor impenetrabile...

 

 

 

Robb Stark, che all'inizio mi stava indifferente. Avrei preferito che lo zio ci avesse regalato dei suoi pov

 

L'avrebbe preferito anche il ciccione in persona, a quanto pare, visto che dice che uno dei suoi rimpianti è non aver dato a Robb un POV.

 

 

 

Wyman Manderly. Devo davvero spiegarmi? Rimando a quel certo capitoli di Davos. Altro che trippone codardo. Altro che divoratore di anguille innocuo e gioviale.

 

Divoratore di Frey, più che altro. Che meraviglia di personaggio. Ha anche quello che, a mio parere, è uno dei discorsi più belli di tutta la saga.


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Arta la Rossa
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Arta la Rossa
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Inviato il 16 agosto 2015 15:48
Parto dal presupposto che io sia un caso a parte, perché sono alla mia prima rilettura, al momento ferma a metà de La Regina dei Draghi (quindi quasi alla fine di ACOK). Non potete avere idea della quantità di dettagli, profezie, indizi, frasi nascoste e altro che avevo completamente, totalmente dimenticato. La rilettura mi fa sentire come una lettrice di terz'ordine, che ha divorato tutto quanto colta da un'irrefrenabile bulimia, e poi ha rigettato via tutto.

Ciò detto, parto coi commenti.


Catelyn

Cat, Cat. Adoravo Cat alla prima lettura. Che meraviglia, che donna, che attaccamento al dovere, quale amore per il marito e per i figli!

Ora, ad una lettura attenta, parte dell'ammirazione è rimasta... ma il resto è svanito. E' pur sempre una donna forte, che ha saputo rialzarsi nonostante gli infiniti dolori inflitti dai Lannister (via la testa a Ned, Sansa tra le grinfie di Joffrey, Arya svanita nel nulla, Bran ridotto ad uno storpio); eppure, leggere i suoi capitoli mi dà un senso di stanchezza, come se pure io, come lei, non ne potessi più della situazione. Per non parlare della miriade di errori inanellati da Cat. Ciao Cat.


Petyr Baelish

All'inizio saltavo le pagine per cercare il suo nome, per vedere quando sarebbe apparso di nuovo tra i POV degli altri personaggi. L'ammirazione continua ad esserci, eppure - a differenza di Varys - comincia ad infastidirmi la sua insolente furbizia, il suo perenne, infinito doppiogiochismo caotico (per gli altri). Continua a piacermi, ma un poco meno di quanto non facesse prima.


Melisandre

Scaduta. Non ricordavo proprio della sua supponenza quando impone al vecchio Cressen di indossare il copricapo di Macchia, della sua insinuante, continua presenza nei POV di Davos. Le darei un bel calcione.


Stannis

Lo ammiro, e lo compiango. Alla prima lettura provavo un vivo interesse per lui; speravo diventasse Re di Westeros, tifavo spudoratamente per lui. Ora mi fa compassione. Uccide il fratello e poi si rende conto di amarlo. Genera ombre, poi giura che andrà alla tomba col ricordo della pesca che Renly gli offrì, per scherno, prima della battaglia che non ci fu. E' duro come ferro, ma destinato a spezzarsi, e questo lo sappiamo sin da subito, dalla sua prima, reale apparizione sulla scena. Mi si stringe il cuore a pensarci.


Arya

Prima mi piaceva, ora... basta. Una supereroina che a dieci anni fa questo, quello e quell'altro, in barba a tutto e tutti. Cerco di farmela piacere, ed i suoi capitoli (sin qui) sono ancora interessanti e piacevoli da leggere... ma non posso sforzarmi sino ad amarla.


Continuo a trovare veramente interessanti, ben fatti e piacevoli i POV di Jon e Daenerys, esattamente come fu per la prima lettura. Apprezzo i loro personaggi, ne ammiro l'evoluzione. Non trovo eccessivo buonismo nel primo, e neppure immaturità condita da manie di grandezza nella seconda. Nei prossimi libri mi attendono Brienne, lo straordinario Jaime, purtroppo tutta la ciurma dei Greyjoy... bhe, non mi resta che continuare!


E
Erodiade Di Asshai
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Erodiade Di Asshai
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Inviato il 17 agosto 2015 0:32

 

 

L'amore eterno per Catelyn da una parte mi piace, dall'altra mi fa venire il latte alle ginocchia.

 

Io non credo fosse innamorato di Catelyn. Da ragazzo forse sì, ma da adulto proprio no. A me è sempre sembrato un caso di orgoglio ferito, sopra ogni altra cosa. Comunque Littlefinger è un gran personaggio, se non fosse per quella plot armor impenetrabile...

 

 

 

Robb Stark, che all'inizio mi stava indifferente. Avrei preferito che lo zio ci avesse regalato dei suoi pov

 

L'avrebbe preferito anche il ciccione in persona, a quanto pare, visto che dice che uno dei suoi rimpianti è non aver dato a Robb un POV.

 

 

 

Wyman Manderly. Devo davvero spiegarmi? Rimando a quel certo capitoli di Davos. Altro che trippone codardo. Altro che divoratore di anguille innocuo e gioviale.

 

Divoratore di Frey, più che altro. Che meraviglia di personaggio. Ha anche quello che, a mio parere, è uno dei discorsi più belli di tutta la saga.

 

 

Per me Petyr non è più un gran personaggio, ho trovato addirittura debole che GRRM abbia fatto nascere tutto il caos dalle sue motivazioncine da bimbo seienne che se le lega tutte al dito -- che poi la guerra abbia molteplici cause scatenanti e si aspettasse soltanto un motivo per dar fuoco alle polveri non lo nego, però insomma, parte tutto da Baelish e i suoi motivi li trovo dementissimi.

In più è il tipico personaggio manipolatore dissimulatore: una caratterizzazione che col senno di poi personalmente ho trovato meno affascinante che a prima lettura (certo se avessimo il suo pov cambierei idea, credo: anche Cersei senza pov mi parrebbe forse meno interessante di quello che è -- ho preso Cersei, potevo prendere Jaime o altri).

Sulla stessa scia di manipolatori-dissimulatori, trovo molto più interessante e ambiguo Varys, anche se Petyr è stato maggiormente tratteggiato e curato dallo zione... LF mi continua a piacere abbastanza perché ho una simpatia spontanea verso i personaggi "negativi", però uh, mi è cadutissimo, è inutile, ormai nutro pregiudizi nei suoi confronti.

Sul 'non più amore ma orgoglio ferito' ti do ragione, ok, è vero... non so dire se sia meglio o peggio a livello di caratterizzazione. Di sicuro mi piace il divario che c'è tra il giovane Petyr che sfida a duello Brandon Stark per la mano di Catelyn e questo Petyr adulto che ha smantellato quelle illusioni.

 

Sì, so che GRRM se n'è pentito. A ragione. L'unico Stark senza pov.

 

*Frey pies per tutti* :figo:


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