[[Arya Stark]] sta ricamando in compagnia della sorella [[sansa Stark|Sansa]], circondata dalle amiche [[Jeyne Poole]] e [[beth Cassel]], e della principessa [[Myrcella Baratheon]], sotto la supervisione di [[septa]] [[Mordane]]. [[Arya Stark|Arya]] vede che i suoi punti sono storti come al solito, mentre il ricamo di [[sansa Stark|Sansa]] è splendido; ricorda come [[septa]] [[Mordane]] ha elogiato le doti di [[sansa Stark|Sansa]] e criticato le sue. Al momento però le attenzioni della [[septa|septa]] sono tutte rivolte a compiacere la principessa [[Myrcella Baratheon|Myrcella]]. [[sansa Stark|Sansa]] sta chiacchierando a bassa voce con [[Jeyne Poole]] e [[beth Cassel]], e [[Arya Stark|Arya]] vuole conoscere l'argomento della conversazione: si parla dell'interesse di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] nei confronti della sorella e del loro futuro matrimonio. [[sansa Stark|Sansa]] trova [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] molto galante e [[Arya Stark|Arya]] le riferisce l'osservazione di [[Jon Snow|Jon]] secondo cui il principe sembra una femmina. Secondo [[sansa Stark|Sansa]] invece [[Jon Snow|Jon]] è geloso perché è un bastardo e nel difendere il fratello [[Arya Stark|Arya]] alza la voce attirando l'attenzione di [[septa]] [[Mordane]], che si avvicina e la rimprovera per il ricamo malriuscito. Imbarazzata, [[Arya Stark|Arya]] si alza e scappa, disobbedendo alla [[septa]] che le ordina invano di tornare al suo posto.

 

Allontanandosi dalla stanza, [[Arya Stark|Arya]] ripensa a quanto è ingiusto che tutte le capacità che si richiedono a una fanciulla nobile siano toccate a [[sansa Stark|Sansa]]; perfino l'aspetto di [[Arya Stark|Arya]] non è avvenente quanto quello della sorella. Trova la [[Metalupi|metalupa]] [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] ad aspettarla e decide di andare a vedere i suoi fratelli che si addestrano con la spada.

 

[[Jon Snow]] è già intento a osservare l'allenamento dal ponte che si affaccia sul cortile. È in corso lo scontro tra [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e [[Tommen Baratheon|Tommen]], che maneggiano spade di legno e indossano vari strati di protezioni sotto l'occhio del maestro d'armi di [[Grande Inverno]], [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik Cassel]]. Nelle vicinanze ci sono anche [[Robb Stark]], [[Theon Greyjoy]] e [[Joffrey Baratheon]], affiancato da [[sandor Clegane]] e da altri uomini dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]. [[Arya Stark|Arya]] gli chiede a [[Jon Snow|Jon]] come mai lui non è laggiù con loro, scoprendo che a un bastardo non è permesso colpire un principe. Alla supposizione di [[Arya Stark|Arya]] di riuscire a combattere bene quanto [[brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Jon Snow|Jon]] replica che è troppo magra per brandire una spada lunga. Poi le fa notare che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] sul suo stemma sfoggia il leone [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] della madre insieme al cervo [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] del padre.

 

Nel frattempo, Nel cortile degli addestramenti [[brandon Stark (Bran)|Bran]] batte [[Tommen Baratheon|Tommen]] e [[Rodrik Cassel|Rodrik]] propone ai rispettivi fratelli maggiori di scontrarsi di nuovo, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] sostiene che duellare con spade di legno sia da bambini. [[Robb Stark|Robb]] lo accusa di aver paura e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] lo deride a sua volta, chiedendo poi di usare delle spade d'acciaio. [[Rodrik Cassel|Rodrik]] ritiene che i due ragazzi siano troppo giovani e propone invece delle spade spuntate da torneo. [[sandor Clegane|Sandor]] interviene a sostegno del principe, rivolgendosi in modo ostile a [[Rodrik Cassel|Rodrik]]. [[Robb Stark|Robb]] è furioso per l'affronto subito, e viene trattenuto a stento da [[Theon Greyjoy|Theon]] dall'aggredire [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Tutti, infine, abbandonano il cortile.

 

[[Jon Snow|Jon]] consiglia ad [[Arya Stark|Arya]] di rientrare nella sua stanza, perché aspettare non farà che peggiorare la punizione per la fuga. [[Arya Stark|Arya]] è seccata, ritiene la sua situazione ingiusta, ma torna in camera e trova [[septa]] [[Mordane]] lì ad attenderla insieme alla madre [[Catelyn Tully|Catelyn]].

 

[[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]] è uscito all'alba per una grande battuta di caccia al cinghiale insieme a [[Eddard Stark]] e a gran parte degli uomini: è il suo ultimo giorno di permanenza a [[Grande Inverno]].

 

 

Giunto l'ultimo giorno di permanenza a [[Grande Inverno]] prima della partenza ad [[Approdo del Re]], [[brandon Stark (Bran)|Bran]] non riesce ad affrontare gli addii alla gente che resterà al castello è rimasto al castello. Fino a quel giorno non vedeva l'ora di mettersi in viaggio per [[Approdo del Re]], dove sogna di riuscire a diventare un cavaliere della [[Guardia Reale]]. Ora che è arrivato davvero il momento di partire la prospettiva di lasciare la casa in cui è cresciuto lo disorienta. Avrebbe voluto passare la giornata a dare gli ultimi addii alla gente della fortezza, ma viene colto dalla malinconia e si rifugia nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] con il suo [[Metalupi|metalupo]], al quale non ha ancora dato un nome. Dopo un po' di tempo passato a cercare inutilmente di insegnargli a riportargli un bastone, [[brandon Stark (Bran)|Bran]] decide di arrampicarsi fino alla [[Grande Inverno#La torre spezzata|torre spezzata]] per andare a trovare un'ultima volta i corvi che nidificano lassù.

 

Arrampicandosi su un [[Alberi-sentinella|albero-sentinella]] che cresce vicino al muro del [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]], [[brandon Stark (Bran)|Bran]] raggiunge il tetto dell'[[Grande Inverno#L'armeria|armeria]], da lì passa di tetto in tetto fino alla base della [[Grande Inverno#La torre spezzata|torre spezzata]]. All'improvviso sente delle voci provenire dall'interno di una stanza sotto di lui: un uomo e una donna stanno discutendo del pericolo che [[Eddard Stark]] potrebbe rappresentare per loro una volta diventato [[Primo Cavaliere]], dal momento che è sempre stato leale a [[Robert Baratheon|Robert]].

 

Avvicinandosi per sentire meglio, [[brandon Stark (Bran)|Bran]] vede due figure nude, abbracciate, che riconosce come la Regina [[Cersei Lannister|Cersei]] e suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]]. Nel vedere [[brandon Stark (Bran)|Bran]] fare capolino dalla finestra, [[Cersei Lannister|Cersei]] lancia un grido che spaventa il ragazzo e gli fa perdere l'equilibrio, lasciandolo appeso al cornicione con una sola mano. D'istinto [[Jaime Lannister|Jaime]] afferra [[brandon Stark (Bran)|Bran]] issandolo sul cornicione, ma dopo aver visto il disappunto della sorella per il salvataggio del bambino che ha appena scoperto il loro segreto, lo spinge fuori dalla finestra dando con ironia sprezzante la colpa del suo gesto all'amore. [[brandon Stark (Bran)|Bran]] precipita nel vuoto urlando.

 

 

[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] è immerso nella lettura nella [[Grande Inverno#La biblioteca|biblioteca di Grande Inverno]], quando sente in lontananza gli ululati di un [[Metalupi|metalupo]] e realizza che ormai è l'alba e che ha trascorso l'intera notte sui libri.

 

Sceso dalla torre della biblioteca per andare a fare colazione, incontra [[sandor Clegane]] e [[Joffrey Baratheon]], e la conversazione verte inevitabilmente su [[brandon Stark (Bran)|Bran]]: il [[sandor Clegane|Mastino]] vorrebbe che il ragazzo ci mettesse meno tempo a morire, il secondo si lamenta dell'ululato del suo [[Metalupi|metalupo]]. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] rimprovera [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] per non aver ancora mostrato la propria solidarietà nei confronti degli [[Nobile Casa Stark|Stark]], come ci si aspetterebbe da un principe, facendogli notare che il suo comportamento non è passato inosservato. All'obiezione di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] che [[brandon Stark (Bran)|Bran]] non significa niente per lui, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] lo schiaffeggia e il principe se ne va quasi in lacrime, dopo aver minacciato lo zio di riferire l'accaduto alla regina.

 

Nella sala del banchetto, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] incontra la Regina [[Cersei Lannister|Cersei]], con gli altri due figli ed il fratello [[Jaime Lannister|Jaime]]. Discutono delle condizioni di [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e della notizia che il ragazzo potrebbe sopravvivere nonostante tutto. [[Tommen Baratheon|Tommen]] e [[Myrcella Baratheon|Myrcella]] sono visibilmente sollevati, mentre [[Jaime Lannister|Jaime]] e [[Cersei Lannister|Cersei]] si scambiano uno sguardo preoccupato, che non sfugge a [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]]. Entrambi i gemelli convengono che sarebbe molto più pietosa una morte rapida per il ragazzo, considerando che se dovesse sopravvivere rimarrà comunque paralizzato.

 

[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] annuncia poi il suo desiderio di recarsi a nord con i [[Guardiani della Notte]] per visitare la [[barriera]]; usa un'espressione volgare che provoca l'irritazione di [[Cersei Lannister|Cersei]], la quale se na va portandosi dietro i due figli. Rimasto solo col fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] osserva che sarebbe interessante vedere cosa avrebbe da dire [[brandon Stark (Bran)|Bran]] al suo risveglio, al che [[Jaime Lannister|Jaime]] si domanda da che parte stia veramente.

 

[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] gli risponde sarcasticamente che dovrebbe sapere quanto ama la sua famiglia.

 

 

[[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si trova nel palazzo di [[Khal]] [[Drogo]] con il fratello [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]], [[illyrio Mopatis|Illyrio]] e [[Jorah Mormont]], in attesa del suo [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]], che avrà luogo nei giorni seguenti. [[Jorah Mormont|Ser Jorah]] osserva che è meglio affrettare le nozze poiché la città di [[Pentos]], terrorizzata dalla presenza dei [[Dothraki]], sta spendendo molti soldi per la propria sicurezza. [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] dal canto suo attende con impazienza il momento in cui, non appena celebrato il [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]], [[Khal|khal]] [[Drogo]] onori il patto di aiutarlo a riconquistare il suo trono nei [[sette Regni]]. Invano [[illyrio Mopatis|Illyrio]] e [[Jorah Mormont|Ser Jorah]] cercano di spiegargli che i [[Dothraki]] hanno tempi e tradizioni da rispettare: prima di fornirgli l'esercito, [[Drogo]] dovrà portare la sposa nella città sacra [[Vaes Dothrak]], e presentarla alle anziane del [[Dosh Khaleen]].

 

Quella notte [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] sogna di essere picchiata violentemente dal fratello, che a un certo punto scompare, lasciando il posto a un drago avvolto nelle fiamme che la fissa negli occhi. [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] si sveglia terrorizzata, ansimante e fradicia di sudore.

 

Giunto il giorno del [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]] [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si sente sola e spaventata. È costretta a stare tutta la giornata seduta accanto a [[Drogo]] in cima a una collina, troppo lontana da tutti per poter parlare, mentre il suo sposo la ignora totalmente. A peggiorare il suo stato d'animo ci sono le strane usanze dothraki: risse immotivate che sfociano in assassinii e orge collettive.

 

Al calar del sole inizia la consegna dei regali alla sposa. [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] riceve tre ancelle, [[irri]], [[Jhiqui]] e [[Doreah]], dal fratello e dall'esiliato [[Jorah Mormont]] una semplice ma apprezzata raccolta di libri sulla storia e le usanze dei [[sette Regni]]. Arrivato il turno del ricco mercante [[illyrio Mopatis|Illyrio]], le dona un grosso baule pieno di stoffe, vestiti e sete preziose, e tre meravigliose uova di drago, così antiche da essersi fossilizzate nei millenni: una è color dell'avorio con riflessi dorati, un'altra verde con ombreggiature ramate e l'ultima è nera con riverberi rossi. [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] rimane senza fiato davanti al loro splendore.

 

I [[Cavaliere di sangue|cavalieri di sangue]] di [[Khal|khal]] [[Drogo]] [[Haggo]], [[Cohollo]] e [[Qotho]] le offrono le armi tradizionali dothraki ma [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]], precedentemente istruita da [[illyrio Mopatis|Illyrio]] sulle usanze di quel popolo, rifiuta i doni affermando che come donna non potrebbe usarli e li offre al marito. Subito dopo tutta la popolazione del [[Khalasar|khalasar]] le porta svariati altri doni: capi di abbigliamento, profumi, sandali, ferma capelli e più oggetti di quanti [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] potrà mai usare.

 

Per ultimo è [[Drogo]] a porgerle il proprio regalo: una splendida puledra grigia con la criniera argentata con cui [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] deve cavalcare in mezzo al [[Khalasar|khalasar]]. Superato lo spavento iniziale, la ragazza prende confidenza con l'animale e per la prima volta in vita sua non si sente più spaventata. Quando però giunge il momento della cavalcata solitaria con [[Drogo]] per consumare la prima notte di nozze, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] torna ad avere paura e scoppia in lacrime davanti al marito. Lui si dimostra inaspettatamente delicato nei suoi confronti e abile nel riuscire a tranquillizzarla attraverso carezze e lunghi sguardi, fino a portarla a iniziare lei stessa il rapporto.

 

== Prime apparizioni ==

[[Arya Stark]] - [[beth Cassel]] - [[Chayle]] - [[Donnis]] - [[Doreah]] - [[irri]] - [[Jeyne Poole]] - [[Jhiqui]] - [[Joffrey Baratheon]] - [[Lew (Grande Inverno)|Lew]] - [[Mordane]] - [[Rodrik Cassel]] - [[sansa Stark]] - [[Tommen Baratheon]]

{{ Uscita

| Titolo = A GAME OF THRONES - USCITA 3

| Immagine = AGOT-C03

| Legenda = Copertina dell'uscita 03 di ''A Game of Thrones''

| ISBN = 978-88-6546-150-1

| DataPub = giugno 2012

| CasaEd = Italycomics

| DataPubO = dicembre 2011

| CasaEdO = Dynamite Entertainement

| Autore = Daniel Abraham

| Disegnatore = Tommy Patterson

| Traduttore = Paolo Accolti Gil

| Pagine = 32

| Capitoli = [[AGOT08]] - [[AGOT08]] - [[AGOT09]] - [[AGOT11]]

| Precedente = [[AGOT - Uscita 2]]

| Successivo = [[AGOT - Uscita 4]]

}}

 

[[AGOT - Uscita 3|A Game of Thrones - N° 3]] è la terza uscita dell'edizione a fumetti di ''[[A Game of Thrones]]''.

 

 

__TOC__

 

== Sinossi ==

[[Arya Stark]] sta ricamando in compagnia della sorella [[sansa Stark|Sansa]], circondata dalle amiche [[Jeyne Poole]] e [[beth Cassel]], e della principessa [[Myrcella Baratheon]], sotto la supervisione di [[septa]] [[Mordane]]. [[Arya Stark|Arya]] vede che i suoi punti sono storti come al solito, mentre il ricamo di [[sansa Stark|Sansa]] è splendido; ricorda come [[septa]] [[Mordane]] ha elogiato le doti di [[sansa Stark|Sansa]] e criticato le sue. Al momento però le attenzioni della [[septa|septa]] sono tutte rivolte a compiacere la principessa [[Myrcella Baratheon|Myrcella]]. [[sansa Stark|Sansa]] sta chiacchierando a bassa voce con [[Jeyne Poole]] e [[beth Cassel]], e [[Arya Stark|Arya]] vuole conoscere l'argomento della conversazione: si parla dell'interesse di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] nei confronti della sorella e del loro futuro matrimonio. [[sansa Stark|Sansa]] trova [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] molto galante e [[Arya Stark|Arya]] le riferisce l'osservazione di [[Jon Snow|Jon]] secondo cui il principe sembra una femmina. Secondo [[sansa Stark|Sansa]] invece [[Jon Snow|Jon]] è geloso perché è un bastardo e nel difendere il fratello [[Arya Stark|Arya]] alza la voce attirando l'attenzione di [[septa]] [[Mordane]], che si avvicina e la rimprovera per il ricamo malriuscito. Imbarazzata, [[Arya Stark|Arya]] si alza e scappa, disobbedendo alla [[septa]] che le ordina invano di tornare al suo posto.

 

Allontanandosi dalla stanza, [[Arya Stark|Arya]] ripensa a quanto è ingiusto che tutte le capacità che si richiedono a una fanciulla nobile siano toccate a [[sansa Stark|Sansa]]; perfino l'aspetto di [[Arya Stark|Arya]] non è avvenente quanto quello della sorella. Trova la [[Metalupi|metalupa]] [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] ad aspettarla e decide di andare a vedere i suoi fratelli che si addestrano con la spada.

 

[[Jon Snow]] è già intento a osservare l'allenamento dal ponte che si affaccia sul cortile. È in corso lo scontro tra [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e [[Tommen Baratheon|Tommen]], che maneggiano spade di legno e indossano vari strati di protezioni sotto l'occhio del maestro d'armi di [[Grande Inverno]], [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik Cassel]]. Nelle vicinanze ci sono anche [[Robb Stark]], [[Theon Greyjoy]] e [[Joffrey Baratheon]], affiancato da [[sandor Clegane]] e da altri uomini dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]. [[Arya Stark|Arya]] gli chiede a [[Jon Snow|Jon]] come mai lui non è laggiù con loro, scoprendo che a un bastardo non è permesso colpire un principe. Alla supposizione di [[Arya Stark|Arya]] di riuscire a combattere bene quanto [[brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Jon Snow|Jon]] replica che è troppo magra per brandire una spada lunga. Poi le fa notare che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] sul suo stemma sfoggia il leone [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] della madre insieme al cervo [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] del padre.

 

Nel frattempo, Nel cortile degli addestramenti [[brandon Stark (Bran)|Bran]] batte [[Tommen Baratheon|Tommen]] e [[Rodrik Cassel|Rodrik]] propone ai rispettivi fratelli maggiori di scontrarsi di nuovo, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] sostiene che duellare con spade di legno sia da bambini. [[Robb Stark|Robb]] lo accusa di aver paura e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] lo deride a sua volta, chiedendo poi di usare delle spade d'acciaio. [[Rodrik Cassel|Rodrik]] ritiene che i due ragazzi siano troppo giovani e propone invece delle spade spuntate da torneo. [[sandor Clegane|Sandor]] interviene a sostegno del principe, rivolgendosi in modo ostile a [[Rodrik Cassel|Rodrik]]. [[Robb Stark|Robb]] è furioso per l'affronto subito, e viene trattenuto a stento da [[Theon Greyjoy|Theon]] dall'aggredire [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Tutti, infine, abbandonano il cortile.

 

[[Jon Snow|Jon]] consiglia ad [[Arya Stark|Arya]] di rientrare nella sua stanza, perché aspettare non farà che peggiorare la punizione per la fuga. [[Arya Stark|Arya]] è seccata, ritiene la sua situazione ingiusta, ma torna in camera e trova [[septa]] [[Mordane]] lì ad attenderla insieme alla madre [[Catelyn Tully|Catelyn]].

 

[[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]] è uscito all'alba per una grande battuta di caccia al cinghiale insieme a [[Eddard Stark]] e a gran parte degli uomini: è il suo ultimo giorno di permanenza a [[Grande Inverno]].

 

 

Giunto l'ultimo giorno di permanenza a [[Grande Inverno]] prima della partenza ad [[Approdo del Re]], [[brandon Stark (Bran)|Bran]] non riesce ad affrontare gli addii alla gente che resterà al castello è rimasto al castello. Fino a quel giorno non vedeva l'ora di mettersi in viaggio per [[Approdo del Re]], dove sogna di riuscire a diventare un cavaliere della [[Guardia Reale]]. Ora che è arrivato davvero il momento di partire la prospettiva di lasciare la casa in cui è cresciuto lo disorienta. Avrebbe voluto passare la giornata a dare gli ultimi addii alla gente della fortezza, ma viene colto dalla malinconia e si rifugia nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] con il suo [[Metalupi|metalupo]], al quale non ha ancora dato un nome. Dopo un po' di tempo passato a cercare inutilmente di insegnargli a riportargli un bastone, [[brandon Stark (Bran)|Bran]] decide di arrampicarsi fino alla [[Grande Inverno#La torre spezzata|torre spezzata]] per andare a trovare un'ultima volta i corvi che nidificano lassù.

 

Arrampicandosi su un [[Alberi-sentinella|albero-sentinella]] che cresce vicino al muro del [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]], [[brandon Stark (Bran)|Bran]] raggiunge il tetto dell'[[Grande Inverno#L'armeria|armeria]], da lì passa di tetto in tetto fino alla base della [[Grande Inverno#La torre spezzata|torre spezzata]]. All'improvviso sente delle voci provenire dall'interno di una stanza sotto di lui: un uomo e una donna stanno discutendo del pericolo che [[Eddard Stark]] potrebbe rappresentare per loro una volta diventato [[Primo Cavaliere]], dal momento che è sempre stato leale a [[Robert Baratheon|Robert]].

 

Avvicinandosi per sentire meglio, [[brandon Stark (Bran)|Bran]] vede due figure nude, abbracciate, che riconosce come la Regina [[Cersei Lannister|Cersei]] e suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]]. Nel vedere [[brandon Stark (Bran)|Bran]] fare capolino dalla finestra, [[Cersei Lannister|Cersei]] lancia un grido che spaventa il ragazzo e gli fa perdere l'equilibrio, lasciandolo appeso al cornicione con una sola mano. D'istinto [[Jaime Lannister|Jaime]] afferra [[brandon Stark (Bran)|Bran]] issandolo sul cornicione, ma dopo aver visto il disappunto della sorella per il salvataggio del bambino che ha appena scoperto il loro segreto, lo spinge fuori dalla finestra dando con ironia sprezzante la colpa del suo gesto all'amore. [[brandon Stark (Bran)|Bran]] precipita nel vuoto urlando.

 

 

[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] è immerso nella lettura nella [[Grande Inverno#La biblioteca|biblioteca di Grande Inverno]], quando sente in lontananza gli ululati di un [[Metalupi|metalupo]] e realizza che ormai è l'alba e che ha trascorso l'intera notte sui libri.

 

Sceso dalla torre della biblioteca per andare a fare colazione, incontra [[sandor Clegane]] e [[Joffrey Baratheon]], e la conversazione verte inevitabilmente su [[brandon Stark (Bran)|Bran]]: il [[sandor Clegane|Mastino]] vorrebbe che il ragazzo ci mettesse meno tempo a morire, il secondo si lamenta dell'ululato del suo [[Metalupi|metalupo]]. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] rimprovera [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] per non aver ancora mostrato la propria solidarietà nei confronti degli [[Nobile Casa Stark|Stark]], come ci si aspetterebbe da un principe, facendogli notare che il suo comportamento non è passato inosservato. All'obiezione di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] che [[brandon Stark (Bran)|Bran]] non significa niente per lui, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] lo schiaffeggia e il principe se ne va quasi in lacrime, dopo aver minacciato lo zio di riferire l'accaduto alla regina.

 

Nella sala del banchetto, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] incontra la Regina [[Cersei Lannister|Cersei]], con gli altri due figli ed il fratello [[Jaime Lannister|Jaime]]. Discutono delle condizioni di [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e della notizia che il ragazzo potrebbe sopravvivere nonostante tutto. [[Tommen Baratheon|Tommen]] e [[Myrcella Baratheon|Myrcella]] sono visibilmente sollevati, mentre [[Jaime Lannister|Jaime]] e [[Cersei Lannister|Cersei]] si scambiano uno sguardo preoccupato, che non sfugge a [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]]. Entrambi i gemelli convengono che sarebbe molto più pietosa una morte rapida per il ragazzo, considerando che se dovesse sopravvivere rimarrà comunque paralizzato.

 

[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] annuncia poi il suo desiderio di recarsi a nord con i [[Guardiani della Notte]] per visitare la [[barriera]]; usa un'espressione volgare che provoca l'irritazione di [[Cersei Lannister|Cersei]], la quale se na va portandosi dietro i due figli. Rimasto solo col fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] osserva che sarebbe interessante vedere cosa avrebbe da dire [[brandon Stark (Bran)|Bran]] al suo risveglio, al che [[Jaime Lannister|Jaime]] si domanda da che parte stia veramente.

 

[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] gli risponde sarcasticamente che dovrebbe sapere quanto ama la sua famiglia.

 

 

[[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si trova nel palazzo di [[Khal]] [[Drogo]] con il fratello [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]], [[illyrio Mopatis|Illyrio]] e [[Jorah Mormont]], in attesa del suo [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]], che avrà luogo nei giorni seguenti. [[Jorah Mormont|Ser Jorah]] osserva che è meglio affrettare le nozze poiché la città di [[Pentos]], terrorizzata dalla presenza dei [[Dothraki]], sta spendendo molti soldi per la propria sicurezza. [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] dal canto suo attende con impazienza il momento in cui, non appena celebrato il [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]], [[Khal|khal]] [[Drogo]] onori il patto di aiutarlo a riconquistare il suo trono nei [[sette Regni]]. Invano [[illyrio Mopatis|Illyrio]] e [[Jorah Mormont|Ser Jorah]] cercano di spiegargli che i [[Dothraki]] hanno tempi e tradizioni da rispettare: prima di fornirgli l'esercito, [[Drogo]] dovrà portare la sposa nella città sacra [[Vaes Dothrak]], e presentarla alle anziane del [[Dosh Khaleen]].

 

Quella notte [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] sogna di essere picchiata violentemente dal fratello, che a un certo punto scompare, lasciando il posto a un drago avvolto nelle fiamme che la fissa negli occhi. [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] si sveglia terrorizzata, ansimante e fradicia di sudore.

 

Giunto il giorno del [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]] [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si sente sola e spaventata. È costretta a stare tutta la giornata seduta accanto a [[Drogo]] in cima a una collina, troppo lontana da tutti per poter parlare, mentre il suo sposo la ignora totalmente. A peggiorare il suo stato d'animo ci sono le strane usanze dothraki: risse immotivate che sfociano in assassinii e orge collettive.

 

Al calar del sole inizia la consegna dei regali alla sposa. [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] riceve tre ancelle, [[irri]], [[Jhiqui]] e [[Doreah]], dal fratello e dall'esiliato [[Jorah Mormont]] una semplice ma apprezzata raccolta di libri sulla storia e le usanze dei [[sette Regni]]. Arrivato il turno del ricco mercante [[illyrio Mopatis|Illyrio]], le dona un grosso baule pieno di stoffe, vestiti e sete preziose, e tre meravigliose uova di drago, così antiche da essersi fossilizzate nei millenni: una è color dell'avorio con riflessi dorati, un'altra verde con ombreggiature ramate e l'ultima è nera con riverberi rossi. [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] rimane senza fiato davanti al loro splendore.

 

I [[Cavaliere di sangue|cavalieri di sangue]] di [[Khal|khal]] [[Drogo]] [[Haggo]], [[Cohollo]] e [[Qotho]] le offrono le armi tradizionali dothraki ma [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]], precedentemente istruita da [[illyrio Mopatis|Illyrio]] sulle usanze di quel popolo, rifiuta i doni affermando che come donna non potrebbe usarli e li offre al marito. Subito dopo tutta la popolazione del [[Khalasar|khalasar]] le porta svariati altri doni: capi di abbigliamento, profumi, sandali, ferma capelli e più oggetti di quanti [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] potrà mai usare.

 

Per ultimo è [[Drogo]] a porgerle il proprio regalo: una splendida puledra grigia con la criniera argentata con cui [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] deve cavalcare in mezzo al [[Khalasar|khalasar]]. Superato lo spavento iniziale, la ragazza prende confidenza con l'animale e per la prima volta in vita sua non si sente più spaventata. Quando però giunge il momento della cavalcata solitaria con [[Drogo]] per consumare la prima notte di nozze, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] torna ad avere paura e scoppia in lacrime davanti al marito. Lui si dimostra inaspettatamente delicato nei suoi confronti e abile nel riuscire a tranquillizzarla attraverso carezze e lunghi sguardi, fino a portarla a iniziare lei stessa il rapporto.

 

== Prime apparizioni ==

[[Arya Stark]] - [[beth Cassel]] - [[Chayle]] - [[Donnis]] - [[Doreah]] - [[irri]] - [[Jeyne Poole]] - [[Jhiqui]] - [[Joffrey Baratheon]] - [[Lew (Grande Inverno)|Lew]] - [[Mordane]] - [[Rodrik Cassel]] - [[sansa Stark]] - [[Tommen Baratheon]]

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Fumetti}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Fumetti]] [[Categoria:Uscite]]</noinclude>

Mi permetto di dare una revisione, nel mio piccolo, a questa voce :)

{{ Uscita
| Titolo = A GAME OF THRONES - USCITA 3
| Immagine = AGOT-C03
| Legenda = Copertina dell'uscita 03 di ''A Game of Thrones''
| ISBN = 978-88-6546-150-1
| DataPub = giugno 2012
| CasaEd = Italycomics
| DataPubO = dicembre 2011
| CasaEdO = Dynamite Entertainement
| Autore = Daniel Abraham
| Disegnatore = Tommy Patterson
| Traduttore = Paolo Accolti Gil
| Pagine = 32
| Capitoli = [[AGOT08]] - [[AGOT08]] - [[AGOT09]] - [[AGOT11]]
| Precedente = [[AGOT - Uscita 2]]
| Successivo = [[AGOT - Uscita 4]]
}}

[[AGOT - Uscita 3|A Game of Thrones - N° 3]] è la terza uscita dell'edizione a fumetti di ''[[A Game of Thrones]]''.


__TOC__

== Sinossi ==
[[Arya Stark]] sta ricamando in compagnia della sorella [[sansa Stark|Sansa]], circondata delle amiche [[Jeyne Poole]], e [[beth Cassel]], e della principessa [[Myrcella Baratheon]], sotto la supervisione di [[septa]] [[Mordane]]. [[Arya Stark|Arya]] vede che i suoi punti sono storti come al solito, mentre il ricamo di [[sansa Stark|Sansa]] è splendido; ricorda come [[septa]] [[Mordane]] ha abbia (non è meglio il congiuntivo? :) ) elogiato le doti di [[sansa Stark|Sansa]] e criticato le sue. Al momento però le attenzioni della [[septa|septa]] sono tutte rivolte a compiacere la principessa [[Myrcella Baratheon|Myrcella]]. [[sansa Stark|Sansa]] sta chiacchierando a bassa voce con [[Jeyne Poole]] e [[beth Cassel]], e [[Arya Stark|Arya]] vuole conoscere l'argomento della conversazione: si parla dell'interesse di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] nei confronti della sorella e del loro futuro matrimonio. [[sansa Stark|Sansa]] trova [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] molto galante e [[Arya Stark|Arya]] le riferisce l'osservazione di [[Jon Snow|Jon]] secondo cui il principe sembra una femmina. Secondo [[sansa Stark|Sansa]] invece [[Jon Snow|Jon]] è geloso perché è un bastardo e nel difendere il fratello [[Arya Stark|Arya]] alza la voce attirando l'attenzione di [[septa]] [[Mordane]], che si avvicina e la rimprovera per il ricamo malriuscito. Imbarazzata, [[Arya Stark|Arya]] si alza e scappa, disobbedendo alla [[septa]] che le ordina invano di tornare al suo posto.

Allontanandosi dalla stanza, [[Arya Stark|Arya]] ripensa a quanto è sia ingiusto che tutte le capacità che si richiedono a una fanciulla nobile siano toccate a [[sansa Stark|Sansa]]; perfino l'aspetto di [[Arya Stark|Arya]] non è avvenente quanto quello della sorella. Trova la [[Metalupi|metalupa]] [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] ad aspettarla e decide di andare a vedere i suoi fratelli che si addestrano con la spada.

[[Jon Snow]] è già intento a osservare l'allenamento dal ponte che si affaccia sul cortile. e [[Arya Stark|Arya]] gli chiede come mai lui non è sia laggiù con loro, scoprendo che a un bastardo non è permesso colpire un principe.

Nel cortile degli addestramenti [[brandon Stark (Bran)|Bran]] batte [[Tommen Baratheon|Tommen]] e [[Rodrik Cassel|Rodrik]] propone ai rispettivi fratelli maggiori di scontrarsi di nuovo, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] sostiene che duellare con spade di legno sia da bambini. [[Robb Stark|Robb]] lo accusa di aver paura e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] lo deride a sua volta, chiedendo poi di usare delle spade d'acciaio. [[Rodrik Cassel|Rodrik]] ritiene che i due ragazzi siano troppo giovani e propone invece delle spade spuntate da torneo. [[sandor Clegane|Sandor]] interviene a sostegno del principe, rivolgendosi in modo ostile a [[Rodrik Cassel|Rodrik]]. [[Robb Stark|Robb]] è furioso per l'affronto subito, e viene trattenuto a stento da [[Theon Greyjoy|Theon]] dall'aggredire [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Tutti, infine, abbandonano il cortile.

[[Jon Snow|Jon]] consiglia ad [[Arya Stark|Arya]] di rientrare nella sua stanza, perché aspettare non farà che peggiorare la punizione per la fuga. [[Arya Stark|Arya]] è seccata, ritiene la sua situazione ingiusta, ma torna in camera e vi trova [[septa]] [[Mordane]] lì ad attenderla insieme alla madre [[Catelyn Tully|Catelyn]].

Giunto l'ultimo giorno di permanenza a [[Grande Inverno]] prima della partenza ad per [[Approdo del Re]], [[brandon Stark (Bran)|Bran]] non riesce ad affrontare gli addii alla gente che resterà al castello, ma viene colto dalla malinconia e si rifugia nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] con il suo [[Metalupi|metalupo]]. Dopo un po' di tempo decide di arrampicarsi fino alla [[Grande Inverno#La torre spezzata|torre spezzata]] per andare a trovare un'ultima volta i corvi che nidificano lassù.

Arrampicandosi su un [[Alberi-sentinella|albero-sentinella]] che cresce vicino al muro del [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]], [[brandon Stark (Bran)|Bran]] raggiunge il tetto dell'[[Grande Inverno#L'armeria|armeria]], da lì passa di tetto in tetto fino alla base della [[Grande Inverno#La torre spezzata|torre spezzata]]. All'improvviso sente delle voci provenire dall'interno di una stanza sotto di lui: un uomo e una donna stanno discutendo del pericolo che [[Eddard Stark]] potrebbe possa rappresentare per loro una volta diventato [[Primo Cavaliere]], dal momento che è sempre stato leale a [[Robert Baratheon|Robert]].

Avvicinandosi per sentire meglio, [[brandon Stark (Bran)|Bran]] vede due figure nude, abbracciate, che riconosce come la Regina [[Cersei Lannister|Cersei]] e suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]]. Nel vedere [[brandon Stark (Bran)|Bran]] fare capolino dalla finestra, [[Cersei Lannister|Cersei]] lancia un grido che spaventa il ragazzo e gli fa perdere l'equilibrio, lasciandolo appeso al cornicione con una sola mano. D'istinto [[Jaime Lannister|Jaime]] afferra [[brandon Stark (Bran)|Bran]] issandolo sul cornicione davanzale (abbiamo cornicione sopra :) ), ma dopo aver visto il disappunto della sorella per il salvataggio del bambino che ha appena scoperto il loro segreto, lo spinge fuori dalla finestra dando con ironia sprezzante la colpa del suo gesto all'amore. [[brandon Stark (Bran)|Bran]] precipita nel vuoto urlando.


[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] è immerso nella lettura nella [[Grande Inverno#La biblioteca|biblioteca di Grande Inverno]], quando sente in lontananza gli ululati di un [[Metalupi|metalupo]] e realizza che ormai è l'alba e che ha trascorso l'intera notte sui libri.

Sceso dalla torre della biblioteca incontra [[sandor Clegane]] e [[Joffrey Baratheon]], e la conversazione verte inevitabilmente su [[brandon Stark (Bran)|Bran]]: il [[sandor Clegane|Mastino]] vorrebbe che il ragazzo ci mettesse meno tempo a morire, il secondo si lamenta dell'ululato del suo [[Metalupi|metalupo]]. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] rimprovera [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] per non aver ancora mostrato la propria solidarietà nei confronti degli [[Nobile Casa Stark|Stark]], come ci si aspetterebbe da un principe, facendogli notare che il suo comportamento non è passato inosservato. All'obiezione di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] che [[brandon Stark (Bran)|Bran]] non significa niente per lui, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] lo schiaffeggia e il principe se ne va quasi in lacrime, dopo aver minacciato lo zio di riferire l'accaduto alla regina.

Nella sala del banchetto, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] incontra la Regina [[Cersei Lannister|Cersei]], con gli altri due figli ed il fratello [[Jaime Lannister|Jaime]]. Discutono delle condizioni di [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e della notizia che il ragazzo possa sopravvivere nonostante tutto. [[Tommen Baratheon|Tommen]] e [[Myrcella Baratheon|Myrcella]] sono visibilmente sollevati, mentre [[Jaime Lannister|Jaime]] e [[Cersei Lannister|Cersei]] si scambiano uno sguardo preoccupato, che non sfugge a [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]]. Entrambi i gemelli convengono che sarebbe molto più pietosa una morte rapida per il ragazzo, considerando che se dovesse sopravvivere rimarrà comunque paralizzato.

[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] annuncia poi il suo desiderio di recarsi a nord con i [[Guardiani della Notte]] per visitare la [[barriera]]; usa un'espressione volgare che provoca l'irritazione di [[Cersei Lannister|Cersei]], la quale se ne va portandosi dietro i due figli. Rimasto solo col fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] osserva che sarebbe interessante vedere cosa avrebbe da dire [[brandon Stark (Bran)|Bran]] al suo risveglio, al che [[Jaime Lannister|Jaime]] si domanda da che parte stia veramente.

[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] gli risponde sarcasticamente che dovrebbe sapere quanto ami la sua famiglia.


Giunto il giorno del [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]], [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si sente sola e spaventata. È costretta a stare tutta la giornata seduta accanto a [[Drogo]] in cima a una collina, troppo lontana da tutti per poter parlare, mentre il suo sposo la ignora totalmente.

Al calar del sole inizia la consegna dei regali alla sposa. [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] riceve tre ancelle, [[irri]], [[Jhiqui]] e [[Doreah]], dal fratello, mentre e dall'esiliato [[Jorah Mormont]] una semplice ma apprezzata raccolta di libri sulla storia e le usanze dei [[sette Regni]]. Arrivato il turno del ricco mercante [[illyrio Mopatis|Illyrio]], le viene donato un grosso baule pieno di stoffe, vestiti e sete preziose, e tre meravigliose uova di drago, così antiche da essersi fossilizzate nei millenni: una è color dell'avorio con riflessi dorati, un'altra verde con ombreggiature ramate e l'ultima è nera con riverberi rossi. [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] rimane senza fiato davanti al loro splendore.

I [[Cavaliere di sangue|cavalieri di sangue]] di [[Khal|khal]] [[Drogo]] [[Haggo]], [[Cohollo]] e [[Qotho]] le offrono le armi tradizionali dothraki ma [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]], precedentemente istruita da [[illyrio Mopatis|Illyrio]] sulle usanze di quel popolo, rifiuta i doni affermando che come donna non potrebbe usarli e li offre al marito. Subito dopo tutta la popolazione del [[Khalasar|khalasar]] le porta svariati altri doni: capi di abbigliamento, profumi, sandali, ferma capelli e più oggetti di quanti [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] potrà mai usare.

Per ultimo è [[Drogo]] a porgerle il proprio regalo: una splendida puledra grigia con la criniera argentata con cui [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] deve cavalcare in mezzo al [[Khalasar|khalasar]]. Superato lo spavento iniziale, la ragazza prende confidenza con l'animale e per la prima volta in vita sua non si sente più spaventata. Quando però giunge il momento della cavalcata solitaria con [[Drogo]] per consumare la prima notte di nozze, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] torna ad avere paura e scoppia in lacrime davanti al marito. Lui si dimostra inaspettatamente delicato nei suoi confronti e abile nel riuscire a tranquillizzarla attraverso carezze e lunghi sguardi, fino a portarla a iniziare lei stessa il rapporto.

== Prime apparizioni ==
[[Arya Stark]] - [[beth Cassel]] - [[Doreah]] - [[irri]] - [[Jeyne Poole]] - [[Jhiqui]] - [[Joffrey Baratheon]] - [[Mordane]] - [[Rodrik Cassel]] - [[sansa Stark]] - [[Tommen Baratheon]]

== Note ==
<references />


{{Portale | Argomento1 = Fumetti}}

<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Fumetti]] [[Categoria:Uscite]]</noinclude>

Per me tutte le correzioni sono OK, ma poiché sono parti tratte dai relativi capitoli, dobbiamo modificare anche questi?

Io preferisco la versione precedente nella prima frase: secondo me è importante mettere in evidenza che Sansa è circondata da amiche, che più che fare compagnia ad Arya "circondano" lei. Questo rende anche l'idea della maggiore popolarità di Sansa. Nella modifica tutto suona come un elenco più neutro, e sembra sembra quasi che Arya sia amica di Jeyne Poole quanto lo è Sansa.

Inoltre in tutte le frasi che esprimono dati di fatti, e non supposizioni o dubbi, mi sembra più corretto l'indicativo del congiuntivo. Poi non so, se volete possiamo controllare da qualche parte...

Per il resto, per me è ok, anche come modifiche ai riassunti dei capitoli.

Ho modificato i capitoli allineandomi alla versione sotto indicata.

{{ Uscita

| Titolo = A GAME OF THRONES - USCITA 3

| Immagine = AGOT-C03

| Legenda = Copertina dell'uscita 03 di ''A Game of Thrones''

| ISBN = 978-88-6546-150-1

| DataPub = giugno 2012

| CasaEd = Italycomics

| DataPubO = dicembre 2011

| CasaEdO = Dynamite Entertainement

| Autore = Daniel Abraham

| Disegnatore = Tommy Patterson

| Traduttore = Paolo Accolti Gil

| Pagine = 32

| Capitoli = [[AGOT07]] - [[AGOT08]] - [[AGOT09]] - [[AGOT11]]

| Precedente = [[AGOT - Uscita 2]]

| Successivo = [[AGOT - Uscita 4]]

}}

 

[[AGOT - Uscita 3|A Game of Thrones - N° 3]] è la terza uscita dell'edizione a fumetti di ''[[A Game of Thrones]]''.

 

 

__TOC__

 

== Sinossi ==

 

=== Continente Occidentale, Grande Inverno ===

 

[[Arya Stark]] sta ricamando in compagnia della sorella [[sansa Stark|Sansa]], circondata dalle amiche [[Jeyne Poole]] e [[beth Cassel]], e della principessa [[Myrcella Baratheon]], sotto la supervisione di [[septa]] [[Mordane]]. [[Arya Stark|Arya]] vede che i suoi punti sono storti come al solito, mentre il ricamo di [[sansa Stark|Sansa]] è splendido; ricorda come [[septa]] [[Mordane]] abbia elogiato le doti di [[sansa Stark|Sansa]] e criticato le sue. Al momento però le attenzioni della [[septa|septa]] sono tutte rivolte a compiacere la principessa [[Myrcella Baratheon|Myrcella]]. [[sansa Stark|Sansa]] sta chiacchierando a bassa voce con [[Jeyne Poole]] e [[beth Cassel]], e [[Arya Stark|Arya]] vuole conoscere l'argomento della conversazione: si parla dell'interesse di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] nei confronti della sorella e del loro futuro matrimonio. [[sansa Stark|Sansa]] trova [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] molto galante e [[Arya Stark|Arya]] le riferisce l'osservazione di [[Jon Snow|Jon]] secondo cui il principe sembra una femmina. Secondo [[sansa Stark|Sansa]] invece [[Jon Snow|Jon]] è geloso perché è un bastardo e nel difendere il fratello [[Arya Stark|Arya]] alza la voce attirando l'attenzione di [[septa]] [[Mordane]], che si avvicina e la rimprovera per il ricamo malriuscito. Imbarazzata, [[Arya Stark|Arya]] si alza e scappa, disobbedendo alla [[septa]] che le ordina invano di tornare al suo posto.

 

Allontanandosi dalla stanza, [[Arya Stark|Arya]] ripensa a quanto è ingiusto che tutte le capacità che si richiedono a una fanciulla nobile siano toccate a [[sansa Stark|Sansa]]; perfino l'aspetto di [[Arya Stark|Arya]] non è avvenente quanto quello della sorella. Trova la [[Metalupi|metalupa]] [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] ad aspettarla e decide di andare a vedere i suoi fratelli che si addestrano con la spada.

 

[[Jon Snow]] è già intento a osservare l'allenamento dal ponte che si affaccia sul cortile e [[Arya Stark|Arya]] gli chiede come mai lui non è laggiù con loro, scoprendo che a un bastardo non è permesso colpire un principe.

 

Nel cortile degli addestramenti [[brandon Stark (Bran)|Bran]] batte [[Tommen Baratheon|Tommen]] e [[Rodrik Cassel|Rodrik]] propone ai rispettivi fratelli maggiori di scontrarsi di nuovo, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] sostiene che duellare con spade di legno sia da bambini. [[Robb Stark|Robb]] lo accusa di aver paura e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] lo deride a sua volta, chiedendo poi di usare delle spade d'acciaio. [[Rodrik Cassel|Rodrik]] ritiene che i due ragazzi siano troppo giovani e propone invece delle spade spuntate da torneo. [[sandor Clegane|Sandor]] interviene a sostegno del principe, rivolgendosi in modo ostile a [[Rodrik Cassel|Rodrik]]. [[Robb Stark|Robb]] è furioso per l'affronto subito, e viene trattenuto a stento da [[Theon Greyjoy|Theon]] dall'aggredire [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Tutti, infine, abbandonano il cortile.

 

[[Jon Snow|Jon]] consiglia ad [[Arya Stark|Arya]] di rientrare nella sua stanza, perché aspettare non farà che peggiorare la punizione per la fuga. [[Arya Stark|Arya]] è seccata, ritiene la sua situazione ingiusta, ma torna in camera e vi trova [[septa]] [[Mordane]] ad attenderla insieme alla madre [[Catelyn Tully|Catelyn]].

 

=== Continente Occidentale, Grande Inverno ===

 

Giunto l'ultimo giorno di permanenza a [[Grande Inverno]] prima della partenza per [[Approdo del Re]], [[brandon Stark (Bran)|Bran]] non riesce ad affrontare gli addii alla gente che resterà al castello, ma viene colto dalla malinconia e si rifugia nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] con il suo [[Metalupi|metalupo]]. Dopo un po' di tempo decide di arrampicarsi fino alla [[Grande Inverno#La torre spezzata|torre spezzata]] per andare a trovare un'ultima volta i corvi che nidificano lassù.

 

Arrampicandosi su un [[Alberi-sentinella|albero-sentinella]] che cresce vicino al muro del [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]], [[brandon Stark (Bran)|Bran]] raggiunge il tetto dell'[[Grande Inverno#L'armeria|armeria]], da lì passa di tetto in tetto fino alla base della [[Grande Inverno#La torre spezzata|torre spezzata]]. All'improvviso sente delle voci provenire dall'interno di una stanza sotto di lui: un uomo e una donna stanno discutendo del pericolo che [[Eddard Stark]] potrebbe rappresentare per loro una volta diventato [[Primo Cavaliere]], dal momento che è sempre stato leale a [[Robert Baratheon|Robert]].

 

Avvicinandosi per sentire meglio, [[brandon Stark (Bran)|Bran]] vede due figure nude, abbracciate, che riconosce come la Regina [[Cersei Lannister|Cersei]] e suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]]. Nel vedere [[brandon Stark (Bran)|Bran]] fare capolino dalla finestra, [[Cersei Lannister|Cersei]] lancia un grido che spaventa il ragazzo e gli fa perdere l'equilibrio, lasciandolo appeso al cornicione con una sola mano. D'istinto [[Jaime Lannister|Jaime]] afferra [[brandon Stark (Bran)|Bran]] issandolo sul davanzale, ma dopo aver visto il disappunto della sorella per il salvataggio del bambino che ha appena scoperto il loro segreto, lo spinge fuori dalla finestra dando con ironia sprezzante la colpa del suo gesto all'amore. [[brandon Stark (Bran)|Bran]] precipita nel vuoto urlando.

 

=== Continente Occidentale, Grande Inverno ===

 

[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] è immerso nella lettura nella [[Grande Inverno#La biblioteca|biblioteca di Grande Inverno]] quando sente in lontananza gli ululati di un [[Metalupi|metalupo]] e realizza che ormai è l'alba e che ha trascorso l'intera notte sui libri.

 

Sceso dalla torre della biblioteca incontra [[sandor Clegane]] e [[Joffrey Baratheon]], e la conversazione verte inevitabilmente su [[brandon Stark (Bran)|Bran]]: il [[sandor Clegane|Mastino]] vorrebbe che il ragazzo ci mettesse meno tempo a morire, il secondo si lamenta dell'ululato del suo [[Metalupi|metalupo]]. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] rimprovera [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] per non aver ancora mostrato la propria solidarietà nei confronti degli [[Nobile Casa Stark|Stark]], come ci si aspetterebbe da un principe, facendogli notare che il suo comportamento non è passato inosservato. All'obiezione di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] che [[brandon Stark (Bran)|Bran]] non significa niente per lui, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] lo schiaffeggia e il principe se ne va quasi in lacrime, dopo aver minacciato lo zio di riferire l'accaduto alla regina.

 

Nella sala del banchetto, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] incontra la Regina [[Cersei Lannister|Cersei]] con gli altri due figli ed il fratello [[Jaime Lannister|Jaime]]. Discutono delle condizioni di [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e della notizia che il ragazzo potrebbe sopravvivere nonostante tutto. [[Tommen Baratheon|Tommen]] e [[Myrcella Baratheon|Myrcella]] sono visibilmente sollevati, mentre [[Jaime Lannister|Jaime]] e [[Cersei Lannister|Cersei]] si scambiano uno sguardo preoccupato che non sfugge a [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]]. Entrambi i gemelli convengono che sarebbe molto più pietosa una morte rapida per il ragazzo, considerando che se dovesse sopravvivere rimarrà comunque paralizzato.

 

[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] annuncia il suo desiderio di recarsi a nord con i [[Guardiani della Notte]] per visitare la [[barriera]]; usa un'espressione volgare che provoca l'irritazione di [[Cersei Lannister|Cersei]], la quale se ne va portandosi dietro i due figli. Rimasto solo col fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] osserva che sarebbe interessante vedere cosa avrebbe da dire [[brandon Stark (Bran)|Bran]] al suo risveglio, al che [[Jaime Lannister|Jaime]] si domanda da che parte stia veramente.

 

[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] gli risponde sarcasticamente che dovrebbe sapere quanto ama la sua famiglia.

 

=== Continente Orientale, Pentos ===

 

Giunto il giorno del [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]] [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si sente sola e spaventata. È costretta a stare tutta la giornata seduta accanto a [[Drogo]] in cima a una collina, troppo lontana da tutti per poter parlare, mentre il suo sposo la ignora totalmente.

 

Al calar del sole inizia la consegna dei regali alla sposa. [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] riceve tre ancelle, [[irri]], [[Jhiqui]] e [[Doreah]], dal fratello, mentre dall'esiliato [[Jorah Mormont]] una semplice ma apprezzata raccolta di libri sulla storia e le usanze dei [[sette Regni]]. Arrivato il turno del ricco mercante [[illyrio Mopatis|Illyrio]], le viene donato un grosso baule pieno di stoffe, vestiti e sete preziose, e tre meravigliose uova di drago, così antiche da essersi fossilizzate nei millenni: una è color dell'avorio con riflessi dorati, un'altra verde con ombreggiature ramate e l'ultima è nera con riverberi rossi. [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] rimane senza fiato davanti al loro splendore.

 

I [[Cavaliere di sangue|cavalieri di sangue]] di [[Khal|khal]] [[Drogo]] [[Haggo]], [[Cohollo]] e [[Qotho]] le offrono le armi tradizionali dothraki ma [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]], precedentemente istruita da [[illyrio Mopatis|Illyrio]] sulle usanze di quel popolo, rifiuta i doni affermando che come donna non potrebbe usarli e li offre al marito. Subito dopo tutta la popolazione del [[Khalasar|khalasar]] le porta svariati altri doni: capi di abbigliamento, profumi, sandali, ferma capelli e più oggetti di quanti [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] potrà mai usare.

 

Per ultimo è [[Drogo]] a porgerle il proprio regalo: una splendida puledra grigia con la criniera argentata con cui [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] deve cavalcare in mezzo al [[Khalasar|khalasar]]. Superato lo spavento iniziale, la ragazza prende confidenza con l'animale e per la prima volta in vita sua non si sente più spaventata. Quando però giunge il momento della cavalcata solitaria con [[Drogo]] per consumare la prima notte di nozze, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] torna ad avere paura e scoppia in lacrime davanti al marito. Lui si dimostra inaspettatamente delicato nei suoi confronti e abile nel riuscire a tranquillizzarla attraverso carezze e lunghi sguardi, fino a portarla a iniziare lei stessa il rapporto.

 

== Prime apparizioni ==

[[Arya Stark]] - [[beth Cassel]] - [[Doreah]] - [[irri]] - [[Jeyne Poole]] - [[Jhiqui]] - [[Joffrey Baratheon]] - [[Mordane]] - [[Rodrik Cassel]] - [[sansa Stark]] - [[Tommen Baratheon]]

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Fumetti}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Fumetti]] [[Categoria:Uscite]]</noinclude>

Resta il problema della "validazione" del testo da chi ha letto i fumetti... io francamente non so che fare.

Ma visto che ci viene detto che il fumetto è spudoratamente fedele, serve la conferma uscita per uscita?

Io a casa di Cdp Stark avevo dato un'occhiata alle prime uscite e mi sembravano piuttosto fedeli... però ovviamente non vale granché come testimonianza, anche perché non è che le avessi esaminate con grande attenzione.

Quindi prendiamo una decisione? :)

Boh, non posso garantire per una cosa che non posso controllare

Nelle uscite 1 e 2 chi controllava?

Se non abbiamo nessuno che ce lo possa confermare, ma siamo ragionevolmente sicuri, ok, uppiamolo lo stesso. Anche se non mi piace molto sta cosa...

Le uscite 1 e 2 sono in attesa di un controllo esattamente come questa...

Visto che le voci le ho fatte io, non è giusto che io prenda una decisione su quanto siano affidabili, quindi lascio a voi la decisione. Il punto è che se decidiamo che serve un controllo, serve anche qualcuno che il controllo lo faccia.

Conosciamo qualcuno che possieda i fumetti che che sia disposto a controllare?

Sì---->aspettiamolo (non 2 anni preferibilmente :-P)

No---->che ci possiamo fare? Uppiamo..

Boh---->chiediamolo, insistendo per avere una risposta chiara

Ma quindi non abbiamo pubblicato nemmeno il riassunto delle prime 2 uscite?

Esatto, abbiamo pubblicato un riassunto di THK, per cui Koorlick può fare il check, ma nessuno di AGOT.

Dai contatti che hai avuto, non mi sembra che ci siano state risposte positive sul tema dei controlli. Però come detto, avendo fatto io i riassunti non è giusto che abbia io l'ultima parola sul decidere se upparli o meno anche in assenza un "okizzatore".

Io sono per pubblicarli cosi' e poi eventualmente modificarli se dovesse emergere la disponibilita' di qualche revisore e se questo rilevasse discrepanze.

Cdp stark non è disponibile? Comunque se non ci sono volontari per me è ok.