La famiglia reale, in un tripudio di stemmi della [[Nobile Casa Baratheon]], fa il suo ingresso a [[Grande Inverno]] con al seguito una un'imponente scorta di trecento uomini.

 

[[Eddard Stark]], che assiste alla parata, nota tra questi il biondo Ser [[Jaime Lannister]] ed il fratello, nano e deforme, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]]; [[sandor Clegane]] dal volto ustionato e dietro di lui il principe ereditario [[Joffrey Baratheon]]. Sstenta invece a riconoscere il re e suo vecchio amico, [[Robert Baratheon]]. Ai tempi in cui aveva [[Ribellione di Robert Baratheon|conquistato il trono]] il re era il sogno di qualsiasi donna: quasi due metri di muscoli ben scolpiti, aitante e accuratamente rasato. In battaglia impugnava una mazza ferrata che [[Eddard Stark|Eddard]] riusciva a stento ad alzare. Il [[Robert Baratheon|Robert]] che fa il proprio ingresso a [[Grande Inverno]]: il sovrano è più grasso di una cinquantina di chili dal loro ultimo incontro, con un doppio mento cascante celato a stento da un'ispida barba nera.

 

Non appena compiute le formalità di benvenuto, [[Robert Baratheon|Robert]] insiste immediatamente per visitare le cripte di [[Grande Inverno]] per portare i suoi omaggi a [[Lyanna Stark]], la sua defunta promessa sposa, ignorando le proteste della moglie [[Cersei Lannister|Cersei]]. Dinanzi alla tomba della giovane [[Robert Baratheon|Robert]] ed [[Eddard Stark|Eddard]] rievocano i ricordi della [[Ribellione di Robert Baratheon#La Battaglia del Tridente|Battaglia del Tridente]], in cui [[Robert Baratheon|Robert]] aveva ucciso il principe [[Rhaegar Targaryen]], rapitore di [[Lyanna Stark|Lyanna]]. [[Eddard Stark|Ned]], che aveva trovato la [[Lyanna Stark|sorella]] morente a [[Torre della Gioia]], ripensa agli ultimi attimi della sua vita e alla promessa che le aveva prestato.

 

Successivamente il re ed il [[Eddard Stark|Lord di Grande Inverno]] discutono della morte di [[Jon Arryn]] e [[Robert Baratheon|Robert]] racconta del rapido decorso della malattia che ha portato alla morte l'anziano [[Primo Cavaliere]]. Il re racconta inoltre di come [[Lysa Tully]], moglie di [[Jon Arryn|Jon]], si fosse opposta al volere reale di dare il proprio figlio [[Robert Arryn|Robert]] come [[Protetti|protetto]] di [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]], arrivando persino a lasciare la [[Approdo del Re|capitale]] nottetempo e di nascosto per ritornare alla propria fortezza di [[Nido dell'Aquila]].

 

Per lo stupore e la contrarietà di [[Eddard Stark|Eddard]], [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] afferma poi di non aver concesso a [[Robert Arryn]] il titolo di [[Protettore dell'Est]], che generalmente è associato alla carica di [[Lord di Nido dell'Aquila]], sostenendo che è un ruolo troppo delicato per un bambino di sei anni; lascia tuttavia intendere che il titolo potrebbe essergli conferito con il raggiungimento della maggiore età. Infine il re svela il reale motivo che lo ha condotto nel [[Nord]] e offre a [[Eddard Stark]] la carica di [[Primo Cavaliere]] per sostituire [[Jon Arryn]], invitandolo a seguirlo ad [[Approdo del Re]] e a governare il reame insieme a lui. Per suggellare l'alleanza tra le Nobili Case [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] e [[Nobile Casa Stark|Stark]], propone un fidanzamento tra il proprio figlio ed erede [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e la figlia di [[Eddard Stark|Eddard]], [[sansa Stark|Sansa]].

 

[[Eddard Stark|Ned]], per quanto colpito dalle proposte del re, non è particolarmente allettato dall'idea di divenire [[Primo Cavaliere]] e recarsi a sud, e chiede quindi tempo per riflettere sulla proposta.

 

 

 

[[Jon Snow]] partecipa al banchetto indetto in onore dell'arrivo della famiglia reale a [[Grande Inverno]]<ref name="AGOT04">[[AGOT04]]</ref>, tenuto nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Grande Sala]] del castello allestita per l'occasione. È stato costretto a sedersi ai banchi in fondo alla sala, poiché [[Catelyn Tully|Lady Catelyn]] non aveva voluto un bastardo accanto alla famiglia reale. [[Jon Snow|Jon]] non è troppo dispiaciuto: in questo modo può bere a volontà senza essere controllato e tenere con sé il suo [[Metalupi|metalupo]] [[spettro]]. Ripensa alla famiglia reale, da cui non è rimasto colpito positivamente. Viene distolto dai suoi pensieri da un affamato [[spettro]] e gli gGetta quindi al [[Metalupi|metalupo]] un pollo al miele, che il [[Metalupi|metalupo]] questo divora con gusto e difende dagli assalti di una cagna grossa il triplo di lui.

 

Lo zio [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] si siede accanto a lui. Insieme commentano il cattivo umore di [[Eddard Stark]] e della regina [[Cersei Lannister]]. [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen]] si complimenta con [[Jon Snow|Jon]] per la sua capacità di osservare e suggerisce che un uomo come lui sarebbe utile nei [[Guardiani della Notte]]. [[Jon Snow|Jon]], colpito, chiede con insistenza di entrare a farne parte. [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen]] ritiene però che sia troppo presto per una simile scelta, visto che far parte della confraternita richiede di rinunciare per sempre alla famiglia e alle donne. Propone a [[Jon Snow|Jon]] di ripensare alla sua richiesta dopo aver messo a sua volta al mondo dei figli bastardi, ma la frase provoca l'ira del ragazzo spingendolo a uscire dalla sala, barcollante per il troppo vino.

 

All'esterno, [[Jon Snow|Jon]] incontra [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], che si mostra incuriosito da [[spettro]] Vogliamo dettagliare il fatto che Tyrion salta giù dalla balaustra? Nel riassunto è una cosa secondaria, qui c'è un'intera sequenza di vignette dedicata al salto.... [[Jon Snow|Jon]] gli permette di accarezzare il [[Metalupi|metalupo]], ma poi si offende nel sentirsi chiamato bastardo. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] allora gli offre una lezione di vita: accettare quello che si è perché il mondo non lo dimenticherà, trasformare la propria identità in un'armatura per non permettere ad altri di usarla contro di sé. Spinto dalla reticenza di [[Jon Snow|Jon]], che non si sente dell'umore adatto per accettare lezioni, gli rivela il proprio burrascoso rapporto col padre [[Tywin Lannister|Tywin]]; infine rientra alla festa, lasciando il ragazzo nella corte del castello a riflettere sulle sue parole.

 

 

 

Negli appartamenti di [[Catelyn Tully|Catelyn]], lei ed [[Eddard Stark|Eddard]] hanno appena finito di fare l'amore. [[Eddard Stark|Ned]] si alza per aprire le finestre della stanza, e i due iniziano a discutere dell'offerta di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]], che vorrebbe nominare [[Eddard Stark|Eddard]] suo [[Primo Cavaliere]] e fidanzare suo figlio [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] alla loro [[sansa Stark|Sansa]]. Il [[Lord di Grande Inverno]] vorrebbe rifiutare, sostenendo che i propri doveri risiedono nel [[Nord]], mentre [[Catelyn Tully|Cat]], mettendo in risalto gli onori che gli toccherebbero e palesandogli le difficoltà e i sospetti cui andrebbe incontro rifiutando l'offerta del re, cerca di spingere il marito ad accettare.

 

Malgrado [[Eddard Stark|Lord Eddard]] avesse richiesto di non essere disturbato, [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] interrompe la discussione chiedendo udienza per una questione della massima importanza: nelle sue stanze è stato lasciato un cofanetto; ad una prima occhiata sembrava contenere solo contenente delle lenti di [[Myr]], ma in realtà era dotato di un doppio fondo al cui interno si trovava un messaggio per [[Catelyn Tully|Catelyn]].

 

La Lady di [[Grande Inverno]] riconosce nella sorella [[Lysa Tully|Lysa]] la mittente del messaggio e lo apre temendo il peggio. Il testo, per proteggerlo da occhi indiscreti, è cifrato nel linguaggio segreto che [[Catelyn Tully|Catelyn]] e la sorella avevano inventato da piccole: [[Lysa Tully|Lysa]] accusa i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] di aver avrebbero organizzato la morte di [[Jon Arryn]], suo marito e precedente [[Primo Cavaliere]] di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]]. La notizia spinge [[Eddard Stark|Eddard]], seppure a malincuore, ad acettare la carica di [[Primo Cavaliere]] di [[Robert Baratheon|Robert]], allo scopo di fare chiarezza sul reale ruolo dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] nella morte di [[Jon Arryn|Jon Arryn]] e proteggere al tempo stesso [[Lysa Tully|Lysa]] e [[Robert Arryn|suo figlio]].

 

Presa la decisione, [[Eddard Stark|Eddard]] si dedica all'organizzazione di [[Grande Inverno]] durante la sua permanenza nella [[Approdo del Re|capitale]]: decide che [[Catelyn Tully|Cat]] dovrà restare al castello e governare il [[Nord]] in sua vece; con lei rimarranno i figli [[Rickon Stark|Rickon]], troppo piccolo per viaggiare, e [[Robb Stark|Robb]], erede di [[Grande Inverno]], mentre gli altri figli, [[sansa Stark|Sansa]], [[Arya Stark|Arya]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]], lo seguiranno ad [[Approdo del Re]].

 

La conversazione verte infine sul destino di [[Jon Snow]]: [[Eddard Stark|Eddard]] sa di non poter portare a corte un figlio bastardo, ma [[Catelyn Tully|Catelyn]], che non ha mai sopportato il dover avere sotto gli occhi ogni giorno il frutto del tradimento di suo marito, si rifiuta di tenerlo a [[Grande Inverno]]. [[Luwin]] informa tuttavia i suoi signori che il giovane ha chiesto a [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] di poter entrare nei [[Guardiani della Notte]];, e [[Eddard Stark|Ned]] inizialmente non pare entusiasta dell'idea, ma si convince infine che si tratta della soluzione migliore per tutti decide di occuparsi personalmente del compito di comunicarlo al ragazzo.

== Prime apparizioni ==

[[Arya Stark]] - [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] - [[boros Blount]] - [[Cersei Lannister]] - [[Jaime Lannister]] - [[Joffrey Baratheon]] - [[Luwin]] - [[Meryn Trant]] - [[Myrcella Baratheon]] - [[Rickon Stark]] - [[Robert Baratheon]] - [[sandor Clegane]] - [[sansa Stark]] - [[Tommen Baratheon]] - [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]]

{{ Uscita

| Titolo = A GAME OF THRONES - USCITA 2

| Immagine = AGOT-C02

| Legenda = Copertina dell'uscita 02 di ''A Game of Thrones''

| ISBN = 978-88-6546-149-5

| DataPub = aprile 2012

| CasaEd = Italycomics

| DataPubO = novembre 2011

| CasaEdO = Dynamite Entertainement

| Autore = Daniel Abraham

| Disegnatore = Tommy Patterson

| Traduttore = Paolo Accolti Gil

| Pagine = 32

| Capitoli = [[AGOT04]] - [[AGOT05]] - [[AGOT06]]

| Precedente = [[AGOT - Uscita 1]]

| Successivo = [[AGOT - Uscita 3]]

}}

 

[[AGOT - Uscita 2|A Game of Thrones - N° 2]] è la seconda uscita dell'edizione a fumetti di ''[[A Game of Thrones]]''.

 

 

__TOC__

 

== Sinossi ==

La famiglia reale, in un tripudio di stemmi della [[Nobile Casa Baratheon]], fa il suo ingresso a [[Grande Inverno]] con al seguito una un'imponente scorta di trecento uomini.

 

[[Eddard Stark]], che assiste alla parata, nota tra questi il biondo Ser [[Jaime Lannister]] ed il fratello, nano e deforme, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]]; [[sandor Clegane]] dal volto ustionato e dietro di lui il principe ereditario [[Joffrey Baratheon]]. Sstenta invece a riconoscere il re e suo vecchio amico, [[Robert Baratheon]]. Ai tempi in cui aveva [[Ribellione di Robert Baratheon|conquistato il trono]] il re era il sogno di qualsiasi donna: quasi due metri di muscoli ben scolpiti, aitante e accuratamente rasato. In battaglia impugnava una mazza ferrata che [[Eddard Stark|Eddard]] riusciva a stento ad alzare. Il [[Robert Baratheon|Robert]] che fa il proprio ingresso a [[Grande Inverno]]: il sovrano è più grasso di una cinquantina di chili dal loro ultimo incontro, con un doppio mento cascante celato a stento da un'ispida barba nera.

 

Non appena compiute le formalità di benvenuto, [[Robert Baratheon|Robert]] insiste immediatamente per visitare le cripte di [[Grande Inverno]] per portare i suoi omaggi a [[Lyanna Stark]], la sua defunta promessa sposa, ignorando le proteste della moglie [[Cersei Lannister|Cersei]]. Dinanzi alla tomba della giovane [[Robert Baratheon|Robert]] ed [[Eddard Stark|Eddard]] rievocano i ricordi della [[Ribellione di Robert Baratheon#La Battaglia del Tridente|Battaglia del Tridente]], in cui [[Robert Baratheon|Robert]] aveva ucciso il principe [[Rhaegar Targaryen]], rapitore di [[Lyanna Stark|Lyanna]]. [[Eddard Stark|Ned]], che aveva trovato la [[Lyanna Stark|sorella]] morente a [[Torre della Gioia]], ripensa agli ultimi attimi della sua vita e alla promessa che le aveva prestato.

 

Successivamente il re ed il [[Eddard Stark|Lord di Grande Inverno]] discutono della morte di [[Jon Arryn]] e [[Robert Baratheon|Robert]] racconta del rapido decorso della malattia che ha portato alla morte l'anziano [[Primo Cavaliere]]. Il re racconta inoltre di come [[Lysa Tully]], moglie di [[Jon Arryn|Jon]], si fosse opposta al volere reale di dare il proprio figlio [[Robert Arryn|Robert]] come [[Protetti|protetto]] di [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]], arrivando persino a lasciare la [[Approdo del Re|capitale]] nottetempo e di nascosto per ritornare alla propria fortezza di [[Nido dell'Aquila]].

 

Per lo stupore e la contrarietà di [[Eddard Stark|Eddard]], [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] afferma poi di non aver concesso a [[Robert Arryn]] il titolo di [[Protettore dell'Est]], che generalmente è associato alla carica di [[Lord di Nido dell'Aquila]], sostenendo che è un ruolo troppo delicato per un bambino di sei anni; lascia tuttavia intendere che il titolo potrebbe essergli conferito con il raggiungimento della maggiore età. Infine il re svela il reale motivo che lo ha condotto nel [[Nord]] e offre a [[Eddard Stark]] la carica di [[Primo Cavaliere]] per sostituire [[Jon Arryn]], invitandolo a seguirlo ad [[Approdo del Re]] e a governare il reame insieme a lui. Per suggellare l'alleanza tra le Nobili Case [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] e [[Nobile Casa Stark|Stark]], propone un fidanzamento tra il proprio figlio ed erede [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e la figlia di [[Eddard Stark|Eddard]], [[sansa Stark|Sansa]].

 

[[Eddard Stark|Ned]], per quanto colpito dalle proposte del re, non è particolarmente allettato dall'idea di divenire [[Primo Cavaliere]] e recarsi a sud, e chiede quindi tempo per riflettere sulla proposta.

 

[[Jon Snow]] partecipa al banchetto indetto in onore dell'arrivo della famiglia reale a [[Grande Inverno]]<ref name="AGOT04">[[AGOT04]]</ref>, tenuto nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Grande Sala]] del castello allestita per l'occasione. È stato costretto a sedersi ai banchi in fondo alla sala, poiché [[Catelyn Tully|Lady Catelyn]] non aveva voluto un bastardo accanto alla famiglia reale. [[Jon Snow|Jon]] non è troppo dispiaciuto: in questo modo può bere a volontà senza essere controllato e tenere con sé il suo [[Metalupi|metalupo]] [[spettro]]. Ripensa alla famiglia reale, da cui non è rimasto colpito positivamente. Viene distolto dai suoi pensieri da un affamato [[spettro]] e gli gGetta quindi al [[Metalupi|metalupo]] un pollo al miele, che il [[Metalupi|metalupo]] questo divora con gusto e difende dagli assalti di una cagna grossa il triplo di lui.

 

Lo zio [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] si siede accanto a lui. Insieme commentano il cattivo umore di [[Eddard Stark]] e della regina [[Cersei Lannister]]. [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen]] si complimenta con [[Jon Snow|Jon]] per la sua capacità di osservare e suggerisce che un uomo come lui sarebbe utile nei [[Guardiani della Notte]]. [[Jon Snow|Jon]], colpito, chiede con insistenza di entrare a farne parte. [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen]] ritiene però che sia troppo presto per una simile scelta, visto che far parte della confraternita richiede di rinunciare per sempre alla famiglia e alle donne. Propone a [[Jon Snow|Jon]] di ripensare alla sua richiesta dopo aver messo a sua volta al mondo dei figli bastardi, ma la frase provoca l'ira del ragazzo spingendolo a uscire dalla sala, barcollante per il troppo vino.

 

All'esterno, [[Jon Snow|Jon]] incontra [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], che si mostra incuriosito da [[spettro]] Vogliamo dettagliare il fatto che Tyrion salta giù dalla balaustra? Nel riassunto è una cosa secondaria, qui c'è un'intera sequenza di vignette dedicata al salto.... [[Jon Snow|Jon]] gli permette di accarezzare il [[Metalupi|metalupo]], ma poi si offende nel sentirsi chiamato bastardo. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] allora gli offre una lezione di vita: accettare quello che si è perché il mondo non lo dimenticherà, trasformare la propria identità in un'armatura per non permettere ad altri di usarla contro di sé. Spinto dalla reticenza di [[Jon Snow|Jon]], che non si sente dell'umore adatto per accettare lezioni, gli rivela il proprio burrascoso rapporto col padre [[Tywin Lannister|Tywin]]; infine rientra alla festa, lasciando il ragazzo nella corte del castello a riflettere sulle sue parole.

 

Negli appartamenti di [[Catelyn Tully|Catelyn]], lei ed [[Eddard Stark|Eddard]] hanno appena finito di fare l'amore. [[Eddard Stark|Ned]] si alza per aprire le finestre della stanza, e i due iniziano a discutere dell'offerta di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]], che vorrebbe nominare [[Eddard Stark|Eddard]] suo [[Primo Cavaliere]] e fidanzare suo figlio [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] alla loro [[sansa Stark|Sansa]]. Il [[Lord di Grande Inverno]] vorrebbe rifiutare, sostenendo che i propri doveri risiedono nel [[Nord]], mentre [[Catelyn Tully|Cat]], mettendo in risalto gli onori che gli toccherebbero e palesandogli le difficoltà e i sospetti cui andrebbe incontro rifiutando l'offerta del re, cerca di spingere il marito ad accettare.

 

Malgrado [[Eddard Stark|Lord Eddard]] avesse richiesto di non essere disturbato, [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] interrompe la discussione chiedendo udienza per una questione della massima importanza: nelle sue stanze è stato lasciato un cofanetto; ad una prima occhiata sembrava contenere solo contenente delle lenti di [[Myr]], ma in realtà era dotato di un doppio fondo al cui interno si trovava un messaggio per [[Catelyn Tully|Catelyn]].

 

La Lady di [[Grande Inverno]] riconosce nella sorella [[Lysa Tully|Lysa]] la mittente del messaggio e lo apre temendo il peggio. Il testo, per proteggerlo da occhi indiscreti, è cifrato nel linguaggio segreto che [[Catelyn Tully|Catelyn]] e la sorella avevano inventato da piccole: [[Lysa Tully|Lysa]] accusa i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] di aver avrebbero organizzato la morte di [[Jon Arryn]], suo marito e precedente [[Primo Cavaliere]] di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]]. La notizia spinge [[Eddard Stark|Eddard]], seppure a malincuore, ad acettare la carica di [[Primo Cavaliere]] di [[Robert Baratheon|Robert]], allo scopo di fare chiarezza sul reale ruolo dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] nella morte di [[Jon Arryn|Jon Arryn]] e proteggere al tempo stesso [[Lysa Tully|Lysa]] e [[Robert Arryn|suo figlio]].

 

Presa la decisione, [[Eddard Stark|Eddard]] si dedica all'organizzazione di [[Grande Inverno]] durante la sua permanenza nella [[Approdo del Re|capitale]]: decide che [[Catelyn Tully|Cat]] dovrà restare al castello e governare il [[Nord]] in sua vece; con lei rimarranno i figli [[Rickon Stark|Rickon]], troppo piccolo per viaggiare, e [[Robb Stark|Robb]], erede di [[Grande Inverno]], mentre gli altri figli, [[sansa Stark|Sansa]], [[Arya Stark|Arya]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]], lo seguiranno ad [[Approdo del Re]].

 

La conversazione verte infine sul destino di [[Jon Snow]]: [[Eddard Stark|Eddard]] sa di non poter portare a corte un figlio bastardo, ma [[Catelyn Tully|Catelyn]], che non ha mai sopportato il dover avere sotto gli occhi ogni giorno il frutto del tradimento di suo marito, si rifiuta di tenerlo a [[Grande Inverno]]. [[Luwin]] informa tuttavia i suoi signori che il giovane ha chiesto a [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] di poter entrare nei [[Guardiani della Notte]];, e [[Eddard Stark|Ned]] inizialmente non pare entusiasta dell'idea, ma si convince infine che si tratta della soluzione migliore per tutti decide di occuparsi personalmente del compito di comunicarlo al ragazzo.

 

== Prime apparizioni ==

[[Arya Stark]] - [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] - [[boros Blount]] - [[Cersei Lannister]] - [[Jaime Lannister]] - [[Joffrey Baratheon]] - [[Luwin]] - [[Meryn Trant]] - [[Myrcella Baratheon]] - [[Rickon Stark]] - [[Robert Baratheon]] - [[sandor Clegane]] - [[sansa Stark]] - [[Tommen Baratheon]] - [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]]

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Fumetti}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Fumetti]] [[Categoria:Uscite]]</noinclude>

Uppo anche questa per sensibilizzare sul problema evidenziato per l'uscita 1.

Uppo per sensibilizzare su un problema che invece nell'uscita 1 non era presente: qui abbiamo diversi capitoli successivi che non sono ambientati in luoghi differenti, ma sono tutti a Grande Inverno. Li vogliamo separare con dei titoli comunque?

Secondo me no. Se non cambia la location non li separerei. Si creerebbe credo un criterio di divisione nuovo e diverso.

Concordo con Maya :)

Hmm ma un modo per far capire la differenza tra le scene e di due fasi diverse me ci vuole. Non si può mettere sullo stesso livello due fasi dello stesso dialogo con due scene tra le quali sono passati giorni imho.

Secondo me no. Se non cambia la location non li separerei. Si creerebbe credo un criterio di divisione nuovo e diverso.

A dire il vero nella serie TV l'abbiamo (in parte) fatto.

Se guardiamo la puntata 01x08, i paragrafi 12 e 13 hanno lo stesso titolo. Vero che in quel caso si parlava di due aree diverse e lontane della stessa area geografica. ma l'effetto di due titoli uguali resta in ogni caso.

Uppo anche qui per eventuali correzioni di tipo stilistico-ortografico-sintattico.

{{ Uscita

| Titolo = A GAME OF THRONES - USCITA 2

| Immagine = AGOT-C02

| Legenda = Copertina dell'uscita 02 di ''A Game of Thrones''

| ISBN = 978-88-6546-149-5

| DataPub = aprile 2012

| CasaEd = Italycomics

| DataPubO = novembre 2011

| CasaEdO = Dynamite Entertainement

| Autore = Daniel Abraham

| Disegnatore = Tommy Patterson

| Traduttore = Paolo Accolti Gil

| Pagine = 32

| Capitoli = [[AGOT04]] - [[AGOT05]] - [[AGOT06]]

| Precedente = [[AGOT - Uscita 1]]

| Successivo = [[AGOT - Uscita 3]]

}}

 

[[AGOT - Uscita 2|A Game of Thrones - N° 2]] è la seconda uscita dell'edizione a fumetti di ''[[A Game of Thrones]]''.

 

 

__TOC__

 

== Sinossi ==

La famiglia reale, in un tripudio di stemmi della [[Nobile Casa Baratheon]], fa il suo ingresso a [[Grande Inverno]] con al seguito un'imponente scorta.

 

[[Eddard Stark]] stenta a riconoscere il re e suo vecchio amico, [[Robert Baratheon]]; il sovrano è più grasso di una cinquantina di chili dal loro ultimo incontro, con un doppio mento cascante celato a stento da un'ispida barba nera.

 

Non appena compiute le formalità di benvenuto, [[Robert Baratheon|Robert]] insiste immediatamente per visitare le cripte di [[Grande Inverno]] per portare i suoi omaggi a [[Lyanna Stark]], la sua defunta promessa sposa, ignorando le proteste della moglie [[Cersei Lannister|Cersei]]. Dinanzi alla tomba della giovane, [[Robert Baratheon|Robert]] ed [[Eddard Stark|Eddard]] rievocano i ricordi della [[Ribellione di Robert Baratheon#La Battaglia del Tridente|Battaglia del Tridente]], in cui [[Robert Baratheon|Robert]] aveva ucciso il principe [[Rhaegar Targaryen]], rapitore di [[Lyanna Stark|Lyanna]]. [[Eddard Stark|Ned]], che aveva trovato la [[Lyanna Stark|sorella]] morente a [[Torre della Gioia]], ripensa agli ultimi attimi della sua vita e alla promessa che le aveva prestato fatto.

Successivamente il re ed il [[Eddard Stark|Lord di Grande Inverno]] discutono della morte di [[Jon Arryn]] e [[Robert Baratheon|Robert]] racconta del rapido decorso della malattia che ha portato alla morte ucciso l'anziano [[Primo Cavaliere]]. Il re sovrano racconta inoltre di come [[Lysa Tully]], moglie di [[Jon Arryn|Jon]], si fosse opposta al volere reale di dare il proprio figlio [[Robert Arryn|Robert]] come [[Protetti|protetto]] di [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]], arrivando persino a lasciare la [[Approdo del Re|capitale]] nottetempo e di nascosto per ritornare alla propria fortezza di [[Nido dell'Aquila]].

 

Per lo stupore e la contrarietà di [[Eddard Stark|Eddard]], [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] afferma poi di non aver concesso a [[Robert Arryn]] il titolo di [[Protettore dell'Est]], che generalmente è associato alla carica di [[Lord di Nido dell'Aquila]], sostenendo che è un ruolo troppo delicato per un bambino di sei anni. Infine gli svela il reale motivo che lo ha condotto nel [[Nord]] e offre a [[Eddard Stark]] la carica di [[Primo Cavaliere]] per sostituire [[Jon Arryn]], invitandolo a seguirlo ad [[Approdo del Re]] e a governare il reame insieme a lui. Per suggellare l'alleanza tra le Nobili Case [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] e [[Nobile Casa Stark|Stark]], propone un fidanzamento tra il proprio figlio ed erede [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e la figlia di [[Eddard Stark|Eddard]], [[sansa Stark|Sansa]].

 

[[Eddard Stark|Ned]], per quanto colpito dalle proposte del re, non è particolarmente allettato dall'idea di divenire [[Primo Cavaliere]] e recarsi a sud, e chiede quindi tempo per riflettere sulla proposta.

 

[[Jon Snow]] partecipa al banchetto indetto in onore dell'arrivo della famiglia reale a [[Grande Inverno]]<ref name="AGOT04">[[AGOT04]]</ref> questo serve?, tenuto nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Grande Sala]] del castello allestita per l'occasione. È stato costretto a sedersi ai banchi in fondo alla sala, poiché [[Catelyn Tully|Lady Catelyn]] non aveva ha voluto un bastardo accanto alla famiglia reale. [[Jon Snow|Jon]] non è troppo dispiaciuto: in questo modo può bere a volontà senza essere controllato e tenere con sé [[spettro]]. Getta quindi al [[Metalupi|metalupo]] un pollo al miele, che questo divora con gusto e difende dagli assalti di una cagna grossa il triplo di lui.

 

Lo zio [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] si siede accanto a lui. ed insieme commentano il cattivo umore di [[Eddard Stark]] e della regina [[Cersei Lannister]]. [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen]] si complimenta con [[Jon Snow|Jon]] per la sua capacità di osservazione e suggerisce che un uomo come lui sarebbe utile nei [[Guardiani della Notte]]. [[Jon Snow|Jon]], colpito, chiede con insistenza di entrare a farne parte, [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen]] ritiene però che sia troppo presto per una simile scelta, visto che far parte della confraternita richiede implica di rinunciare per sempre alla famiglia e alle donne. Propone a [[Jon Snow|Jon]] di ripensare alla sua richiesta dopo aver messo a sua volta al mondo dei figli bastardi, ma la frase provoca l'ira del ragazzo spingendolo a uscire dalla sala, barcollante per il troppo vino.

 

All'esterno, [[Jon Snow|Jon]] incontra [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], che si mostra incuriosito da [[spettro]] Vogliamo dettagliare il fatto che Tyrion salta giù dalla balaustra? Nel riassunto è una cosa secondaria, qui c'è un'intera sequenza di vignette dedicata al salto....-->oddio, penso che se abbiano dedicato una sequenza al salto, dovremmo metterlo :) [[Jon Snow|Jon]] gli permette di accarezzare il [[Metalupi|metalupo]], ma poi si offende nel sentirsi chiamato bastardo. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] allora gli offre una lezione di vita: accettare quello che si è perché il mondo non lo dimenticherà, trasformare la propria identità in un'armatura per non permettere ad altri di usarla contro di sé. Spinto dalla reticenza di [[Jon Snow|Jon]], che non si sente dell'umore adatto per accettare lezioni, gli rivela il proprio burrascoso rapporto col padre [[Tywin Lannister|Tywin]]; infine rientra alla festa, lasciando il ragazzo nella corte del castello a riflettere sulle sue parole.

 

Negli appartamenti di [[Catelyn Tully|Catelyn]], lei ed [[Eddard Stark|Eddard]] hanno appena finito di fare l'amore. [[Eddard Stark|Ned]] si alza per aprire le finestre della stanza, e i due iniziano a discutere dell'offerta di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]]. Il [[Lord di Grande Inverno]] vorrebbe rifiutare, sostenendo che i propri doveri risiedono nel [[Nord]], mentre [[Catelyn Tully|Cat]], mettendo in risalto gli onori che gli toccherebbero e palesandogli le difficoltà e i sospetti cui andrebbe incontro rifiutando l'offerta del re, cerca di spingere il marito ad accettare.

 

Malgrado [[Eddard Stark|Lord Eddard]] avesse richiesto di non essere disturbato, [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] interrompe la discussione chiedendo udienza per una questione della massima importanza: nelle sue stanze è stato lasciato un cofanetto; ad una prima occhiata sembrava contenere solo contenente delle lenti, ma in realtà era dotato di un doppio fondo al cui interno si trovava un messaggio per [[Catelyn Tully|Catelyn]].

 

La Lady di [[Grande Inverno]] riconosce nella sorella [[Lysa Tully|Lysa]] la mittente del messaggio e lo apre temendo il peggio. Il testo, per proteggerlo da occhi indiscreti, è cifrato nel linguaggio segreto che [[Catelyn Tully|Catelyn]] e la sorella avevano inventato da piccole: [[Lysa Tully|Lysa]] accusa i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] di aver avrebbero organizzato la morte di [[Jon Arryn]], suo marito e precedente [[Primo Cavaliere]] di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] io toglierei che è il marito ed ex primo cavaliere, è già stato detto e ridetto prima, ma se ritenete sia necessario, va bene anche lasciarlo :). La notizia spinge [[Eddard Stark|Eddard]], seppure a malincuore, ad acettare la carica di [[Primo Cavaliere]] di [[Robert Baratheon|Robert]], allo scopo di fare chiarezza sul reale ruolo dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] nella morte di [[Jon Arryn|Jon Arryn]] e proteggere al tempo stesso [[Lysa Tully|Lysa]] e [[Robert Arryn|suo figlio]].

 

Presa la decisione, [[Eddard Stark|Eddard]] si dedica all'organizzazione di [[Grande Inverno]] durante la sua permanenza nella [[Approdo del Re|capitale]]: decide che [[Catelyn Tully|Cat]] dovrà restare al castello e governare il [[Nord]] in sua vece; con lei rimarranno i figli [[Rickon Stark|Rickon]], troppo piccolo per viaggiare, e [[Robb Stark|Robb]], erede di [[Grande Inverno]], mentre gli altri figli, [[sansa Stark|Sansa]], [[Arya Stark|Arya]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]], lo seguiranno ad [[Approdo del Re]].

 

La conversazione verte infine sul destino di [[Jon Snow]]: [[Eddard Stark|Eddard]] sa di non poter portare a corte un figlio bastardo, ma [[Catelyn Tully|Catelyn]], che non ha mai sopportato il dover avere sotto gli occhi ogni giorno il frutto del tradimento di suo marito, si rifiuta di tenerlo a [[Grande Inverno]]. [[Luwin]] informa tuttavia i suoi signori che il giovane ha chiesto a [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] di poter entrare nei [[Guardiani della Notte]], e [[Eddard Stark|Ned]] decide di occuparsi personalmente del compito di comunicarlo al ragazzo.

 

== Prime apparizioni ==

[[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] - [[boros Blount]] - [[Cersei Lannister]] - [[Jaime Lannister]] - [[Luwin]] - [[Meryn Trant]] - [[Robert Baratheon]] - [[sandor Clegane]] - [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]]

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Fumetti}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Fumetti]] [[Categoria:Uscite]]</noinclude>

Per me le correzioni di Lady Joanna sono ok.

Per i dubbi in blu:

- Sì, terrei l'introduzione su Jon.

- Se nel fumetto è dedicato tanto spazio al salto mettetelo pure. Basta che non si metta anche nel riassunto del capitolo :-P

- Se in questa specifica pagina le cose su Jon Arryn non sono precisate, le lascerei.

Rispondo per il terzo dubbio: visto che il fumetto raccoglie più capitoli, effettivamente le parti di spiegazione e introduttive possono essere un po' ripetute. Io sarei per toglierla da qui ma ovviamente lasciarla nel capitolo. Che dite?

Per il resto per me tutto OK.

Se nella stessa pagina del fumetto ci sono già determinate precisazioni, allora non ripetiamole :)

Procedo all'aggiornamento dei capitoli AGOT04, AGOT05 e AGOT06 come da correzioni precedenti e a proporre qui una nuova versione (le modifiche qui indicate non avrebbero impatti sul riassunto dei capitoli):

{{ Uscita

| Titolo = A GAME OF THRONES - USCITA 2

| Immagine = AGOT-C02

| Legenda = Copertina dell'uscita 02 di ''A Game of Thrones''

| ISBN = 978-88-6546-149-5

| DataPub = aprile 2012

| CasaEd = Italycomics

| DataPubO = novembre 2011

| CasaEdO = Dynamite Entertainement

| Autore = Daniel Abraham

| Disegnatore = Tommy Patterson

| Traduttore = Paolo Accolti Gil

| Pagine = 32

| Capitoli = [[AGOT04]] - [[AGOT05]] - [[AGOT06]]

| Precedente = [[AGOT - Uscita 1]]

| Successivo = [[AGOT - Uscita 3]]

}}

 

[[AGOT - Uscita 2|A Game of Thrones - N° 2]] è la seconda uscita dell'edizione a fumetti di ''[[A Game of Thrones]]''.

 

 

__TOC__

 

== Sinossi ==

 

=== Continente Occidentale, Grande Inverno ===

 

La famiglia reale, in un tripudio di stemmi della [[Nobile Casa Baratheon]], fa il suo ingresso a [[Grande Inverno]] con al seguito un'imponente scorta.

 

[[Eddard Stark]] stenta a riconoscere il re e suo vecchio amico, [[Robert Baratheon]]; il sovrano è più grasso di una cinquantina di chili dal loro ultimo incontro, con un doppio mento cascante celato a stento da un'ispida barba nera.

 

Non appena compiute le formalità di benvenuto, [[Robert Baratheon|Robert]] insiste immediatamente per visitare le cripte di [[Grande Inverno]] per portare i suoi omaggi a [[Lyanna Stark]], la sua defunta promessa sposa, ignorando le proteste della moglie [[Cersei Lannister|Cersei]]. Dinanzi alla tomba della giovane [[Robert Baratheon|Robert]] ed [[Eddard Stark|Eddard]] rievocano i ricordi della [[Ribellione di Robert Baratheon#La Battaglia del Tridente|Battaglia del Tridente]], in cui [[Robert Baratheon|Robert]] aveva ucciso il principe [[Rhaegar Targaryen]], rapitore di [[Lyanna Stark|Lyanna]]. [[Eddard Stark|Ned]], che aveva trovato la sorella morente a [[Torre della Gioia]], ripensa agli ultimi attimi della sua vita e alla promessa che le aveva fatto.

 

Successivamente il re ed il [[Lord di Grande Inverno]] discutono della morte di [[Jon Arryn]], e [[Robert Baratheon|Robert]] racconta del rapido decorso della malattia che ha ucciso l'anziano [[Primo Cavaliere]]. Il sovrano racconta inoltre di come [[Lysa Tully]], moglie di [[Jon Arryn|Jon]], si fosse opposta al volere reale di dare il proprio figlio [[Robert Arryn|Robert]] come [[Protetti|protetto]] di [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]], arrivando persino a lasciare la capitale nottetempo e di nascosto per ritornare alla propria fortezza di [[Nido dell'Aquila]].

 

Per lo stupore e la contrarietà di [[Eddard Stark|Eddard]], [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] afferma poi di non aver concesso a [[Robert Arryn]] il titolo di [[Protettore dell'Est]], che generalmente è associato alla carica di [[Lord di Nido dell'Aquila]], sostenendo che è un ruolo troppo delicato per un bambino di sei anni. Infine gli svela il reale motivo che lo ha condotto nel [[Nord]] e offre a [[Eddard Stark]] la carica di [[Primo Cavaliere]] per sostituire [[Jon Arryn]], invitandolo a seguirlo ad [[Approdo del Re]] e a governare il reame insieme a lui. Per suggellare l'alleanza tra le Nobili Case [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]] e [[Nobile Casa Stark|Stark]], propone un fidanzamento tra il proprio figlio ed erede [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e la figlia di [[Eddard Stark|Eddard]], [[sansa Stark|Sansa]].

 

[[Eddard Stark|Ned]], per quanto colpito dalle proposte del re, non è particolarmente allettato dall'idea di divenire [[Primo Cavaliere]] e recarsi a sud, e chiede quindi tempo per riflettere sulla proposta.

 

=== Continente Occidentale, Grande Inverno ===

 

[[Jon Snow]] partecipa al banchetto indetto in onore dell'arrivo della famiglia reale a [[Grande Inverno]], tenuto nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Grande Sala]] del castello allestita per l'occasione. È stato costretto a sedersi ai banchi in fondo alla sala, poiché [[Catelyn Tully|Lady Catelyn]] non ha voluto un bastardo accanto alla famiglia reale. [[Jon Snow|Jon]] non è troppo dispiaciuto: in questo modo può bere a volontà senza essere controllato e tenere con sé [[spettro]]. Getta quindi al [[Metalupi|metalupo]] un pollo al miele, che questo divora con gusto e difende dagli assalti di una cagna grossa il triplo di lui.

 

Lo zio [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] si siede accanto a lui e insieme commentano il cattivo umore di [[Eddard Stark]] e della regina [[Cersei Lannister]]. [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen]] si complimenta con [[Jon Snow|Jon]] per la sua capacità di osservazione e suggerisce che un uomo come lui sarebbe utile nei [[Guardiani della Notte]]. [[Jon Snow|Jon]], colpito, chiede con insistenza di entrare a farne parte, ma [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen]] ritiene che sia troppo presto per una simile scelta, visto che far parte della confraternita implica rinunciare per sempre alla famiglia e alle donne. Propone a [[Jon Snow|Jon]] di ripensare alla sua richiesta dopo aver messo a sua volta al mondo dei figli bastardi, ma la frase provoca l'ira del ragazzo spingendolo a uscire dalla sala, barcollante per il troppo vino.

 

All'esterno, [[Jon Snow|Jon]] incontra [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] appollaiato su una balaustra; vedendo il giovane, il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto) scende a terra con un salto mortale. Il nano, che si mostra incuriosito da [[spettro]]. e [[Jon Snow|Jon]] gli permette di accarezzare il [[Metalupi|metalupo]], ma poi il ragazzo si offende nel sentirsi chiamato bastardo. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] allora gli offre una lezione di vita: accettare quello che si è perché il mondo non lo dimenticherà, trasformare la propria identità in un'armatura per non permettere ad altri di usarla contro di sé. Spinto dalla reticenza di [[Jon Snow|Jon]], che non si sente dell'umore adatto per accettare lezioni, gli rivela il proprio burrascoso rapporto col padre [[Tywin Lannister|Tywin]]; infine rientra alla festa, lasciando il ragazzo nella corte del castello a riflettere sulle sue parole.

 

=== Continente Occidentale, Grande Inverno ===

 

Negli appartamenti di [[Catelyn Tully|Catelyn]], lei ed [[Eddard Stark|Eddard]] hanno appena finito di fare l'amore. [[Eddard Stark|Ned]] si alza per aprire le finestre della stanza, e i due iniziano a discutere dell'offerta di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]]. Il [[Lord di Grande Inverno]] vorrebbe rifiutare, sostenendo che i propri doveri risiedono nel [[Nord]], mentre [[Catelyn Tully|Cat]], mettendo in risalto gli onori che gli toccherebbero e palesandogli le difficoltà e i sospetti cui andrebbe incontro rifiutando l'offerta del re, cerca di spingere il marito ad accettare.

 

Malgrado [[Eddard Stark|Lord Eddard]] avesse richiesto di non essere disturbato, [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] interrompe la discussione chiedendo udienza per una questione della massima importanza: nelle sue stanze è stato lasciato un cofanetto; ad una prima occhiata sembrava contenere solo contenente delle lenti, ma in realtà era dotato di un doppio fondo al cui interno si trovava un messaggio per [[Catelyn Tully|Catelyn]].

 

La Lady di [[Grande Inverno]] riconosce nella sorella [[Lysa Tully|Lysa]] la mittente del messaggio e lo apre temendo il peggio. Il testo, per proteggerlo da occhi indiscreti, è cifrato nel linguaggio segreto che [[Catelyn Tully|Catelyn]] e la sorella avevano inventato da piccole: [[Lysa Tully|Lysa]] accusa i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] di aver organizzato la morte di [[Jon Arryn]]. La notizia spinge [[Eddard Stark|Eddard]], seppure a malincuore, ad acettare la carica di [[Primo Cavaliere]] di [[Robert Baratheon|Robert]], allo scopo di fare chiarezza sul reale ruolo dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] nella morte di [[Jon Arryn|Jon]] e proteggere al tempo stesso [[Lysa Tully|Lysa]] e suo figlio.

 

Presa la decisione, [[Eddard Stark|Eddard]] si dedica all'organizzazione di [[Grande Inverno]] durante la sua permanenza nella capitale: decide che [[Catelyn Tully|Cat]] dovrà restare al castello e governare il [[Nord]] in sua vece; con lei rimarranno i figli [[Rickon Stark|Rickon]], troppo piccolo per viaggiare, e [[Robb Stark|Robb]], erede di [[Grande Inverno]], mentre gli altri figli, [[sansa Stark|Sansa]], [[Arya Stark|Arya]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]], lo seguiranno ad [[Approdo del Re]].

 

La conversazione verte infine sul destino di [[Jon Snow]]: [[Eddard Stark|Eddard]] sa di non poter portare a corte un figlio bastardo, ma [[Catelyn Tully|Catelyn]], che non ha mai sopportato il dover avere sotto gli occhi ogni giorno il frutto del tradimento di suo marito, si rifiuta di tenerlo a [[Grande Inverno]]. [[Luwin]] informa tuttavia i suoi signori che il giovane ha chiesto a [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] di poter entrare nei [[Guardiani della Notte]], e [[Eddard Stark|Ned]] decide di occuparsi personalmente del compito di comunicarlo al ragazzo.

 

== Prime apparizioni ==

[[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] - [[boros Blount]] - [[Cersei Lannister]] - [[Jaime Lannister]] - [[Luwin]] - [[Meryn Trant]] - [[Robert Baratheon]] - [[sandor Clegane]] - [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]]

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Fumetti}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Fumetti]] [[Categoria:Uscite]]</noinclude>

All'esterno, [[Jon Snow|Jon]] incontra [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] appollaiato su una balaustra; vedendo il giovane, il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto) scende a terra con un salto mortale. Il nano, che si mostra incuriosito da [[spettro]].

Qui non mi sembra per niente necessario scrivere "il nano", visto che il soggetto è lo stesso della frase precedente e quindi è già sottinteso. Già usiamo spesso 13444 sinonimi,. quando si può evitare non ne abuserei. Scriverei qualcosa come "Si mostra poi incuriosito da Spettro e Jon..."

A parte questo per me è ok