Ai due compagni, Viserys e Daenerys servivano vivi per attirare le attenzioni di Robert mentre loro preparavano il piano per Aegon del tutto indisturbati, infatti quando la compagnia dorata rompe il suo contratto nessuno si spiega il perché.

 

Riguardo le uova: è la stessa Dany a dire che anche se le uova sono di enorme valore, Illyrio ha comunque ricavato una fortuna in cavalli e schiavi dalla vendita della principessa a Drogo. Per cui ha comunque guadagnato mezzi per la campagna di Aegon. (Inoltre Drogo ha già pagato il suo debito, e al massimo l'esercito per Viserys è un favore che potrebbe fare al cognato, mentre quest'ultimo lo esige come pagamento.)

Perdonami, ma le attenzioni di Robert vanno nella direzione dove lo indirizzano le informazioni che gli vengono fornite dal maestro delle spie, il quale però è coinvolto in prima persona nella macchinazione. Robert non è esattamente una cima in termini di acutezza: le teste di Daenerys e Viserys su una picca sarebbero state sufficienti a placare la sua ossessione anti-Targ.

Mi risulta difficile pensare che Robert potesse anche solo concepire la possibilità di un Aegon sopravvissuto o di un complotto BF nelle città libere.

Per quanto riguarda le uova io la vedo così: se Illyrio vuole sbarazzarsi dei due Targ, allora è inutile regalare 3 uova di drago a delle persone che ritieni per certo non rivedrai mai più. O non credi assolutamente che possano schiudersi e allora le vendi per ricavarci le maggiori risorse possibili per i tuoi scopi (oltre ai doni del khal). Comunque non le "regali" se il valore che attribuisci loro è unicamente economico.

A mio parere, la strategia dei due era la seguente (a spanne, si intende) e da buoni giocatori prevedeva due tavoli: da un lato il piano principale, quello relativo ad Aegon con l'appoggio della Compagnia Dorata e con l'opera di zizzania seminata in Westeros, dall'altro i due Targ come piano B. I due avrebbero calcolato la possibilità infinitesimale che le uova avrebbero potuto schiudersi o che Dany riuscisse a convincere i Dothraki ad attraversare il mare. In quel caso avrebbero potuto far fare ai due Targ il lavoro sporco per poi introdurre Aegon in un secondo momento come legittimo erede e mettere da parte Viserys (se ancora in vita) con un matrimonio tra la madre dei draghi e il figlio di Rhaegar.

Quello che non si aspettavano era la svolta "calcuttiana" di Dany: sono stati quindi costretti a forzare la mano a Westeros con l'eliminazione di Tywin e dall'altra a far uscire allo scoperto Aegon che originariamente doveva proprio recarsi a Meeren e manifestarsi così alla zia per schiodarla dalla Baia degli Schiavisti. Cambiato anche il progetto di Aegon, si è dovuti intervenire ancora più direttamente per destabilizzare ulteriormente Westeros con la morte di Kevan e procedere unicamente con il piano principale, quello pensato sin dall'inizio e che prevedeva Dany unicamente come un "investimento" accessorio alla causa.

Cosa ne pensi?

Cosa intendi per svolta calcuttiana?

Per il resto il ragionamento fila ed è molto probabile

Intendo che probabilmente Illyrio si aspettava che dany raccogliesse l'invito a rientrare a pentos, dove - immagino - il magistro avrebbe cercato di sottrarle in qualche modo i draghi per metterli a disposizione di Aegon (o avrebbe portato avanti un progetto matrimoniale tra i due). Dany ha invece preferito comportarsi diversamente e rivolgere l'attenzione alle città schiaviste e quindi si è dovuto ricalibrare il piano