[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] osserva dalle mura di [[Approdo del Re]] l'incendio che imperversa sulle [[Rapide Nere]], constatando come assieme a metà della flotta di [[stannis Baratheon]] l'[[Altofuoco|altofuoco]] abbia consumato anche buona parte delle navi di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Il sovrano ne lamenta la perdita, ma il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] è consapevole che la flotta reale era condannata in ogni caso: se non avesse fatto da esca, [[stannis Baratheon|Stannis]] avrebbe compreso l'inganno e non si sarebbe lanciato nella trappola, mentre affrontare la flotta avversaria in uno scontro diretto avrebbe sancito in ogni caso una sconfitta.
Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] si rende comunque conto che parte delle navi nemiche è riuscita a evitare l'[[Altofuoco|altofuoco]] e a sbarcare i propri uomini sulle due rive delle [[Rapide Nere]], e calcola che in capo a poche ore, esaurito l'effetto della micidiale sostanza, [[stannis Baratheon]] sarà in grado di trasportare le truppe collocate sulla riva meridionale del fiume a ridosso delle mura cittadine sfruttando le navi rimaste.
Adocchiando tra il fumo degli incendi un gruppo di uomini sbarcare sulla riva settentrionale del fiume, decide che è tempo di organizzare una nuova sortita approfittando della disorganizzazione dei nemici appena scesi a terra. Invia un messaggero per far ruotare le [[Tre Puttane]] in modo che possano fornire maggiore copertura di tiro e concede al nipote di recarsi a prendere il comando delle tre grandi catapulte. Non appena il sovrano si allontana un messaggero comunica che un contingente di nemici è sbarcato sul campo dei tornei e sta trasportando un ariete verso la [[Approdo del Re|Porta del Re]], e [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]], preoccupato, decide di recarsi immediatamente sul posto scortato dal suo scudiero [[Podrick Payne]] e da [[Mandon Moore|Ser Mandon Moore]].
Giunto a destinazione sente i rimbombi dell'ariete contro la porta e comanda una sortita, ma [[sandor Clegane]], al comando degli uomini lì schierati, rifiuta di eseguire l'ordine. Un mercenario racconta le disavventure subite dal contingente nelle precedenti azioni fuori dalle mura, ma il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] non si lascia convincere e ordina di aprire i cancelli. Il [[sandor Clegane|Mastino]], spaventato dagli incendi, si ribella ancora ai comandi, e [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] comprende di dover guidare lui stesso l'azione. [[sandor Clegane|Sandor]] prova a ironizzare sulla decisione, ma l'altro fa schierare comunque gli uomini e li arringa prima umiliandoli per la loro codardia e poi incitandoli a combattere per la loro città. Infine si volta e cavalca verso la [[Approdo del Re|Porta del Re]], sperando che le sue parole abbiano avuto effetto e che i soldati lo stiano effettivamente seguendo.
Personaggi: Joffrey Baratheon, Mandon Moore, Meryn Trant, Osmund Kettleblack, Podrick Payne, Sandor Clegane, Tyrion Lannister
Puntate: 02x09
Procederò con la revisione più avanti, ma per ora confermo che non dovrebbe esserci alcuna prima apparizione e la puntata ovviamente è la 2x09 ;)
[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] osserva dalle mura di [[Approdo del Re]] l'incendio che imperversa sulle [[Rapide Nere]], constatando come, assieme a metà della flotta di [[stannis Baratheon]], l'[[Altofuoco|altofuoco]] abbia consumato anche buona parte delle navi di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Il sovrano ne lamenta la perdita, ma il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] è consapevole che la flotta reale era condannata in ogni caso: se non avesse fatto da esca, [[stannis Baratheon|Stannis]] avrebbe compreso l'inganno e non si sarebbe lanciato nella trappola, mentre affrontare la flotta avversaria in uno scontro diretto avrebbe sancito in ogni caso una sconfitta.
Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] si rende comunque conto che parte delle navi nemiche è riuscita a evitare l'[[Altofuoco|altofuoco]] e a sbarcare i propri uomini sulle due rive delle [[Rapide Nere]], e calcola che in capo a poche ore, esaurito l'effetto della micidiale sostanza, [[stannis Baratheon]] sarà in grado di trasportare le truppe collocate sulla riva meridionale del fiume a ridosso delle mura cittadine, sfruttando le navi rimaste.
Adocchiando tra il fumo degli incendi un gruppo di uomini sbarcare sulla riva settentrionale del fiume, [[Tyrion Lannister (il Folletto)Tyrion]] decide quindi che è tempo di organizzare una nuova sortita, approfittando della disorganizzazione dei nemici appena scesi a terra. Invia un messaggero per far ruotare le [[Tre Puttane]] in modo che possano fornire maggiore copertura di tiro e concede al nipote di recarsi a prendere il comando delle tre grandi catapulte. Non appena il sovrano si allontana, un messaggero comunica che un contingente di nemici è sbarcato sul campo dei tornei e sta trasportando un ariete verso la [[Approdo del Re|Porta del Re]]---> ma qui non sarebbe Approdo del Re#Porta del Re ecc.? Non lo so, lo chiedo proprio come chiarimento, e [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]], preoccupato, decide di recarsi immediatamente sul posto scortato dal suo scudiero [[Podrick Payne]] e da [[Mandon Moore|Ser Mandon Moore]].
Giunto a destinazione sente i rimbombi dell'ariete contro la porta e comanda una sortita, ma [[sandor Clegane]], al comando degli uomini lì schierati, rifiuta di eseguire l'ordine. Un mercenario racconta le disavventure subite dal contingente nelle precedenti azioni fuori dalle mura, ma il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] non si lascia
convincereimpressionare e ordina di aprire i cancelli. Il [[sandor Clegane|Mastino]], spaventato dagli incendi, si ribella ancora ai comandi, e [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] comprende di dover guidare lui stesso l'azione. [[sandor Clegane|Sandor]] prova a ironizzare sulla decisione, ma l'altro fa schierare comunque gli uomini e li arringa prima umiliandoli per la loro codardia e poi incitandoli a combattere per la loro città. Infine si volta e cavalca verso la [[Approdo del Re|Porta del Re]]---> stesso dubbio di cui sopra, sperando che le sue parole abbiano avuto effetto e che i soldati lo stiano effettivamente seguendo.Personaggi: Joffrey Baratheon, Mandon Moore, Meryn Trant, Osmund Kettleblack, Podrick Payne, Sandor Clegane, Tyrion Lannister
Puntate: 02x09
Rispondo al dubbio in blu: no, perché almeno per il momento ci stiamo orientando a non fare sottoparagrafi per le singole porte (e nemmeno per le porte in generale, a dire il vero).
[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] osserva dalle mura di [[Approdo del Re]] l'incendio che imperversa sulle [[Rapide Nere]], constatando come, assieme a metà della flotta di [[stannis Baratheon]], l'[[Altofuoco|altofuoco]] abbia consumato anche buona parte delle navi di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Il sovrano ne lamenta la perdita, ma il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] è consapevole che la flotta reale era condannata in ogni caso: se non avesse fatto da esca, [[stannis Baratheon|Stannis]] avrebbe compreso l'inganno e non si sarebbe lanciato nella trappola, mentre affrontare la flotta avversaria in uno scontro diretto avrebbe sancito in ogni caso una sconfitta.
Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] si rende comunque conto che parte delle navi nemiche è riuscita a evitare l'[[Altofuoco|altofuoco]] e a sbarcare i propri uomini sulle due rive delle [[Rapide Nere]], e calcola che in capo a poche ore, esaurito l'effetto della micidiale sostanza, [[stannis Baratheon]] sarà in grado di trasportare le truppe collocate sulla riva meridionale del fiume a ridosso delle mura cittadine, sfruttando le navi rimaste.
Adocchiando tra il fumo degli incendi un gruppo di uomini sbarcare sulla riva settentrionale del fiume, [[Tyrion Lannister (il Folletto)Tyrion]] decide quindi che è tempo di organizzare una nuova sortita, approfittando della disorganizzazione dei nemici appena scesi a terra. Invia un messaggero per far ruotare le [[Tre Puttane]] in modo che possano fornire maggiore copertura di tiro e concede di recarsi a prendere il comando delle tre grandi catapulte al nipote, ansioso di usarla per lanciare alcuni uomini arrestati per tradimento in precedenza.
di recarsi a prendereil comando delle tre grandi catapulte. (Secondo voi possiamo mettere in evidenza anche la preoccupazione di Tyrion per l'incolumità di Joffrey in relazione al fatto che Cersei tiene Alayaya come ostaggio e l'ha minacciata in caso di danni ai figlio? O la faccenda risulta troppo incomprensibile messa qui? E' un punto che anche in questo capitolo preoccupa molto Tyrion e su cui il testo si sofferma abbastanza, ma non vorrei nemmeno mettere uno spiegone troppo lungo in un capitolo che fondamentalmente parla della battaglia.) Non appena il sovrano si allontana, un messaggero comunica che un contingente di nemici è sbarcato sul campo dei tornei e sta trasportando un ariete verso la [[Approdo del Re|Porta del Re]], e [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]], preoccupato, decide di recarsi immediatamente sul posto scortato dal suo scudiero [[Podrick Payne]] e da [[Mandon Moore|Ser Mandon Moore]].
Giunto a destinazione sente i rimbombi dell'ariete contro la porta e
comandadà l'ordine di fare (solo per non ripetere comanda-comando) una sortita, ma [[sandor Clegane]], al comando degli uomini lì schierati, rifiuta di obbedireeseguire l'ordine. Un mercenario racconta le disavventure subite dal contingente nelle precedenti azioni fuori dalle mura, ma il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] non si lascia impressionare e ordina di aprire i cancelli. Il [[sandor Clegane|Mastino]], spaventato dagli incendi (visto che precisiamo da narratori onniscienti che rifiuta nello specifico per la paura del fuoco, cosa che Tyrion dal suo PDV non sa e quindi non è scritto esplicitamente, a questo punto aggiungerei che è spaventato per il suo trauma del passato. Così chiariamo meglio, se no è un po' strana tutta questa paura e sembra che Sandor sia semplicemente più codardo di tutti gli altri soldati), si ribella ancora ai comandi.e[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] si rende conto che i soldati hanno bisogno di un nuovo comandante che li incoraggi e quindi comprende di dover guidare lui stesso l'azione. [[sandor Clegane|Sandor]] prova a ironizzare sulla decisione, ma l'altro fa schierare comunque gli uomini e li arringa prima umiliandoli per la loro codardia e poi incitandoli a combattere per la loro città. Infine si volta e cavalca verso la [[Approdo del Re|Porta del Re]], sperando che le sue parole abbiano avuto effetto e che i soldati lo stiano effettivamente seguendo.
La preoccupazione di Tyrion si può mettere, ma la motivazione legata ad Alayaya effettivamente rischia di essere eccessiva e incomprensibile in questo capitolo.
Però senza la motivazione sembra che Tyrion ci tenga particolarmente a Joffrey, quando invece è preoccupato soprattutto per la faccenda di Alayaya. Quindi io direi o tutto o niente.
secondo me, il pensiero di Tyrion potrebbe essere più complesso della semplice preoccupazione per Alayaya (dovrei rileggermi il capitolo.
Il fatto di assecondare il nipote (di cui credo gli importi abbastanza poco in sé), potrebbe interessargli anche da un altro punto di vista. Il fatto che il re sia parte attiva della battaglia, oltre ad assecondare un desiderio di quest'ultimo, contribuendo alla causa di Alayaya ecc., è utile al fine di tenere alto il morale. Il fatto che il sovrano sia vivo, presente e partecipe è importante anche in questo senso. A Tyrion in quel momento può non importare del nipote, ma probabilmente gli importa del re.
Poi se nel capitolo c'è proprio scritto che lui pensa ad Alayaya e solo ad Alayaya... allora mettiamolo, però va spiegato bene l'episodio altrimenti non si capisce più nulla.
A livello generale sicuramente è vero che è importante la presenza del re, e infatti viene messo in evidenza in altri capitoli. Però in questo specifico capitolo, in questa specifica circostanza, non mi sembra di ricordare particolari pensieri di Tyrion a riguardo. Magari si può rileggere il capitolo per ricontrollare meglio (io adesso non riesco).
Comunque concordo con il fatto che o si fanno capire bene le cose o non si mette proprio la parte della preoccupazione.
Ho riletto il passaggio delle preoccupazioni di Tyrion, ma non mi sembra così centrale nell'economia del capitolo, sono solo poche righe... io lasciarei perdere.
Sì sì, per me va bene lasciar perdere. Era solo un'ipotesi.
Per le altre cose invece?
{{ Capitolo
| Titolo = ACOT59 - TYRION
| Immagine = LRDD_Oscar
| Legenda = <center>La regina dei draghi<br />(Mondadori)</center>
| POV = [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]]
| Luogo = [[Approdo del Re]]
| Puntata = [[L'assedio|02x09 - L'assedio]]<br />
| Precedente = [[ACOK58|ACOK58<br />DAVOS III]]
| Successivo = [[ACOK60|ACOK60<br />SANSA VI]]
| Corrente = [[ACOK59|ACOK59<br />TYRION XIII]]
| PrecedenteP = [[ACOK54|ACOK54<br />TYRION XII]]
| SuccessivoP = [[ACOK61|ACOK61<br />TYRION XIV]]
}}
[[ACOK59]] è il cinquantanovesimo capitolo de ''[[A Clash of Kings]]'' e il ventottesimo de ''[[La regina dei draghi]]''.
È il sesto capitolo dedicato a [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] de ''[[La regina dei draghi]]'', il tredicesimo de ''[[A Clash of Kings]]'' e il ventitreesimo de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.
__TOC__
== Sinossi ==
{{Citazione | Testo = XXX}}
[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] osserva dalle mura di [[Approdo del Re]] l'incendio che imperversa sulle [[Rapide Nere]], constatando come, assieme a metà della flotta di [[stannis Baratheon]], l'[[Altofuoco|altofuoco]] abbia consumato anche buona parte delle navi di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Il sovrano ne lamenta la perdita, ma il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] è consapevole che la flotta reale era condannata in ogni caso: se non avesse fatto da esca, [[stannis Baratheon|Stannis]] avrebbe compreso l'inganno e non si sarebbe lanciato nella trappola, mentre affrontare la flotta avversaria in uno scontro diretto avrebbe sancito in ogni caso una sconfitta.
Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] si rende comunque conto che parte delle navi nemiche è riuscita a evitare l'[[Altofuoco|altofuoco]] e a sbarcare i propri uomini sulle due rive delle [[Rapide Nere]], e calcola che in capo a poche ore, esaurito l'effetto della micidiale sostanza, [[stannis Baratheon]] sarà in grado di trasportare le truppe collocate sulla riva meridionale del fiume a ridosso delle mura cittadine, sfruttando le navi rimaste.
Adocchiando tra il fumo degli incendi un gruppo di uomini sbarcare sulla riva settentrionale del fiume, [[Tyrion Lannister (il Folletto)Tyrion]] decide quindi che è tempo di organizzare una nuova sortita, approfittando della disorganizzazione dei nemici appena scesi a terra. Invia un messaggero per far ruotare le [[Tre Puttane]] in modo che possano fornire maggiore copertura di tiro e concede
di recarsi a prendere il comando delle tre grandi catapulte al nipote, ansioso di usarle per lanciare alcuni uomini arrestati per tradimento in precedenza, di recarsi a prenderne il comando. Non appena il sovrano si allontana, un messaggero comunica che un contingente di nemici è sbarcato sul campo dei tornei e sta trasportando un ariete verso la [[Approdo del Re|Porta del Re]], e [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]], preoccupato, decide di recarsi immediatamente sul posto scortato dal suo scudiero [[Podrick Payne]] e da [[Mandon Moore|Ser Mandon Moore]].
Giunto a destinazione sente i rimbombi dell'ariete contro la porta e dà l'ordine di fare una sortita, ma [[sandor Clegane]], al comando degli uomini lì schierati, rifiuta di obbedire. Un mercenario racconta le disavventure subite dal contingente nelle precedenti azioni fuori dalle mura, ma il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] non si lascia impressionare e ordina di aprire i cancelli. Il [[sandor Clegane|Mastino]], spaventato dagli incendi per via del trauma subito durante l'infanzia per opera del fratello, si ribella ancora ai comandi. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] si rende conto che i soldati hanno bisogno di un nuovo comandante che li incoraggi e quindi comprende di dover guidare lui stesso l'azione. [[sandor Clegane|Sandor]] prova a ironizzare sulla decisione, ma l'altro fa schierare comunque gli uomini e li arringa prima umiliandoli per la loro codardia e poi incitandoli a combattere per la loro città. Infine si volta e cavalca verso la [[Approdo del Re|Porta del Re]], sperando che le sue parole abbiano avuto effetto e che i soldati lo stiano effettivamente seguendo.
== Prime apparizioni ==
Personaggi che appaiono nel capitolo: Joffrey Baratheon, Mandon Moore, Meryn Trant, Osmund Kettleblack, Podrick Payne, Sandor Clegane, Tyrion Lannister
== Paginazione ==
<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = O | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />
*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 630-635
*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 612-616
*[[File:ger.png | 32px]] - ''Die Saat des goldenen Löwen'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24934-3, 2000, pagg. 430-437
*[[File:fra.png | 32px]] - ''L'invincible forteresse'', edizione ''hardcover'', Pygmalion, ISBN 978-2-857-04650-9, 2000, pagg. 194-200
*[[File:ita.png | 32px]] - ''La regina dei draghi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49656-4, 2001, pagg. 346-352
*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX
{{Portale | Argomento1 = libri}}
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Tyrion Lannister]] [[Categoria:La regina dei draghi]]</noinclude>
Invia un messaggero per far ruotare le [[Tre Puttane]] in modo che possano fornire maggiore copertura di tiro e concede di recarsi a prendere il comando delle tre grandi catapulte al nipote, ansioso di usarle per lanciare alcuni uomini arrestati per tradimento in precedenza, di recarsi a prenderne il comando
Secondo me modificato così non ha molto senso. Sembra che sia Tyrion a essere ansiosi e hai cancellato che concede al nipote
A parte questo, per me va bene. Di prime apparizioni non ce ne sono. Come citazioni per ora c'è un pareggio
Sì, intendevo dire "concede al nipote, ansioso..." Se va bene così questo passaggio possiamo uppare, poi la citazione la aggiungiamo quando potremo.