Finalmente ho avuto modo di avere sott'occhio il primo volumetto del fumetto di AGOT, e così non potevo esimermi dal preparare la voce. In rosso le modifiche, in termini di riassunto e prime apparizioni, rispetto ai capitoli equivalenti.
{{ Uscita
| Titolo = A GAME OF THRONES - USCITA 1
| Immagine = AGOT-C01
| Legenda = Copertina dell'uscita 01 di ''A Game of Thrones''
| ISBN = 978-88-6546-147-1
| DataPub = ottobre 2011
| CasaEd = Italycomics
| DataPubO = settembre 2011
| CasaEdO = Dynamite Entertainement
| Autore = Daniel Abraham
| Disegnatore = Tommy Patterson
| Traduttore = Paolo Accolti Gil
| Pagine = 36
| Capitoli = [[AGOT00]] - [[AGOT01]] - [[AGOT02]] - [[AGOT03]]
| Precedente = -
| Successivo = [[AGOT - Uscita 2]]
}}
[[AGOT - Uscita 1|A Game of Thrones - N° 1]] è la prima uscita dell'edizione a fumetti di ''[[A Game of Thrones]]''.
__TOC__
== Sinossi ==
Una pattuglia di tre ranger dei [[Guardiani della Notte]], al comando del giovane [[Waymar Royce|Ser Waymar Royce]], è in perlustrazione nella [[Foresta Stregata]], oltre la [[barriera]], a caccia di una banda di [[Popolo Libero|Bruti]] razziatori.
Ad una distanza di una decina di giorni a cavallo a nord della [[barriera]] si imbattono nell'accampamento dei [[Popolo Libero|Bruti]]. [[Waymar Royce|Ser Waymar]] invia [[Will]] in avanscoperta. Questi si spinge fino ai margini del campo, dove conta otto figure abbandonate a terra ed una sentinella seminascosta tra i rami di un carpino, tutte immobili e semicoperte dalla neve fresca, le armi abbandonate al suolo presso di loro. [[Will]] resta nei paraggi fino a convincersi della loro morte, poi torna a fare rapporto al proprio comandante.
Dubbioso sull'effettiva morte dei [[Popolo Libero|Bruti]], a causa dell'assenza di sangue o altri indizi che possano far pensare ad una morte violenta e del relativo caldo delle ultime giornate, che esclude casi di congelamento, [[Waymar Royce|Ser Waymar]] decide comunque di recarsi all'accampamento, per sincerarsi di persona della situazione.
[[Will]] e[[Gared]], avendo l'innaturale impressione di essere osservati,consigliano prudentementedi tornare alla [[barriera]], ma nonriesconoriesce a convincere illorocomandante. Il gruppo giunge ai margini dell'accampamento dopo il calare della notte, illuminata soltanto da un quarto di luna.
[[Gared]] viene lasciato di guardia ai cavalli
presso un carpino secolarelungo una cresta ai margini dell'accampamento, mentre [[Will]] e [[Waymar Royce|Ser Waymar]] vi si addentrano per ispezionarlo. I corpi visti da [[Will]] solo poche ore prima sono scomparsi, mentre ogni altra cosa risulta al proprio posto, comprese le armi. [[Waymar Royce|Ser Waymar]], deciso a non concludere con un fallimento la perlustrazione, entra nel perimetro dell'accampamento, mentre [[Will]] rimane di vedetta su un [[Alberi-sentinella|albero-sentinella]].
Proprio nell'accampamento [[Waymar Royce|Ser Waymar]] viene sorpreso da un gruppo di sei [[Estranei]], uno dei quali lo sfida silenziosamente a duello, mentre gli altri circondano silenziosamente i due combattenti. Da subito [[Waymar Royce|Ser Waymar]] viene costretto ad arretrare, e dopo una serie di affondi e parate viene ferito profondamente ad un fianco; disperato, si getta in un ultimo assalto, parato quasi con noncuranza, e lo scontro tra le lame fa andare in mille pezzi la spada del giovane [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]]. Uno dei frammenti della lama si conficca nell'occhio sinistro di [[Waymar Royce|Ser Waymar]], accecandolo.
Gli altri [[Estranei]] rompono la loro immobilità e si avvicinano per finire con le loro lame il [[Guardiani della Notte|Guardiano]] agonizzante.
Solo dopo molto tempo [[Will]] trova il coraggio di scendere dall'albero, per recarsi nell'accampamento ormai vuoto; recupera la spada spezzata di [[Waymar Royce|Ser Waymar]], deciso a riportarla alla [[barriera]] come prova di quanto accaduto. Alzatosi, si ritrova davanti il cadavere di [[Waymar Royce|Ser Waymar]], animato dalla magia degli [[Estranei]].
Incapace di reagire, non riesce a fare altro che pregare mentre le dita morte del cavaliere si stringono sulla sua gola fino a ucciderlo.
Lord [[Eddard Stark]], con una ventina di uomini al seguito tra cui [[Robb Stark|Robb]], [[brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Jon Snow]] e [[Theon Greyjoy]], si reca ad una fortezza nei pressi di [[Grande Inverno]] dove è stato chiamato per dispensare la giustizia del re. Il prigioniero è [[Gared]],
un anziano [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]] che si è macchiato di diserzioneche ha disertato dai [[Guardiani della Notte]], e la pena per questo crimine è la morte. [[Eddard Stark]], in nome di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]], commina la pena ed esegue personalmente la sentenza, secondo le usanze dei [[Primi Uomini]].
Durante la cavalcata di ritorno a [[Grande Inverno]], [[Robb Stark|Robb]] sfida il fratellastro [[Jon Snow|Jon]] in una gara di corsa a cavallo, ed i due ragazzi staccano ben presto i compagni di viaggio sparendo dalla loro vista, mentre [[Eddard Stark|Lord Eddard]] parla con [[brandon Stark (Bran)|Bran]] dell'esecuzione appena avvenuta. In particolare, sentito che [[Robb Stark|Robb]] ha lodato il suo coraggio mentre [[Jon Snow|Jon]] ne ha criticato la paura, fa notare al figlio più giovane che si può dimostrare coraggio solo nell'affrontare la paura.
Nei pressi di un ponte [[Robb Stark|Robb]] vede, in mezzo alla neve, una [[Metalupi|metalupa]] morta a causa di un frammento di palco di cervo conficcato nella gola, con con cinque cuccioli appena nati ancora vivi, tre maschi e due femmine. Nel frattempo i due vengono raggiunti dal resto del gruppo; [[Eddard Stark|Lord Eddard]], [[Theon Greyjoy|Theon]] e gli uomini della guardia preferirebbero uccidere i cuccioli di [[Metalupi|metalupo]] per un misto di superstizione e convinzione che non riuscirebbero comunque a sopravvivere, malgrado le insistenze di [[Robb Stark|Robb]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]] che desidererebbero adottarli.
È alla fine [[Jon Snow]] che, collegando i cuccioli di [[Metalupi|metalupo]] al simbolo della [[Nobile Casa Stark|famiglia Stark]] e sfruttando il fatto che il numero ed il sesso dei cuccioli coincide con quello dei figli legittimi di [[Eddard Stark|Lord Eddard]], alla fine riesce a convincere il Lord di [[Grande Inverno]] a non uccidere i piccoli [[Metalupi|metalupi]] e portarli al castello.
Mentre il gruppo riparte ancora una volta per la fortezza della [[Nobile Casa Stark]], [[Jon Snow|Jon]] si ferma come in ascolto, ritorna al ponte e individua un sesto cucciolo di [[Metalupi|metalupo]], questa volta albino, poco distante dal cadavere della madre. Malgrado il sarcasmo di [[Theon Greyjoy]] su una simile creatura, [[Jon Snow|Jon]] decide di tenere il cucciolo per sé.
[[Catelyn Tully]] si reca nel [[Grande Inverno#Parco degli Dei|Parco degli Dei di Grande Inverno]], sapendo che il marito, [[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]], va sempre a cercare pace in questo luogo dopo aver tolto la vita a un uomo. Pensa a quanto il luogo sia diverso dal luminoso [[Delta delle Acque#Parco degli Dei|Parco degli Dei di Delta delle Acque]]. L'ambiente tetro la mette a disagio. Trova [[Eddard Stark|Eddard]] intento a pulire la lama di [[Ghiaccio]] presso l'[[Albero del cuore|albero del cuore]], un immenso [[Alberi-diga|albero-diga]] sul quale i [[Figli della Foresta]] hanno inciso un volto umano in tempi remoti.
I due parlano delle reazioni dei figli nel ricevere i cuccioli di [[Metalupi|metalupo]] ritrovati da [[Robb Stark]]. Poi
[[Eddard Stark|Eddard]] racconta della morte del disertore giustiziato ed è soddisfatto di come [[brandon Stark (Bran)|Bran]] ha assistito all'esecuzione. È preoccupato dalle crescenti perdite tra i [[Guardiani della Notte]], e prospetta la possibilità di una guerra contro i [[Popolo Libero|Bruti]] al di là della [[barriera]]. [[Catelyn Tully|Catelyn]] teme che in quei luoghi vivano cose ben peggiori dei [[Popolo Libero|Bruti]], ma [[Eddard Stark|Eddard]] non crede a simili storie. Solo dopo[[Catelyn Tully|Catelyn]] lo informa delle notizie per cui è venuta. È: è giunta una missiva a [[Grande Inverno]]vergata da [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]] in persona,in cui si informa [[Eddard Stark|Lord Stark]] della morte dell'anziano Lord [[Jon Arryn]], un secondo padre per il re e per lo stesso [[Eddard Stark|Eddard]]. Si spiega anche che la vedova [[Lysa Tully|Lysa]] ha subito fatto ritorno al [[Nido dell'Aquila]] insieme al figlio [[Robert Arryn|Robert]]. Addolorato, [[Eddard Stark|Eddard]] propone alla moglie di raggiungerli per confortarli nel periodo di lutto.
Le notizie della lettera non sono però terminate: si annuncia che il [[Re dei Sette Regni|monarca]] e la sua corte si sono messi in viaggio dalla capitale, [[Approdo del Re]], per venire a [[Grande Inverno]]. [[Eddard Stark|Eddard]] si illumina all'idea di rivedere il re, suo amico d'infanzia. Non è altrettanto entusiasta della presenza dei fratelli [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] della regina. Inizia comunque a pianificare l'accoglienza della famiglia reale nel castello.
A [[Pentos]], nella residenza del [[Magistri|Magistro]] [[illyrio Mopatis]], [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]] porta alla sorella [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] un'elegante gonna: uno dei doni del [[Magistri|magistro]] in vista della festa che si terrà in serata nel palazzo di [[Khal]] [[Drogo]].
La speranza di [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] è che [[Drogo]], in quell'occasione, possa chiedere la mano della sorella e ripagarlo fornendogli un esercito di [[Dothraki]] con cui tentare la conquista dei [[sette Regni]], quattordici anni dopo la [[Ribellione di Robert Baratheon|ribellione di Robert Baratheon]] che detronizzò la [[Nobile Casa Targaryen|famiglia Targaryen]].
[[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si chiede il perché del sostegno di [[illyrio Mopatis|Illyrio]], ma [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] è convinto che l'appoggio del [[Magistri|magistro]] sia legato alla riconoscenza che gli sarà dimostrata una volta riconquistato il trono.
Una volta consegnato il regalo, [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]] esce dagli appartamenti della sorella lasciandola alle cure delle schiave di [[illyrio Mopatis|Illyrio]], con la raccomandazione di mettere bene in evidenza le proprie forme di donna alla festa, per fare colpo su [[Drogo]].
Sola nella sua stanza, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] ripensa alle storie su [[Westeros]] raccontatele dal fratello e alla tragica caduta della sua casata per mano dei ribelli di [[Robert Baratheon]]. Ricorda la vita a [[braavos]] nella relativa sicurezza della casa del fedele [[Willem Darry|Ser Willem Darry]] e i continui spostamenti, da una [[Città Libere|Città Libera]] all'altra, affrontati dai due [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]]
per sfuggire agli assassini prezzolati del nuovo [[Re dei Sette Regni|re dei Sette Regni]] e all'ostilità di ospiti sempre meno cortesi e disponibilidopo la sua morte.
Chiacchierando di quanto [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] sia fortunata a diventare la [[Khaleesi|khaleesi]] di [[Drogo]] e vantando le abilità e le ricchezze del potente [[Khal|khal]] [[Dothraki|dothraki]], le schiave di [[illyrio Mopatis|Illyrio]] provvedono a lavarla, pettinarla, profumarla e vestirla degli eleganti abiti forniti dal [[Magistri|magistro]]; [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]], silenziosa, ripensa a come i [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]] hanno praticato per secoli l'incesto per mantenere puro il proprio sangue mentre lei è destinata a finire in mano a uno straniero.
Una volta preparata per la festa, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si reca nel salone della residenza, dove incontra [[illyrio Mopatis|Illyrio]], prodigo di complimenti sulla sua bellezza, e [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]]
, invece, dubbioso sulle sue possibilità di fare colpo su [[Drogo]].
È ormai il tramonto quando i tre salgono sul palanchino di [[illyrio Mopatis|Illyrio]]. Durante il viaggio [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] si lancia nei suoi consueti sogni di conquista dei [[sette Regni]], aiutato dalle continue adulazioni e rassicurazioni del [[Magistri|magistro]].
Giungono alla residenza di [[Khal|khal]] [[Drogo]]: un ampio palazzo dotato di un cortile interno e nove torri, situato sulle rive della baia di [[Pentos]]. All'ingresso, il palanchino viene ispezionato da un [[immacolati|Immacolato]] di guardia, mentre gli schiavi di [[Drogo]] introducono gli ospiti all'interno della residenza.
Alla festa, in cui [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] e [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] sono presentati rispettivamente come [[Re dei Sette Regni]] e [[Principe di Roccia del Drago|Principessa di Roccia del Drago]], sono presenti alcune delle personalità più in vista tra i [[Dothraki]] e nelle [[Città Libere]]
, e [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si rende conto con sgomento di essere l'unica donna tra gli invitati.
[[illyrio Mopatis|Illyrio]] fa da cicerone ai due fratelli [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]] indicandogli gli ospiti principali, e tra questi [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] e [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] rimangono colpiti dalla presenza di [[Jorah Mormont|Ser Jorah Mormont]], un cavaliere in esilio originario di [[Westeros]].
Infine [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]], [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] ed [[illyrio Mopatis|Illyrio]] giungono al cospetto di [[Drogo]]. Il [[Magistri|magistro]] si reca presso il [[Khal|khal]] a porgere i propri omaggi, ed in quel momento [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] sente il proprio coraggio venir meno: vorrebbe non doverlo sposare, vorrebbe scappare via senza sapere nemmeno dove, ma le dure parole di [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] le impongono di restare al suo posto
, e presentarsi al meglio dinanzila ragazza si presenta a [[Drogo]].
== Prime apparizioni ==
[[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] -
[[Cagnaccio]] -[[Catelyn Tully]] - [[Cohollo]] - [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]] -[[Desmond]] -[[Drogo]] - [[Eddard Stark]] - [[Estate]] - [[Gared]] - [[Haggo]] -[[Harwin]] - [[Hullen]] -[[illyrio Mopatis]] - [[Jon Snow]] - [[Jorah Mormont]] - [[Jory Cassel]] -[[Lady]] - [[Moro]] - [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] -[[Qotho]] -[[Rhogoro]] -[[Robb Stark]] - [[spettro]] - [[Theon Greyjoy]] - [[Vento Grigio]] - [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]] - [[Waymar Royce]] - [[Will]]
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Fumetti}}
<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Fumetti]] [[Categoria:Uscite]]</noinclude>
{{ Uscita
| Titolo = A GAME OF THRONES - USCITA 1
| Immagine = AGOT-C01
| Legenda = Copertina dell'uscita 01 di ''A Game of Thrones''
| ISBN = 978-88-6546-147-1
| DataPub = ottobre 2011
| CasaEd = Italycomics
| DataPubO = settembre 2011
| CasaEdO = Dynamite Entertainement
| Autore = Daniel Abraham
| Disegnatore = Tommy Patterson
| Traduttore = Paolo Accolti Gil
| Pagine = 36
| Capitoli = [[AGOT00]] - [[AGOT01]] - [[AGOT02]] - [[AGOT03]]
| Precedente = -
| Successivo = [[AGOT - Uscita 2]]
}}
[[AGOT - Uscita 1|A Game of Thrones - N° 1]] è la prima uscita dell'edizione a fumetti di ''[[A Game of Thrones]]''.
__TOC__
== Sinossi ==
Una pattuglia di tre ranger dei [[Guardiani della Notte]], al comando del giovane [[Waymar Royce|Ser Waymar Royce]], è in perlustrazione nella [[Foresta Stregata]], oltre la [[barriera]], a caccia di una banda di [[Popolo Libero|Bruti]] razziatori.
Ad una distanza di una decina di giorni a cavallo dal nord della [[barriera]] si imbattono nell'accampamento dei [[Popolo Libero|Bruti]]. [[Waymar Royce|Ser Waymar]] invia [[Will]] in avanscoperta. Questi si spinge fino ai margini del campo, dove conta otto figure abbandonate a terra ed una sentinella seminascosta tra i rami di un carpino, tutte immobili e semicoperte dalla neve fresca, le armi abbandonate al suolo presso di loro. [[Will]] resta nei paraggi fino a convincersi della loro morte, poi torna a fare rapporto al proprio comandante. (ma questa è la trasposizione precisa di AGOT00? Se sì, mi sa che qui abbiamo sbagliato, perché in capitolo inizia con Will che parla già a Waymar di quello che ha visto prima. Nei nostri primi riassunti probabilmente non avevamo ancora standard precisi).
Dubbioso sull'effettivo decesso
mortedei [[Popolo Libero|Bruti]], a causa dell'assenza di sangue o altri indizi che possano far pensare ad una morte violenta e del relativo caldo delle ultime giornate, che esclude casi di congelamento, [[Waymar Royce|Ser Waymar]] decide comunque di recarsi all'accampamento,per sincerarsi di persona della situazione.
[[Gared]] consiglia di tornare alla [[barriera]], ma non riesce a convincere il comandante. Il gruppo giunge ai margini dell'accampamento dopo il calare della notte.
[[Gared]] viene lasciato di guardia ai cavalli lungo una cresta ai margini dell'accampamento, mentre [[Will]] e [[Waymar Royce|Ser Waymar]] vi si addentrano per ispezionarlo. I corpi visti da [[Will]] solo poche ore prima sono scomparsi, mentre ogni altra cosa risulta al proprio posto, comprese le armi. [[Waymar Royce|Ser Waymar]], deciso a non concludere con un fallimento la perlustrazione, entra nel perimetro dell'accampamento, mentre [[Will]] rimane di vedetta su un [[Alberi-sentinella|albero-sentinella]].
Proprio nell'accampamento [[Waymar Royce|Ser Waymar]] viene sorpreso da un gruppo di sei [[Estranei]], uno dei quali lo sfida silenziosamente a duello, mentre gli altri circondano silenziosamente i due combattenti. Da subito [[Waymar Royce|Ser Waymar]] viene costretto ad arretrare, e dopo una serie di affondi e parate viene ferito profondamente ad un fianco; disperato, si getta in un ultimo assalto, parato quasi con noncuranza, e lo scontro tra le lame fa andare in mille pezzi la spada del giovane [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]]. Uno dei frammenti della lama si conficca nell'occhio sinistro di [[Waymar Royce|Ser Waymar]], accecandolo.
Gli altri [[Estranei]] rompono la loro immobilità e si avvicinano per finire con le loro spade
lameil [[Guardiani della Notte|Guardiano]] agonizzante.
Solo dopo molto tempo [[Will]] trova il coraggio di scendere dall'albero, per recarsi nell'accampamento ormai vuoto; recupera la spada spezzata di [[Waymar Royce|Ser Waymar]], deciso a riportarla alla [[barriera]] come prova di quanto accaduto. Alzatosi, si ritrova davanti il cadavere di [[Waymar Royce|Ser Waymar]], animato dalla magia degli [[Estranei]].
Lord [[Eddard Stark]], con una ventina di uomini al seguito tra cui [[Robb Stark|Robb]], [[brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Jon Snow]] e [[Theon Greyjoy]], si reca ad una fortezza nei pressi di [[Grande Inverno]] dove è stato chiamato per dispensare la giustizia del re. Il prigioniero è [[Gared]], che ha disertato dai [[Guardiani della Notte]], e la pena per questo crimine è la morte. [[Eddard Stark]], in nome di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]], commina la pena ed esegue personalmente la sentenza, secondo le usanze dei [[Primi Uomini]]. (idem. Se non sbaglio si scopre che Gared è un disertore solo dopo l'esecuzione, con Eddard che lo spiega a Bran)
Durante la cavalcata di ritorno a [[Grande Inverno]], [[Robb Stark|Robb]] sfida il fratellastro [[Jon Snow|Jon]] in una gara di corsa a cavallo, ed i due ragazzi staccano ben presto i compagni di viaggio sparendo dalla loro vista, mentre [[Eddard Stark|Lord Eddard]] parla con [[brandon Stark (Bran)|Bran]] dell'esecuzione appena avvenuta. In particolare, sentito che [[Robb Stark|Robb]] ha lodato il suo coraggio mentre [[Jon Snow|Jon]] ne ha criticato la paura, fa notare al figlio più giovane che si può dimostrare coraggio solo nell'affrontare la paura.
Nei pressi di un ponte [[Robb Stark|Robb]] vede, in mezzo alla neve, una [[Metalupi|metalupa]] morta a causa di un frammento di palco di cervo conficcato nella gola, con con cinque cuccioli appena nati ancora vivi, tre maschi e due femmine. Nel frattempo i due vengono raggiunti dal resto del gruppo; [[Eddard Stark|Lord Eddard]], [[Theon Greyjoy|Theon]] e gli uomini della guardia preferirebbero uccidere i cuccioli di [[Metalupi|metalupo]] per un misto di superstizione e convinzione che non riuscirebbero comunque a sopravvivere, malgrado le insistenze di [[Robb Stark|Robb]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]] che desidererebbero adottarli.
È alla fine [[Jon Snow]] che, collegando i cuccioli di [[Metalupi|metalupo]] al simbolo della [[Nobile Casa Stark|famiglia Stark]] e sfruttando il fatto che il numero ed il sesso degli animali
dei cucciolicoincide con quello dei figli legittimi di [[Eddard Stark|Lord Eddard]], alla fine riesce a convincere il Lord di [[Grande Inverno]] a non ucciderlii piccoli [[Metalupi|metalupi]]e portarli al castello.
Mentre il gruppo riparte ancora una volta per la fortezza della [[Nobile Casa Stark]], [[Jon Snow|Jon]] si ferma come in ascolto, ritorna al ponte e individua un sesto cucciolo di [[Metalupi|metalupo]], questa volta albino, poco distante dal cadavere della madre. Malgrado il sarcasmo di [[Theon Greyjoy]] su una simile creatura, [[Jon Snow|Jon]] decide di tenere il cucciolo per sé.
[[Catelyn Tully]] si reca nel [[Grande Inverno#Parco degli Dei|Parco degli Dei di Grande Inverno]], sapendo che il marito, [[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]], va sempre a cercare pace in questo luogo dopo aver tolto la vita a un uomo. Pensa a quanto il luogo sia diverso dal luminoso [[Delta delle Acque#Parco degli Dei|Parco degli Dei di Delta delle Acque]]. L'ambiente tetro la mette a disagio. Trova [[Eddard Stark|Eddard]] intento a pulire la lama di [[Ghiaccio]] presso l'[[Albero del cuore|albero del cuore]], un immenso [[Alberi-diga|albero-diga]] sul quale i [[Figli della Foresta]] hanno inciso un volto umano in tempi remoti.
I due parlano delle reazioni dei figli nel ricevere i cuccioli di [[Metalupi|metalupo]] ritrovati da [[Robb Stark]]. Poi [[Catelyn Tully|Catelyn]] lo informa delle notizie per cui è venuta: è giunta una missiva a [[Grande Inverno]] in cui si informa [[Eddard Stark|Lord Stark]] della morte dell'anziano Lord [[Jon Arryn]], un secondo padre per il re e per lo stesso [[Eddard Stark|Eddard]]. Si spiega anche che la vedova [[Lysa Tully|Lysa]] ha subito fatto ritorno al [[Nido dell'Aquila]] insieme al figlio [[Robert Arryn|Robert]]. Addolorato, [[Eddard Stark|Eddard]] propone alla moglie di raggiungerli per confortarli nel periodo di lutto.
Le notizie della lettera non sono però terminate: si annuncia che il [[Re dei Sette Regni|monarca]] e la sua corte si sono messi in viaggio dalla capitale, [[Approdo del Re]], per venire a [[Grande Inverno]]. [[Eddard Stark|Eddard]] si illumina all'idea di rivedere il re, suo amico d'infanzia. Non è altrettanto entusiasta della presenza dei fratelli [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] della regina. Inizia comunque a pianificare l'accoglienza della famiglia reale nel castello.
A [[Pentos]], nella residenza del [[Magistri|Magistro]] [[illyrio Mopatis]], [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]] porta alla sorella [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] un'elegante gonna: uno dei doni del [[Magistri|magistro]] in vista della festa che si terrà in serata nel palazzo di [[Khal]] [[Drogo]].
[[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si chiede il perché del sostegno di [[illyrio Mopatis|Illyrio]], ma [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] è convinto che l'appoggio del [[Magistri|magistro]] sia legato alla riconoscenza che gli sarà dimostrata una volta riconquistato il trono.
Una volta consegnato il regalo, [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]] esce dagli appartamenti della sorella lasciandola alle cure delle schiave di [[illyrio Mopatis|Illyrio]], con la raccomandazione di mettere bene in evidenza le proprie forme di donna alla festa, per fare colpo su [[Drogo]].
Sola nella sua stanza, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] ripensa alle storie su [[Westeros]] raccontatele dal fratello e alla tragica caduta della sua casata per mano dei ribelli di [[Robert Baratheon]]. Ricorda la vita a [[braavos]] nella relativa sicurezza della casa del fedele [[Willem Darry|Ser Willem Darry]] e i continui spostamenti, da una [[Città Libere|Città Libera]] all'altra, affrontati dai due [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]].
Una volta preparata per la festa, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si reca nel salone della residenza, dove incontra [[illyrio Mopatis|Illyrio]], prodigo di complimenti sulla sua bellezza, e [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]].
È ormai il tramonto quando i tre salgono sul palanchino di [[illyrio Mopatis|Illyrio]]. Durante il viaggio [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] si lancia nei suoi consueti sogni di conquista dei [[sette Regni]], aiutato dalle continue adulazioni e rassicurazioni del [[Magistri|magistro]].
Giungono alla residenza di [[Khal|khal]] [[Drogo]]: un ampio palazzo dotato di un cortile interno e nove torri, situato sulle rive della baia di [[Pentos]]. All'ingresso, il palanchino viene ispezionato da un [[immacolati|Immacolato]] di guardia, mentre gli schiavi di [[Drogo]] introducono gli ospiti all'interno della residenza.
Alla festa, in cui [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] e [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] vengono
sonopresentati rispettivamente come [[Re dei Sette Regni]] e [[Principe di Roccia del Drago|Principessa di Roccia del Drago]], sono presenti alcune delle personalità più in vista tra i [[Dothraki]] e nelle [[Città Libere]].
[[illyrio Mopatis|Illyrio]] fa da cicerone ai due fratelli [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]] indicandogli gli ospiti principali, e tra questi [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] e [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] rimangono colpiti dalla presenza di [[Jorah Mormont|Ser Jorah Mormont]], un cavaliere in esilio originario di [[Westeros]].
Infine [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]], [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] ed [[illyrio Mopatis|Illyrio]] giungono al cospetto di [[Drogo]]. Il [[Magistri|magistro]] si reca presso il [[Khal|khal]] a porgere i propri omaggi, ed in quel momento [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] sente il proprio coraggio venir meno: vorrebbe non doverlo sposare, vorrebbe scappare via senza sapere nemmeno dove, ma le dure parole di [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] le impongono di restare al suo posto. La ragazza si presenta quindi a [[Drogo]].
== Prime apparizioni ==
[[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] - [[Catelyn Tully]] - [[Cohollo]] - [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]] - [[Drogo]] - [[Eddard Stark]] - [[Estate]] - [[Gared]] - [[Haggo]] - [[illyrio Mopatis]] - [[Jon Snow]] - [[Jorah Mormont]] - [[Jory Cassel]] - [[Qotho]] - [[Robb Stark]] - [[spettro]] - [[Theon Greyjoy]] - [[Vento Grigio]] - [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]] - [[Waymar Royce]] - [[Will]]
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Fumetti}}
<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Fumetti]] [[Categoria:Uscite]]</noinclude>
In pratica hai incollato per intero i riassunti del relativi capitoli, limitandoti a togliere le parti che nel fumetto non ci sono?
Mi sa che i riassunti dei primi due capitoli hanno cose importanti da aggiustare, specialmente riguardo all'ordine.
In questo caso sono da revisionare i riassunti, direi di riprenderli dando loro priorità. :)
Aggiungo una cosa sulle prime apparizioni: per i cuccioli di metalupo (tolto Spettro che è riconoscibile), appaiono al massimo due per vignetta e sempre in braccio a Robb e Bran. Da qui li ho associati a Vento Grigio ed Estate, ma ovviamente non c'è certezza in merito.
Poi: le traduzioni di Accolti Gil, diverse da quelle di Altieri (più fedeli), le mettiamo come redirect?
Infine, nel momento in cui upperemo questa voce conviene aggiungere una riga dedicata ai fumetti nella home page, box spoiler? Personalmente non ne sono certo: la serie TV aggiunge cose che nei libri non ci sono, il fumetto è molto più fedele.
I capitoli nel box laterali li possiamo comunque mettere. E' comunque un modo per aumentare i link tra le pagine e male non fa. Anche perché nei capitoli stessi le uscite le abbiamo messe, e quindi per coerenza...
Per ma va bene dare ai primi due riassunti di AGOT la priorità. ACOK23 è praticamente uppabile e dopo averlo pubblicato possiamo mettere in rilievo quelli.
Per l'altra domanda non ti so dire perché non so niente di fumetti. Mi fido di quello che decidi tu :-P
I capitoli erano già previsti nel box, e infatti li avevo messi.
Quello che intendevo dire è: Gil chiama i GdN "Guardia Notturna", Castel Granito è "Rocca Castely" e via dicendo. Facciamo i redirect?
Per gli altri temi (spoiler in home page e metalupi) attendiamo altre opinioni intanto che si rivedono i riassunti...
Redirect senz'altro sì.
Metalupi ok.
Spoiler in homepage boh: sarebbe da mettere ma mi sembra una complicazione, anche perché poi ci ritroviamo a dover mettere anche il fumetto di THK e magari altre fonti secondarissime... tutto sommato forse per ora possiamo soprassedere e più avanti vediamo, in caso se ci sono informazioni sensibili cambiamo...
Redirect:
{{ Uscita
| Titolo = A GAME OF THRONES - USCITA 1
| Immagine = AGOT-C01
| Legenda = Copertina dell'uscita 01 di ''A Game of Thrones''
| ISBN = 978-88-6546-147-1
| DataPub = ottobre 2011
| CasaEd = Italycomics
| DataPubO = settembre 2011
| CasaEdO = Dynamite Entertainement
| Autore = Daniel Abraham
| Disegnatore = Tommy Patterson
| Traduttore = Paolo Accolti Gil
| Pagine = 36
| Capitoli = [[AGOT00]] - [[AGOT01]] - [[AGOT02]] - [[AGOT03]]
| Precedente = -
| Successivo = [[AGOT - Uscita 2]]
}}
[[AGOT - Uscita 1|A Game of Thrones - N° 1]] è la prima uscita dell'edizione a fumetti di ''[[A Game of Thrones]]''.
__TOC__
== Sinossi ==
Tre [[Guardiani della Notte]] sono in pattuglia nelle [[Terre oltre la Barriera]]. Uno di essi, [[Will]], tornando da un'esplorazione riferisce al comandante [[Waymar Royce|Ser Waymar Royce]] di aver trovato morti nel loro accampamento i [[Popolo Libero|Bruti]] che stavano inseguendo e propone di fare ritorno alla [[barriera]], essendosi ormai allontanati di molto. Sia lui che [[Gared]] hanno da giorni un inquietante presentimento, percependo nella [[Foresta Stregata]] un senso di pericolo insolito e inspiegabile. Tuttavia [[Waymar Royce|Ser Waymar]] non condivide la loro prudenza: dubbioso sull'effettiva morte dei [[Popolo Libero|Bruti]], a causa dell'assenza di sangue o altri indizi che possano far pensare ad una morte violenta e del relativo caldo delle ultime giornate, che esclude casi di congelamento, decide comunque di recarsi all'accampamento, per sincerarsi di persona della situazione. Non riuscendo a convincere il loro comandante a cambiare idea, [[Will]] e [[Gared]], obbediscono e si dirigono con lui verso l'accampamento, giungendo nei pressi di esso dopo il calare della notte, illuminata soltanto da un quarto di luna.
[[Gared]] viene lasciato di guardia ai cavalli lungo una cresta ai margini dell'accampamento, mentre [[Will]] e [[Waymar Royce|Ser Waymar]] proseguono per ispezionarlo. I corpi visti da [[Will]] solo poche ore prima sono scomparsi, mentre ogni altra cosa risulta al proprio posto, comprese le armi. [[Waymar Royce|Ser Waymar]], deciso a non concludere con un fallimento la perlustrazione, ordina a [[Will]] di salire su un [[Alberi-sentinella|albero-sentinella]] per cercare di individuare un altro fuoco in lontananza.
Rimasto a terra, [[Waymar Royce|Ser Waymar]] inizia a percepire un crescente freddo e subito dopo viene sorpreso da un gruppo di sei [[Estranei]], uno dei quali lo sfida a duello, mentre gli altri circondano silenziosamente i due combattenti. Da subito [[Waymar Royce|Ser Waymar]] viene costretto ad arretrare, e dopo una serie di affondi e parate viene ferito profondamente ad un fianco; disperato, si getta in un ultimo assalto, parato quasi con noncuranza, e lo scontro tra le lame fa andare in mille pezzi la spada del giovane [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]]. Uno dei frammenti della lama si conficca nell'occhio sinistro di [[Waymar Royce|Ser Waymar]], accecandolo. Gli altri [[Estranei]] rompono la loro immobilità e si avvicinano per finire con le loro lame il [[Guardiani della Notte|Guardiano]] agonizzante.
Solo dopo molto tempo [[Will]] trova il coraggio di scendere dall'albero, per recarsi nell'accampamento ormai vuoto; recupera la spada spezzata di [[Waymar Royce|Ser Waymar]], deciso a riportarla alla [[barriera]] come prova di quanto accaduto. Alzatosi, si ritrova davanti il cadavere di [[Waymar Royce|Ser Waymar]], animato dalla magia degli [[Estranei]].
Incapace di reagire, non riesce a fare altro che pregare mentre le dita morte del cavaliere si stringono sulla sua gola fino a ucciderlo.
[[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]], con una ventina di uomini al seguito tra cui [[Robb Stark|Robb]], [[brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Jon Snow]] e [[Theon Greyjoy]], si reca ad una fortezza nei pressi di [[Grande Inverno]] dove è stato chiamato per dispensare la giustizia del re. [[brandon Stark (Bran)|Bran]] è molto emozionato, in quanto è la prima volta che gli viene concesso di assistere ad un'esecuzione, ma riesce a non distogliere lo sguardo mentre suo padre, in nome di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]], commina la pena ed esegue personalmente la sentenza, secondo le usanze dei [[Primi Uomini]].
Durante la cavalcata di ritorno a [[Grande Inverno]] [[Robb Stark|Robb]] commenta che l'uomo ha affrontato la morte con coraggio, mentre [[Jon Snow|Jon]] sostiene che i suoi occhi erano invece pieni di paura. Poi i due giovani si sfidano in una gara di corsa a cavallo e staccano ben presto i compagni di viaggio sparendo alla loro vista. [[Eddard Stark|Eddard]] si avvicina a [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e gli spiega che il condannato, [[Gared]], era un disertore dei [[Guardiani della Notte]]; alla domanda del figlio sui commenti di [[Robb Stark|Robb]] e [[Jon Snow|Jon]] sulla morte dell'uomo risponde dicendogli che solo quando si ha paura si può dimostrare di avere coraggio. Poi gli spiega che i [[Primi Uomini]] conservano l'usanza di eseguire personalmente le sentenze di morte senza usare dei boia perché credono che solo chi è disposto a comminare la pena possa avere il diritto di sentenziarla, ricordandogli che un giorno anche lui dovrà dispensare giustizia nel nome di suo fratello maggiore e del suo sovrano. La loro conversazione viene interrotta da [[Jon Snow|Jon]], che cavalca verso di loro incitandoli a raggiungere lui e [[Robb Stark|Robb]].
Nei pressi di un ponte [[Robb Stark|Robb]] ha infatti trovato in mezzo alla neve una [[Metalupi|metalupa]] morta a causa di un frammento di palco di cervo conficcato nella gola, con con cinque cuccioli appena nati ancora vivi, tre maschi e due femmine. Nel frattempo i due vengono raggiunti dal resto del gruppo; [[Eddard Stark|Lord Eddard]], [[Theon Greyjoy|Theon]] e gli uomini della guardia preferirebbero uccidere i cuccioli di [[Metalupi|metalupo]] per un misto di superstizione e convinzione che non riuscirebbero comunque a sopravvivere, malgrado le insistenze di [[Robb Stark|Robb]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]] che desidererebbero adottarli.
È alla fine [[Jon Snow]] che, collegando i cuccioli di [[Metalupi|metalupo]] al simbolo della [[Nobile Casa Stark|famiglia Stark]] e sfruttando il fatto che il numero ed il sesso dei cuccioli coincide con quello dei figli legittimi di [[Eddard Stark|Lord Eddard]], alla fine riesce a convincere il Lord di [[Grande Inverno]] a non uccidere i piccoli [[Metalupi|metalupi]] e portarli al castello.
Mentre il gruppo riparte ancora una volta per la fortezza della [[Nobile Casa Stark]], [[Jon Snow|Jon]] si ferma come in ascolto, ritorna al ponte e individua un sesto cucciolo di [[Metalupi|metalupo]], questa volta albino, poco distante dal cadavere della madre. Malgrado il sarcasmo di [[Theon Greyjoy]] su una simile creatura, [[Jon Snow|Jon]] decide di tenere il cucciolo per sé.
[[Catelyn Tully]] si reca nel [[Grande Inverno#Parco degli Dei|Parco degli Dei di Grande Inverno]], sapendo che il marito, [[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]], va sempre a cercare pace in questo luogo dopo aver tolto la vita a un uomo. Pensa a quanto il luogo sia diverso dal luminoso [[Delta delle Acque#Parco degli Dei|Parco degli Dei di Delta delle Acque]]. L'ambiente tetro la mette a disagio. Trova [[Eddard Stark|Eddard]] intento a pulire la lama di [[Ghiaccio]] presso l'[[Albero del cuore|albero del cuore]], un immenso [[Alberi-diga|albero-diga]] sul quale i [[Figli della Foresta]] hanno inciso un volto umano in tempi remoti.
I due parlano delle reazioni dei figli nel ricevere i cuccioli di [[Metalupi|metalupo]] ritrovati da [[Robb Stark]]. Poi
[[Eddard Stark|Eddard]] racconta della morte del disertore giustiziato ed è soddisfatto di come [[brandon Stark (Bran)|Bran]] ha assistito all'esecuzione. È preoccupato dalle crescenti perdite tra i [[Guardiani della Notte]], e prospetta la possibilità di una guerra contro i [[Popolo Libero|Bruti]] al di là della [[barriera]]. [[Catelyn Tully|Catelyn]] teme che in quei luoghi vivano cose ben peggiori dei [[Popolo Libero|Bruti]], ma [[Eddard Stark|Eddard]] non crede a simili storie. Solo dopo[[Catelyn Tully|Catelyn]] lo informa delle notizie per cui è venuta. È: è giunta una missiva a [[Grande Inverno]]vergata da [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]] in persona,in cui si informa [[Eddard Stark|Lord Stark]] della morte dell'anziano Lord [[Jon Arryn]], un secondo padre per il re e per lo stesso [[Eddard Stark|Eddard]]. Si spiega anche che la vedova [[Lysa Tully|Lysa]] ha subito fatto ritorno al [[Nido dell'Aquila]] insieme al figlio [[Robert Arryn|Robert]]. Addolorato, [[Eddard Stark|Eddard]] propone alla moglie di raggiungerli per confortarli nel periodo di lutto.
Le notizie della lettera non sono però terminate: si annuncia che il [[Re dei Sette Regni|monarca]] e la sua corte si sono messi in viaggio dalla capitale, [[Approdo del Re]], per venire a [[Grande Inverno]]. [[Eddard Stark|Eddard]] si illumina all'idea di rivedere il re, suo amico d'infanzia. Non è altrettanto entusiasta della presenza dei fratelli [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] della regina. Inizia comunque a pianificare l'accoglienza della famiglia reale nel castello.
A [[Pentos]], nella residenza del [[Magistri|Magistro]] [[illyrio Mopatis]], [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]] porta alla sorella [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] un'elegante gonna: uno dei doni del [[Magistri|magistro]] in vista della festa che si terrà in serata nel palazzo di [[Khal]] [[Drogo]].
La speranza di [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] è che [[Drogo]], in quell'occasione, possa chiedere la mano della sorella e ripagarlo fornendogli un esercito di [[Dothraki]] con cui tentare la conquista dei [[sette Regni]], quattordici anni dopo la [[Ribellione di Robert Baratheon|ribellione di Robert Baratheon]] che detronizzò la [[Nobile Casa Targaryen|famiglia Targaryen]].
[[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si chiede il perché del sostegno di [[illyrio Mopatis|Illyrio]], ma [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] è convinto che l'appoggio del [[Magistri|magistro]] sia legato alla riconoscenza che gli sarà dimostrata una volta riconquistato il trono.
Una volta consegnato il regalo, [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]] esce dagli appartamenti della sorella lasciandola alle cure delle schiave di [[illyrio Mopatis|Illyrio]], con la raccomandazione di mettere bene in evidenza le proprie forme di donna alla festa, per fare colpo su [[Drogo]].
Sola nella sua stanza, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] ripensa alle storie su [[Westeros]] raccontatele dal fratello e alla tragica caduta della sua casata per mano dei ribelli di [[Robert Baratheon]]. Ricorda la vita a [[braavos]] nella relativa sicurezza della casa del fedele [[Willem Darry|Ser Willem Darry]] e i continui spostamenti, da una [[Città Libere|Città Libera]] all'altra, affrontati dai due [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]]
per sfuggire agli assassini prezzolati del nuovo [[Re dei Sette Regni|re dei Sette Regni]] e all'ostilità di ospiti sempre meno cortesi e disponibilidopo la sua morte.
Chiacchierando di quanto [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] sia fortunata a diventare la [[Khaleesi|khaleesi]] di [[Drogo]] e vantando le abilità e le ricchezze del potente [[Khal|khal]] [[Dothraki|dothraki]], le schiave di [[illyrio Mopatis|Illyrio]] provvedono a lavarla, pettinarla, profumarla e vestirla degli eleganti abiti forniti dal [[Magistri|magistro]]; [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]], silenziosa, ripensa a come i [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]] hanno praticato per secoli l'incesto per mantenere puro il proprio sangue mentre lei è destinata a finire in mano a uno straniero.
Una volta preparata per la festa, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si reca nel salone della residenza, dove incontra [[illyrio Mopatis|Illyrio]], prodigo di complimenti sulla sua bellezza, e [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]]
, invece, dubbioso sulle sue possibilità di fare colpo su [[Drogo]].
È ormai il tramonto quando i tre salgono sul palanchino di [[illyrio Mopatis|Illyrio]]. Durante il viaggio [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] si lancia nei suoi consueti sogni di conquista dei [[sette Regni]], aiutato dalle continue adulazioni e rassicurazioni del [[Magistri|magistro]].
Giungono alla residenza di [[Khal|khal]] [[Drogo]]: un ampio palazzo dotato di un cortile interno e nove torri, situato sulle rive della baia di [[Pentos]]. All'ingresso, il palanchino viene ispezionato da un [[immacolati|Immacolato]] di guardia, mentre gli schiavi di [[Drogo]] introducono gli ospiti all'interno della residenza.
Alla festa, in cui [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] e [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] sono presentati rispettivamente come [[Re dei Sette Regni]] e [[Principe di Roccia del Drago|Principessa di Roccia del Drago]], sono presenti alcune delle personalità più in vista tra i [[Dothraki]] e nelle [[Città Libere]]
, e [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si rende conto con sgomento di essere l'unica donna tra gli invitati.
[[illyrio Mopatis|Illyrio]] fa da cicerone ai due fratelli [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]] indicandogli gli ospiti principali, e tra questi [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] e [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] rimangono colpiti dalla presenza di [[Jorah Mormont|Ser Jorah Mormont]], un cavaliere in esilio originario di [[Westeros]].
Infine [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]], [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] ed [[illyrio Mopatis|Illyrio]] giungono al cospetto di [[Drogo]]. Il [[Magistri|magistro]] si reca presso il [[Khal|khal]] a porgere i propri omaggi, ed in quel momento [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] sente il proprio coraggio venir meno: vorrebbe non doverlo sposare, vorrebbe scappare via senza sapere nemmeno dove, ma le dure parole di [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] le impongono di restare al suo posto
, e presentarsi al meglio dinanzila ragazza si presenta a [[Drogo]].
== Prime apparizioni ==
[[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] -
[[Cagnaccio]] -[[Catelyn Tully]] - [[Cohollo]] - [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]] -[[Desmond]] -[[Drogo]] - [[Eddard Stark]] - [[Estate]] - [[Gared]] - [[Haggo]] -[[Harwin]] - [[Hullen]] -[[illyrio Mopatis]] - [[Jon Snow]] - [[Jorah Mormont]] - [[Jory Cassel]] -[[Lady]] - [[Moro]] - [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] -[[Qotho]] -[[Rhogoro]] -[[Robb Stark]] - [[spettro]] - [[Theon Greyjoy]] - [[Vento Grigio]] - [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]] - [[Waymar Royce]] - [[Will]]
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Fumetti}}
<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Fumetti]] [[Categoria:Uscite]]</noinclude>
Ho ripreso i riassunti paro paro. Eventuali modifiche stilistiche (quindi che non riguardano le differenze effettive con il fumetto) le ribaltiamo anche nei riassunti dei capitoli?
Per me è un po' difficile dare un parere, visto che non ho il fumetto e non posso sapere quali cose dei libro ci sono e quali no
A livello formale, a parte poche cancellazioni è tutto praticamente una copia dei riassunti dei capitoli, quindi...
Magari lascerei una riga in più tra un capitolo e l'altro, o almeno tra un'ambientazione e l'altra. O metterei dei sottotitoli o qualche altra divisione.
Se no è strano che tra una parte e l'altra di tutta la storia di Will, Gared Waymar ci sia lo stesso spazio che tra la fine di questa e l'inizio di quella degli Stark. Sembra quasi che gli Stark siano apparsi nella Foresta Stregata
Nelle pagine del fumetto lo stacco è proprio questo, ma se vogliamo mettere dei sottotitoli non ci sono problemi. Che mettiamo? Una divisione geografica come facciamo per le scene delle puntate?
Mi pare la scelta più sensata...
Ripropongo con le aggiunte, tengo le cose evidenziate in rosso per un'eventuale approvazione. Se però nessuno ha i fumetti questo può diventare un problema... Che facciamo?
{{ Uscita
| Titolo = A GAME OF THRONES - USCITA 1
| Immagine = AGOT-C01
| Legenda = Copertina dell'uscita 01 di ''A Game of Thrones''
| ISBN = 978-88-6546-147-1
| DataPub = ottobre 2011
| CasaEd = Italycomics
| DataPubO = settembre 2011
| CasaEdO = Dynamite Entertainement
| Autore = Daniel Abraham
| Disegnatore = Tommy Patterson
| Traduttore = Paolo Accolti Gil
| Pagine = 36
| Capitoli = [[AGOT00]] - [[AGOT01]] - [[AGOT02]] - [[AGOT03]]
| Precedente = -
| Successivo = [[AGOT - Uscita 2]]
}}
[[AGOT - Uscita 1|A Game of Thrones - N° 1]] è la prima uscita dell'edizione a fumetti di ''[[A Game of Thrones]]''.
__TOC__
== Sinossi ==
=== Continente Occidentale, la Foresta Stregata ===
Tre [[Guardiani della Notte]] sono in pattuglia nelle [[Terre oltre la Barriera]]. Uno di essi, [[Will]], tornando da un'esplorazione riferisce al comandante [[Waymar Royce|Ser Waymar Royce]] di aver trovato morti nel loro accampamento i [[Popolo Libero|Bruti]] che stavano inseguendo e propone di fare ritorno alla [[barriera]], essendosi ormai allontanati di molto. Sia lui che [[Gared]] hanno da giorni un inquietante presentimento, percependo nella [[Foresta Stregata]] un senso di pericolo insolito e inspiegabile. Tuttavia [[Waymar Royce|Ser Waymar]] non condivide la loro prudenza: dubbioso sull'effettiva morte dei [[Popolo Libero|Bruti]], a causa dell'assenza di sangue o altri indizi che possano far pensare ad una morte violenta e del relativo caldo delle ultime giornate, che esclude casi di congelamento, decide comunque di recarsi all'accampamento, per sincerarsi di persona della situazione. Non riuscendo a convincere il loro comandante a cambiare idea, [[Will]] e [[Gared]], obbediscono e si dirigono con lui verso l'accampamento, giungendo nei pressi di esso dopo il calare della notte, illuminata soltanto da un quarto di luna.
[[Gared]] viene lasciato di guardia ai cavalli lungo una cresta ai margini dell'accampamento, mentre [[Will]] e [[Waymar Royce|Ser Waymar]] proseguono per ispezionarlo. I corpi visti da [[Will]] solo poche ore prima sono scomparsi, mentre ogni altra cosa risulta al proprio posto, comprese le armi. [[Waymar Royce|Ser Waymar]], deciso a non concludere con un fallimento la perlustrazione, ordina a [[Will]] di salire su un [[Alberi-sentinella|albero-sentinella]] per cercare di individuare un altro fuoco in lontananza.
Rimasto a terra, [[Waymar Royce|Ser Waymar]] inizia a percepire un crescente freddo e subito dopo viene sorpreso da un gruppo di sei [[Estranei]], uno dei quali lo sfida a duello, mentre gli altri circondano silenziosamente i due combattenti. Da subito [[Waymar Royce|Ser Waymar]] viene costretto ad arretrare, e dopo una serie di affondi e parate viene ferito profondamente ad un fianco; disperato, si getta in un ultimo assalto, parato quasi con noncuranza, e lo scontro tra le lame fa andare in mille pezzi la spada del giovane [[Guardiani della Notte|Guardiano della Notte]]. Uno dei frammenti della lama si conficca nell'occhio sinistro di [[Waymar Royce|Ser Waymar]], accecandolo. Gli altri [[Estranei]] rompono la loro immobilità e si avvicinano per finire con le loro lame il [[Guardiani della Notte|Guardiano]] agonizzante.
Solo dopo molto tempo [[Will]] trova il coraggio di scendere dall'albero, per recarsi nell'accampamento ormai vuoto; recupera la spada spezzata di [[Waymar Royce|Ser Waymar]], deciso a riportarla alla [[barriera]] come prova di quanto accaduto. Alzatosi, si ritrova davanti il cadavere di [[Waymar Royce|Ser Waymar]], animato dalla magia degli [[Estranei]].
Incapace di reagire, non riesce a fare altro che pregare mentre le dita morte del cavaliere si stringono sulla sua gola fino a ucciderlo.
=== Continente Occidentale, nel Nord ===
[[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]], con una ventina di uomini al seguito tra cui [[Robb Stark|Robb]], [[brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Jon Snow]] e [[Theon Greyjoy]], si reca ad una fortezza nei pressi di [[Grande Inverno]] dove è stato chiamato per dispensare la giustizia del re. [[brandon Stark (Bran)|Bran]] è molto emozionato, in quanto è la prima volta che gli viene concesso di assistere ad un'esecuzione, ma riesce a non distogliere lo sguardo mentre suo padre, in nome di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]], commina la pena ed esegue personalmente la sentenza, secondo le usanze dei [[Primi Uomini]].
Durante la cavalcata di ritorno a [[Grande Inverno]] [[Robb Stark|Robb]] commenta che l'uomo ha affrontato la morte con coraggio, mentre [[Jon Snow|Jon]] sostiene che i suoi occhi erano invece pieni di paura. Poi i due giovani si sfidano in una gara di corsa a cavallo e staccano ben presto i compagni di viaggio sparendo alla loro vista. [[Eddard Stark|Eddard]] si avvicina a [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e gli spiega che il condannato, [[Gared]], era un disertore dei [[Guardiani della Notte]]; alla domanda del figlio sui commenti di [[Robb Stark|Robb]] e [[Jon Snow|Jon]] sulla morte dell'uomo risponde dicendogli che solo quando si ha paura si può dimostrare di avere coraggio. Poi gli spiega che i [[Primi Uomini]] conservano l'usanza di eseguire personalmente le sentenze di morte senza usare dei boia perché credono che solo chi è disposto a comminare la pena possa avere il diritto di sentenziarla, ricordandogli che un giorno anche lui dovrà dispensare giustizia nel nome di suo fratello maggiore e del suo sovrano. La loro conversazione viene interrotta da [[Jon Snow|Jon]], che cavalca verso di loro incitandoli a raggiungere lui e [[Robb Stark|Robb]].
Nei pressi di un ponte [[Robb Stark|Robb]] ha infatti trovato in mezzo alla neve una [[Metalupi|metalupa]] morta a causa di un frammento di palco di cervo conficcato nella gola, con con cinque cuccioli appena nati ancora vivi, tre maschi e due femmine. Nel frattempo i due vengono raggiunti dal resto del gruppo; [[Eddard Stark|Lord Eddard]], [[Theon Greyjoy|Theon]] e gli uomini della guardia preferirebbero uccidere i cuccioli di [[Metalupi|metalupo]] per un misto di superstizione e convinzione che non riuscirebbero comunque a sopravvivere, malgrado le insistenze di [[Robb Stark|Robb]] e [[brandon Stark (Bran)|Bran]] che desidererebbero adottarli.
È alla fine [[Jon Snow]] che, collegando i cuccioli di [[Metalupi|metalupo]] al simbolo della [[Nobile Casa Stark|famiglia Stark]] e sfruttando il fatto che il numero ed il sesso dei cuccioli coincide con quello dei figli legittimi di [[Eddard Stark|Lord Eddard]], alla fine riesce a convincere il Lord di [[Grande Inverno]] a non uccidere i piccoli [[Metalupi|metalupi]] e portarli al castello.
Mentre il gruppo riparte ancora una volta per la fortezza della [[Nobile Casa Stark]], [[Jon Snow|Jon]] si ferma come in ascolto, ritorna al ponte e individua un sesto cucciolo di [[Metalupi|metalupo]], questa volta albino, poco distante dal cadavere della madre. Malgrado il sarcasmo di [[Theon Greyjoy]] su una simile creatura, [[Jon Snow|Jon]] decide di tenere il cucciolo per sé.
=== Continente Occidentale, Grande Inverno ===
[[Catelyn Tully]] si reca nel [[Grande Inverno#Parco degli Dei|Parco degli Dei di Grande Inverno]], sapendo che il marito, [[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]], va sempre a cercare pace in questo luogo dopo aver tolto la vita a un uomo. Pensa a quanto il luogo sia diverso dal luminoso [[Delta delle Acque#Parco degli Dei|Parco degli Dei di Delta delle Acque]]. L'ambiente tetro la mette a disagio. Trova [[Eddard Stark|Eddard]] intento a pulire la lama di [[Ghiaccio]] presso l'[[Albero del cuore|albero del cuore]], un immenso [[Alberi-diga|albero-diga]] sul quale i [[Figli della Foresta]] hanno inciso un volto umano in tempi remoti.
I due parlano delle reazioni dei figli nel ricevere i cuccioli di [[Metalupi|metalupo]] ritrovati da [[Robb Stark]]. Poi
[[Eddard Stark|Eddard]] racconta della morte del disertore giustiziato ed è soddisfatto di come [[brandon Stark (Bran)|Bran]] ha assistito all'esecuzione. È preoccupato dalle crescenti perdite tra i [[Guardiani della Notte]], e prospetta la possibilità di una guerra contro i [[Popolo Libero|Bruti]] al di là della [[barriera]]. [[Catelyn Tully|Catelyn]] teme che in quei luoghi vivano cose ben peggiori dei [[Popolo Libero|Bruti]], ma [[Eddard Stark|Eddard]] non crede a simili storie. Solo dopo[[Catelyn Tully|Catelyn]] lo informa delle notizie per cui è venuta. È: è giunta una missiva a [[Grande Inverno]]vergata da [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]] in persona,in cui si informa [[Eddard Stark|Lord Stark]] della morte dell'anziano Lord [[Jon Arryn]], un secondo padre per il re e per lo stesso [[Eddard Stark|Eddard]]. Si spiega anche che la vedova [[Lysa Tully|Lysa]] ha subito fatto ritorno al [[Nido dell'Aquila]] insieme al figlio [[Robert Arryn|Robert]]. Addolorato, [[Eddard Stark|Eddard]] propone alla moglie di raggiungerli per confortarli nel periodo di lutto.
Le notizie della lettera non sono però terminate: si annuncia che il [[Re dei Sette Regni|monarca]] e la sua corte si sono messi in viaggio dalla capitale, [[Approdo del Re]], per venire a [[Grande Inverno]]. [[Eddard Stark|Eddard]] si illumina all'idea di rivedere il re, suo amico d'infanzia. Non è altrettanto entusiasta della presenza dei fratelli [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] della regina. Inizia comunque a pianificare l'accoglienza della famiglia reale nel castello.
=== Continente Orientale, Pentos ===
A [[Pentos]], nella residenza del [[Magistri|Magistro]] [[illyrio Mopatis]], [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]] porta alla sorella [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] un'elegante gonna: uno dei doni del [[Magistri|magistro]] in vista della festa che si terrà in serata nel palazzo di [[Khal]] [[Drogo]].
La speranza di [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] è che [[Drogo]], in quell'occasione, possa chiedere la mano della sorella e ripagarlo fornendogli un esercito di [[Dothraki]] con cui tentare la conquista dei [[sette Regni]], quattordici anni dopo la [[Ribellione di Robert Baratheon|ribellione di Robert Baratheon]] che detronizzò la [[Nobile Casa Targaryen|famiglia Targaryen]].
[[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si chiede il perché del sostegno di [[illyrio Mopatis|Illyrio]], ma [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] è convinto che l'appoggio del [[Magistri|magistro]] sia legato alla riconoscenza che gli sarà dimostrata una volta riconquistato il trono.
Una volta consegnato il regalo, [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]] esce dagli appartamenti della sorella lasciandola alle cure delle schiave di [[illyrio Mopatis|Illyrio]], con la raccomandazione di mettere bene in evidenza le proprie forme di donna alla festa, per fare colpo su [[Drogo]].
Sola nella sua stanza, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] ripensa alle storie su [[Westeros]] raccontatele dal fratello e alla tragica caduta della sua casata per mano dei ribelli di [[Robert Baratheon]]. Ricorda la vita a [[braavos]] nella relativa sicurezza della casa del fedele [[Willem Darry|Ser Willem Darry]] e i continui spostamenti, da una [[Città Libere|Città Libera]] all'altra, affrontati dai due [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]]
per sfuggire agli assassini prezzolati del nuovo [[Re dei Sette Regni|re dei Sette Regni]] e all'ostilità di ospiti sempre meno cortesi e disponibilidopo la sua morte.
Chiacchierando di quanto [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] sia fortunata a diventare la [[Khaleesi|khaleesi]] di [[Drogo]] e vantando le abilità e le ricchezze del potente [[Khal|khal]] [[Dothraki|dothraki]], le schiave di [[illyrio Mopatis|Illyrio]] provvedono a lavarla, pettinarla, profumarla e vestirla degli eleganti abiti forniti dal [[Magistri|magistro]]; [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]], silenziosa, ripensa a come i [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]] hanno praticato per secoli l'incesto per mantenere puro il proprio sangue mentre lei è destinata a finire in mano a uno straniero.
Una volta preparata per la festa, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si reca nel salone della residenza, dove incontra [[illyrio Mopatis|Illyrio]], prodigo di complimenti sulla sua bellezza, e [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]]
, invece, dubbioso sulle sue possibilità di fare colpo su [[Drogo]].
È ormai il tramonto quando i tre salgono sul palanchino di [[illyrio Mopatis|Illyrio]]. Durante il viaggio [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] si lancia nei suoi consueti sogni di conquista dei [[sette Regni]], aiutato dalle continue adulazioni e rassicurazioni del [[Magistri|magistro]].
Giungono alla residenza di [[Khal|khal]] [[Drogo]]: un ampio palazzo dotato di un cortile interno e nove torri, situato sulle rive della baia di [[Pentos]]. All'ingresso, il palanchino viene ispezionato da un [[immacolati|Immacolato]] di guardia, mentre gli schiavi di [[Drogo]] introducono gli ospiti all'interno della residenza.
Alla festa, in cui [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] e [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] sono presentati rispettivamente come [[Re dei Sette Regni]] e [[Principe di Roccia del Drago|Principessa di Roccia del Drago]], sono presenti alcune delle personalità più in vista tra i [[Dothraki]] e nelle [[Città Libere]]
, e [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si rende conto con sgomento di essere l'unica donna tra gli invitati.
[[illyrio Mopatis|Illyrio]] fa da cicerone ai due fratelli [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]] indicandogli gli ospiti principali, e tra questi [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] e [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] rimangono colpiti dalla presenza di [[Jorah Mormont|Ser Jorah Mormont]], un cavaliere in esilio originario di [[Westeros]].
Infine [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]], [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] ed [[illyrio Mopatis|Illyrio]] giungono al cospetto di [[Drogo]]. Il [[Magistri|magistro]] si reca presso il [[Khal|khal]] a porgere i propri omaggi, ed in quel momento [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] sente il proprio coraggio venir meno: vorrebbe non doverlo sposare, vorrebbe scappare via senza sapere nemmeno dove, ma le dure parole di [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] le impongono di restare al suo posto
, e presentarsi al meglio dinanzila ragazza si presenta a [[Drogo]].
== Prime apparizioni ==
[[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] -
[[Cagnaccio]] -[[Catelyn Tully]] - [[Cohollo]] - [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]] -[[Desmond]] -[[Drogo]] - [[Eddard Stark]] - [[Estate]] - [[Gared]] - [[Haggo]] -[[Harwin]] - [[Hullen]] -[[illyrio Mopatis]] - [[Jon Snow]] - [[Jorah Mormont]] - [[Jory Cassel]] -[[Lady]] - [[Moro]] - [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]] -[[Qotho]] -[[Rhogoro]] -[[Robb Stark]] - [[spettro]] - [[Theon Greyjoy]] - [[Vento Grigio]] - [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]] - [[Waymar Royce]] - [[Will]]
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Fumetti}}
<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Fumetti]] [[Categoria:Uscite]]</noinclude>
Boh... o cerchiamo il parere di qualcuno di diverso dai soliti wiker, anche chiamandolo apposta, se c'è, oppure ci fidiamo ciecamente del tuo parere
Che hanno i fumetti, che io sappia, ci sono solo Cdp Stark e Timett.
Quindi che facciamo?